Anteprime, l’emergenza sanitaria porta Meet the Meeting online
(Rimini) Torna sabato 23 maggio, alle 18,30, in una nuova veste completamente digitale grazie ad un collegamento dal Palacongressi di Rimini, la terza edizione di ‘Meet the Meeting’, il tradizionale evento di raccolta fondi e di anticipazione dei contenuti del Meeting di Rimini che nel 2019 si è svolto in 40 piazze di tutt’Italia e che quest’anno si presenta in una forma inedita, a causa dell’emergenza sanitaria in corso.
Quest’anno ‘Meet the Meeting’ sarà trasmesso sulla pagina Facebook e sul canale Youtube del Meeting, su Youtube anche con traduzione simultanea in inglese. A condurre l’evento sarà Elisabetta Soglio, direttrice di Buone Notizie, inserto settimanale del Corriere della Sera dedicato al mondo del Terzo settore e dell’economia sociale. A presentare le parole chiave e ad anticipare alcuni contenuti del Meeting 2020 special edition sarà il Presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz. Con lui dialogheranno protagonisti dell’edizione 2020 tra cui Stefano Zamagni, professore ordinario di Economia politica all’Università di Bologna e presidente della Pontificia Accademia delle Scienze sociali e lo scrittore Luca Doninelli. Atteso il contributo del regista e attore Giovanni Scifoni, lo scorso anno al Meeting con i suoi ‘Santi e altri racconti’, che commenterà nel suo stile il titolo del Meeting 2020 ‘Privi di meraviglia, restiamo sordi al sublime’. Sarà presente anche l’amministratore delegato di Italian exhibition group, Corrado Peraboni.
“Meet the Meeting sarà un’occasione per entrare nelle parole chiave della quarantunesima edizione del Meeting, in collegamento con ospiti, relatori, artisti che saranno protagonisti della prossima edizione e con contributi che verranno da varie città italiane. Un evento di piazza – una piazza digitale ma assolutamente non virtuale –in cui sostenere la costruzione del Meeting grazie al buon vino, che è da sempre simbolo dell’evento. Solo nel 2019, infatti, sono state donate quasi 4.000 bottiglie di vino, fornite dal Consorzio Strada dei vini e dei Sapori dei colli di Rimini, a fronte di un piccolo contributo. Tra le sorprese più attese, il breve saggio musicale offerto dall’International Musical Friendship Orchestrakademie, un collettivo che unisce giovanissimi concertisti provenienti da Germania, Polonia, Russia, Lettonia, Austria e Italia”, spiegano gli organizzatori.
«I volontari delle piazze continuano a stupirci con il loro impegno e la loro creatività che sta giungendo in maniera capillare a tutti, coinvolgendo personalità e media locali», racconta Nicoletta Rastelli, responsabile dell’evento. «Questa forma di partecipazione alla costruzione del Meeting sarà una delle modalità con cui i volontari, e chiunque desideri unirsi a noi, parteciperà alla special edition Meeting 2020». Quest’anno le città coinvolte nella preparazione e diffusione dell’evento sono circa 60, in tutte le 20 regioni italiane: Ancona, Aosta, Arezzo, Ascoli Piceno, Belluno, Bologna, Borgomanero, Brescia, Cagliari, Cambiago, Casale Monferrato, Catania, Cernusco sul Naviglio, Cesena, Chiavari, Cosenza, Cremona, Firenze, Foggia, Forlì, Gallarate, Genova, Gessate, Guglionesi, La Spezia, Lucca, Luino, Magenta, Massa, Matera, Melzo, Milano, Monte San Savino, Monza, Napoli, Oderzo, Padova, Pavia, Perugia, Pesaro, Pescara, Piacenza, Pisa, Potenza, Ravenna, Riccione, Rimini, Roma, Salerno, San Donà di Piave, San Severino Marche, Senigallia, Torino, Trento, Udine, Varese, Viareggio. Dal sito meetthemeeting.org “è possibile fare donazioni per sostenere la realizzazione dell’evento. Chi vuole partecipare o trovare maggior informazioni può accedere al sito meetthemeeting.org oltre che ai social e al sito della manifestazione www.meetingrimini.org", è l’invito degli organizzatori.
Bancarotta, sequestrati 180mila euro
(Rimini) La guardia di finanza di Rimini ha eseguito un sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Rimini, Manuel Bianchi, per un importo di oltre 180.000 euro, nei confronti di tre imprenditori. “Il provvedimento rappresenta l’ultimo atto delle indagini, delegate dalla locale Procura della Repubblica, scaturite dal fallimento della newco nata sulle ceneri del fallimento di una nota azienda operante nel settore dell’allestimento di stand fieristici, che si era concluso con l’applicazione di misure cautelari personali nei confronti di tre imprenditori e contestuale sequestro preventivo per un ammontare complessivo di oltre 3 milioni di euro”, spiegano le fiamme gialle.
Le investigazioni coordinate dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi e svolte dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Rimini hanno consentito di “individuare, anche nella nuova gestione, reiterate operazioni per depauperare il patrimonio aziendale della fallita, mediante indebiti prelevamenti dai conti societari e sottrazione di materiali ed attrezzature, per un valore di circa 180.000 euro. Sono stati eseguiti sequestri di somme di denaro ed altre disponibilità finanziarie sui conti correnti dei nuovi indagati fino alla concorrenza delle distrazioni contestate”.
21 maggio
Riapre la spiaggia | Fondi speciali per Rimini | Test per 57mila riminesi | Autonomia per i sindaci
Rimini-Pesaro: abbattute le barriere anti covid tra le due province
(Rimini) I presidenti delle Province di Rimini, Riziero Santi, e di Pesaro-Urbino, Peppino Paolini, sentiti i prefetti hanno sottoscritto un accordo che dà efficacia alle ordinanze dei presidenti delle rispettive Regioni per consentire da subito la visita fra congiunti delle due province confinanti.
“L’accordo è stato raggiunto – dichiara il presidenti della Provincia di Rimini Santi - in considerazione della positiva evoluzione dello stato epidemiologico delle rispettive Regioni e tenendo conto dell’esigenza manifestata da numerosi cittadini dei due territori residenti nella zona di confine. Il provvedimento è stato comunicato ai prefetti affinché venga divulgato alle forze di polizia per le relative attività di controllo. Gli spostamenti dovranno essere infatti accompagnati da idonea autocertificazione.”
Lo spostamento fra Regioni in stato di emergenza Covid-19 è regolato dalle leggi nazionali. Le Regioni confinanti hanno precisato i presupposti dovuti ad esigenze urgenti estendendoli agli incontri fra congiunti. I presidenti delle Province hanno a loro volta raccolto le esigenze dei cittadini di un ricongiungimento dopo settimane di isolamento forzato.
Spiagge, la Regione anticipa al 23 maggio l’avvio della stagione balneare
(Rimini) Anticipato a sabato 23 maggio l’avvio ufficiale della stagione balneare in riviera. Inizialmente prevista per lunedì 25, la riapertura degli stabilimenti balneari è stata anticipata di un paio di giorni per decisione della Regione Emilia-Romagna.
“Dopo la pubblicazione dei protocolli con le linee guida balneari post emergenza coronavirus- spiega Andrea Corsini, assessore regionale al Turismo e Trasporti- diversi stabilimenti si sono organizzati e sono pronti e attrezzati per garantire servizi in sicurezza già dai prossimi giorni. Abbiamo quindi ritento fosse giusto, dopo la lunga chiusura, consentire di accogliere i primi clienti già da questo fine settimana”. La raccomandazione, ribadita da parte della Regione, è di evitare il concentramento solo in alcune porzioni di spiaggia, per facilitare e garantire sicurezza e distanziamento tra le persone.
Misano, al San Pellegrino il premio di traduzione è online per 500 studenti
(Rimini) Per il non anno consecutivo, nastro di partenza per il premio di traduzione organizzato dalla Scuola Superiore per Mediatori Linguistici San Pellegrino (SSML). Per la prima volta, 500 studenti dell'ultimo biennio delle scuole superiori di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini, Pesaro-Urbino e della Repubblica di San Marino, affronteranno la sfida della traduzione non all'interno delle aule degli istituti scolastici ma nell'agorà virtuale di una piattaforma web. Con loro ragazze e ragazzi di Puglia e Veneto, regioni dove sono presenti le sedi del corso di laurea triennale per mediatori linguistici Unicampus San Pellegrino (Vicenza, Belluno, Ceglie Messapica).
Gli studenti si confronteranno con testi originali di tipo giornalistico o culturale, della lunghezza di una cartella, in inglese, francese, spagnolo, tedesco o russo. La richiesta di traduzione non è solo fedeltà grammaticale, sintattica e di contenuti, ma anche espressione di capacità di rendere interessante e facilmente comprensibile ogni testo al lettore italiano.
Per ciascuna lingua verrà assegnato al primo classificato un premio di 500 euro. Mentre, il secondo e terzo di ogni categoria riceveranno un dizionario offerto dalle case editrici DeAgostini e Oxford University Press e, dal quarto all'ottavo, un codice per la consultazione dei dizionari digitali Zanichelli.
"Il premio è un modo per avvicinare i giovani allo studio delle lingue straniere e al mondo della traduzione letteraria e giornalistica. Apre la porta verso studi universitari in grado di completare il percorso formativo della persona e garantirgli competenze e professionalità, spendibili e ricercate nel mondo del lavoro", spiegano Roberta Fabbri direttrice SSML e Michele Guidi, direttore generale Fondazione Unicampus San Pellegrino.
È quanto offrono infatti agli studenti i corsi triennali di mediazione linguistica internazionale SSML Fusp, seguiti da 200 tra ragazze e ragazzi a Misano Adriatico, da 150 a Vicenza, 50 a Belluno e 20 a Ceglie Messapica. Nove le lingue di specializzazione: inglese, tedesco, francese, spagnolo, russo, cinese, arabo, giapponese, portoghese-brasiliano. La laurea apre opportunità di veloce inserimento lavorativo in settori e mansioni quali: responsabile delle relazioni con l'estero o dei rapporti import/export, collaboratore nelle filiali all'estero di imprese italiane e di filiali straniere in Italia, collaboratore presso organismi ed enti internazionali, responsabile di strutture e progetti nazionali e internazionali. Senza dimenticare le figure di cooperante nelle organizzazioni umanitarie e impiegato in ambasciate o uffici consolari.
Aggiornamento coronavirus: 4 positivi e due decessi nel riminese
(Rimini) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 27.364 casi di positività, 50 in più rispetto a ieri. 6.162 i tamponi effettuati, che raggiungono così complessivamente quota 274.362. Le nuove guarigioni oggi sono 271 (18.258 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi che a oggi sono scesi a 5.098 (-232).
Questi i casi di positività sul territorio, che si riferiscono alla provincia in cui è stata fatta la diagnosi: 4.447 a Piacenza (11 in più rispetto a ieri), 3.412 a Parma (10 in più), 4.910 a Reggio Emilia (10 in più), 3.880 a Modena (1 in più), 4.510 a Bologna (8 in più); 391 le positività registrate a Imola (dato invariato), 983 a Ferrara (3 in più). In Romagna i casi di positività hanno raggiunto quota 4.831 (7 in più), di cui 1.017 a Ravenna (2 in più), 939 a Forlì (1 in più), 768 a Cesena (dato invariato), 2.107 a Rimini (4 in più).
Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.376, - 185 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 96 (-3). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-44). Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 18.258 (+271): 1.640 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 16.618 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Purtroppo, si registrano 11 nuovi decessi: 4 uomini e 7 donne. Complessivamente, in Emilia-Romagna sono arrivati a 4.008. I nuovi decessi riguardano 1 residente nella provincia di Piacenza, 2 in quella di Parma, 1 in quella di Reggio Emilia, 1in quella di Modena, 2 in quella di Bologna (nessuno nell’imolese), 1 in quella di Ferrara, 1 in quella di Forlì-Cesena (nel Forlivese), 2 in quella di Rimini. Nessun decesso tra i residenti nella provincia di Ravenna e da fuori Regione.
Mobilità, Frisoni: bici sui bus
(Rimini) “Ripensare alla mobilità urbana in termini innovativi, integrando le varie forme del trasporto pubblico locale alla mobilità sostenibile, è senz’altro questa una delle sfide che, alla luce degli effetti del coronavirus, le comunità locali si trovano di fronte nell’immediato futuro sul solco di quanto già tracciato sul tema nel decreto Rilancio appena pubblicato”. Lo ritiene l’assessore alla mobilità del comune di Rimini, Roberta Frisoni, che ha “raccolto con interesse il comunicato di Virginia Raggi, nel quale si introduce la possibilità di portare il proprio mezzo (bicicletta, monopattino) a bordo di metro, bus e tram. Ritengo che sia un'ottima iniziativa per incentivare la mobilità sostenibile ed integrata, una misura utile soprattutto per chi utilizza questi mezzi per spostarsi in città, andare al lavoro, ecc.., ovviamente sempre nel rispetto delle misure di sicurezza e tutela della salute”.
Un percorso “che come amministrazione comunale di Rimini ci vede fortemente favorevoli e che ci ha spinto ad attivarci, dopo un primo contatto con la Provincia, per interessare il gestore del servizio e l’agenzia della mobilità romagnola affiche’ si possa redigere un regolamento ad hoc che normi questa possibilità dandole così le gambe per concretizzarsi sul nostro territorio. Un’opportunità da non perdere per il rilancio del TPL e che, alla vigilia della stagione estiva, crediamo importante realizzare in tempi brevissimi così da poterla sfruttare già per quest’estate”.
Ambiente, il fratino fa il nido a Rimini
(Rimini) Tra i più piccoli limicoli nidificanti in Italia il Fratino (Charadrius alexandrinus) costruisce il proprio nido sulla sabbia nel periodo compreso tra aprile e luglio. E da alcuni anni ha scelto proprio le spiagge della provincia di Rimini per deporre le proprie uova. Depone in genere tre uova che vengono covate per quasi un mese. I piccoli, poco dopo la nascita, tendono ad uscire dal nido ma non essendo ancora in grado di volare diventano facilmente attaccabili dai predatori.A seguito di una nota dell’ISPRA (Istituto Superiore di Protezione e Ricerca Ambientale), sollecitata da varie associazioni ambientaliste, la Polizia Provinciale e i Carabinieri Forestali del Gruppo Provinciale di Rimini, in collaborazione con il Servizio territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Rimini (STACP RN), hanno organizzato un’azione di monitoraggio della presenza di nidi di Fratino lungo tutta la costa provinciale.
Sono ormai diversi anni che gli ornitologi volontari dell’associazione ASOER (Associazione Ornitologi Emilia-Romagna) si prendono cura dei nidi che questi piccoli volatili costruiscono sulle spiaggi riminesi, proteggendo e segnalando i siti ove avviene la cova delle uova per evitare la loro distruzione e presidiando tali aree. Grazie all’attività dei volontari tutti i nidi sono stati segnalati e protetti con una gabbia metallica per preservarli da curiosi e soprattutto dai cani che troppo spesso vengono fatti correre liberi in spiaggia. Al momento ci sono ben sette coppie nidificanti che chiedono solo di poter riprodursi.
Difatti nonostante la sensibilità dimostrata dagli operatori professionali della spiaggia nella cura e nel rispetto di questi piccoli uccelli, rimane comunque il problema dei cani non tenuti al guinzaglio dai propri conduttori. Le aree interessate dalla nidificazione vanno tutelate e conservate, ed è importante a tale scopo attivare la massima vigilanza affinché azioni sconsiderate ma anche involontarie non portino alla distruzione dei nidi e dei piccoli.I Carabinieri Forestali in sinergia con la Polizia Provinciale di Rimini hanno predisposto servizi di vigilanza con l’ausilio di guardie venatorie e ambientaliste volontarie che effettuano, nelle ore più critiche della giornata, il presidio delle aree di nidificazione così da contrastare il problema dei cani non tenuti al guinzaglio.
Purtroppo, nonostante i divieti normativi molti continuano a portare cani senza guinzaglio in spiaggia, ciò costituisce un grosso problema non soltanto per i nidi ma anche per i piccoli che si aggirano sulla spiaggia fino al momento dell’involo. Gli uffici STACP della Regione Emilia-Romagna e la Provincia di Rimini hanno interessato anche gli Assessori all’Ambiente dei Comuni di Rimini e Riccione in merito alla salvaguardia dei nidi e di un eventuale incremento della vigilanza da parte della Polizia Locale nei tratti di spiaggia interessati.
“La presenza di nidi di Fratino nelle nostre spiagge è una buona notizia – fa notare il presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi – perché è indice del buono stato di salute dell’ecosistema costiero. Voglio ringraziare sia gli organi istituzionali coinvolti nelle azioni di monitoraggio e tutela delle specie e in particolare i Carabinieri Forestali, la Polizia Provinciale, i tecnici dello STACP della Regione Emilia-Romagna, ma soprattutto i volontari appartenenti alle associazioni ASOER, WWF Italia, Accademia Kronos, Raggruppamento GGV e Raggruppamento GEV impegnati in questa attività"..
Cimiteri, orari allungati dalle 7,30 alle 17
(Rimini) Dopo la riapertura al pubblico del 4 maggio scorso che ha consentito dopo un periodo di chiusura per coronavirus, si ampliano le modalità di accesso ai cimiteri comunali. In particolare è consentito, oltre a quello monumentale, l'accesso pedonale al Civico Cimitero dall'ingresso lato nord così come l'accesso ai cimiteri comunali è consentito tutti i giorni della settimana.
E’ ampliato inoltre l'orario per l'ingresso con mezzi propri al Civico Cimitero, nella giornata di martedì dalle ore 7,30 alle ore 17, su prenotazione telefonando allo 0541 793800 – 3, alle sole persone autorizzate; è nuovamente consentito l'accesso alla camera mortuaria, ad un massimo di n.4 persone contemporaneamente, nel rispetto delle misure di sicurezza per il contenimento dell'infezione dal virus covid-19. Nei Cimiteri comunali è obbligatorio rispettare alcune basilari regole di comportamento, ovvero indossare le mascherine per la protezione delle vie respiratorie; mantenere sempre almeno un metro nelle distanze interpersonali; è vietato ogni assembramento. La direzione dei cimiteri cittadini ricorda come sia importante igienizzare le mani con i prodotti igienizzanti posti agli ingressi.