Legalizzare la cocaina? Sanpa stronca Saviano
(Rimini) Legalizzare la cocaina come lotta alle mafie è una soluzione da “dilettanti di criminologia”. Usiamo le parole di Paolo Borsellino per rispondere all’ipotesi ventilata ieri da Roberto Saviano in fase di lancio della sua nuova fiction al festival di Venezia.
Una dichiarazione che ci fa male perché queste parole non fanno altro che alimentare quel clima di normalizzazione dell’uso di sostanze che si respira sempre più forte nel nostro Paese. Significa minimizzare la sua pericolosità, mettendo ancor più in difficoltà, se possibile, le famiglie e tutte quelle comunità che ogni giorno lottano per il recupero e la prevenzione fra i giovani.
Ci pare assurdo che per una persona del livello di Saviano sia necessaria un’affermazione del genere per promuovere un suo prodotto. E se così non fosse, se davvero fosse convinto della legalizzazione della cocaina per contrastare le mafie, gli ricordiamo che lo Stato deve guardare ad un altro principio fondamentale, sancito dall’articolo 32 della Costituzione, vale a dire il diritto alla salute, a difesa in primis dei più giovani e delle fasce più deboli che sarebbero colpite da questa misura. Come diceva Vincenzo Muccioli, “Lo Stato che finisse con il sostituirsi agli spacciatori, che si mettesse a fare, sia pure senza fini di lucro, il mestiere della mafia, non solo si dichiarerebbe sconfitto nel tentativo di difendere la vita di questi giovani, ma ingaggerebbe anche una impossibile corsa a chi piazza più droga sul mercato”.
Legalizzare la vendita di cocaina significherebbe solo aumentarne il consumo e per rendersene conto è sufficiente pensare a quanto è avvenuto con il gioco d’azzardo, con schiere di ludopatici che oggi non sanno a chi chiedere aiuto. Il problema è già abbastanza grande così, non ci si metta anche Saviano ad aggravare la situazione.
6 settembre
Grandi speranze | Vaccini per finta | Messa per la Carim
I mercatini di Natale tornano a Riccione per le feste
(Rimini) La Giunta Comunale ha dato il via libera all'istituzione della fiera straordinaria prevista in occasione delle Feste Natalizie. Con questo atto viene avviata la procedura per definire tempi e modalità del mercatino natalizio che si svolgerà nei mesi tra novembre 2019 e gennaio 2020.
Come per gli anni precedenti l'amministrazione riproporrà la possibilità di posizionare delle casette o chioschi in legno, anche dal design balneare che rimandano all'antica tradizione della cabine da spiaggia per lo svolgimento di attività commerciali di vendita, promozione e somministrazione temporanea di alimenti e bevande dando priorità alla partecipazione di prodotti di provenienza territoriale di alta qualità.
Il mercatino con prodotti artigianali che connota lo shopping delle festività natalizie, rientra ormai a pieno titolo nel villaggio, tanto da essere diventato una occasione sempre più attrattiva per i cittadini e i turisti che arrivano a Riccione nei due mesi invernali tra novembre e gennaio dedicati agli eventi e al clima di festa che accompagna il Natale.
La proposta di promuovere il mercatino fieristico è stata oggetto di un recente incontro con le associazioni di categoria e i comitati d'area che hanno concordato con l'amministrazione della bontà circa la scelta di ripetere tale esperienza. A breve si procederà alla pubblicazione di un avviso pubblico per l'individuazione degli operatori economici assegnatari delle casette e chioschi che andrà a definire criteri, tempi e modalità di partecipazione. Creatività, alta qualità, originalità, prodotti di provenienza territoriale e del Made in Italy,differenziazione nell'offerta tra le tipologie merceologiche che richiamano tradizioni e suggestioni del Natale, saranno i principali criteri di scelta considerati da una Commissione appositamente nominata.
La giunta comunale ha inoltre definito le tariffe di assegnazione delle casine/chioschi, differenziate per dimensioni delle stesse. Il corrispettivo per l'assegnazione della casette comprenderà il noleggio delle strutture, la sorveglianza notturna dell'area del villaggio, la promozione della manifestazione natalizia, l'illuminazione dell'area espositiva e il canone di occupazione di spazi e aree pubbliche (Cosap).
Per l'assessore alle attività economiche Elena Raffaelli " il Natale a Riccione è diventato ormai non solo una grande occasione di intrattenimento e di comunicazione, ma anche una opportunità per gli operatori economici che scelgono e chiedono di partecipare ed essere presenti al mercatino del villaggio natalizio. Anche quest'anno abbiamo infatti stabilito di rinnovare con un avviso pubblico l'invito a partecipare alla manifestazione fieristica in modo da garantire ai nostri cittadini e ai turisti del periodo invernale svariate possibilità di vivere bene e in serenità le feste anche con acquisti tipici o assaggi di buon cibo locale. Un prodotto, quello natalizio, nel quale l'amministrazione crede fortemente, non a caso anche questa estate i turisti hanno ricevuto una cartolina di omaggio della città a Riccione a Federico Fellini di cui nel 2020 si celebra il centenario della nascita."
Vaccinazioni prenotate e disertate più volte: decadono 13 iscrizioni alle scuole comunali
(Rimini) E’ stata avviata la procedura per la notifica dell'atto di decadenza dall'iscrizione ai servizi per l'infanzia comunali per l'anno scolastico 2019/2020 per altre 13 famiglie per la mancata presentazione della documentazione valida a dimostrare il requisito di regolarità vaccinale, così come previsto dalla Legge vigente. Nello specifico si tratta di 13 famiglie di altrettanti bambini già iscritti all'anno scolastico 2018/19 che dopo il 10 luglio (termine fissato per la presentazione della documentazione) hanno presentato la richiesta di appuntamento per la vaccinazione trasmessa all'AUSL della Romagna. Richieste però già più volte reiterate nel precedente anno scolastico e regolarmente inevase, spesso accompagnate da diffide e presentazione di documenti irrilevanti, con l'evidente intento di eludere l'assolvimento dell'obbligo vaccinale. Alla presentazione dell'ennesima richiesta di appuntamento e sulla base della condotta tenuta nello scorso anno scolastico, l'Amministrazione ha nuovamente contattato le famiglie assegnando ulteriori sette giorni di tempo per consentire di regolarizzarsi, senza esito. L'Amministrazione ha quindi dichiarato la decadenza dall'iscrizione ai servizi per l'infanzia e procederà alle notifiche degli atti alle 13 famiglie per poi riassegnare i posti liberi secondo l'ordine della graduatoria. Questi atti si aggiungono ai 27 già notificati, per un totale di 40 procedimenti.
"In tutti questi casi le famiglie hanno avuto tutto il tempo, e stiamo parlando di molti mesi e un intero anno scolastico, per poter regolarizzare la propria posizione, in un dialogo costante con i nostri uffici - spiega l'assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini Mattia Morolli – Oltre a poter contare sul supporto organizzativo del servizio pediatrico dell'AUSL della Romagna, che garantisce alle famiglie che intendono vaccinare i propri figli di provvedere senza formalismi e in pochi giorni, così da poter avere in mani in tempi celeri la documentazione che ricordiamo è requisito indispensabile per confermare l'iscrizione. E' l'ultimo atto quindi di un percorso che parte da lontano, fatto di lettere, incontri, solleciti, mirati ad agevolare il più possibile le famiglie nell'adempimento delle prescrizioni di legge. Il Comune non può chiudere gli occhi davanti ad atteggiamenti palesemente elusivi, mirati oltre ogni evidenza ad aggirare le normative ma soprattutto rischiose: ricordo infatti che stiamo parlando della tutela della salute della comunità e in particolare delle fasce più deboli ed esposte. La linea tenuta finora, fatta di accompagnamento alle famiglie ma di intransigenza nel tener fede a un obiettivo che consideriamo prioritario, ci ha consentito di ridurre notevolmente il gap di copertura vaccinale che ha storicamente contraddistinto il nostro territorio. Mi auguro che l'attività che stiamo portando avanti – la cui bontà è stata riconosciuta anche dal Tar dell'Emilia Romagna che a fine maggio ha respinto i ricorsi contro l'ordinanza – sia servita anche a diffondere una maggiore consapevolezza e informazione sul tema dell'importanza della copertura vaccinale per la salute di tutti. Voglio ribadire che grazie alla determinazione del Comune di Rimini, la percentuale dei bambini vaccinati nella fascia di età 0-6 si è elevata tra 2017 e 2018 di oltre 6 punti percentuali medi. La dimostrazione concreta che solo intervenendo e agendo per la tutela del diritto alla salute, e non chiudendosi gli occhi o rifugiandosi in atteggiamenti di comodo e pilateschi, si garantiscono i diritti inalienabili di tutti e dell'intera comunità".
Alleanza Pd-5Stelle, critiche pesanti dalla Lega
(Rimini) “Non ci sono parole di fronte alla spregiudicatezza e alla faccia tosta di esponenti del Pd che, maestri nelle giravolte, oggi, per bocca di Filippo Sacchetti, spalancano le porte a improbabili alleanze elettorali con il M5s”, afferma in una nota il segretario provinciale della Lega, Bruno Galli. “Tutto questo dopo che lo stesso Sacchetti, non più di dieci giorni fa, aveva tacciato il senatore grillino Marco Croatti di ‘sciacallaggio’ solo per aver organizzato un convegno sui gravissimi fatti relativi al sistema Bibbiano e all’affido dei minori da cui, come tutti ormai sanno, il Pd non può chiamarsi fuori. Sacchetti, tuttavia, ribadisco pochi giorni fa, accusava i nuovi alleati di ‘lanciare un messaggio d’odio contro il partito democratico’. Nessun interesse, da parte del segretario provinciale dem, di capire con onestà intellettuale come sia stato possibile che nella ‘rossa’ Emilia Romagna siano accaduti fatti nefandi ai danni di bambini innocenti. Ma questo è il meno. Il Pd ha sempre visto il movimento grillino, nato come forza anti sistema, come il fumo negli occhi. Eppure oggi, in vista delle elezioni regionali, cambia improvvisamente opinione e si presenta davanti ai plenipotenziari grillini con il ramo d’ulivo in mano. Credo che nessun esponente del M5s possa credere a un così repentino cambio di passo dei piddini. Il loro unico obiettivo è salvare la propria pelle, elettoralmente parlando, usando strumentalmente qualunque mezzo, in questo caso il M5s, come portatore di voti, contando di sottometterne le aspirazioni in seguito con la forza del potere della loro rete clientelare. Un metodo che il Pd conosce bene. Se il M5s locale deciderà di comportarsi come il movimento a livello nazionale se ne assumerà le responsabilità di fronte all’elettorato, che non può certo dimenticare le battaglie portate avanti fino a poco tempo fa da una forza nata contro il sistema che, sorprendentemente, ha resuscitato un sistema ormai defunto”.
Pd Riccione torna nei circoli, a tema immigrazione e sicurezza
(Rimini) Il Partito democratico riavvia il dibattito nella base dei circolo. Si parte da Riccione dove oggi alle 21 presso il ristorante pizzeria Puerto svago di Spontricciolo interverranno il segretario proviciale del partito Filippo Sacchetti e Giulio Gallo storico e critico d'arte, dottore in scienze per la pace, filosofo delle religioni. Il Pd intende così avviare “un confronto e dibattito politico sul nascente governo per raccogliere i sentimenti della gente e le loro aspettative per il futuro. Si parlerà anche di immigrazione e sicurezza”.
Senza vaccini fuori dalle scuole: comitato Libera scelta annuncia denunce
(Rimini) A pochi giorni dall'inizio dell’anno scolastico, si torna a parlare di vaccini e Legge Lorenzin, anche in vista delle diverse iscrizioni a nidi e materne che le amministrazioni comunali si apprestano a registrare. “L'interpretazione di questa legge - commentano dal comitato Libera scelta Emilia Romagna - approvata con furia inaudita e in assenza di reale emergenza, non è mai stata chiara: da subito si sono susseguite numerose circolari nel tentativo di coprire evidenti lacune. Non sorprende, quindi, che venga applicata in maniera disomogenea: ogni amministratore, ogni dirigente scolastico ha libertà di azione - ha specificato martedì la Regione Emilia Romagna. Capita quindi che ci siano comuni, come Rimini, assolutamente intransigenti e sordi alle motivazioni dei genitori, e altri, come Ferrara, dove è stato annunciato che nessuno sarà escluso”. In vista “dell’apartheid scolastico a danno di migliaia di bambini e bambine, nel clima delicato che vede famiglie molto consapevoli rivolgersi ad aziende sanitarie reticenti e latitanti, il nascente coordinamento regionale per la libertà di scelta - già conosciuto per aver portato in piazza a Rimini il famoso virologo prof.Giulio Tarro - continua ad evidenziare le contraddizioni di un sistema che, anziché dare risposte, si contrappone duramente a famiglie che vogliono decidere in maniera consapevole sui trattamenti sanitari a cui sottoporre i figli e chiedono di saperne di più. Sono stati posti pubblicamente, con buona visibilità sulla stampa e in attesa di risposta, importanti incongruenze e interrogativi che Ausl rifiuta di affrontare: come mai si negano i decessi causati dai vaccini che le stesse Ausl hanno riconosciuto e risarcito? Perché non si attua la raccomandazione, scaturita da Commissioni Parlamentari, che sconsiglia troppe vaccinazioni multiple? Come è possibile ignorare un report ufficiale che attesta reazioni avverse gravi nel 3% dei vaccinati? A questo proposito, al nostro coordinamento preme fare maggior luce e dare ulteriori elementi di riflessione diffondendo un documento ormai pubblico in cui, internamente, si ammette in maniera candida che l’inadempienza agli obblighi informativi dell’Ausl (Romagna, in questo caso) è del tutto volontaria, deliberata e premeditata. Nella lettera, datata 10 maggio 2018, si cita apertamente un fantomatico “gruppo aziendale di coordinamento” che avrebbe dato disposizioni per “non fornire risposta alle innumerevoli ulteriori domande di informazione pervenute con Raccomadata AR successivamente all’effettuazione del colloquio”. Il nostro coordinamento, composto da migliaia di famiglie inclusi medici, farmacisti e biologi, trova grave la presa di posizione dell'azienda sanitaria su un tema così delicato. Davvero i doveri informativi dell’Ausl si esaurirebbero col descrivere il calendario vaccinale e indicare un paio di siti web? Davvero non ha nessuna importanza essere aggiornati su studi scientifici recenti, relazioni parlamentari, report che evidenziano reazioni avverse, sentenze su bambini deceduti o gravemente danneggiati in seguito alla somministrazione di vaccini? Ausl pare interessata solo all’efficienza, come in una spietata catena di montaggio. I genitori sono stritolati tra medici che fanno “muro” rifiutando di fornire informazioni complete, e amministratori e dirigenti scolastici liberi di interpretare la legge a modo loro. Molti di questi genitori vedranno i figli subire l’esclusione da percorsi scolastici già avviati, senza peraltro alcuna ragione medica obiettiva. Intendiamo denunciare con forza questa situazione paradossale, e lo faremo in tutte le sedi possibili”.
TedxRimini, la youtuber Camihawke tra i relatori
(Rimini) La youtuber Camihawke conermata tra i relatori di TEDx Rimini, il 16 novembre al teatro degli Atti. Web Content Creator e fenomeno del web, analizzando il modo di raccontare e di raccontarci sui social. Camihawke, al secolo Camilla Boniardi, a partire dal 16 settembre 2019, affiancherà Carlo Cracco nel nuovo programma di cooking di Rai 2 “Nella mia cucina”, in onda dal lunedì al venerdì alle 19,35.
Difesa costa, a Viserbella scogliere da abbassare
(Rimini) Col volgersi al termine della stagione balneare, è pronto a riprendere nei prossimi giorni, condizioni meteo e marine permettendo, l'intervento di manutenzione straordinaria e difesa della costa che, in linea con quanto già realizzato nel 2015, porterà all'abbassamento di due scogliere antistanti Viserbella così da riqualificarne i fondali come avvenuto nei precedenti interventi che hanno visto l'abbassamento e ampliamento della berma su sette scogliere a sud della foce del canale Sortie, in località Viserba.
Nell'ambito dell'appalto dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile che sta realizzando i lavori è ora la volta dell'intervento di abbassamento sulle due scogliere a nord della foce della fossa Sortie la cui presenza ha determinato, infatti, un significativo accumulo di sedimenti fini con innalzamento dei fondali e scarsa circolazione delle acque.
L'intervento prevede di abbassare la parte superiore delle scogliere da quota +1,80 – 2 metri sul livello del mare a quota + 80 cm procedendo al salpamento degli scogli posti in cresta e al loro posizionamento sul lato mare.
L'abbassamento della quota di sommità ha infatti lo scopo di rendere la scogliera emersa tracimabile in modo da attivare la circolazione idrodinamica lato terra delle scogliere esistenti. Una circolazione idrodinamica che, con la formazione di correnti di ritorno in uscita dai varchi esistenti e attraverso il corpo delle scogliere, produrrà una riduzione dei tomboli esistenti con effetti positivi così come avvenuto con interventi analoghi a Viserba in cui si è registrato un significativo miglioramento della qualità dell'ambiente costiero (fondali e acque di balneazione) in assenza di un considerevole incremento del fenomeno erosivo sulla spiaggia emersa.
Sicurezza e verde: nuovi alberi per le scuole di Coriano
(Rimini) Mancano pochi giorni al suono della campanella e i lavori di sistemazione delle aree esterne di tutti i 10 plessi del comune proseguono senza sosta. "Le nostre scuole continuano a cambiare volto, i nostri studenti non solo avranno dei plessi sempre più sicuri e belli da vivere in serenità, ma, grazie ai nuovi alberi avranno anche più ossigeno e soprattutto una adeguata programmazione anche nel ricambio del verde”, spiega Anna Pecci consigliere comunale (con delega all'edilizia scolastica).
In questi giorni si è infatti proceduto all'abbattimento degli alberi secchi, alla potatura di quelli spezzati e all'estrazione di ceppi lasciati lì negli anni. Un intervento resosi necessario, oltre che per migliorare ulteriormente il livello di sicurezza delle aree destinate ai bambini e ragazzi che frequentano le nostre scuole, anche per rinnovare il verde dei parchi scolastici affinché ci sia un salutare ciclo vegetativo. Come preannunciato e come concordato con la dirigenza degli istituti scolastici, tra la fine di settembre e ottobre avrà luogo la campagna ri piantumazione che vedrà anche coinvolta l'Associazione papa Giovanni XXIII con il progetto "Piantiamo la Speranza".
"In questi ultimi anni non abbiamo lesinato in impegno per l'edilizia scolastica, in perfetta e continua collaborazione con la scuola, e i risultati sono tangibili. Solo quest'anno abbiamo investito 273'000 euro per interventi edilizi manutenzioni e ammodernamenti e 150'000 euro per i soli interventi in aree verdi. L'intervento nelle aree verdi è il giusto completamento di questo impegno a cui tutta questa Amministrazione ha da sempre ritenuto una priorità assoluta”, sottolinea Roberto Bianchi (assessore ai Lavori Pubblici).