Elezioni regionali: istruzioni per l’uso
(Rimini) Domenica 26 gennaio 2020 si vota per il rinnovo dell’assemblea legislativa e della giunta regionale dell’Emilia Romagna. I seggi sono aperti dalle ore 7 alle ore 23 di Domenica 26 Gennaio 2020. Ci sarà un'unica scheda sulla quale esprimere sia il voto per la candidata o il candidato Presidente, sia il voto per le liste concorrenti.
Il voto si esprime tracciando un segno sul simbolo della lista prescelta e un segno sul nome del candidato o candidata a Presidente. Se si esprime solo il voto a una lista (tracciando un solo segno sul simbolo della lista prescelta), questo si estende automaticamente anche alla candidata o candidato Presidente collegati. Se si esprime solo il voto a una candidata a candidato a Presidente (tracciando un solo segno sul nome del candidato o candidata a Presidente), questo non si estende a nessuna lista.
Si può esprimere il voto a una candidata o candidato Presidente e a una lista non collegata così detto "voto disgiunto" (tracciando un segno sul simbolo della lista prescelta e un segno sul nome del candidato o candidata a Presidente che non è collegato a quella lista). Si possono esprimere uno o due voti di preferenza per i candidati della lista votata. Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l'annullamento della seconda preferenza.
Diocesi: “Rimini non vive una crisi dei sacramenti”. Domenica il convegno dei catechisti
(Rimini) Si terrà domenica 26 gennaio al Teatro Tarkovskij di Rimini, dalle ore 15.00 il XXX Convegno Diocesano dei Catechisti dal titolo "Si può essere amici di Dio?". Il convegno sarà l'occasione per il Vescovo di Rimini di incontrare tutti i catechisti della Diocesi e di rivolgere a loro la sua parola sulla gioia cristiana che scaturisce dal Battesimo, sacramento che innesta nella vita di Gesù risorto. I catechisti nella Diocesi di Rimini sono circa 2.500, di cui tre quarti sono donne con un'età compresa tra i 30 ed i 50 anni. Tra gli educatori, però, sono molti i ragazzi più giovani, anche maschi, impegnati in un prezioso servizio.
I lavori del convegno prenderanno spunto da una constatazione: Dio Padre è un "orizzonte" ancora poco praticato dai bambini, perché questa "figura" è ancora poco vissuta dai piccoli. La parola "amico" può invece aiutare a stabilire un diverso tipo di relazione. È una parola che più abita il mondo dei bambini, ma anche quello biblico. Sul tema dell'amicizia con Dio, interverranno due relatori d'eccezione. Fr. Ludwig Monti, monaco di Bose, è biblista molto apprezzato. Interverrà su: "Le caratteristiche dell'amicizia di Dio nell'Antico e nel Nuovo Testamento". Chi sono e cosa significa essere amici di Dio: da Giovanni l'evangelista, il miglior amico di Dio, ad Abramo, che si è definito il «miglior amico di Dio». Il compito di "tradurre" l'amicizia in personaggi veri e conosciuti, spetterà a Suor Alessandra Fabbri, delle Suore Francescane della Sacra Famiglia: "Gli amici di Dio che hanno seguito la strada di San Francesco e Santa Chiara". Il coordinamento è affidato a don Daniele Giunchi, direttore dell'UCD, mentre le conclusioni spettano al Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi.
“Rimini non vive né una crisi dei sacramenti, né di una riduzione progressiva della catechesi tra i bambini”, sottolineano dalla Diocesi. "Tra i tanti settori della pastorale, - assicura don Daniele Giunchi, direttore dell'UCD - quello della Catechesi è sicuramente quello che in questi anni non ha subito variazioni reali e significative nei numeri".
Stop balneazione: cambiano le regole, analisi entro 18 ore
(Rimini) "Il Ministero della Salute ha accolto la proposta della Regione Emilia-Romagna di modificare il metodo di controllo delle acque di balneazione e di ridurre i tempi necessari per avere i risultati delle analisi, che dalla prossima stagione passeranno da 48 a 18/22 ore", ha dichiarato Andrea Corsini Assessore della Regione Emilia Romagna e candidato alle prossime elezioni del 26 gennaio 2020. "Questa sostanziale modifica, che tra l'altro consentirà di ridurre di almeno un giorno i periodi di divieto di balneazione in caso di superamento dei parametri previsti dalla norma, giunge al termine di un lungo e fruttuoso confronto tra la Regione Emilia-Romagna, il Ministero della Salute e l'Istituto superiore di sanità, iniziato nel 2017. In quell'anno la Regione inviò al Ministero gli esiti di uno "Studio di comparazione" condotto da dieci diversi laboratori di quattro Paesi europei, ricevendo il parere positivo dell'Istituto superiore di sanità. La relativa proposta di modifica del metodo per il controllo delle acque di balneazione è stata ripresentata al Ministero nell'estate 2019 ed ora è stata finalmente accolta”.
Per la Regione Emilia-Romagna, “che è tra le poche regioni italiane a non essere interessata dalla condanna della Corte di giustizia europea per la mancata attuazione della direttiva sulle acque reflue urbane, e che ha ben il 97% delle acque di balneazioni classificate come "Eccellenti", il via libera da parte del Ministero della Sanità è un ulteriore passo avanti per garantire la tutela della salute dei bagnanti e al tempo stesso non danneggiare il settore turistico balneare nei rari casi si presentino temporanee condizioni locali di non balneabilità di tratti di mare. Le nuove modalità di analisi incideranno soprattutto nel ridurre i tempi di rientro da situazioni temporanee di non balneabilità, quasi sempre conseguenti a eventi atmosferici particolarmente intensi, che generalmente si risolvono naturalmente nell'arco di poche ore".
23 gennaio
Bimbi tolti alle madri | Dehors “discrezionali” | Alberta Ferretti sfila a Rimini
Ferretti, sfilata a Rimini: omaggio a Fellini
(Rimini) “Sono felice di presentare la mia prossima collezione nei luoghi in cui sono nata e dove è cominciata la mia carriera, ancora oggi – dice Ferretti – la Romagna è la terra in cui vivo e ritrovo me stessa. Mi piace l’idea di rendere omaggio alla mia regione e a un artista come Federico Fellini, che è riuscito a rappresentare attraverso le sue opere la storia del nostro Paese e a far conoscere la cultura italiana nel mondo”. E’ la dichiarazione all’Ansa di Alberta Ferretti, la stilista, infatti ha scelto di presentare la sua nuova collezione proprio a Rimini, città natale di Federico Fellini, il 22 maggio prossimo.
Sigep, Italia campione del mondo di gelateria
(Rimini) L'Italia vince la 9ª Coppa del Mondo di Gelateria 2020. Seguono, sul podio della Gelato Arena a Sigep e A. B. Tech Expo 2020 di Italian Exhibition Group, il Giappone e l'Argentina. La squadra italiana che si è aggiudicata ieri sera la gara più dolce del mondo, organizzata da Sigep e Gelato&Cultura, ha avuto un riconoscimento unanime, confermato dai voti della giuria della stampa specializzata e dalla giuria artistica. Nella squadra italiana: il gelatiere Eugenio Morrone, il pasticciere Massimo Carnio, lo chef Marco Martinelli e lo scultore del ghiaccio Ciro Chiummo, con Giuseppe Tonon team leader. Per il Giappone, in squadra Naoki Matsuo, Kenichi Matsunaga, Kengo Akabame e Hiromi Nishikawa con Kanjiro Mochizuki team leader. Infine per l'Argentina, in squadra Mariano Zichert, Pablo Nicolas Renes, Matias Dragun e Ruben Darre, con team leader Maximiliano Cesar Maccarrone.
Ciascuna delle 11 squadre si è presentata alla competizione con un tema di gara. I vincitori si sono cimentati su "I segreti del bosco", con la scultura di ghiaccio di Ciro Chiummo che raffigura un cervo che sbuca da un cespuglio e la torta gelato al pistacchio, lampone e fragola e mora su base di croccantino con semifreddo al mascarpone e vaniglia. In sezione, nella fetta, la sagoma del ciclamino e della mora. La torta gelato ha vinto anche il premio speciale della giuria Stampa. Il Giappone si è classificato sul secondo gradino del podio con il tema "Fiore della musica", mentre l'Argentina ha scelto i "Pirati dei Caraibi".
Otto prove che hanno impegnato le squadre nei tre giorni di gara: vaschetta di gelato decorata, monoporzione in vetro, mystery box (ingredienti a sorpresa diversi per ciascuna squadra), torta artistica gelato, entrée di alta cucina, scultura in ghiaccio e in croccante, snack di gelato e Gran buffet finale, ovvero la presentazione di tutti gli elaborati. Di sostegno ai campioni, gli studenti dell'Istituto Alberghiero Sigismondo Pandolfo Malatesta di Rimini.
Elezioni, il bilancio di Gianfreda
(Rimini) "Le richieste che sono arrivate dalla gente – racconta il candidato Kristian Gianfreda – sono: l'aiuto al lavoro, il miglioramento dell'educazione, una sanità a misura d'uomo, l'attenzione alle categorie deboli. In generale c'è l'esigenza di avere una società in pace con se stessa, libera da interessi di parte, libera da scontri tra categorie, libera da odi e risentimenti, c'è l'onesta voglia di rimboccarsi le maniche. E' questo che la politica deve garantire. Non possiamo abbandonare lo spirito della nostra terra per costruire muri, alimentare gli scontri sociali e la disuguaglianza. Non si può neppure andare a suonare ai campanelli delle case alla ricerca di spacciatori, alimentando l'odio. Dobbiamo invece avere una visione della politica che non sia occupazione di spazi, bensì ascolto e sviluppo di idee che già ci sono nella società civile".
Questo è il bilancio di una campagna elettorale faticosa, ma ricca di idee e percorsi appena iniziati, quella di Kristian Gianfreda, candidato riminese per la lista Bonaccini Presidente. "E' stata un'esperienza unica – continua Gianfreda – Mi sono confrontato con persone molto diverse tra loro, accomunate dallo stesso desiderio di partecipazione, dalla voglia di costruire una società bella. Da questi incontri e queste persone è nata una proposta, un'opportunità perché tutto questo mondo positivo possa crescere. Io lo vedo come un punto di partenza, un germoglio che può diventare qualcosa di importante per tutti. La Lista Bonaccini Presidente ha dimostrato passione, leadership, la capacità di stare vicino alle persone ascoltandone i bisogni. E' una lista che è nata dal contributo idee e progetti differenti, e prima ancora che un elenco di cose da fare, disegna un'idea di società da realizzare. Fare politica è un'occasione per concretizzare un impegno civico, lo stesso che mi porta a realizzare un documentario o un film: è l'idea che si possa fare qualcosa di buono e di importante per se stessi e per gli altri".
Elezioni, domenica 120mila riminesi al voto
(Rimini) Avranno inizio alle ore 7 del mattino per concludersi alle 23 di domenica 26 gennaio 2020 le votazioni per le elezioni regionali. Gli elettori che potranno votare nelle 143 sezioni elettorali allestite in 36 luoghi di riunione, in totale saranno 119.697, con una maggioranza di donne (62.072).
In netta crescita gli elettori ultracentenari – erano 39 lo scorso anno per le Europee, sono diventati 45 - che potranno recarsi ai seggi, compreso l'elettrice più anziana che ha compiuto 107 anni che guida le 36 nonnine riminesi. Donne entrambe le elettrici più giovani che, compiendo il 18° anno d'età proprio il 26 gennaio, potranno così votare per la prima volta come altri 938 coetanei (475 i maschi, 463 le femmine).
Con l'avvicinarsi della data delle elezioni l'Ufficio elettorale del Comune di Rimini invita gli elettori a controllare per tempo il possesso dei documenti necessari per esprimere il voto. Gli elettori che hanno esaurito o smarrito la tessera elettorale potranno così richiederne una nuova per tempo presso l'Ufficio Elettorale di via Marzabotto 25 che sarà aperto al pubblico per permettere agli elettori che hanno esaurito o smarrito la tessera elettorale di richiederne una nuova nelle giornate di giovedì 23 dalle 8 alle 15, venerdì 24 e sabato 25 dalle 8 alle 18; domenica 26 gennaio dalle ore 7 alle 23.
Le delegazioni anagrafiche dell'ex Circoscrizione 5 (Viserba) Via Mazzini, 22, ex Circoscrizione 3 (Miramare) P.zza Decio Raggi, 1, la delegazione anagrafica Centro Storico, Corso d'Augusto n. 150 sono aperte al pubblico sabato 25 gennaio dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e Domenica 26 gennaio 2020 dalle ore 7 alle ore 23 con orario continuato. Inoltre Domenica 26 gennaio con orario continuato dalle ore 7 alle ore 23 saranno aperte anche le seguenti sedi: Delegazione "Corpolò", Via Marecchiese, 563 – Piazzetta del Tituccio, Delegazione "Santa Giustina" Via Montiano 14 - Santa Giustina di Rimini; Delegazione Anagrafe ex Circoscrizione 6 (Villaggio 1° Maggio) Via Bidente, 1/P.
Esclusivamente per il rinnovo delle carte d'identità in occasione delle prossime consultazioni elettorali l'Ufficio anagrafe di Via Marzabotto 25 rimarrà aperto nella giornata di Sabato 25 gennaio dalle ore 8 alle ore 13 e nella giornata di Domenica 26 gennaio dalle ore 8 alle ore 22,30
Per le persone con ridotta capacità motoria il Comune di Rimini in collaborazione con la Cooperativa "La Romagnola Onlus"; mette a disposizione un servizio di trasporto gratuito ai seggi con un pulmino attrezzato. Il servizio verrà effettuato domenica 26 gennaio dalle ore 9 alle ore 17 e potrà essere prenotato nella giornata di Sabato 25 gennaio 2020 dalle ore 9 alle ore 12 o nella stessa giornata di domenica dalle ore 8,30 alle ore 16,30 al seguente numero telefonico: 348 8572642
Sul sito 'Speciale elezioni regionali 2020' , la pagina web del Comune di Rimini dedicata alle prossime elezioni del 26 gennaio sono pubblicate anche tutte le informazioni utili al voto: dalle tappe verso le elezioni alla normativa sulla propaganda elettorale e l'utilizzo degli spazi d'affissione, alle informazioni per le facilitazioni per i disabili, i documenti per votare, e le modalità per esprimere il proprio voto.
Elezioni, Montevecchi su Sanità ed ex Ghigi
(Rimini) “Non è sufficiente dire di fare le cose, è necessario e più serio farle realmente dopo averle annunciate. Mi impegnerò a realizzare effettivamente la valorizzazione del lavoro dei medici di famiglia che rappresentano un importantissimo snodo strategico del nostro servizio sanitario regionale”. Il candidato della Lega Matteo Montevecchi mette a tema la sanità. “Questo lavoro prezioso è purtroppo reso difficilissimo dalla enorme massa di burocrazia che ogni giorno ruba tempo ai medici che invece potrebbero investirlo in ulteriore attività clinica a beneficio dei loro assistiti. Crediamo che i medici in generale ed il medico di famiglia siano una grande risorsa per la nostra regione su cui investire le giuste energie finanziarie necessarie a valorizzarli sempre più in quanto essi, assieme a tutte le altre figure professionali sanitarie, rappresentano il capitale umano più importante del nostro servizio sanitario regionale”.
Le iniziative che riguarderanno i medici di famiglia saranno: “sburocratizzazione della attività clinica quotidiana; strutturazione di percorsi formativi, a carico del servizio sanitario regionale, individuali o a piccoli gruppi per rispondere alla necessità di aggiornamento professionale reale; ottimizzazione delle “case della salute”; infermieri di territorio a disposizione dei medici di famiglia nei loro stessi ambulatori per coadiuvare il loro lavoro sia ambulatoriale che domiciliare; aumentare il numero degli specialisti territoriali per la collaborazione strutturata e continuativa con i medici di famiglia; realizzazione di canali di comunicazione strutturati e dedicati tra medici di famiglia e colleghi e reparti ospedalieri”.
Montevecchi interviene anche sul piano urbanistico relativo alla riqualificazione della ex Ghigi. “Nel merito del PUA PRU Ghigi, che tanta preoccupazione suscita fra le attività commerciali e i cittadini, comportando lo spostamento del mercato, mi impegno su questi punti coinvolgendo tutta la cittadinanza. Mi attiverò per verificare se nell'atto di approvazione del progetto nel 2013 sono stati rispettate le cartografie del PRG e le norme tecniche d'attuazione, le prescrizioni della provincia approvate dal consiglio comunale, le vigenti leggi".
No tax area: 26 domande di contributo
(Rimini) Sono 54 le domande arrivate fino ad oggi all'ufficio attività economiche per entrare a far parte dell'albo delle botteghe storiche, un elenco in continuo aggiornamento che raccoglie quegli esercizi con un'attività che prosegue da almeno cinquant'anni e con un forte radicamento sul territorio.
Attualmente l'Albo delle botteghe storica conta 18 attività: le ultime due 'botteghe' a entrare nell'Albo sono Lombardi di Isabella Magnani (corso d'Augusto 94) e Bounty Rimini, (via La Strada 6), che si aggiungono alle precedenti: Galassi Confezioni SAS piazza Tre Martiri 20; Eredi di Balducci Corrado di Balducci Roberto & C. SAS, via Aurelio Saffi 41; Gioielleria Burnazzi, corso d'Augusto 109; Copacabana, Rimini, via Messina 14; Shooters Pub, Rimini, viale Mantova 51/e; Lord Nelson Pub, Rimini, viale Regina Elena 71; Cappelleria Vitali, Rimini, via Bertola 5; Farmacia San Michele via Circonvallazione Occidentale 120/g; Trattoria Delinda, via Marecchiese 345; Pizzeria del Secolo, via Gambalunga 14/16; The Rose & Crown, viale Regina Elena 2; Red Devil, viale Regina Margherita 119; The Old Bull & Bush, viale Regina Elena 99/101; Elettroforniture Lucchi, via Giordano Bruno 33; Bar Ilde, via Covignano 245, Cappelli e C. SRL, via Emilia 119.
Sono oltre 25 i procedimenti già attivati per consentire ad altre attività di iscrivere il proprio nome nell'albo, che non rappresenta solo un riconoscimento ma anche un'opportunità di ottenere qualche sgravio, grazie alle misure contenute nella 'no tax area', il pacchetto di provvedimenti voluto dall'amministrazione comunale di Rimini per sostenere il commercio e le attività artigianali. Queste attività storiche infatti possono presentare una domanda per avere un contributo calcolato sulla base della TARI pagata dall'impresa nel corso dell'anno. Un'importante agevolazione economica a cui si aggiunge anche la soppressione del diritto di segreteria previsto per l'iscrizione, che ammontava a 150 euro, disposizione, approvata da una delibera di Giunta lo scorso aprile, che riconduce l'iscrizione nell'Albo delle Botteghe Storiche, all'unico costo dell'imposta di bollo nella misura di 16 euro.
L'attenzione alle botteghe storiche è una delle finalità perseguite dalla no tax area. La prima riguarda le start up di impresa e il sostegno della fase di avviamento di imprese di nuova costituzione o di nuovo insediamento che contribuiscono alla valorizzazione del Centro Storico e dei Borghi, alla promozione dello sviluppo occupazionale e dell'imprenditoria giovanile nel territorio comunale. Le domande di contributo ricevute per questo asset sono state 14. La seconda finalità interessa "negozi aperti, vetrine illuminate" e mira al contenimento dei canoni di affitto di locali a destinazione commerciale o produttiva aperti al pubblico, attraverso agevolazioni per i proprietari degli immobili. Su questo fronte le domande sono state 12 per la rinegoziazione degli affitti e per utilizzo temporaneo locali sfitti.