Lunedì, 13 Marzo 2023 13:23

13 marzo

Spaccio al Metromare | Lavori allo stadio, la protesta | Morciano, furti agli stand

Le difficoltà dei ragazzi, il bullismo e il cyberbullismo, i contraccolpi della pandemia sulle relazioni e l’impatto del mondo virtuale sui rapporti reali. Sono solo alcuni degli aspetti di quell’universo complesso che si tende a racchiudere nella definizione di “disagio giovanile”, tema attorno al quale ruota l’importante convegno in programma lunedì 13 marzo alla Sala Manzoni (via IV novembre), nato su iniziativa del gruppo giovani musulmani di Rimini e organizzato insieme all’assessorato per le politiche giovanili del Comune di Rimini.

Un appuntamento che nasce con l’obiettivo di parlare con gli adulti di oggi degli adulti di domani, attraverso il contributo di autorità, esperti locali e nazionali, operatori, amministratori. L’iniziativa è quindi una particolare opportunità per insegnanti ed educatori attivi nelle varie realtà dell’associazionismo, per capire meglio come approcciarsi ai giovani, saper leggere i segnali, trovare le chiavi più efficaci per comunicare e per essere di supporto ai soggetti più vulnerabili.

Il convegno si aprirà alle 17 con i saluti delle massime istituzioni del territorio: il sindaco di Rimini e presidente della Provincia Jamil Sadegholvaad, il Vescovo di Rimini Nicolò Anselmi, la presidente dell’assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna Emma Petitti, il Questore di Rimini Rosanna Lavezzaro, il Prefetto di Rimini Rosa Maria Padovano e infine Yassine Lafram, presidente dell’Unione delle Comunità islamiche d’Italia Ucoii.

Il primo panel sarà dedicato agli interventi di chi quotidianamente tocca con mano le espressioni più forti del disagio che possono sfociare nella criminalità, a partire dalle cosiddette ‘babygang’. A parlarne nell’ottica di prevenzione e contrasto saranno infatti il Prefetto Direttore centrale anticrimine della Polizia di Stato Francesco Messina, la presidente del Tribunale per i minorenni dell’Emilia Romagna Gabriella Tomai, con il contributo di Stefania Crocitti, docente e ricercatrice del dipartimento di scienze giuridiche dell’Università di Bologna.

Si proseguirà poi parlando di “seconda generazione tra inclusione e marginalità”, incentrato quindi sulle difficoltà e sulle prospettive per ragazze e ragazzi figli di stranieri ma nati e cresciuti in Italia. Il tema sarà affrontato da Hassan Defilippis, del coordinamento nazionale Nuove Generazioni Italiane, Abdelhakim Bouchraa, ex responsabile nazionale dei giovani musulmani di Italia Gmi e l’assessora Francesca Mattei.

“Educazione e dialogo intergenerazionale: una via per l’integrazione” è invece il titolo del terzo e ultimo panel che vedrà gli interventi di Andrea Bilotto, presidente dell’associazione italiana per la prevenzione dal cyber bullismo e dal sexting, Andrea Tullini del reparto di Neuropsichiatria per l’infanzia e l’adolescenza dell’Ausl di Rimini, Manuel Mussoni, professore dell’Istituto tecnico Molari e presidente Azione Cattolica Rimini e Sandra Villa, vicesindaca con delega alle politiche educative e giovanili del Comune di Riccione.

Il quadro emerge dalla ricerca ”Le Gang Giovanili in Italia” (realizzato da Transcrime – Centro di ricerca interuniversitario sulla criminalità transnazionale dell’Università cattolica del Sacro Cuore, dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna e dell’Università degli Studi di Perugia) pubblicata nell’ottobre 2022 in collaborazione con Ministero dell’Interno e Ministero della Giustizia. Dai risultati della ricerca, che vuole tratteggiare alcune caratteristiche del fenomeno, emerge come le gang giovanili siano presenti nella maggior parte delle regioni italiane, in aumento nell’ultimo triennio in maniera diffusa nel paese, con una leggera prevalenza del Centro Nord rispetto al Sud del paese. Le gang giovanili rilevate sono principalmente composte da ragazzi di età tra i 15 e i 17 anni e nella maggior parte dei casi sono italiani, mentre gruppi formati in maggioranza da stranieri sono meno frequenti. I crimini più spesso attribuiti alle gang giovanili sono risse, percosse e lesioni, atti di bullismo, atti vandalici. La ricerca individua anche i fattori che spingono i giovani ad aderire ad una gang: rapporti problematici con le famiglie, con i pari o con il sistema scolastico, difficoltà relazionali o di inclusione nel tessuto sociale, il ritrovarsi in un contesto di disagio sociale o economico. Influente è anche l’uso dei social network come strumento per rafforzare le identità di gruppo e generare processi di emulazione o autoassolvimento.

“Il senso di questo convegno sta nell'approcciare problemi complessi, spesso inediti o scarsamente conosciuti soprattutto nelle cause piuttosto che negli effetti, da un punto di vista scientifico, e cioè affrontato da esperti 'sul campo' delle diverse componenti che compongono il quadro generale. – è il commento dell’assessora alle politiche giovanili Francesca Mattei - Non si tratta solo, quindi, di accostarsi al tema con l'emozione (o l'emergenza) del momento o del singolo episodio; semmai cercare di mettere in piedi una sinergia tra tutti gli attori che fanno prevenzione e contrasto, partendo però da un'analisi razionale delle questioni sollevate.

Anche gli enti locali possono dare il loro contributo nel creare una città a misura di giovani, città cioè capaci di offrire opportunità di incontro, socializzazione e di espressione di sé. Agire dunque affinché si allontanino quelle condizioni che favoriscono l’isolamento e la marginalità, che alimentano il disagio. A questo scopo vogliamo potenziare anche a Rimini la pratica di ‘educativa di strada’, che va intercettare gruppi spontanei di adolescenti e di giovani nei loro luoghi di ritrovo, per proporre iniziative che possano far nascere relazioni, far emergere idee e bisogni. Da qualche settimana inoltre abbiamo attivato il ‘tavolo giovani’, uno strumento di co-programmazione che vede il Comune stringere una collaborazione ancora più stretta con le associazioni e il terzo settore per condividere priorità e stimolare la partecipazione nella comunità.

Azioni – conclude l’assessora Mattei - dunque che viaggiano in parallelo e che si integrano con la preziosa e indispensabile attività degli organi di controllo e delle forze dell'ordine, con cui la collaborazione è fondamentale per svolgere un ruolo di prevenzione oltre che di contrasto delle espressioni più gravi del disagio giovanile".

Giovedì, 09 Marzo 2023 08:19

Cutro, Sadegholvaad: "accogliamo le salme"

(Rimini) "Questa mattina ho scritto alla Prefettura di Crotone per offrire la disponibilità della nostra Città ad accogliere le salme di alcune delle vittime del naufragio di Cutro". Lo ha annunciato il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad attraverso i suoi canali social definendolo "un gesto di supporto concreto nei confronti delle famiglie degli oltre settanta bambini, donne, uomini che hanno perso la vita al termine di un viaggio della speranza trasformato in un dramma che non può lasciare indifferenti".

Così come stanno facendo altre città in Italia come Mantova, Bologna e Ravenna, "abbiamo scelto di dare il nostro contributo per garantire una degna sepoltura alle vittime, mettendo a disposizione alcuni spazi nel cimitero musulmano di San Martino Montelabbate. In tutta la Calabria infatti, l’unica area cimiteriale per fedeli di religione musulmana è satura.
Credo sia il minimo che possiamo fare, a fronte di una tragedia che chiama in causa tutti".
Giovedì, 09 Marzo 2023 08:12

Ottomarzo, premiate 14 imprenditrici

(Rimini) Quattrordici donne imprenditrici, undici storie di chi ha lottato per l'indipendenza economica, simboleggiando al meglio il dinamismo della nostra comunità. Il tema di quest’anno è "Donne per le donne. Per aver favorito, attraverso la propria impresa, le pari opportunità ed il superamento del divario di genere nel mondo del lavoro”. 

Tra le novità, una "menzione d'onore" (quest'anno a Micaela Dionigi - Gruppo SGR) a chi abbia attuato importanti politiche di welfare aziendale per promuovere e favorire l'occupazione femminile, e/o lo sviluppo di percorsi di carriera femminile e/o la conciliazione degli impegni lavorativi delle donne con i carichi di cura familiari. La premiazione si inserisce in un mese, marzo, completamente dedicato dal Comune di Rimini alle donne, con il cartellone “L’otto sempre. Un mese di riflessione in occasione del centenario della Giornata Internazionale della Donna”. 

 Nel salutare le imprenditrici la Vicesindaca Chiara Bellini ha ricordato come "proprio in questi giorni, visitando la biblioteca malatestiana di Cesena, sia venuta a conoscenza di come un buon numero di ragazze di buona famiglia avevano accesso a quello straordinario patrimonio librario, già dal medioevo. Le donne, si sa, sono sempre in gamba quando si tratta di studiare: oggi in Italia quelle che arrivano a laurearsi sono in netta maggioranza (57,2%) rispetto agli uomini, c’è lo dice il Ministero dell’Università. Eppure se si apre il concorso per un posto accademico ecco che le donne tornano in drammatica minoranza. Più alta è la posta in gioco, più basse sono le opportunità per le donne. Lo so bene, perché la carriera accademica l’ho intrapresa anch’io, e ne confermo la fatica. 

Nelle nostre università le donne sono solo il 49% tra i titolari di assegno di ricerca, solo il 46% le ricercatrici, 42% le professore associate e solo il 26% le ordinarie, la più alta carica accademica. Se poi guardiamo alla presenza accademica femminile in area Stem (scienze, tecnologie, ingegneria e matematica) il dato generale cala al 36,5%, (dati pubblicati da Il Sole 24 ORE). Certo, da quelle donne che frequentavano la biblioteca malatestiana ad oggi, ne abbiamo fatti tanti di passi in avanti, ma molti rimangono ancora da compiere. Gap salariale, un sistema di servizi a supporto della genitorialità che renda effettivi i diritti sulla carta sanciti dalla legge, la distribuzione dei carichi di lavoro famigliari, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Le donne che oggi premiamo dimostrano quanto le donne possano primeggiare nell’impresa e nella conduzione di gruppi di lavoro. Sono particolarmente contenta di come questo premio stia diventando sempre più occasione di incontro e scambio, ponendo anche le basi per collaborazioni se non amicizie. È questo lo spirito più profondo di questo momento con cui, come Amministrazione, vogliamo dare concretezza e significato alla Giornata internazionale per i diritti delle donne”

Sono state quindi premiate: Francesca e Roberta Corazza (per Cna), titolari dell’oleificio Corazza, Antonella Conti (Legacoop) presidente della Cooperativa Formula servizi, Monica Dellarosa (Confartigianato) dello stabilimento balneare107 di Rimini, l’albergatrice Luciana Melucci dell’hotel Luigia (Federalberghi), Loredana Alberti e Maddalena Zortea (Confagricoltura) titolari dell’azienda agricola Fungar, Elisa Zavoli di ‘Fratelli è possibile’ (Confcooperative) e le cinque giovanigiovani donne di Mariscadoras Matilda Banchetti, Ilaria Cappuccini, Alice Pari, Giulia Ricci e Carlotta Santolini, Michela Dionigi (Confindustria), per il Grupo Sgr. 

Da lunedì 13 marzo prendono il via i lavori per la realizzazione della nuova rotatoria nell’intersezione fra le vie Flaminia e Circonvallazione Meridionale: un intervento molto importante in uno dei punti cardine della viabilità cittadina, finalizzato a fluidificare la circolazione nell'ampio quadrante urbano compreso tra via Tripoli e il centro storico, con effetti positivi in termini di incremento della sicurezza stradale, riduzione di traffico e inquinamento. Questo nuovo, importante intervento, completa il programma di opere di riqualificazione e di valorizzazione urbana, eseguite nell'ultimo anno nella storica area di Borgo San Giovanni.

Il  sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad parla di “intervento molto importante e atteso, coordinato con gli altri interventi in corso con l’obiettivo di completare i lavori prima dell’avvio della fase del cantiere per la realizzazione della maxi rotatoria all’incrocio con la Consolare San Marino che prevederà la chiusura di via Euterpe nei tratti interessati dai lavori di costruzione del sottopasso carrabile e del sottopasso ciclopedonale".

La nuova rotondasarà "un’opera strategica per la viabilità non solo del nodo stradario via Flaminia – via Circonvallazione Meridionale, ma dell’intero reticolo in corrispondenza di viale Tripoli e via della Fiera. Consentirà di snellire il traffico su via Tripoli in quanto la rotatoria permetterà l’accesso in un asse parallelo, passando accanto allo stadio e arrivando a sfondare la via Ugo Bassi, dove è prevista la realizzazione di una nuova rotatoria nell’area della nuova ex Questura".

Ci si attende anche "un miglioramento decisivo della sicurezza stradale e alla riduzione dell’incidentalità. Un aspetto che abbiamo condiviso nei mesi scorsi presentando il progetto anche ai residenti e operatori economici dell’area. Insieme ai lavori appena completati nel Borgo di San Giovanni lungo via XX Settembre e alla riqualificazione dell’Arco d’Augusto, con questo intervento avremo un quadrante urbano riqualificato e connesso”.

La rotatoria in via di realizzazione sarà costituita da una corona centrale sormontabile di larghezza 1.6 m, aiuola insormontabile interna ad ellisse con asse maggiore di circa 26.50 m ed asse minore di 15.90 m, e corona rotatoria con corsia di circa 7,8 m. La scelta dei diametri, della conformazione e dell’orientamento della rotatoria ha cercato di coniugare diverse esigenze, prima tra tutte quella di allontanare i bracci di immissione da quelli di emissione adiacenti. L’aiuola centrale è delimitata da cordoli in cemento della stessa forma utilizzata nelle altre rotatorie recentemente realizzate nel territorio comunale. La corona sormontabile verrà pavimentata con cubetti di porfido. La sistemazione dell’incrocio è completata da nuove aiuole spartitraffico per canalizzare i flussi di ingresso e uscita, cercando inoltre di indurre dei rallentamenti e al contempo garantendo la fluidità del traffico. La soluzione prescelta si adatta maggiormente all’attuale conformazione dell’incrocio limitando così movimentazioni e sbancamenti. 

La continuità della attuale pista ciclabile sulla via Flaminia lato mare, sarà garantita e verrà modificato il tracciato solo in corrispondenza dell’attraversamento di viale IX Febbraio 1849 aumentandone la sicurezza. Per quanto riguarda l’attraversamento ciclo-pedonale tra via Flaminia e via Circonvallazione Meridionale (in prossimità della Deutsche Bank), esso verrà arretrato in direzione nord in corrispondenza del marciapiede esistente, il quale sarà oggetto di lavori inerenti la sicurezza come l’allargamento e la predisposizione di un doppio cordolo a protezione della pista. 

La definizione dell’intervento è frutto di un puntuale studio del traffico esistente effettuato attraverso micro simulazioni e rilievi dal vivo e analisi dell’impatto delle criticità e peculiarità della rete e delle dinamiche dell’area e calcolo. I principali vantaggi che possono conseguirsi con la realizzazione di questo intervento sono: facilitazione delle svolte e riduzione globale dei tempi di attesa, possibilità di inversione di marcia senza manovre pericolose, riduzione dell’inquinamento e aumento della sicurezza. Su quest’ultimo punto, in particolare, si segnala che negli ultimi 20 anni l’intero quadrante viario su cui insistono i lavori ha registrato complessivamente 75 incidenti e di questi 64 hanno riportato feriti.

Nei mesi scorsi la Giunta ha incontrato i residenti e gli operatori economici dell’area per illustrare il progetto e condividere l’intervento, ritenuto necessario e urgente nell’interesse collettivo dei cittadini e dei commercianti. I lavori rientrano nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022-2024 e avranno un costo complessivo di 600 mila euro.

 

Giovedì, 09 Marzo 2023 08:08

7 marzo

Eolico: pale a 12 miglia | Turismo, fame di operatori | Vasco, concerto a Rimini

(Rimini) Lo stadio Romeo Neri di Rimini ospiterà la data zero del tour estivo negli stadi di Vasco Rossi. L'annuncio ieri da parte del sindaco Jamil Sadegholvaad, dopo le voci che nei giorni scorsi si erano rincorse. "Oggi per Rimini è una splendida giornata", ha detto Sadegholvaad. "Non nascondo tutta lamia soddisfazione, ci ho lavorato di persona ogni giorno negli ultimi due mesi.

Vasco Rossi quindi si esibirà il 2 giugno a Rimini, dove comunque arriverà un mesetto prima, come ormai fa d'abtudine, per prepararsi ai mesi del tour, prima della quattro date fissate a Bologna. E poi ancora Roma, Palermo e Salerno. L'accordo con gli organizzatori della Live Nation è arrivato a seguito di una promessa daparte di Rimini: l'adeguamento dello stadio Neri. Dagli attuali 14mila spettatori (per i concerti) fino a quasi 24mila. Saranno necessari 350mila euro, soprattutto per garantire misure di sicurezza adeguate.

Martedì, 07 Marzo 2023 08:48

6 marzo

Prove d'estate | Operato d'urgenza | A Zaccagni il premio Panzini

Martedì, 07 Marzo 2023 08:48

4 marzo

La rinascita delle Colonie | I bagnini chiedono l’assunzione | A Morciano la fiera di San Gregorio

Martedì, 07 Marzo 2023 08:48

3 marzo

“Aeroporto fondamentale” | “No alla SS16” | Gimbo sceglie Ciotti

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