Violenza sulle donne, Montini: rete efficiente, ma possiamo fare di più
(Rimini) Anche oggi la stampa locale riporta l'ennesima resoconto di una donna vittima di maltrattamenti per mano del compagno. "Una storia di soprusi e aggressioni, interrotta grazie al coraggio della donna di reagire e di denunciare, di non restare in silenzio, anche a difesa dei figli, trovando un aiuto nella rete territoriale dei servizi che da anni offre appoggio alle vittime di violenza. Una catena di sofferenza che si è interrotta con l'accoglienza della donna in una delle case protette presenti sul territorio, un servizio che rappresenta lo step fondamentale nel percorso di autonomia della donna maltrattata", commmenta l'assessore Anna Montini.
Solo nel 2020 sono state 26 le donne che hanno trovato ospitalità nelle case protette gestite dall'associazione Rompi il silenzio e con loro 34 minori, bambine e bambini che hanno seguito la madre, nella prospettiva di mettere le basi per ricominciare insieme. Sempre nel 2020 sono state 260 le donne che si sono rivolte a Rompi il silenzio nei due spazi attivi, alla Casa delle donne del Comune di Rimini e allo spazio Vinci. "Si tratta di donne per due terzi italiane, vittime in gran parte di violenze di tipo psicologico e fisico e anche sotto 'ricatto' economico, che si rivolgono al centro per chiedere informazioni, per ottenere consigli o molto spesso per sfogarsi liberamente, senza la paura di essere giudicate o peggio attaccate. Numeri e fenomeni che hanno risentito anche della chiusura conseguente alla pandemia, con un aumento di contatti che ha coinciso con la fase acuta del lockdown. La rete presente sul territorio, con gli sportelli della Casa delle donne, Rompi il silenzio e in relazione con le forze dell'ordine, si conferma efficiente e importante, ma c'è ancora tanto da fare, a partire dal supporto agli uomini maltrattanti. Su questo fronte c'è l'impegno forte delle istituzioni – enti locali, prefettura, casa circondariale, Ausl – per irrobustire il percorso di educazione e riabilitazione per chi si macchia di queste violenze; uno step indispensabile sia per dare maggiori sicurezze alle vittime, sia per promuovere un salto culturale in una società che ancora deve liberarsi di alcuni retaggi del passato".
Autista aggredito, Start: massimo sforzo per garantire sicurezza
(Rimini) "Start Romagna assiste al ripetersi di gesti aggressivi ed atti vandalici a bordo dei bus. Nel produrre, tutta l’azienda, il massimo sforzo per garantire un servizio di trasporto efficiente in tutta la Romagna, è chiaro che gli autisti sono in prima linea, seppur dotati di strumenti di collegamento in tempo reale con la centrale operativa e le forze dell’ordine, coi bus presidiati anche da telecamere che registrano quanto accade a bordo". Così Start Romagna dopo la denuncia, da parte del consigliere comunale Mario Erbetta, candidato a sindaco di Rimini con la lista Rinascita civica, di un nuovo episodio la scorsa sera a Rimini. "Leggendo sui media, comprendiamo la necessità di usare gli episodi che stanno accadendo per qualche vantaggio, ma preferiamo non rispondere su questo livello e restare concentrati sul nostro lavoro e nel supporto ai nostri oltre 700 autisti", così Start sul racconto proposto da Erbetta.
Notte Rosa, Diodato sold out: proseguono prenotazioni per altri eventi
(Rimini) Sale l'attesa per la settimana di eventi che tinge Rimini e la Romagna di rosa. L'evento clou dell'estate che si "spalma" lungo una settimana (da lunedì 26 luglio a domenica 1 agosto) con decine di eventi diffusi e all'aperto, tra mare e entroterra, registra i primi sold out per le prenotazioni gratuite e obbligatorie, nel totale rispetto delle norme di sicurezza, con accessi contingentati, controlli in entrata e sedute posizionate nel rispetto del distanziamento.
Sold out per il concerto di Diodato che si tiene per la Notte Rosa a Rimini sabato 31 luglio. In poco più di una settimana sono andati esauriti tutti i posti a sedere gratuiti disponibili, sul sito ciaoticket, per assistere al concerto in piazzale Fellini del cantautore che, dopo una stagione 2020 da record, è l'unico artista italiano a vincere nello stesso anno, oltre al Festival di Sanremo, il David di Donatello 2020, i Nastri d'argento e il Ciack d'oro del pubblico. Per coloro che hanno la prenotazione, si ricorda che è necessario arrivare entro le ore 21. Orario apertura porte: 19,30, ingresso da viale Principe Amedeo di fronte alla fontana dei Quattro Cavalli.
Ultimi biglietti disponibili per partecipare all'evento gratuito, in piazzale Fellini Rimini, di venerdì 30 luglio (inizio ore 20.30) dove la Notte Rosa incontra la Milanesiana diretta da Elisabetta Sgarbi, con protagonisti il prologo musicale Omaggio a Fellini di Marco Morgan Castoldi, la lectio illustrata dal titolo 'Caravaggio' di Vittorio Sgarbi e, a chiudere, il concerto degli Extraliscio, la band che ha ridato vita al liscio in chiave punk, composto dallo sperimentatore e polistrumentista Mirco Mariani, dalla star del liscio Moreno Conficconi 'il biondo' e dalla "Voce di Romagna mia nel mondo" Mauro Ferrara. L'ingresso del pubblico è libero fino a esaurimento posti secondo le norme vigenti Covid-19, occorre la prenotazione obbligatoria su https://www.ciaotickets.com/biglietti/morgan-extraliscio-vittorio-sgarbi-rimini. Chi ha la prenotazione potrà accedere all'evento dall'ingresso da viale Principe Amedeo di fronte alla fontana dei Quattro Cavalli, orario apertura porte: 19,30.
Ultimi biglietti anche per le esibizioni targate RDS: dal nuovo Belvedere di Piazzale Kennedy si potrà assistere (solo su prenotazione obbligatoria) agli 'showcase' dei Sottotono protagonisti giovedì 29 luglio, mentre il 30 luglio ci sarà l'esibizione live di Dotan, il musicista israelo-olandese, che grazie al suo inconfondibile timbro e al suo andamento ritmico potente, ha scalato le classifiche con il suo ultimo singolo Mercy. Il 31 luglio sarà dedicato all'esibizione di Aka7even, Luca Marzano, il giovanissimo primo artista di "Amici di Maria De Filippi" e di Lorenzo Fragola, che torna in radio con "SOLERO" assieme ai The Kolors. Gli showcase sono tutti a ingresso gratuito solo tramite prenotazione, da effettuarsi su www.visitrimini.com/rds-100-grandi-successi/. L'ingresso per il pubblico è dalla Postazione RDS - Belvedere Piazzale Kennedy, orario apertura cancelli: 20:45; orario inizio showcase: 21:30.
Santarcangelo, Notte Rosa: aperte prenotazioni per Balamondo
(Rimini) Sono ancora aperte le prenotazioni per la tappa santarcangiolese del “Balamondo World Music”, il festival diretto da Mirko Casadei che, nella suggestiva cornice dello Sferisterio propone un momento d’incontro fra tradizioni musicali. Dedicato a Raoul Casadei nell’anno della sua scomparsa, i protagonisti dell’appuntamento in programma venerdì 30 luglio (ore 21), saranno la Mirko Casadei POPular Folk Orchestra e la formazione rumena Nadara Transylvanian Gypsy Band che riproporranno i brani storici del Re del Liscio rivisitati per l’occasione.
Cinema, giovedì Nomadland all'Arena lido
(Rimini) Il flm da Oscar 'Nomadland' arriva sul grande schermo di Arena lido giovedì 29 luglio alle 21,30. La trama: in seguito al collasso economico di una città aziendale nel Nevada rurale, Fern (Frances McDormand) prepara il suo furgone e si mette in viaggio esplorando una vita al di fuori della società convenzionale come una nomade moderna. Terzo film della regista Chloé Zhao, Nomadland presenta i veri nomadi Linda May, Swankie e Bob Wells come mentori e compagni di Fern nella sua esplorazione attraverso il vasto paesaggio del West americano. La regia è di Chloé Zhao, durata 108 min, anno 2020.
Come funziona? Platea numerata con assegnazione delle poltrone. Apertura biglietteria cinema ore 20. Prezzi Cinema: 7 euro intero; 6 euro ridotto; bambini 5/12 anni: 5 euro. Non viene richiesto green pass o tampone; gli ampi spazi all'aperto di Arena Lido permettono il distanziamento e il rispetto delle disposizioni anti Covid19; si accede all'Arena indossando la mascherina, che potrà essere tolta una volta raggiunto il proprio posto a sedere; all'interno dell'Arena è disponibile gel disinfettante per le mani.
Ricerca e sostenibilità, Scm Group riceve 50 milioni dalla Banca Europea per gli Investimenti
(Rimini) Scm Group e Banca Europea per gli Investimenti hanno sottoscritto una nuova linea di credito chirografaria pluriennale di 50 milioni di euro volta a finanziare il 50% dei programmati 100 milioni di euro di investimenti in R&D del Gruppo italiano nel prossimo quadriennio 2021-2024. "Innovazione e digitalizzazione sono pilastri fondamentali per la crescita organica, presente e futura, del nostro Gruppo” afferma Marco Mancini, Amministratore Delegato di Scm Group, aggiungendo che “il consolidato rapporto con BEI contribuisce, con questa linea di credito, ad accelerare il percorso intrapreso e a rafforzare ulteriormente la nostra struttura finanziaria”.
L’obiettivo degli investimenti programmati da Scm Group, leader mondiale nelle tecnologie per la lavorazione di un’ampia gamma di materiali e nei componenti industriali, è quello di sviluppare prodotti e servizi basati su soluzioni tecnologiche ancora più efficienti, flessibili e di più semplice utilizzo per il cliente finale, che possano garantire al cliente processi produttivi in linea con le nuove esigenze della smart manufacturing e dell’Industria 4.0 e favorire una maggiore sostenibilità nell’impiego delle risorse.
Erbetta: sicurezza, nuova aggressione sui bus di Rimini
(Rimini) Ieri sera poco prima delle 21 "un altro dipendente di Start Romagna è stato aggredito da un balordo". Lo rende noto Gianluca Belli, autista della Start Romagna, responsabile di Rinascita Civica per la mobilità e candidato a consigliere con la lista 'Erbetta Sindaco'. Si tratta, speccifica la nota stampa, di un referente del sindacato Ugl , "in trasferimento con altri colleghi per andare dal deposito alla stazione sulla linea tre". All’altezza della caserma Giulio Cesare "due balordi dell’est Europa hanno avuto un diverbio con l’autista perché volevano salire sull’autobus con la loro bicicletta. I dipendenti di Start Romagna presenti prima hanno cercato di far capire che non era possibile e poi visto il comportamento aggressivo dei soggetti hanno impedito l’ingresso agli stessi con la bicicletta". Uno dei due "per reazione ha preso per la maglia" uno dei dei dipendenti presenti e "lo ha tirato materialmente giù dal bus facendolo franare al suolo e una volta a terra gli ha lanciato contro anche la bici per poi scappare per evitare l’arrivo delle forze dell’ordine".
Questa nuova aggressione, ricordano da Rinscita Civica, segue quella avvenuta in stazione un mese fa "ed evidenzia come i dipendenti della Start Romagna e in particolare gli autisti siano tutti i giorni in balia di sbandati e delinquenti e rischiano la loro incolumità fisica quotidianamente durante il loro turno lavorativo. La sicurezza sui luoghi di lavoro deve essere un’ obiettivo primario da perseguire ad ogni costo e questi avvenimenti evidenziano come questi dipendenti di una società partecipata comunale rischiano la loro vita per poco più di mille euro al mese”.
Il candidato sindaco Mario Erbetta evidenzia che “in questi mesi le agitazioni sindacali e gli scioperi si sono succeduti senza nessuna seria soluzione da parte della Start Romagna ai vari problemi denunciati: carenza di organico, turni massacranti e sospensione delle ferie, nessun locale in stazione per poter sostare e andare in bagno nel periodi di cambio turno, stipendi di mille euro per i nuovi assunti, aggressioni verbali e fisiche ormai quotidiane da parte di balordi. Il Comune non può rimanere insensibile di fronte a tutti questi problemi denunciati dai sindacati ancor più perché si parla di dipendenti di una società partecipata comunale".
Il sindaco, prosegue Erbetta, "non si può far vedere solo in occasione della falsa inaugurazione elettorale del Metromare (ad oggi il servizio con i Bus Belgi non è ancora partito e la bocciatura del collaudo dei mezzi fatto qualche giorno fa non lascia presagire tempi celeri), ma dovrebbe far sentire tutta la solidarietà dei riminesi, sbattendo i pugni sui tavoli della Start Romagna, per poter risolvere i problemi dei dipendenti che si stanno incancrenendo mettendo in pericolo la loro salute”.
Comites San Marino: "Italia riconosca nostro green pass"
(Rimini) Dal 6 agosto prossimo il green pass, ovvero, il certificato di immunità dal covid19, già necessario per muoversi in tutta Europa, sarà richiesto in Italia a tutti gli over 12 in zona bianca per l’accesso ad eventi sportivi, fiere, piscine, palestre, congressi, musei, parchi tematici e di divertimento, limitatamente alle attività al chiuso e sarà richiesto anche per sedersi ai tavoli di ristoranti, bar, cinema, centri termali e sale bingo al chiuso ed addirittura per partecipare a concorsi pubblici. "Purtroppo per i sammarinesi e per gli italiani residenti sul Titano che sono stati vaccinati in maggioranza con lo Sputnik V non è previsto alcun lasciapassare sanitario in Italia, in quanto il vaccino russo non è stato ancora approvato dall'Agenzia europea dei medicinali (Ema)", commenta Alessandro Amadei, vicepresidente del Comites San Marino.
Le disposizioni si applicano anche nelle zone gialla, arancione e rossa, laddove i servizi e le attività siano consentiti ed alle condizioni previste per le singole zone. La certificazione dovrà attestare di avere ricevuto almeno una dose di vaccino, oppure essere risultati negativi ad un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti, oppure di essere guariti dal covid19 nei sei mesi precedenti. La decisione dell’obbligatorietà del green pass è stata presa dal governo Draghi per far fronte all’aumento dei contagi causati dalle varianti di covid19 e si affianca al prolungamento dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2021.
"E’ chiaro che il mancato riconoscimento dello Sputnik V, la cui richiesta di autorizzazione giace dal 5 marzo scorso presso l’EmaA, è una questione prettamente politica considerati i confortanti risultati degli studi clinici pubblicati, fra l’altro, anche dalla rivista scientifica inglese The Lancet che hanno valutato il tasso di efficacia del vaccino russo intorno al 91,6%", sottolinea Amedei. "C'è troppa confusione sui vaccini da parte dell’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) e del Cts (Comitato Tecnico Scientifico) pertanto occorre sgombrare il campo da ogni equivoco, promuovendo una campagna di comunicazione chiara ed accurata e fornendo risposte immediate, perché l’epidemia corre più veloce della burocrazia".
Quindi, prosegue Amedei, "il governo italiano riconosca quanto prima il green pass sammarinese, seguendo l’esempio di Grecia, Slovenia e Croazia, paesi dell’Unione Europea che coraggiosamente hanno superato gli ostacoli burocratici imposti dalla politica, riconoscendo come vaccinato ogni visitatore che esibisce un certificato di vaccinazione anti covid19 proveniente da Paesi terzi. Il Governo italiano, inoltre, non dimentichi i 15mila italiani residenti sul Titano, i quali, dopo i pesanti contraccolpi subiti a causa del caos targhe, conseguenza diretta del decreto sicurezza, dopo l’aggravarsi della situazione epidemiologica locale a causa del ritardo nella consegna delle dosi dei vaccini promesse dall’Italia, ora sono alle prese con gli effetti negativi del nuovo decreto covid che limita i loro spostamenti".
27 luglio
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Avvocati riminesi: "green pass legittimo"
(Rimini) Sabato scorso, "mentre l’epidemia registra una allarmante e pericolosa recrudescenza", si è svolta a Rimini, come in altre città italiane, la manifestazione organizzata da vari movimenti no vax « per la libertà; contro la truffa del Covid; contro la dittatura instaurata, contro il “Passaporto schiavitù”». A questa manifestazione, tende noto l'associazione Avvocati riminesi per la difesa della salte pubblica, "hanno partecipato attivamente alcuni colleghi, con interventi che miravano a “legittimare” giuridicamente le assurde posizioni no vax. Noi Avvocati riminesi intendiamo manifestare il nostro radicale dissenso e censurare quindi queste argomentazioni del tutto infondate", spiegano gli oltre 40 avvocati firmatari di una lettera inviata alla stampa.
"Parlare di «truffa del Covid» e di «dittatura sanitaria», costituisce un insulto alla memoria degli oltre 130.000 morti italiani di Covid, alla memoria dei Colleghi dei vari Fori italiani che si sono ammalati gravemente oppure che sono deceduti per Covid; costituisce un insulto alla memoria di tutte quelle persone che sono decedute e che continuano a morire nel mondo. Il concetto individualistico di “libertà” propagandato dai no vax non ha nulla a che fare con i principi democratici della nostra Costituzione, mentre ha molto a che fare con la “cultura” del « me ne frego »!". gli Avvocati riminesi ribadiscono quindi che "la Costituzione Italiana tutela la salute, sia come diritto dell’individuo sia come interesse della collettività. L’art. 32 recepisce quindi, anche in materia sanitaria, i principi solidaristici affermati dall’art. 2. Pertanto possono essere disposti anche trattamenti sanitari obbligatori, in forza di una disposizione di Legge (cioè con norma di fonte primaria); del resto in Italia l’obbligo vaccinale è stato più volte disposto nel 1963, nel 1966, nel 1991 e nel 2017. Solo con l’obbligo vaccinale sono state debellate malattie, un tempo epidemiche, come la poliomielite ed il vaiolo".
Il green pass, inoltre, "non comporta un obbligo vaccinale generalizzato, ma costituisce un mero requisito o una idoneità per accedere a determinati servizi ed ambienti sociali (come la patente per poter guidare); pertanto è perfettamente legittimo sotto il profilo costituzionale". infine, "il green pass non viola affatto alcuna normativa sulla tutela della Privacy, poiché sono stati recepiti i correttivi indicati dal Garante. Peraltro esiste un necessario principio di bilanciamento tra la giusta tutela della privacy individuale e l’altrettanto giusta tutela della salute collettiva", spiegano gli Avvocati.