Mercoledì, 22 Marzo 2023 09:22

22 marzo

Crac Carim: due imputati | “Sì ai chiringuiti” | Cecchetto, è già polemica

8rimini) "L'amministrazione comunale intende per il presente e per il futuro valorizzare, promuovere, armonizzare al complessivo complesso turistico ed economico il fenomeno 'chiringuitos', davvero una piacevole e fruita novità degli ultimi anni, anni che hanno visto proprio Rimini rappresentare il laboratorio del Paese in ordine a questa offerta". Così ieri con una semplice nota, l'amministrazione comunale di Rimini ha inteso spezzare le voci che prevedevano per laprossima estate una sospensione delle attività dei chioschi alle 21,30, una proposta in realtà presentata dai bagnini e sostenuta dalla Silb Confcommercio. 

"In questo senso si motiva il tavolo di confronto aperto negli ultimi mesi con i rappresentanti delle categorie economiche: affinare ancora di più il modello autorizzativo e organizzativo in modo da contestualizzare al meglio queste strutture nell'ambito del sistema spiaggia. Le uscite sulla stampa di questi giorni, le fughe in avanti, le sterili polemiche rappresentano una evidente, inutile, uscita di strada lungo un percorso che, proprio perché arricchisce l'offerta turistica, deve essere comune. E sarà comune e armonico", sottolinea palazzo Garampi. 

Ieri il tavolo tecnico con tutte le ecategorie economiche interessate si è riunito. "Si è ribadito proprio questo: l'obiettivo è individuare le regole giuste per valorizzare tutte le componenti della proposte turistica riminese, senza retrocedere, senza prevaricazioni, senza posporre alcun interesse rispetto ad un altro. Qui l'unico interesse prevalente è quello pubblico e del pubblico e dunque, nel valutare attentamente le diverse richieste e le proposte presentate quest'oggi dalla diverse associazioni, l'amministrazione comunale disporrà nei prossimi giorni le decisioni, improntate all'equilibrio e alla valorizzazione complessiva dell'offerta turistica, comunicandole contestualmente agli organi d'informazione". 

Mercoledì, 22 Marzo 2023 08:59

Amir, il libro di Delucca sulla Madre Acqua

(Rimini) Amir SpA celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua 2023 dando alle stampe un volume dello storico Oreste Delucca, una dedica speciale all’elemento primordiale per eccellenza ma anche alla città di Rimini. Il libro, dal significativo titolo Madre Acqua - Rimini fra passato, ambiente e futuro, verrà presentato pubblicamente proprio in coincidenza con la ricorrenza del 22 marzo - alla Cineteca di Rimini (via Gambalunga 27), ore 16 - e nell’occasione sarà distribuito gratuitamente a tutti i presenti. 

L’incontro sarà introdotto e moderato da Alessandro Rapone, amministratore unico dell’azienda committente. All’autore Delucca il compito di anticipare i contenuti dell’articolata monografia, in cui il tema acqua viene affrontato con rigore storico, attenzione all’ambiente e sguardo rivolto al futuro. Il volume è inoltre arricchito di un’appendice sull’evoluzione del sistema fognario riminese, dal dopoguerra ad oggi, un approfondimento a firma degli ingegneri Francesco Ermeti, direttore di Amir SpA, e Marco Donati, libero professionista. In rappresentanza del Comune di Rimini, che insieme alla Provincia patrocina la pubblicazione, interverrà l’assessore all’Ambiente Anna Montini.

“C’è un legame straordinario tra Rimini, la sua stessa identità e l’acqua - dichiara Rapone - La città che deve il suo nome al Marecchia, anticamente Ariminus, che su quello stesso fiume ha eretto uno dei suoi simboli, il Ponte di Tiberio, e che nell’ultimo secolo è stata capace di ritagliarsi un ruolo di primo piano come località balneare, è protagonista in questo libro. Ma l’opera, per cui dobbiamo dire grazie innanzitutto a Oreste Delucca, è stata pensata da Amir e poi sviluppata dall’autore come esplicito omaggio alla risorsa acqua, mettendo a disposizione informazioni che, crediamo, possano offrire interessanti spunti di riflessione. In appendice viene trattato anche il tema dello smaltimento delle acque nere, oggetto di un fondamentale investimento pubblico in corso d’opera, destinato al risanamento ambientale di Rimini e del suo mare. Un investimento a cui sta partecipando anche Amir nel corso di questi anni”. 

“Lo scenario dei cambiamenti climatici ci spinge però ad allargare la prospettiva oltre i nostri confini, per ragionare di interventi e misure urgenti che riescano a limitare i possibili danni. In questo senso l’opera di Delucca rappresenta un contributo a un dibattito necessario, di forte attualità - aggiunge l’amministratore unico di Amir Rapone - Il tema è complesso ma riguarda tutti noi, ci chiama in causa nel quotidiano così come su più larga scala. Non si tratta solo di incentivare stili di vita sostenibili. C’è molto altro su cui lavorare. Basti pensare ad esempio alle implicazioni che potrebbe avere il rischio reale di un innalzamento del livello del mare sulla città di Rimini e sul suo modello economico. Sono davvero tanti i temi su cui invita a soffermarsi la Giornata mondiale dell’Acqua, che in questa edizione 2023 ha come focus l’accelerazione del cambiamento per risolvere la crisi idrica e igienico-sanitaria, materia che rappresenta una sfida aperta per un’azienda al servizio del sistema idrico integrato com’è Amir”.

“Il tempo per l’uomo non è un cronometro,il valore della vita umana non è legato alla durata”. Davide Rondini è il direttore artistico di “Tra: festa delle anime tra due mondi”. L’iniziativa di terrà a rimini 24 e 25 marzo ed è promossa da Amir of, la società pubblica di onoranze funebri della Provincia di Rimini. 

Perché un festival sulla morte? “Oggi assistiamo all’eclissi della morte, un concetto che la società contemporanea sta cercando di cancellare. Noi invece pensiamo che cancellare i sentimenti legati allamorte, il senso di angoscia, il terrore, sia dannoso”, spiega subito Carlotta Frenquellucci, aministratrice unica di Anthea, la società che detiene il 100 per cento delle quote di Amir. "Per orientare bene le nostre politiche socio sanitarie -  aggiunge l'assessore Kristian Gianfreda - stiamo studiando le aree blu del mondo, quelle isole diffuse un po' su tutto il pianeta che spiccano per la salute e la longevità degli abitanti e che si stanno scoprendo avere caratteristiche comuni. Una di queste caratteristiche, non la sola ovviamente, è legata anche all'unità con cui la comunità è in grado di affrontare temi come la morte", precisa Gianfreda. 

“Vogliamo parlare della morte in maniera sera - spiega l’amministratore unico di Amir (e direttore generale di Anthea) Tommaso Morelli - per differenziarci da una certa comunicazione ironica che si sta diffondendo negli ultimi anni”. Amir, spiegano i dirigenti, è uno dei pochi esempi di agenzia pubblica del genere ancora esistente in Italia, fattura tra i 2,3 e i 2,5 milioni l’anno, si occupa anche di servizi per gli indigenti, e ultimamente ha anche sviluppato i servizi mortuari per un pubblico laico sempre crescente, a Rimini le cremazioni si attestano sul 52 per cento (la media nazionale è del 34), ma che di fronte al momento del trapasso di un caro necessita di una ritualità. Morelli ricorda il periodo della prima ondata del covid, quando “molte persone sono morte senza i propri cari accanto. Quella componente, è toccata a noi, che ci siamo trovati a dover ricomporre i loro corpi”. Veniamo fuori da un periodo “che ha contato i moti, ma non ha fatto i conti con la morte”, chiosa il direttore artistico Rondoni.

Il festival, in arrivo il prossimo week end, dunque, proporrà incontri e spettacoli in una programmazione che ruoterà attorno a una mostra d’arte degli autori Omar Galliani e Luca Giovagnoli, quest’ultimo riminese. Perché?

“Perché è lì che emerge il tema del significato dell’esistenza. L’arte più umanamente esprime il significato del tema del tempo”.  La mostra sarà allestita al Part. “Alla fine della vita c’è chi si occupa dei corpi, e l’arte si occupa della morte”, commenta il direttore dei musei di Rimini Giovanni Sassu. “Padri, i veri avventurieri tra mondi” è il titolo della mostra. “E i due artisti sono padri che hanno alle spalle storie sfidanti”, aggiunge il curatore Matteo Sormani, di Augeo.

La due giorni sarà aperta dall’incontro in Sala Ressi con padre Guidalberto Bormolini. Per lui la domanda delle domande: “cosa vuol dire accompagnare alla morte?”, anticipa Rondoni.  A seguire interverrà il latinista Ivano Dionigi, per raccontare come gli antichi vivevano il tema della morte. “Riemerge la questione di una ritualità laica - spiega Rondoni - perché la morte pone sempre il tema del mistero”. 

Alle 21 ci si sposterà al teatro Galli per un incontro che metterà in dialogo Davide Rondoni poeta con Cistiano Godano dei Marlene Kunz. “Un dialogo sull’eterna contesa tra amore e morte a partire dallo spunto offerto dal Cantico dei cantici: perché forte come la morte è l’amore”, spiega Rondoni. “L’amore ti prende, come anche lamorte ti prende. Non è la vita da contrapporre all’amore, non ci sarebbe partita. Se morte e vita giocano nello stesso lato del campo, la partita è tra morte e amore. La sfida è se morendo lasci più amore o morte, più composizione o decomposizione”. Fine serata con cocktail party a cura di Music Academy Rimini.

Sabato alle 16,30, l’inaugurazione della mostra, tra teatro Galli, doce si esibirà la danzatrice Alessia Tudda, Part e spazio Augeo. Gran finale alle 18 al Galli con Iaia Forte in ‘La straniera’.

Tutti gli appuntamenti inseriti nel festival saranno a ingresso gratuito, ma per l’incontro con Godano e Rondoni e lo spettacolo di Forte è necessaria la prenotazione online su biglietteria.comune.rimini.it

Martedì, 21 Marzo 2023 14:23

21 marzo

Cecchetto per Visit Romagna | Concessioni balneari, la Corte decide il 20 aprile | Campo lavoro 25 e 26 marzo

(Rimini) La Notte Rosa compie 18 anni e diventa maggiorenne, abbracciando il tema della Libertà responsabile per regalare a tutti un’esperienza indimenticabile. Ci sarà il genio creativo di un'icona del calibro di Claudio Cecchetto dietro il concept che ispirerà l'edizione 2023 del “Capodanno dell’Estate Italiana”, che dal 7 al 9 luglio prossimi animerà la Romagna in lungo e in largo con musica e intrattenimento per tutti, luci e colori, atmosfere leggere, ‘coccole’ per il corpo e la mente, accoglienza ed empatia, come nella migliore delle tradizioni. “Quello dei 18 anni è un traguardo importante per la Notte Rosa, che torna a confermarsi il grande evento di sistema capace di unire e saldare quattro diverse province romagnole nelle loro mille declinazioni. L'edizione 2023 sarà quella dei giovani, che avranno modo di liberare la loro energia ed essere protagonisti assoluti. Un'edizione ispirata a un concetto di divertimento sano, che vede Visit Romagna impegnata come sempre in prima linea nel coordinare le attività di organizzazione, comunicazione, promo-commercializzazione, con l'obiettivo di intercettare un pubblico sempre più ampio e internazionale. Siamo orgogliosi di avere al nostro fianco un vero e proprio talento come Claudio Cecchetto, e siamo certi che con la sua vision saprà portare alla Notte Rosa e agli altri eventi di sistema il guizzo creativo capace di proiettarla nel futuro”, ha il presidente di Visit Romagna Jamil Sadegholvaad.

 L'altra notizia, infatti è che nella giornata di oggi, lunedì 20 marzo, l'Assemblea dei Soci di Visit Romagna, riunita dal presidente Jamil Sadegholvaad, alla presenza del direttore Chiara Astolfi e dei rappresentanti del Consiglio di Amministrazione, ha approvato la designazione di Claudio Cecchetto nel ruolo di Visit Romagna Ambassador dei grandi eventi in Romagna.  “Nel corso degli anni, la Notte Rosa è cambiata e si è evoluta, diventando un evento capace di coinvolgere tutte le città della Riviera Romagnola, dalle più grandi alle più piccole, senza distinzione di età, generi, gusti e interessi. Una trasversalità che è insita da sempre nel Dna di questa terra della sua gente e che merita di essere valorizzata e riaffermata. Per questo motivo vorremmo puntare molto su un tema fortemente identitario, quella della Libertà, e stiamo lavorando a un claim e a un concept che possano rispecchiare i valori di pluralità, apertura e inclusione. Il messaggio che vogliamo ribadire è che la Romagna è una terra ospitale, bella da vivere a 360 gradi e adatta alle esigenze di tutti, senza barriere, un luogo per esperienze onnicomprensive, dove l’energia può essere sprigionata e dove si riafferma il valore della libertà", ha dichiarato l'ambassador neo designato.

 Nello specifico, nell'ambito del Programma Annuale delle Attività Turistiche, l'ente di promozione delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara affida a Cecchetto "il compito di occuparsi del coordinamento creativo dei principali eventi di sistema del territorio, come appunto la Notte Rosa, ma anche la Notte del Liscio e il cartellone di Natale e Capodanno. Il produttore discografico e talent scout, da sempre legato da un rapporto intimo e speciale alla Romagna diventata la sua seconda casa, sarà chiamato a occuparsi dell'ideazione del claim, del concept e delle linee di contenuti delle principali manifestazioni e degli spot tv della campagna estiva 2023, portando il suo contributo sia in fase di pianificazione, che di condivisione con i partner del territorio che durante quella esecutiva. Cecchetto avrà inoltre un ruolo nella fase di valutazione di proposte di nuovi eventi e nel fundraising per attività di promozione di Visit Romagna".

Quella di Cecchetto "è una figura che non ha bisogno di presentazioni. Produttore discografico, disc jockey, conduttore radiofonico e conduttore televisivo italiano, è conosciuto anche per essere il talent scout che ha scoperto e lanciato numerosi artisti musicali e televisivi, tra cui Linus, Gerry Scotti, Jovanotti, Fiorello, Amadeus, Nicola Savino, gli 883, Paola & Chiara, Sabrina Salerno, Fabio Volo e tanti altri".

Nel frattempo prosegue il lavoro della cabina di regia e dell'imponente macchina organizzativa che ruota attorno all'edizione 2023 della Notte Rosa. "Un'edizione davvero speciale, visto che la Notte Rosa compirà 18 anni, diventando di fatto 'maggiorenne'. Il focus sarà dunque sul mondo giovanile e sul concetto di responsabilità, con l'obiettivo di promuovere un divertimento sano e sostenibile. A 18 anni si sogna la libertà, cresce la voglia di autonomia, si è pronti a spiccare il volo: tutto questo si rispecchierà nella filosofia alla base del ricchissimo programma di eventi, appuntamenti ed iniziative che come sempre attirerà in Romagna un vastissimo pubblico nazionale ed internazionale. Il tutto con la volontà di trasmettere e far conoscere al mondo quello che è lo spirito romagnolo e i suoi tratti distintivi: accoglienza, solarità, gentilezza, ospitalità. E tanta musica…Nelle prossime settimane saranno svelati ufficialmente il claim 2023 e il manifesto ufficiale e le attività di promozione entreranno nel vivo".

Lunedì, 20 Marzo 2023 18:47

20 marzo

Picnic contro i polli | Spiaggia, musica spenta dalle 21,30 | A Bellaria si pesca

Lunedì, 20 Marzo 2023 18:47

18 marzo

Cgil, il giorno di Meloni | Stop per il mercato ittico | Riccioneterme

(Rimini) La sindaca di Riccione Daniela Angelini ha annunciato l’apertura di un tavolo di crisi permanente fino alla soluzione del problema Riccione Terme. Lo ha fatto questa mattina incontrando, insieme all’assessore all’Urbanistica Christian Andruccioli, le sindacaliste e i sindacalisti Lora Parmiani e Alessandro Fabbri della Filcams Cgil e una rappresentanza dei lavoratori dello stabilimento composta da Loretta Maioli e Natascia Montebelli.

“Abbiamo particolarmente a cuore Riccione Terme e ci ha fatto estremamente piacere, incontrando chi ci lavora, sentir dire loro sin da subito ‘noi amiamo le Terme di Riccione’”, osserva la sindaca Daniela Angelini a margine dell’incontro avvenuto nella Sala di rappresentanza del Comune di Riccione.

La prima cittadina nei giorni scorsi aveva incontrato la presidente del consiglio di amministrazione di Riccione Terme al fine di potere rappresentare un supporto utile a superare questa fase di ristrutturazione aziendale. “L’apertura di un tavolo di crisi permanente ha come obiettivo quello di portare avanti l’interesse dei lavoratori e delle loro famiglie, dell’azienda e di tutte le imprese di Riccione che beneficiano dell’indotto”.

Il tavolo si dovrà riunire periodicamente, a cadenza regolare, e dovrà rappresentare il punto di incontro tra due posizioni, quella dei rappresentanti del sindacato e quella dell’azienda, al momento ancora molto distanti,con la mediazione dell’amministrazione comunale di Riccione. “Dobbiamo lavorare insieme perché l’obiettivo di vedere la riapertura delle Terme deve essere comune: certamente è interesse di tutta la città”.

Al momento non esiste ancora una data di eventuale riapertura: “Siamo consapevoli che la situazione sia molto complicata - conclude la sindaca Angelini -. Il Comune farà tutto il possibile affinché le Terme possano ripartire, i lavoratori possano tornare al proprio posto e anche gli stagionali possano finalmente avere quelle certezze che in questo momento non hanno. Ringrazio i rappresentanti sindacali e quelli dei lavoratori interni all’azienda per la disponibilità che hanno dimostrato”.

Venerdì, 17 Marzo 2023 16:58

17 marzo

Cgil, i vip della politica a congresso | Eolico, Ravenna si sposta a sud | Vasco raddoppia

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