(Rimini) “Sull’ipotesi di fusione tra le fiere di Rimini e Bologna crediamo che sia necessario assicurare la massima trasparenza ad un'operazione che, ad oggi, è avvolta ancora nel mistero tra smentite, frenate e improvvise accelerazioni. Per questo questa mattina abbiamo chiesto un'audizione urgente in Commissione dell'assessore Colla assieme ai sindaci Merola e Gnassi e ai vertici dei due enti fieristici". È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, all'indomani dell'annuncio della Fiera di Rimini di voler avviare uno studio di fattibilità riguardo al progetto di fusione con BolognaFiere. "Da quello che è emerso in queste settimane su questo progetto le posizioni dei Comuni e quella della Regioni sono molto differenti, tanto da far supporre che non ci sia al momento una visione unica su questo matrimonio – spiega Silvia Piccinini – Una situazione che di certo non aiuta a capire quale sia il piano industriale, le strategie di rilancio e le possibili sinergie. Inoltre, crediamo che qualsiasi ipotesi di fusione debba necessariamente partire da un'approfondita analisi della situazione occupazionale nata dall'emergenza Coronavirus. I lavoratori di BolognaFiere, infatti, stanno attraversando un periodo molto delicato con una riduzione dell'orario di lavoro anche del 100% e che potrebbe protrarsi fino alla fine del 2020. Una situazione dunque di emergenza vera che deve essere al centro di qualsiasi piano di rilancio o fusione. Ecco perché – conclude la capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle – chiediamo che Regione, Comuni e i vertici dei due enti fieristici facciano assoluta chiarezza”.

(Rimini) Sarà pronto ad entrare in funzione già nella prossima settimana il nuovo parcheggio realizzato con la riqualificazione e la riorganizzazione delle aree adiacenti via Paolo e Francesca, la strada urbana che da via Beccadelli corre parallela al lungomare Tintori fino a piazzale Kennedy. Un intervento che ha consentito, con la realizzazione di alcune opere temporanee, sia di migliorare la circolazione che la sosta di auto e moto. Il progetto realizzato e curato da Anthea – 74.000 euro il costo totale - ha infatti previsto la riorganizzazione della circolazione e della sosta della via Paolo e Francesca e delle strade traverse verso il Lungomare Tintori come via Lo Sceicco Bianco e via I Vitelloni, che ha consentito la realizzazione complessiva di 94 posti auto e 249 stalli per motorini, ampliando così la dotazione esistente e consentendo di confermare una disponibilità di stalli di sosta al servizio della spiaggia sostanzialmente uguale a quella presente sul lungomare Tintori prima dell’avvio dei lavori di realizzazione del Parco del Mare. Le strade che prima della realizzazione del Parco del Mare collegavano la via Paolo e Francesca, sono state infatti chiuse al traffico in corrispondenza del marciapiede con l’installazione di barriere parapedonali. Le tre strade perpendicolari al lungomare sono state così destinate alla sosta delle auto e dei ciclomotori con doppio senso di circolazione. La via Paolo e Francesca manterrà prioritariamente il senso unico con direzione verso piazzale Kennedy; solo per un breve tratto è stato istituito il doppio senso di circolazione per agevolare la sosta dei motorini previsti in quella zona. Subito dopo l'apertura dei posteggi in via Paolo e Francesca, verrà sistemata a sosta temporanea l’area di piazzale Fellini. Due interventi con un unico obiettivo, ovvero riuscire a compensare già in queste prime fasi della stagione estiva l’indisponibilità degli stalli di sosta che erano posizionati sul lungomare Tintori, da p.le Kennedy a p.le Fellini, su cui è in corso la realizzazione del primo importante tratto del Parco del Mare Sud, in attesa della prossima realizzazione del parcheggio interrato al di sotto dell'attuale piazzale Fellini. Il progetto che prenderà avvio a giorni prevede infatti, con una soluzione temporanea ma al contempo efficiente ed economica, capace di mantenere l’assetto viario esistente, l’adeguamento della rotatoria Fellini su cui sarà realizzata un’area di sosta a raso, dando così risposta alla richiesta di posti auto durante il periodo del cantiere per la realizzazione del tratto 1 del Parco del Mare – Lungomare Tintori. Una riorganizzazione che manterrà carrabile tutta l'area dell'attuale rotatoria ma portando gli attuali 70 stalli auto esistenti a 135 con 65 posti auto aggiuntivi. I nuovi posti auto saranno organizzati in parte in linea ed in parte inclinati a 60 gradi lungo l’anello interno della rotonda, oltre a ricavare altri stalli lungo l’adiacente viale. Verranno inoltre aumentati gli stalli per i motocicli, dagli attuali 57 ne verranno realizzati 73 aggiuntivi per un totale 130. L'area così conformata manterrà le sue caratteristiche di versatilità potendosi adattare facilmente anche ad altre funzioni, come per eventi o manifestazioni, prevedendo sempre almeno una parte del parcheggio in funzione. 

Mercoledì, 17 Giugno 2020 12:22

Festa della musica online a Rimini il 21 giugno

(Rimini) “Abbiamo scelto un giorno speciale per “rompere il silenzio” di questi lunghi mesi di “chiusura forzata”, il 21 giugno, primo giorno d’estate e Festa Europea della Musica”. Così annunciano dalla AB Rimini Big Band diretta da Renzo Angelini che si esibirà in streaming su Facebook e You Tube  e sui media del comune di Rimini con un concertino registrato dal vivo alcuni giorni fa, in un luogo piuttosto inconsueto come il parcheggio antistante la sede della Banda. Introducendo il concerto della A.B Rimini Big Band il presidente della Filarmonica, Pietro Leoni ha ringraziato i musicisti e ha sottolineato che “la nostra Filarmonica con questo piccolo contributo  intende partecipare ai festeggiamenti della Festa europea della musica e aderire all’appello degli artisti e del mondo della musica italiano perché il 21 giugno non sia una festa della musica senza musica”.

La A.B Rimini Big Band è considerata una tra le più interessanti formazioni jazz del riminese e della regione Emilia Romagna, diretta dal m°Renzo Angelini è composta da Vittorio Del Bianco, Luca Migani sax alto; Oscar Marcucci, Federico Canini, sax tenore; Luigi Ermanno Corbelli, Riccardo Sabattini, sax Baritono;Elio Lucarelli, Ivan Serafini, Cesare Pedoni, Gilberto Bartolini; Renato Pigneri, Andrea Brugnettini, Tromboni; Glauco Pini, Chitarra; PierPaolo Corbelli, basso elettrico;Roberto Patumi, Piano elettrico; Claudio tirincanti, batteria. Nel corso del concerto sono stati eseguiti alcuni brani tratti dal vasto repertorio della Big Band: Theme from New York, Estate famosa canzone di Bruno Martino e Bruno Brighetti, Fun Time di Sammy Nestico, Big Swing Face scritto da Bill Potts e, infine,  Sweet Georgia Brown di B. Bernie e M. Pinkard. “I protocolli per l’esibizione dal vivo delle Bande Musicali si stanno alleggerendo e presto ci ritroveremo nelle piazze e nei teatri  con le formazioni musicali della Filarmonica città di Rimini per un caloroso abbraccio musicale”, sottolineano i musicisti.

(Rimini) Dopo la notizia del deposito della istanza di fallimento da parte di Dentix Italia srl, molti pazienti spaventati hanno cominciato a chiamare il centralino di una delle associazioni che si sta occupando del caso, ovvero la Lega consumatori di Rimini, che per il tramite dell'avvocato Emanuele Magnani, vuole rassicurare le vittime del potenziale crack, in merito alle possibili soluzioni. «Se la clinica non adempie o fallisce entro breve, chiederemo comunque la risoluzione del contratto di finanziamento e la restituzione di quanto corrisposto tramite le finanziarie coinvolte e, se necessario, facendo ricorso all'arbitro bancario e finanziario. Molto importante è anche richiedere immediatamente le cartelle cliniche, per poter verificare le eventuali responsabilità mediche», afferma il legale, consigliere nazionale Lega Consumatori.

Il contratto di finanziamento così come l'art. 125-quinquies del testo unico bancario, collegato alla prestazione odontoiatrica, prevede il diritto alla risoluzione del contratto medesimo se il fornitore (la clinica dentistica) non adempie alle proprie obbligazioni, con l'effetto di ottenere la restituzione di quanto corrisposto, se ed in quanto trattasi di inadempimento grave. Infatti il team di legali di Lega Consumatori ha già cominciato a raccogliere i mandati dai pazienti per la restituzione di quanto pagato a mezzo della finanziaria, al fine di bloccare le rate maturande e ottenere la restituzione di quanto già versato con le finanziarie coinvolte.

Mercoledì, 17 Giugno 2020 12:13

17 giugno

La mappa del contagio | La guerra dei cieli | Fiera per l’integrazione

(Rimini) Il bollettino sull’andamento del coronavirus di ieri  racconta di una nuova guarigione, del rilevamento di un nuovo contagio a seguito di test ematico, e un nuovo decesso per covid. In un quadro complessivo, dall’inizio della emergenza sanitaria si attestano dunque su 2.169 i casi diagnosticati sul territorio della provincia di Rimini, mentre il totale dei pazienti guariti è di circa 1.840, di cui 1.791 residenti in provincia.

La mappa. Da inizio epidemia sono stati rilevati: a Rimini 798 positivi totali, 100 malati di covid deceduti, 689 persone guarite, 9 positivi attuali; a Cattolica 273 positivi totali, 37 decessi, 229 guariti, 7 positivi attivi; a Riccione 261 positivi, 37 decessi, 222 guariti, 2 positivi attuali; a Misano Adriatico 129 positivi totali, 16 decessi, 113 guarigioni, nessun positivo attivo; a San Giovanni 140 casi totali, 14 morti, 125 guariti, 1 positivo attuale; a Santarcangelo  77 positivi totali, 4 decessi, 67 guariti, 6 positivi attivi; a San Clemente 41 positivi, 5 decessi, 35 guarigioni, 1 caso attuale; a Montescudo/Monte C. 41 casi, 2 decessi, 37 guarigioni, 2 positivi attivi; a Morciano 45 positivi totali, 4 decessi, 40 guarigioni, 1 positivo attuale; a Coriano 79 positivi totali, 7 decessi, 70 guarigioni, 2 positivi attivi; a Novafeltria  33 casi totali, 4 decessi, 28 guariti, 1 positivo attuale; a Bellaria Igea Marina 48 casi totali, 6 decessi, 41 guarigioni, 1 positivo attuale; a Saludecio 23 casi totali, 4 decessi, 16 guariti, 3 casi attitv; a Verucchio 22 positivi totali, 2 decessi, 19 guariti, 1 positivo attivo; a Pennabilli  11 casi totali, 1 decesso, 9 guariti, un malato attuale; a Mondaino 11 positivi totali, un decesso e 10  guariti; a San Leo 9 positivi totali, tutti guariti; a Montefiore 9 positivi totali tutti guariti; a Gemmano 4 positivi totali tutti guariti; a  Montegridolfo  6  positivi totali, un decesso, 5 guarigioni; a Talamello 4 positivi totali, tutti guariti; a Poggio Torriana 7 positivi totali, un decesso, 6 guarigioni; a Maiolo  3 positivi totali, tutti guariti; a Sant’Agata Feltria un positivo ed è guarito.

Martedì, 16 Giugno 2020 16:48

La app Immuni arriva in Emilia Romagna

(Rimini) Dopo la sperimentazione avviata in quattro regioni a inizio giugno, anche in Emilia-Romagna si può scaricare e installare l’App Immuni. Dotarsi dell’applicazione permetterà di risalire ai contatti che possono aver esposto una persona al rischio di contagio, nel rispetto della normativa italiana e di quella europea sulla tutela della privacy. ll tracciamento, infatti, è basato su tecnologia Bluetooth e non utilizza dati di geolocalizzazione di alcun genere, inclusi quelli del Gps. E l'app non raccoglie neppure dati identificativi dell'utente, come nome, cognome, data di nascita, indirizzo, numero di telefono o indirizzo email. Chi decide di installarla, viene avvisato con una notifica nel caso sia entrato in contatto con soggetti successivamente risultati positivi al tampone. Questa applicazione, scelta in Italia quale strumento coadiuvante il contact tracing tradizionale, nasce dalla collaborazione tra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministro della Salute, Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, Regioni, Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 e le società pubbliche Sogei e PagoPa. L’adozione di un’applicazione unica nazionale per il tracciamento dei contatti, interoperabile anche a livello europeo, ha come obiettivo quello di individuare in maniera sempre più completa gli individui potenzialmente esposti a SARS-CoV-2 e, attraverso le misure di sorveglianza sanitaria, contribuire a interrompere la catena di trasmissione. Si baserà sull’installazione volontaria da parte degli utenti e il suo funzionamento potrà cessare non appena sarà terminata la fase di emergenza, con eliminazione di tutti i dati generati.

 
Funzionamento e obiettivi dell’App. La funzionalità principali dell’App è quella di inviare una notifica alle persone che possono essere state esposte ad un caso Covid-19 (contatti stretti) con le indicazioni su patologia, sintomi e azioni di sanità pubblica previste, e di invitarle a contattare il medico di medicina generale o pediatra di libera scelta spiegando di aver ricevuto una notifica di contatto stretto. Per farlo, l’app si avvale del tracciamento di prossimità basato su tecnologia Bluetooth Low Energy, senza ricorso alla geolocalizzazione. Quando un utente installa Immuni sul proprio smartphone, l’app inizia a scambiare identificativi anonimi (codici randomici) con altri dispositivi che hanno installato la stessa app. Si tratta di codici anonimi che non permettono di risalire al dispositivo corrispondente, né tanto meno all’identità della persona, nel pieno rispetto delle raccomandazioni emanate dalla Commissione Europea il 16 aprile 2020 in merito alle app per il tracciamento di prossimità.

Cosa succede se un utente risulta positivo. Quando un utente risulta SARS-CoV-2 positivo, l’operatore sanitario che gli ha comunicato l’esito del test diagnostico gli chiede se ha scaricato l’app e lo invita a selezionare sul proprio smartphone l’opzione per il trasferimento delle sue chiavi anonime nel sistema del Ministero della salute. L’app restituisce un codice numerico (OTP) che l’utente comunica all’operatore sanitario. Il codice viene inserito, da parte dell’operatore sanitario, all’interno di un’interfaccia gestionale dedicata, accessibile per il tramite del Sistema Tessera Sanitaria, e il caricamento viene confermato dall’utente. A questo punto l’applicazione notifica agli utenti con cui il caso è stato a contatto, il rischio a cui sono stati esposti e le indicazioni da seguire, attraverso un messaggio il cui testo è unico su tutto il territorio nazionale. Nel messaggio, l’invito a contattare il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta che faranno una prima valutazione dell’effettiva esposizione al rischio del soggetto e, in caso confermativo segnaleranno l’utente al Dipartimento di Sanità Pubblica di riferimento territoriale.

L’utilizzo dei dati personali. I dati personali saranno utilizzati per le finalità previste dall’articolo 6 del Decreto-Legge 30 aprile 2020, n. 288 al solo scopo di allertare le persone che siano entrate in contatto stretto con persone risultate Covid-19 positive e tutelarne la salute. Le informazioni, in forma aggregata e anonima, attraverso apposita reportistica che il Ministero della salute metterà a disposizione delle Regioni e Province autonome, potranno essere utilizzate per fini di sanità pubblica, profilassi, statistici o di ricerca scientifica

(Rimini) Un Consiglio comunale aperto per condividere con la comunità e i cittadini, per proporre un referendum oltre che avviare un confronto con gli altri Comuni interessati e infine impegnarsi nelle sedi istituzionali per fermare il progetto del cosiddetto "parco eolico offshore", a 12 miglia dalla costa di Riccione, Rimini, Misano Adriatico e Cattolica. Sono queste in estrema sintesi le linee guida di un ordine del giorno, sostenuto dalla coalizione di maggioranza, oltre alle forze presenti in Consiglio comunale l'odg ha l'appoggio di Fratelli d'Italia e del Popolo della Famiglia. "Orizzonte libero!". È ciò che l'odg si propone di garantire per i riccionesi e per tutti i comuni della costa che vivono di mare e di turismo. Non solo, secondo l'odg è anche un modo per dire "basta a progetti datati tirati fuori dai cassetti e imposti d'alto". Come è noto, il progetto del parco eolico deriva da uno studio commissionato come indagine preliminare dalla provincia di Rimini diversi anni fa, ma avviato solo quest'anno col coinvolgimento del ministero delle infrastrutture e trasporti, che conterebbe ben 59 pali eoliche da posare al largo della riviera romagnola, con un investimento che potrebbe arrivare a un miliardo di euro per una potenza prevista di 330 megawatt. 

"E' necessario aprire un tavolo con i cittadini - si legge nell'odg proposto dalla coalizione di maggioranza - per cui servono un Consiglio comunale aperto come scambio di contributi e osservazioni con i cittadini e un referendum per consultare la volontà popolare. Perché la costa e il mare sono fonte primaria di sostentamento per tanti riccionesi e la si può mettere a repentaglio".

(Rimini) ‘Face to Face,  l’arte trasforma la vita (l’emergenza, anche)’ è il titolo della video-mostra realizzata dall’Accademia di Belle Arti di Ravenna in collaborazione con i Musei Comunali che da mercoledì 17 giugno 2020 sarà visibile sul canale youtube dei Musei del Comune di Rimini. “Quello che con questa mostra si è realizzato è il risultato creativo occasionato da una emergenza drammatica che ha imposto silenzio e distanza alle nostre relazioni e alle attività di chi produce arte. Abbiamo davanti agli occhi a tutti gli effetti una mostra: ideata e realizzata dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna e allestita e ambientata virtualmente negli spazi dell’Ala Nuova del Museo della Città di Rimini. Spazi da alcuni anni dedicati all’arte contemporanea e alla sperimentazione, ancora dotati di una veste ruvida e non finita di cantiere in corso d’opera”, spiegano i promotori. 

“Sono stati cornice e pareti per le opere degli allievi che si sono misurati con il tema del volto e dell’identità  nella mostra virtuale Face to face di cui i Musei Comunali di Rimini hanno intuito subito la portata e la capacità di diffusione:  più vera e efficace di quanto la virtualità con cui è stata realizzata e resa visibile in video possa far pensare… Come è accaduto per molti musei e luoghi culturali l’attività espositiva, temporaneamente sospesa, è stata indirizzata verso lo sterminato universo digitale, aprendo una prospettiva interessante e un mondo di possibilità fino ad ora inesplorate, i cui contenuti potranno generare strategie e accessi per il futuro”, spiegano dal comune.    

"Lavorare nello spazio della propria casa, piuttosto che nelle aule dell’Accademia, avere a disposizione quasi niente per creare un lavoro artistico, vivere in isolamento e non nella relazione del fare insieme come accade quotidianamente in una scuola d’arte, sono divenuti un’opportunità, i fattori di una speciale possibilità creativa”. Con modalità impreviste “da sperimentare per relazionarsi “faccia a faccia” con lo spazio, il mondo, gli altri, immaginando coordinate e strumenti del tutto nuove. L’esito è la video-mostra che può essere visitata da ovunque. Possiamo attraversare le sale del museo riminese, avvicinarci alle sculture, ai dipinti, alle animazioni, scoprendo “di volto in volto” il piacere della materia plastica in tutte le sue varianti, dagli aspetti più manuali a quelli digitali. Beninteso, tutto è rigorosamente frutto di un abile fotomontaggio. Il tema introspettivo e fisico del volto è il filo conduttore del progetto, interpretato da ciascuna/o con grande libertà”, scrive Maria Rita Bentini a proposito del progetto. 

Hanno collaborato al progetto: Nicola Cucchiaro e Maria Rita Bentini, docenti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna; per il Museo della  Città di Rimini, Annamaria Bernucci e Piero Delucca. L’elaborazione digitale della fotografia è dell’allieva Daniela Guzzinati, il montaggio video di Rolando Füstos, il sound è stato realizzato grazie a contributi di N.B.C, Nicola Cucchiaro e Marco Pandolfini. 

(Rimini) “Non c'è bisogno di una guerra tra aeroporti, servono invece piani di investimenti omogenei, più collegamenti possibili per persone e merci, perché tutta la costa Romagnola, col suo entroterra, oltre  alla Repubblica di San Marino, è una miniera d'oro". Lo sostiene il sindaco di Riccione, Renata Tosi, a proposito dei 200 milioni di euro per 30 anni garantiti da un emendamento alla Finanziaria 2019 allo scalo di Forlì. "Dico sì ai 200 milioni per l'aeroporto di Forlì e dico sì a 200 milioni per l'aeroporto di Miramare qualora vi fosse la possibilità. Quindi ripeto, lavoriamo perché i soldi arrivino anche per l'aeroporto a noi più vicino e usciamo dalle vecchie logiche che si impongono troppo spesso portando danno a tutti. Non lavoriamo sempre per una parte a discapito dell'altra perché a quanto pare la partita sugli aeroporti è trasversale, da un punto di vista politico, e deve coinvolgere Governo, Regione e provincia. Insomma da anni sento dire basta con la politica dei campanili, è ora di farlo. I finanziamenti servono a Rimini come a Forlì perché la Romagna deve poter contare su un incoming crescente, mettendo da parte la politica che si litiga l’osso".

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