Riccione, la sindaca Angelini chiede unità e sostegno ai comitati dei commercianti
"Tanti piccoli comitati non aiutano a migliorare la città perché ognuno coltiva il proprio orticello, finendo per tutelare il proprio interesse privato e raramente quello generale. Se l'interesse di bottega viene sempre anteposto a quello della città, se c'è sempre qualcuno che alza la voce e blocca tutto, diventa complicato attuare un reale cambiamento: con la parcellizzazione, addirittura la polverizzazione, la città si paralizza. Ve lo dico da sindaca che per una vita è stata rappresentante degli operatori: questa giunta incoraggia l'unione dei comitati affinché la condivisione possa essere autentica e la visione che abbiamo per la Riccione del futuro possa diventare realtà". La sindaca di Riccione Daniela Angelini ieri sera ha parlato a cuore aperto ai cittadini e ai rappresentanti di categorie e comitati del centro, quasi un centinaio di persone riunite al Palazzo del Turismo in occasione di #riccionepartecipa, il viaggio nei quartieri della giunta comunale. Albergatori, bagnini, ristoratori e imprenditori del turismo che in tanti hanno spinto l'amministrazione a tracciare una rotta chiara, promuovendo il cambiamento necessario, finalizzato anche a dare una risposta di intrattenimento ai tanti giovani che scelgono Riccione per le vacanze.
Il necessario ruolo dei privati. "L'amministrazione può svolgere diversi compiti ma non tutti - ha incalzato ancora Angelini -: insieme alle altre forze dell'ordine abbiamo dato una risposta immediata per garantire la sicurezza sin dai primi giorni del nostro insediamento. Ora abbiamo avviato i lavori di sistemazione della pavimentazione di tutta l'area pedonale del centro e di viale Dante e, nel frattempo, stiamo progettando la riqualificazione generale di tutta l'area centrale secondo una visione di città sostenibile dal punto di vista ambientale, certo, ma anche economica e sociale. Ora però serve anche uno sforzo da parte dei privati perché l'offerta turistica può essere sostenuta dal pubblico ma devono poi essere gli operatori a garantire che sia moderna e di qualità".
L'amministrazione comunale sta avviando un dialogo costruttivo con tutte le realtà cittadine, avviando il Piano strategico per il turismo e quello per il commercio. "Vi chiediamo di esserci e di fare la vostra parte".
L'obiettivo: Riccione prima città sostenibile italiana. E' stato l'assessore all'Urbanistica Christian Andruccioli a disegnare idealmente la Riccione del futuro. "Non ci limiteremo alla sola progettazione di viale Ceccarini: al contrario, stiamo già immaginando il restyling di tutta la zona centrale, indicativamente dal Grand Hotel al porto. Abbiamo l'ambizione di diventare la prima città sostenibile italiana e non vogliamo fallire proprio su questo: la partecipazione di tutta la cittadinanza in questo percorso dovrà essere effettiva. Non possiamo permetterci di consumare ulteriore territorio ma dobbiamo favorire gli investimenti dei privati soprattutto in funzione del patrimonio immobiliare esistente".
I lavori partiti e quelli previsti per il centro. L'assessore ai Lavori pubblici Simone Imola ha ricordato a cittadini e operatori che l'architetto scelto per la progettazione preliminare della zona centrale è ricaduta su Andrea Matteoni, lo stesso che ha firmato anche il lungomare, affinché questa visione complessiva possa emergere ed essere coerente. Poi è passato ai lavori che partiranno nel breve e medio periodo. "In via Bellini partiamo col cantiere in ottobre per la riqualificazione del porto grazie a un finanziamento della Regione da 800mila euro a cui aggiungiamo un milione. Verranno rifatte le banchine e stiamo ipotizzando anche una piazza sul ponte di viale Dante. Entro il 2024 rifaremo viale D'Annunzio, nel tratto dal porto a piazzale Azzarita, e viale Tasso. Sempre nell'ambito dei lavori del porto rientrerà anche il collegamento tra la rotonda delle maschere (in fondo a viale Einaudi) e viale Paolieri. Infine, stiamo cambiando l'illuminazione di viale Corridoni e a breve sistemeremo la pavimentazione di viale Virgilio. L'intervento più corposo è quello in corso, da 430mila euro, per la sistemazione della pavimentazione di viale Ceccarini, tutta l'area pedonale adiacente, e tutto viale Dante che vogliamo completare prima di Pasqua, così come il rifacimento della pavimentazione del sottopasso e la rampa di viale Ceccarini".
I segmenti turistici da recuperare. Gli interventi dei presenti, in gran parte operatori turistici, sono stati in generale di apprezzamento dell'operato dell'amministrazione comunale. Soprattutto la giunta viene ringraziata per la presenza sul territorio e il dialogo costruttivo a cui cittadini e operatori vengono chiamati. Il presidente del consiglio Simone Gobbi, che ha la delega agli Eventi e ai rapporti coi comitati, ha ringraziato i presenti per i tanti contributi forniti durante la serata. "Ci arrivano tanti spunti interessanti che abbracciano tanti temi: dall'arte all'inclusione, dai giovani alla sostenibilità e il divertimento. Sono spunti che devono essere fatti propri dall'amministrazione per costruire le direttrici del turismo. A Riccione abbiamo perso la fascia dei turisti dai 25 ai 40 anni. Un bacino che dobbiamo intercettare così come dobbiamo riportare qui gli stranieri".
2 marzo
Ex questura, no alla demolizione | Alberghiero a pezzi | San Giuseppe con le fogheracce
Lavoro senza barriere, assunti tre ragazzi autistici
Accogliere in azienda e impiegare in lavori in linea con le loro attitudini giovani con disturbo dello spettro autistico si può e con soddisfazione dei ragazzi, delle famiglie, delle aziende. Perché WorkAut è un insieme virtuoso di valori capace di generare autonomia e autostima per i ragazzi, benessere e speranza per le famiglie, cultura e valore per le aziende.
In questo ultimo anno, l’esperienza di allenamento al lavoro è stata messa in pratica con successo presso alcune aziende del territorio, ma andiamo con ordine: WorkAut è il progetto con il quale, nel Natale del 2019, l’Associazione Rimini Autismo O.d.V. aveva partecipato all’iniziativa “Natale Insieme Solidale” promossa da Banca Malatestiana aggiudicandosi il podio ex equo con altre due associazioni riminesi. Grazie alla scelta dei Soci dell’istituto bancario, l'associazione ha ricevuto dalle mani del presidente Enrica Cavalli e del direttore generale Paolo Lisi un assegno dell’importo di 40.000,00 (quarantamila) euro.
“Il progetto di Banca Malatestiana “Natale Insieme Solidale” sostiene progetti e azioni a favore di tutta la collettività. – dichiara Alessandra Urbinati, presidente di Rimini Autismo – Grazie alla fiducia dei soci di Banca Malatestiana e, di conseguenza, alla donazione ricevuta dall’istituto bancario, è stato possibile avviare questo importante processo, mettere in pratica un percorso formativo e di orientamento strutturato, all’interno dell’azienda ospite, mirato a supportare i giovani nella relazione con i colleghi, nell’apprendimento della metodologia e dell’operatività lavorativa, dove l’aspetto psicologico e il benessere dei ragazzi è questione di fondamentale rilevanza. Già da alcuni anni, come associazione, lavoriamo in questa direzione attraverso progetti che disegnano idealmente un percorso che va dalla scuola superiore al periodo post scolastico che generalmente presenta criticità in termini occupazionali e gestione del tempo. Grazie quindi per aver dato avvio a questo processo virtuoso a cui si sono affiancate realtà sensibili e generose.”
“Fondamentale protagonista di questa bella avventura, – aggiunge Roberto Gabrielli, consigliere dell’associazione e coordinatore del progetto – è un imprenditore riminese che ha deciso di offrire la sua azienda come ‘piattaforma’ per dare avvio a un percorso creato ad hoc sulle esigenze dei ragazzi. Grazie alla disponibilità di una grande realtà aziendale, è stato fatto un altro importante passo verso una reale inclusione sociale e lavorativa, con l’enorme beneficio per la collettività di un risparmio a lungo termine di costi sociali.”
"Questo progetto rappresenta il paradigma, un esempio di scuola, degli interventi che il Comune di Rimini, in sinergia con le realtà locali, intende mettere nel Piano Generale di Inclusione: un percorso importante, che fa dell'integrazione lavorativa un veicolo di autorealizzazione e indipendenza delle persone, dove i concetti di esigenza e aspirazione si sposano al meglio - è il commento di Kristian Gianfreda, assessore alla Protezione sociale del Comune di Rimini -. Le persone, quando sono coinvolte in un progetto, in qualcosa che appassiona e che ha un obiettivo, riescono a dare di più, a esprimere il proprio potenziale. Questo è quello che vogliamo fare come amministrazione e in questo progetto. Un lavoro di attenzione, di cura, che porta dei risultati straordinari per i ragazzi coinvolti nel tirocinio, per gli imprenditori e la città tutta."
“Ho creduto subito in questo progetto. – dice Massimiliano Zucchi - L’ho sposato in pieno, prima di tutto come persona e, di conseguenza, come imprenditore. Fin dalle prime battute ho voluto coinvolgere i miei ragazzi, invitando in azienda le figure in grado di spiegare loro la complessità e al contempo il valore delle persone con abilità particolari, per viverle come vere e proprie risorse per l’azienda. Ringrazio per la disponibilità la dottoressa Serenella Grittani, neuropsichiatra del Centro Autismo di Rimini che ha saputo portare nel confronto alcune testimonianze fondamentali alla comprensione della realtà dell’autismo, perché l’accoglienza deve essere, prima di tutto, consapevolezza.”
Tornano le fogheracce, 5 approvate dal comune
(Rimini) In occasione della festa di San Giuseppe torna il tradizionale rito della “fogheraccia”, simbolo della fine dell'inverno e dell'arrivo della primavera. In ottemperanza a quanto indicato dalla Prefettura, non saranno permesse accensioni illegittime dei fuochi, anche in ambiti privati, sia all’interno dei centri urbani, sia nelle aree rurali, ad eccezione di quelli consentiti dai Comuni.
Nel Comune di Rimini saranno cinque le ‘fogheracce’ consentite, come previsto dall’ordinanza firmata questa mattina dal Sindaco che disciplina i falò per la serata di sabato 18 marzo. Una manifestazione “fortemente sentita dalla comunità, perché radicata nella tradizione e nella cultura popolare della Città”, che viene regolamentata “in maniera tale che venga preservato e valorizzato il valore simbolico e culturale dei consueti fuochi – recita l’ordinanza - e che contestualmente venga comunque ridotto l’impatto sulla qualità dell’aria”.
A tale scopo l’ordinanza consente lo svolgimento esclusivamente di cinque eventi di rilevanza pubblica nel Comune di Rimini nelle seguenti località: Torre Pedrera, Viserba, Viserbella, nei pressi della spiaggia del porto di Rimini e a Miramare.
Il principale appuntamento è sulla spiaggia di piazzale Boscovich, vicino al porto di Rimini, con il tradizionale falò sulla spiaggia libera e il mercatino con bancarelle di prodotti vari. L'accensione della fogheraccia, preparata da Anthea, è prevista intorno alle ore 21. Per raggiungere il porto verrà predisposto anche un servizio di trenino serale dal parcheggio Gramsci, in centro storico, a pochi passi dalla stazione. Per chi desidera lasciare la macchina il parcheggio è gratuito dalle ore 20.00
Anche Viserba riaccenderà l'antica tradizione della fogheraccia con un grande falò sulla spiaggia del Bagno 33.
Il Comitato Turistico di Viserbella propone, invece, la Fogheraccia alle serre, in via Bruschi. A Torre Pedrera la ‘Fugaràza’, come dicono in dialetto, si accende intorno alle ore 20.30 nell'area della Chiesa San Giovanni in Bagno (via della Lama). In zona sud l’ultima fogheraccia autorizzata è prevista a Miramare.
L’ordinanza, dunque, così come previsto dalle disposizioni regionali in materia di qualità dell’aria, consente gli abbruciamenti di residui vegetali - in contesti diversi da quelli rurali previsti per le attività agricole - solo in queste cinque circostanze, nel rispetto di tutte le prescrizioni di sicurezza.
Via Bassi, approvato il progetto per le case popolari, nuovo rinvio per Asi
(Rimini) Trentasei nuove abitazioni di edilizia residenziale pubblica dotati di caratteristiche di alta sostenibilità, efficienza energetica, massima accessibilità e sicurezza, che possano favorire l’innalzamento della qualità dell’abitare non solo migliorando l’accessibilità e la funzionalità degli spazi ma al contempo creando nuove occasioni di incontro e relazione. Nasce come risposta alla crescente domanda di nuovi alloggi Ers e Erp avviando anche il processo di rigenerazione urbana del contesto in cui si inseriscono, il progetto di fattibilità approvato dalla Giunta comunale per l’attuazione del Programma Integrato di Edilizia Sociale (PIERS), che interesserà l’area tra le vie Giovanni Pascoli, Ugo Bassi, via IX Febbraio 1849 e Flaminia, nella zona dell’ex Dama - questura.
Finanziato dalla Regione Emilia Romagna attraverso con un contributo di 5,5 milioni di euro a fronte di un investimento complessivo di 6,6 milioni, il progetto è frutto di un concorso di idee bandito con la collaborazione dell’Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori della Provincia di Rimini per la definizione di un intervento che oltre alla realizzazione dei complessi abitativi, riguardasse anche lo sviluppo delle opere e dei servizi connessi. La progettazione ha tenuto conto anche degli esiti della percorso partecipativo condotto a maggio 2022 dal Piano Strategico, in collaborazione con Amministrazione Comunale ed Acer, rivolto agli abitanti della zona dell’area Lagomaggio-Stadio-Pascoli.
Il progetto
Nello specifico il progetto prevede la creazione di due nuovi fabbricati: il primo composto da 24 alloggi di E.R.P. ed uno composto da 12 alloggi di E.R.S. per un totale di n. 36 nuove unità. Si tratta di due volumi che andranno a formare un corpo unico in dialogo con lo spazio esterno, concepito come una grande corte verde ribassata e protetta, attraversata da percorsi ciclabili e pedonali e capace di accogliere spazi dedicati ai giochi e attrezzature per lo svago. Un grande spazio quindi flessibile ed aperto, adatto a iniziative pubbliche e private. La corte funzionerà anche come grande rain-garden, garantendo una maggiore resilienza anche nei confronti dei cambiamenti climatici. Il complesso si integrerà con la viabilità esistente prevedendo parcheggi pubblici collocati lungo via Lagomaggio e lungo la sua perpendicolare, integrati con gli spazi verdi. Il progetto inoltre adotta anche per lo spazio esterno un quadro di strategie e tecnologie con l’obiettivo di costruire uno spazio pubblico resiliente e sostenibile (isola di calore, gestione delle acque meteoriche, comfort acustico, illuminazione LED alimentata dai pannelli fotovoltaici dell’edificio). Oltre alle opere di urbanizzazione collegate alla realizzazione degli alloggi, il progetto comprende anche complessivi interventi di riqualificazione lungo l’asse di Via Arnaldo da Brescia, a servizio dei residenti della zona.
Il crono programma stimato prevede la conclusione dell’iter progettuale entro la fine dell’estate, con l’affidamento dei lavori entro l’anno e l’avvio delle opere per la primavera 2024.
Rinviata al percorso di PUG la proposta presentata dalla società Ariminum Sviluppo Immobiliare
Rispetto alla riqualificazione del comparto dell’ex questura, la Giunta comunale ha rinviato al percorso di PUG la proposta presentata dalla società Ariminum Sviluppo Immobiliare. L’ipotesi di trasformazione proposta dalla società prevede due fasi temporali: la prima la demolizione del fabbricato Questura e la conseguente ricostruzione di uno stabile da destinarsi media struttura di vendita alimentare, con cambio della destinazione d’uso attuale; la seconda con l’attuazione del restante comparto, attraverso l’approvazione di un Accordo di Programma con Regione, Comune e Acer per un intervento di “sostituzione urbana e addensamento”, con l’insediamento di residenziale, commercio e pubblici esercizi, funzioni culturali e asilo.
Rispetto alla prima fase, la richiesta della società non è ammissibile in quanto non è possibile il cambio della destinazione d’uso, poiché il Rue vigente consente esclusivamente il mutamento della destinazione d’uso all’interno della stessa categoria funzionale. Nel caso specifico sono ammissibili solo i mutamenti ascrivibili al raggruppamento “funzionale-direzionale”.
Nel merito invece alla richiesta di partecipazione all’accordo di programma con Acer e Regione legata al Piers, pur essendo previsto dalla legge regionale l’eventuale coinvolgimento dei privati, rileva che la proposta non possiede l’obbiettivo previsto dalla legge ovvero coordinare la realizzazione di interventi di rilevante interesse pubblico che non potrebbero essere eseguiti dalle amministrazioni in autonomia. Inoltre si deve considerare il mutato contesto urbanistico determinato dalla dismissione della Caserma Giulio Cesare, destinata a diventare nuova cittadella della sicurezza attraverso l’intervento coordinato dall’Agenzia del Demanio, e il ruolo dello Stadio Comunale, sul quale l’amministrazione ha in programma di promuovere un progetto di riqualificazione e modernizzazione.
L’Amministrazione ha quindi valutato di promuovere la rigenerazione complessiva dell’area, tenendo conto anche delle istanze presentate dai cittadini nel percorso di partecipazione attivato con il bando PIERS, all’interno del percorso di formazione del nuovo PUG, in modo da affrontare la pianificazione di un’area così strategica all’interno della pianificazione generale per coniugare in maniera più organica gli interessi pubblici e le aspettative dei privati.
1 marzo
Cantieri e soccorsi | Inflazione, risparmi in fumo | Ieg a Singapore
Ieg sbarca in Asia
(Rimini) A pochi mesi dalla sottoscrizione del Mou, Italian exhibition group sbarca definitivamente a Singapore con una propria società “Ieg Asia Pte. Ltd.”, interamente controllata, e con due manifestazioni, rispettivamente nei settori del gioiello e del food & beverage, acquisite da Cems, Conference & exhibition management services: si tratta di Sije, Singapore International Jewelry Expo, e di Café and Restaurant Asia. Cea di ieg Asia è Iliaria Cicero. "L'obiettivo è quello di far crescere le manifestazioni a Singapore, anche facendo leva su un vicendevole e produttivo scambio del grande successo dell’ultima edizione di Vicenzaoro a gennaio 2023 che ha visto la presenza di oltre 1.300 brand espositori. Lo stesso si dica per il Sigep con le sue 1.000 imprese dell’edizione 2023 a Rimini", spiega.
IEG, organizzatrice in Italia di manifestazioni leader nei comparti del jewellery e del food, Vicenzaoro e Sigep, dà seguito con questa operazione alla sua strategia di espansione nel Sud est-asiatico, partendo da Singapore - considerato l’hub per eccellenza, sia dal punto di vista logistico, sia economico - per innestare ancora una volta quel circolo virtuoso che, muovendo dai territori riminesi e vicentini, fortifica il business delle aziende a livello globale per un’ulteriore ricaduta sui territori di provenienza. “Siamo anzitutto lieti - dice Francesco Santa, international business development director Ieg - di confermare la partnership con Stb, garanzia di sviluppo e successo per le manifestazioni acquisite. Desideriamo inoltre sottolineare quanto siano importanti le sinergie tra le manifestazioni in Italia e quelle acquisite, evidenziando il conseguente impatto generato dall’internazionalizzazione delle nostre fiere anche sul territorio italiano”.
Singapore tourism board conferma il suo supporto a Ieg e a Ieg Asia per lo sviluppo delle manifestazioni esistenti e per il lancio di nuovi progetti che possano potenziare l’intero ecosistema Mice (Meetings, incentives, conferences and exhibitions) a Singapore. “Con l'alba dell'aseanizzazione dell'industria Mice nel Sud-est asiatico in questo decennio - dice Edward Liu, managing director, conference & exhibition management services pte ltd - e gli obiettivi di portare gli eventi appena acquisiti a un livello internazionale per Singapore, siamo lieti di collaborare nei prossimi anni con IEG che organizza il Sigep a Rimini e Vicenzaoro a Vicenza. Questi eventi distintivi completeranno sicuramente le manifestazioni Café and Restaurant Asia, nonché il Singapore International Jewelry expo . Il piano strategico di Ieg per espandersi nella regione asiatica farà crescere le manifestazioni attuali a un ritmo più rapido per soddisfare le esigenze del mercato asiatico, un ottimo auspicio per l'industria Mice a Singapore nel prossimo futuro”.
Poh Chi Chuan, executive director, exhibitions and conferences della Singapore tourism board , dichiara: "Accogliamo caldamente il maggior presidio di Ieg a Singapore e i suoi progetti per lo sviluppo qui di rinomati eventi globali. I piani di Ieg, così come la recente apertura della sua sede a Singapore, sottolineano come il nostro settore Mice sia sulla traiettoria di una salda ripresa. Non vediamo l'ora di collaborare insieme per portare nuove fiere in altri settori man mano che i viaggi d'affari a livello mondiale riprenderanno ritmo ".
Aeroporto, Foronchi: la nostra porta aperta per i turisti
Visita, questa mattina, della Sindaca di Cattolica Franca Foronchi all'Aeroporto Internazionale "Federico Fellini" di Rimini e San Marino. Ad accoglierla nella struttura è stato Leonardo Corbucci, Amministratore Delegato di AIRiminum 2014, società di gestione dello scalo aeroportuale. L'incontro odierno fa seguito ai precedenti rapporti ed alla recente presentazione della programmazione dei voli per la stagione estiva 2023, avvenuta in occasione della BIT – Borsa Internazionale del Turismo - di Milano, alla quale la stessa Prima cittadina ha preso parte.
"Grazie all'Ad Corbucci - sottolinea la Sindaca Foronchi - ho avuto modo di addentrarmi e conosce meglio la stuttura e la sua organizzazione. Abbiamo avuto modo di confrontarci sulle prospettive di sviluppo dell'aeroporto che consideriamo porta d'ingresso per la vacanza nel nostro territorio, dal mare al meraviglioso entroterra della Valconca". Per la cronaca, per l'estate 2023, la compagnia Ryanair collega il Fellini a nove destinazioni: alle otto già operative nel 2022 (Budapest, Varsavia, Cracovia, Palermo, Londra, Kaunas, Vienna e Cagliari) si è aggiunta la novità di Praga.
"Della crescita dell'aeroporto - continua la Prima cittadina - ne trae beneficio tutta la Romagna, e non solo. L'obiettivo principale è quello di fare sistema nell'ambito dei trasporti. In tal senso, stiamo lavorando su più fronti ed in maniera sinergica con la Regione Emilia-Romagna e Destinazione Romagna. Anche dalla visita di questa mattina è emersa la necessita del prossimo prolungamento del tracciato del TRC sino alla zona de Le Navi. Il turista in arrivo in aeroporto potrebbe, così, usufruire di uno spostamento molto più rapido verso la nostra città".
La Sindaca Foronchi e l'Ad Corbucci, prima di congedarsi, si sono rinnovati l'intenzione di tornare ad incontrarsi per proseguire nelle relazioni e nel confronto utile alla messa in campo delle migliori azioni di promozione turistica.
28 febbraio
Statale, ecco l’ingorgo | Comunità energetica al IV Peep | Cattolica, 40 anni di biblioteca
Viserba, entro giugno il cantiere per la nuova piscina. Al via la progettazione dell'area verde
(Rimini) Un luogo di svago e di incontro per la comunità, realizzato con caratteristiche innovative anche sotto il profilo della sostenibilità ambientale, con soluzioni pensate per contribuire alla mitigazione degli effetti negativi dovuti ai cambiamenti climatici. Unirà funzionalità a naturalizzazione il progetto di valorizzazione del Parco don Tonino Bello, lo spazio di Viserba dove sorgerà la nuova piscina comunale di Rimini, intervento dal valore complessivo di 10,5 milioni di euro co-finanziato attraverso le risorse del Pnrr per 2,1 milioni.
Mentre infatti avanza l’iter procedurale - che seguendo i tempi dettati dal Pnrr prevede la chiusura della gara e l’assegnazione dei lavori entro la fine del mese di marzo, con l’avvio dei cantieri per giugno - l’Amministrazione prosegue nella progettazione dell’area verde che circonda il nuovo impianto sportivo, al centro di un intervento di valorizzazione e riqualificazione previsto in una seconda fase e che diventerà un’estensione outdoor della piscina.
E’ infatti prevista la realizzazione di nuovi spazi e funzioni dedicati allo svago e all’attività fisica, con l’obiettivo di rafforzare la vocazione del Parco come luogo di incontro e di relazione, in piena sicurezza. Anche le connessioni ciclo-pedonali sono rafforzate ed esaltate, non solo per mettere in relazione il parco con il territorio circostante rendendolo accessibile a tutti, ma costruite per definire in maniera organica le aree funzionali del parco, che prevedono tra gli altri spazi multidisciplinari, una pista di atletica e aree sgambamento cani.
Tra gli aspetti innovativi e qualificanti del progetto c’è l’adozione di azioni e strategie adattive alla mitigazione degli effetti negativi dovuti ai cambiamenti climatici. In concreto, la valorizzazione del Parco prevede anche l’adozione di soluzioni basate sulla natura, come ad esempio i giardini della pioggia, oltre ad un importante incremento della vegetazione, anche attraverso la messa a dimora di nuovi alberi che andranno a potenziare il patrimonio arboreo dell’area. In questo modo il Parco contribuirà a rafforzare i benefici eco sistemici, consolidando la rete ecologica ambientale esistente.
Questa attenzione all’ambiente si sposa con le scelte adottate per l’impianto natatorio, che sarà realizzato con elevate performance a livello energetico, migliorando di un ulteriore 20% i parametri Nearly Zero Energy Building (NZEB), edifici il cui funzionamento richiede una quantità di energia quasi zero, che permetterà non solo un notevole risparmio energetico ma anche una ottimizzazione e comfort della qualità generale degli ambienti. Saranno adottate soluzioni architettoniche ed impiego di materiali tesi a ridurre al massimo le dispersioni, utilizzo di sistemi fotovoltaici per la produzione dell’energia elettrica e recuperatori di calore ad alta efficienza installati sulle centrali di trattamento aria, per soddisfare per intero il fabbisogno del complesso di energia elettrica ed acqua calda sanitaria.