(Rimini) Si arricchisce di altri prestigiosi appuntamenti sportivi il 40esimo Meeting dell'Amicizia fra i Popoli di Rimini. Il centro delle attività sarà lo Sport Village C7, l'area curata da Master Group Sport, che da domenica 18 a sabato 24 agosto ospiterà numerosi incontri e personaggi del mondo dello sport.
Negli ultimi anni il movimento sportivo italiano è stato caratterizzato da una cospicua affermazione della componente femminile. Le atlete azzurre, infatti, hanno scritto alcune delle pagine più importanti dello sport, abbattendo preconcetti e luoghi comuni legati alla differenza di genere sia da un punto di vista economico che culturale. Master Group Sport e il Meeting dell'Amicizia tra i Popoli sono da sempre molto sensibili a questa tematica, ed è per questo che hanno voluto inserire un appuntamento dedicato esclusivamente allo sport femminile, radunando alcune tra le migliori atlete della storia moderna, per parlare dell'importanza e del ruolo femminile nello sport.

L'incontro è stato intitolato "Sport al femminile: L'altra metà del cielo in prima pagina" ed è programmato per venerdì 23 agosto (ore 12). Sono previste le testimonianze di grandi donne che si sono distinte in ambito sportivo. Tra gli ospiti hanno confermato la loro presenza Francesca Schiavone, prima italiana della storia a vincere un torneo del Grande Slam al Roland Garros nel 2010, Valentina Vezzali, attuale Dirigente Federale Federazione Italiana Scherma, vincitrice di 6 ori olimpici e 16 ori Mondiali, Francesca Piccinini, campionessa del mondo nel 2002, vincitrice di 7 Champions League e 5 campionati italiani, Anna Nastri, membro dell'Area Business della SS Lazio, e la Fin. Carolina Visca, Atleta della Federazione Italiana Atletica Leggera e del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle nel Lancio del giavellotto. L'incontro sarà condotto da Consuelo Mangifesta, pluricampionessa Volley e responsabile Comunicazione Lega Volley Femminile, oltre che opinionista di Rai Sport.
L'evento si terrà allo Sport Village C7, l'Area Convegni costruita appositamente per ospitare e accogliere i numerosi personaggi dello sport, nazionali ed internazionali, che parteciperanno alla kermesse.

(Rimini) L'estate è la stagione del restyling per gli impianti sportivi del territorio. Approfittando del calo delle attività indoor e della pausa scolastica, tra luglio e agosto ogni anno l'Amministrazione programma e mette in opera un piano di interventi di manutenzione straordinaria sulle strutture e le palestre, per farsi trovare pronti all'avvio della nuova stagione sportiva.
Si tratta di interventi diffusi, affidati ad Anthea, che nello specifico interessano otto impianti sportivi: si va dalla completa sostituzione del parquet del pattinodromo Lagomaggio, alla sostituzione dei pavimenti delle palestre Casadei-Rinaldi e della scuola Di Duccio, fino al rifacimento del fondo della pista ciclopodistica in zona Celle, intervento quest'ultimo che comporta un investimento di 392mila euro. Sono inoltre previsti interventi di all'efficientamento energetico e adeguamenti la palestra della scuola Dante Alighieri, la palestra di Corpolò, di Santa Giustina, la palestra Sforza e infine la palestra Rodari. Tutti i lavori in corso di realizzazione, che saranno completati prima dell'inizio delle attività scolastiche, comportano un investimento complessivo di 700mila euro.
Parallelamente proseguono gli interventi al principale impianto sportivo della città, lo stadio comunale Romeo Neri. Concluse le opere di adeguamento necessarie per l'iscrizione della Rimini calcio al campionato di LegaPro, allo stadio si continua a lavorare: prosegue infatti il restauro conservativo della facciata storica reso possibile attraverso i fondi dell'ArtBonus, mentre Anthea sta completando l'implementazione dell'impianto di illuminazione, per un impegno economico complessivo di circa 342.000 euro.
"Un piano di opere, a cui si aggiunge il completo rifacimento del complesso sportivo di Rivabella dedicato a baseball, rugby e tennis, del valore complessivo di oltre un milione di euro – sottolinea l'assessore allo Sport Gian Luca Brasini – Si tratta di interventi che interessano tutto il territorio, con un'attenzione particolare alle palestre a servizio delle scuole. Un lavoro importante per il quale ringrazio tutti i tecnici e le maestranze del comune e di Anthea, impegnati quotidianamente per far sì che a settembre tutto sia in ordine per l'avvio della nuova stagione".

(Rimini) Secondo i dati di Infocamere per le imprese artigiane nel secondo trimestre del 2019 nel territorio Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) si rilevano 386 iscrizioni al Registro imprese e 303 cessazioni (al netto delle cancellazioni d'ufficio), con un saldo pertanto positivo di 83 unità. In termini relativi, il tasso di crescita trimestrale delle imprese artigiane registrate è pari al +0,39%, migliore del dato regionale (+0,23%) e nazionale (+0,30%).
Al 30 giugno 2019 le imprese artigiane attive sono 21.568, in diminuzione dello 0,8% rispetto al medesimo periodo del 2018; il dato è complessivamente migliore della flessione regionale (-1,5%) e nazionale (-1,2%). Le imprese artigiane attive sono circa un terzo (il 30,3%) del totale delle imprese attive totali, a fronte del 31,4% dell'Emilia-Romagna e al 25,1% dell'Italia.
Con riferimento ai settori di attività, le imprese artigiane del settore Costruzioni rappresentano il 38,9% del totale delle imprese attive, in flessione dello 0,6%; il 20,9% operano in quello Manifatturiero (-1,3%), il 13,0% nelle "Altre attività di servizi" (stabile la dinamica), l'8,2% nel Trasporto e magazzinaggio (-3,3%). Il settore delle "Altre attività di servizi" comprende iniziative imprenditoriali prevalentemente rivolte alla persona (acconciatori, lavanderie, centri benessere) e si caratterizza per l'elevata intensità artigiana (l'85,2% delle imprese del settore è artigiana).
Le ditte individuali, che rappresentano la maggioranza delle forme giuridiche artigiane (il 72,3%), sono in flessione dello 0,8%. Le società di capitale sono in aumento del 5,9% e costituiscono il 6,8% delle imprese artigiane del territorio.

"I dati confermano la rilevanza del settore artigiano per l'economia locale - dichiara Alberto Zambianchi, Presidente della Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini – e tutto questo grazie alla voglia di fare impresa e alle professionalità dei nostri imprenditori, come passione, creatività e manualità. Aggiungo che il futuro dell'artigianato "made in Italy" è certamente legato a queste competenze, ma, sempre di più, anche alla capacità di innovare, cosa che va sostenuta e accompagnata. Usare le nuove tecnologie digitali non significa abbandonare la tradizione, ma fa evolvere il "saper fare" in modo innovativo e competitivo. Le nuove tecnologie, infatti, sono in grado di dare ulteriore valore alle competenze artigiane e innescare fattori di crescita importanti. Per questo, la Camera di commercio della Romagna ha fra le proprie linee strategiche il sostegno all'innovazione digitale e forte è l'impegno per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale e favorire un cambio di mentalità che consenta di cogliere tutte le opportunità offerte."

Al 30 giugno 2019 in provincia di Rimini sono presenti 9.592 imprese artigiane attive, in flessione dello 0,8% rispetto al 30 giugno 2018 (-1,5% in regione, -1,2% a livello nazionale). L'artigianato rappresenta in provincia il 28,0% delle imprese attive totali, a fronte del 31,4% dell'Emilia-Romagna e al 25,1% nazionale.
Con riferimento ai settori di attività economica, le imprese artigiane delle Costruzioni rappresentano il 40,1% del totale, in flessione dell'1,0%; il 19,8% operano in quello Manifatturiero (-0,8% la dinamica), il 12,8% nelle "Altre attività di servizi" (+1,0%), che comprende iniziative imprenditoriali prevalentemente rivolte alla persona (acconciatori, lavanderie, centri benessere) e si caratterizza per l'elevata intensità artigiana (l'83,2% delle imprese del settore è artigiana).
In flessione (-3,5%) le imprese artigiane nel settore "Trasporto e magazzinaggio" (pari al 7,5% del totale); crescono le attività artigiane collegate al turismo (Alloggio e ristorazione: incidenza 5,9%, +1,6% la dinamica tendenziale).
Le ditte individuali, che rappresentano la maggioranza delle forme giuridiche artigiane (il 72,9%), sono in flessione dell'1,0%. Le società di capitale sono in aumento del 6,2%, con una dinamica sovrapponibile a quella degli agli altri territori di riferimento (Emilia-Romagna e Italia) e costituiscono il 7,0% delle imprese artigiane provinciali.

 

Mercoledì, 07 Agosto 2019 09:28

7 agosto

Semafori e cassonetti, furbetti sanzionati | Bus ritardatari | Riccione: “Rivedere tutto”

(Rimini) Non è ancora trascorsa una settimana dall'entrata in funzione del nuovo  sistema di rilevamento automatico delle infrazioni semaforiche posizionato sulla SS72 San Marino con via della Gazzella mette i brividi il riscontro che le telecamere hanno registrato in questi primi giorni.
Non solo attraversamenti in velocità col rosso pieno dell'impianto semaforico di autovetture lanciate verso San Marino, ma le video camere restituiscono immagini dove anche i ciclisti, nonostante il rosso, non esitano ad avventurarsi nell'attraversamento della statale.
Violazioni di giorno, ma anche di notte che nei primi cinque giorni, dal 1 agosto al 5, hanno portato a registrare ben 82 violazioni, che saranno tra breve contestate ai trasgressori attraverso le notifiche di legge con il carico pesante di sanzioni previste dal codice della strada per queste violazioni. L'attraversamento con il rosso, infatti, è tra le infrazioni più gravi previste dal codice della strada che prevede non solo con una sanzione amministrativa di 163 euro ma anche la decurtazione di 6 punti sulla patente destinati a diventare 12 qualora i conducenti abbiano conseguito la patente di guida da meno di tre anni.
"L'augurio – ha commentato l'assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – è che anche grazie a questo deterrente le violazioni calino nettamente. Certo è impressionante verificare come comportamenti scriteriati di alcuni conducenti siano così diffusi nonostante sia noto a tutti che il mancato rispetto delle segnalazioni semaforiche rappresenti uno dei pericoli più gravi presenti sulle strade cittadine per essere tra le maggiori cause del verificarsi di incidenti spesso assai gravi oltre che per le cose per le persone.
Non è stato semplice arrivare a dotare di un nuovo impianto che aumenterà col suo potenziale la sicurezza di questo incrocio pericolosissimo, ma, anche grazie alla collaborazione di cittadini e residenti della zona, ci siamo riusciti. Saremo però maggiormente soddisfatti quando i numeri delle infrazioni s'avvicineranno allo zero e non dovremo più assistere dai video della Sala Operativa della Polizia locale di Rimini a immagini così scioccanti."
Il sistema di rilevamento automatico delle infrazioni semaforiche della Consolare San Marino con via della Gazzella, diventato operativo dal 1 agosto, si affianca a quelli che dalla seconda metà del 2017 il Comune di Rimini ha posizionato su alcuni degli incroci cittadini più trafficati regolati da impianto semaforico come su Viale Principe Amedeo/Via Matteucci/Via Perseo; su Via Caduti di Marzabotto/Via di Mezzo/Via Jano Planco, su Via Siracusa/Via Tommaseo e, dall'agosto scorso quello posizionato sull'impianto che regola la viabilità tra le vie Beltramini – Sacramora – Morri. Quattro impianti che dal 1° gennaio al 31 luglio hanno registrato 2301 violazioni del codice della strada con l'attraversamento col rosso. E' l'impianto posizionato all'intersezione tra Principe Amedeo e viale Perseo quella che, con 957 verbali, ha registrato il maggior numro di infrazioni, seguono con lo stesso numero, 533, quelli posizionati tra via Marzabotto e via di Mezzo e Siracusa Tommaseo. "solo" 207 per l'impianto installato tra via Beltramini e via Sacramora a Viserba.
"Numeri che oltre a preoccuparci ci spingono a proseguire sulla scelta di affiancare all'uomo la maggior tecnologia possibile per il controllo capillare del territorio – ha detto l'assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad -. Ed è per questo che siamo nella fase conclusiva per posizionare due nuovi impianti, uno all'intersezione tra viale Regina Margherita e via Catania, l'altro tra le vie Chiabrera – Satta - Giangi. Una scelta con l'obiettivo di accrescere il tasso di sicurezza sulle strade comunali e far diminuire il numero di incidenti che seppure in calo vogliamo fortemente proseguano a diminuire”.
 

 

(Rimini) Sono circa un centinaio i 'comportamenti scorretti' immortalati dalle fototrappole posizionate da circa un mese in diverse zone del territorio per contrastare il conferimento irregolare dei rifiuti urbani. Le Fotocamere di Controllo Ambientale (AFC) in queste prime settimane di attivazione hanno dunque consentito di registrare un elevato numero di quelle che vengono definite 'situazioni rilevanti', che vanno cioè dall'abbandono dei sacchetti al conferimento scorretto dei rifiuti nei vari contenitori della raccolta differenziata. Un centinaio di violazioni impresse nelle foto scattate dai dispositivi e che attualmente sono al vaglio, per procedere poi all'identificazione dei trasgressori e quindi con le sanzioni.
"Il primo mese di attivazione del nuovo sistema di controllo ci riconsegna una fotografia non rincuorante – sottolinea l'assessore all'Ambiente Anna Montini – I dispositivi sono stati posizionati in zone dove sono segnalate da tempo criticità dagli organi preposti e da singoli cittadini, dove il comportamento irresponsabile di alcuni ha contribuito a creare situazioni di degrado urbano, di sporcizia e talvolta di incolumità. Queste nuove tecnologie ci consentono di attivare un sistema di controllo mirato che vuole essere un deterrente nei confronti di chi pensa che queste azioni scorrette possano restare impunite e peggio ancora tollerate". "Negli ultimi tempi – prosegue Montini - c'è stato un risveglio delle coscienze rispetto alla necessità di prendersi cura e difendere l'ambiente, da Fridays For Future alle associazioni impegnate nelle campagne plastic free. Eppure spesso alle buone intenzioni e alle attività di sensibilizzazione non corrispondono le più semplici e fondamentali buone pratiche del quotidiano. L'abbandono dei rifiuti è un gesto di offesa all'ambiente, al decoro e alla città; non differenziare correttamente plastica, carta, vetro e materiali organici, o per pigrizia o per superficialità, è una mancanza di rispetto verso la stragrande maggioranza dei riminesi che si impegna ogni giorno affinché la raccolta differenziata possa essere una risorsa e non un brigoso fastidio".
Le Fotocamere di Controllo Ambientale sono in grado di fare foto a colori di giorno e bianco e nero di notte anche in caso di assenza totale di illuminazione fornendo informazioni visuali sugli utilizzatori delle postazioni identificate e inviando un sms di allarme nel caso di tentativi di manomissione. Le zone video-sorvegliate, autorizzate dalla Prefettura, sono state individuate sulla base delle segnalazioni pervenute dai cittadini, dalla Polizia Municipale, dalle Guardie Ecologiche Volontarie e dal gestore del servizio di raccolta e sono opportunamente segnalate, nel rispetto delle norme sulla privacy.

(Rimini) Consegnate ufficialmente dalla Polizia locale di Rimini, sono partite quest'oggi le lettere di decadenza dell'iscrizione al nido/scuola dell'infanzia per l'anno scolastico. 2019/2020 a 27 famiglie non in regola con gli obblighi vaccinali previsti per i propri figli iscritti alle scuole per l'infanzia e nidi del Comune di Rimini. Ventisette casi che, al termine fissato per il 10 luglio 2019, non hanno consegnato alcuna documentazione prevista a comprova della regolarità vaccinale dei propri figli, in palese violazione della legge nazionale cosiddetta 'Lorenzin', e per questo non potranno né accedere né frequentare le scuole d'infanzia comunali a Rimini. I posti decaduti saranno subito riassegnati, secondo la graduatoria, a coloro che si sono collocati in posizione utile.
Oltre queste 27, altre 23 posizioni sono soggette a monitoraggio ulteriore da parte degli uffici comunali. Si tratta di bambini per cui sono stati presentati documenti o parziale o non attestanti chiaramente la situazione vaccinale. Per tali posizioni è stato instaurato un contradditorio con richiesta di completare la documentazione con certificato vaccinale di frequenza ed assegnazione di un termine perentorio.
"L'invio delle 27 lettere -e l'avvio del monitoraggio per le altre in sospeso - è solo l'ultimo passaggio – ricorda Mattia Morolli, assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini -del complesso percorso di recupero degli inadempienti all'obbligo vaccinale avviato nel 2017 dopo l'approvazione della relativa legge. Un percorso molto lungo e duro, che, almeno per il Comune di Rimini, ha però permesso di recuperare gradualmente il gap romagnolo, e riminese in particolare, avvicinandolo sempre di più alla media della Regione Emilia - Romagna. I dati sulla copertura vaccinale che comparano le annualità 2017 e 2018 restituiscono un quadro di netto recupero per Rimini. Un quadro sicuramente ancora migliore allo stato attuale, in considerazione dell'ordinanza sindacale entrata in vigore lo scorso 24 aprile e il lavoro di questi ultimi due mesi che ci ha permesso di recuperare la stragrande maggioranza delle posizioni incerte. La decadenza dalla frequenza scolastica per i 27 casi citati è logica conseguenza di questa attività portata avanti per la tutela della salute di tutti i bambini e delle loro famiglie, riconosciuta anche dal Tar dell'Emilia Romagna nella sentenza che a fine maggio ha respinto i ricorsi contro l'ordinanza ".

Martedì, 06 Agosto 2019 14:59

Rimini holding, Faini amministratore unico

(Rimini) Sono stati integralmente confermati gli organi di amministrazione e controllo di Rimini Holding, la società interamente partecipata dal Comune, che gestisce le più importanti partecipazioni societarie. Per il triennio 2019-2021 sono stati quindi rinominati alla guida della società, Paolo Faini nel ruolo di amministratore unico, e nel collegio sindacale, i dottori commercialisti e revisori legali dei conti Eraldo Zamagna (presidente), Andrea Anelli e Grazia Zeppa (membri effettivi) e Michele Pierucci e Raffaella D'Elia (membri supplenti). Per il triennio 2019-2021 la revisione legale dei conti è stata invece affidata, all'esito di apposita procedura ad evidenza pubblica, alla "B.D.O. Italia s.p.a." di Milano. Al dott. Faini l'amministrazione comunale augura buon lavoro, affinché prosegua nel percorso avviato per l'individuazione delle migliori strategie per la gestione e razionalizzazione delle partecipazioni dell'ente.

 

Martedì, 06 Agosto 2019 09:02

6 agosto

Nuova vita per le aree Ceschina | Airbnb vola | Crollo del commercio

Martedì, 06 Agosto 2019 08:55

Airbnb cresce: 2 mnl di fatturato a Rimini

(Rimini) La crescita del fenomeno delle locazioni brevi non è certo una novità: portali come Airbnb, Casa Vacanze e altri rappresentano una tipologia consolidata di offerta turistica in tutto il Paese, come confermano anche i dati riportati nell'edizione odierna del Sole 24 ore. In Italia infatti la sola Airbnb ha raggiunto una capacità ricettiva pari a quasi la metà di quella proposta dal totale delle strutture ricettive (che conta complessivamente 5,1 milioni di posti letto). Anche a Rimini “la diffusione di questa forma di ospitalità legato alle locazioni delle seconde case assume sempre più rilievo e rappresenta una parte importante della nostra offerta. Come emerge dalla mappatura provinciale riportata dal Sole 24 Ore, Rimini conta 2.471 annunci (in Italia sono circa 417mila), con un'incidenza di 12,9 annunci ogni mille abitanti (superiore al dato nazionale che si ferma a 11,9). “Il fenomeno dell'home sharing rappresenta comunque a Rimini una percentuale di offerta ricettiva marginale rispetto alla tradizionale offerta alberghiera ed extra-alberghiera, anche tenendo conto che sempre più strutture ricettive – in particolare residenza turistiche alberghiere – commercializzano i propri appartamenti attraverso canali di home sharing”, spiega l’assessore Gian Luca Brasini.
“L'aspetto non da trascurare riguarda la percentuale di annunci riferiti al solo capoluogo di provincia: nel caso del nostro territorio, sono il 46,1%, quindi poco meno della metà. Nello specifico, nel nostro comune si è passati da 50 operatori che al 2015 hanno messo sul mercato degli affitti turistici e locazioni brevi a 329 attuali, sei volte tanto. Una tendenza che ci ha spinto a siglare già lo scorso anno tra i primi in Italia accordi con i principali portali di affitti brevi per agevolare il riversamento dell'imposta di soggiorno e definire regole comuni e certe per le nuove forme di ospitalità e per le strutture turistiche di tipo tradizionale, che si confermano comunque come principale offerta per i nostri turisti”.
“E' significativo e deve essere di spunto per una riflessione che oltre la metà degli annunci interessi le zone extracapoluogo, quindi non solo gli altri comuni della costa ma anche l'entroterra. Il nostro territorio si contraddistingue per borghi medievali, bellezze paesaggistiche uniche, una ricchezza di storia e di bellezza sempre più apprezzata dai visitatori italiani e stranieri. La formula delle locazioni brevi si presta particolarmente a questa tipologia di cittadini temporanei che vogliono vivere un'esperienza a 360 gradi, calandosi interamente nella realtà in cui hanno scelto di passare il loro tempo libero. Negli ultimi mesi si è lavorato tanto sia a livello normativo nazionale sia sul piano dei regolamenti locali, per disciplinare questa tipologia di offerta e far sì che rappresenti un'opportunità di crescita per il nostro turismo e non una forma di concorrenza sleale verso gli operatori tradizionali. Il nostro comune ad esempio ha attivato un apposito portale telematico dove tutti i gestori di strutture compresi gli host airbnb devono registrarsi (pena sanzione amministrativa da 500 euro) in modo da avere un monitoraggio puntuale delle strutture presenti ed essere inoltre visibili e georeferenziati. Prima ancora era stato modificato il regolamento per l'imposta di soggiorno, proprio per disciplinare al meglio le locazioni brevi. Credo che all'interno di una cornice di regole chiare e definite, Airbnb e simili possano rappresentare una ulteriore spinta alla crescita e alla valorizzazione del potenziale turistico del nostro entroterra".

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