E45 riaperta, Camera commercio: asset strategico non abbassare la guardia
(Rimini) A pochi giorni dalla riapertura totale al traffico sull'asse viario E45, la Camera di commercio della Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) esprime “soddisfazione per questa notizia finalmente positiva”. Infatti, dopo circa nove mesi “di disagio e di danni subiti, sia dai territori coinvolti e dalle attività economiche, sia dal settore autotrasporto”, viene ripristinata la funzionalità di questa infrastruttura “strategica a livello nazionale” e che costituisce il principale corridoio stradale fra la Valle del Tevere e la Romagna. “A questo punto, però, è necessario tenere alta l'attenzione, in particolare sulla viabilità alternativa e sostenere le richieste dei Sindaci per la riapertura anche della Tiberina 3bis. Occorre agire a più livelli per evitare che si verifichino nuovamente situazioni di questo genere, con ricadute sociali ed economiche drammatiche”.
"Constatiamo con sollievo – dichiara Alberto Zambianchi, presidente della Camera di commercio della Romagna e di Uniontrasporti – la riapertura totale del viadotto Puleto, ma considerato l'asse E45 nel suo complesso, ci tengo a sottolineare che non dobbiamo abbassare la guardia e che, ora più che mai, è chiara e urgente la necessità di intervenire al più presto sulla vecchia Tiberina 3Bis, l'unica viabilità alternativa in situazioni di bisogno e di emergenza come quella vissuta dai territori negli ultimi mesi. Tenuto conto di tutti gli adempimenti necessari per la riapertura occorre, dunque, non perdere tempo. Per questo, la Camera di commercio della Romagna esprime vicinanza ai Sindaci dei Comuni dei territori interessati e si associa alle loro richieste affinché tutti gli Enti e soggetti coinvolti agiscano con efficacia e tempestività per il rapido ripristino della vecchia S.S. 3-bis Tiberina".
Misano, Federmoda sul nuovo centro commerciale: un colpo di grazia per le piccole attività
(Rimini) “Si parla tanto di rigenerazione urbana, di riqualificazione e sviluppo sostenibile, dell’enorme importanza delle piccole imprese e dei negozi di vicinato per la vita delle nostre città, eppure ai bei discorsi non si dà seguito con i fatti”. Lo dice Giammaria Zanzini, vicepresidente regionale e consigliere nazionale di Federmoda Confcommercio. “Anzi – prosegue – nonostante il secco no al nuovo centro commerciale di Misano Adriatico che come rappresentanti delle imprese del commercio abbiamo più volte ribadito, veniamo a conoscenza che l’opera avanza a grandi passi, in aperto contrasto con i bei discorsi e soprattutto con la richiesta da parte della Commissione Europea di azzeramento totale del consumo di suolo entro il 2050”.
Insomma, per Zanzini, “come sempre la bocca è piena di belle parole, ma alla resa dei conti i fatti sono totalmente diversi. Come poter leggere diversamente la proroga di altri 6 mesi per la conclusione della Conferenza di servizi per la sottoscrizione dell’Accordo di programma richiesta dal Comune di Misano il 9 agosto scorso e avallata dal presidente della Provincia? E per fortuna il consigliere della minoranza Luigi Guagneli ci ha resi edotti dell’accaduto con un’intervista pubblica, altrimenti anche questo provvedimento in favore del nuovo centro commerciale sarebbe passato sotto silenzio. Concordiamo con lui che sia un atto che ‘evidenzia con forza la volontà di portarlo avanti’: senza questa proroga infatti, l’accordo sarebbe decaduto automaticamente”.
Come Federmoda – Confcommercio, “conoscendo benissimo i problemi che già attanagliano i negozi di vicinato, crediamo che questo nuovo polo commerciale possa essere un de profundis non solo per le piccole attività misanesi, ma anche per quelle dei territori limitrofi. Ben vengano i provvedimenti messi in campo da regioni come Abruzzo, Veneto e Trentino che hanno bloccato le nuove piattaforme commerciali sopra ai 10mila mq con la motivazione che occorre innovare il metodo di programmazione degli insediamenti commerciali sul territorio”.
Oneri di urbanizzazione e assunzioni di massa “sono allettanti, ma non bastano a giustificare decisioni contro il commercio e la vita sociale cittadina, anche perché va ricordato che per ogni assunto nella grande distribuzione si perdono dai 6 ai 8 commessi nei negozi dei nostri paesi delle nostre città. Sottolineiamo che nella provincia di Rimini negli ultimi 7 anni abbiamo perso 1.517 imprese di cui ben 629 nel nostro settore che comprende tessile, intimo, abbigliamento, accessori, calzature e pelletteria (-89 imprese all’anno)”.
“Rilanciare e potenziare” il ruolo attrattivo dei centri storici “mantenendo e rafforzando la presenza dei piccoli esercizi commerciali non sono solo belle parole da spendere davanti alle platee, ma concetti che vanno messi in pratica. Oppure dopo aver dato via libera al nuovo centro commerciale a fronte di una rotonda o poco più, il Comune dovrà mettere a bilancio altre spese per andare in aiuto del piccolo commercio e non far morire il tessuto sociale cittadino?”.
9 ottobre
In fiera il Ttg | Publiphono fa causa | Strani sondaggi
Settimana della protezione civile: sarà simulato terremoto 1483
(Rimini) Presentata oggi in prefettura a Rimini la prima settimana nazionale della Protezione civile, dal 13 al 20 ottobre in diversi luoghi della provincia. Evento clou sarà, il 18 e il 19 ottobre, la simulazione di un terremoto, con caratteristiche simili a quello che nel 1483 ebbe epicentro tra Santarcangelo e Savignano. L’iniziativa coinvolgerà anche i comuni di Poggio Torriana e Verucchio, la Repubblica di San Marino e altre realtà locali della provincia di Forlì-Cesena. In campo scenderanno circa 500 volontari tra soccorritori, amministrativi, forze dell'ordine e civili.
Scopo degli eventi della settimana, che poterà nelle piazze di Riccione, Morciano e Santarcangelo in particolare giovani e scuole, è quello di favorire l’informazione sui temi cari alla protezione civile, in particolare quelli dei rischi dati da alluvioni e terremoti.
Montecopiolo e Sassofeltrio, Croatti: maggioranza divisa
(Rimini) Ancora un rinvio in commissione per il disegno di legge che prevede il distacco dei comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio dalla Regione Marche e la loro aggregazione alla regione Emilia-Romagna. “Oggi avremmo dovuto votare finalmente in Senato i disegni di legge, uno dei quali presentato da me, per questo passaggio, votato dai cittadini dei due comuni nel giugno 2007 con un referendum dal risultato quasi plebiscitario. In questo momento però la nuova maggioranza parlamentare non ha una posizione univoca perché il PD non vuole questo passaggio. E ha nuovamente chiesto di fermare questi disegni di legge, rinviando tutto in commissione. Non ho votato questo rinvio perché continuo a ritenere questo ostruzionismo una grave mancanza di rispetto verso i diritti costituzionali dei cittadini. Chi per oltre 12 anni ha impedito che il passaggio dei due comuni avvenisse, oggi afferma che troppo tempo è trascorso da quel referendum. Un atteggiamento che ritengo inaccettabile”, commenta il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti. “In questo momento non posso che essere pessimista. Auspico che il PD emiliano-romagnolo torni a far sentire la propria voce sul tema e riesca a modificare la posizione espressa in Parlamento dal proprio partito”, conclude.
We free days, SanPa premia l’economia circolare del prof Segrè
(Rimini) A San Patrignano la cura e il rispetto dell'ambiente sono da sempre principi cardine della Comunità, specchio della cura e dell'amore per sé e per gli altri. Per questo la dodicesima edizione dei WeFree Days si è aperta oggi all'insegna dell'ecologia, della sostenibilità e della circolarità premiando il professor Andrea Segrè, ordinario di Politica agraria internazionale e comparata all'Università di Bologna, ideatore di Last minute market e della campagna Spreco Zero. Segrè è stato insignito del premio WeFree “per il suo impegno nella salvaguardia del nostro mondo, certi che il suo futuro passa anche dalle piccole abitudini quotidiane di ognuno di noi”.
“Sono lieto e onorato – ha commentato il docente - I giovani chiedono a gran voce di agire per il loro futuro, ben sapendo che 'il mondo che vorrei dipende da noi'. Le nostre generazioni hanno vissuto a credito e ai nostri figli lasceremo purtroppo un pianeta in rosso. Il debito pubblico e quello ecologico sono scommesse fatte giocandosi il domani di chi ancora non è nato, solo un patto intergenerazionale può mitigare questo futuro. Per questo siamo tutti chiamati in causa, nella condizione di estremo squilibrio in cui si trova il nostro pianeta: è tempo di realizzare la società sostenibile, che dovrà rinnovarsi continuamente e diventare una società circolare, analogamente alla sua economia. La sostenibilità non può essere solo un modo di produrre e di consumare, dev'essere uno stile di vita".
Un mondo preso simbolicamente in consegna dagli oltre 1000 studenti oggi in comunità quando, al termine dello spettacolo di prevenzione “Ragazzi Permale”, hanno tutti sospinto simbolicamente un gigantesco pallone WeFree fino al palco dove giovani provenienti da tutti i continenti erano pronti a prenderlo in carico. Ospite dei WeFree Days a San Patrignano anche Anne de Carbuccia, l'artista-ambientalista che da cinque anni porta avanti One Planet, One Future, progetto che pone l’attenzione sulla crisi ambientale e l’emergenza climatica, promuovendo stili di vita più sostenibili per il futuro. L'artista ha tenuto una serie di workshop dedicati ai ragazzi delle scuole che da tutta Italia prendono parte ai due giorni di evento.
La giornata di apertura di WeFree Days ha visto inoltre la presentazione del libro “Fotogrammi stupefacenti”, autobiografia di Federico Samaden, già responsabile della sede di Trento della Comunità San Patrignano, oggi dirigente dell'Istituto di formazione professionale alberghiero di Rovereto e Levico Terme, e responsabile dell'organo sul disagio giovanile legato all'uso delle droghe in seno alla Giunta della Provincia autonoma di Trento. E' intervenuto alla presentazione Maurizio Fugatti, presidente della Provincia di Trento. “Quella contro la droga è una guerra che ci siamo assunti la responsabilità di condurre – ha sottolineato - Servono certamente risorse per maggiori controlli, ma occorre anche una fase di prevenzione, educativa, culturale, pedagogica per i giovani e le loro famiglie”.
Consegnati, infine, gli attestati ai giovani ospiti di San Patrignano che hanno seguito il corso da Oss sostenuto dalla EASL International Liver Foundation, presieduta dall'illustre epatologo Massimo Colombo, presente alla premiazione. La formazione è parte fondamentale del percorso di recupero, ha evidenziato Antonio Boschini, medico, responsabile terapeutico della Comunità. “Nel nostro centro medico, la presenza dei malati e la loro assistenza sono un elemento del percorso di crescita dei ragazzi, che hanno così la percezione di essere utili al prossimo. Da 10 anni organizziamo i corsi di formazione per OSS formando in media 20 persone all'anno, che poi trovano occupazione”.
“La formazione è importante per ricominciare a credere in se stessi, in quel che si fa, e per avere competenze professionali che favoriscano il reinserimento al termine del percorso in Comunità – ha fatto eco Lorenzo Luciani, responsabile della formazione - La formazione che offre San Patrignano è triplice: quella del settore di servizi in cui si è accolti, la formazione professionale per conseguire qualifiche attraverso Fondo sociale europeo e Regione, e quella del percorso scolastico per conseguire il diploma”.
Domani nella seconda giornata dei WeFree Days si terrà il Forum “Lotta alla tossicodipendenza: ritorno al passato o nuove sfide?”, che approfondirà il problema della crescente diffusione delle overdose di eroina e oppioidi sintetici, specie fra i giovanissimi. Parteciperanno Antonio Boschini, vicepresidente Comunità San Patrignano, Franco Gabrielli, Capo della Polizia italiana, direttore generale della pubblica sicurezza, Mario Pollo, professore di Pedagogia Generale e Sociale e di Psicologia delle dipendenze dell’Università Lumsa di Roma, John Avery, MD Director of Addiction Psychiatry, Assistant Professor of Clinical Psychiatry, Weill Cornell Medical College New York-Presbyterian Hospital, Enrico Coppola, presidente dell’Associazione Genitori Antidroga di Bergamo. A moderare Viviana Daloiso, giornalista di Avvenire.
Nel pomeriggio gli studenti potranno confrontarsi con personaggi come Massimiliano Sechi, nato senza braccia e senza gambe, oggi campione mondiale di giochi elettronici, Simona Ventura, conduttrice tv, Simone Finetti, giovane chef ha partecipato a MasterChef Italia e a MasterChef All Stars, e Didi Gnocchi, documentarista e fondatrice di 3D Produzioni.
Urbanisti francesi studiano il piano strategico
(Rimini) La case history di Rimini, dalla visione del Piano strategico al cambiamento in atto, è stato il tema dell’incontro che ha visto oggi a Rimini la presenza di una delegazione composta da 28 componenti delle Agenzie di Urbanistica francesi, in questi giorni in Emilia Romagna per approfondire i temi della pianificazione strategica e confrontare le esperienze legate allo sviluppo e rigenerazione urbana. Ogni anno infatti la Federation Nationale des Agences d'Urbanisme (FNAU) sceglie un Paese o una Regione per confrontare le diverse politiche in campo di pianificazione del territorio: la scelta quest’anno è caduta sull’Emilia Romagna ed è stata individuata la Città di Rimini come case history.
La visita a Rimini, alla quale hanno partecipato Jean Rottner (Presidente FNAU e Presidente della Regione Grand-Est), Sonia de la Provote (Presidente dell'Agenzia di Caen e Senatrice della Repubblica); Nathalie Motsch (Presidente dell'Agenzia di Pau-Bayonne) Emmanuel Couet (Presidente dell'Agenzia di Rennes e Presidente della Città Metropolitana di Rennes), Hugo Bévort (Direttore delle strategie territoriali del Commissariato Generale all'Uguaglianza dei Territori) e Giuseppe Bettoni (Professore all'Università di Roma "Tor Vergata" e titolare dei corsi di Geografia economica-politica), è iniziata in Residenza Comunale, con la presentazione da parte del presidente de Forum Rimini Venture Maurizio Ermeti della pianificazione strategica della città: dalla nascita del Piano strategico, per individuare uno sviluppo della città a medio periodo attraverso gli asset importanti del territorio, alla definizione del Masterplan, fino ad entrare nei dettagli dei grandi progetti che traducono la vision e che sono in pieno svolgimento: il Parco del Mare, la valorizzazione del centro storico attraverso i contenitori culturali, il Piano di salvaguardia della balneazione. Progetti che la delegazione poi ha potuto scoprire con i propri occhi: la visita infatti è proseguita al Teatro Galli, per poi passare nei luoghi del Museo Fellini (Castel Sismondo, Piazza Malatesta, Cinema Fulgor), fino a Piazzale Kennedy, simbolo del Piano di salvaguardia della balneazione. Ad accompagnarli gli assessori Anna Montini e Giampiero Piscaglia. I rappresentanti delle agenzie di urbanistica francesi hanno manifestato grande interesse per i progetti avviati e in corso e hanno chiesto di poter mantenere un rapporto per continuare nel confronto tra le reciproche esperienze.
Blu Morciano, grandi nomi per la stagione teatrale ispirata a Boccioni
(Rimini) Blu come passione, come amore, come incontro. Morciano di Romagna si prepara ad accogliere la stagione teatrale 2019-2020 presso l’Auditorium della Fiera dal tema “Blu Morciano. Teatro e persone”, ispirato dal massimo esponente della pittura futurista, Umberto Boccioni, morcianese di origine, e dal suo amore segreto con la scrittrice Vittoria Colonna. In cartellone, sette appuntamenti dal 26 ottobre 2019 al 14 marzo 2020 e la rassegna di teatro per scuole e famiglie Il nido di formica, 3 spettacoli e 5 matinée dal 17 novembre 2019 al 18 marzo 2020.
La stagione aprirà i battenti sabato 26 ottobre con Enzo Iacchetti in ‘Intervista confidenziale’ in cui lo storico conduttore di Striscia la notizia sarà intervistato da Giorgio Centamore, cabarettista e fedele collaboratore di Iacchetti. Un pretesto narrativo per proporre racconti e aneddoti su tutto ciò che esiste dietro al lavoro e alla carriera di un personaggio famoso, in versione rigorosamente comica, con possibilità per il pubblico di intervenire con domande in tema. Sabato 16 novembre in ‘Animali da bar’, della Compagnia “Carrozzeria Orfeo”, sei animali notturni, illusi perdenti, appoggiati al bancone provano a combattere, nonostante tutto, aggrappati ad una speranza che resiste troppo a lungo. Lo spettacolo, vincitore del premio Hystrio 2016, è accompagnato dalla voce fuori campo di Alessandro Haber. Sabato 7 dicembre Blu Morciano omaggia Andrea Pazienza con ‘Mi chiamo Andrea e faccio fumetti’. In scena il bolognese Andrea Santonastaso che racconta, disegnandola, la vita del grande artista. Giovedi 19 dicembre, per il progetto “Teatro e salute mentale” della Regione Emilia Romagna che punta a costruire un terreno comune per la valorizzazione del Teatro come elemento di benessere psichico e di crescita individuale e collettiva, Blu Morciano ospita Alcantara Teatro in Angeli, per la regia di Damiano Scarpa. Lo spettacolo, che vede in campo anche l’Ausl della Romagna e la Cooperativa Formula servizi alle persone e gode del patrocinio del Comune di Rimini, scaturisce da un lavoro corale, partito da passeggiate reali dei protagonisti, alla ricerca delle Città invisibili, il momento di comunicazione di un percorso lungo un anno, che ha visto i partecipanti (pazienti, esperti, educatori, volontari, tirocinanti, psicoterapeuti) coinvolti in una serie di esperienze andate ben oltre il solo laboratorio teatrale. L’anno nuovo si apre con Il nodo, in programma domenica 26 gennaio 2020, con Ambra Angiolini e Ludovica Modugno per la regia di Serena Sinigaglia. Ambientato in una classe di prima media della scuola pubblica di Lake Forest, piccolo centro abitato nei dintorni di Chicago, ‘Il nodo’ vede confrontarsi come in un’arena, un’insegnante e la madre di uno studente rimasto vittima di bullismo, o forse lui stesso molestatore, una vera e propria battaglia, in palio – tra pathos e suspence - l’educazione e la genitorialità. Sabato 15 febbraio Simone Cristicchi in Esodo racconta per voce, parole e immagini l’esodo Istriano, Fiumano e Dalmata, una pagina dolorosa della storia d’Italia mai abbastanza conosciuta e, se possibile, resa ancora più straziante dal fatto che la sua memoria è stata affidata non a un imponente monumento ma a tante, piccole, umili testimonianze che appartengono alla quotidianità. Giovedì 12 marzo per la regia di Eugenio Allegri, Matthias Martelli darà vita a ‘Mistero buffo’. Una produzione del Teatro stabile di Torino, teatro nazionale, in collaborazione con Art Quarium, a 50 anni dal debutto il capolavoro del Premio Nobel Dario Fo. A chiudere Blu Morciano sabato 14 marzo saranno Ivano Marescotti e l’orchestra Mirko Casadei, interprete della tradizione della musica e del ballo liscio romagnolo di Secondo e Raoul Casadei, in ‘Il ballo’, uno spettacolo teatrale e musicale su come il modo di ballare nei primi decenni del dopoguerra segna il cambiamento di un’epoca. Da un’Italia rurale a un’Italia terziaria e industriale che dagli anni sessanta in poi vede regnare le discoteche.
Giunta al terzo anno, la rassegna ‘Il nido di formica’ accoglie in un immaginario nido, simbolo di protezione, amore e famiglia, una serie di spettacoli rivolti ai più piccoli e ai loro genitori. Compongono il cartellone domenica 17 novembre Kosmocomico Teatro in Cattivini, cabaret-concerto per bimbi monelli; domenica 15 dicembre Gek Tessaro in Pinocchio; domenica 19 gennaio Alcantara teatro in Il piccolo Aron e il signore del bosco.
I matinée inizieranno mercoledì 12 febbraio con il Teatro delle briciole in La repubblica dei bambini, per le classi terze, quarte e quinte della scuola primaria; mercoledì 26 febbraio proseguiranno con Eclissi di lana in Una vita d’inferno, per le classi prime e seconde della scuola secondaria di secondo grado; venerdì 28 febbraio terzo appuntamento con Itcs Salvemini in La classe, per le classi terze, quarte e quinte della scuola secondaria di secondo grado; martedì 3 marzo appuntamento per la scuola secondaria di primo grado con Guido Castiglia in Disconnesso, fuga off line; in chiusura mercoledì 18 marzo Il baule volante in Nico cerca un amico per la scuola dell’infanzia e le classi prime e seconde della scuola primaria.
La vendita di biglietti e abbonamenti si svolgerà da mercoledì 9 ottobre a sabato 12 ottobre, dalle 9.30 alle 12.30 e da martedì 15 a sabato 19 ottobre, dalle 9.30 alle 12.30 e giovedì 10 e 17 ottobre anche al pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30, presso la biblioteca comunale “G. Mariotti”, in via Pascoli 32. La prevendita sarà attiva dal 9 ottobre on line www.vivaticket.it e nelle rivendite autorizzate Vivaticket. Tutti gli spettacoli di Blu Morciano si svolgeranno all’Auditorium della Fiera, in via XXV Luglio 121, ingresso di via Forlani, 60 a Morciano di Romagna con inizio alle 21.15. Gli spettacoli domenicale del Nido di formica inizieranno alle 16.30, con apertura della biglietteria alle 15,30 nei giorni di spettacolo. La biglietteria dell’Auditorium Fiera aprirà alle ore 19 nei giorni di spettacolo. Informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; 339.8972742 (da lunedì a venerdì, dalle 10 alle 13)
Lotta alla prostituzione, 180 verbali da metà maggio
(Rimini) E’ di 180 verbali il bilancio dell’attività della Polizia Locale di Rimini a contrasto all’esercizio della prostituzione di strada dal 20 maggio scorso, data in cui è entrata in vigore l’ordinanza sindacale che sanziona chi è sorpreso nel porre in essere comportamenti diretti ad offrire o concordare prestazioni sessuali a pagamento su una serie precise di strade comunali. Le ultime infrazioni sono solo di pochi giorni fa: nel corso dell’attività di controllo, gli agenti hanno sanzionato un cliente, un uomo di una cinquantina di anni residente nel cesenate, trovato all’interno della propria auto con una prostituta. Si tratta dell’undicesimo cliente sanzionato dalla Polizia Locale in ottemperanza all’ordinanza contingibile e urgente che sarà valida fino al 15 ottobre e che consegna numeri in crescita per quanto riguarda i verbali: lo scorso anno, nel periodo dal 15 maggio al 15 ottobre, furono infatti 145 le infrazioni contestate. Un dato che conferma l’accresciuto impegno della Polizia Locale a contrasto del fenomeno: per tutto il periodo sono stati una decina gli operatori impegnati in servizi mirati che, operando in abiti civili, hanno monitorato le vie dove maggiormente si manifesta il fenomeno, con particolare attenzione alla zona mare nel periodo estivo e alle zone più a monte nei giorni a ridosso della stagione autunnale.
“L’ordinanza contingibile e urgente a contrasto della prostituzione per il periodo estivo si conferma come uno strumento efficace per far fronte ad un fenomeno complesso e non facile da sradicare – ricorda l’assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – Un’attività a cui anche quest’anno daremo continuità: siamo già al lavoro infatti per riproporre la nuova ordinanza sperimentata lo scorso inverno e che comporta la denuncia per chi sfrutta la prostituzione ai sensi dell’articolo 650 del Codice Penale. Nel 2018 grazie a questa ordinanza di ‘nuova generazione’ abbiamo ottenuto ottimi risultati in termini di deterrenza di un fenomeno criminoso, veicolo di illegalità, verso il quale l’Amministrazione, nonostante i tanti limiti normativi e le poche possibilità di azione, continuerà a far la sua parte”.
Aspettando san Gaudenzo, concerto in cattedrale per il patrono
(Rimini) Aspettando la riccorrenza di san Gaudenzo, patrono di Rimini commemorato il 14 ottobre, si rinnova in cattedrale, sabato alle 21, il tradizionale concerto giunto ormai al suo dodicesimo anno, promosso dalla Diocesi di Rimini in collaborazione con l’Associazione Cappella Musicale Malatestiana e con la presenza del vescovo Francesco Lambiasi.
Ad esibirsi saranno l’Orchestra Sinfonica dell’Istituto Lettimi di Rimini, il coro della Cappella Musicale Malatestiana di Rimini ed i solisti Isabella Orazietti (soprano), Sara Rocchi (contralto), Marco Mustaro (tenore) e Davide Filipponi (basso), diretti dal maestro Filippo Maria Caramazza. Il concerto, ad ingresso gratuito, prevede l’esecuzione di tre opere. Si partirà con il Laudate Dominum dai Vesperae Solennes de Confessore KV 339 di Wofgang Amadeus Mozart per soprano, coro e orchestra, per proseguire con l’Adagietto per archi e arpa, terzo movimento della Sinfonia n.5 di Gustav Mahler e cocludere con le Litaniae Lauretanae Beatae Mariae Virginis KV 195 per soli, coro e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart.