Legambiente veleggia e ripulisce la darsena
(Rimini) Da diversi anni il circolo Legambiente Valmarecchia Aps, organizza, coordina o partecipa ad azioni di pulizia nel nostro territorio. Anche in occasione di Puliamo il Mondo 2019, grazie alla collaborazione con Marinando, Marina di Rimini, BluSea, Fondazione per la Qualità di Vita, Lido San Giuliano, Associazione San Giuliano Mare, CiViVo San Giuliano Deviatore, Volontarimini, Volontari Soccorso Mare, Ristorante Caribe e con il patrocinio del Comune di Rimini, sono in programma due appuntamenti a San Giuliano mare e alla Darsena di Rimini.
Sabato 21 settembre, alle ore 17:00, ci incontreremo presso il ristorante Caribe del Lido San Giuliano per una serie di iniziative: partiremo con le letture per bambini ad opera dei Lettori Volontari della Biblioteca Gambalunga di Rimini per poi proseguire con un laboratorio di nodi. Il pomeriggio continua con alcuni interventi: scopriremo la storia della Barafonda con A. Cingolani, la storia e le avventure del Chattolica, storica barca di Legambiente, con Werther Mussoni e M. Ugolini e per finire andremo alla scoperta della barca come mezzo per superare le disabilità insieme ad Enzo Pastore.
Domenica 22 settembre, alle ore 09:30, presso il Marina di Rimini all'interno della tensostruttura del BluSea, ci coordineremo per organizzare la veleggiata e la pulizia presso la spiaggia e le scogliere di San Giuliano.
La veleggiata è una delle azioni più importanti per far conoscere il mare e sensibilizzare in merito all'importanza di non disperdere rifiuti nell'ambiente, Questa attività è possibile solo grazie alla grande disponibilità dei circoli nautici e velici: per ora hanno aderito Lega Navale di Rimini, Vele al Terzo, Yachting Club San Marino e soprattutto Marinando, che ci affianca dalla prima edizione e Yacht Club Rimini, che lo scorso anno ha avuto il merito di essere il circolo che ha coinvolto più barche.
ER, occupati superano quota 2 milioni. I dati di Unioncamere
(Rimini) Al termine del secondo trimestre 2019, gli occupati hanno raggiunto i 2.056.629, in aumento dell'1,3 per cento sullo stesso periodo dello scorso anno. Nella media degli ultimi dodici mesi la disoccupazione è scesa al 5,5 per cento, un valore non raggiunto dal quarto trimestre 2011. Così Unioncamere Emilia-Romagna ha elaborato i dati Istat relativi al mercato del lavoro. Secondo Istat, dopo un forte recupero tra la fine del 2015 e la prima metà del 2017, si è avuto un leggero arretramento dell'occupazione, ma dal secondo trimestre del 2018 il numero degli occupati risulta in sensibile crescita.
Secondo trimestre 2019. Al termine del secondo trimestre 2019 gli occupati hanno superato quota 2 milioni e 56mila con un aumento dell'1,3 per cento sullo stesso periodo dell'anno precedente. I disoccupati sono risultati in flessione a quota 103.796, con una riduzione del tasso di disoccupazione dal 6,1 al 4,8 per cento. La media degli ultimi dodici mesi. Al di là delle ampie oscillazioni stagionali, da luglio 2018 a giugno 2019, rispetto allo stesso periodo precedente, l'occupazione è aumentata, salendo verso 2milioni 24mila unità, con un incremento del 2,1 per cento.
Le dinamiche appaiono fortemente differenziate tra i settori. L'occupazione è salita nell'industria a quota 543.981 (+4,2 per cento), nelle costruzioni del 10,8 per cento a quota 109.844 e nel complesso dei servizi dove ha raggiunto 1.301.199 unità, con un aumento dell'1,1 per cento. Questo è però effetto della compensazione tra una riduzione dell'1,8 per cento nei settori del commercio e dell'alberghiero e ristorazione, che occupano 392.817 addetti, più che controbilanciata da un aumento del 2,4 per cento negli altri settori dei servizi, ove operano 908.382 persone. L'unico settore che ha registrato una riduzione degli occupati è l'agricoltura, che nella media degli ultimi dodici mesi registra 68.478 occupati, in calo dell'8,5 per cento sullo stesso periodo precedente.
Sempre considerando gli ultimi dodici mesi, il tasso di disoccupazione prosegue la discesa riavviata dal primo trimestre 2018 e si è ridotto al 5,5 per cento a fine giugno 2019, un dato prossimo a quello del quarto trimestre del 2011.
18 settembre
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Oneri urbanistici Rimini, Lega: non vere dichiarazioni del Comune
(Rimini) I consiglieri leghisti della commissione urbanistica di Rimini, Marzio Pecci e Davide Manfroni, hanno votato contro la proposta di delibera di revisione del contributo di costruzione voluto dalla Regione Emilia Romagna. “La richiesta di aumento, come è stata recepita dall'amministrazione Gnassi, danneggia fortemente il settore dell'edilizia e punisce tutti i cittadini che vogliono intervenire per ristrutturare e riqualificare i propri immobili, in particolare il settore alberghiero, il residenziale e gli edifici siti nel territorio rurale”, spiegano. “Il comunicato, diffuso dagli uffici del palazzo comunale ieri, contiene dichiarazioni strumentali e non vere dato che, nel complesso, la delibera della giunta, che ha il consenso della maggioranza (Pd e Patto civico) in consiglio comunale, comporta un forte aumento degli oneri urbanistici intesi nella loro globalità. La delibera viene presa per aumentare le entrate del comune. Ancora una volta le norme approvate dalla Regione e dalla giunta riminese rallenteranno la ripresa dell'edilizia e puniranno i cittadini risparmiatori che vogliono investire sulla casa per loro stessi e per i figli. Inoltre, con il nuovo sistema di calcolo degli oneri, chi vorrà usufruire delle riduzioni previste dovrà rinunciare agli incentivi urbanistici che il nuovo Rue prevede. In buona sostanza, ancora una volta, il Presidente di Regione ed il Sindaco di Rimini approvano norme contro i cittadini e dicono di fare gli interessi della collettività”.
Sport, Lucarelli bronzo a Stintino
(Rimini) Ancora un grande risultato per Cristian Lucarelli, l’atleta della Polisportiva Comunale Riccione che gareggia nel nuoto paralimpico. Al Campionato Italiano Acque libere FINP che si è svolto nella splendida Stintino, in Sardegna, Lucarelli ha centrato un prestigioso bronzo nella categoria S3-S6 che gareggiava sulla distanza di 1,3 km. Unico romagnolo in gara e più anziano dei partecipanti, ha affrontato insieme agli altri delle condizioni meteo-marine particolarmente complicate, con un forte vento di grecale che ha accelerato la corrente e alzato numerose onde. “Torno a casa con un terzo posto e la convinzione che si possa sempre fare meglio”, ha detto Cristian Lucarelli alla fine di questa nuova impresa, in una giornata in cui ha festeggiato anche un altro grande risultato: i 17 anni di matrimonio insieme alla moglie Michela.
Giardini d’autore d’autunno a Castel Sismondo il prossimo week end
(Rimini) Continua a crescere il più grande polmone verde temporaneo di Rimini: migliaia di metri quadrati di centro storico diventano per tre giorni un gigantesco e prezioso giardino e si preparano ad ospitare i migliori vivaisti di tutta Italia, con le loro collezioni uniche di rarità ed eccellenze botaniche.
Per l’appuntamento di Autunno, in programma dal 20 al 22 settembre, Giardini d’Autore farà infatti fiorire anche la nuova Arena Francesca da Rimini, antistante Castel Sismondo, la Nuova Corte delle Meraviglie a Giardini d’Autore e il terzo lato di piazza Malatesta, andando così ad abbracciare completamente il Teatro Galli.
Nella stagione in cui si riprende a fare giardinaggio, in seguito alla lunga pausa estiva, gli espositori, quasi un centinaio, provenienti da ogni regione d’Italia e dall’estero, saranno pronti con le loro proposte più interessanti, dalle piante aromatiche e per l’orto in varietà curiose ed insolite alle piante commestibili, da bulbi, semi e graminacee a bonsai, aceri e ortensie, dalle rose antiche e moderne alle piante acquatiche, dai peperoncini provenienti da ogni parte del mondo ai frutti antichi, dalle zucche ornamentali agli agrumi storici, dalle dalie alle echinacee fino a tante altre curiosità vegetali per ricreare veri e propri giardini d’autore che daranno colore agli spazi verdi per tutto l’inverno.
E anche quest’anno Giardini d’Autore conferma il suo impegno nella diffusione delle cultura del verde: nel corso dei tre giorni di manifestazione i vivaisti presenti terranno più di quindici corsi, tutti gratuiti, dedicati ai segreti del giardinaggio e delle piante di cui sono più esperti. Grazie all’Associazione Italiana della Camelia che, in occasione di Giardini d’Autore, terrà la sua Assemblea Nazionale direttamente a Rimini per la prima volta in Italia saranno presentate le Camelie rifiorenti create in Cina.
Insieme alle lezioni dei vivaisti, per il pubblico di Giardini d’Autore sono in programma, dal venerdì alle domenica, più di una decina di laboratori per far crescere la creatività: gli artigiani selezionati di Giardini d’Autore accompagneranno appassionati e curiosi alla scoperta delle tecniche di decorazione floreale, della lavorazione del fil di ferro, dell’incisione o della calligrafia.
Al ricco programma di appuntamenti che vanno dal venerdì mattina alla domenica sera, si aggiungono poi tutte le installazioni pensate e create da designer, paesaggisti e vivaisti dove la natura si mescola con il design per dare vita a scenari e ambienti da vivere durante Giardini d’Autore: veri e propri Spazi d’Autore, che in questa edizione sono tutti dedicati ai visionari e ai sognatori.
Si parte dagli spazi verdi, con il Giardino d’Ingresso che si affaccia su piazza Cavour e gli alberi in città passando per l’Orticolò Giardini Farm Market, un vero e vero e proprio mercato contadino che è anche scuola dove il cibo è protagonista dalla terra al piatto, e si arriva agli spazi di design, con un’installazione a cura di Sabattini Boutique in cui sarà esposta la collezione “Tema e Variazioni” di Piero Fornasetti e la cappa disegnata in esclusiva da Gallamini. Il chiostro di Castel Sismondo si trasforma invece in una visione onirica e ospita “La Stanza che non c’è”, tra lampadari vegetali, pareti ricoperte di fiori musica e luci.
Tra vivai, artigiani, laboratori, corsi e spazi d’Autore, a Giardini d’Autore dal 20 al 22 settembre c’è anche posto per una serie di progetti speciali in collaborazioni con importanti realtà, tra novità e conferme. In collaborazione il gruppo Hera torna lo spazio Imparare dalla Natura, dedicato ai giardinieri di domani con laboratori di giardinaggio, favole animate, corsi sulla realizzazione dell’orto e tanti appuntamenti verdi; I Progettisti che sono ancora a disposizione del pubblico sul loro furgoncino per firmare progetti verdi ‘on the road’; Barfum accompagna i visitatori in un giro del mondo in 80 profumi insieme ai migliori nasi; la blogger e autrice di ricette veg Federica Gif di mipiacemifabene sarà protagonista di un incontro speciale per spuntini gustosi, salutari e liberi da zucchero per palati di tutte le età; Ubisol guiderà una ‘rivoluzione verde’ con il progetto di una casa a impatto zero; l’associazione fotografica T.Club con il progetto Ritratto di città - Mapparimini racconta il cambiamento del paesaggio urbano di Rimini sui volti dei suoi abitanti e del pubblico di Giardini d’Autore; ogni pomeriggio insieme a Michela Cesarini di Discover Rimini si esplora la città sotto un nuovo punto di vista.
E se qualcuno volesse semplicemente viversi in relax gli spazi verdi che Giardini d’Autore regala per tre giorni alla città? Ogni giornata tra Teatro e Castello ci saranno matinèe in musica ed happy hour floreali con lo chef Silver Succi, e dal mattino alla sera a disposizione del pubblico c’è una ricca offerta enogastronomica, che inizia con il Ristorante nella nuovissima Corte delle meraviglie insieme al Quartopiano Suite Restaurant, che prepara colazioni, brunch e aperitivi, e continua con un’ampia proposta di street food di ogni genere.
Giardini d’Autore poi continua anche oltre Giardini d’Autore con gli appuntamenti del circuito #OffGiardinidautore un calendario di eventi in città. Sabato pomeriggio dalle 17:30 i percorsi d’arte portano alla Galleria Zamagni con il vernissage della mostra “Cecchini Guarda Cecchini Zoom” Il realismo dell’illusione mentre sabato sera alle 21:30 nella suggestiva cornice della Cappella Petrangolini il pianista Davide Tura, che sarà protagonista anche di uno show dentro il Castello nel pomeriggio di venerdì, si esibirà con le sue ‘Note visionarie in Giardino’, un racconto in musica del dialogo tra Fellini e Dalla.
Papa Giovanni, torna a Rimini ‘Un pasto al giorno’
(Rimini) Torna anche tra Rimini e in tutta la provincia, con l'undicesima edizione, l'iniziativa "Un pasto al giorno", l'evento solidale per aiutare chi soffre la fame. I volontari della Comunità Papa Giovanni XXIII (Apg23), fondata da don Oreste Benzi nel 1968, saranno nelle piazza della sua città natale sabato 21 e domenica 22 settembre con un obiettivo tanto semplice quanto importante: mettere in atto un'azione concreta a sostegno di coloro che tutti i giorni devono fare i conti con la scarsità delle risorse e favorire una maggiore consapevolezza sui temi della lotta agli sprechi all'interno della vita quotidiana.
Proprio per questo nel corso dell'evento si potrà ricevere, in cambio di un'offerta libera a sostegno dei progetti alimentari della Comunità, il terzo volume del libro #iosprecozero - e sarà possibile trovare anche il cofanetto con i due volumi precedenti - che propone nelle sue pagine di carta riciclata al 100% una serie di consigli, storie e riflessioni su come ogni giorno si può fare la differenza anche solo con piccole attenzioni e con una visione diversa su ciò di cui si dispone: dalla gestione del cibo, degli oggetti, del tempo, fino al modo in cui affrontiamo la vita, risorsa preziosa per eccellenza.
Ma c'è di più: nel volume, quest'anno, l'Apg23 ha voluto mettere al centro la "sharing humanity", ovvero un modo più profondo di ripensare tutte quelle "strategie" di condivisione delle risorse che vanno sotto il nome di "sharing economy", rese possibili anche dallo sviluppo tecnologico. "Bisogna superare - afferma il presidente Giovanni Ramonda - l'approccio legato solo al risparmio e al guadagno. Il bello della condivisione è soprattutto nella relazione con l'altro e nel fatto che ognuno di noi può contribuire a farla crescere, impegnandosi in prima persona, interpretandola in modo innovativo, ampliando la sua azione e i suoi effetti sulla società in cui vive. Condividere è 'avere in comune' prima che 'dividere con'; è uno stile di vita che ci fa vivere insieme agli altri, agli ultimi, combattendo le ingiustizie e le distorsioni della società".
Tutto quello che verrà raccolto nel corso dell'evento servirà alla Comunità per poter continuare a garantire i 7 milioni e mezzo di pasti che ogni anno vengono assicurati alle 5mila persone accolte nelle sue oltre 500 realtà di accoglienza in tutto il mondo e a tutte quelle persone che si rivolgono in cerca di aiuto nelle mense per i poveri o nei centri nutrizionali. E questa è solo una parte dell'impegno che la Comunità porta avanti per aiutare chi deve fare i conti con la malnutrizione o chi ha bisogno di non essere lasciato solo. Un problema che si fa sentire anche in Emilia Romagna, dove la percentuale di famiglie in condizioni di povertà relativa è il 5,4% (dato Istat sul 2018).
Nella nostra regione la Comunità Papa Giovanni XXIII è attiva con 136 realtà - tra Case Famiglia, Case di accoglienza, Centri di aggregazione - e sono 988 le persone che nello scorso anno vi hanno trovato un punto di riferimento capace di fare la differenza nelle proprie vite. Ma si tratta solo di una parte delle circa 3mila e 500 persone accolte nelle sue 372 strutture distribuite su tutto il territorio nazionale. "La Comunità Papa Giovanni XXIII – continua Ramonda - è fatta di persone comuni che hanno scelto di mettere la loro vita al fianco degli 'ultimi', condividendo la casa, le risorse e il tempo, ogni giorno, con chi non ha più nulla. Bambini senza genitori, persone con disabilità, vittime di sfruttamento sessuale o anziani soli, sentendosi accolti e amati, trovano la forza per realizzare il proprio potenziale e diventare una risorsa per quella società che li aveva scartati".
L'iniziativa "Un pasto al giorno" è stata ideata proprio da don Benzi negli anni Ottanta, dopo il suo primo viaggio in Africa, quando si rese conto che bastavano appena 10 mila lire al mese - l'equivalente di 15 euro oggi - per garantire l'alimentazione giornaliera a una persona malnutrita. Con la visione che nasce dalla "sharing humanity", la Apg23 continua a portare avanti il pensiero di don Benzi che sosteneva come sia proprio "la condivisione a renderci insopportabile l'ingiustizia, la strumentalizzazione, l'indifferenza". "Molto si può ancora fare" conclude Ramonda, secondo cui "la sharing humanity è una storia che si può scrivere solo insieme, ripensando il presente per preparare un futuro più accogliente e più giusto. E più felice, per tutti".
Tavolini abusivi, multato ristorante a Rimini nord
(Rimini) Proseguono i controlli della Polizia Locale sui pubblici esercizi, al fine di garantire il rispetto delle norme sulla gestione delle attività imprenditoriali. Durante un controllo effettuato sulla regolare occupazione del suolo, un pubblico esercizio del litorale nord, è stato riscontrato non avere nessun titolo per il posizionamento sul suolo comunale di tavoli e sedie. Inoltre il locale risultava sprovvisto di qualsiasi autorizzazione, sia amministrativa che igenico-sanitario per svolgere l'attività di somministrazione di alimenti e bevande.
L'attività di controllo in generale a portato ad elevare verbali amministrativi per un totale di 4.032 euro oltre a 273 euro, per l'infrazione al Codice della strada riferita all'occupazione abusiva del suolo pubblico, che prende anche la sanzione accessoria della rimozione di tavoli e sedie. Le violazioni sono state segnalate al Settore Attività Economiche di Rimini per l'emanazione del provvedimento di chiusura immediata, oltre ad essere segnalate alle altre autorità competenti (Cosap, Tari e Guardia di Finanza), per la valutazione di eventuali provvedimenti successivi.
Imposta di soggiorno, più risorse all’handicap e trasporti grazie a maggiore gettito
(Rimini) Sostegno all'handicap, trasporto pubblico e informatizzazione: sono queste le tre voci principali che trovano finanziamento attraverso la variazione di bilancio discussa questa mattina in V Commissione. In particolare, la manovra di parte corrente consentirà di sostenere maggiori spese sul fronte dell'assistenza ad alunni portatori di handicap (170mila euro) e per il trasporto scolastico degli studenti con disabilità (43mila euro). Risorse anche per il trasporto pubblico locale, per metà destinate a copertura delle agevolazioni per gli utenti (nel complesso 160mila euro). Attraverso il maggior gettito dell'imposta di soggiorno (770mila euro in più rispetto alla previsione) come previsto dalla legge si andranno a sostenere iniziative in materia di turismo (440mila euro), interventi per la fruizione e recupero beni culturali ed ambientali (180 mila euro) e altri 80.000 per trasporto pubblico locale, che saranno poi definiti nel dettaglio in sede di bilancio consuntivo. "Per la parte investimenti – ha illustrato l'assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – riusciremo invece a finanziare circa 1,9 milioni di investimenti. In particolare 615.000 euro saranno dedicati ai sistemi informativi, tra acquisto di beni informatici e sistemi gestionali integrati. Un investimento importante per accelerare sull'efficentamento e l'informatizzazione della macchina comunale e dei servizi al cittadino". Altri 70mila euro saranno dedicati alla manutenzione degli edifici scolastici, 60mila per interventi straordinari di verde pubblico, mentre 150mila euro sono destinati alla realizzazione della 'rotatoria Valentini' e altrettanti per la rotatoria tra via Marecchiese, via Valturio e via Montefeltro.
La V Commissione ha inoltre discusso il bilancio consolidato del Gruppo Comune di Rimini. Si tratta di una presa d'atto dei risultati di bilancio conseguiti nel 2018 dalla capogruppo Comune di Rimini, consolidati con i risultati economici degli enti partecipati che compongono il Gruppo Amministrazione Pubblica, composto da 11 enti (Rimini Holding, Romagna Acque, A.S.P. Valloni Marecchia, A.C.E.R., Fondazione Ert - Emilia Romagna Teatro, Associazione Ater Ass. Teatrale Emilia-Romagna, P.M.R., A.M.R., Lepida, Rimini Congressi, Start Romagna). Il bilancio consolidato consente di avere un quadro economico complessivo dell'attività svolta dall'Ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate e rappresenta uno strumento per programmare, gestire e controllare enti e società che fanno capo all'amministrazione pubblica. Il risultato netto del gruppo per il 2018 è di circa 10,3 milioni; tutti i soggetti consolidati hanno chiuso il bilancio con utili di esercizio ad eccezione dell'Asp Valloni (-444mila euro).
Alloro, libri e medaglie per l’anniversario della liberazione di Rimini
(Rimini) Prenderà avvio alle ore 11 di sabato 21 settembre la cerimonia commemorativa del 75esimo anniversario della Liberazione di Rimini. Corone di alloro saranno posate alle ore 11 monumento ai Caduti nel cimitero di guerra del Commonwealth sulla superstrada di San Marino, per poi far seguito a Monte Cieco (via Santa Cristina) per la deposizione davanti al monumento ai Caduti.
Le celebrazioni avranno un prologo venerdì 20 settembre alle ore 17 presso la Cineteca comunale di via Gambalunga con la presentazione del volume "Regioni, Provincie, Reparti, Organizzazioni, Città decorate di Medaglia d'Oro al valore militare, al valore civile, al merito civile per la Guerra di liberazione", edito dall'Associazione nazionale combattenti delle Forze Armate regolari nella Guerra di liberazione (Ancfargl).
Saranno presenti l'Ambasciatore Alessandro Cortese De Bosis, presidente nazionale Ancfargl e l'autore Ammiraglio Giuliano Manzari, introdurrà lo storico Alessandro Agnoletti, dell'Istituto per la Storia della Resistenza e dell'Italia Contemporanea della Provincia di Rimini in collaborazione col quale l'iniziativa è promossa.
Sempre venerdì alle ore 11,30, nella Sala delle Colonne del Teatro Amintore Galli, presentazione alla città della teca multimediale contenente la Medaglia d'Oro al Valor Civile del Comune di Rimini e della medaglia d'oro commemorativa consegnata dall'Amministrazione comunale di Rimini alle famiglie dei Tre Martiri e gentilmente concessa dai fratelli Pierpaolo e Gilberto Capelli, nipoti del martire Luigi Nicolò, che con un atto di generosità hanno deciso nei mesi scorsi di far tornare nelle disponibilità del Comune di Rimini, per essere esposta all'intera collettività riminese.
Da Venerdì una teca, dotata di un display multimediale, sarà in grado di illustrare la storia di quelle onorificenze e con essa il tributo di sangue che l'intera Città di Rimini fu chiamata a pagare col passaggio del II Conflitto mondiale, sarà esposta in memoria anche di Luigi Nicolò, Adelio Pagliarani e Mario Capelli trucidati all'alba del 16 agosto 1944 nel luogo poi intitolato al loro eccidio.
Era il 16 gennaio del 1961 quando il presidente della Repubblica Giovanni Gronchi firmò il decreto che attribuiva alla Città di Rimini la Medaglia d'Oro al Valor Civile. "Fedele alle sue più nobili tradizioni - si legge nella motivazione - subiva stoicamente le distruzioni più gravi della guerra e prendeva parte validissima alla lotta per la liberazione, attestando, col sacrificio eroico di numerosi suoi figli, la sua purissima fede in una Italia migliore, libera, democratica". Fu una giornata storica quando, nel 1° settembre 1962, il Gonfalone comunale fu fregiato della medaglia per l'altissimo prezzo pagato dalla comunità riminese per il passaggio del Fronte della seconda Guerra mondiale, quando Rimini in dieci mesi, dal novembre 1943 al settembre 1944, fu colpita da 396 bombardamenti aerei, navali e terrestri che distrussero l'82% del suo patrimonio edilizio. 607 furono poi i civili caduti o dispersi dal 1940 al 1944.