(Rimini) “Il mio obiettivo più ambizioso? Vorrei che i nostri concittadini diventassero sempre più orgogliosi della propria polizia locale”. Sono le parole Isotta Macini, da lunedì ufficialmente insediata come nuova dirigente del Corpo di polizia intercomunale di Riccione, Misano e Coriano. 

Oggi la comandante, durante una cerimonia in cui è apparsa piuttosto emozionata, ha incontrato i tre sindaci Daniela Angelini, Fabrizio Piccioni e Gianluca Ugolini insieme all’assessore alla Polizia locale del Comune di Riccione Oreste Capocasa e agli agenti del corpo di Riccione.

“La conoscenza del territorio e la conoscenza della macchina amministrativa di Isotta Macini ci hanno messo tutti d'accordo”, hanno detto i tre sindaci oggi al comando che ha sede in via Empoli a Riccione.

Macini: “Agenti in mezzo alla gente e molto visibili”

 “Considero la polizia locale una grande risorsa per un territorio - ha detto Macini - e mi ha gratificato molto il valore che l’amministrazione comunale di Riccione ha ritenuto di dare al nostro personale”. Tra gli impegni che Isotta Macini si sente di assumere c’è quello di lavorare per avere “un corpo di polizia locale presente sul territorio e vicino alla gente. I nostri agenti si devono fare vedere. Mi sento una comandante di strada: sono nata dalla strada e vorrei che il mio personale fosse orgoglioso di stare in mezzo alla gente. L’organizzazione del personale sarà proprio in funzione di assicurare controllo, presenza e visibilità sul territorio”. 

Macini intende lavorare per “rinforzare ulteriormente lo spirito di corpo”. Agli agenti chiederò di sentirsi parte di un gruppo perché è solo attraverso la coesione che si possono garantire risultati migliori. Chiederò, soprattutto, di essere leali e disponibili. L’obiettivo a cui miro è che i cittadini si possano sentire orgogliosi della propria polizia locale”. 

La comandante: “La polizia locale dovrà avere lo stile del brand della città”

Sempre in tema di organizzazione del personale, la comandante osserva il “già molto elevato livello degli agenti, merito del lavoro del comandante che mi ha preceduta, Achille Zechini, e delle donne e degli uomini che anche negli ultimi sei mesi - quando Macini ha guidato il comando come vicaria dopo che Zechini è andato in pensione - hanno mostrato una grandissima professionalità”.  

Oltre a dovere adattare l’organizzazione del lavoro in funzione dei diversi servizi da offrire alla città in estate e inverno, Macini non si accontenterà di guidare “un corpo di polizia locale qualunque: la nostra polizia locale dovrà distinguersi per stile. In particolare, Riccione è un brand: gli agenti dovranno esserne conseguenti”. 

La carriera di Isotta Macini

Riccionese, 57 anni, Isotta Macini è in servizio presso la polizia locale di Riccione dal 1988 dove ha ricoperto diversi ruoli: da agente fino a ispettore. Esperta di Diritto della circolazione stradale e infortunistica, nel 2021 è stata  nominata vicecomandante del corpo di polizia dei comuni di Riccione, Misano e Coriano dove ha ricoperto anche il ruolo di Responsabile del presidio di polizia locale del comune di Misano Adriatico. Il Corpo di polizia intercomunale di Riccione, Misano e Coriano ha un organico che raggiunge oltre 100 uomini per una comunità complessiva di circa 60.000 residenti che si moltiplica con l'afflusso turistico estivo sui suoi quasi 90 chilometri quadrati di territorio.

Martedì, 17 Gennaio 2023 12:39

Ubriachi al volante, sei patenti ritirate

(Rimini) Sono state sei in totale le patenti ritirate sabato scorso dal nucleo della Polizia Giudiziaria durante un servizio dedicato alla tutela della sicurezza stradale e al contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica, con posto di blocco in Piazzale Kennedy, zona Marina Centro. Il tasso alcolemico più alto registrato nel corso dei controlli è stato di 1,72 grammi per litro, ben tre volte superiore al limite legale di 0,5 g/l. Per il conducente, un 55enne riminese, oltre al ritiro immediato della patente, è scattata anche la sanzione penale.

Sorte simile per un ragazzo al volante con un tasso alcolemico di 1,62 g/l, nonché in possesso di una patente straniera falsa (illecito che gli è valso anche la denuncia per violazione degli articoli 477 e 482 del Codice penale) e per un automobilista che circolava con un tasso alcolemico pari a 1,0 g/l. A queste infrazioni si aggiungono le sanzioni amministrative a carico di altri tre conducenti, anche loro trovati alla guida in stato di ebbrezza.

(Rimini) Si aprirà martedì 24 gennaio la conferenza dei servizi preliminare propedeutica alla progettazione del secondo stralcio del Metromare, il trasporto rapido di costa che dopo aver collegato la stazione di Rimini con Riccione continuerà la sua corsa verso nord, proseguendo sino al quartiere fieristico lungo la linea ferroviaria Rimini - Bologna.  

Gli step. L’avvio della conferenza preliminare servirà a raccogliere i pareri dei vari enti coinvolti e dei soggetti privati interessati per arrivare alla definizione del progetto di fattibilità tecnico ed economica dell’opera. 

Seguendo i tempi dettati dal Piano nazionale, entro la primavera sarà bandita la procedura di gara per l’individuazione del soggetto realizzatore dell’intervento, che sarà aggiudicato entro l’anno nei termini previsti dal Pnrr. Dopo la chiusura della conferenza dei servizi e l’approvazione del progetto di fattibilità, sarà quindi possibile attivare il procedimento unico per arrivare al progetto definitivo, che comprenderà la localizzazione puntuale del tracciato.  

In questa fase eventuali osservazioni dovranno essere presentate entro 30 giorni dalla pubblicazione dal 18 gennaio, data di avvio del procedimento sul BUR della Regione Emilia-Romagna. 

Successivamente, conclusa la fase preliminare, sarà attivato il procedimento unico e all’interno di quella procedura saranno inoltrati gli avvisi di avvio del procedimento relativo alle procedure espropriative di acquisizione delle aree interessate alla realizzazione dell’opera. 

Proseguono intanto i primi campionamenti geologici per la redazione del progetto, affidata ad un raggruppamento di professionisti il cui capogruppo è lo studio “Architecna”, già impegnato nella realizzazione di sistemi di trasporto rapido di massa in importanti realtà italiane. Dopo le operazioni di scavo che nei giorni scorsi hanno interessato un breve tratto di via Graziani, i sondaggi si sono poi spostati su tratto della pista ciclabile di via Savonarola. Obiettivo dei campionamenti è quello di effettuare indagini preventive di tipo geologico in corrispondenza delle principali opere previste per le realizzazione dell’infrastruttura. 

L’opera. A febbraio prenderà il via anche il percorso partecipativo con i cittadini e gli stakeholders per illustrare il progetto che sarà messo a gara. Rispetto al tracciato individuato in un primo momento, il nuovo progetto di fattibilità prevede una soluzione più adatta ai tempi di attuazione ed esecuzione dei lavori previsti dalle regole del PNRR, che impone di procedere con l’aggiudicazione dei lavori entro la fine del 2023 e di completare l’intervento entro il 2026. Il tracciato lungo la ferrovia presenta inoltre vantaggi anche in termini di capacità di trasporto e frequenze e non ha ricadute sul verde pubblico. 

Il finanziamento concesso dal Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili nell’ambito del Pnrr ammonta a 49 milioni di euro, con la possibilità per il Comune di Rimini di accedere al fondo statale stanziato per l’avvio delle opere indifferibili per far fronte al rincaro dei costi.

(Rimini) “Quale nido per mio figlio?”. Interrogativo comune tra le coppie con figli piccoli: quali sono i criteri veri per scegliere l’asilo nido più adatto per i propri bimbi?

“Quale nido per mio figlio?” è il tema dell’incontro orientativo per genitori promosso dalla Service Web che si svolgerà mercoledì 18 gennaio 2023 alle ore 18 presso il Centro Congressi Sgr, via Chiabrera 34D a Rimini, con l’intervento di Vittoria Maioli Sanese, psicologa della coppia e della famiglia ed esperta delle dinamiche dello sviluppo infantile. Arriveranno in aiuto delle famiglie anche le testimonianze di genitori e educatrici della Service Web.

“In 25 anni di attività abbiamo capito che non è vero che un nido vale l’altro e questo non perché vogliamo fare una classifica tra i nidi. Il fatto che ogni nido per essere autorizzato dal Comune debba rispettare dei criteri precisi non basta per dire che sono tutti uguali. Le questioni relative ai costi e all’ubicazione del servizio possono valere, ma altrettanto importanti sono la proposta educativa, la modalità di accogliere i bambini, le persone che lo fanno”, spiega la direttrice di Service Web Mariangela Cinefra. “L’obiettivo principale dell’incontro è quindi quello di aiutare i genitori a capire quali siano le loro priorità e quindi i criteri adeguati per una scelta consapevole. Per questo racconteremo la nostra storia”.

L'incontro è parte della campagna open day Service Web dal titolo: "Ogni gesto è per te".

Martedì, 17 Gennaio 2023 12:26

17 gennaio

Tre anni, picchiata e affamata | Affitti difficili a Rimini | Riccione ricorda Gina Lollobrigida

(Rimini) Negli ultimi sette giorni, in Emilia-Romagna si registra un miglioramento dell'incidenza per 100.000 abitanti (120,6) e si evidenzia una diminuzione dei nuovi casi (-43,2%) rispetto alla settimana precedente. Sopra media nazionale i posti letto in area medica (12,2%) e in terapia intensiva (4,5%) occupati da pazienti COVID-19. La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 9,6% (media Italia 10,7%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita da COVID-19 da meno di 180 giorni, pari al 1,2%, la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 10% (media Italia 12,1%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 4,5%. Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 43% (media Italia 30%). La popolazione 5-11 che ha completato il ciclo vaccinale è pari 34,8% (media Italia 35,3%) a cui aggiungere un ulteriore 4,3% (media Italia 3,2%) solo con prima dose.

L'elenco dei nuovi casi per 100.000 abitanti dell'ultima settimana suddivisi per provincia: Ravenna 139 (-51,6% rispetto alla settimana precedente), Ferrara 135 (-43,4% rispetto alla settimana precedente), Forlì-Cesena 132 (-51,9% rispetto alla settimana precedente), Rimini 130 (-40,1% rispetto alla settimana precedente), Reggio nell'Emilia 124 (-43,3% rispetto alla settimana precedente), Bologna 112 (-37,4% rispetto alla settimana precedente), Parma 109 (-44% rispetto alla settimana precedente), Modena 102 (-39,7% rispetto alla settimana precedente), Piacenza 89 (-42% rispetto alla settimana precedente).

(Rimini) Una videochat fra due amiche cinquantenni, Fiamma e Lorella, che non si vedono da tempo. I saluti di rito, qualche chiacchiera, finché Lorella annuncia a sorpresa di essersi sposata. La cosa sarebbe già straordinaria di per sé, vista la sua proverbiale sfortuna con gli uomini. Ma diventa ancora più incredibile quando lei rivela che il nuovo marito ha una particolarità: è invisibile. E’ l’incipit della brillante commedia firmata da Edoardo Erba in programma al Teatro Galli da martedì 17 a giovedì 19 gennaio (ore 21, sold out in prevendita per le tre repliche), nuovo appuntamento con la stagione di prosa riminese.

 Il marito invisibile prende spunto dall’esperienza dell’ “isolamento forzato” vissuto durante la pandemia, per trattare il tema delle relazioni sociali, dei rapporti virtuali, della distanza tra le persone. Fiamma teme che l'isolamento abbia prodotto danni irreparabili nella mente dell'amica. Si propone di aiutarla, ma non ha fatto i conti con la sconcertante attrazione per l'invisibilità: un’opportunità o una via di fuga dai problemi?

 Protagoniste assolute per questa commedia esilarante e dai ritmi serrati due talentuose e apprezzate attrici dalla spiccata vis comica, come Maria Amelia Monti e Marina Massironi che a Rimini sono di casa: la prima per le frequenti apparizioni sul palco del Novelli prima e del Galli poi, la seconda anche per il legame stretto con la nostra terra.

 Maria Amelia Monti e Marina Massironi conducono il pubblico in un viaggio quanto mai attuale, attraverso uno spettacolo innovativo, tridimensionale e interattivo. Le attrici recitano sullo sfondo di un blue screen, mentre sui grandi schermi che sovrastano il palco si può vederle vivere nelle loro case, “piene di oggetti, di luci, di fumo, di colori e di movimento. Il contrasto – spiega il regista Erba – mette lo spettatore in una situazione nuova. Può guardare le attrici sui grandi schermi, godendosi il loro primo piano o, viceversa, guardarle dal vivo sul palco o, ancora, guardarle un po’ da una parte, un po’ dall’altra, “montando” le immagini come meglio crede. Benché composto da cinque scene con passaggi di tempo fra l’una e l’altra, lo spettacolo non prevede mai il buio. Gli schermi sono sempre attivi, perché quando i personaggi escono di scena, prendono il cellulare e il pubblico vede ingrandito quello che loro vedono sullo schermo del telefono. Ne esce un atto unico dal ritmo incalzante, che cattura lo spettatore dalla prima battuta, senza lasciargli mai la possibilità di distrarsi”.

Lunedì, 16 Gennaio 2023 13:39

16 gennaio

Dramma a Bellaria | La riforma Cartabia | Il riccionese che salva le balene

Lunedì, 16 Gennaio 2023 13:38

14 gennaio

Pnrr 109 milioni | Aumentano le nascite | Riccione, ricchi e poveri

(Rimini) Una città attrattiva con una popolazione in crescita grazie ai migranti italiani e stranieri: nel 2022 tornano a crescere gli abitanti di Rimini che registra 150.305 residenti, 110 in più rispetto all’anno precedente. Aumentano anche le nascite (+31), le famiglie (+592) e soprattutto le famiglie formate da una sola persona (+653), i decessi (+70), gli immigrati (+21%), soprattutto dall’Italia, con un saldo migratorio largamente positivo con 866 unità. In leggero calo i matrimoni (-13) e in calo gli stranieri (-288).

E’ questa in estrema sintesi la fotografia di Rimini scattata dall’andamento demografico nel 2022 elaborato dal Sit, il sistema informativo territoriale, sulla base dei registri anagrafici del Comune di Rimini.

La popolazione di Rimini torna a crescere, registrando 72.025 maschi, 11 in più rispetto al 2021, e 78.280 femmine in aumento di 96 unità: un aumento complessivo di 110 residenti nel 2022, dopo due anni contrassegnati da una leggera flessione demografica dopo che nel 2019, anno pre-pandemico, si era toccato il picco demografico di tutta la serie storica (dal 1935 a oggi), con 150.755 residenti.

La fascia d’età compresa tra i 40 e 64 anni con 57.007 residenti risulta essere la più corposa, pari al 38% della popolazione totale, mentre sono 36.767 le persone con oltre 64 anni, pari al 24% del totale. I giovani sino a 14 anni risultano essere 18.170 unità, il 12% del totale. L’età media del residente riminese si assesta sui 46,41 anni, il dato più alto di sempre.

Natalità e decessi

Ad influire sulla tendenza demografica è anche l’aumento della natalità: in leggera ripresa il conteggio delle nascite dopo che, nel 2021, si era registrato il valore più basso della serie storica comunale: nel 2022 nel Comune di Rimini sono nati 956 bambini, 31 in più rispetto al dato del 2021, divisi tra 487 fiocchi azzurri (-10 rispetto al 2021) e 469 fiocchi rosa, con 41 bambine in più sull’anno precedente (+9,58%).

Purtroppo riprende a salire il numero dei decessi con 1.784 perdite, 70 unità in più rispetto all’anno 2021 (+4,14%), di cui 935 (+34) donne, e 849 (+37) maschi. Si tratta del peggior conteggio della serie storica comunale escludendo l’anno 2020, contraddistinto dall’esplosione della pandemia Covid 19. Sale di circa un anno l’età media dei deceduti, passando da 81,79 a 82,64, il dato più alto di sempre. La fascia d’età più segnata dai decessi è quella tra gli 80-89 anni, pari al 38% del conteggio totale. Un dato che si riflette anche sul saldo naturale (differenza tra nascite e decessi) negativo per -828 unità rispetto alle -789 del 2021.

Movimenti migratori

In aumento anche il flusso migratorio verso il Comune di Rimini, dai 3.712 del 2021 ai 4.491 del 2022 (+21%) mentre risulta più contenuto il dato delle persone emigranti che lasciano Rimini verso altre mete, da 3.407 a 3.625 (+6,40%). Il saldo migratorio (differenza tra immigrati e emigrati) pertanto risulta largamente positivo con 866 unità, quasi il triplo rispetto alle 302 unità in positivo del 2021 (+187%).

Esaminando la cittadinanza di chi ha preso la residenza a Rimini nel 2022 sono 2.913 i cittadini italiani registrati, quasi il doppio rispetto ai 1.575 cittadini stranieri in arrivo. La cittadinanza Albanese con 155 nuove unità, come per l’anno scorso rappresenta il maggior flusso in entrata, ma va segnalato il forte aumento dei residenti con cittadinanza Ucraina che si sono stabiliti a Rimini; sono 140 persone, 88 in piú sul 2021 (+169%) per ragioni legate presumibilmente al conflitto bellico esploso nel febbraio del 2022. Aumenta il flusso immigratorio dall’estero, da 813 a 1.120 arrivi, che rappresenta circa un quarto dell’immigrazione in città (il 24,94%) mentre 3 immigrati su 4 provengono da altri comuni italiani, in particolare dalla nostra Provincia con 1.128 arrivi (24,12%), e 615 dalla nostra Regione.

Al 31 dicembre 2022 la popolazione straniera in città ammonta a 19.697 residenti, in calo di 288 unità rispetto al 2021. I residenti stranieri costituiscono il 13,06% della popolazione totale di Rimini. Il rapporto è di 2 stranieri residenti ogni 15 residenti totali.

Aumentano le famiglie

Ancora in aumento il numero dei nuclei familiari: sono 68.601 le famiglie totali, con un incremento di 592 nuclei rispetto al 2021 (+0,87%) e di 4.390 nuclei in più in riferimento a dieci anni fa (+6,84%).

In aumento sia le famiglie italiane che arrivano a 58.080 nuclei (+512) e rappresentano l’84,65% del totale, che le famiglie di cittadini stranieri che ammontano a 6.952 (+4) e le famiglie con cittadinanza mista italiana e straniera pari a 3.659 (+76). La maggioranza delle famiglie è composta da un singolo elemento; ammontano a 26.513 e rappresentano il 38,65% delle famiglie totali, in aumento di ben 653 nuclei rispetto alle 25.860 famiglie unipersonali del 2021 (+2,53%). Erano 25.338 nel 2020, 25.058 nel 2019, e 22.878 nel 2012 con un aumento decennale di 3.635 nuclei (+15,89%). Analizzando la composizione dei nuclei unifamiliari è marcata la prevalenza della componente femminile, con 14.980 unità contro le 11.533 maschili. Sono 10.610 (il 40%) le persone sole dai 65 anni in poi, fenomeno che ha una tendenza ad aumentare al pari dell'aumento dell'aspettativa di vita

In calo le celebrazioni dei matrimoni

In ribasso il numero dei matrimoni celebrati a Rimini (con sposi sia residenti che non residenti): sono 378 i riti celebrati (-13), di cui 251 (+5) quelli civili e 127 (-18) quelli religiosi.

Le curiosità

I residenti ultracentenari presenti nella popolazione riminese sono 55 di cui 47 donne e 8 uomini. Erano 57 nel 2021, 48 nel 2020 e 39 nel 2019. La più longeva una donna di 105 anni. Tra le nuove nascite femminili il nome più diffuso risulta essere Aurora, mentre tra i maschietti la spunta Leonardo.

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