(Rimini) Dalla disperazione della tossicodipendenza alla finale del Premio Campiello, passando per San Patrignano. Quella di sabato al teatro La Fenice sarà una serata speciale per Kidane Grianti, Andrea Tozzo e Federico Tossani, i tre ragazzi finalisti della prima storica edizione del Campiello per San Patrignano. Si tratta di un riconoscimento speciale legato al famoso concorso, nato quest’anno dalla volontà del Presidente di Confindustria Veneto Matteo Zoppas e della Co-Fondatrice della Fondazione San Patrignano Letizia Moratti, per promuovere un dialogo tra la comunità di recupero e il concorso di narrativa italiana contemporanea promosso da Confindustria Veneto. Sono stati infatti coinvolti i ragazzi ospiti della Comunità San Patrignano: a loro è stato proposto di presentare dei racconti a tema libero che sono stati valutati in questi mesi dalla Giuria del Campiello Giovani. Il vincitore verrà scelto dalla Giuria dei Letterati del Premio Campiello, guidata quest’anno dal magistrato Carlo Nordio e riceverà il premio direttamente sabato sera, con diretta su Rai5, quando sarà annunciato anche il vincitore del prestigioso Premio Campiello.
“Si tratta di un riconoscimento davvero importante per i nostri ragazzi – spiega il presidente della comunità Piero Prenna – Immagino sarà un’emozione unica per loro ricevere il premio, scoprendo al teatro La Fenice chi tra loro sarà il vincitore. A San Patrignano i ragazzi che sono caduti nella dipendenza possono riscrivere la loro storia nei fatti e con le parole. E questa è l’ennesima dimostrazione che in ognuno di loro si nascono dei talenti importanti e che sta a noi aiutarli per farli emergere. E il Campiello ci aiuta in questo”.
Il Premio Campiello, istituito nel 1962 dagli Industriali del Veneto, è promosso e gestito dalla Fondazione Il Campiello, composta dalle Associazioni Industriali del Veneto e dalla loro Federazione regionale. È tra i più importanti casi di successo in Italia di connessione concreta e strategica tra mondo dell’impresa e della cultura, e si contraddistingue da sempre per i valori che lo rendono unico: trasparenza, indipendenza ed eticità, grazie ai quali il Premio si è accreditato come una delle più importanti competizioni letterarie italiane.

Giovedì, 12 Settembre 2019 09:55

12 settembre

Da lunedì in 25mila a scuola | Il veliero dei Mondiali | Bagni proibiti a Riccione

(Rimini) L’amministrazione comunale di Riccione procede nel disegno di rigenerazione e riqualificazione urbana del Distretto Ceccarini con interventi innovativi da selezionare nell’ambito di un progetto di sviluppo per il cui affidamento ha indetto un apposito avviso pubblico. “La bellezza come motore di sviluppo della città- dichiara il sindaco Renata Tosi - anche attraverso la riqualificazione dei viali del quadrilatero nell’area centrale della zona mare di Riccione fino all’area del porto. Se la riqualificazione della zona portuale è già allo studio con uno specifico affidamento di progettazione, per il quadrilatero Ceccarini siamo pronti a collocare progetti di grande respiro dove accoglienza, ospitalità e valorizzazione dal punto di vista architettonico e ambientale siano di elementi imprescindibili e di grande impatto. L’amministrazione è a fianco dei cittadini e dei turisti per rendere sempre più attrattiva la città sotto i profili urbanistici, delle opere di miglioramento e dei servizi. Il quadrilatero Ceccarini rientra tra questi. Questo è solo il primo passo che verrà condiviso con gli operatori e i residenti interessati dalla futura progettazione d’intervento. Una progettazione che verrà anticipata, a partire dai prossimi mesi autunnali, da interventi di manutenzione dell’area  in un’ottica di concertazione con gli stessi operatori”.
L’area di quadrilatero, compreso tra il porto canale e viale Cesare Battisti, dalla stazione ferroviaria al mare, diventa così oggetto di una cornice organica in un’ottica di distretto per rivedere e valorizzare gli spazi condivisi, a partire da strade e piazze. “Si tratta di realizzare una riprogettazione complessiva dell’area tra il Palazzo del Turismo e il lungomare con la messa a sistema di Piazzale Ceccarini, dei giardini Montanari, villa Mussolini e, più in generale, della zona mare fino a viale Cesare Battisti”.
L’affidamento del servizio di progettazione prevede determinati parametri all’interno di determinati range di riferimento, che oltre a requisiti professionali richiedono la capacità di proporre modelli di sviluppo legati alla valenza turistica degli ambienti urbani  in cui l’amministrazione ha stabilito di intervenire. “Con questo percorso progettuale si intendono individuare linee guida di lunga visione, con il contributo dei cittadini e stakeholder, in modo da creare l’impianto urbanistico da cui prenderà forma la progettazione”.
 

(Rimini) Il Marano non va in letargo. Dopo una stagione estiva intensa la spiaggia di Riccione non andrà in vacanza e al ristorante La mar del bagno 137 (nel video lo chef Lorenzo Scagliusi ci regala una delle ricette più richieste) ci si prepara per le prossime stagioni, autunno e inverno, con un solo periodo di pausa previsto in novembre. “Sicuramente ad andare avanti sarà il nostro ristorante - spiega il gestore Claudio Tamburini - che si trasformerà in una vetrina dei prodotti stagionali dell’entroterra. Vogliamo portare sul mare la mentalità dell’agriturismo”. Mare che sarà comodo anche in autunno, con tutti i confort per i bagnanti dell’ultima ora. “Il sole fa bene anche d’autunno e d'inverno, tante persone in ottobre vorrebbero goderselo, ma non riescono ad usufruirne perché le strutture sono chiuse: noi lasceremo un pezzetto di stabilimento balneare allestito per accoglierle”. Dopo una breve pausa, in novembre, poi il Mojito beach riaprirà i battenti. “In dicembre allestiremo in spiaggia un villaggio di Natale in piena regola, con Santa Clause e tutti gli alberi addobbati a festa. Non ci faremo mancare nulla”.

(Rimini) “La qualità delle acque del mare nel porto canale di Riccione è eccellente. Questa è la classificazione di qualità dell’acqua di balneazione stabilita dal Ministero della Salute. Questo è l’elemento oggettivo e inconfutabile che conta, in quanto i numerosi prelievi effettuati nel quadriennio 2016/2019, e confermati anche per la stagione in corso, hanno evidenziato un mare che gode di ottima salute”. Questa la risposta del comune di Riccione agli ultimi rilievi di Arpa, che hanno evidenziato un “un lieve superamento dei limiti di enterococchi, in quanto si tratta di  609 MPN /100 ml” alla foce del portocanale. “I controlli scrupolosi sono stati ininterrotti durante la stagione estiva secondo il calendario regionale, ma anche nei mesi antecedenti la stagione estiva, l’Amministrazione si è prodigata nel svolgere una serie di azioni volte a garantire la buona qualità delle acque del nostro litorale. Nel caso particolare relativo al campionamento effettuato da Arpae lunedì 9 settembre al porto canale, e che il giorno successivo ha evidenziato, come rilevato dall’Ausl un lieve superamento dei limiti di enterococchi, in quanto si tratta di  609 MPN /100 ml, va sottolineata una chiara incongruenza che, anche in virtù dell’incontro tecnico, seppur tardivo, dello scorso agosto tra Regione ed enti interessati, andrebbe chiarita”.
A seguito della richeista della Asl dell’emissione di ordinanza, il Comune ha a sua volta chiesto ad Arpae di ripetere il campionamento, al fine di verificare se i valori sopra i limiti fossero effettivamente di breve durata in modo da accelerare l’emanazione della relativa ordinanza di revoca del divieto temporaneo di balneazione, la risposta ottenuta è stata che la normativa regionale prevede che la ripetizione dei campioni possa avvenire solo in un arco di tempo prestabilito. Insomma oltre l’orario consentito ( 09.00-16.00) non è stato possibile procedere ad un ulteriore campionamento.
“Trasparenza e capillarità dell’ informazione diventano dunque quantomeno urgenti per venire a capo di un percorso che ad oggi, purtroppo non fotografa in tempo reale quanto accade sullo stato di balneabilità delle acque. Tanto più se, come nel caso specifico del campionamento al porto canale, tutti i riscontri richiesti dagli uffici comunali hanno dato esito negativo. Nessuna anomalia è stata registrata. Il gestore del servizio depurativo e fognario,Hera, non ha rilevato la presenza di scarichi fognari attivi. Non ci sono state peraltro segnalazioni all’Ufficio Locale Marittimo o registro di attività nei giorni immediatamente antecedenti alla data di prelievo tali da metterli in relazione con i valori registrati. Come amministrazione comunale continueremo a far sentire la nostra voce presso tutti gli enti preposti, la sicurezza e la tranquillità dei nostri turisti, cittadini e operatori sono un’indiscutibile priorità. Per questo ribadiamo che il mare è pulito controllato, serve però una comunicazione e una operatività più snella e tempestiva, una collaborazione proficua e reale tra enti”.

(Rimini) Ci saranno psicologi, psichiatri, assistenti sociali, medici, infermieri, rappresentanti di Ong e di istituzioni governative provenienti da tutta Europa, ma anche da Paesi extra UE. Dal 21 al 24 giugno 2020 circa 700 persone (per 2800 presenze) si ritroveranno al Palacongressi di Rimini di Italian Exhibition Group per confrontarsi sulle soluzioni e le azioni di prevenzione più idonee a combattere i fenomeni di abuso e maltrattamenti sui minori. La location congressuale riminese è stata infatti scelta per ospitare la conferenza annuale europea contro il maltrattamento e l'abuso all'infanzia, organizzata dall'ISPCAN, The International Society for the Prevention of Child Abuse and Neglect con sede a Denver, in Colorado (USA).
L'aggiudicazione dell'importante candidatura arriva in occasione del 30° anniversario dell'adozione della Convenzione sui diritti per l'infanzia, in un contesto mondiale che, numeri alla mano, si mostra preoccupante: cinque bambini muoiono ogni giorno a causa di abusi e oltre un miliardo fa esperienza di episodi di violenza.
ISPCAN, presente da 40 anni in 200 Paesi, ha già in agenda un fitto calendario di appuntamenti internazionali e "regionali" per le aree che, oltre all'Europa, comprendono ad esempio il Middle East, l'Asia Pacific, l'Africa e l'America Latina. A metà settembre una conferenza si terrà a Muscat, in Oman. Quindi toccherà a Ar-Rayyan in Quatar (febbraio 2020), la successiva tappa sarà proprio quella di Rimini.
Un'altra importante candidatura portata a casa da Italian Exhibition Group, che fa salire a 5 i convegni internazionali già previsti nel 2020 al Palas, concentrati tra maggio e settembre, per un totale di 4.400 partecipanti e circa 20.400 presenze. Si partirà infatti in primavera con l'ISS International Strawberry Symposium, il Simposio internazionale sulla fragola (2-5 maggio) per continuare a giugno con la Conferenza dell'ISPCAN e, dal 26 giugno all'1 luglio, con SWESD – Social Work Education and Social Development, sull'educazione al lavoro e sviluppo sociale. Sarà quindi la volta della chimica inorganica di ICCC, International Conference on Coordination Chemistry, dal 5 al 10 luglio. Dal 13 al 16 settembre il Palas accoglierà invece professionisti nel campo della medicina, della fisica, dell'ingegneria e dell'informatica, grazie alla Conferenza del CinC - Computing in Cardiology, dedicata alle ultime frontiere della bioingegneria applicata alla cardiologia clinica e alla fisiologia cardiovascolare.

(Rimini)Saranno complessivamente 25 mila gli studenti riminesi pronti a iniziare l'anno scolastico 2019-2020 nelle  scuole di diverso ordine e grado presenti nel Comune di Rimini. Anche se ancora non sono state formalizzate tutte le iscrizioni, la parte del leone la faranno gli istituti superiori con poco meno di 10 mila iscritti, seguiti da scuole primarie (circa 6.700) secondarie (4 mila) e scuola dell'infanzia (circa 3 mila e 500, la maggior parte tra pubblico e privato – più di duemila – e il resto, circa 800, in quelli statali).

La novità è quella relativa ai risparmi per le famiglie riminesi che troveranno rette per la frequenza e le mense  ridotte grazie ad investimenti importanti, intorno agli 800 mila euro. Non si tratta di interventi spot ma di azioni che saranno utilizzate per i prossimi tre anni, andando a sperimentare un nuovo sistema di welfare in grado di garantire un effetivo diritto allo studio. Un risparmio previsto intorno al 30% per più di 400 famiglie riminesi con figli iscritti all'asilo nido pubblico, considerando chi ha un Isee al massimo di 26mila euro.
Rette scolastiche: un risparmio medio del 30% per circa 480 famiglie riminesi. Questo, come anticipato ieri, l'impatto sulle famiglie riminesi di un importante finanziamento, 372 mila euro, ottenuto  dalla Regione Emilia – Romagna con il piazzamento utile nelle graduatorie del  progetto "al nido con la Regione". In concreto, una famiglia che attualmente pagherebbe una retta di 115 euro al mese si arriverebbe, grazie agli sconti, a pagarne 78 che, grazie ad ulteriori riduzioni (secondo figlio, ad esempio, e particolari condizioni lavorative dei genitori), potrebbe addirittura arrivare a 50 euro. Per chi oggi spende di più, 370 euro, la retta scenderebbe invece a 250 euro, con la possibilità di arrivare a 200 euro. Interventi che saranno garantiti per i prossimi 2 anni.
Riduzione dei costi e aumento degli investimenti sono possibili anche grazie all'importante lavoro fatto in questi anni nel recupero delle rette inevase, arrivate ad oggi a circa 900 mila euro. Nel 2011 l'inevaso di partenza si assestava intorno al 17% che, al 2019, è stato abbattuto a circa il 10%. Non solo, il 10% iniziale è già sostanzialmente dimezzato nei mesi seguenti. Interventi particolarmente difficili in un contesto, quello riminese, dove solo il 50% delle famiglie consegna l'isee.

Sono ogni giorno circa 2 mila e 200 i pasti serviti nelle mense delle scuole del Comune di Rimini. Un servizio che ha appena ricevuto la menzione di eccellenza per le mense biologico da parte del Ministero delle Politiche agricole. Non solo una medaglia da mettere al petto ma l'ottenimento di risorse ingenti – 610 mila euro - per modernizzare la dotazione tecnologica delle mense e abbattere il costo pasto per le famiglie riminesi. Tradotto, significa un risparmio di 11,50 euro al mese per tutte le famiglie che hanno i propri figli, compresi tra i 0 e 11 anni che mangiano nelle nostre scuole. Ad esempio, il buono pasto da 6 euro può passare a 4,65 euro. Un servizio di diritto allo studio che sarà strutturale per i prossimi 3 anni.
Plastic free e risparmio energetico: entro il 31 ottobre 2019 saranno completamente rinnovate le lavastoviglie delle mense scolastice riminesi, garantendo un importante efficientamento energetico. Entro la stessa data, tutti i pasti (tra i 60 e gli 80 al giorno) per le diete speciali saranno servite in contenitori compostabili dicendo così addio alla plastica. Anche grazie a questi interventi, nessun studente delle mense riminesi mangierà più con stoviglie o contenitori di plastica, andando verso un servizio completamente "plastic free".

Rimini riparte dal suo futuro investendo più di 10 milioni di euro nella realizzazione di nuove scuole, innovazione didattica e riqualificazione energetica ed urbanistica. Più di 60 interventi, simboleggiati dalla nuova e avveniristica scuola primaria Montessori, resi possibile anche a buona parte del ricavato della recente vendita di azioni Hera, utilizzati prioritariamente per un obiettivo strategico dell'Amministrazione comunale, la scuola.
Sono interventi di edilizia scolastica, tra quelli già avviati, in corso di realizzazione e di prossima partenza, in cui convergono risorse municipali e quelle ottenute a diversi livelli (europei, nazionali e regionali). Si va dai 5 interventi principali; dalla realizzazione di nuovi complessi, come la nuova scuola Montessori, alla realizzazione di ampliamenti, nuovi spazi ed efficientamento energetico  come alla scuola di Gaiofana  e Santa Giustina, ai nuovi grandi interventi in fase di progettazione come le nuove scuole Ferrari, le primarie Boschetti Alberti e Miramare, ai più di 40 interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria fino alla realizzazione di nuovi giardini sensoriali, spazi ambientali e didattici, in quattro scuole per l'infanzia. 
Diritto allo studio: crescono a 440 gli alunni certificati,investimenti per oltre 4 milioni

Sostegno handicap: Saranno gli stessi compagni di classe, con l'aiuto di un educatore, ad includere gli alunni con disabilità ad integrarsi nelle attività didattiche. Una vera e propria rivoluzione concettuale dei servizi educativi, quella che il Comune di Rimini ha progettato per i 435 alunni con disabilità certificata iscritti nelle scuole riminesi.
Per loro sono state stanziate risorse importanti, più di 4 milioni di euro, metà dei quali saranno utilizzati per l'inclusione di alunni frequentanti le scuole statali dell'infanzia, del primo ciclo e del secondo ciclo.
Si tratta di stime, perché il numero preciso delle iscrizioni si avrà solo in prossimità della prima campanella. Saranno circa 440 gli alunni con disabilità certificata presenti nelle scuole riminesi di ogni ordine e grado. Al momento, si tratta di un aumento complessivo di circa il 5%; saranno 23 alunni certificati in più nelle scuole del primo ciclo,  10 nelle scuole dell'infanzia (0/6 anni), mentre saranno 8 in meno nelle scuole superiori. Di questi, la maggior parte, più di 200, studieranno alle scuole statali, più di 100 nelle scuole superiori, circa 70 nelle scuole  dell'infanzia comunali (0/6 anni), 60 alle private. Gli alunni certificati aumenteranno di

Trasporto scolastico: Riqualificazione della flotta, facilitazioni e sconti, interventi a favore della mobilità. I 25 mezzi del trasporto dedicato alla scuola sono stati riconvertiti garantendo anche una ottimizzazione energetica e l'abbattimento dell'inquinamento, grazie a 18 nuovi mezzi a metano e 7 ad euro 6.  Diverse le facilitazioni per chi si muoverà con il trasporto scolastico per il percorso casa scuola e ritorno. La prima è la riduzione del 50% del costo dell'abbonamento al trasporto scolastico per gli alunni appartenenti a nuclei familiari con almeno tre minori di età fino a 14 anni e con l'indicatore Isee entro i 25 mila euro. C'è tempo per presentare la domanda fino l'11 Ottobre (Settore Educazione - Ufficio Diritto allo Studio – Via Ducale n. 7 –Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). La seconda,  grazie alla disponibilità di Start Romagna e al lavoro fatto insieme all'assessorato alla mobilità, è quella relativa alla possibilità di utilizzare gratuitamente,  per i minori  in possesso dell'abbonamento per il trasporto scolastico, anche la rete del trasporto pubblico locale. Si tratta del progetto "Bimbi in bus" che sarà dunque confermato dopo la felice sperimentazione dell'anno scorso, grazie al quale i bimbi hanno potuto utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici per gite e visite didattiche nel territorio comunale. La terza  riguarda gli studenti più piccoli, quelli delle scuole primarie. Si tratta di schede predisposte dal Comune di Rimini e Start Romagna per l'utilizzo gratuito del trasporto pubblico locale da parte di tutti i bimbi iscritti e frequentanti le scuole primarie di Rimini (6-10 anni).  Lo scopo è quello  di promuovere nei bambini in età scolare una maggiore educazione alla mobilità attiva, autonoma e sostenibile.
La novità, come noto, è quella del trasporto scolastico complementare.  Scopo del servizio è quello di accompagnare a scuola alunni singoli o aggregati in piccoli gruppi (in genere non superiori a 5 unità) che vivono in zone che non è possibile servire con le linee di trasporto scolastico o di trasporto pubblico locale. 
Una importante ricaduta per l'utilizzo della mobilità in bicicletta e pedonale per il percorso casa scuola di tante famiglie riminesi è quello relativa ai lavori per la ciclabile di via Coletti, che collegherà in sicurezza 9 scuole di diverso ordine che si trovano tra San Giuliano e Rivabella.

La novità è la sperimentazione del modello didattico di stampo finlandese del Coding, la conferma, l'ampliamento con 4 nuove classi che usufruiranno del modulo delle "Scuole senza zaino". Il Coding prevede alcune didattiche rivoluzionarie, come una diversa distribuzione dell'orarrio scolastico, l'utilizzo di nuove tecnologie per insegnamenti trasversali, l'uso di linguaggi semplici e accessibili.  Due diversi progetti accomunati dall'apertura a nuovi modelli innovativi in grado di cambiare radicalmente l'approccio didattico ed educativo delle scuole riminesi, in linea con le migliori prassi europee.
La novità del 2019/2020 sono i 3 nuovi direttori didattici in altrettante scuole riminesi (XX settembre, Bertola, Miramare). Per quanto riguarda il personale impegnato in maniera specifica negli asili e scuole del Comune di Rimini, saranno complessivamente 136 gli insegnanti di scuola dell'infanzia (71) e le educatrici dei nidi (65) ai nastri di partenza; 25 il personale ausiliario. 

Alle 34 notifiche già notificate ad altrettante famiglie riminesi non in regola con gli obblighi vaccinali, se ne sono aggiunte negli ultimi giorni altre 7, che partiranno nei prossimi giorni, portando a 40 le esclusioni per l'anno scolastico 2019/2020. Si tratta comunque di un recupero importante, pensando che solo pochi mesi fa erano 184 le posizioni ancora non regolarizzate.

 

Mercoledì, 11 Settembre 2019 10:01

Torre Pedrera, scontro tra due auto

(Rimini) I vigili del fuoco di Rimini sono intervenuti ieri alle 20,30 circa a Torre Pedrera a causa di un incidente stradale. I due mezzi coinvolti sono stati messi in sicurezza e le persone coinvolte sono state prese in carico dal 118 presente sul posto. Oltre a sanitari e vigili del fuoco, è intervenuta anche polizia municipale per la gestione del traffico e gli accertamenti del caso.

Mercoledì, 11 Settembre 2019 09:54

11 settembre

Dieci velox | Crescono solo i family hotel | Sottosegretaria giallorossa

Mercoledì, 11 Settembre 2019 07:45

Valentino Rossi a spasso in moto

(Rimini) Valentino Rossi in giro per la Romagna. In sella alla sua moto da corsa ha raggiunto il circuito di Misano partendo da casa sua, a Tavullia, nel pesarese. Ieri il campione s’è reso disponibile ad un’inedita ‘passeggiata’ in sella alla Yamaha M1, per vivere un’esperienza che il campione desiderava si realizzasse fin da bambino. Il sogno è diventato realtà ed è stato reso possibile grazie ad un’iniziativa di Dorna, Yamaha e dei promotori del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, con la collaborazione del Comune di Tavullia. La passeggiata di Rossi diventerà un video promozionale del Motogp per celebrare il forte legame fra Valentino Rossi e il Gran Premio che si svolge nella Riders’ Land.

Dopo la partenza dal Ranch, Rossi ha fatto un passaggio con la Yamaha M1 in piazza Dante Alighieri e poi via verso la sede della VR46 per arrivare, attraverso via Kato e transitando dall’ingresso principale, fino al paddock di MWC. Finale con giro di pista e impennata al Curvone. Le diverse scene, alcune davvero spiritose, andranno a comporre un video che sarà montato durante la notte e sarà diffuso da domani per promuovere il weekend in pista. A far da cornice alla partenza di Tavullia e all’arrivo in circuito, tanta gente – eppure doveva essere un segreto! - e le texture colorate che ormai rappresentano la bandiera della Riders’ Land, per definire un connubio ormai solido e riconosciuto.

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