25 marzo
Barche a vela | Butungu | Ztl Viserba
24 marzo
Viserba, no alla ztl | Metromare, conferenza dei servizi | Strade, week end difficile
Metromare in fiera, al via la conferenza dei servizi
(Rimini) Sarà in pubblicazione mercoledì 29 marzo sul Bollettino Ufficiale della Regione la comunicazione dell’avvio della conferenza dei servizi per il progetto della seconda tratta del Metromare, dalla stazione a Rimini Fiera. La conferenza dei servizi porterà ad approvare il progetto di fattibilità tecnica ed economica e quindi acquisizione di tutte le autorizzazioni, oltre alla localizzazione dell’opera pubblica, la conformità urbanistica e paesaggistica dell’intervento, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica in variante agli strumenti urbanistici vigenti sarà depositato per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, per trenta giorni agli uffici di Patrimonio Mobilità Provincia di Rimini, soggetto attuatore dell’intervento, e agli uffici del Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale del Comune di Rimini. Il progetto sarà pubblicato e consultabile sempre dal 29 marzo sul sito web del Comune di Rimini nell’apposita sezione: “Amministrazione Trasparente” e sul sito web di PMR.
Compie quindi un nuovo step l’iter che porterà alla realizzazione del prolungamento del servizio di trasporto rapido costiero, che con questo secondo tratto consentirà di mettere in connessione il quadrante nord della città e il quartiere fieristico con il centro e con la zona mare sud. L’opera è finanziata attraverso le risorse stanziate dal Ministero poi confluite nel Pnrr per 49 milioni di euro, più ulteriori risorse a cui il Comune di Rimini accederà attingendo dal fondo stanziato per fronte al rincaro dei costi e destinato alle opere con avvio indifferibile. Il progetto prevede la realizzazione di un collegamento in sede propria protetta lungo 4,2 km seguendo la linea ferroviaria Bologna – Ancona, con i due capolinea (Rimini stazione e Rimini Fiera) e sei fermate intermedie. Sulla base delle tempistiche previste dal Pnrr, a inizio estate si prevede di far partire la procedura di gara per l’individuazione del soggetto realizzatore dell’intervento, sulla base del progetto di fattibilità tecnico economica redatto da un raggruppamento di professionisti guidato dallo studio “Architecna”. L’aggiudicazione dei lavori è prevista entro l’anno, con l’avvio delle opere fissato per la prima metà del 2024.
Libri, tutti pazzi per 'Madre acqua'
(Rimini) Circa 200 le copie di Madre Acqua - Rimini fra passato, ambiente e futuro distribuite da Amir SpA in omaggio a quanti si sono ritrovati ieri pomeriggio - Giornata mondiale dell’Acqua - in Cineteca comunale per la presentazione del volume.
Protagonista dell’incontro l’autore, lo storico Oreste Delucca, che ha guidato il pubblico con maestria attraverso 10mila anni di storia. Da quando l’uomo, con il primo sensibile incremento demografico in Mesopotamia, si è trasformato da ‘predatore’ a ‘produttore’, proprio grazie all’utilizzo dell’acqua, dando così avvio alla pratica dell’agricoltura. Fino ad oggi, ai tanti problemi innescati dall’iperproduttività dell’uomo, che ora si ritrova alle prese con fenomeni come la dispersione della plastica in natura, l’effetto serra, lo scioglimento dei ghiacciai e il conseguente innalzamento del livello del mare, gli eccessi climatici causa di alluvioni e siccità.
“La Giornata mondiale dell’Acqua è un’occasione che Amir ogni anno coglie sempre volentieri per intraprendere iniziative di educazione ambientale. E il successo di pubblico riscosso dalla presentazione del volume di Oreste Delucca conforta rispetto all’attenzione che l’acqua richiede, sia in termini di salvaguardia della risorsa che di investimenti nelle infrastrutture. Confidiamo che i numerosi presenti possano essere testimoni di una presa di coscienza necessaria per affrontare la grande sfida ambientale che abbiamo di fronte - commenta Alessandro Rapone, amministratore unico dell’azienda - Il libro, che è anche una dedica alla città di Rimini e al suo straordinario rapporto con l’acqua, è una miniera di fatti storici, informazioni, curiosità e spunti di riflessione. Crediamo possa rappresentare un prezioso strumento di approfondimento sul tema e siamo davvero contenti di aver distribuito il doppio delle copie che avevamo previsto. Le restanti saranno a disposizione degli interessati”.
“Ringrazio – conclude Rapone - ancora una volta l’autore per la collaborazione e l’assessore all’Ambiente Anna Montini per la partecipazione e l’intervento. Una nota di merito va anche a Francesco Ermeti e Marco Donati, che in appendice al volume ricostruiscono la storia del sistema fognario riminese, un contributo il loro che arricchisce ulteriormente il valore di questo libro”.
Per richiedere il volume Madre Acqua - Rimini fra passato, ambiente e futuro (fino ad esaurimento scorte) ci si può rivolgere direttamente ad Amir SpA, previo appuntamento (0541.775302 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Turismo e sport, s'insedia la cabina di regia
(Rimini) Prima seduta ieri per il nuovo tavolo di programmazione degli eventi sportivi, lo strumento di lavoro istituito dalla Giunta comunale con l’obiettivo di promuovere, attirare e favorire lo svolgimento di manifestazioni ed eventi sportivi sul territorio, attraverso la sinergia con i soggetti pubblici e privati. A questa prima riunione del tavolo hanno infatti partecipato, oltre all’assessore Moreno Maresi e ai referenti dell’Amministrazione per i settori sport e marketing territoriale, anche i rappresentanti di Visit Romagna e Visit Rimini, Ieg – Italian Exhibition Group e infine l’Università di Bologna, con il coinvolgimento del Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita e il Centro di Studi avanzati sul turismo, autore di una recente ricerca che analizza “L’impatto degli eventi sportivi sul territorio” che rappresenta anche un’importante base sul quale orientare le scelte nella prospettiva di ottimizzare l’organizzazione delle manifestazioni in città. Primo risultato già realizzato dal tavolo è la creazione di un’agenda digitale condivisa allo scopo di armonizzare la gestione e l’organizzazione delle molteplici iniziative promosse sul territorio per tutto l’anno e nelle diverse sedi.
Il tavolo di programmazione e la ricerca realizzata dal Cast sono stati illustrati ieri anche alla IV Commissione consigliare, convocata proprio per fare il punto sulle novità in merito all’organizzazione del calendario sportivo per i prossimi anni. Tanti gli appuntamenti in programma già nei prossimi mesi: si parte già domenica con l’ottava edizione della Rimini Marathon, per proseguire con il Paganello nella settimana di Pasqua, Rimini Wellness (1 - 4 giugno) che quest’anno avrà anche una importante cornice outdoor con tante iniziative fuori salone, il ritorno di Sportdance a luglio, la Transitalia Marathon. A questo si aggiungono una serie di tornei in primavera tra cui: il Torneo Papini di basket, il Campionato giovani italiano Motonautica, l’Xperience Rimini Titano, gara riservata alle Gravel E-Bike, il Memorial Protti di calcio, il torneo di Tchoukball e le finali coppa di Lega di calcio della Uisp nazionale.
“Lo sport ha prima di tutto un altissimo valore sociale, un potente fattore di aggregazione, un collante per la comunità e uno strumento di promozione del benessere psicofisico a tutte le età. Principi che non diamo per scontati e ch e rappresentano i valori su cui orientiamo la nostra politica amministrativa - commenta l’assessore Moreno Maresi – Ciò non toglie che negli anni abbiamo avuto in più occasione la riprova di quanto importante sia l’impatto dello sport anche sotto il profilo economico e turistico. Già da tempo l’Amministrazione ha avviato un percorso per valorizzare la sua naturale attrattività portando a Rimini un corposo numero di manifestazioni, anche di alto livello internazionale. La novità sta nel dotarci di un vero e proprio modello organizzativo che possa mettere in sinergie le idee e risorse dei diversi soggetti coinvolti, a partire dai professionisti dell’accoglienza e della promozione turistica, in modo da fare scouting e proporre Rimini come sede ideale per eventi sportivi di richiamo, che abbiamo riflessi sia in termini di immagine sia soprattutto di indotto. Una modalità che ci permetterà anche di andare a pesare il valore economico di tali eventi in maniera scientifica, grazie al contributo dell’Università”.
23 marzo
L’ospedale cresce | Hotel: “alziamo i prezzi” | Siccità, il piano riminese
Riqualificazione ex nuova questura, incontro pubblico al centro Sgr
(Rimini) Venerdì 24 marzo, dalle 20,30 alla sala Sole del Centro Congressi SGR di Rimini in via Chiabrera, Ariminum Sviluppo Immobiliare ha organizzato un’assemblea pubblica dedicata alla conoscenza del progetto Rimini Life, già presentato al Comune di Rimini nel giugno 2022 e che riguarda la cosiddetta area ‘ex questura’. Interverranno Piero Aicardi Amministratore Unico di Ariminum Sviluppo Immobiliare, Marco Da Dalto coordinatore del progetto Rimini Life e Leonardo Cavalli progettista dello Studio OneWorks.
“Abbiamo deciso di incontrare i cittadini riminesi che vogliono conoscere direttamente cosa prevede il parco urbano Rimini Life – spiega Piero Aicardi, Amministratore Unico di ASI – anche perché il dialogo con l’Amministrazione sta avvitandosi su argomenti che si rischia siano poco comprensibili alla gente. Abbiamo invitato tutti i consiglieri comunali e i vertici delle associazioni di categoria, proprio perché riteniamo che un confronto diretto sia la migliore occasione per capire. Cogliamo il desiderio assai diffuso di veder sostituito ciò che rappresenta un ‘buco nero’ ai margini del centro storico, moltiplicatore di insicurezza e dallo stesso sindaco definito una ‘vergogna’, con un intervento di rigenerazione urbana di profilo europeo. Siamo convinti che questo cambiamento radicale sia la priorità e che gli strumenti urbanistici disponibili debbano essere colti per scegliere la via più rapida ed efficace”.
“Fra l’altro – continua il coordinatore di Rimini Life, Marco Da Dalto – proprio su quell’area è imminente un intervento di edilizia pubblica da parte del Comune e il finanziamento regionale ottenuto per realizzarla presume proprio una riqualificazione complessiva di tutta l’area che lo renda efficace. Ci siamo resi disponibili, in quanto proprietari di oltre il 75% delle aree, per realizzare la riqualificazione generale e far risparmiare all’Amministrazione i soldi dell’esproprio, cifra peraltro ancora da stabilire e che riteniamo sarà ben più alta di quella ipotizzata dal Comune, visto che le nuove costruzioni sono previste su un terreno di nostra proprietà.
Confermiamo la disponibilità ad individuare anche diverse funzioni pubbliche rispetto a quelle immaginate, che Rimini Life ha proposto dopo uno studio approfondito e qualificato sulle necessità analizzate. Pensiamo a parcheggi, asilo, studentato, biblioteca, ma siamo disponibili a ragionare con l’amministrazione per migliorare la proposta, partendo da un punto fermo: i progetti di rigenerazione necessitano di un motore economico-finanziario, lo dice anche l’attuale legge regionale, che è rappresentato nel nostro caso dal supermercato. Esistono motivazioni oggettive e norme che consentirebbero una rapida risoluzione del problema, risanando una piaga non solo del quartiere, ma di tutta la città di Rimini. Dipende dall’amministrazione, noi siamo pronti a partire. Alzare barriere, come tanti dicono, su un supermercato da 1500 mq di vendita, quando la città sul tema vive una realtà ben diversa dalla narrazione ricorrente, oppure rinviando tutto a strumenti urbanistici che potranno vedere la loro realizzazione non prima di 4-6 anni, non è una scelta logica e nell’interesse dei cittadini riminesi. Almeno non in linea con un percorso di riqualificazione intrapreso chiaramente da Rimini in questi anni”.
Ospedale, via libera per il nuovo padiglione
(Rimini) Avanza l'iter per il potenziamento dell'ospedale Infermi di Rimini, il punto di riferimento centrale per l'assistenza sanitaria della città. La III Commissione consigliare questa mattina ha espresso parere favorevole al nulla osta alla deroga agli strumenti urbanistici comunali per la realizzazione da parte di Ausl Romagna del nuovo padiglione ospedaliero, insieme a tre aree per parcheggi pertinenziali ed elisuperficie, progetto che fa parte degli interventi finanziati attraverso le risorse del Pnrr assegnate dalla Regione Emilia Romagna.
Il progetto architettonico presentato da AUSL riguarda la parziale demolizione della "Piastra 7" con ricostruzione e ampliamento dell'edificio; le deroghe riguardano aspetti specifici quali ad esempio l'altezza e la permeabilità. Tali deroghe alla disciplina in materia di localizzazione delle opere pubbliche rientrano nell'ambito delle misure di semplificazione e accelerazione introdotte per l'attuazione dei programmi di edilizia sanitaria del Pnrr.
La proposta di delibera arriverà all'esame del Consiglio Comunale già nella seduta di domani, giovedì 23 marzo, in modo tale da consentire all'Azienda sanitaria di procedere nell'iter progettuale nel rispetto delle tempistiche dettate dal Piano nazionale.
Siccità, il piano del comune per limitare i danni
(Rimini) In occasione del 22 marzo, Giornata mondiale dell’Acqua, l'assessora del comune di Rimini Anna montini ha reso noto il piano antisiccità adottato dall'amministrazione. "La Romagna, in tutto questo, e lo dico con le dovute cautele, può essere considerata un’isola (ancora) felice grazie agli ingenti e cospicui investimenti che sono stati attuati in alcuni decenni intorno al macro-tema del fenomeno siccitoso. Tra tutti la Diga di Ridracoli", spiega Montini. Resta "fondamentale per continuare ad assicurare la disponibilità idrica nel nostro territorio, anche nell’evenienza di dover far fronte a lunghi periodi caratterizzati da un’assenza di precipitazioni".
Ridracoli è "un’infrastruttura figlia della consapevolezza e della lungimiranza della classe dirigente che, ad esempio, lo scorso anno, nonostante lo stato di crisi dichiarato dalla Regione, ha permesso anche al Comune di Rimini di evitare a monte una situazione emergenziale sotto il profilo delle falde acquifere, che colpisce anche il Marecchia, E mette in luce la questione della gestione delle ricariche e dunque dei bacini di captazione". Per cui "occorre una vera e propria strategia, a livello regionale, romagnolo e locale, per mettere in piedi una 'rete' di bacini idrici, che abbia l'obiettivo di ricaricare le falde durante i periodi di secca".
Alla luce di questo, "il Comune di Rimini, nell’ex cava In.Cal System, ha messo a punto, insieme alla Regione, un importante intervento sperimentale finalizzato a contrastare la siccità, che si amplierà ulteriormente con un’ulteriore opera destinata al reimpiego, tramite i bacini del lago Azzurro e del lago Santarini, delle acque provenienti dal fiume Marecchia attraverso il canale dei Mulini. Una serie di interventi strutturali, ambiziosi, che mirano a dare vita a una catena e un percorso virtuoso delle acque, minimizzando, per quanto possibile, dispersioni di questa risorsa primaria, a tutela anche degli agricoltori e delle nostre campagne".
Gli analisti stimano in quasi 20 milioni di metri cubi il bisogno di acqua aggiuntivo da parte della Romagna. "Non è uno scherzo: occorre una pianificazione strategica e integrata di diversi interventi che comprenda, oltre a quelli già citati, anche il completamento e il proseguimento del Canale emiliano romagnolo (Cer) fino all'area riminese. Ecco perché occorre fin da subito, attraverso un lavoro corale, di squadra, congegnare soluzioni innovative, (sulla scia di quelle che già stiamo intraprendendo come territorio), basate sul risparmio del consumo di acqua, sull’agricoltura 4.0 e sull’utilizzo delle potenzialità delle nuove tecnologie perché ci consentano di calibrare le irrigazioni e limitare gli sprechi di acqua nel corso dei suoi continui ‘movimenti’, soprattutto nel momento in cui l’acquedotto si ramifica per entrare nelle case e nei quartieri. Occorre per questo anche un grande Piano dell’Europa e del Governo centrale. Il tempo è agli sgoccioli”
Meeting music contest, al via la terza edizione. Morgan presiede la giuria
Hai meno di 40 anni e ti piace cantare e suonare o fai parte di una band? Meeting Music Contest è la tua grande occasione. Organizzato dal Meeting delle Etichette Indipendenti e dal Meeting per l’amicizia fra i popoli, Mmc arriva alla sua terza edizione, dopo lo straordinario successo delle prime due edizioni con oltre 250 partecipanti, e il primo posto assegnato nella prima edizione al cantautore Mattia Stifanelli e nella seconda edizione al cantautore Vima che stanno lavorando, grazie alla vittoria, al primo album e ad affermare il proprio talento nel mondo della musica.
Il contest è stato presentato oggi in conferneza stampa, presenti Emmanuele Forlani, direttore del Meeting, Otello Cenci, responsabile Spettacoli della manifestazione e Giordano Sangiorgi, fondatore e patron del MEI. Di assoluto rilievo gli organizzatori, che confermano per il terzo anno la loro alleanza: il Meeting di Rimini è il più grande evento culturale e giovanile d’Europa e il Mei-Meeting delle Etichette indipendenti di Faenza è la piattaforma di scouting nazionale più importante della scena indipendente ed emergente italiana.
L’iniziativa è rivolta a tutti gli artisti e band musicali e altre formazioni di qualsiasi tipo, genere e stile, desiderosi di mettersi in gioco, di esibirsi sul prestigioso palco del Meeting di Rimini e di aggiudicarsi i numerosi premi in palio. Questi i requisiti di candidatura: avere un’età compresa tra i 14 e i 40 anni, presentare solo brani inediti, senza preclusione di genere, in qualsiasi lingua (italiana, straniera, dialettale) della durata massima di 5 minuti. Gli artisti sono chiamati a presentare due brani: una cover e un brano originale che affronti il tema del Meeting 2023: la connessione tra l’esistenza umana e l’amicizia. Sarà infatti “L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile” il titolo dell’edizione 2023. Il titolo è un invito a scoprire o a riscoprire l’amicizia nel suo significato profondo, nella sua forza generativa, nelle sue origini e nelle sue prospettive per l’esistenza di ogni uomo e per la costruzione di una nuova socialità.
La partecipazione al Contest è totalmente gratuita, ci si può iscrivere da lunedì 20 marzo 2023 fino alla mezzanotte di sabato 20 maggio 2023. I 5 finalisti si esibiranno il 24 agosto 2023 sul Palco Piscine della Fiera di Rimini, in occasione della 44ma edizione del Meeting di Rimini. Una Giuria d’Onore presieduta da Morgan, insieme da altri rappresentanti del settore musicale e ai coordinatori Giordano Sangiorgi e Otello Cenci, valuterà le performance e designerà il vincitore della manifestazione. Il pomeriggio del 24 agosto nella Fiera di Rimini Morgan terrà anche un incontro su Musica e Parole aperto a tutti gli interessati.