(Rimini) Incontro al Palazzo del Turismo questa mattina con le associazioni di categoria e i comitati cittadini per avviare l'inizio di una discussione e di un confronto sull'andamento della stagione estiva appena trascorsa, sulla programmazione del calendario degli eventi natalizi 2019/2020 e per stabilire la convocazione, tra un paio di settimane, di un tavolo tecnico sul Regolamento della musica nei pubblici esercizi. Erano presenti l'assessore al turismo, sport, cultura ed eventi Stefano Caldari e l'assessore alla polizia municipale e alle attività economiche On. Elena Raffaelli.
"Il termine della stagione estiva - dichiara l'assessore Caldari - porta con sé necessariamente l'inizio di un dibattito che non può prescindere da alcuni elementi necessari. Pur in una fase ancora transitoria e in attesa di avere un quadro complessivo delle presenze per tutto l'arco dell'estate, è passata tra i turisti la percezione di una città sinonimo di qualità con un prodotto chiaro e misurato nel riconoscimento di una eccellenza che, con il contributo di tutti gli operatori, andremo ad incrementare e stimolare. Dalla eccezionale operazione di marketing territoriale del Giro d'Italia, che nel mese di maggio ha catapultato Riccione alla ribalta mondiale, alla stretta sinergia tra l'amministrazione e i comitati cittadini, che ringrazio per l'organizzazione di eventi mirati nei singoli quartieri, il brand Riccione ha dimostrato di rimanere attrattivo. Chiaramente alcuni fattori hanno inciso influendo su un primo bilancio turistico, penso alla instabilità che ha caratterizzato tre fine settimana di luglio e ad un mese di maggio eccezionalmente piovoso. Le previsioni del tempo date con molto anticipo dai siti meteo, anche se cambiate o corrette sottodata, hanno infatti avuto ripercussioni sulle possibili prenotazioni. Punto secondo. Per la prossima stagione estiva saremo impegnati ad ottenere dagli enti preposti nuove regole in materia di balneazione, nella certezza di accorciare i tempi di risposta e rivedere le metodologie dei campionamenti effettuati. L'obiettivo è quello di non ripetere il clamore mediatico di questa estate, fermo restando il mantenimento della più completa sicurezza dei turisti, a garanzia della quale, ricordo che Riccione ha raggiunto recentemente una eccellente qualità delle sue acque".
Per uscire dai dati spesso risultanti asettici di + o – in termini di presenze e arrivi turistici, talvolta risultanti contradditori e distanti dalla realtà , l'assessore Caldari ha evidenziato l' esigenza di disporre di una fotografia dinamica e immediata sulle ripercussioni di un evento o sul target del turista che sceglie una determinata località turistica. Una sfida, quella di inquadrare con dati certi, le caratteristiche di un turista, che ad oggi ancora manca. " A questo proposito - sottolinea Caldari – convocherò a stretto giro di posta con gli operatori un incontro mirato per condividere proposte di agenzie nazionali di big data nel settore del turismo in maniera tale da avere un quadro preciso e soprattutto rispondente alle nostre esigenze di città".

Sul tema sicurezza e musica nei pubblici esercizi è intervenuta l'assessore On. Raffaelli che ha ricordato gli ottimi risultati raggiunti dal NAC in termini di lotta all'abusivismo commerciale, e dalla polizia locale nella gestione sia dei grandi eventi, nell'ambito di un proficuo lavoro interforze, che nelle attività di controllo dei principali assi commerciali.
In questo primo incontro dai toni chiari e cordiali, tra le osservazioni pervenute da alcune categorie, è emersa la opportunità di rivedere il regolamento degli orari della musica nei pubblici esercizi.
"Convocherò a breve - ha affermato l'assessore Raffaelli – un tavolo specifico per recepire e ascoltare le richieste provenienti in tal senso. Siamo disponibili, dopo il primo e per noi obbligato periodo di revisione degli orari ad intervenire con una diversa regolamentazione degli orari. Naturalmente occorrerà fare squadra per il bene della città tutta al di sopra delle necessità particolari. Desidero ringraziare a conclusione di questa stagione estiva il Prefetto, il Questore e tutte le Forze dell'Ordine che si sono adoperate per garantire la massima sicurezza nella nostra città".

Recepite inoltre dagli amministratori le osservazioni provenienti dai presenti di puntare a garantire la qualità della città, oltre alla necessità di rivedere, per quanto riguarda la balneazione, i tempi tecnici di monitoraggio.
Altro tema toccato è stata la programmazione del Natale. Da oggi 30 settembre si è trattato di mettere sul piatto proposte e idee in stretta collaborazione con categorie e comitati. Da qui alla apertura del villaggio, che dovrebbe avvenire presumibilmente nell'ultimo fine settimana di novembre, si è concordato sulla possibilità di arricchire, dove possibile, le informazioni della cartolina natalizia distribuita ai turisti a ferragosto e di mantenere il coinvolgimento dei quartieri alle iniziative natalizie.

(Rimini) Il 'Gambero Rosso' ha riconfermato per la stagione 2019/2020 il riconoscimento di 'Due Spicchi' al Cortile, nella sua guida dedicata alle migliori pizzerie d'Italia. Il Cortile in Centro ha conquistato nuovamente i 2 spicchi (3 è il massimo) e più punti di valutazione e voti sulla base di tre voci: pizza, servizio e ambiente. E' l'unico locale nel comune di Rimini ad aver ottenuto questo riconoscimento.

«Per noi è un grande risultato per la seconda volta _ dicono Agostini e Signoretti _ Avere i 2 spicchi ed essere considerati nuovamente dal ‘Gambero rosso’ tra le migliori pizzerie nazionali ci riempie di orgoglio. Impegno e dedizione, una ricerca continua nella qualità dei prodotti e tanta passione ci caratterizzano da sempre”. In cucina, alla guida del team formato da cinque persone, c'è lo chef Ivan Signoretti, pizzaiolo riminese noto nell’ambiente per aver lavorato ai fornelli di Spaccio e del QBio di Cesena e Forlì ma anche in altri locali in giro per il mondo. Proprio a Signoretti era andato un altro premio dal Gambero Rosso nel 2015 per la “Migliore Pizza dell’anno”.
«Il successo del locale lo dobbiamo anche al centro storico di Rimini, che è diventato sempre più frequentato di sera, anche dai turisti _ spiega Agostini, titolare della discoteca Satellite _ Per non parlare della riapertura del Teatro Galli e di Castel Sismondo, dei tantissimi eventi organizzati tutto l'anno. Moltissime sere registriamo il tutto esaurito. Siamo davvero felici che ci sia stato nuovamente questo riconoscimento da parte di una delle guide gastronomiche più importanti d'Italia”.

Lunedì, 30 Settembre 2019 15:44

E45, appello Cisl a Bonaccini

(Rimini) Questa mattina a Bologna il segretario generale della Cisl regionale Filippo Pieri ha lanciato un appello al presidente della Regione Stefano Bonaccini, nel corso del convegno su mobilità e trasporto pubblico locale "La società unica del ferro New Co".
"L'E45 ha ancora diversi problemi alcune questioni che vanno risolte in tempi celeri, in particolare l'avvio dei lavori per ripristinare la circolazione sulla vecchia statale, un'adeguata manutenzione alla viabilità alternativa, messa duramente alla prova in questi mesi, nonché lo sblocco completo della circolazione sulla E45 anche per i mezzi superiori alle 30 tonnellate. Un'urgenza dettata anche dall'imminente arrivo della stagione fredda, che immancabilmente porterà ulteriori difficoltà alla circolazione. Per questo chiediamo al presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini di convocare quanto prima, così come a suo tempo concordato, un tavolo con le Amministrazioni regionali di Umbria e Toscana, le regioni interessate dal percorso della Tiberina".

(Rimini) “Più che un attacco si tratta di una debole difesa, quanto dichiarato da Stefano Bonaccini dopo la visita a Bologna e in Romagna del leader della Lega Matteo Salvini e della candidata alla carica di governatore Lucia Borgonzoni”. Lo afferma il parlamentare Jacopo Morrone, segretario Lega Romagna. “E desta stupore, tra l’altro, il richiamo all’umiltà rivolto da Bonaccini ai due leghisti quando il governatore dell’Emilia Romagna non è di sicuro noto per fare sfoggio di questa virtù. Certo di problemi il governatore uscente ne deve affrontare. Il M5s, per stringere l’alleanza innaturale con il Pd anche in Emilia Romagna, chiede la sua testa. Sarà anche una mossa tattica dei grillini per non perdere definitivamente la faccia davanti ai loro elettori dopo anni di guerra senza quartiere al sistema Pd, tuttavia per Bonaccini non sembra una marcia trionfale verso la candidatura ufficiale. E ad ostacolare l’accordo ci si mette anche l’ex vicepresidente della Regione Emilia Romagna, la neo europarlamentare Elisabetta Gualmini che, in un’intervista, risponde al M5s a muso duro, non solo blindando Bonaccini, ma sostenendo che l’alleanza è difficile e non automatica. Del resto, Gualmini si lascia andare anche a una teoria sorprendente. E cioè che per stringere un’alleanza basta trovare ‘due o tre punti essenziali di accordo lasciando sullo sfondo ciò che divide’. Noi crediamo che un patto di questo genere sarebbe una presa in giro per gli elettori. Una foglia di fico per nascondere divergenze insanabili che getterebbero la regione in un devastante impasse se si concretizzasse l’alleanza in questi termini. Semmai dovrebbe essere il contrario: trovare la quadra sulla maggioranza dei punti, lasciando in disparte i pochi rimasti senza accordo. Insomma, lo scenario è davvero confuso in casa dem e non sembra che si farà chiarezza ancora per diverso tempo”.

(Rimini) Complice il bel tempo, la secolare Fiera di San Michele fa il pieno di pubblico con oltre 40.000 visitatori fra sabato e domenica, secondo le stime degli organizzatori. Una partecipazione straordinaria, che si è concentrata principalmente sulle tante iniziative dedicate agli animali: bovini, cavalli da tiro, pecore e asini hanno attirato la curiosità di tante famiglie e di tantissimi giovani che non hanno perso una delle poche occasione per vedere da vicino gli animali della ‘vecchia fattoria’. Grande curiosità anche per le attività dedicate agli amici dell’uomo proposte dall’Unità Cinofila di Soccorso della Romagna: dalla presentazione di alcune razze all’incontro di primo soccorso veterinario, fino alla tradizionale esposizione cinofila che domenica 29 settembre ha visto la partecipazione di circa 80 cani. La particolare attenzione del pubblico verso questo tipo di attività conferma la ‘Fiera degli uccelli’ come un momento utile per conoscere meglio gli animali e un’occasione di sensibilizzazione nei confronti della loro cura e tutela.
L’edizione 2019 si è contraddistinta anche per l’attenzione alla sostenibilità ambientale: soddisfacente infatti, il risultato dell’ordinanza che vietava l’utilizzo della plastica monouso per la somministrazione di cibi e bevande. A fronte di controlli a tappeto da parte delle guardie ecozoofile di Accademia Kronos (con quattro volontari per ciascun giorno di fiera), non sono state elevate sanzioni amministrative ma solo qualche diffida verbale, poiché nella maggior parte dei casi il mancato rispetto dell’ordinanza era dovuto al semplice esaurimento delle scorte di materiali biodegradabili a causa del grande afflusso di partecipanti. Gli stessi volontari hanno effettuato anche le verifiche sulla tenuta degli animali della fiera, soprattutto per controllare che fossero state prese tutte le precauzioni per proteggerli da caldo e sole.
“Nel complesso siamo soddisfatti della partecipazione e della collaborazione di ambulanti e commercianti a garanzia di una fiera ‘plastic free’, nonché dell’attività di controllo delle guardie ecozoofile”, afferma la vicesindaca e assessora all’Ambiente, Pamela Fussi. “Ovviamente ci sono ampi margini di miglioramento, poiché il percorso che porta alla sostenibilità ambientale è molto lungo e difficoltoso. Un percorso che, come Amministrazione comunale, continueremo a portare avanti con decisione”.

A parte la novità delle somministrazioni ‘plastic free’, tutto il settore enogastronomico – osterie, ristoranti, ambulanti e gastronomie – ha riscontrato un afflusso costante di persone, che hanno degustato piatti tipici romagnoli e italiani. Nessun particolare disagio, dunque, nello svolgimento della manifestazione, nemmeno per quanto riguarda viabilità e parcheggi.
Particolarmente soddisfatto per il successo della fiera anche l’assessore al Turismo Emanuele Zangoli: “Questa edizione di San Michele ha registrato un’affluenza record, anche grazie ad alcune proposte, in discontinuità con quelle più tradizionali, come lo spettacolo dei falconieri e la lettura dell’Inferno dantesco nelle grotte monumentali. Significativa anche la presenza delle Pro Loco di Sant’Agata Feltria e Novafeltria in piazza Ganganelli – prosegue l’assessore – segno di un percorso che deve portare alla promozione turistica della Valmarecchia”.
“Due, infine, le iniziative che assumono un valore particolare e che vanno per questo evidenziate – conclude Zangoli – le celebrazioni dei 150 anni della Società Operaia di Mutuo Soccorso e il flashmob di Agesci Santarcangelo, che ha aderito al gesto di umanità e solidarietà ‘Mio fratello muore in mare’. Queste iniziative dimostrano infatti come la nostra città non dimentichi gli altri anche in momenti di festa e di divertimento”.

Lunedì, 30 Settembre 2019 15:33

Troppi ombrelloni, 25mila euro di multe

(Rimini) I controlli da parte della Polizia Locale sulle distanze tra i paletti degli ombrelloni e su tutti i sistemi di ombreggio, è un'attività che si aggiunge ai tanti impegni che l'organo di vigilanza comunale mette in campo per far rispettare sia l'ordinanza balneare, che il piano dell'arenile. Due strumenti fondamentali che disciplinano l'arenile del Comune di Rimini, inteso come spiaggia attrezzata: elemento primario della realtà geografica ma anche della realtà economica e sociale del territori riminese.
Sono state 13 in tutto le verifiche messe in campo dai vigili, sulla base delle varie segnalazioni arrivate, nell'estate del 2019, che con una squadra di 5 agenti in abiti civili, hanno svolto sevizi di prevenzione e sanzionamento agli stabilimenti balneari che non rispettavano i parametri previsti dalle norme. Un'attività di controllo che ha portato ad elevare 11 sanzioni per un totale di oltre 25 mila euro ( € 1000 circa, contestata per ciascuna violazione ad ogni rappresentante legale) a cui si dovranno aggiungere le conseguenti sanzioni, ancora al vaglio, che riguardano il piano dell'arenile.

In particolare sono due gli articoli che dettano le disposizioni inerenti questi particolari obblighi. Il primo è l'articolo 3 dell'ordinanza balneare del 2019, che stabilisce le distanze degli ombrelloni che variano a seconda della densità turistica delle zone. Uno spazio che va dai 12 mq nell'area dell'arenile tra il porto e la zona Lagomaggio, che si strige nella zona di Rimini sud tra Marebello e Miramare, dov'è possibile piantare un ombrellino circa ogni 11 mq. Lo spazio aumenta nella zona nord, tra Torre Pedrera e San Giuliano. L'altro strumento, a cui fare riferimento è disciplinato dall'articolo 27.3 del piano dell'arenile, un documento complesso suddiviso in tante tavole, che suddividono la spiaggia in diverse macro zone, ciascuna con un proprio spazio ben definito, con un fronte mare ed una profondità che ne delimitano i confini, da cui si determinano il numero degli ombrelloni che è possibile installare.
Un numero, che in alcune delle 11 violazioni riscontrate, è stato illecitamente ampliato dai 180 previsti, fino a 240 e anche 250 ombrelloni, riducendo in maniera consistente il quadrato destinato alle singole ombre. Hanno avuto invece un esito positivo i controlli relativi alla presenza degli animali in spiaggia in quanto tutti gli stabilimenti rispettavano le disposizioni e anche dove era prevista la presenza dei cani, la pulizia e il decoro erano impeccabili. Un riscontro positivo legato, alla cura delle spiagge, che i vigili hanno riscontrato anche per quanto riguarda la pulizia e l'accoglienza in generale delle zone controllate.
"Non si possono distinguere le problematiche dell'arenile dalle problematiche delle altre strutture turistiche - ribadisce Jamil Sadegholvvad, Assesore alle attività economiche - è importante che gli stabilimenti balneari continuino ad investire per abbellire e riorganizzare al meglio le proprie zone, ma è necessario anche che venga sempre rispettato quanto stabilito dall'ordinanza balneare, in riferimento al numero degli ombrelloni. Il benessere dello stare in spiaggia dipende anche da questo parametro che è stato stabilito nel piano dell'arenile. La qualità delle nostre spiagge è una componente fondamentale della qualità della nostra offerta turistica."

Lunedì, 30 Settembre 2019 15:30

Smog, da domani limitazioni al traffico

(Rimini) Entrano in vigore domani martedì 1 ottobre le disposizioni per la tutela della qualità dell’aria, così come definiti dal Piano Aria Integrato Regionale (PAIR 2020) e dal Nuovo Accordo di Bacino Padano. La campagna regionale, attiva già dal 2003, ha l’obiettivo di limitare lo smog atmosferico legato alle emissioni di polveri sottili da traffico privato attraverso una serie di modifiche e limitazioni alla circolazione dei veicoli. L’area del territorio comunale di Rimini interessata alle limitazioni sarà la stessa degli scorsi anni e comprende tutta la zona urbana a mare della statale 16. Sarà però reso fruibile il transito nelle arterie di collegamento ai parcheggi di scambiamento (come piazzale Caduti di Cefalonia, Centro Ausa, Valturio/Scarpetti, Italo Flori, via Fantoni e parco Don Tonino Bello), alle strutture ospedaliere, di ricovero e cura, E ALL’intero asse mediano (la direttrice ‘Fila dritto’) e ai parcheggi limitrofi.

Nel dettaglio le limitazioni alla circolazione prevedono il blocco dei veicoli più inquinanti, dal 1 ottobre al 31 marzo dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche, dalle ore 8.30 alle ore 18.30 per: gli autoveicoli e veicoli commerciali a benzina Euro 0 ed Euro 1; gli autoveicoli e veicoli commerciali diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3; i ciclomotori e motocicli Euro 0. Oltre alle limitazioni che interessano i veicoli, rimane valido il divieto in tutta la pianura padana di accensione di caminetti aperti o stufe a legna o pellet fino a due stelle di efficienza.
Le limitazioni alla circolazione interesseranno circa il 22% delle auto commerciali e private che compongono il parco veicoli del territorio comunale e che conta quasi 89.700 auto, per una media di 60 mezzi ogni 100 abitanti (dato 2017). La tipologia più diffusa di veicoli privati in circolazione a Rimini rientra nella categoria benzina Euro 4 (14.350 mezzi); sono circa 16.400 i mezzi a metano mentre si contano 629 auto ibride, cioè con doppia alimentazione sia a benzina sia elettrica. Più ‘datata’ la flotta dei veicoli ad uso commerciale, in gran parte con dotazione diesel Euro 3 o inferiori.
Il parco veicoli negli anni è aumentato in numero assoluto, ma in misura inferiore rispetto alla popolazione, segnando un calo del numero di auto ogni 100 abitanti: nel 2011 erano infatti 62 le auto ogni 100 residenti, mentre attualmente si è scesi a 60. “Un dato che sembra confermare la tendenza, comune a tutte le grandi città, ad avere meno auto in famiglia rispetto al passato – commenta l’assessore all’ambiente Anna Montini – così come i 18enni di oggi non rincorrono il sogno dell’auto appena patentati come accadeva in passato. Dobbiamo cogliere questi andamenti e questa sempre maggiore disponibilità a non utilizzare l’auto, andando a potenziare tutte le forme di trasporto alternativo. Per quanto riguarda ad esempio i più giovani, siamo certi che il metro di costa, che inizierà a breve ad operare, potrà essere d’incentivo per sviluppare una nuova concezione di mobilità sostenibile”.

Le misure al via da domani rientrano nella strategia regionale che mira a ridurre le emissioni degli inquinanti più critici (PM10, biossido di azoto e ozono) e consentire il risanamento della qualità dell’aria, rispettando i valori limite fissati dalla direttiva europea.
L’osservato speciale è il PM10. Guardando la serie storica di due centraline di rilevamento rappresentative del territorio di Rimini, quella di via Flaminia e quella del Parco Marecchia, si può cogliere qualche segnale positivo. Dal 2014 al 2018 infatti nessuna delle due stazioni ha superato i 60 sforamenti annui, quota invece superata per cinque anni tra il 2007 e il 2013 (con picchi anche di 89 sforamenti). Lo scorso anno sono state 36 le giornate di sforamento del limite di pm10 della centralina Flaminia, solo uno sforamento in più rispetto al limite delle 35 giornate fissato dall’Unione europea, il dato più basso dal 2011.
“Su questi dati influiscono certamente le condizioni climatiche che condizionano la concentrazione del Pm10 nell’aria – aggiunge Montini – ma va riconosciuto il grande investimento che come comunità stiamo facendo per promuovere abitudini ‘ambientalmente sostenibili’ capaci di impattare sull’inquinamento atmosferico: oltre al già citato Metromare, penso all’ampliamento della bicipolitana, al Parco del Mare, ai nuovi servizi di mobilità in sharing e alle attività di ripiantumazione che riprenderanno già nelle prossime settimane autunnali”.

Il Piano prevede l’adozione di misure emergenziali per far fronte alle situazioni più critiche che saranno accertate da Arpae, ente incaricato dei controlli. In caso di superamento del valore limite giornaliero per il PM10 rilevato da una stazione della rete provinciale, per più di 3 giorni consecutivi, scatteranno i provvedimenti emergenziali: ampliamento delle limitazioni alla circolazione a tutti i veicoli Diesel Euro 4, riduzione di 1 °C della temperatura negli ambienti riscaldati, divieto di utilizzo di generatori di calore domestico alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe 4 stelle, divieto di combustione all'aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d'artifico, ecc.), divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli, divieto di spandimento di liquami zootecnici e potenziamento dei controlli sui veicoli.
Le ‘domeniche ecologiche’ sono in calendario il 6 e 20 ottobre, 3 e 24 novembre, 12 e 26 gennaio, 2 e 23 febbraio, 1 e 15 marzo, con la consueta sospensione nel periodo dal 1° dicembre al 6 gennaio

L’area del territorio comunale interessata alle limitazioni comprende tutta la zona urbana a mare della statale 16. Sono escluse dalle limitazioni la Strada Statale 16 e i tratti della viabilità urbana di confine come Viale Principe di Piemonte, dal confine con Riccione fino alla rotonda di incrocio con Via Cavalieri di Vittorio Veneto; Via Cavalieri di Vittorio Veneto; Via San Salvador, dal confine con Bellaria-Igea Marina fino all’incrocio con Via Tolemaide; Via Tolemaide.
Escluso dalle limitazioni anche l’asse di “Fila Dritto” su Viale Losanna, Viale Parigi, Via Ambrosoli, Via Giordani, Via Melucci, Via Marradi, Viale Settembrini, Via Flaminia tratto dalla S.S.16 fino alla rotatoria con Viale Settembrini, Via Giuliani (ritorno Via Fada e Via Lagomaggio) Via Ugo Bassi, Via Roma, Largo Martiri d'Ungheria, Via Dei Mille, Viale Matteotti, Via XIII Settembre, Via Popilia, Via Emilia.

Per raggiungere e consentire poi l'accesso ai parcheggi scambiatori ed alle strutture di ricovero e cura sono escluse dall’interdizione alla circolazione l’accesso e l’uscita dal parcheggio del Piazzale Caduti di Cefalonia fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 – Via Marecchiese – Via Caduti di Marzabotto); quello dal parcheggio di via Euterpe (Centro Ausa) fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 - Via della Fiera – Via Euterpe); quello dal parcheggio di Viale Valturio fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 – Via Marecchiese – Viale Valturio); quello dal parcheggio Italo Flori fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 – Via Marecchiese – Viale Valturio – Via Circonvallazione Occidentale – Via Fracassi); quello dal parcheggio presso il parco Don Tonino Bello fino alla SS.16 (percorso 2 di accesso/uscita: SS.16 - Via Beltramini – Via Baroni); quello dal parcheggio Piazzale Cesare Zavattini fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 – Via Beltramini – Via Morri); quello dal parcheggio di Via G.Fantoni fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 – Via Flaminia Conca – Via G.Fantoni); quello dal parcheggio dell'Ospedale fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 – Via Flaminia fino alla rotonda Suor Angela Molari); quello dai parcheggi del Palacongressi fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS16 – Via della Fiera – Via Monte Titano fino alla rotatoria con Via Acquario – Via Rosaspina fino al Piazzale Bornaccini) che vengono inseriti e sono attivi nei momenti di funzionamento della struttura per la prima volta.
Sono inoltre state individuate deroghe specifiche per alcune tipologie di veicoli e di utenti, come le famiglie con una fascia Isee inferiore a 14mila euro e i veicoli per l'accompagnamento degli alunni a scuola. Inoltre sono esclusi dai provvedimenti i mezzi che effettuano il car pooling, ossia con almeno tre persone a bordo.

(Rimini) Una nonna sportiva, un raggio di sole. La delfina Pelé, la nonna di tutti i tursiopi della Laguna di Oltremare a Riccione, è la più longeva d’Europa. Domenica 29 settembre si è tenuta per lei una super festa di compleanno nella Laguna di Ulisse, con tanto di una grande torta con sardine, aringhe e una corona dorata. Migliaia di persone sono arrivate da ogni parte d’Italia e anche dall’estero per fare gli auguri a Pelé. Durante la giornata è stata festeggiata anche dai soci della Famijia Arciunesa, in un momento di convivialità e aggregazione fra famiglie. Pelé è cittadina onoraria di Riccione da diversi anni.
Pelé ha compiuto 55 anni, un traguardo unico: per un delfino arrivare a compiere quell’età è veramente raro. Texana d’origine, è arrivata al Delphinarium di Riccione nel 1972 ed è stata battezzata Pelé per la sua abilità nel giocare con la palla e nell’agguantare il pesce al volo. Dal 2004 Oltremare è la sua casa.

Pelé è definita da tutto lo staff del parco la regina della Laguna, la colonna portante di tutta la famiglia di tursiopi di Oltremare. “Ho la fortuna di essere accanto a Pelé da 30 anni. E’ un delfina eccezionale, è l’equilibrio del gruppo, la più anziana ma piena di energia. Noi addestratori oggi siamo felicissimi di vedere così tante persone essere venute a trovarci. Per tutta la famiglia di delfini Pelé è un punto di riferimento, la colonna portante del gruppo. Siamo onorati di poterle stare accanto tutti i giorni e ogni volta imparare da lei qualcosa di nuovo”, racconta Barbara Marchiori, capo addestratrice della Laguna di Ulisse.

Lunedì, 30 Settembre 2019 12:29

Turismo, dal 9 all’11 ottobre in fiera il Ttg

(Rimini) Centotrenta destinazioni straniere, con l’area europea in crescita, un’ampia rappresentanza delle Americhe e dell’Asia e la conferma, dopo il positivo debutto lo scorso anno, dell’African Village, danno la dimensione dell’impronta internazionale di Ttg Travel Experience, la manifestazione Ieg dedicata alla Travel Industry che alla Fiera di Rimini, dal 9 all’11 ottobre, chiama a raccolta gli attori del business turistico sia italiani che esteri.
Alla cerimonia di inaugurazione, mercoledì 9 ottobre alle 11,30 alla Main Arena (Hall Sud, ingresso da via Emilia), interverranno il sottosegretario di Stato ai Beni e alle Attività Culturali Lorenza Bonaccorsi, l’assessore al Turismo e Commercio Regione Emilia-Romagna Andrea Corsini, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e il presidente Italian Exhibition Group Lorenzo Cagnoni.

A Ttg Travel Experience quattro padiglioni del quartiere fieristico (da C1 a C4) saranno occupati dagli espositori della sezione The World, letteralmente un giro del mondo tra le proposte vacanziere dei cinque continenti. Ricco il panel di appuntamenti dedicati alle destinazioni internazionali che si svolgeranno principalmente nella World Arena, parte integrante del programma di Think Future.
Denso il programma di appuntamenti dedicati alla Cina, dove IEG co-organizza, attraverso la joint venture EAGLE (Europe Asia Global Link Exhibitions) la Shanghai World Travel Fair (SWTF), tra le principali fiere dell’industria turistica della Cina orientale. Mercoledì 9 ottobre il COTRI (China Outbound Tourism Research Institute) sarà protagonista di un incontro dedicato al mercato del turismo in uscita cinese, in continua crescita ma con esigenze e aspettative sempre più specifiche. Nella stessa giornata si parlerà anche degli strumenti on line più efficaci per intercettare il turista cinese grazie a un workshop presentato da Dragon Trail Interactive, agenzia di marketing digitale focalizzata sul turismo cinese. Del Futuro del mercato turistico outbound cinese: il trend della personalizzazione come leva per il mercato europeo si parlerà anche giovedì 10 con un evento nella Main Arena (Hall Sud, ore 10,30) organizzato in cooperazione con Aeroporti di Roma.

Sono il segnale dell’interesse dei Paesi esteri nei confronti dell’offerta turistica italiana: i buyers arriveranno anche quest’anno in folto numero per partecipare a Ttg Travel Experience. Il 95% delle delegazioni, del resto, sono di provenienza internazionale e provengono da 85 diversi Paesi: il 65% circa dall’Europa, il resto da un po’ tutti i Continenti, dalle Americhe, all’Asia, al Medio Oriente, al Sud est asiatico, dall’Africa all’Australia, ai Paesi dell’ex Unione Sovietica. Le delegazioni più numerose si confermano quelle da Stati Uniti, Regno Unito, Russia e Germania, ma anche dalla Cina che dopo il boom dello scorso anno sarà presente con una delegazione ancora più numerosa. Per la prima volta, saranno a TTG buyers provenienti da Cile, Perù, Kuwait, Quatar. In prevalenza (82%) sono interessati al segmento leisure, il 10% al MICE, l’8% circa all’Exclusive Travel.
Saranno coinvolti in tour organizzati sia pre che post evento fieristico. In Lombardia e Veneto nel primo caso, in Liguria, Marche, ad Amalfi e in un tour dedicato al wedding ad Urbino e Como nel secondo.

Lunedì, 30 Settembre 2019 11:31

30 settembre

Ladri da spiaggia | Ubriachi di gas: fine indagini | Botto a Ospedaletto

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