Mercoledì, 02 Ottobre 2019 14:09

Riccione, pavimento nuovo per viale Ceccarini

(Rimini) Partito questa mattina il cantiere in viale Ceccarini per la sistemazione dei dossi e della pavimentazione sconnessa in prossimità delle alberature. “In previsione della rigenerazione urbana del distretto Ceccarini, nell'area compresa tra il porto canale e viale Cesare Battisti, dalla stazione ferroviaria al mare, per il quale è stato indetto apposito avviso pubblico, sono iniziati gli interventi di riqualificazione e ripristino della pavimentazione nelle parti più ammalorate. L'intervento, realizzato da Geat, sarà tale da non compromettere la salute delle alberature, costituite da pini marittimi e pini d'Aleppo, andando infatti ad incidere sulle gibbosità di superficie a vantaggio della sicurezza e percorribilità del viale. Come concordato dall'amministrazione con il Consorzio del viale i lavori successivamente previsti sono la sostituzione dei bidonicini, delle panchine, nuove aiuole e rinnovo della  pubblica illuminazione”, spiegano dal comune.

(Rimini) Avevano appena comprato la droga e si erano appartati in macchina, per iniziare ad assumerla. I due giovani pizzicati ieri pomeriggio verso le 16,30 nel parcheggio adiacente via Roma, non avevano neanche fatto in tempo a preparare l'eroina per consumarla, quando è sopraggiunta la pattuglia della Polizia Locale che già li teneva sotto controllo. A finire nella rete dei fitti controlli di prevenzione, che gli agenti stanno concentrando soprattutto nelle aree più sensibili della città, questa volta sono stati una 19enne sammarinese ed un 26enne della provincia i Treviso, che stavano consumando un quantitativo di eroina appena acquistata.
Il controllo eseguito da 4 agenti, di cui 3 in divisa ed 1 in abiti civili, si è svolto durante uno dei tanti pattugliamenti sugli obiettivi sensibili del territorio, per prevenire e reprimere tutti i comportamenti illegali. Ai due giovani, che sono stati fermati ed accompagnati negli uffici per i necessari accertamenti relativi al verbale di perquisizione, sono stati sequestrati in tutto 66 grammi di eroina, rinvenuti per 38 grammi nelle tasche di lui e per 28 grammi in quelle di lei.  Ad entrambi è stata applicata la procedura prevista dall'articolo 75 del DPR 309/09 che prevede la segnalazione alla Prefettura come consumatori, una procedura che in questo caso, in cui l'illecito è avvenuto dentro ad un veicolo su strada, si è esteso anche al ritiro immediato della patente di guida per il conducente 26enne.
"Teniamo alta la guardia - sostiene l'Assessore all sicurezza Jamil Sadegholvaad - anche su questo tipo di controllo indispensabili per arginare il fenomeno dei consumo di droga. Un impegno necessario per combattere anche questo fenomeno del ritorno dell'eroina, che si pensava appartenesse ormai al secolo scorso. La Polizia in questo senso continuerà la campagna di controlli a scopo preventivo e repressivo, anche con l'ausilio delle nuove unità cinofile attive già da qualche tempo, per garantire la massima sicurezza,  soprattutto dei cittadini più  giovani”.

(Rimini) Sono arrivati già a 46 gli alberi donati nel 2019, che saranno piantati nei prossimi mesi nei parchi e nei luoghi designati dall' ufficio Qualità Urbana e Verde Pubblico del Comune di Rimini. Un impegno importante, preso dall'Amministrazione comunale nei confronti dei donatori, grazie ai quali, fino ad oggi, sono stati raccolti quasi 12.000 euro che serviranno per piantumazioni in aree definite. La bella iniziativa, nata da una delibera di Giunta del novembre del 2018, a meno di un anno dalla sua attuazione, ha già raggiunto risultati importanti e si appresta ad essere rilanciata per allargare la platea dei sostenitori.
"Regala un albero alla tua Città" è infatti un'iniziativa lanciata lo scorso autunno finalizzata al coinvolgimento dei cittadini nella crescita del patrimonio verde della città. Le modalità di partecipazione all'iniziativa ambientale, sono stabilite nelle linee guida del progetto a cui si può aderire o versando al Comune un contributo per ogni esemplare arboreo, oppure aderendo a un 'Crowdfunding - Raccolta fondi' per ripiantumazioni nei viali.

Nel primo caso, denominato 'Donazione di singoli alberi', i cittadini, anche in forma collettiva, o le imprese, possono versare al Comune un contributo di € 250 per ogni esemplare arboreo. Tale importo costituisce un contributo ai costi, ben più elevati, di fornitura, piantumazione e per la garanzia di attecchimento della specie scelta per la donazione. Il donatore può scegliere sia la specie, tra quelle comprese in un apposito elenco suggerito all'amministrazione, sia la collocazione dell'alberatura tra i luoghi definiti ove è stata già verificata la possibilità di piantare, come aree verdi, parchi o giardini di quartiere. A seguito della presentazione dell'istanza da parte del donatore, le linee guida approvate prevedono che i tecnici dell'Ufficio Verde comunale, ovvero della Società in house Anthea, effettuino un sopralluogo nella zona in cui è prevista la messa a dimora. Successivamente verrà inviata risposta al cittadino, con le coordinate bancarie del Comune per il versamento e il nominativo del donatore viene iscritto nel Registro dei donatori di alberi. A piantumazione avvenuta, viene predisposto e consegnato l'attestato di donazione contenente la dedica eventualmente proposta dal cittadino.

La seconda modalità, quella di 'Crowdfunding - Raccolta fondi', prevede che i cittadini possano versare al Comune un contributo di almeno 150 euro. Le somme raccolte saranno utilizzate per la realizzazione di uno o più progetti di ripiantumazione dove vi sono stati precedenti abbattimenti o progetti di sostituzione a causa di patologie, invecchiamento, instabilità degli esemplari, o altro. È infatti tra gli obiettivi dell'Amministrazione comunale procedere alla messa a dimora di nuovi esemplari, laddove per cause diverse si siano resi necessari abbattimenti o dove vi siano piante in difficoltà. Le piantumazioni avverranno nella medesima posizione degli alberi abbattuti o in una nuova posizione vicina, idonea per lo sviluppo e accrescimento dell'alberatura. In questo ultimo caso potrà essere modificato il sesto di impianto, ovvero la distanza tra gli esemplari.

"E' un progetto molto interessante - sottolinea Anna Montini Assessore all'Ambiente - sia dal punto di vista del coinvolgimento dei cittadini, sia per la crescita del patrimonio verde della città. Intendiamo rilanciare l'invito a partecipare a questa iniziativa che, ricordiamo, non è rivolto soltanto a singoli cittadini. Con questo progetto infatti, puntiamo a stimolare un processo virtuoso per un regalo da fare anche in forma "collettiva",  rivolto alle scuole, alle associazioni, ai centri sportivi, ai condomini, alle imprese e a tutte le realtà imprenditoriali o gruppi di cittadini/amici, sensibili ai temi ambientali, che abbiano voglia di mettersi in gioco, promuovendo il sostegno, coinvolgendo altre persone nell'idea di prendersi cura direttamente di ulteriori ampliamenti del patrimonio arboreo della Città. Nelle prossime settimane verranno piantati gli alberi già ricevuti in dono nell'ambito di questa iniziativa e, come abitualmente in ogni periodo autunno-invernale, si proseguirà le attività di ripiantumazione nei viali: nella prima fase saranno coinvolte Via Veneto, Via Sinistra del Porto, Via Destra del Porto e Via Duca degli Abruzzi per poi proseguire nella seconda fase in altri viali/luoghi della città con attenzione, dove è possibile, anche alle zone di sosta auto al fine di renderle più verdi e raffrescate"

(Rimini) Il consigliere comunale Mario Erbetta si appella al segretario provinciale dei giovani democratici e vicepresidente dell’associazione Basta plastica in mare Edoardo Carminucci, che invita “in modo pragmatico a fare pressioni sul Comune affinché dai proclami si passi seriamente a una politica ecologica”. In primis, “il Comune oltre a richiedere agli alunni delle scuole elementari l'acquisto delle borracce (Cattolica le ha regalate agli studenti) fornisca ogni istituto di un distributore di acqua depurata come ha fatto San Marino delle sue scuole. E magari lo faccia in tutti gli uffici pubblici togliendo i distributori automatici di acqua in bottiglia”. Se si vogliono eliminare le bottiglie di plastica dell'acqua minerale “bisogna fare consumare l'acqua depurata alle famiglie per cui propongo degli incentivi a chi si fornisce di depuratori di acqua magari dando la possibilità di poter pagare a rate l'importo rimanente sulle bollette ordinarie. Mi spiego meglio. Un impianto costa circa 400 euro (solo acqua naturale) il comune potrebbe dare un contributo di 100 euro e magari utilizzare per chi vuole SGR o Hera per il montaggio dello stesso con rateizzazione dei rimanenti 300 euro in piccole rate nelle bollette (cosa che tempo fa faceva SGR)”. Utile potrebbe essere anche “imporre nei nuovi progetti di costruzione impianti di acqua depurata e di tritarifiuti per ogni abitazione (costi minimi con massima resa in fase di costruzione) con eventuali premialità a chi lo fa” e ancora “fornire tutti i quartieri di più distributori di acqua depurata pubblica (ne ho chiesto uno per la Gaiofana e so che altri consiglieri li hanno chiesti per i loro quartieri). Ora risulta che tali impianti non si vogliono più fare perché anti economici”. Infine, Erbetta propone di “eliminare in tutti gli uffici pubblici le alimentazioni a gasolio per il riscaldamento, rimodernare tutto il parco mezzi comunale e delle partecipate  totalmente inquinante, imporre nei prossimi bandi europei di mobilità e spazzatura l'obbligo di mezzi esclusivamente ecologici, assumere più poliziotti municipali per il controllo delle ordinanze ambientali magari costituendo un nucleo specializzato. Cose pratiche e fattibili. Cose concrete diverse dai proclami”.

(Rimini) “La giustizia farà il suo corso. Ma la responsabilità politica del Pd è evidente”. A dirlo, in una nota congiunta, sono la candidata della Lega alle prossime regionali Lucia Borgonzoni e il consigliere regionale Massimiliano Pompignoli, che riprendono il “duro attacco” di questi giorni del capogruppo della Lega in consiglio comunale Marzio Pecci, minacciato di querela dai vertici di palazzo Garampi.
“Vorremmo ricordare - spiegano i due - che l’indagine condotta dalla guardia di finanza di Rimini ha disvelato un sistema di appalti inquinato e probabili intromissioni nella scelta dei contraenti, in totale spregio della normativa di settore. Per Tecnopolo si parla di illeciti tecnico contabili, aumenti dei costi dell’opera e falsi collaudi preordinati alla frode. Stessa musica per il filone Acquarena. Ma la cosa più grave e sulla quale il gruppo della Lega depositerà a breve un’interrogazione, riguarda l’erogazione di quasi 1milione e mezzo di euro da parte della Regione Emilia-Romagna per la realizzazione del Tecnopolo, ben sapendo che la Polizia Giudiziaria stava conducendo delle indagini proprio sulle procedure di collaudo della struttura riminese. Se esista o meno un ‘sistema Rimini’ riconducibile al circuito degli appalti, sarà in sede processuale che se ne discuterà con cognizione di causa. Ma oltre ai fatti di rilevanza penale è da stigmatizzare l’atteggiamento della maggioranza politica riminese che, invece di fare chiarezza ed accertare la fondatezza delle indagini, ha tentato di eludere il dibattito, sminuendo la portata della vicenda. Il procedimento in corso evidenzia a nostro avviso la responsabilità politica del Sindaco di Rimini, che non si è mai dissociato dall’operato del proprio capo-gabinetto Sergio Funelli e da quello di Mirco Ragazzi, esponente di spicco della sinistra modenese, per i quali la Guardia di Finanza ha, tra gli altri, chiesto il rinvio a giudizio per reati di turbata libertà degli incanti e concussione. È chiaro che viene da chiedersi se il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, fosse a conoscenza di questo torbido circuito e che ruolo abbia assunto la sua Giunta nella realizzazione del Tecnopolo. In ballo ci sono circa 1milione e mezzo di euro di soldi pubblici, già liquidati”.

(Rimini) Acli Arte e Spettacolo da tutta Italia si ritrova a Rimini nel fine settimana. L'associazione specifica delle Acli dedicata a cultura e spettacolo è presente in molte città italiane dove organizza molteplici iniziative nel nome dell'arte.
In questo fine settimana, da venerdì 4 a domenica 6 ottobre, i rappresentanti di tali realtà si incontrano a Rimini per "Stay tuned", momento di approfondimento e conoscenza reciproca, senza dimenticare un evento aperto a tutta la città, nella serata di sabato, con ingresso libero.
Sabato 5 ottobre, infatti, alle 21,15 nella Chiesa dei Servi ci sarà un concerto dedicato a Mozart promosso da Orchestra e Coro dell'associazione culturale San Francesco di Pisa insieme al Coro della Filarmonica Pisana. In programma Litaniae Lauretanae K 195 per soli coro e orchestra e la Sinfonia n. 40 K 550. Solisti la soprano Ilaria Casai, la mezzosoprano Anna Maria Guarducci, il tenore Marco Mustaro, il basso Andrea Paolucci, diretti da Giovanni Del Vecchio.
 
I lavori dei rappresentanti di Acli Arte e Spettacolo iniziano venerdì 4 ottobre alle 16.30 all'Hotel Continental con i saluti del presidente nazionale Dario Tuccinardi. A seguire un incontro dedicato agli "Aggiornamenti sulle novità del Terzo Settore" con Marina Montaldi e Stefano Tassinari, e un approfondimento su "La progettazione culturale e l'accesso ai bandi" con Alessandro Anghileri. Dopo la cena, lo spettacolo di sand art di Mauro Masi, riservato ai soci Acli.
Nella giornata seguente, sabato 5 ottobre, alle 10 i saluti istituzionali di Tuccinardi, del presidente nazionale Acli Roberto Rossini, dell'assessore alla Cultura del Comune di Rimini Giampiero Piscaglia, del presidente delle Acli provinciali di Rimini Marco Tamagnini, del presidente Acli Emilia-Romagna Luca Conti. I lavori proseguono con "Stay tuned, scambi di esperienze", l'incontro con Riccardo Roni (Università di Urbino) su "Cultura, arte e spettacolo: strumenti di integrazione e rispetto tra i popoli per una filosofia dell'interculturalità" e l'intervento di Paolo Bongioanni (Ospedale di Pisa) su "L'arte come mezzo sociale e sanitario nei progetti di recupero e mantenimento". Dopo la cena, il concerto mozartiano, aperto a tutti, nella Chiesa dei Servi.
Domenica 6 ottobre, dopo la messa celebrata dal vicario generale della Diocesi di Rimini, don Maurizio Fabbri, le conclusioni e gli incontri di Presidenza e del Consiglio nazionale di Acli Arte e Spettacolo.
 
«Per l'associazione, questi tre giorni sono un'occasione significativa per riflettere sul futuro della nostra realtà e approfondire alcune tematiche importanti come i cambiamenti del Terzo Settore e l'adesione ai bandi – spiega Sabrina Zanetti, presidente di Acli Arte e Spettacolo della provincia di Rimini e membro della presidenza nazionale –. Si tratta anche di un momento di incontro per conoscerci e confrontarci, fare il punto della situazione e guardare al futuro».
L'appuntamento riminese rappresenta la conclusione di un evento nazionale, denominato "Stay tuned", a cui hanno partecipato una trentina di realtà su tutto il territorio, ciascuna con le proprie iniziative che si sono sviluppate nel corso di quest'anno. A Rimini si sono svolti il festival "Cartoon Club" e "Sant'Aquilina Lab".  
L'evento nazionale è stato realizzato grazie ai finanziamenti del 2 per mille per l'anno 2016.

Mercoledì, 02 Ottobre 2019 09:30

2 ottobre

Maxi evasori, ore contate | Cultura è economia | Vanzina pazzo di Riccione

(Rimini) Si è spento ieri l’architetto Giuseppe Campos Venuti, “architetto che ha contribuito a disegnare e migliorare tante realtà, compresa la nostra, dove il suo segno è nella Rimini dei parchi e del PEEP”, è il ricordo personale del sindaco Andrea Gnassi. “Proprio all'architetto Campus Venuti si deve la prima revisione strutturale della crescita urbanistica di rimini quando a metà anni sessanta incardino' il suo prg assumendo il senso del limite nel consumo del territorio, dopo il vorticoso sviluppo post bellico. Fu un altissimo contributo professionale, tecnico e di visione, che diede un fondamentale contributo anche alle classi dirigenti di allora e successive nell'elevare il dibattito pubblico verso una cultura di una gestione territoriale più attenta alla qualità che alla quantità. A Campos venuti poi il comune di rimini diede nel 2007 l'incarico per la redazione della proposta di Psc. Al ricordo e al cordoglio si unisce oggi la consapevolezza della comunità riminese di dovere molto all'architetto che invocava la necessità di far dialogare insieme pianificazione del territorio, trasporti e mobilità”.

Martedì, 01 Ottobre 2019 17:42

Luca Doninelli ospite di Nemesis

(Rimini) ’Nemesis’, il ciclo di incontri pensato dal quotidiano culturale on line ‘Pangea’ e realizzato con la partecipazione di Comune di Rimini e Fondazione Carim, dopo gli incontri con la cantautrice (Maria Antonietta), il filosofo (Franco Rella) e i poeti (Silvia Bre, Alessandro Ceni) ospita Luca Doninelli. Riconosciuto tra i grandi narratori del tempo presente, tra l'altro, ha vinto per due volte il Premio Selezione Campiello, ha vinto il Grinzane Cavour e il Premio Napoli, quest'anno ha ottenuto il Premio Strega Ragazze e Ragazzi, ha scritto romanzi che sono già 'classici' contemporanei come I due fratelli, Talk Show, La nuova era, La polvere di Allah, Le cose semplici. L'incontro fondamentale con Giovanni Testori è testimoniato da un ciclo di Conversazioni con Testori (1993) e dal libro Una gratitudine senza debiti. Giovanni Testori, un maestro (2018). Scrive per il teatro, di recente ha curato la drammaturgia de I miserabili per la presenza scenica di Franco Branciaroli. Il pretesto del dialogo è una discussione intorno all'opera di Lev Tolstoj e Fëdor Dostoevskij.
L'incontro, ad accesso libero, è a palazzo Buonadrata in Rimini, mercoledì 2 ottobre, alle ore 17,30.

(Rimini) Con la cultura si mangia. È quanto emerge dalla nona edizione del Rapporto 2019 ‘Io sono cultura – l'Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi’, elaborato da Fondazione Symbola e Unioncamere. Si tratta dell'unico studio in Italia che, annualmente, quantifica il peso della cultura e della creatività nell'economia nazionale. In questo rapporto “i numeri dimostrano che la cultura è uno dei motori della nostra economia e della ripresa”, spiegano dal comune di Rimini. “Una constatazione che vale anche per la provincia di Rimini che risulta, nel 2018, fra le prime venti per "ruolo del Sistema Produttivo Culturale nell'economia locale"; la classifica in cui svettano, ai primi tre posti Milano, Roma e Torino e da cui emerge che Rimini occupa un incoraggiante posto tra le prime venti posizioni (17esimo per l'esattezza) con una percentuale di 6,5 per incidenza di ricchezza e occupazione prodotte”.

Positivo anche il dato della graduatoria per “spesa turistica attivata dal Sistema Produttivo Culturale e Creativo, dove, nel 2018, il territorio riminese risulta ottavo fra le venti province in graduatoria,  con una valore di spesa turistica pari a 909,9 milioni di euro. Un posizionamento importante se si pensa che i primi tre posti sono occupati rispettivamente dalle provincie di Roma, Milano e Venezia”. Il perimetro adottato nel rapporto Unioncamere-Fondazione Symbola,  tiene conto anche delle attività economiche direttamente coinvolte dai temi della cultura e della creatività. Si parla di una collaborazione che tiene insieme imprese e istituzioni, che esercitano effetti che vanno anche oltre la loro produzione, in tante attività trasversali. “Una relazione necessarie che nel 2018, anche nel territorio riminese ha raggiunto risultati interessanti nella ripartizione provinciale di occupazione nel sistema produttivo, che dal punto di vista culturale è stato del 4,0 % e da quello creativo è stato del  2,4% (quote percentuali sul totale economia)”. Quelli riminesi “sono numeri  importanti se si pensa che la cultura è uno dei motori trainanti dell'economia italiana, uno dei fattori che più esaltano la qualità e la competitività del made in Italy. Il sistema produttivo culturale e creativo, fatto da imprese, PA e non profit, genera infatti  a livello nazionale quasi 96 miliardi di euro e attiva altri settori dell'economia, arrivando a muovere, nell'insieme, 265,4 miliardi, equivalenti al 16,9% del valore aggiunto nazionale. Un dato comprensivo del valore prodotto dalle filiere del settore, ma anche di quella parte dell'economia che beneficia di cultura e creatività e che da queste viene stimolata, a cominciare dal turismo. Una ricchezza che si riflette in positivo anche sull'occupazione: il solo Sistema Produttivo Culturale e Creativo dà lavoro a 1,55 milioni di persone, che rappresentano il 6,1% del totale degli occupati in Italia. Nel complesso, quello produttivo culturale e creativo è un sistema con il segno più: nel 2018 ha prodotto un valore aggiunto del 2,9% (a prezzi correnti) superiore all'anno precedente. Gli occupati sono 1.55 milioni con una crescita dell'1,5%, superiore a quella del complesso dell'economia (+0,9%)”.

Pagina 750 di 1907