Sicurezza in strada, incidenti in calo del 20%
(Rimini) Ben 363 incidenti in meno nell’anno solare rispetto al 2014, un decremento di oltre il 20 per cento, e per la prima volta in 16 anni il numero di feriti coinvolti scende sotto la soglia dei mille. Sono questi due dei principali dati che emergono dal Bollettino degli incidenti stradali”, elaborato dal servizio di statistica del Comune di Rimini e che anche per il 2015 conferma quanto già emerso dalla rilevazione dell’anno precedente, registrando un trend in diminuzione di incidenti sul territorio comunale.
Il bollettino – che riporta in maniera analitica i dati riferiti a tutti i sinistri rilevati sui 650 chilometri di rete viaria complessiva da Polizia Municipale, Carabinieri e Polizia Stradale – emerge riporta come siano stati 1.421 gli incidenti stradali avvenuti nel 2015, confermando quindi non solo la diminuzione rispetto all’anno precedente (quando ne furono contati 1.784), ma sopratttutto il trend costante che si registra dal nel 2000 (primo anno di realizzazione del “bollettino”) quando furono 2.585.
Oltre al numero totale degli incidenti, cala anche quello dei feriti, che per la prima volta dal 2000 ad oggi scende sotto la soglia dei mille: nel 2015 le persone che hanno riportato lesioni sono state infatti 967 contro i 1.268 del 2014 (nel 2000 furono 2448). Ancor più rilevante il calo delle persone che hanno perso la vita sulle strade: 2 le vittime del 2015, contro le 6 dell’anno precedente (nel 2000 furono 29).
Gli aspetti che analizza il report sono molteplici. Gli incidenti coinvolgono per la maggioranza gli uomini (67%). Il mese nel quale si verificano più incidenti è giugno (206), seguito da maggio (184) e ottobre (145), mentre in estate, a differenza dell’anno precedente, si è registrato un calo: settembre (34), agosto (35) e luglio (41) sono stati stati i mesi più tranquilli. Tra i giorni della settimana il più ‘rischioso’ è il giovedì (231), il più calmo la domenica (143). Analogamente agli anni precedenti è in condizioni di sereno (973) in cui si registra la più alta incidentalità; 142 i sinistri accaduti in condizioni di pioggia, 29 quelli con la nebbia, 4 quelli per vento.
Tra le tipologie di veicoli, sono le autovetture private ad essere maggiormente coinvolte negli incidenti (1.910 su un totale di 2.788), 336 i ciclomotori e motocicli, 173 gli incidenti che hanno riguardato le biciclette (contro 269 dello scorso anno). Incidenti di un’utenza debole che spesso ha conseguenze sanitarie: 272 i feriti che erano in sella ad un ciclomotore o un motociclo, 139 i ciclisti feriti, 78 i pedoni.
Università, 720mln di entrate nel 2015
(Bologna) Ammontano a 720 milioni di euro, al netto delle partite di giro, le entrate complessive della gestione finanziaria 2015, approvata oggi dal consiglio di amministrazione dell’università di Bologna (+4,3% rispetto al 2014). Di queste 394 milioni di euro provengono dal Fondo di finanziamento ordinario che corrisponde al 55% delle entrate complessive. Nel 2015 si registra un calo del Ffo (-2,1%), nonostante cresca del 9,4% (pari a 8,1 milioni di euro) l’assegnazione per quota premiale all’ateneo di Bologna (che vede confermato il peso migliore tra gli atenei italiani), cui si contrappone una forte riduzione della quota base per 9,6 milioni di euro.
L’incremento complessivo delle entrate del 4,3% risulta tanto più significativo considerando che le entrate proprie evidenziano un incremento del 12,7%.
Sul fronte delle uscite la voce in assoluto più consistente continua ad essere quella relativa al personale con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, con un ammontare pari a 302,57 milioni di euro, in diminuzione di 6,3 milioni di euro rispetto al 2014 a causa delle limitazioni alle retribuzioni e al turnover.
La gestione finanziaria 2015 rivela una forte riduzione delle spese di “funzionamento”, con un decremento complessivo del 8,7% pari a oltre 8 milioni di euro. Tutte le principali voci di spesa fanno registrare riduzioni significative, dall’acquisizione di beni di consumo e servizi (-2,9 milioni di euro)
alle spese di gestione delle strutture (-2,5 milioni), alle spese per utenze e canoni (-2 milioni), agli affitti e noleggi (-1,5 milioni).
Il risultato di amministrazione 2015, al netto delle risorse vincolate per le attività istituzionali delle strutture di ateneo e degli accantonamenti di fondi necessari in occasione del passaggio alla contabilità economico-patrimoniale, risulta pari a 26 milioni di euro per il cui utilizzo sono stati deliberati dal cda un intervento integrativo a favore della ricerca di base (1 milione di euro), il finanziamento di iniziative di investimento dirette all’acquisizione di attrezzature medie e grandi (1 milione di euro) e l’utilizzo dell’avanzo libero (pari a 24,71 milioni di euro), a garanzia del pareggio del budget 2017. Tale destinazione è promossa al fine di migliorare il raggiungimento della condizione di equilibrio per l’esercizio 2017 per la quale, in sede di previsione del bilancio 2016 -2018, era stata avanzata l’ipotesi di accensione di un mutuo per il finanziamento degli interventi edilizi.
Il bilancio 2015 costituisce l’ultimo consuntivo redatto secondo i principi e criteri propri della contabilità finanziaria. Da quest’anno infatti l’Ateneo di Bologna ha adottato la contabilità economico patrimoniale.
Hera, oltre 50mila elettrodomestici e mobili rimessi in uso nel 2015
(Rimini) Lo scorso anno a Rimini sono stati avviati al riuso oltre 50.500 mobili ed elettrodomestici grazie al progetto di Hera ‘Cambia il finale’, attivo in 79 comuni e realizzato in collaborazione con Last Minute Market insieme a una ventina di enti no profit del territorio su cui opera la multiutility, tra cui uno riminese, la cooperativa sociale La Fraternità di Poggio Torriana.
Il servizio è nato allo scopo di dare nuova vita agli oggetti di arredo usati e ancora utilizzabili, come mobili ed elettrodomestici, favorendo un circuito virtuoso e solidale del loro riuso. Così si contribuisce ad allungare la vita degli oggetti e a prevenire la produzione di rifiuti: ad ogni oggetto recuperato corrisponde un rifiuto evitato.
Con questo servizio l’onlus riminese ha gestito complessivamente quasi 2mila telefonate per il ritiro di ingombranti in buono stato e ha effettuato in tutto 733 operazioni di ritiro.
In totale, in tutti i comuni coinvolti, sono state 714 tonnellate di rifiuti ingombranti, pari a 93.826 pezzi, avviate al riuso nel 2015, cui si aggiungono 451 tonnellate da marzo (mese da cui è stata avviata l’iniziativa) a dicembre 2014, per un totale di oltre 1.165 tonnellate in meno di due anni.
Incidente su viale Emilia, donna trasportata al Bufalini
(Riccione) Incidente stradale questa mattina alle 8,30 in viale Emilia intersezione con viale Monte Rosa a Riccione. Coinvolti un’autovettura e una bici elettrica. La conducente della bici, una signora di 57 anni, è stata stabilizzata e trasportata d'urgenza con l'elisoccorso all'ospedale ‘Bufalini’ di Cesena. Alla guida dell’autovettura una signora di 80 anni.
Il personale del Comando di polizia municipale di Riccione è intervenuto per i rilievi. La dinamica del sinistro è ancora in fase di definizione.
Ior festeggia 37 anni: 65 milioni investiti nella lotta al cancro
(Rimini) ’Vicino a chi soffre, insieme a chi cura’ è il claim della nuova campagna di sensibilizzazione dell’Istituto oncologico romagnolo. Al compimento del 37esimo anni di attività a sostegno delle realtà sanitarie che lottano contro il cancro, lo Ior ha pensato di festeggiare un traguardo importante. Al momento della fondazione, infatti, “la Romagna - spiegano dallo Ior - era il territorio con il più alto tasso di mortalità per cancro. Oggi, dopo aver investito oltre 65 milioni di euro in progetti di ricerca, assistenza, attrezzature mediche scientifiche, campagne di screening e di educazioni ai corretti stili di vita, è il territorio dove si sopravvive di più dal cancro rispetto alla media italiana ed europea”.
Sono mille i volontari su cui l’Istituto ha potuto contare in questi anni, decine di migliaia i sostenitori che hanno contribuito alla creazione di sette reparti oncologici, tre day hospital e otto hospice in Romagna. Lo ior, inotre, ha ideato ed è il principale finanziatore di uno dei più avanzati centri di ricerca in Italia: l’Irst Irccs di Meldola. Lo Ior “ha formato con le borse di studio oltre 235 professionisti, tra medici e ricercatori. Ha coinvolto oltre 122mila studenti romagnoli nelle sue campagne di educazione ai corretti stili di vita. Ha assistito gratuitamente oltre 40mila pazienti romagnoli con i suoi servizi”.
L’Istituto, spiegano anche da Cesena, “si caratterizza dalla parola vicinanza: ai pazienti e ai loro familiari in un momento difficile della vita, prossimità garantita da personale medico preparato e dai volontari. Vicinanza a medici e ricercatori grazie alle campagne di raccolta fondi per sostenere i grandi progetti di ricerca e assistenza. Vicinanza ai giovani nel promuovere stili di vita corretti”.
Se lo Ior è nato, nel 1979, spiegano, è come “un’associazione di persone che volevano dare risposta ad un bisogno”. Per questo “lo Ior accorcia le distanze: fra chi chiede e chi dona, tra chi soffre e chi cura”.
‘Vicino a chi soffre e insieme a chi cura’, dunque, è il nuovo motto che lo Ior ha lanciato in questi giorni con un campagna di comunicazione che vede medici, volontari ed ex pazienti farsi testimonial dell’Istituto. “Volti veri, puliti e sinceri che avranno il compito di sensibilizzare la cittadinanza sul lavoro svolto e sul lavoro che ci attende”. La campagna sta già invadendo tv, giornali, manifesti, radio, web e autobus anche nel riminese con i volti e i sorrisi dei volontari Amelia Montanari, che cinque anni fa ha sconfitto un tumore all’intestino, e Nevio Monaco, colonello dei carabinieri in congedo, e del medico Valentina Arcangeli, ex borsista dello Ior, oggi specialista in Oncologia medica e Genetica medica.
27 aprile 2016
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Radio ad alto volume, poliziotti trovano evasore
(Rimini) La radio ad alto volume è costata cara a un 27enne di origini cubane. Pensare che tutto era partito dalla segnalazione di rumori molesti in un condominio di via Cantù, alle 22 dell’altra sera. Entrati nell’appartamento indicato nella telefonata i poliziotti non hanno trovato alcun festino, come segnalato. L’uomo e la donna trovati nell’appartamento hanno spiegato di aver alzato un po’ il volume della radio. Tutto ok, anzi no. Verificando l’identità dei due, i poliziotti hanno scoperto che l’uomo è destinatario di un provvedimento per gli arresti domiciliari e, soprattutto, oggetto di un mandato di cattura per spaccio di droga, evasione, resistenza a pubblico ufficiale, false attestazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità personale, per un totale di 5 anni 3 mesi e 26 giorni di carcere. Ragion per cui è stato accompagnato ai Casetti.
Poesia, parte stasera l’atelier con Davide Rondoni
(Rimini) Conversare, ma anche leggere, insegnare e condividere l’arte in versi. Tutto questo avverrà nell’‘Atelier di poesia’ realizzato dal poeta, scrittore, saggista, docente Davide Rondoni.
Il laboratorio, promosso dalla Fondazione universitaria San Pellegrino in collaborazione con Assoform, si svilupperà in quattro appuntamenti: si comincia oggi alle 21 e si procederà per altre tre serate il 10 e 24 maggio, e il 7 giugno nella sede dell’Ente di formazione di Unindustria Rimini e Unindustria Forlì Cesena, situata in via IV Novembre, 37 a Rimini.
Nel corso dell’atelier si tratterà della natura dell’esperienza poetica, del problema della traduzione e dell’interpretazione (lettura e studio), della chance della poesia nella società della comunicazione, di poeti contemporanei appartenenti alla generazione post Montale e Ungaretti, per continuare con il problema del ritmo e della forma. Si parlare anche di tradizione e innovazione.
I partecipanti saranno coinvolti in esercitazioni che culmineranno in una serata pubblica di letture.
L’ingresso alle serate è libero, ma si consiglia l’iscrizione contattando la Fusp via telefono allo 0541/610010 oppure via email all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Elezioni, i 5Stelle ci riprovano
(Rimini) Da oggi i riminesi potranno vedere le interviste dei candidati grillini, non certificati (almeno per ora) sulla pagina web http://wp.me/P5zv0R-1tr. “Dalla pagina - spiega Stefano Monti, attivista del Movimento 5Stelle - sarà possibile conoscere e votare i cittadini che vogliono rappresentarvi”.
Si tratta di “cittadini come tutti noi, che si sono presentati durante le due giornate dedicate a questa iniziativa aperta a tutta la cittadinanza. Persone mosse dalla volontà di fare istanza delle necessità reali di Rimini per mezzo dei suoi stessi abitanti e non più delle consorterie a cui siamo purtroppo ormai abituati”, ricorda Monti.
I video raccontano brevemente la storia degli aspiranti candidati. “Ma soprattutto votate quelli che ritenete più adatti a ricoprire questo ruolo e che rappresentano al meglio il messaggio che vi hanno inviato. Non perdiamo l'occasione di dare una preziosa possibilità alla nostra città”, conclude Monti.
Fiera, show inediti per Music inside Rimini
(Rimini) Otto palchi per altrettanti show inediti, durante i quali ammirare e testare in presa diretta le più recenti e innovative tecnologie per lo spettacolo dal vivo. Stagione dopo stagione, il mercato italiano degli eventi live è l’unico che non subisce flessioni. La domanda di concerti e spettacoli dal vivo è sempre forte e le produzioni sempre più ricche e sofisticate. A Music inside Rimini, dal 7 al 9 maggio a Rimini Fiera, a completamento della Technology Expo, non poteva quindi mancare Live Technology Show, un evento unico nel suo genere per ampiezza e contenuti, organizzato in collaborazione con Live You Play e DOC Servizi.
Quattro padiglioni di Rimini Fiera (C1, C3, A1, A3) diventeranno il grande palcoscenico in grado di mostrare tutta la potenza e l’efficacia delle ultime novità in fatto di luci, laser, audio e video, con prodotti di ultima generazione e assetti studiati per differenti tipologie di eventi musicali, dagli stadi ai teatri, passando per arene e palazzetti dello sport. Due stage per ogni padiglione, allestiti di tutto punto a cura dei più importanti marchi del settore, che oltre alle tecnologie metteranno a disposizione degli addetti ai lavori il proprio personale tecnico, commerciale e gli specialisti di prodotto per un dialogo aperto e diretto con gli utilizzatori finali delle attrezzature in mostra.
Ogni palco avrà una resident band, selezionata tra le formazioni emergenti con la migliore attitudine live. Spaziando dall’indie rock al jazz, con incursioni anche nella danza contemporanea, arriveranno a Rimini Fiera da tutta Italia: i milanesi RECall, dieci elementi guidati dal batterista Alex Polifrone; il trio jazz sperimentale Pasquale Laino/Alessandro Gwis/Andrea Avena con la partecipazione di tre danzatrici contemporanee guidate dalla coreografa Sarah Lisette Chiesa; i veronesi Endless Harmony; i padovani Four Green Bottles; i fermani LaSonda; i riminesi Alternative Station, Materia e RudyScave.
Ogni stage proporrà, nell’arco di un’ora, la presentazione dei prodotti da parte dei marchi presenti e le esibizioni degli artisti seguiti da sound engineer e product specialist delle aziende. Nell’ora successiva tecnologie e artisti saranno a completa disposizione dei professionisti dello spettacolo per test personalizzati delle attrezzature, dalla sala o dal palco, come in un autentico sound check. La programmazione dei palchi eviterà la sovrapposizione tra gli stage dello stesso padiglione, dando la possibilità ai visitatori, nell’arco della giornata, di assistere a tutti gli otto show.