24 03 2015 | Rimini | Hera, approvato bilancio 2014
Rimini | Hera, approvato bilancio 2014
Il Consiglio di amministrazione del Gruppo Hera ha approvato oggi all’unanimità i risultati economici consolidati al 31 dicembre 2014 e il Bilancio di sostenibilità.
Spiegano da Hera che “Ll’esercizio 2014, nonostante un calo dei ricavi del 6%, dovuto soprattutto agli effetti climatici e all’andamento dei prezzi energetici, si è concluso per il Gruppo Hera con i risultati in crescita rispetto al 2013, realizzati trimestre dopo trimestre con risultati sempre positivi. La resilienza del portafoglio bilanciato multiutility, la focalizzazione sulle attività core, l’azione di continua espansione dei mercati e l’estrazione di sinergie dalle integrazioni societarie hanno saputo contrastare gli impatti negativi dello scenario esterno e l’impatto negativo del clima invernale, il più mite degli ultimi 30 anni. A questo si è aggiunta la continuazione dell’azione di consolidamento in Friuli Venezia Giulia, con l’integrazione di Est Reti Elettriche, Isontina Reti Gas e Amga Udine, che ha contribuito all’accelerazione dei risultati”.
Ricavi per circa 4,2 miliardi di euro nel 2014. Il calo è del 6% rispetto ai 4.456,9 milioni di euro del 2013. “L’effetto dei ridotti volumi di vendita nell’energia elettrica, per effetto della crisi, e nel gas e teleriscaldamento, per il clima particolarmente mite, unito al calo calo dei prezzi di vendita delle commodities, è stato solo parzialmente compensato dall’espansione della clientela nei servizi energetici e nel mercato dei rifiuti speciali. Hanno inoltre contribuito a contenere il calo del fatturato il consolidamento realizzato nell’anno dei perimetri relativi ai territori di Gorizia e Udine”.
Margine operativo lordo (mol) per circa 868 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto agli 810,2 milioni di euro del 2013, con una crescita di 57,6 milioni di euro (+7,1%). “A questo risultato hanno contribuito tutte le principali aree d’affari del Gruppo: l’area Gas aumenta di 10,4 milioni di euro, l’area Energia Elettrica di 24,1 milioni di euro, l’area Ciclo Idrico di 23,6 milioni di euro e l’area Ambiente di 2,5 milioni di euro”.
Utile operativo di 441,2 milioni di euro, in crescita di 41,5 milioni di euro (+10,4%), rispetto ai 399,7 milioni dell’analogo periodo del 2013. “Il risultato della gestione finanziaria al 31 dicembre 2014 è di 138 milioni di euro, +1,3% rispetto al 2013, a causa soprattutto dei minori utili apportati dalle società collegate e in joint venture. Tra gli elementi positivi che hanno tuttavia portato a un miglioramento della gestione finanziaria ci sono il minor costo dell’indebitamento medio rispetto all’anno precedente (che si attesta appena al di sotto del 4% grazie a operazioni di rifinanziamento effettuate nel corso degli ultimi 18 mesi) e i proventi da dividendi in partecipazioni finanziarie. L’utile prima delle imposte adjusted (depurando i risultati dagli elementi straordinari non ricorrenti) cresce del 15,1%, dai 263,4 milioni di euro del 2013 ai 303,2 milioni di euro del 2014”.
Utile netto di oltre 181 milioni di euro, con una crescita di quasi 36 milioni di euro rispetto al 2013 (+24,7%), grazie anche ad una miglior aliquota fiscale media rispetto all’esercizio precedente (40,2% rispetto al 44,8%). Questo risultato include 17,6 milioni di interessenze di terzi (rispetto ai 16,8 del 2013).
Investimenti per oltre 348 milioni di euro (in crescita del 10% rispetto al 2013) e rapporto posizione finanziaria netta/mol in miglioramento a 3,04. “Gli investimenti sono riferiti, principalmente, a interventi su impianti, reti ed infrastrutture”.
La posizione finanziaria netta è scesa negli ultimi tre mesi dell’anno: 2.640,4 milioni al 31 dicembre 2014 rispetto ai 2.700 milioni di euro del 30 settembre, grazie alla costante azione di gestione attiva dei crediti; la conseguente generazione di cassa ha consentito di coprire gli investimenti e il pagamento dei dividendi distribuiti nell’anno. Il confronto con i 2.566,7 milioni di fine 2013 evidenzia un incremento riconducibile al consolidamento di Est Reti Elettriche, Isontina Reti Gas e Amga Udine. L’esercizio si chiude quindi con un rapporto PFN/MOL migliore rispetto al 2013 che passa da 3,17 a 3,04 volte confermando la solidità finanziaria del Gruppo, tra le migliori del settore.
Proposta di dividendo per 9 centesimi per azione, in linea con il 2013. La decisione sarà sottoposta all’Assemblea dei soci prevista per il 28 aprile prossimo. Lo stacco della cedola avverrà il 22 giugno 2015, con pagamento a partire dal 24 giugno 2015.
24 03 2015 | Rimini | Aeroporto, Arlotti: Risibili affermazioni Carrescia
Rimini | Aeroporto, Arlotti: Risibili affermazioni Carrescia
“Ritengo risibili, e mi fermo qui, le affermazioni e le accuse avanzate dal collega Piergiorgio Carrescia, che interviene sulle questioni che riguardano l’aeroporto “Fellini” evidentemente sulla base di informazioni parziali e fuorvianti”. Lo dice il deputato del Pd (come il marchigiano Carrescia) Tiziano Arlotti in merito alle dichiarazioni pubblicate oggi dai quotidiani locali. Carrescia sostiene che ci sia una disparità di trattamento tra gli scali di Rimini e Ancona da parte degli enti governativi.
“Come ho avuto modo di spiegargli questa mattina di persona, gli investimenti per le strutture e tecnologie della torre di controllo dell’aeroporto di Rimini non sono certo una novità, bensì sono inseriti da anni nei piani di Enav. Ricordo infatti che il “Fellini” continua tuttora a comprendere una parte militare, con comprensibili esigenze di sicurezza e dotazioni tecnologiche”, rende noto Arlotti.
Né “ci sono stati certamente favori fatti ad alcuno” da parte di Enac. “Dopo il fallimento di Aeradria, Enac ha svolto il proprio compito (e per questo ho già ringraziato il presidente Vito Riggio) e ha bandito una gara che ha permesso di individuare l’affidatario. Il fatto che siano arrivate offerte da quattro gruppi conferma la rilevanza e le potenzialità dello scalo di Rimini, già inserito fra i 26 scali di interesse nazionale del Piano degli aeroporti e arrivato a toccare negli anni passati il milione di passeggeri”.
Ricorda Arlotti di come poi a svalo chiuso, da novembre scorso, “si sia optato per dirottare su Ancona, con collegamenti navetta con Rimini, parte dei vettori con cui si avevano contratti in essere. E mi ha stupito apprendere che, nel momento in cui il Fellini ha riallacciato i rapporti commerciali con i vettori che storicamente operano su Rimini, da Ancona siano arrivate offerte per 21 euro a passeggero. Una concorrenza che non merita neppure commenti”.
24 03 2015 | Rimini | Alberghi, pubblicato il decreto per la digitalizzazione
Rimini | Alberghi, pubblicato il decreto per la digitalizzazione
E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del ministero dei Beni e della attività culturali e del turismo “Disposizioni applicative per l'attribuzione del credito d'imposta agli esercizi ricettivi, agenzie di viaggi e tour operator” del 12 febbraio 2015. Si tratta del provvedimento che definisce l’attribuzione del credito d’imposta per la digitalizzazione degli operatori turistici indicati dalla legge Cultura e turismo, dalle tipologie di spese eleggibili, alle procedure per la loro ammissione al beneficio, fino alle soglie massime di spesa.
“Si tratta di un primo intervento fra quelli previsti dal decreto ‘Cultura e turismo’, che prevede inoltre crediti d’imposta per le riqualificazioni e ristrutturazioni alberghiere – ricorda il deputato PD riminese Tiziano Arlotti -, stanziando 20 milioni di euro per la prima annualità e 50 milioni per il periodo 2016-2019 (anch’esso in pubblicazione). E’ un primo passo del percorso di innovazione del nostro turismo, nell’ottica di una vera e propria politica industriale per il rilancio e lo sviluppo del comparto”.
Nel dettaglio, l’agevolazione per la digitalizzazione è riconosciuta agli esercizi ricettivi singoli o aggregati, con servizi extra-ricettivi o ancillari (alberghi villaggi albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi, condhotel, marina resort…), extra-alberghieri (affittacamere, ostelli per la gioventù, case e appartamenti per vacanze, residence, case per ferie, bed&breakfast, rifugi…). L’agevolazione spetta anche alle agenzie di viaggi e ai tour operator. Le spese sono eleggibili al 100% è l’importo non può superare 41.666 euro per ciascun beneficiario, al fine di rispettare il limite massimo del credito d’imposta pari a 12.500 euro.
Nel dettaglio, il credito di imposta è riconosciuto esclusivamente per spese relative a: impianti wi-fi; siti web ottimizzati per il sistema mobile; programmi per la vendita diretta di servizi e pernottamenti e la distribuzione sui canali digitali; spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio; servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale; strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità; servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente.
24 03 2015 | Rimini | Lisi su cittadinanza sportiva: riguarderebbe oltre 7mila cittadini in provincia
Rimini | Lisi su cittadinanza sportiva: riguarderebbe oltre 7mila cittadini in provincia
La ‘cittadinanza sportiva’ ai minori stranieri residenti e tesserati entro il compimento del decimo anno di età: è la risposta del ministro Graziano Del Rio alle polemiche sportive tra favorevoli e contrari alle convocazioni degli oriundi in nazionale.
“La proposta avanzata da Del Rio - riferisce il vicesindaco di Rimini Gloria Lisi - potrebbe riguardare, in provincia di Rimini, un bacino potenziale di 7.127 cittadini immigrati compresi tra i 0 e i 17 anni (una parte importante, ben il 19,5%, della popolazione straniera totale residente). In particolare gli stranieri residenti nella provincia di Rimini nati in Italia sono 5.363 (14,7% degli stranieri totali). Un trend in crescita: nel 2013 sono state circa il 18% le nascite a Rimini di bimbi figli di immigrati, rispetto a quelli nati da coppie con cittadinanza italiana, mentre nel 2000 il dato era fermo al 4,2%. Si tratta di quelle ‘seconde generazioni’ di immigrati che, nati in Italia, condividono con i loro coetanei lingua, scuola e un pezzo importante della loro socialità e, dunque, della loro cultura”.
Lisi ricorda che “il contenuto della proposta è in linea con quanto l'amministrazione comunale di Rimini sta portando avanti per favorire la piena integrazione dei cittadini stranieri nati in Italia. Su tutti, anche per la sua portata simbolica, ci tengo a sottolineare la concessione a più di 350 bimbi minori nati a Rimini, figli di immigrati stranieri, della cittadinanza onoraria”.
24 03 2015 | Rimini | Incendio in macelleria islamica
Rimini | Incendio in macelleria islamica
Incendio questa mattina in una macelleria islamica, 'Zagora', a Rimini dove intorno alle 6 sono divampate le fiamme per cause che i vigili del fuoco intervenuti sul posto non hanno ancora accertato. L'incendio ha interessato parte del negozio alimentare, macelleria e kebab, al piano terra di uno stabile di via Tosi.
L'esercizio è gestito da un cittadino di origine marocchina e al momento dell'incendio era chiuso. Sul posto per le indagini anche la polizia di Stato (Ansa).
giornalaio, 24 marzo 2015
Aeroporto, mille voli in estate | Il questore: più qualità per il turismo | Una ripulita per l’anfiteatro romano
Airiminum conta di arrivare a 1.200 voli già a partire da quest’estate. La notizia ieri sul Sole24ore è stata riportata dai quotidiani locali. L’obiettivo dei nuovi gestori dell'aeroporto Fellini: quattro voli dalla Germania, con collegamenti per Berlino, Baden Baden, Stoccarda e Duesseldorf, voli da Belgio, Olanda, Lussemburgo, Finlandia, e il rapporto privilegiato con la Russia (ilCarlino, LaVoce).
Dopo l'estate il restyling. Il lifting al Fellini prevederà nuovi parcheggi, nuova disposizione degli spazi commerciali all'interno dello scalo, navette di collegamento con Rimini Fiera, bus navetta per Roma, Venezia, Firenze, nuovi voli sul territorio nazionale, in particolare per il Sud (ilCarlino, LaVoce).
Ancona attacca Rimini. Dura interrogazione parlamentare da parte del deputato del Pd Piergiorgio Carrescia. Sia il Fellini sia il Sanzio, dice, sono d’interesse nazionale, ma da Roma si investe su Miramare, che non opera più da mesi, e non su Falconara dove i flussi sono in crescita. Nel mirino del politico marchigiano gli investimenti previsti alla torre di controllo di Rimini e la sostituzione con personale meno esperto ad Ancona da parte di Enav, l’ente nazionale di assistenza al volo (ilCarlino, Corriere).
“Il turismo qui deve crescere qualitativamente”. E’ così che il questore Alfonso Terribile saluta Rimini in direzione l’Aquila. Il passaggio di consegne con Maurizio Improta, attuale dirigente della polizia ferroviaria dell’Emilia Romagna, è fissato al 30 marzo. “Strutture che offrono la pensione completa a 27 euro possono portare un turismo di qualità?” è la domanda di Terribile (ilCarlino, Corriere).
“Mi dispiace andarmene ma credo di lasciare una città più sicura”, dice anche Terribile pensando ai buoni esiti della strategia messa a punto lo scorso anno contro l’abusivismo commerciale. Ma la crisi, ammette Terribile, “ha aggravato moltissimo i problemi di sicurezza, c'è stato un notevole aumento dei furti e dei reati predatori” (ilCarlino, LaVoce). A Rimini, però, in pochi mesi centinaia di famiglie si sono rivolte a istituti di vigilanza privata (ilCarlino).
Sanità, taglio dei dirigenti in Regione entro fine mese. L’annuncio ieri in commissione è arrivato dall’assessore regionale alle Politiche per la salute Sergio Venturi che ha illustrato obiettivi di mandato e linee generali sul bilancio (LaVoce).
Via brutte recinzioni e scalette in ferro. L’anfiteatro romano si dà una sistemata. Lo ha riferito ieri in commissione l’assessore comunale Massimo Pulini. Saranno sostituiti i lampioni e ripulito il parco. Il tutto in accordo con le Soprintendenze di Bologna e Ravenna (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Il Ceis non si sposta. Da anni a chiedere una nuova sistemazione per la scuola con l’obiettivo di valorizzare l’area archeologica è Gioenzo Renzi di FdI. Trasferirla costerebbe troppi soldi e quindi per ora non se ne parla (ilCarlino).
Teatro Galli, il “Comune come Pilato”. Lo dicono i progettisti dello studio Formae, consulenti della cooperativa Cesi da mesi in liquidazione coatta e dunque sostituita nell’ati che porta avanti il cantiere di ricostruzione. I professionisti sono stati sostituiti dalla nuova coop e hanno già chiesto al Tar di avere compensi dovuti per circa 800mila euro. Adesso ipotizzano anche di rivolgersi all’Autorità anticorruzione per verificare la correttezza delle procedure amministrative adottate (Corriere).
A Rimini pressione fiscale media di 309 euro a cittadino. Secondo il Sole24ore la capitale della riviera è il capoluogo meno esoso della Regione con un ‘bottino’ da 43 milioni da Tasi e Imu (Corriere).
Banca Carim ha concordato con i sindacati alcune strategie che possono portare alla chiusura della procedura per 60 esuberi e scongiurare la chiusura di otto sportelli fuori regione (ilCarlino).
Riminesi. Gianandrea Polazzi sarà insignito del titolo di commendatore. Polazzi, “intraprendente avvocato dal cuore musicale” e uomo di spicco della Fondazione Cassa di risparmio, è stato protagonista tempo fa di un gesto singolare in Vaticano: ha donato a papa Benedetto XVI lo spartito della Missa pacis di Amintore Galli (LaVoce).
“Ho finto di essere morto tra i cadaveri”. Rientrato a casa a Riccione Ciro Vannucci, il dipendente della Marr in visita al museo del Bardo di Tunisi proprio nel mezzo dell’attentato dell’Isis della scorsa settimana, racconta quell’ora di terrore. A partire dall’episodio già noto: al terrorista che avrebbe voluto finirlo si è inceppato il mitra (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Casteldelci, raid la scorsa notte. Un gruppo di balordi si è introdotto in municipio, in chiesa e nel circolo parrocchiale a scopo di furto. Decine di migliaia di euro i danni quantificati, tra porte divelte e scaffali rovesciati. “Il danno più grave è quello morale”, ha detto il sindaco Cappella che chiederà alla Regione un sostegno per l’installazione della videosorveglianza (ilCarlino, Corriere).
23 03 2015 | Rimini | Solidarietà, 11 mila euro dal gelato avanzato dal Sigep
Rimini | Solidarietà, 11 mila euro dal gelato avanzato dal Sigep
Il Gelato della solidarietà 2015, l’iniziativa promossa da Rimini Fiera insieme a Banco di Solidarietà di Rimini, ha raccolto 11mil 400 euro mettendo in vendita le veschette di gelato avanzate dal Sigep lo scorso gennaio. Con il ricavato il Banco di solidarietà ha acquistato 6.700 chili di alimenti che saranno distribuiti alle persone più bisognose. Un piccolo successo rispetto al gennaio del 2014 quando furono raccolti 7.700 euro e gli alimenti acquistati furono 5.800 chili.
La notizia è stata diffusa da Rimini Fiera in occasione della Giornata europea del gelato artigianale che sarà celebrata domani. “Va segnalato - spiegano dal gruppo - che è la prima volta che un prodotto della filiera alimentare viene fatto oggetto di una Giornata Eeuropea dedicata: ed è particolarmente significativo il fatto che il testo della decisione del Parlamento Ue reciti testualmente che “il gelato artigianale rappresenta un’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo Stato membro”, riconoscendo così di fatto al gelato artigianale una valenza molto forte per la valorizzazione dei prodotti tipici agro-alimentari dei territori europei”.
Il gusto ufficiale della terza Giornata europea è il ‘Cioccolato d’Austria’, ossia cioccolato variegato con marmellata di albicocca. Coppette a un euro nelle gelaterie che aderiscono all’iniziativa.
23 03 2015 | Rimini | Stradale 27 infrazioni e 4 denunce nel week end
Rimini | Stradale 27 infrazioni e 4 denunce nel week end
Ventisette le infrazioni al Codice della strada scoperte dalla polizia stradale lo scorso week end nell’ambito dei controlli lungo le principali arterie stradali e sulle strade di collegamento con i più noti locali di intrattenimento della provincia. Sono stati denunciati in stato di libertà tre conducenti per guida in stato di ebbrezza. Una quarta persona, è stata multata per il tasso alcoolicodi 0,58 grammi a litro (la denuncia penale scatta dallo 0,81).
Degno di nota il caso di una donna che trasportava altre due ragazze ed è stata sorpresa con un tasso alcoolico di 1,58 grammo a litro. “Durante l’espletamento degli accertamenti mediante etilometro - spiegano dalla stradale - dichiarava agli agenti di essere partita da Sassuolo (Mo) insieme alle sue due amiche dopo aver festeggiato a casa del fidanzato ed essersi bevute quattro bottiglie di ottimo Brunello di Montalcino d’annata”.
La serata per le tre donne si è conclusa a piedi di fronte a un carroattrezzi che portava via la loro auto visto che gli agenti “non sono riusciti ad affidare il veicolo alle trasportate poichè anch’esse risultate positive al test dell’etilometro”.
23 03 2015 | Rimini | Cultura, restyling per il parco dell’anfiteatro
Rimini | Cultura, restyling per il parco dell’anfiteatro
Anfiteatro romano, via la recizione a rete del parco Zoebeli: è in arrivo una nuova più bassa in legno a sezione quadrata che permetterà una visione migliore dei resti archeologici e garantirà un maggior decoro dell’area. Lo ha riferito questo pomeriggio l’assessore alla cultura del Comune di Rimini, Massimo Pulini. L’intervento “è già stato autorizzato dalle Soprintendenze di Ravenna e Bologna che hanno condiviso e apprezzato l'iniziativa volta a valorizzare il bene tutelato”. Si prevede anche la riqualificazione del percorso ciclopedonale, la sostituzione dei lampioni con nuovi in linea con quelli già installati nel centro storico, la sostituzione degli arredi e anche la rimozione di elementi invasivi come le protezioni ai proiettori interni all'area dell’anfiteatro. E’ prevista anche la sistemazione del verde con la potatura delle siepi e l'eliminazione degli arbusti spontanei.
“L’idea - spiega l’assessore Massimo Pulini- è quella di eliminare la ‘gabbia’ dentro cui da troppi anni è imprigionato l’anfiteatro romano. Pur comprendendo le motivazioni (principalmente la sicurezza) che avevano portato all’installazione di quella recinzione, il risultato è che essa invita i malintenzionati a entrare e invita i benintenzionati a non entrare. La nostra azione dunque, concordata con le Soprintendenze, è quella di ‘aprire’ anche visivamente l’anfiteatro alla città e ai cittadini, intervenendo quindi sulla riqualificazione e sugli arredi che innalzano i livelli di sicurezza incrementando la fruibilità e la gradevolezza estetica del bene”.
In programma anche l’eliminazione di accessori posticci come “le vecchie scalinate in legno e ferro ormai degradate, riqualificando i percorsi e le scale necessarie alla fruizione del bene e aumentandone al contempo la sicurezza per i visitatori, l'intervento prevederà anche la sostituzione delle plance informative poste all'ingresso dell’area”.
23 03 2015 | Rimini | Aeroporto, Sole24ore: oltre mille voli per l’estate
Rimini | Aeroporto, Sole24ore: oltre mille voli per l’estate
Che i primi voli dovrebbero partire dalla settimana di Pasqua, con otto collegamenti con la Russia grazie a Transaero e Vim airlines, si sapeva già. Oggi il sole 24 ore con Natascia Ronchetti rivela, inoltre, di un piano “ambizioso” da “oltre mille voli – per la precisione 1.200 – già a partire dalla prossima estate. Poi consolidamento strategico in Russia, con voli di linea, nuovi collegamenti con la Scandinavia e, dopo il rafforzamento in Germania, mercato storico, l'Asia e il Far East, partendo da Cina e Turchia”. Questo quanto riporterebbe il piano industriale di sviluppo dello scalo redatto da Airiminum.
Il quotidiano di Confindustria cita come “obbligato” il passaggio della firma della convenzione trentennale con Enac per la gestione dello scalo, “con il quale è stato quasi interamente espletato l'iter autorizzativo che deve restituire piena operatività allo scalo, chiuso al traffico dal novembre scorso”, ma “che non mette la parola fine al lungo iter autorizzativo ma avvicina il traguardo. All'appello manca il decreto nterministeriale di concessione della gestione, di durata trentennale”.
Spiega il Sole che “i tour operators e le compagnie con le quali la società sta trattando o firmando contratti sono le stesse, per ora, che già operavano l'estate scorsa. E il primo investimento riguarda le principali destinazioni russe (oltre alla capitale, San Pietroburgo) a cui seguirà un piano di sviluppo sul mercato dell'Europa occidentale dominato dai collegamenti con la Germania, con l'impiego, a regime di 50 addetti. Dopo Berlino, Baden Baden, Stoccarda e Dusseldorf, sarà la volta del Lussemburgo, di Bruxelles e di Amsterdam”.
Lo sviluppo di Miramare sarà “accompagnato dalla creazione di un hub logistico al servizio del territorio”. Il sole cita “nuovi parcheggi, navette di collegamento con Fiera di Rimini e centri strategici della riviera”, “pacchetti che oltre al volo comprendono collegamenti in pullman con le principali città italiane, da Roma a Venezia a Firenze”, “il rafforzamento dei voli sul mercato domestico, in particolare verso le principali destinazioni del Sud, oltre all'ampliamento del terminal e all'apertura di nuove attività commerciali”.