(Rimini) E’ morto l’operaio edile vittima ieri di un malore causato dalle alte temperature mentre lavorava su un’impalcatura in un cantiere a Santarcangelo. “Sconcerto e profondo cordoglio”, esprime la Cgil di Rimini e la Fillea, la categoria degli edili, oltre alla “la propria vicinanza alla famiglia del lavoratore”.
Questo episodio “testimonia ancora una volta come sia indispensabile non abbassare mai la guardia sul fronte della sicurezza. Le ondate di calore, come quelle che si stanno verificando in questi giorni e che minacciano di ripresentarsi per tutto il mese di luglio, mettono a rischio molte categorie di lavoratori e in particolare chi lavora nei cantieri edili”.
Questi rischi “sono ancora troppo sottovalutati cosicché i datori di lavoro non attuano, per esempio, le necessarie pause lavorative o, nei casi più gravi, la sospensione.
Per evitare infortuni e disgrazie le imprese dovrebbero richiedere anche la Cassa Integrazione se i lavoratori sono impegnati in attività a rischio. La categoria degli edili è l’unica che ha ammortizzatori sociali per intemperie, ma normalmente viene richiesta per maltempo e quasi mai per alte temperature”.
Affinchè tragedie come quella in cui è rimasto vittima il lavoratore edile a Santarcangelo non si ripetano “occorre individuare tutte le azioni necessarie e a tutti i livelli, da quello contrattuale, fino al maggior coinvolgimento dei vari sistemi di controllo e vigilanza. Come ad esempio aprire un confronto con l’Unità Sanitaria Locale per arrivare a delle misure di prevenzione specifiche”.

Venerdì, 28 Giugno 2019 19:54

Il Cocoricò riparte dalla spiaggia

(Rimini) Il Cocoricò riparte da Rimini, la sera della vigilia di Ferragosto, sulla spiaggia libera di piazzale Boscovich: due deejay di fama internazionale come Marco Carola e Loco Dice, ospiti fissi della discoteca di Riccione chiusa per fallimento, faranno ballare a piedi nudi sulla sabbia. La notizia la riporta il Resto del Carlino, che spiega come tra i promotori dell'evento ci sia lo stesso Cocoricò, che ha dovuto, nel frattempo, rinunciare allo storico logo, che andrà all'asta ed è oggetto di contenzioso col produttore e deejay Gabry Ponte. La festa del 14 agosto è però già oggetto di polemica politica i consiglio comunale da parte della lista Vincere per Rimini che ha chiesto come sia possibile che un locale fallito sia tra gli sponsor dell'evento di Ferragosto. Intanto il marchio Cocoricò pare sia cambiato, almeno nei social, dove prima c'era quello storico ora si vede una piramide, la celebre forma che aveva la sala principale della famosa discoteca (Ansa).

Venerdì, 28 Giugno 2019 19:53

Vaccini, scattano le multe in asili privati

(Rimini) Sono 31 a Rimini i bimbi di scuole dell'infanzia private convenzionate risultati non in regola con i vaccini. È il risultato di verifiche che il Comune ha condotto da metà giugno a oggi su due due istituti. In seguito ai 31 casi di violazione, in questi giorni partiranno le multe alle famiglie per un valore complessivo di oltre 20mila euro. Alcuni genitori, secondo quanto si apprende, avrebbero già chiesto agli uffici comunali come poter rateizzare i versamenti.
I controlli nelle scuole private seguono quelli già effettuati negli istituti comunali riminesi per verificare la regolarità dei vaccini obbligatori previsti dalla Legge Lorenzin e il rispetto dell'ordinanza che il sindaco Andrea Gnassi ha emesso il 24 aprile scorso e che prevedeva multe da 25 a 500 euro per le famiglie con bimbi non in regola (Ansa).

(Rimini) La manifestazione ‘Rimini Porto Sicuro’, svoltasi lo scorso 20 giungo è stata al centro di un’interrogazione del consigliere comunale della Lega Matteo Zoccarato che ieri sera in consiglio comunale ha sottolineato come “quello di piazzale Boscovich sia stato un evento prettamente politico che ha letteralmente mortificato la figura e il valore del rifugiato, in nome e per conto della smania di visibilità dell’Amministrazione Gnassi che oltretutto si è fregiata, rispetto ai contenuti del decreto sicurezza, dell’iniziativa di disobbedienza civile. Per non parlare del fatto che alla manifestazione hanno partecipato artisti che devono la propria fama alle prese di posizione di natura politica piuttosto che al loro contributo in ambito artistico”.
“Vorrei ricordare al Sindaco Gnassi – aggiunge infine Zoccarato – che la stragrande maggioranza dei richiedenti asilo sbarcati sulle nostre coste, si sono rivelati a tutti gli effetti migranti economici. Per questo motivo ho presentato un’interrogazione per ricevere maggiori approfondimenti sull'evento Porto Sicuro; quello che ho scoperto è che il Comune di Rimini ha conferito alla manifestazione la formula del patrocinio oneroso, finanziando gli organizzatori con circa 30mila euro. Ma quella del 20 giugno non è stata una commemorazione istituzionale. É stato il festival degli scafisti, dei morti in mare e dei centri sociali. Il tutto, ahimè, a carico della collettività riminese”.

(Rimini) “La Variazione di Bilancio presentata nel consiglio provinciale di ieri segue l’indirizzo della politica degli sperperi assai in uso nel Partito Democratico che è sempre pronto a predicare bene, ma a razzolare male, a cui non si sottrae nemmeno il presidente Riziero Santi”. Così il consigliere della Lega, Marzio Pecci, commenta la variazione da 5,8 milioni vitata ieri dal Consiglio provinciale.
“In primo luogo viene incrementata, immotivatamente, la spesa per l’assunzione a tempo determinato del Capo di Gabinetto del Presidente della Provincia che passerà da 138.871,00 a 152.371,00. La scelta, non necessaria, contraddice l’impegno delle pubbliche amministrazioni a contenere la spesa per investire in settori fondamentali per la provincia; nel caso di specie viene effettuata più per soddisfare “i desiderata” del Presidente che per esigenze dell’Ente. L’amministrazione virtuosa avrebbe aggiunto queste spese o per una ulteriore promozione turistica oppure per opere di manutenzione ordinaria delle strade provinciali, magari pensando ad un nastro dedicato alle bici per intercettare il turismo delle e-bike oppure del semplice cicloturismo”, sottolinea Pecci.
“Immotivato appare l’aumento delle indennità per le Pari Opportunità che sale a 25.000,00 per attività di cui, fino ad oggi, non sono stati presentati rendiconti e non si sa cosa sia stato realmente fatto. Investire tali risorse nell’educazione civica nelle scuole sarebbe stato molto meglio ed i risultati sarebbero sicuramente miglior”, aggiunge.
“Un altro capitolo di spesa che merita attenzione e mostra la distrazione degli amministratori nella gestione del bilancio sono le spese giudiziarie che passano da € 68.700,00 a € 103.000,00. L’aumento di spesa evidenzia la superficialità con la quale vengono affrontati i contenziosi. Forse un parere preventivo sulle cause avrebbe risparmiare più soldi ed avrebbe dato maggior prestigio alla Provincia. Comunque questa variazione di bilancio impone un’immediata valutazione di tutte le liti presenti per evitare che in futuro vi siano ulteriori variazioni in negativo.
L’opposizione in provincia censura le modalità di gestione del bilancio fino ad oggi seguite ed auspica che per il futuro vi sia un maggiore controllo della spesa ed una migliore razionalizzazione”.

Venerdì, 28 Giugno 2019 13:37

Provincia: più risorse per strade e scuole

(Rimini) In apertura della seduta di ieri, il Consiglio provinciale ha provveduto con voto unanime alla surroga del consigliere Walter Vicario di Santarcangelo, decaduto a seguito della tornata elettorale del 26 maggio, con il primo dei non eletti della lista di centro-destra, Giancarlo Diotalevi del Comune di San Leo.
E’ stata poi approvata a maggioranza (voto contrario dell’opposizione) la variazione di bilancio n. 6 che segna dopo anni di vincoli rigidi il ritorno alla possibilità di utilizzare l’avanzo di amministrazione accumulato dalla Provincia grazie ad una gestione oculata del Bilancio. Con questa variazione, come illustrato dal Presidente Riziero Santi, viene potenziata per circa 5,8 milioni di euro l’azione della Provincia già pianificata con il bilancio 2019-2021, il bilancio di svolta approvato nei mesi scorsi. Beneficiari principali sono i piccoli Comuni, le strade, le scuole e le pari opportunità. Venendo ai principali capitoli di spesa, si tratta di 1,3 milioni per la viabilità cui vanno aggiunti i già annunciati 500 mila euro per i fossi lungo le strade provinciali (è dei giorni scorsi l’istituzione del Tavolo per la Carta dei fossi in Provincia con tutti i soggetti a vario titolo coinvolti), 500 mila euro destinati a contributi da mettere a bando per progetti condivisi di intervento sempre sulla viabilità dei piccoli Comuni, 3,3 milioni per le scuole (finalizzati a interventi per l’adeguamento sismico e antincendio in primo luogo), 25 mila euro destinati a progetti per le pari opportunità, che sono una delle funzioni fondamentali dell’Ente, la cui importanza per un cambiamento culturale e una educazione al rispetto è stata sostenuta con forza dalla consigliera delegata Giulia Corazzi.
Approvato poi, sempre a maggioranza, le proposte di modifiche statutarie di “Lepida s.c.p.a.” e la convenzione quadro per l’esercizio del controllo analogo congiunto su Lepida s.c.p. Infine approvato all’unanimità l’ordine del giorno proposto dall’Unione delle Province, che chiede al Governo e al Parlamento di riportare le Province allo stato originariamente loro attribuito quale Ente costituzionalmente previsto, proseguendo con determinazione nel percorso di revisione della Legge 56/14, sia rispetto alle funzioni fondamentali che rispetto alla governance, poiché presentano limiti che hanno causato instabilità e incertezze a danno esclusivo delle comunità e dei territori. 

(Rimini) L’Assemblea degli Azionisti di Scrigno S.p.A ha approvato il bilancio consolidato della Società al 31 dicembre 2018, redatto secondo i disposti del Decreto Legislativo 18 agosto 2018 n.139 in attuazione della direttiva 2013/34/UE ed in conformità ai principi nazionali emanati dall’OIC. “Il 2018 - dichiata Maddalena Marchesini, Amministratore Delegato del Gruppo Scrigno - si è chiuso con risultati decisamente positivi per il Gruppo, frutto di un’elevata flessibilità e di un’esperienza trentennale che hanno conferito a Scrigno un’indiscussa leadership nella produzione e commercializzazione di controtelai per porte e finestre scorrevoli a scomparsa” e continua “Un successo confermato non solo in Italia ma anche all’estero, attraverso il potenziamento della nostra presenza diretta in Europa e l’apertura verso nuovi mercati strategici quali Stati Uniti, Canada, Medio Oriente e Far East. In linea con la nostra mission, puntiamo ad una costante ricerca dell’eccellenza, con l’obiettivo di esportare una qualità dell’abitare totalmente Made in Italy a clienti finali, progettisti e rivenditori.”
Principali risultati. I ricavi consolidati si attestano a 71,5 milioni €, con un EBITDA intorno al 20%. Sul mercato domestico, rispetto al 2017, la Società ha registrato ricavi in crescita del 2,4% sui controtelai per porte e finestre scorrevoli e di oltre il 10% sulle porte blindate, attraverso la controllata piacentina Master. Ottimi riscontri anche sui mercati esteri, che rappresentano il 50% del fatturato del Gruppo, in particolare da Spagna e Repubblica Ceca, che vantano una crescita a doppia cifra.

Ingresso nuovo azionista di maggioranza. Nel mese di giugno 2018 è stata completata la cessione della totalità del capitale azionario di Scrigno Holding S.p.A. al fondo di private equity Clessidra Capital Partners 3. A seguito di tale operazione, Maddalena Marchesini è stata nominata Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo Scrigno. L’ingresso dell’azionista di maggioranza e l’inserimento contestuale di nuove figure manageriali hanno conferito una forte accelerazione allo sviluppo del Gruppo Scrigno, che punta a conquistare ulteriori quote di mercato mediante il lancio di nuovi prodotti ed un piano di internazionalizzazione che prevede l’entrata in mercati geografici non ancora presidiati. In linea con tale strategia di sviluppo, il Gruppo perseguirà una crescita anche per linee esterne attraverso acquisizioni e partnership.
Investimenti in ambito Operations. Nel corso del 2018, Scrigno ha realizzato significativi investimenti in ambito Operations: l’acquisizione e successiva integrazione di un importante fornitore ha permesso la riorganizzazione della produzione Scrigno a Savignano sul Rubicone in due stabilimenti – uno altamente automatizzato per la produzione di serie, denominato “la Fabbrica 4.0” - e l’altro dedicato alla fabbricazione di prodotti speciali e su misura, la “Sartoria”. Gli interventi di trasformazione tecnologica, con l’inserimento di robot antropomorfi per agevolare le operazioni di alimentazione e scarico degli impianti, hanno aumentato notevolmente la capacità produttiva dell’azienda, in linea con i piani di sviluppo.

La situazione. Da marzo 2019, il Gruppo è attivo in Germania con Scrigno Deutschland GmbH, nuova filiale tedesca con sede a Francoforte, guidata da David Rodrigues Duarte, nel ruolo di Managing Director. L’apertura di Scrigno Deutschland GmbH rientra in una più ampia strategia di internazionalizzazione del Gruppo, che mira a consolidare la propria leadership in Europa puntando sui Paesi a maggiore potenziale di sviluppo, come la Germania, che presenta condizioni particolamente favorevoli per la promozione del Made in Italy, storicamente apprezzato dai consumatori tedeschi.
Previsioni. I primi mesi del 2019 hanno registrato un andamento estremamente positivo, in linea con il piano di sviluppo delineato per l’anno in corso. L’espansione in nuovi mercati internazionali e il lancio della nuova gamma di porte blindate Scrigno Security Doors concorreranno ad imprimere un nuovo impulso al business. In Francia si prevede un incremento del fatturato rispetto al 2018 in virtù dell’arricchimento dell’offerta e di importanti accordi commerciali. Continuerà il proprio percorso di sviluppo anche la Spagna, trainata dal mercato e dalla crescita di Essential, gamma di soluzioni connotate dall’assenza di stipiti e cornici coprifilo, in linea con i più moderni trend di design. Scrigno Sro ha rafforzato la propria organizzazione commerciale per sostenere l’espansione delle attività sul mercato slovacco. Sui mercati extraeuropei è pianificata un’estesa attività di promozione tramite fiere ed attività di marketing per cui sono stati stanziati importanti investimenti.

(Rimini) Per più di 50 volte nel corso degli ultimi tre anni le squadre d'Anthea sono dovute intervenire sulle aiuole di via Acquario per interventi manutentivi o di ripristino la segnaletica stradale verticale danneggiata dai comportamenti degli automobilisti, a causa di imperizia, incidenti, manovre azzardate.
Una frequenza che ha anche dei costi per la collettività, sia per la sostituzione della struttura danneggiata, sia per l'impiego di una squadra che per ogni intervento perde almeno due ore d'attività.
Tutte considerazioni che hanno indotto la direzione di Anthea a sperimentare, con l'obiettivo di limitare il numero degli interventi manutentivi e dei costi relativi, la funzionalità di una nuova segnaletica innovativa da poco presente sul mercato che, pur non differenziandosi minimamente da quella tradizionale, è in grado di resistere ad un certo tipo di urti.
Ecco così che proprio nella giornata di ieri si è conclusa l'installazione su via Acquario di dieci nuovi cartelli dotati di un sistema flessibile a molle a tazze che, a seguito di collisioni o di manovre maldestre, è in grado di flettersi per poi tornare immediatamente nella posizione verticale iniziale. Naturalmente la struttura brevettata è stata studiata per flettersi solo a seguito di un impatto di una certa forza come quello di un'autovettura, rimanendo nella propria posizione  verticale sotto una spinta o la forza di del vento.
Sulla base dei test di funzionalità, Anthea valuterà la possibilità d'estensione ad altri luoghi topici di questa nuova tipologia di segnaletica stradale.

(Rimini) Sarà installata nella notte di lunedì prossimo la prima foto trappola nel territorio riminese per contrastare col controllo delle zone dedicate il conferimento indiscriminato dei rifiuti urbani.Alla Fotocamere di Controllo Ambientale (AFC), com'è tecnicamente chiamata, farà seguito entro la settimana il montaggio delle altre cinque che opereranno sul territorio comunale in una settantina di posizioni individuate, e autorizzate dalla Prefettura, sulla base delle segnalazioni pervenute specie da parte dei cittadini, della Polizia Municipale e del gestore.
I dispositivi che saranno installati sono in grado di fare foto a colori di giorno e bianco e nero di notte anche in caso di assenza totale di illuminazione fornendo informazioni visuali sugli utilizzatori delle postazioni identificate e inviando un sms di allarme nel caso di tentativi di manomissione. Le zone video-sorvegliate per rispetto alle norme sulla privacy verranno segnalate mediante cartelli segnaletici realizzati utilizzando le stesse strutture scatolari di contenimento delle fotocamere.
"Più che del numero di sanzioni – è il commento l'assessore all'Ambiente Anna Montini – l'augurio è che diminuiscano i conferimenti non corretti da parte delle persone che, magari nell'ipotesi concreta di venire individuati, rinuncino a sistemi a volte determinati da scarsa attenzione o pigrizia. Comportamenti però che rimangono non giustificabili e dannosi per l'impegno che la grandissima parte dei riminesi impiega per far della raccolta differenziata una risorsa per la comunità' al fine di riciclarne i materiali e non un problema. Nelle prossime settimane avremo già le prime risposte che, anche grazie all'introduzione di questi nuovi apporti tecnologici, confido possano essere piu' che positive e consentano di ottenere ordine e decoro anche in quelle aree di raccolta rifiuti su cui riscontriamo criticità".
Nel 2018 sono stati 150 i verbali elevati per il mancato rispetto delle disposizioni che regolano il conferimento corretto dei rifiuti. Un numero importante che continua purtroppo a crescere negli anni. 92 sono state infatti le sanzioni emesse nel 2016, divenute 121 nel 2017, tutte per la violazione dell'ordinanza sindacale che dal 2017 regola e controlla il corretto conferimento dei rifiuti da parte degli utenti nonché il corretto funzionamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati nel Comune di Rimini.
E' attraverso il lavoro di controllo della Polizia Municipale e delle Guardie Ecologiche Volontarie, che il Comune di Rimini verifica che i rifiuti non vengano conferiti al di fuori degli appositi cassonetti e che il conferimento avvenga correttamente utilizzando a seconda della tipologia del rifiuto (plastica, carta, vetro, indifferenziato, l'apposito cassonetto.

Venerdì, 28 Giugno 2019 13:21

Molo streetparade, attenti ai divieti

(Rimini) Il Comando di Polizia locale di Rimini ha disposto con propria ordinanza la chiusura totale al traffico veicolare di una serie di vie della Marina interessante dallo svolgimento della Molo Street Parade in programma nella serata di sabato e domenica prossime.
In particolare, con modalità e chiusure diversificate, saranno chiuse al traffico dalle ore 12 del 27 giugno alle 20 del 30 il Lungomare Tintori, nel tratto dalla Via Beccadelli a Largo Boscovich; Rotonda Grand Hotel; intera area Via Destra del Porto, nel tratto da L.go Boscovich alla Via Baldini; Viale Colombo, intero tratto; Via Succi e della Via Duilio, interi tratti; via Busi, Bianchi, Dudovich, intero tratto.

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