Dopo oltre mille matrimoni organizzati e celebrati in comune, va in pensione Patrizia Gessaroli, la 'regina dei matrimoni', storica funzionaria del Comune di Rimini, impiegata negli uffici dello stato civile, grazie alla quale dagli anni 80, si sono unite con rito civile, tantissime coppie di riminesi e non riminesi. "Grazie di cuore - ha ribadito il Sindaco Andrea Gnassi - perché quando si lavora nell'istituzione, a volte è difficile restituire il senso dell'impegno che si ha della cosa pubblica. Tu sei stata di quelle persone che lo ha reso sempre visibile. Un impegno per gli altri, svolto con competenza, dedizione e sempre con il sorriso".

(Rimini) Sono due società, Bird Rides Italy e Lime, gli operatori economici a cui il Comune di Rimini affida il servizio di sperimentale di noleggio monopattini elettrici con il sistema free floating sul territorio del comunale per un periodo di 12 mesi.
Con la pubblicazione sull'Albo pretorio della graduatoria della gara a cui, raccogliendo l'invito pubblico del Comune, avevano aderito inviando le proprie proposte sei società, compie un altro passo avanti l'avvio del servizio sperimentale di noleggio monopattini elettrici. Stipulata la convenzione, le società possono infatti presentare allo Sportello Unico per le Attività Produttive, apposita SCIA ed iniziare l'esercizio dell'attività di noleggio senza conducente per una flotta complessiva di 1000 monopattini, 500 per ciascuna società,con la possibilità da parte del Comune di Rimini di incrementarne il numero qualora ne ravveda, nel corso di questo primo periodo sperimentale, la possibilità. Gli operatori sono già attivi per formalizzare le pratiche al fine di poter partire a giorni con il servizio.
Come si ricorderà, le condizioni e le procedure definite dal Comune di Rimini per l'esercizio di questa nuova modalità di spostamento in forma sperimentale sono stringenti, specie sulla definizione dei percorsi cittadini su cui sarà possibile circolare - con focus principale sulla fascia turistica - e sulle modalità di sperimentazione con particolare attenzione a quelle sulla sosta dei mezzi.I monopattini dovranno dunque essereposizionati in maniera da non costituire intralcio alla circolazione stradale e alla mobilità in generale e per questo già nei giorni scorsi è stata installata la segnaletica necessaria lungo i percorsi nei quali è consentita la circolazione.

Sul territorio del Comune di Rimini la circolazione dei dispositivi per la micromobilità elettrica è dunque consentita esclusivamente in ambito urbano e in particolare sulla pista ciclabile del lungomare sud da Miramare (lungomare Spadazzi) fino l'incrocio con Via Faenza; sulla pista ciclabile del lungomare sud dall'incrocio con Via Siracusa fino Piazzale Boscovich; sulla pista ciclabile lungo via destra del porto fino al Ponte dei Mille; sulla pista ciclabile di via Principe Amedeo da Piazzale Fellini al sottopasso; sul percorso ciclopedonale di Piazzale Cesari Battisti dal sottopasso alla Stazione ferroviaria; nei percorsi ciclopedonali dei parchi Renzi, Maria Callas, Cervi, Olga Bondi, Fabbri, Poderi della Ghirlandetta, XXV Aprile; nelle "zone 30" da Via Cristoforo Colombo al lungomare Claudio Tintori; sulla pista ciclabile del lungomare nord a Viserbella.
In tutte queste zone la velocità non dovrà essere superiore a 15km/h, mentre nelle aree pedonali e nelle vie del centro storico e di Piazzale Fellini non potrà superare i a 6km/h, ovvero in Via Marecchia, da via dei Mille a Ponte di Tiberio; sul Ponte di Tiberio; su Corso D'Augusto da Ponte di Tiberio a Via Verdi; in Via Verdi fino Piazza Malatesta; in Via Garibaldi, da Porta Montanara a Via Bertola; su Corso d'Augusto, da Arco d'Augusto a Via Bertola; in Via IV Novembre e Via Dante, da Via Alberti a Stazione Ferroviaria; in Via Galeria e Via Castelfidardo, da Via Bastioni Orientali a Via IV Novembre.

Le caratteristiche dei mezzi e la modalità di utilizzo da parte degli utenti devono attenersi a quanto prescritto dalla legge e i nuovi gestori sono tenuti a rispettare tutto quanto definito nel decreto ministeriale che ha autorizzato la sperimentazione della circolazione su strada dei dispositivi per la micro mobilità elettrica. Particolare attenzione dovrà essere quindi dedicata all'attività d'informazione verso gli utenti circa le regole di utilizzo fra le quali quelle relative alla sicurezza stradale, velocità e modalità consentite di sosta.
'Rimini parte con la sperimentazione dei servizi di noleggio dei monopattini elettrici in modalità free floating. La rete dei percorsi individuati è già stata infrstrutturata con l'apposita segnaletica prevista dal Decreto del Ministero e già dalla scorsa settimana questi mezzi innovativi possono circolare nelle aree individuate dall'Amministrazione Comunale. E' stato fatto un intenso lavoro preparatorio per poter cogliere l'opportunità di avviare la sperimentazione in agosto testandone anche il gradimento dei turisti e visitatori presenti in questo periodo sul nostro territorio'.

(Rimini) “Una visione imbarazzante quella dello spot di 40 minuti prodotto da RAI Pubblicità e patrocinato dal Comune di Riccione. Un concentrato di macchiette, luoghi comuni, stereotipi, sessismo, omofobia, machismo, body shaming, condito con una recitazione penosa e una comicità che al confronto Gerry Calà (quello di "libidine, doppia libidine, libidine coi fiocchi") pare Pirandello”. Così Marco Tonti, presidente dell’Arcigay di Rimini, interviene sul film girato a Riccione da Rai Pubblicità (i curiosi possono vederlo qui sotto), dopo che già anche le categorie economiche del territorio hanno criticato l’iniziativa.
“Un inno alla piattezza delle emozioni, allo stordirsi di alcol, al maschilismo predatorio (i protagonisti sono tutti maschi, le donne hanno solo la funzione di oggetto sessuale), il tutto infarcito da una violenza più o meno suggerita e allusioni sessuali da due soldi. Roba che sarebbe stata di bassa lega perfino negli anni '80”, commenta Tonti. “Il personaggio gay è rappresentato beceramente come il solito stereotipo-macchietta molesto che ci prova con tutti, lancia sguardi allupati ai protagonisti ed oggetto continuo di disprezzo e infamie ("Occhio malocchio prezzemolo e finocchio"). Un destino davvero misero per quella Riccione che era stata la capitale europea del turismo gay fin dagli inizi del 1900, lo stesso turismo gay che ha contribuito in modo determinante alla sua fama”, ricorda Tonti.

“È sbalorditivo che un'azienda come la Durex abbia sponsorizzato un tale pezzo di cialtroneria omofobica e sessista (peraltro non viene nemmeno suggerito l'uso del profilattico nelle prime scene dove uno dei protagonisti, ubriaco, avvicina una sex worker; almeno quello di proteggersi durante il rapporto sarebbe stato un messaggio utile). Il product placement della Durex è invece attaccato allo specchietto retrovisore, cioè al caldo e sotto il sole diretto che è proprio il modo migliore per danneggiare i profilattici e renderli meno sicuri. Non consideriamo poi che la Durex ha spesso sponsorizzato i pride e combattuto omofobia e sessismo, e ritrovarsi in un video di questo tipo non le gioverà di certo e ci aspettiamo da parte di Durex (e degli altri sponsor e della RAI) una riparazione a questo brutto scivolone”.
È poi “scandaloso che il Comune di Riccione abbia patrocinato questo spot e che l'assessore Caldari sia perfino riuscito a vantarsene sostenendo che l'obiettivo era l'uso di un linguaggio rivolto ai giovani (ai giovani maschi, evidentemente). Solo chi non capisce niente di giovani può pensare una cosa del genere, ma d'altra parte sono anni che Riccione fa la guerra al turismo giovanile, sul quale oggi possono mettere una pietra tombale. Purtroppo però nessuna sorpresa. Quando RIccione nega per anni il patrocinio al Rimini Summer Pride, la grande manifestazione per i diritti LGBT della Romagna, definendolo "una carnevalata" ma concedendolo ai convegni ufologici, la linea culturale pare già ben delineata. Patrocinare uno spot come questo, omofobico, sessista, machista e volgare, è una naturale evoluzione di questa linea”.
Questo video, conclude Tonti, “è una pessima pubblicità per tutta la riviera e un danno notevole per quelle città che cercano di qualificarsi come luogo accogliente e paritario per tutti e tutte, un luogo sicuro e civile, progredito ed educato, LGBT friendly e rispettoso. Cioè il contrario di quanto rappresentato in questo spot”.

(Rimini) Terzo spettacolo, martedì 6 agosto, presso il Polo Est di Igea Marina per la rassegna cinematografica sotto le stelle 'Bff on the beach' curata da Fondazione Verdeblu, Comune di Bellaria Igea Marina e Bellaria Film Festival. Dopo “L’Uomo in più” di Sorrentino e “Il Ritorno di Cagliostro” di Ciprì e Maresco, arriva un capolavoro di Gianfranco Rosi, “Below sea level”, che oltre ad essere vincitore del Bellaria Film Festival nel 2009 ebbe numerosi riconoscimenti: una candidatura agli European Film Awards e il premio Orizzonti alla 65^ edizione del Festival del Cinema di Venezia. Un film sul bisogno di riannodare rapporti umani significativi,
ambientato in una base militare dismessa a 40 metri sotto il livello del mare, in cui vive un gruppo di persone senza elettricità, senza acqua, senza polizia e senza governo.
Ingresso, come sempre, gratuito e introduzione del Direttore Artistico del festival Marcello Corvino.

(Rimini) L’area è quella dei vecchi camping Alberello e Fontanelle: 300 mila metri quadrati, zona sud della città, dove Riccione sfuma in Misano. Il lungomare è quello di Viale Torino: 850 metri fronte mare. Oggi un’area sospesa tra il passato recente dei due campeggi, ribattezzati International Riccione e Romagna, tra piazzole e servizi vecchio stile, e un futuro da protagonista nel turismo all’aria aperta con camping village moderni, servizi e un contesto, tra spiaggia e lungomare, degno di una destinazione balneare internazionale. Nel progetto presentato da Club del Sole ci sono aree glamping, quattro nuove piazze, giardino, piste ciclabili, aree sportive, piscine per adulti e bambini di ultima generazione, teatri per animazione all’aperto, attività di ristoro per i turisti. E c’è il verde: oltre mille nuove alberature, all’interno dei campeggi e in Viale Torino che diventa un boulevard alberato, uno spazio green che contiene altri spazi e che si apre alle esigenze di pedoni, ciclisti e bagnanti, un assaggio suggestivo di natura che si completa nei due camping village. Da un lato il mare e la spiaggia, dall’altro i campeggi con l’inconfondibile atmosfera delle vacanze all’aria aperta. Tutto è pensato per creare nuove armonie, per restituire un’area rinnovata alla città e per arricchire l’offerta turistica di Riccione con una proposta di vacanze open air all’avanguardia per attrarre la clientela europea e italiana. I materiali, i colori, le linee progettuali e le strutture d’accoglienza – mobilhome e tende safari -, sono ispirati a criteri di ecosostenibilità e di comfort.
“Il progetto valorizza un’area della città oggi sconosciuta ai grandi flussi turistici e ai turisti stranieri”, spiega Riccardo Giondi, presidente di Club del Sole. “interventi a basso impatto ambientale e innovazione di strutture di accoglienza e servizi, con una grande attenzione all’ambiente e al comfort, rappresentano fattori competitivi nel mercato turistico internazionale e del Nord Europa in particolare, dove le vacanze all’aria aperta rappresentano un trend in crescita”.
L’accordo operativo “presentato dal privato per rivedere radicalmente gli attuali camping Riccione e Romagna risponde al principale requisito richiesto dall’amministrazione, ossia far coesistere il pubblico e il privato per fornire un disegno complessivo di tutela dell’ambiente e di una sua valorizzazione così come richiesto dal piano strutturale comunale. Una proposta armonica che darà spazio ad un progetto completamente nuovo con un campeggio di lusso in grado di presentarsi sul mercato come un modello qualificato di turismo all’aria aperta e di potenziamento dell’offerta turistica della città. Un progetto che presenta anche una interessante riqualificazione del pubblico e che approderà in Consiglio Comunale con l’obiettivo di rilasciare il permesso di costruzione all’inizio del 2020”, commenta il sindaco di Riccione Renata Tosi.

(Rimini) Tutto il mare della riviera dell’Emilia romagna, da Comacchio a Cattolica è tornato ieri totalmente balneabile. Le analisi di Arpae (l’Agenzia Regionale per la Prevenzione, l’Ambiente e l’Energia dell´Emilia Romagna) sui 17 campioni aggiuntivi raccolti martedì 30 luglio (per le acque che il giorno precedente avevano superato i parametri batteriologici), sono risultate tutte entro i limiti di legge.
“Abbiamo per tradizione e vocazione molta cura dei nostri ospiti - dichiara Andrea Corsini, Assessore Regionale al Turismo dell’Emilia Romagna- e la salvaguardia dei bagnanti è, da sempre, una priorità. Non a caso il nostro Mare Adriatico è il più monitorato del mondo e il sistema di controllo costante ha permesso negli anni di classificare le acque di balneazione, risultate di qualità “eccellente” in 88 località su 97. A dare il benvenuto ai turisti italiani e stranieri del primo fine settimana di agosto ci saranno, dalla Riviera di Comacchio a Cattolica, acque limpide, perfettamente balneabili e guardate a vista da un esercito di bagnini”.

(Rimini) Una stagione “Summer” iniziata all’insegna del segno “+” per l’Aeroporto “Federico Fellini”. Da aprile infatti i passeggeri che hanno transitato per lo scalo riminese sono stati 182.100, di cui 180.656 commerciali e 1.444 generali, registrando quindi un incremento del +26,7% rispetto ai primi 4 mesi della “Summer 2018”.
Dall’inizio dell’anno i passeggeri complessivi sono stati invece 205.584, cui 203.889 commerciali (+20%) e 1.695 generali, registrando un incremento rispetto allo stesso periodo del 2018 pari al +19,7%.
In particolare, dalla lettura dei dati risultano particolarmente interessanti i mercati, russo polacco e ucraino.
Federazione Russa: continua ad essere il primo mercato con circa il 54,4% del totale. La crescita rispetto all’anno precedente del + 11% va collegata ai voli della Ural Airlines che sono tornati a Rimini dopo essersi spostati a Bologna e soprattutto alla nuova linea Rimini Mosca di Pobeda - Gruppo Aeroflot che ha iniziato a volare da questa estate con 4 voli settimanali e ha comunicato che continuerà anche in inverno con 3 voli settimanali.
Polonia: diventa il secondo mercato con il 12,7% e registra un incremento rispetto allo stesso periodo 2018 di circa il 105,5%. Questo va collegato all’incremento dei voli Ryanair che quest’anno vola oltre che da Varsavia anche da Cracovia, arrivando complessivamente a 4 voli settimanali.
Ucraina: diventa il quarto mercato (dopo l’Albania che ha prevalentemente traffico etnico) con il 6,% con un incremento rispetto allo stesso periodo 2018 di circa il 31,4%. Questo grazie ai voli Skyup che collegano Kiev, Odessa e Charkiv con 4 voli settimanali.

(Rimini) I Vigili del fuoco del comando di Rimini sono intervenuti dalle 18,22 di ieri per gli effetti del forte vento che ha interessato il territorio. Le zone più colpite dal maltempo sono quelle di Rimini e Riccione. Il lavoro dei Vigili del fuoco è consistito prevalentemente nella rimozione di alberi, rami tende da sole pericolanti o caduti, molti dei quali su autovetture o sulla sede stradale, con interruzione del traffico Sono state impegnate 7 squadre con APS (autopompaserbatoio) ed autoscala, rinforzando dunque l'ordinario dispositivo di soccorso del comando provinciale dei vigili del fuoco di Rimini che prevede quattro squadre dalle sedi di Novafeltria, Bellaria, Rimini e Cattolica. Le richieste di intervento pervenute alla sala operativa sono state oltre 150. Considerata l'elevato numero di richieste pervenute è stato inoltre attivato il protocollo per la collaborazione con il coordinamento dei volontari di protezione civile di Rimini.

Giovedì, 01 Agosto 2019 16:00

Fogne, chiude via XX settembre

(Rimini) Sono in fase conclusiva i lavori per la posa del collettore fognario della dorsale Sud del piano di salvaguardia della balneazione in Largo Unità d'Italia che hanno richiesto la chiusura della bretella che collega via Circonvallazione meridionale ai Bastioni orientali. Con la fine dei lavori su quest'area e la riapertura al traffico della bretella di collegamento sarà possibile proseguire con l'intervento di scavo e la posa della condotta su via XX Settembre. Ciò comporterà la chiusura della via all'altezza dell'intervento fino alla fine dei lavori, prevista nelle prime settimane di settembre e prima dell'inizio delle attività scolastiche. La strada sarà mantenuta percorribile per i pedoni in corrispondenza del cantiere. Come si ricorderà l'intervento di Hera riguarda la condotta di sollevamento 3B e 2B della Dorsale Sud 3 che da via Roma arriva al depuratore Marecchiese.

(Rimini) Elevata e diffusa imprenditorialità rispetto al livello regionale e nazionale, moderata flessione del numero delle imprese attive. Sono questi i dati diffusi oggi per la Romagna da Infocamere. In crescita le imprese del settore Alloggio e ristorazione e quelle delle Attività immobiliari; crescono, inoltre, alcuni comparti del terziario (attività professionali, servizi di supporto alle imprese). Continua l'aumento del numero delle società di capitale.
"Il sistema imprenditoriale del nostro Territorio "tiene" e conferma anche il suo dinamismo - dichiara Alberto Zambianchi, Presidente della Camera di commercio della Romagna - Forlì-Cesena e Rimini -. Anche se il contesto economico generale è in rallentamento, le nostre imprese hanno buona capacità di resistenza e ottime potenzialità, sia sul mercato nazionale che all'estero. La Camera di commercio della Romagna continuerà, pertanto, a varare iniziative che vadano in tale direzione, anche in sinergia con tutti gli attori, pubblici e privati, del territorio."

Al 30 giugno 2019 nel sistema aggregato Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) si contano 81.638 imprese registrate (sedi), di cui 71.068 attive. Le localizzazioni (sedi di impresa e unità locali) registrate sono 99.691, di cui 88.521 quelle attive (-0,2% rispetto al medesimo periodo del 2018).
L'imprenditorialità si conferma diffusa: 97 imprese attive ogni 1.000 abitanti (90 imprese a livello regionale e 85 a livello nazionale).
Nel corso del secondo trimestre del 2019, nell'aggregato Romagna, si sono verificate 1.100 iscrizioni e 834 cancellazioni (al netto di quelle d'ufficio), per un saldo positivo di 266 unità; il tasso di crescita trimestrale delle imprese registrate risulta pertanto pari a +0,33%, in linea con il dato regionale (+0,34%) e inferiore a quello nazionale (+0,48%).

Nel confronto tendenziale con il 30/06/2018 si riscontra una diminuzione delle imprese attive pari allo 0,6%, inferiore al dato regionale (-0,8%), mentre a livello nazionale si apprezza ancora una situazione di sostanziale stabilità (-0,2%).
Per quel che riguarda i settori economici, i principali risultano, nell'ordine: Commercio (23,7% sul totale delle imprese attive), in calo dell'1,8%; Costruzioni (14,7%), in calo dello 0,5%; Agricoltura (12,6%); in flessione dell'1,4%. Alloggio e ristorazione (10,6%) risulta in aumento (+0,3%); Industria manifatturiera (8,7%) è, invece, in flessione (-0,5%), mentre le Attività immobiliari (7,8%) sono in aumento (+0,7%).
Si segnala la dinamica positiva (o comunque stabile) dei settori "Altre attività di servizi" (incidenza del 4,6% sul totale, +0,2% la dinamica tendenziale), "Attività professionali, scientifiche e tecniche" (incidenza del 3,5%, con una crescita dell'1,7%), "Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese" (incidenza del 2,9%, +0,9%). In flessione dell'1,9%, infine, le imprese del settore "Trasporto e magazzinaggio" che incidono per il 3,3% del totale.
Per quanto concerne la natura giuridica, più della metà delle imprese attive (il 55,3%) risulta costituita come ditta individuale; seguono le società di persone (23,3%) e le società di capitale (19,2%), unica forma giuridica in aumento (+3,8%), come si riscontra negli altri territori di riferimento (Emilia-Romagna e Italia).

Al 30 giugno 2019, in provincia di Rimini si contano 39.538 imprese registrate, delle quali 34.264 attive L'imprenditorialità è particolarmente diffusa: 101 imprese attive ogni 1.000 abitanti (90 imprese a livello regionale e 85 a livello nazionale).
Al 30/06/2019 le localizzazioni registrate (sedi e unità locali) sono 48.922 delle quali 43.311 attive (stabili rispetto al 30/06/2018).
Nel corso del secondo trimestre 2019 si sono verificate 596 iscrizioni e 398 cancellazioni (al netto di quelle d'ufficio), con un saldo positivo di 198 unità;+0,50% è il tasso di crescita trimestrale delle imprese registrate, migliore del dato regionale (+0,34%) e nazionale (+0,48%).

Nel confronto con il secondo trimestre del 2018 si riscontra una moderata flessione delle imprese attive pari allo 0,4%, migliore del dato regionale (-0,8%), mentre a livello nazionale si registra ancora una situazione di sostanziale stabilità (-0,2%). La dinamica delle imprese attive non presenta particolari difformità a livello sub provinciale e delle principali aggregazioni territoriali: Comune di Rimini (-0,3%, dove si concentra il 43,5% delle imprese attive in provincia), comuni marittimi (-0,4%, che coprono il 73,2% delle imprese provinciali), area del Basso Conca (-0,1%, pari al 13,5% delle imprese attive totali della provincia).
Riguardo ai principali settori economici si trovano, nell'ordine, il Commercio (25,6% incidenza sul totale delle imprese attive) in flessione del 2,2%, le Costruzioni (14,2%) in flessione dello 0,3%; Alloggio e ristorazione (13,9%) in aumento dello 0,4% e le Attività immobiliari (9,4%) in crescita dello 0,5%. Le imprese attive nel settore manifatturiero (7,5% del totale) sono in flessione dello 0,3%, quelle agricole (7,2% del totale) si sono ridotte dello 0,8%. Si segnala la positiva dinamica dei settori "Altre attività di servizi" (incidenza del 4,3% sul totale, +1,5% la dinamica annua) e "Attività professionali, scientifiche e tecniche" (incidenza del 3,5%, +2,8% la variazione); stabili le aziende attive nel "Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese" (incidenza 3,2%, +0,2% la dinamica). In flessione, infine, le imprese del comparto "Trasporto e magazzinaggio" (-1,7%), che costituiscono il 2,9% del totale.
Con riferimento alla natura giuridica, sono maggioritarie le imprese individuali (52,7% sul totale), seguite dalle società di persone (25,1%); le società di capitale (20,4%) risultano l'unica forma giuridica in aumento (+4,7%), con una tendenza analoga al trend regionale e nazionale.

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