(Rimini) “Il Comune di Rimini ha contribuito in maniera sostanziale alla stesura della piattaforma di proposte che Anci Emilia Romagna, presieduta dal sindaco Gnassi, ha presentato nella giornata di ieri alla Regione Emilia Romagna e ad Anci Nazionale per affrontare l'emergenza Coronavirus e le inevitabili e pesanti ripercussioni che questa pandemia avrà sui bilanci delle famiglie e sugli equilibri finanziari degli enti locali, per i quali si chiede in via prioritaria lo slittamento di tutte le scadenze per la presentazione del bilancio, che la legge stabilisce al 30 aprile”. E’ l’assessore per il bilancio del comune di Rimini Gianluca Brasini a chiederlo.
“Oggi siamo tutti giustamente concentrati per raggiungere un unico e indispensabile obiettivo: arginare il contagio e contenere per quanto possibile l'emergenza sanitaria, per uscirne tutti insieme, il prima possibile. Quando finalmente tutto questo sarà alle spalle, ci troveremo a fare i conti con un Paese chiamato a ripartire dopo uno stop forzato e doloroso e che ha comportato sacrifici a famiglie, lavoratori ed enti locali. Abbiamo quindi il dovere di lavorare per misure a sostegno immediato così come a strategie di medio termine per garantire un sostegno alle famiglie e ai lavoratori, dipendenti e non, un ausilio alle imprese a partire da quelle del settore turistico, per porre le condizioni per ripartire più forti di prima”.

Famiglie. “Proponiamo di sostenere la liquidità delle famiglie attraverso misure come la sospensione dei versamenti fiscali, con l'applicazione di sconti una volta che i versamenti riprenderanno. E' necessario farlo anche tramite il sistema bancario, con moratoria sui pagamenti delle rate dei mutui per la prima casa e dei leasing. A seguito della sospensione del servizio scolastico, è necessario garantire un sostegno ai genitori lavoratori con l'estensione del congedo parentale o con l'assegnazione di voucher da 600 euro. E' inoltre opportuno valutare un contenimento delle tariffe per i servizi a carico dei cittadini e delle famiglie, con la rinegoziazione con il gestore dei costi da rimborsare e degli investimenti a carico della tariffa. Infine, è necessario destinare Risorse per il terzo settore, per compensare l'inutilizzo o l'impossibilità di sostenere i costi dei servizi a domanda da parte delle associazioni culturali e sportive”.
 
Imprese e lavoro dipendente e autonomo. “Per quanto riguarda il sostegno alle imprese, primo passo è quello di agevolare l'accesso al credito attraverso il gruppo Cassa deposito e prestiti. Chiediamo anche deroghe per i Comuni all'utilizzo degli avanzi e delle entrate vincolate, per sostenere la necessità di capitale circolante proprio e per contributi alle imprese. Per i lavoratori dipendenti, si chiede la cassa integrazione in deroga per l'intero territorio nazionale e per tutti i settori produttivi, per tutte le aziende da 5 a 50 dipendenti. Per quanto riguarda i lavoratori autonomi, che non hanno accesso agli ammortizzatori sociali quali ad esempio la CIG in deroga, si chiede l'allargamento del sussidio di disoccupazione. Per i lavoratori stagionali e le partite Iva, si chiedono aiuti aggiuntivi calibrati sui settori più colpiti (turismo, terme, ristorazione, ecc.) che potranno arrivare fino a iniezioni dirette di liquidità. A questo si aggiungono una serie di interventi immediati a favore delle attività commerciali e dei pubblici esercizi, come la cassa integrazione immediata per i dipendenti, la sospensione delle tasse e dei contributi, il congelamento delle spese bancarie. Occorre inoltre una maggiore elasticità nella concessione di affidamenti bancari anche dove non sussistono a pieno le condizioni. Da valutare anche la sospensione del pagamento delle utenze in prossima scadenza con rateizzazione a partire da ottobre, la ricapitalizzazione degli affitti e lo spostamento della rata della Cosap del 31 marzo al 15 maggio”.
 
Turismo. “Il turismo è il settore che già adesso sta scontando pesantemente l'emergenza in corso. Su questo fronte la proposta è quella già fatta e sostenuta anche da Anci nazionale: rimborso ai comuni a carico dello Stato per la sospensione dell'imposta di soggiorno fino al 31 dicembre 2020 al fine di mantenere investimenti sul turismo. Ovviamente non basta: tra le misure, chiediamo alla Regione di ricostituire, in convenzione con Cassa Depositi e Prestiti Spa, il Fondo di controgaranzia Eu.Re.Ca. per nuovi investimenti operati dalle imprese del settore del turismo. La richiesta è che tale fondo operi sia per spese in conto capitale (fondo perduto e controgaranzia) che per le esigenze di liquidità”.
 
Enti locali. “Per dare ossigeno immediato agli enti locali, l'Anci Emilia Romagna chiede misure compensative per la minore entrata dovuta all'abbattimento delle tariffe per i servizi educativi che i Comuni hanno immediatamente applicato con la sospensione del servizio. Altro tema è quello della Tari, sulla quale è allo studio un'ipotesi di proroga delle scadenze 2020. Si chiede il rinvio al 2021 dell'introduzione del nuovo metodo tariffario "MTR" previsto da Arera, e l'inserimento di alcuni provvedimenti, tra cui la possibilità per i comuni entro il 30 aprile di approvare le tariffe per il 2020 uguali a quelle del 2019 ed il rimborso, a carico dello Stato, degli oneri finanziari causati dall'eventuale spostamento delle scadenze. Si tratta di un pacchetto di proposte subito applicabili, che abbracciano i diversi settori, che certo non possono essere risolutivi se non inseriti in un quadro organico nazionale, ma che potrebbero dare respiro quando questo periodo di grande sacrificio per tutti sarà alle spalle e sarà il tempo di ricominciare a correre". 

Giovedì, 12 Marzo 2020 15:14

Coriano, 25mila euro per abbellire i parchi

(Rimini) In questi giorni l'amministrazione comunale di Coriano ha allestito  in alcuni parchi giochi, altalene, scivoli e panchine. Il costo dei lavori è pari a 25mila euro.
"Abbiamo reso i nostri parchi sempre più belli e fruibili, è bello vedere che i giochi che abbiamo scelto in questi anni sono stati molto apprezzati dai bambini. Ma oggi chiedo, soprattutto alle mamme, di fare un sforzo che può sembrare un sacrificio ma è l'unico modo per proteggere i vostri figli e tutta la vostra famiglia. Tenete a casa i bambini ed evitate che incontrino altri bimbi. Arriverà il tempo giusto per vivere i nostri bellissimi parchi, ma non è questo il momento”, è il commento del sindaco Domenica Spinelli.


In dettaglio, al parco Bellini a Sant'Andrea in Besanigo  sono stati  installati altalena, scivolo, panchina più un gruppo panca/tavolo  nella zona dove già erano presenti i giochi.
Al parco Zaghini a Coriano capoluogo è stata installata una altalena, al parco Viganò di Ospedaletto un'altalena (in sostituzione  di una vecchia), uno scivolo e 2 giochi a molla, al parco Don Milani a Ospedaletto un'altalena (in sostituzione di quella vecchia).
Al parco del Sole a Cerasolo  installatati  due gruppi panca/tavolo e una panchina  , nel parchetto Via dei Tigli a Ospedaletto  due giochi a molla, nel parco di via della Cantina a Pian della Pieve sono stati posizionati altalena, giochi a molla e tre panchine.

Al parco Beato Enrico di Passano è stata installata una giostrina.
Completano la fornitura alcune panchine che sono state  posizionate a Mulazzano, Cerasolo e Sant'Andrea in Besanigo.
La fornitura degli arredi e dei giochi, compresi di montaggio e installazione è di circa 25.000 euro.

"Nei prossimi giorni  verranno piantumati nei giardini delle scuole di tutto il comune, arbusti e  alberi che andranno ad abbellire e soprattutto a creare barriere naturali verso le strade più trafficate, contribuendo a mitigare il cambiamento climatico e a filtrare gli inquinanti urbani”, spiega l’assessore Anna Pazzaglia.

(Rimini) Mentre il Paese intero affronta l’emergenza Coronavirus, in Emilia-Romagna #laculturanonsiferma e lo fa con la musica, col teatro, il cinema e gli eventi culturali che saranno veicolati quotidianamente on line sulle piattaforme regionali di EmiliaRomagnaCreativa (www.emiliaromagnacreativa.it) e Lepida Tv (www.lepida.tv), oltre che sul canale 118 del digitale terrestre e sul 5118 di Sky.
Il primo appuntamento è alle ore 18 di domani, venerdì, con il programma della giornata che sarà aperto da una presentazione dell’iniziativa da parte dell’assessore regionale alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori, che darà così il via a ciò che si configura come un vero e proprio festival della cultura in digitale.
Un’iniziativa voluta dallo stesso Assessorato, che insieme alle misure in atto e allo studio per sostenere il sistema culturale emiliano-romagnolo, ha invitato gli operatori culturali del territorio (oltre 500 per lo spettacolo e circa 1300 tra direttori e curatori di biblioteche, musei ed archivi regionali), a condividere on line alcuni contenuti per creare un palinsesto regionale che dia il segno di una vicinanza al proprio pubblico isolato a casa.
Il mondo della cultura reagisce così all’emergenza e non potendo portare spettatori nei teatri e nelle sale cinematografiche o in musei e biblioteche, utilizza sempre di più il web e in particolare i social come Facebook e Youtube, oltre che la Tv, per mantenere il contatto con i propri spettatori e visitatori, moltiplicando le proposte on line.
Domani, dopo la presentazione sarà proposto "Piove", cortometraggio a cura di Artistinpiazza di Pennabilli, che ha raccolto 9 premi internazionali ed è stato selezionato in decine di festival in 15 nazioni.
A seguire "Adieu", video musicale di Marianne Mirage, a cura del Mei - Meeting delle etichette indipendenti, quindi verrà trasmesso "Searching for Sugar Man", documentario del 2012 scritto, diretto e montato da Malik Bendjelloul, incentrato sulla straordinaria figura del cantautore statunitense Sixto Rodriguez. Il film, una produzione Svezia-Regno Unito, è stato Premio Oscar nel 2013 nella categoria Miglior documentario, ed è distribuito da I Wonder Pictures.
A fine serata un concerto in diretta. Alle ore 21,30 Il sassofonista jazz bolognese Piero Odorici, con i suoi “Friends”, trasmetterà in streaming dal Camera Jazz Club di Bologna.
Le adesioni degli operatori, già numerose, porta a una programmazione che verrà comunicata settimanalmente.  In  particolare, l’Istituto per i Beni Culturali all’interno della iniziativa #laculturanonsiferma, ha lanciato la campagna “Al Museo per voi/In Biblioteca per voi /in Archivio per voi. Incontri con i curatori delle collezioni dell’Emilia-Romagna" (#almuseopervoi; #inbibliotecapervoi; #inarchiviopervoi), finalizzata a raccogliere e diffondere i contenuti culturali che gli stessi direttori e curatori produrranno, anche con brevi video realizzati con lo smartphone: un'opera d'arte, un libro, un documento storico.


Sabato 14 marzo, dalle 18:00
Sigla #laculturanonsiferma
Presentazione dell'iniziativa #laculturanonsiferma a cura di Mauro Felicori, Assessore alla Cultura e Paesaggio
"Il vento e il funambolo", documentario a cura di Artistinpiazza di Pennabilli
"Ordine disordine", video musicale di Tizio Bononcini, a cura del Mei - Meeting delle etichette indipendenti
"Musica Insieme 1914-1918_La Grande Guerra: Versi di Tricea Giuseppe Ungaretti" con Vittorio Franceschi e il duo pianistico Ammara - Prosseda. 
Poesie di Giuseppe Ungaretti e musiche di Johann Sebastian Bach, Alfredo Casella, Arnold Schoenberg
ore 21 Diretta streaming: Garrincha Loves Casa Tua
Un festival casalingo, servito a domicilio in una maniera assolutamente innovativa, che include simultaneamente la trasmissione in streaming e su digitale terrestre al canale 118 di Lepida TV. Condotta dai "regaz" de Lo Stato Sociale, la kermesse conta 10 artisti della casa discografica tra cui The Bluebeaters, Cimini, Extraliscio e tante altre sorprese!

Domenica 15 marzo, dalle 18:00
Sigla #laculturanonsiferma
Presentazione dell'iniziativa #laculturanonsiferma a cura di Mauro Felicori, Assessore alla Cultura e Paesaggio
"Nevica", cortometraggio a cura di Artistinpiazza di Pennabilli
"Sex and desire", video musicale di Two Moons, a cura del MEI - Meeting
"Vangelo secondo Matteo Z. Professione Vescovo - documentario di Emilio Marrese.

Come aderire all’iniziativa
Per aderire all’iniziativa, tutti gli operatori culturali devono compilare un modulo (in allegato) indicando le caratteristiche dell’evento che si intende mettere a disposizione per la messa on line sulle piattaforme regionali. Nel caso di operatori dello spettacolo e del cinema, il format compilato va inviato a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.,mentre per operatori di musei, biblioteche e archivi  l’indirizzo di posta dedicato alla raccolta dei materiali è Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Va indicato nell’oggetto della mail l’hashtag: #laculturanonsiferma. Verranno poi selezionate le iniziative più interessanti ed inserite nella proposta regionale on line.
 Lepida TV
LepidaTV è un servizio di comunicazione per la Community Network degli Enti pubblici dell’Emilia-Romagna, strutturato con una redazione interna (garante della selezione e della validazione dei materiali) e una componente tecnica (responsabile della progettazione e realizzazione dei servizi e delle infrastrutture tecnologiche) entrambe in capo a LepidaScpA. 
Il palinsesto di LepidaTV che copre 24 ore su 24 senza pubblicità, è fortemente focalizzato sui temi dell’innovazione, in particolare di quella realizzata con tecnologie digitali, della cultura e dell’arte con una forte attenzione alla dimensione territoriale e con lo scopo di valorizzare il patrimonio audio-video che le Pubbliche Amministrazioni hanno prodotto negli anni in diversi ambiti.
È fruibile da digitale terrestre in Emilia-Romagna sul canale 118 e in simulcast web su www.lepida.tv e mediante canale YouTube live, oltre che sul Canale 5118 Sky.

(Rimini) E’ prevista per le ore 17,30 circa di oggi pomeriggio, l'apertura alla piena funzionalità la nuova rotatoria sulla Statale 16 nella zona Padulli, all'altezza degli stabilimenti Valentini. Con l'ultimazione dei lavori di segnaletica verticale, conclusi nella giornata di ieri e quelli per la segnaletica orizzontale, previsti per oggi, la rotonda inizierà a funzionare nel tardo pomeriggio,  quasi in piena operatività. Ad eccezione infatti del collegamento sul nuovo ponticello, che consente di accedere alla nuova rotatoria nell'intersezione tra la Via Di Mezzo e la Via A. Moro, da oggi pomeriggio sarà possibile  percorrere totalmente  l'anello stradale ed accedere, oltre che verso  Ancona e Ravenna,  direzioni sempre garantite durante l'apertura del cantiere,  anche verso monte con nuovo collegamento alla via Cerasolo. 

La nuova infrastruttura sarà poi completata entro primavera con i lavori di finitura e asfaltatura. Un progetto significativo per la percorrenza della statale 16 e le connessioni con il centro urbano, che si andrà ad innestare, con un nuovo intervento in fase di progettazione, per la realizzazione del prolungamento di via Tosca, con il quale sarà garantito anche il collegamento in zona Padulli, all'altezza degli stabilimenti Valentini.

In questa fase di ultimazione delle opere si sono conclusi anche i lavori della vasca di laminazione delle le acque meteoriche, posta a lato mare della statale, vicino al deviatore, dove si accumulano le acque prima di essere immesse nell'Ausa.  

(Rimini) La “Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli”, che organizza annualmente il Meeting di Rimini, ha eletto il nuovo consiglio di amministrazione per il prossimo triennio. Sono stati confermati Bernhard Scholz, consulente di direzione, Andrea Simoncini, professore ordinario di Diritto costituzionale all’Università di Firenze e Giorgio Vittadini, professore ordinario di Statistica all’Università di Milano Bicocca. Nuovi eletti sono Guadalupe Arbona Abascal, professoressa di Letteratura spagnola all’Università Complutense di Madrid, e Marco Bersanelli, ordinario di Fisica e Astrofisica all’Università degli Studi di Milano.

Bernhard Scholz è stato eletto come nuovo presidente della Fondazione Meeting, succedendo a Emilia Guarnieri che l’ha guidata dal 1993.

Tutti i consiglieri hanno espresso la loro profonda gratitudine e riconoscenza ad Emilia Guarnieri, che ha fatto parte del gruppo fondatore del Meeting e che ha svolto per 27 anni la funzione di presidente.

«Cogliere l’eredità dei fondatori del Meeting», ha dichiarato Scholz, «vuol dire lavorare con passione e responsabilità perché il Meeting continui a crescere e a rinnovarsi con la linfa vitale dell’origine. Il drammatico momento di emergenza epidemiologica che stiamo vivendo ci richiama a una delle intenzioni principali che hanno segnato la storia del Meeting nei suoi 40 anni: riscoprire e testimoniare una speranza e un coraggio capaci di affrontare con libertà e responsabilità le circostanze anche difficili che la storia ci pone, una speranza che permette ad ognuno, nella sua unicità, di contribuire al bene di tutti, attraverso i suoi talenti e le sue fragilità, attraverso le sue conoscenze e le sue domande».

«La necessità assoluta, in queste settimane, di ridurre al minimo indispensabile i contatti», ha aggiunto il neopresidente, «ci rende ancora più consapevoli di quanto noi viviamo di relazioni, del valore dell’incontro e del dialogo, dello scambio di esperienze e, soprattutto, della condivisione. Guardando ai medici e agli infermieri che, in queste ore drammatiche, in mezzo a mille difficoltà, curano con dedizione straordinaria, al limite delle proprie forze, i pazienti affetti dal Coronavirus, possiamo riconoscere con ammirazione e gratitudine come la condivisione, fino al sacrificio, non solo è un bene prezioso per tutti, ma anche il seme del cambiamento».

«Anche di fronte alle crescenti contrapposizioni politiche ed economiche, a livello internazionale e all’interno dei popoli, di fronte alle sempre più frequenti solitudini esistenziali e disagi sociali», aggiunge Scholz, «niente è oggi più necessario del fare esperienza di relazioni positive, in cui l’impegno autentico con la propria vita e il proprio lavoro permettono di riscoprire la forza del bene e del dialogo. Solo così anche l’economia e la politica potranno affrontare in modo lungimirante i problemi che incombono su di noi».

Il titolo del prossimo Meeting Privi di meraviglia, restiamo sordi al sublime, una frase del filosofo ebreo Abraham Joshua Heschel, «vuole essere, in questo senso», è il commento del presidente del Meeting, «un invito appassionato a riconoscere la realtà come “porta” al sublime, cioè al significato della vita e delle sfide che oggi viviamo. Insieme ai collaboratori della Fondazione, a tutti i volontari e a tutti coloro che vogliono offrire il loro contributo desideriamo che il Meeting sia sempre più un luogo d’incontro e di riconoscimento di ogni autentico tentativo e coraggioso impegno umano, di quella “serietà nella vita” che, come don Luigi Giussani ci ha testimoniato e consegnato, “è passione per il significato […] una passione per la vita che renda capaci di amicizia”».

Giovedì, 12 Marzo 2020 12:11

12 marzo

Contagi, Rimini maglia nera | Nuova stretta del governo | La terapia della preghiera

(Rimini) Ieri il presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte ha annunciato un nuovo decreto, più restrittivo di quello della sera precedente, con nuove misure di contenimento della diffusione del coronavirus. Il decreto è stato firmato nella notte tra l’11 e il 12 marzo 2020. In gallery la bozza pubblicata dall’Ansa.

“In Italia chiusi fino al 25 marzo tutti i negozi tranne alimentari e farmacie. Trasporti garantiti. Stop anche a parrucchieri, centri estetici, servizi di mensa, ristoranti, bar. Le fabbriche resteranno aperte, ma solo con misure di sicurezza. Aperti anche benzinai, edicole e tabacchi, servizi bancari, assicurativi, postali”, spiega la nota in merito del comune di Rimini.

In particolare il decreto, all’articolo 1, prevede, allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 sono adottate, sull’intero territorio nazionale, precise misure.


1. Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 1, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, purché sia consentito l’accesso alle sole predette attività. Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

2. Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto. Restano, altresì, aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete stradale, autostradale e all’interno delle stazioni ferroviarie, aeroportuali, lacustri e negli ospedali garantendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.


3. Sono sospese le attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti) diverse da quelle individuate nell’allegato 2.


4. Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.


5. Il Presidente della Regione con ordinanza di cui all’articolo 3, comma 2, del decreto legge 23 febbraio 2020 n. 6, può disporre la programmazione del servizio erogato dalle Aziende del Trasporto pubblico locale, anche non di linea, finalizzata alla riduzione e alla soppressione dei servizi in relazione agli interventi sanitari necessari per contenere l’emergenza coronavirus sulla base delle effettive esigenze e al solo fine di assicurare i servizi minimi essenziali. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro della salute, può disporre, al fine di contenere l’emergenza sanitaria da coronavirus, la programmazione con riduzione e soppressione dei servizi automobilistici interregionali e di trasporto ferroviario, aereo e marittimo, sulla base delle effettive esigenze e al solo fine di assicurare i servizi minimi essenziali.


6. Fermo restando quanto disposto dall’articolo 1, comma 1, lettera e), del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020 e fatte salve le attività strettamente funzionali alla gestione dell’emergenza, le pubbliche amministrazioni, assicurano lo svolgimento in via ordinaria delle prestazioni lavorative in forma agile del proprio personale dipendente, anche in deroga agli accordi individuali e agli obblighi informativi di cui agli articoli da 18 a 23 della legge 22 maggio 2017, n. 81 e individuano le attività indifferibili da rendere in presenza.


7. In ordine alle attività produttive e alle attività professionali si raccomanda che: sia attuato il massimo utilizzo da parte delle imprese di modalità di lavoro agile per le attività che possono essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza; siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva; siano sospese le attività dei reparti aziendali non indispensabili alla produzione; assumano protocolli di sicurezza anti-contagio e, laddove non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, con adozione di strumenti di protezione individuale; siano incentivate le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, anche utilizzando a tal fine forme di ammortizzatori sociali.


8. Per le sole attività produttive si raccomanda altresì che siano limitati al massimo gli spostamenti all’interno dei siti e contingentato l’accesso agli spazi comuni.

9. In relazione a quanto disposto nell’ambito dei numeri 7 e 8 si favoriscono, limitatamente alle attività produttive, intese tra organizzazioni datoriali e sindacali.

10. Per tutte le attività non sospese si invita al massimo utilizzo delle modalità di lavoro agile.

Mercoledì, 11 Marzo 2020 22:35

Italia zona rossa

(Rimini) Il governo annuncia nuove misure restrittive per fronteggiare il contagio del coronavirus in Italia "Per avere un riscontro effettivo" di queste misure "dovremo attendere un paio di settimane" ha spiegato il premier Giuseppe Conte elencando le nuove disposizioni:  "Chiudono parrucchieri, centri estetici e servizi di mensa.  Restano garantiti i servizi pubblici essenziali tra cui i trasporti e i servizi di pubblica utilità. Restano garantiti i trasporti. Chiudono i negozi, i bar, i pub e i ristoranti. Resta consentita la consegna a domicilio. Per le attività produttive va incentivato il più possibile il lavoro agile, incentivate le ferie e i permessi". Le fabbriche resteranno aperte ma "con misure di sicurezza. "Saranno garantite, nel rispetto della normativa igienico-sanitaria, le attività del settore agricolo, zootecnico, di trasformazione agroalimentare comprese le filiere che offrono beni e servizi rispetto a queste attività". "Se i numeri dovessero continuare a crescere, cosa nient'affatto improbabile, non significa che dovremo affrettarci a varare nuove misure. Non dovremo fare una corsa cieca verso il baratro. Dovremo essere lucidi, responsabili" ha sottolineato Conte "Non è necessario fare nessuna corsa per acquistare il cibo: i negozi di alimentari restano aperti" è l'appello di Giuseppe Conte. Domenico Arcuri sarà il "nuovo commissario delegato, con ampi poteri di deroga". Lo annuncia il premier Giuseppe Conte (Ansa).

Mercoledì, 11 Marzo 2020 20:38

Porta Galliana, ripartono i lavori

(Rimini) Si torna a lavorare sul sito di Porta Galliana, la porta che storicamente collegava la città malatestiana al mare, destinata al termine dell'intervento di valorizzazione a diventare uno dei nuovi gioielli identitari della Città.
Questa mattina erano infatti operative sul cantiere le macchine operatrici in capo alla società AdArte per lavori di manutenzione propedeutici alla realizzazione di successivi sondaggi archeologici.
Un intervento che, a seguire, consentirà anche l'inizio dell'intervento di riqualificazione vera e propria nelle prossime settimane con la sistemazione a verde dello spazio che sarà arredato con sedute per realizzare di nuove aree di sosta e di incontro.
Come si ricorderà diversi sono gli obiettivi del progetto di valorizzazione di Porta Galliana, ad iniziare dalla realizzazione di un'area storico-archeologica visitabile ed accessibile a tutti (posta a quota – 3,25 mt circa rispetto il piano stradale) per restituire al manufatto antico le condizioni del contesto adeguato essendo l'unica porta urbica di epoca medievale-rinascimentale fruibile, e in buona parte recuperabile, esistente a Rimini. All'intervento di valorizzazione farà poi seguito con un successivo intervento la realizzazione di un tratto nevralgico di connessione ciclopedonale in quanto il sito si lega agli interventi de "l'anello verde", che consentirà il collegamento con l'anello delle Piazze e il Ponte di Tiberio.
Un cantiere che potrà proseguire in condizioni di sicurezza nella sua senza contraccolpi dall'evoluzione delle misure adottate a contrasto del coronavirus, come in tutti i cantieri pubblici in attività attualmente sul territorio comunale, dalla realizzazione della nuova rotatoria dei Padulli sulla statale 16, ormai in procinto di diventare operativa al 100%, alle piste ciclabili lungo l'asse di via Coletti, agli interventi sui lungomari del Parco del Mare sia nella zona Nord che in quella Sud.
Anzi, nelle prossime settimane sono già in programma le aperture dei cantieri per ulteriori opere pubbliche strutturali alla crescita della Città, come la ciclabile sulla via Roma, capace di collegare la stazione ferroviaria all'ospedale, o il nuovo parcheggio di via Giubasco, che darà risposta alle esigenze dei residenti di questa parte di Miramare.

(Rimini) Nella serata di ieri i carabinieri di Morciano hanno denunciato quattro ragazzi per il reato di inosservanza delle restrizioni anti coronavirus definite dal decreto del presidente del consiglio dei ministri del 9 marzo scorso. I giovani, provenienti da comuni limitrofi, incuranti delle disposizioni di non allontanarsi dalle loro abitazioni se non in presenza di indifferibili motivi lavorativi o sanitari, hanno pensato bene di raggrupparsi nei pressi di un parco di quel centro.
La Polizia stradale ha denunciato due giovani albanesi, residenti a Rimini, trovati l’ltra notte in giro sulla Marecchiese senza valide motivazioni.

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