Lunedì, 12 Dicembre 2022 16:56

Scuole Karis, torna l'open night

(Rimini) Torna domani sera (13 dicembre) l'Open Night dei licei Karis di Rimini. Appuntamento per chi vuole incontrare e conoscere il luogo e le proposte educative del liceo classico "Dante Alighieri", dello scientifico "Georges Lemaître" e del linguistico "San Pellegrino". Porte aperte nella sede dei tre istituti pubblici paritari della Comasca dalle 19.00 alle 22.00 (Viale Regina Elena). Per tutte le ragazze, i ragazzi e i familiari partecipanti, la possibilità di visitare la scuola, parlare con docenti, preside e i loro futuri colleghi di studio. Senza dimenticare come, nell'ottica di offrire un orientamento concreto a chi la prossima estate lascerà le medie inferiori, Karis ha organizzato anche un calendario di laboratori gratuiti (Karis Lab) nelle materie più importanti dei licei: letteratura, greco e latino per il classico, lingue straniere per il linguistico e scienze e fisica per lo scientifico. Strumenti mirati a consentire una scelta in linea con aspirazioni, passioni, interessi di ogni singola ragazza o ragazzo.  

Mentre, nel pomeriggio a partire dalle 18.00, sempre alla Comasca, sono invece in programma le premiazioni del concorso borse di studio per studenti delle quinte elementari e terza medie di scuole pubbliche e paritarie della provincia di Rimini e San Marino. Concorso a cui hanno partecipato complessivamente più di 500 giovanissimi. I vincitori delle cinque differenti prove, due per le elementari (scrittura creativa, disegno) tre per le medie (inglese, italiano, matematica), riceveranno una borsa di studio per coprire la retta del primo anno di frequenza in uno dei licei Karis, a cui si aggiunge un buono da 500 euro da utilizzare per acquisto d'articoli scolastici. 

Lunedì, 12 Dicembre 2022 16:47

12 dicembre

Marocchini tifosi mondiali | Scomparsi | Colletta per l’operaio morto

Mercoledì, 07 Dicembre 2022 17:01

Occupazione: 2mila ingressi a dicembre

(Rimini) Le previsioni occupazionali per il trimestre dicembre 2022-febbraio 2023 dicono che le imprese hanno programmato complessivamente 7.550 nuovi ingressi in provincia di Rimini, di cui 1.950 nel solo mese di dicembre. Gli ingressi (entrate per assunzioni e attivazioni di forme di lavoro flessibile) previsti nelle province di Forlì-Cesena e Rimini per il trimestre dicembre 2022 – febbraio 2023 sono 16.350, secondo Excelsior Informa, il Bollettino mensile con orizzonte trimestrale sui fabbisogni occupazionali delle imprese industriali e dei servizi, realizzato da Unioncamere, Anpal e dalle Camere di commercio italiane.

Su base nazionale, gli ingressi previsti nel mese di novembre sono 329.000, di cui il 7,6% (25.200) in Emilia-Romagna, incidenza in calo. Il 15,6% del dato regionale, pari a n. 3.940 ingressi previsti, attiene all'area di competenza della Camera di commercio della Romagna, con quasi 1 punti percentuali in più rispetto al mese di novembre. Permane una forte incidenza dei contratti a tempo determinato, 78% per Rimini e 74% per Forlì-Cesena.

Per quanto riguarda le entrate nei 5 principali settori di attività, in valore assoluto, risultano i Servizi di alloggio/ristorazione/turismo, il Commercio, i Servizi alle persone, le Costruzioni e i Servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone.

I risultati dell'indagine per la provincia di Rimini.L'indagine rileva 1.950 entrate previste nel mese di dicembre e 7.550 nel trimestre dicembre 2022-febbraio 2023, con una variazione negativa sull'analogo periodo del 2021 di -410 entrate previste, mentre la variazione rispetto al solo mese di dicembre 2021 è di +140.

I contratti per gli ingressi lavorativi stimati nel mese di settembre riguardano per l'87% lavoratori dipendenti (tempo determinato, indeterminato, apprendisti, altri alle dipendenze), in marcata crescita; il restante 13% è riferito a lavoratori con forme contrattuali diverse (collaboratori, in somministrazione, altri non alle dipendenze).

Le entrate programmate, nei primi 5 settori di attività, nel mese di dicembre e nel trimestre dicembre-febbraio 2023, ammontano rispettivamente a: 570 e 1.870 per i servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici (in crescita per le importanti manifestazioni fieristiche del nuovo anno); 290 e 1.090 nel commercio; 200 e 840 per i servizi alle persone; 190 e 860 per le costruzioni; 140 e 550 per i Sservizi operativi di supporto alle imprese e alle persone.

Le assunzioni previste di giovani con meno di 30 anni riguardano il 34% dei casi (+3%), mentre il 10% delle entrate previste è destinato a personale laureato (-1%). Il 14% delle assunzioni programmate riguarda dirigenti, specialisti e tecnici (-1 punto, ma la media nazionale è pari al 20%).

In 50 casi su 100 le imprese prevedono difficoltà a trovare i profili desiderati (-1%), specie nell'Area produzione di beni ed erogazione del servizio (56,2%).

Mercoledì, 07 Dicembre 2022 16:56

Antenne telefonia, c'è il nuovo regolamento

(Rimini) Entro il 30 settembre di ogni anno i gestori delle compagnie telefoniche dovranno presentare al Comune il proprio piano di sviluppo con le previsioni dei nuovi impianti, che poi sarà oggetto di confronto con gli uffici e i portatori di interesse per essere approvato entro la fine dell’anno dal Consiglio Comunale, confluendo nella “Mappa delle localizzazioni”. E’ questa la principale novità del nuovo “regolamento comunale per l’insediamento degli impianti per la telefonia mobile e la minimizzazione dell’esposizione ai campi elettromagnetici”, discusso questa mattina con parere favorevole dalla I e III Commissione consigliare.

Il regolamento, frutto di un dettagliato e complesso lavoro condotto dagli uffici tecnici del Comune con il supporto della società specializzata POLAB, ha nella “Mappa delle localizzazioni” una parte integrante: la mappa comprende sia gli impianti esistenti attivi, sia quelli in fase istruttoria, sia le cosiddette “aree di ricerca” che i gestori hanno presentato al Comune e su cui il Comune stesso ha individuato localizzazioni preferenziali ritenute le più idonee per ospitare i nuovi impianti. La mappa sarà aggiornata annualmente, con il vaglio del consiglio comunale.

La procedura prevede che entro il 30 settembre di ogni anno i gestori interessati e le tower company presentino al Suap il programma di sviluppo della propria rete che intendono realizzare l’anno successivo. Il programma di sviluppo dovrà contenere lo stato di fatto degli impianti attivi sul territorio, l’ipotesi di localizzazione puntuale o le aree di ricerca per i nuovi o le modifiche previste sugli impianti esistenti. Il programma di sviluppo sarà poi sottoposto alla verifica dell’Amministrazione comunale e di eventuali consulenti esterni, valutandone la compatibilità ambientale, urbanistica, edilizia e sarà parallelamente oggetto di un confronto pubblico con i portatori di interesse. A fronte dei programmi di sviluppo presentati, l’Amministrazione si riserverà di individuare localizzazioni puntuali ritenute idonee o di proporre siti di proprietà comunali alternativi a quelli proposti dal gestore. Nel caso non fosse disponibile un’area comunale, si demanderà al gestore l’individuazione di un sito privato.

Tl regolamento inoltre indica anche “aree sensibili”, di cui si dovrà tenere conto in fase di localizzazione dell’impianto: si tratta essenzialmente di aree destinate ad attrezzature sanitarie ed assistenziali pubbliche e private, aree che ospitano strutture scolastiche, zone di parco classificate a e riserve naturali.

“Siamo arrivati a questo regolamento dopo un percorso complesso, frutto di un lavoro che non solo si è avvalso di competenze del settore altamente specializzate, ma ha potuto contare anche sul confronto e il contributo dei cittadini attivi sul tema – commenta l’assessore all’Ambiente Anna Montini – La bozza di regolamento infatti è stata trasmessa ai comitati che ci hanno aiutato nell’elaborazione conclusiva del testo, suggerendo modifiche e integrazioni, diverse di queste accolte e inserite nel testo. Con questo nuovo regolamento tracciamo una linea rispetto al passato e mettiamo a regine una pianificazione ordinata, capace di tenere conto sia le richieste degli operatori e la necessità di garantire un’adeguata e avanzata rete di servizi sul territorio in particolare nella prospettiva di superare il digital divide, sia la tutela della salute pubblica e le esigenze di tutela dei siti di valore naturalistico e storico. Con il Regolamento approveremo anche la mappa delle localizzazioni, che a gennaio sarà integrato con il programma di nuovi impianti richiesti dai gestori per il 2023, sulla base delle richieste già pervenute al comune a settembre scorso. Ogni anno, quindi, a fine anno si avrà il quadro completo dello stato di fatto, dei programmi di sviluppo dei gestori e del ventaglio di ipotesi di localizzazione degli impianti, in modo da determinare una pianificazione attenta e condivisa”.

(Rimini) Il Museo della Città si prepara a rinascere. Lo fa puntando sui suoi tesori: le preziose opere del Trecento riminese che a breve si sveleranno in una nuova luce attraverso una rinnovata narrazione museale.

La Giunta comunale ha infatti approvato il completamento del progetto di valorizzazione del Trecento riminese e dei tesori artistici attraverso una serie di interventi che consentiranno di offrire un'inedita esperienza di visita basata sul coinvolgimento e sulla conoscenza di uno dei periodi di massimo splendore per la storia dell’arte non solo cittadina. Il progetto approvato ieri dalla Giunta va a completare quello più prettamente architettonico di riallestimento, implementandolo con rinnovati sistemi espositivi (illuminazione e proposta scenica) e l’apporto delle nuove tecnologie al fine di rendere più accessibili e coinvolgenti i contenuti culturali, accendendo i riflettori su quella stagione artistica, all’alba del XIV secolo, che ha visto il fiorire di una scuola pittorica dai tratti peculiari e di grandissima qualità. 

Il passaggio dalla città romagnola di Giotto, com’è noto, stimolò la fioritura di una vasta schiera di artisti, miniatori, pittori e frescanti, che, in dialogo o in opposizione al Maestro, lavorarono anche fuori dai domini malatestiani, fino all'altra sponda dell'Adriatico. Proprio dalle relazioni con la chiesa d'Oriente, gli artisti del Trecento riminese trassero caratteri poetici che nessun’altra contemporanea scuola italiana possedeva. 

Un capitolo artistico pronto ora per essere riletto e riscoperto, attraverso un racconto museale più moderno e affascinante.

Il progetto di completamento della valorizzazione culturale del “percorso del Trecento riminese” prevede un investimento di 280mila euro per interventi che andranno a completare il riallestimento interno previsto dal progetto definitivo-esecutivo già approvato dalla Giunta comunale lo scorso ottobre 2022, andando così a dotare le sale del museo di un rinnovato sistema illuminotecnico, di una nuova identità grafica e di una nuova lettura narrativa, cronologica e tematica dedicata alle espressioni artistiche e agli interpreti principali della Scuola Riminese, supportata in particolare da otto stazioni multimediali che illustreranno l’arte e storia del territorio. 

Il progetto di completamento prosegue il percorso avviato nel 2020 e continuato nel 2021 con l’istituzione di una commissione promossa dal Comune di Rimini per condividere con la città questo percorso di rinnovamento al quale hanno partecipato anche la Diocesi di Rimini e la Fondazione Carim quali proprietari di importanti opere in deposito. La Commissione ha definito le linee guida del “Progetto di valorizzazione architettonica degli spazi relativi al percorso del Trecento riminese”, successivamente affidato all’architetto Lorenzo Greppi di Firenze. Nata come focus esclusivo sul Trecento, la progettazione si è allargata fino a ricomprendere i secoli dell’alto medioevo e il raccordo con l’epoca tardo romana, ricucendo il filo con le altre sezioni museali. 

L’avvio dei lavori è previsto nella prima metà del 2023 e, grazie ad uno specifico finanziamento regionale, interesseranno anche le stanze che ospitano altri capolavori straordinari, come la Pietà di Giovanni Bellini, proponendo così ai visitatori un vero e proprio viaggio del tempo dal Medioevo al Rinascimento. 

“Un passo importante verso il rinnovamento del complesso museale – commenta il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad -che, assieme al completamento della riqualificazione storico-architettonica dei palazzi medievali dell’Arengo e del Podestà che ospitano il Part, andrà a completare e riqualificare una rete museale di respiro e attrattività internazionale”.

Mercoledì, 07 Dicembre 2022 16:50

Misano, domani inaugura il pattinaggio su ghiaccio

(Rimini) A Misano Adriatico si accende la magia del Natale. Il calendario di eventi legati alle festività natalizie si apre ufficialmente domani con una giornata ricca di iniziative.

In piazza della Repubblica, dalle ore 15:00, inaugura la pista di pattinaggio sul ghiaccio “Misano on Ice”: 450 metri quadri di superficie e 30 metri di lunghezza complessiva su cui, fino all’8 gennaio, sarà possibile divertirsi e compiere evoluzioni. La pista, a basso impatto energetico, sarà attiva tutti i giorni dalle 15 alle 20 (festivi e prefestivi dalle 10 alle 23) ad orario continuato. Per i più piccoli, saranno disponibili dei pinguini Xtraice, accessori che permettono ai principianti di muovere i primi passi sul ghiaccio e di imparare a pattinare in completa sicurezza.

L’inaugurazione sarà accompagnata da un mercatino artigianale ed esibizioni di artisti di strada: lo spettacolo comico itinerante “Valda, venditrice di sogni e briciole di pane”, di Marta Mingucci, e l’animazione itinerante con giocoleria, micromagia e narrazione “Un nonno da cortile” di Florindo Ceccaroli.

Babbo Natale regalerà caramelle ai più piccoli e l’Associazione AVIS di Misano distribuirà assaggi di panettone a tutti i presenti.

Anche nelle frazioni si vivrà la magica atmosfera natalizia con l’accensione dell’Albero di Natale in piazza Malatesta a Scacciano, a Misano Monte (ore 17:00) e in piazza della Musica a Santamonica.

Scacciano e Villaggio Argentina è in programma anche il gioco della tombola, mentre a Misano Cella verranno accese le luminarie e verrà decorato l’albero al centro di quartiere.

Infine, a Misano Monte, alle 20:45 si terrà un concerto d’organo in chiesa.

Mercoledì, 07 Dicembre 2022 16:48

San Silvestro a Riccione, tutto il programma

(Rimini) Fine anno all’insegna della grande musica per la città di Riccione. Dopo il concerto di Ron e Mirko Casadei del 12 dicembre, infatti, la Perla verde annuncia un ricchissimo calendario per l’ultima settimana dell’anno del Centenario. Il Concerto di Santo Stefano (26 dicembre) avrà come protagonisti Morgan e Federico Mecozzi. In occasione del Concerto degli Auguri (28 dicembre) il maestro Mario Marzi dirigerà “Let’s swing, il Dono di Gaspare” che avrà per protagonisti musicisti del calibro del clarinettista Gabriele Mirabassi. Gran finale con il concerto di San Silvestro (31 dicembre) in piazza con Arisa e gli Extraliscio. 

Il Concerto di Santo Stefano con Morgan e Federico Mecozzi. Il Concerto di Santo Stefano porta sul palco Morgan e  Federico Mecozzi. Il 26 dicembre nella Sala Concordia del Palazzo dei Congressi (inizio ore 21) si respira la profonda devozione degli artisti per il grande Maestro Franco Battiato. “E ti vengo a cercare”, con le parole scolpite nella memoria di ognuno si recupera un messaggio di vera vita, di essenza e di radici che ben si inseriscono nel clima di riflessione che volge al nuovo anno. Con Federico Mecozzi, in qualità di guest della serata ci sarà Morgan - cantautore, musicista, personaggio televisivo, nonché compositore e scrittore, fondatore e frontman dei Bluvertigo – protagonista di grande prestigio e creatività che interpreta brani del suo nuovo album e canzoni dedicate a Battiato. Il riminese – solista, violinista e polistrumentista, già protagonista della colonna sonora delle feste con la selezione delle canzoni da lui curate e trasmesse in filodiffusione in Viale Ceccarini - è il più giovane direttore d’orchestra nella storia di Sanremo e con il suo violino ha accompagnato il risveglio in spiaggia di un’Alba in controluce riccionese del 2020 e allietato il pubblico della 25a edizione del Riccione Ttv Festival. 

Il Concerto degli Auguri: “Let’s swing, il Dono di Gaspare”. Il Concerto degli Auguri del 28 dicembre è affidato al grande musicista Mario Marzi, vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, interprete in veste di solista nelle più importanti orchestre sinfoniche italiane. Il progetto ideato, curato e diretto da Marzi, dal titolo “Let’s swing, il Dono di Gaspare”, è un evento unico tributo a Gaspare Tirincanti, uno dei migliori clarinettisti italiani, esibitosi per decenni nei maggiori teatri del mondo, uno straordinario musicista riccionese tra gli interpreti del jazz e della musica contemporanea. Sul palco nella Sala Concordia (inizio ore 21), la colonna sonora della “Festa infinita” incontra la magia dello swing, interpretato dal magnifico clarinetto di Gabriele Mirabassi e dagli artisti straordinari della Rimini Big Band (direttore-solista Renzo Angelini) e della Myo Mondaino Young Orchestra (direttore Michele Chiaretti), due realtà importanti del territorio locale, apprezzate ben oltre i confini nazionali con premi e riconoscimenti prestigiosi.

Ad esse si aggiunge la Myo String Orchestra, un ensemble d’archi composto da musicisti giovanissimi per esaltare l’animo più nobile del clarinetto, un linguaggio che per Gaspare Tirincanti è stato un compagno di vita unico e prezioso. Insieme eseguiranno musiche di Duke Ellington, Glenn Miller, Gaspare Tirincanti, Steve Wonder, Carl Philipp Emanuel Bach, Simone Zanchini, Gerry Mulligan, Fio Zanotti, Henghel Gualdi e Artie Shaw. 

Concerto di San Silvestro con Arisa e gli Extraliscio. La festa di San Silvestro esplode in piazzale Ceccarini, dove a partire dalle 22 la magia del ritrovarsi insieme e l’atmosfera gioiosa si rigenerano nello spettacolo in musica che culmina a mezzanotte, con il brindisi finale e lo sguardo rivolto al cielo per il grande spettacolo pirotecnico dei fuochi d’artificio, a consegnare pensieri e desideri per il nuovo anno. A interpretare lo spirito allegro dell’ultimo giorno dell’anno la band più folle del panorama italiano, gli Extraliscio, un gruppo musicale vulcanico - nato nel 2014 e composto da Mirco Mariani, Moreno Il Biondo e Mauro Ferrara - che interpreta e unisce in pezzi unici e travolgenti il folklore romagnolo, la musica elettronica, per stravolgere i canoni tradizionali, riscrivendo in una chiave personale la musica che unisce e fa ballare intere generazioni. Sul palco la formazione degli Extraliscio sarà composta da Mirco Mariani (piano e chitarra), Moreno Conficconi (sax clarinetto), Paolo Rubboli (batteria), Giuseppe Zaghini (basso), Massimo Amadori (chitarra), Enrico Milli (tromba) e Christian Ravaglioli (tastiere).

Con loro, sul palco, Arisa, tra le più eleganti e inconfondibili voci del panorama musicale italiano, accompagnata da Giuseppe (Gioni) Barbera al pianoforte e Jason Rooney alla consolle. In una sorprendente alternanza fra ballate d’amore malinconiche e sfrenati ritmi dance anni ’90, acrobazie vocali e fraseggi rap, Arisa presenta un live sospeso fra romanticismo e urgente bisogno di libertà, carnalità e spiritualità, un dualismo espresso fra le canzoni più scatenate ed elettroniche e quelle più lente e sentimentali, come in un ideale lato A e lato B. Un atto d’amore verso l’umanità nelle sue varie sfaccettature, che celebrano la femminilità e le sue contraddizioni, che parlano di autodeterminazione femminile e di schiavitù volontaria, urlando l’esigenza di cambiare punto di vista per non rimanere schiacciati dall’omologazione. Non mancheranno quindi le ultime hit come “Tu mi perdiciòn” e i grandi successi della sua carriera. 

Cori e spettacoli itineranti. La colonna sonora delle feste è scandita da quattro eventi unici con ospiti prestigiosi, contaminazioni musicali, viaggiando in un tempo sospeso fino a incontrare il nuovo anno. Tra gli appuntamenti più importanti per la città, attesi e amati dai riccionesi e dai propri ospiti durante le vacanze di Natale, il Concerto di Santo Stefano e il Concerto degli Auguri, nella splendida cornice della Sala Concordia, ai quali si aggiungono, il 12 dicembre, la serata-evento “Premio San Martino d’Oro Città di Riccione - Vorrei incontrarti fra cent’anni” e, il 31 dicembre, lo spettacolo di San Silvestro in piazzale Ceccarini. 

Nel viaggio infinito della musica si incontra anche la rassegna “Dai cori al cuore”, con un programma di concerti fino all’8 gennaio, nelle chiese e negli spazi culturali di Riccione e con proposte che spaziano dai brani classici che scaldano l’atmosfera natalizia ai cori delle voci più giovani e ai ritmi dei gospel. Poi c’è il musical itinerante sul treno che incontra il pubblico nei diversi quartieri della città, viaggiando a bordo di “The Show - Christmas Dream” fino al 30 dicembre. E ci sono gli spettacoli di “Din don dan, quartieri in festa”, in cartellone fino al 23 dicembre, un format itinerante a cura di Veronica Villa articolato in esibizioni musicali a tema natalizio in giro per Riccione e accompagnato alla chitarra da Giovanni Matichecchia.

Come ritirare i biglietti-invito per Concerto di Santo Stefano e Concerto degli auguri. A partire dalle 9 del 17 dicembre, all’ufficio Iat del Palazzo del Turismo di Riccione, i riccionesi e gli ospiti della città troveranno i biglietti-invito per il Concerto di Santo Stefano e per il Concerto degli Auguri. Ogni persona, fino a esaurimento, potrà ritirare un massimo di due biglietti. Lo Iat sarà aperto nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 dicembre dalle 9 alle 17 mentre nei feriali dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. 

(Rimini) In Galizia le chiamano ‘mariscadoras’. Sono le donne spagnole che svolgono un ruolo chiave nella pesca e nell’acquacoltura, che combattono contro un lavoro sottostimato e sottopagato. Si occupano di raccogliere frutti di mare e contribuiscono col loro lavoro all’economia famigliare. In sostanza, lottano per conquistare una piena dignità. A Rimini, Mariscadoras è una startup composta da cinque giovani donne che hanno pensato di stimolare il consumo delle specie aliene, a cominciare dal granchio blu, specie invasiva che insieme ad altre popola il Mediterraneo negli ultimi anni. Il granchio blu divora gamberi, latterini, seppie, sogliole, ma può avere un ruolo sulle nostre tavole. Mariscadoras quindi diventa azienda, pienamente inserita nel panorama della blue economy.

Le cinque donne di Mariscadoras hanno vinto Nuove Idee Nuove Imprese 2022, la business plan competition giunta al 21a edizione, guadagnandosi sia il primo premio della giuria che la preferenza del pubblico numeroso presente al cinema Fulgor.

“Complimenti alle ragazze e a tutti i partecipanti a questa edizione – il commento di Maurizio Focchi, presidente dell’Associazione Nuove Idee Nuove Imprese – che si caratterizza per un nuovo tratto di innovazione che emerge dopo gli ultimi anni in cui sembrava che la direttrice fosse indirizzata dal digitale. A me piace chiamarle idee d’impresa, sono ai primi passi, noi cerchiamo di dare un contributo di formazione e di tutoraggio nei prossimi mesi, insieme a partners prestigiosi”.

L’evento finale è stato proposto in collaborazione con Fattor Comune, preceduto da un talk show, dal titolo ‘Vitamina d’impresa. Idee e innovazione alimentano l’impresa’ condotto da Diego De Simone, con la partecipazione di Francesco Mondora (Co-CEO di Mondora Srl SB), Daniele Mingucci (CEO di Stramba) e Maurizio Camurani (digital ambassador). Sono intervenuti anche Carlo Battistini (Presidente camera di Commercio della Romagna), Angelo Bagnari (Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Romagna), Fausto Caldari (Presidente Rivierabanca), Juri Magrini (Assessore attività economiche Comune di Rimini), Lorenzo Succi (Direttore UniRimini), Marino Albani (SUMS).

In finale erano giunti 13 progetti, sintesi degli 88 iscritti, che davanti al pubblico hanno descritto la loro idea d’impresa per concorrere al montepremi di 20.000 euro e ai vari benefits. Presentati anche i risultati preliminari del progetto di ricerca RESPONSE – “Start-up di successo- l’impatto di Pratiche di Open Innovation e Sostenibilità”, a cura dell’Area Ingegneria Gestionale dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino.

Mercoledì, 07 Dicembre 2022 16:42

7 dicembre

Rinforzi di Natale | Tempo di bilanci | Il Partito del lavoro

(Rimini) Iniziano domani (mercoledì 7 dicembre) le operazioni sui quadri elettrici della pubblica illuminazione per la riduzione dell’orario di attivazione degli impianti. L’intervento, che interesserà oltre 100 quadri elettrici e si concluderà nell’arco di una settimana, prenderà avvio nelle zone industriali per poi spostarsi nelle frazioni e concludersi nel Capoluogo. L’accensione posticipata di un’ora, nella fascia serale, dei punti luce della città, comporterà un risparmio economico annuo di circa 130mila euro a cui si somma anche quello ottenuto con il posticipo di tre settimane dell’accensione del riscaldamento negli edifici pubblici: in base agli attuali indici di revisione dell’energia, la riduzione complessiva ottenuta è di circa 200mila euro.

La situazione di crisi energetica mondiale rende particolarmente urgenti azioni immediate volte al risparmio, visto che l’aumento delle tariffe di energia elettrica e gas sta producendo un forte incremento dei costi anche a carico del Comune di Santarcangelo. Ma già a partire dal 2016, l’Amministrazione comunale ha aderito alla convenzione Consip – della durata di anni 9 anni – con l’obiettivo principale di efficientare gli impianti di illuminazione pubblica: un intervento che ha finora comportato la sostituzione di 3.500 lampade tradizionali con led di nuova generazione, per un investimento di un milione di euro che sarà completato entro il 2024.

Negli ultimi anni l’Amministrazione comunale ha inoltre effettuato un intervento di relamping – che prevede la sostituzione completa dei corpi illuminanti con dispositivi led a basso consumo – presso le scuole medie (nella sede centrale e nella succursale), mentre in occasione di altri lavori in alcuni edifici – come ad esempio il miglioramento sismico della Pascucci, l’adeguamento impiantistico al palazzo municipale, la manutenzione alla scuola Marino della Pasqua e alla Papa Giovanni XIII – ha messo a punto interventi che consentissero anche un sensibile aumento del risparmio energetico. 

Accanto agli interventi previsti nell’ambito della transizione ecologica, che produrranno effetti a medio e lungo termine, l’Amministrazione comunale ha ritenuto comunque necessario adottare misure con effetto immediato, già intraprese da altri Comuni anche su indicazione di Anci per far fronte al caro energia. In ogni caso, vista la situazione internazionale in continua evoluzione che potrebbe condizionare ulteriormente il mercato energetico, l’Amministrazione comunale valuterà nei prossimi mesi una revoca dell’ordinanza di riduzione dell’orario di accensione dell’illuminazione pubblica nel caso in cui se ne verificasse l’opportunità.

 

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