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Riccione, entro il 2024 la riqualificazione die viali D'Annunzio e Tasso
(Rimini) Riqualificazione di viale D'Annunzio e di viale Tasso entro il 2024. Nuovo arredo per i giardini dell'Alba e sistemazione della pavimentazione di viale Dante entro Pasqua. Ripristino del decoro urbano in numerose arterie stradali in cui verranno rifatti asfalti e marciapiedi. Poi diversi interventi sul verde urbano e un dialogo costruttivo con Hera affinché migliori il servizio di raccolta dei rifiuti. Sono questi, in sintesi, gli impegni assunti dalla giunta di Riccione che ieri sera ha incontrato i cittadini della zona Alba, circa un centinaio di persone, all'hotel Gemma.
I residenti e gli operatori della zona hanno colto l'occasione di #riccionepartecipa, il viaggio nei quartieri di Riccione di sindaca e assessori, sempre molto apprezzato, per avanzare proteste e chiedere soluzioni ai problemi.
La pavimentazione delle aree private di viale Dante. Durante il confronto si è parlato moltissimo di viale Dante, in cui proprio questa mattina sono partiti i lavori per la sistemazione della pavimentazione. L'assessore ai Lavori Pubblici Simone Imola ha chiesto ai proprietari delle aree private della pavimentazione di intervenire a loro volta affinché la messa in sicurezza del viale possa essere la più completa possibile. "Chi è interessato a sistemare la propria pavimentazione privata può rivolgersi alla ditta che esegue i lavori per conto di Geat, meglio se attraverso le rappresentanze dei comitati, o farlo con una propria", ha spiegato l'assessore.
Imola ha inoltre annunciato il completamento del rifacimento di viale D'Annunzio - nel tratto tra piazzale Azzarita e il porto - e viale Tasso: "Per entrambe le opere abbiamo già fondi certi e sono programmate per il 2024".
Nuova illuminazione per viale Dante. Su viale Dante - dove verranno sostituite tutte le lampade non più a norma ed eccessivamente energivore - si è aperto un interessante confronto con residenti e operatori della zona. La sindaca di Riccione Daniela Angelini ha affrontato il tema del decoro urbano e dell'occupazione del suolo pubblico da parte degli operatori, oltre alla possibilità - eventualmente da condividere - di rimuovere la fioriera che blocca il viale all'incrocio con viale Galli.
"Abbiamo avviato un confronto con gli operatori economici di Riccione per riqualificare tutte le aree commerciali della città - ha detto la sindaca -. In attesa dei risultati crediamo che viale Dante debba tornare a essere uniforme e interamente percorribile fino al porto e che l'occupazione del suolo pubblico debba tornare a essere contenuta: al momento la gente fa fatica a passeggiare. E' accettabile? Noi siamo convinti che non lo sia: quel tipo di situazione forse poteva andare bene durante le restrizioni del Covid ma ora, certamente, non più". Idee sulle quali molti dei presenti hanno concordato.
All'incontro erano presenti anche i presidenti dei comitati di zona che, oltre ad apprezzare la disponibilità al dialogo da parte della giunta e alle numerose opere avviate o annunciate, hanno manifestato i numerosi problemi che accusa il quartiere Alba. In particolare sono stati segnalati la scarsa frequenza con cui Hera effettua il servizio di raccolta dei rifiuti, il verde pubblico non troppo curato, tanti edifici o ex esercizi pubblici in stato di abbandono (a partire dal Pavoncino Pub e la vecchia scuola di via Monti), locali pubblici eccessivamente rumorosi e anche degrado sociale.
Sicurezza urbana potenziata: nuove assunzioni della Polizia Locale e videosorveglianza, nessuna tolleranza verso i locali troppo rumorosi. L'assessore alla Sicurezza Oreste Capocasa - che ha presentato ai cittadini la nuova comandante Isotta Macini - ha riferito che la Polizia locale sarà potenziata grazie a nuove assunzioni. Inoltre, verrà confermato il servizio offerto dai vigilantes e verrà aumentata la videosorveglianza della zona.
"Non si ripeterà quanto accaduto nell'estate del 2022, quando il centralino della Polizia locale era subissato dalle chiamate. Lo scorso anno eravamo appena arrivati e abbiamo preso le redini della gestione cittadina in corsa: durante la prossima estate certi comportamenti non saranno tollerati".
I residenti, chiedendo maggiore manutenzione del verde, hanno anche avanzato la richiesta di un numero maggiore di bidoni. E' inoltre stato sollevato il problema delle deiezioni canine spesso non raccolte.
Cosa fare delle vecchie pensioni. Sui temi urbanistici (in diversi hanno sollevato la questione delle vecchie pensioni in stato di abbandono) e ambientali ha dato risposte l'assessore Christian Andruccioli: "C'è il grande bisogno di rigenerare il nostro patrimonio turistico ma dobbiamo trovare usi alternativi per le strutture fuori mercato, evitando la trasformazione in residenziale perché vogliamo preservare il tessuto turistico".
L'assessore ha annunciato che si sta già lavorando per dare risposta alla necessità di foresterie, alloggi per i lavoratori. "Cerchiamo di partire subito, magari in via sperimentale". Quanto alla raccolta dei rifiuti, piuttosto criticata da operatori e residenti, Andruccioli ha affermato che "abbiamo ereditato il regolamento dalla precedente amministrazione, regolamento che, volendo, si può rivedere. Nel frattempo dialoghiamo con Hera che ci ha già garantito la disponibilità anche a incontrare chi abita o ha un'attività in zona per mitigare le criticità".
Casa, emergenza abitativa a tema in comune
(Rimini) Le abitazioni a Rimini sono circa 80 mila, di cui il 43,7% abitazioni principali, il 12,3 abitazioni a disposizione, il 9,6 a canone libero, il 7,2 a canone concordato e il restante 7,2 comodati. In particolare, il 66% dei proprietari sono di Rimini, il 20 di città fuori dall'Emilia-Romagna e il 14% di altri comuni della Regione. Delle circa 1.000 abitazioni destinate al mercato turistico, buona parte è oggettodi locazioni brevi effettuate con gestioni non imprenditoriali. I dati sono emersi questa mattina durante la commissione comunale garanzia e controllo sul tema dell'Emergenza abitativa e Patto per la Casa.
24 febbraio
Un anno fa la guerra | Ottomarzo, alpini in marcia | Arte, un affare
Quaresima, il messaggio settimanale del vescovo
(Rimini) Un percorso a tappe televisivo per la Quaresima e in preparazione alla Pasqua 2023 con il Vescovo di Rimini. "Pillole di Quaresima" è l'originale contributo di mons. Nicolò Anselmi, che andrà in onda ogni venerdì nel programma "I Giorni della Chiesa" di IcaroTv (canale 18). Nel corso di ogni puntata, la prima in onda da venerdì 24 febbraio, il Vescovo di Rimini in circa 4 minuti pone l'accento sulle tematiche tipiche del cammino quaresimale.
Nella prima "Pillola", il Vescovo Nicolò partirà dal Carnevale e da alcune esperienze personali, per proporre la Quaresima non come un tempo di mestizia bensì come un momento favorevole per l'ascolto e l'interiorità, valido sia per i credenti sia per i non credenti. "I Giorni della Chiesa" è il programma più longevo di "IcaroTv" (è nato nel 2003), va in onda tutti i venerdì sera dalle ore 20.35, con ospiti in studio, interviste e servizi registrati.
La trasmissione è condotta dal direttore di IcaroTv, Simona Mulazzani, coadiuvata in studio da Paolo Guiducci, capo redattore del settimanale riminese il Ponte. "I Giorni della Chiesa" – della durata di 50 minuti circa – viene poi replicata sabato e domenica all'ora di pranzo, ed è disponibile su icaroplay.
Otto marzo, tutte le iniziative. A Rimini cresce la forza lavoro femminile
(Rimini) "L'Otto sempre", un mese intero, dal 2 al 29 marzo dedicato a incontri e riflessioni in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna. Il programma è stato presentato questa mattina dalla vicesindaca con delega alle pari opportunità del Comune di Rimini, Chiara Bellini, insieme ad una rappresentanza di Rete Donne Rimini e delle associazioni che partecipano all'organizzazione del programma. L'iniziativa di quest'anno è dedicata alle donne afghane, iraniane, e a tutte le donne che nel mondo lottano per i diritti.
"La giornata internazionale dei diritti della donna - ha spiegato nella sua introduzione la vicesindaca Chiara Bellini - non ha lo scopo di 'festeggiare' le donne, bensì di favorire una riflessione sul tema della parità di genere. Il percorso storico di questa ricorrenza fu caratterizzato dalle manifestazioni operaie, dalle battaglie politiche per il voto alle donne, da rivendicazioni e scioperi per i propri diritti. Oggi la parità è sancita costituzionalmente, ma sappiamo di essere ancora lontane da una piena 'parità di sostanza'. La divisione dei ruoli nell'ambito della famiglia e del lavoro riproduce una visione patriarcale del contributo che donne e uomini possono dare a ciascuno degli ambiti: in Italia, il lavoro di cura (figli, anziani, casa) pesa per il 75% sulle donne, mentre meno di una donna su due lavora, rendendo il nostro Paese ultimo in Europa per occupazione femminile. Per questo è fondamentale mantenere i 'riflettori accesi' sui divari di genere: "L'otto sempre" significa nutrire di azioni quotidiane il lavoro culturale e politico per i diritti delle donne. Tenere vivo il dibattito su questo tema è un obiettivo che Il Comune di Rimini, attraverso l'assessorato alle politiche di genere, la Casa delle Donne, la Rete Donne Rimini, insieme ad altre collaborazioni, continua e continuerà a mettere al centro, con la ferma volontà di fare la sua parte per una società più equa e quindi sviluppata".
"Qualche segnale positivo - ha continuato la Bellini - arriva dalla pubblicazione dei ISTAT relativi alle forze lavoro nella provincia di Rimini nel terzo trimestre 2022, elaborati dal gruppo uffici studi delle Camere di commercio dell'Emilia-Romagna". Dati da cui emerge una crescita annua, nel terzo trimestre 2022, il tasso di occupazione femminile (+0,5 punti percentuali), che si attesta al 58,8%, mentre diminuisce quello maschile (-0,3 p.p., 71,6%).
Tra le varie iniziative in programma la camminata degli uomini del 4 marzo che, quest'anno, vedrà allargare i partecipanti, avendo già avuto l'adesione da parte di tante associazioni sportive, culturali e del volontariato, istituzioni nazionali e locali tra cui - ha sottolineato la vicesindaca Bellini - anche gli Alpini.
SS16- Consolare, al via i lavori per la rotonda. Le dritte per il traffico
(Rimini) Dopo la fase di cantiere preliminare, a partire dalla serata di venerdì 24 febbraio entrano nel vivo le opere in carico ad Autostrade per l'Italia per la realizzazione della maxi rotatoria sull'Adriatica all'altezza della Consolare per San Marino e scattano gli interventi sulla viabilità che porteranno alla rimozione di tutti gli impianti semaforici e l'impossibilità di collegare la zona monte e la zona mare attraverso la Statale 16 e via della Repubblica.
A partire dalle ore 20 del 24 febbraio saranno chiuse: la corsia di svolta a destra sulla via Euterpe direzione monte verso la Statale 16 o 72; la corsia della Statale 72 direzione monte-mare, che permetteva di immettersi sul viale della Repubblica; la corsia diritto sul viale della Repubblica, direzione mare-monte verso la Statale 16 o 72. Il traffico sul viale della Repubblica, proveniente da mare verso monte, sarà deviato sulla via Euterpe; la corsia di svolta a sinistra sulla Statale 72 direzione monte-mare verso la Statale 16 direzione Ravenna.
In via temporanea e fino alla mattina del 27 febbraio sarà mantenuta aperta la possibilità per chi percorrendo la Statale 16 direzione Ravenna, voglia svoltare verso la Statale 72. Tale possibilità verrà a cessare dalla mattina del 27 febbraio quando anche tale accesso sarà chiuso e sarà rimosso tutto l'impianto semaforico.
Resteranno aperte e percorribili: la corsia di svolta a destra sulla Statale 16 direzione Ravenna, verso il viale della Repubblica; la corsia di svolta a destra sulla Statale 16 direzione Ancona, verso la Statale 72. Viceversa, tutto il traffico proveniente dalla Statale 72 Consolare San Marino in direzione monte-mare sarà deviato sulla nuova bretella di collegamento della Statale 72 con la Statale 16 direzione Sud verso la rotatoria Montescudo. Da qui potranno tornare indietro per andare verso Ravenna o andare diritto per andare verso Ancona.
Il collegamento per le direzioni Ravenna e Ancona è garantito attraverso le rotatorie di via della Fiera e di via Montescudo, poste a nord e a sud dell'intervento. La circolazione sulla Statale 16 in entrambe le direzioni di marcia non subirà modifiche. Il collegamento tra la via Euterpe e il viale della Repubblica sarà mantenuto.
La Polizia municipale sarà impegnata in prima linea per la gestione della viabilità con l'impiego di almeno una quarantina di agenti ogni giorno. Sono già in corso le operazioni di posizionamento della segnaletica informativa sulle strade in avvicinamento ai cantieri interessati con i percorsi consigliati.
23 febbraio
Duomo aggiudicato | Ceis: sotto l’anfiteatro nulla | Museo, rivoluzione al via
22 febbraio
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