Mercoledì, 25 Maggio 2022 13:11

Arrestato latitante da 18 anni

(Rimini) Era stato condannato a 18 anni sia per un sequestro di persona, avvenuto a Saludecio nel 1999, sia per per violenza sessuale e favoreggiamento della prostituzione commessi nel 1998. Tornando in Albania e rintrando nella penisola sotto falso nome, il 46enne albanese era riuscito a sottrarsi alla giustiiza italiana fino al pomeiriggio di ieri quando  a seguito di espressa convocazione si è recato in Questura per fornire alcuni chiarimenti circa una denuncia sporta dalla moglie, dimorante anche lei in provincia. All’esito della sua compiuta identificazione, quindi, è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale per l’espiazione delle due condanne.

Mercoledì, 25 Maggio 2022 11:17

25 maggio

Balneari, l’intesa non convince | Spiagge, rincari in vista | Rimini sul Monopoly

(Rimini) Ai comuni si dà tempo un anno (non cinque come ipotizzatoin una prima bozza di accordo) per fare i bandi, cioè fino al 31 dicembre 2024. Per gli imprenditori balneari uscenti si prevede un indennizzo per la perdita dell'avviamento, calcolato con riferimento alle scritture contabili e ad una perizia giurata. È questa l’ipotesi di mediazione proposta dal governo ai gruppi parlamenari per arrivare a una sintesi sul decreto concorrenza e soprattutto al voto entro fine mese. In commissione al senato si inizia a votare già da oggi. 

"Il testo su cui si sta trattando è un buon compromesso, che recepisce molte proposte del Movimento 5 Stelle presentate in Senato già nell'ultima legge di Bilancio”. Commenta il senatore 5Stelle Marco Croatti. Il movimento, del resto, è da sempre favorevole alle aste. “Entro il primo gennaio 2024 si aprirà un nuovo sistema di gare pubbliche che pone fine al regime delle proroghe infinite che da anni caratterizza il settore, con imprese costrette a vivere nella più assoluta incertezza, con canoni di concessioni irrisori per lo Stato, e con utenti costretti a pagare prezzi esosi per i servizi ricevuti”.

Scendendo nel dettaglio, secondo quanto riportato dall’agenzia AdnKronos, in fatto di termini, la proposta prevede all’rticolo 2 bis comme 3 che “in presenza di ragioni che impediscano la conclusione della procedura selettiva entro il 31 dicembre 2023, ivi comprese, a titolo esemplificativo, la presenza di un contenzioso o difficoltà oggettive legate all’espletamento della procedura stessa, l’autorità competente può differire il termine di scadenza delle concessioni in essere per il tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2024. Fino a tale data l’occupazione dell’area demaniale da parte del concessionario uscente è comunque legittima anche in relazione all’articolo 1161 del codice della navigazione approvato con regio decreto 30 marzo 1942, n. 327”. 

Rispetto agli indennizzi, si legge all’articolo 2-ter lettera i) dell definizione “anche in deroga alle norme del codice della navigazione, di criteri uniformi per la quantificazione dell'indennizzo da riconoscere al concessionario uscente, posto a carico del concessionario subentrante, in ragione della perdita dell'avviamento connesso ad attività commerciali o di interesse turistico, del valore residuo dei beni immobili oggetto di investimenti per l’esercizio dell’impresa, calcolato sulla base delle scritture contabili ovvero di perizia giurata redatta da un professionista abilitato, che ne attesta la consistenza, sempre che sussista un titolo legittimo per i beni per la cui realizzazione o utilizzo nell’attività di impresa sia richiesto un titolo abilitativo, compresa ove prevista la comunicazione o la segnalazione dell’autorità amministrativa".

Martedì, 24 Maggio 2022 16:05

Ciclabili, finita quella della stazione

(Rimini) Si è tinta di rosso la pista ciclabile della Stazione. Da domani saranno percorribili le due piste sui marciapiedi dell’area della Stazione: quella lungo via Dante, che da viale Roma, costeggiando il Bike Park, conduce alla Stazione, e quella di piazzale Cesare Battisti, che dalla Stazione porta verso il sottopasso del grattacielo. Con il completamento di questo intervento, prosegue la riorganizzazione dell’area della stazione e la separazione della viabilità ciclabile da quella pedonale. Lavori che consentiranno di potenziare la sicurezza delle infrastrutture, favorendone quindi l’utilizzo da parte di pedoni e ciclisti e incentivando l’intermodalità, grazie anche all’ampia gamma dei servizi offerti dal Bike Park.

Il nuovo percorso ciclopedonale lungo i marciapiedi di collegamento Stazione-Mare e Stazione-Città - della lunghezza complessiva di circa 300 metri - contribuirà al miglioramento della funzionalità di un’area strategica, che rappresenta anche il capolinea della quasi totalità delle linee urbane e interurbane del trasporto pubblico e del Metromare.

Il progetto di sistemazione infrastrutturale dell'area Stazione ha già visto la riorganizzazione della circolazione e della sosta, attraverso la separazione dei percorsi dedicati al TPL e ai taxi dalla viabilità privata, fino alla realizzazione delle aree di sosta gratuite da 15 minuti (kiss and ride) per consentire la sosta veloce, già attivo nei parcheggi Metropark.

“Questo intervento – commenta l’assessora alla mobilità Roberta Frisoni - rientra nell’ambito del complessivo miglioramento della rete dei percorsi ciclabili in centro, per un miglior collegamento mare -centro storico, ma anche stazione ferroviaria - ospedale “Infermi”. E’ in fase di progettazione l’intervento - nelle stesse modalità di quello appena realizzato lato mare - anche delle piste ciclabili sul marciapiede lato monte di piazzale Cesare Battisti. Con le nuove piste ciclabili si va a completare infatti sia la riorganizzazione della piattaforma stradale, con l’adeguamento funzionale dell’“Hub intermodale” strategico di accesso alla stazione ferroviaria di Rimini, sia la connessione ciclabile con l’asse portante della Bicipolitana su via Roma verso l’ospedale e con l’anello verde all’altezza del ponte su via Roma e da lì al parco del mare e al resto della città. Mai come oggi è necessario investire sulla mobilità attiva soprattutto nella pianificazione e messa in sicurezza dei percorsi più frequentati da residenti e turisti. Un altro tassello che amplia ulteriormente la rete di piste ciclabili cittadine: nel 2020 i km totali di ciclabili erano 123, nel 2021, con la realizzazione dei lavori del parco del mare nord, la ciclabile di via Roma, le ciclabili lungo il deviatore Ausa e quella su via Graziani, vi è stato un ulteriore incremento della rete ciclabile di +9 km circa per un totale di circa 132 km. Entro la metà del 2022 si aggiungeranno, fra le piste già realizzate e quelle in corso, come via Melozzo da Forlì, via Circonvallazione Occidentale, quella dei due nuovi tratti di lungomare da Piazzale Kennedy a piazzale Benedetto Croce e questi dell’area stazione, un totale di altri +2 km di piste ciclabili che verranno completati entro l’estate, a cui si aggiungeranno la realizzazione del ponte ciclopedonale alla Grotta Rossa di collegamento tra i due percorsi ciclopedonali realizzati lungo l’argine e i sottopassi ciclopedonali e il percorso ciclabile in corso di realizzazione nell’ambito dei lavori per il definitivo superamento dei ‘buchi neri’ della Statale 16”.

Nel frattempo, proseguono i lavori per lo ‘sfondamento’ del sottopasso centrale della stazione ferroviaria, opera avviata ufficialmente ad inizio gennaio e che consentirà il superamento della separazione tra zona mare all’altezza viale Trieste e il rinnovato piazzale Cesare Battisti. Un’opera inserita nel protocollo d’intesa tra Comune di Rimini, Rete Ferroviaria Italiana, FS Sistemi Urbani e Regione Emilia-Romagna, che attraverso una serie di interventi andrà a migliorare l’accessibilità, la qualità urbana e i collegamenti di una delle porte di accesso della città, ricucendo una frattura storica tra la marina e il centro.

Martedì, 24 Maggio 2022 16:02

Sport, pronti i campi di Corpolò e Viserba

(Rimini) Sono pronti e a disposizione degli sportivi i due nuovi playground realizzati da Anthea nell’ambito del programma di potenziamento dell’impiantistica del territorio del Comune di Rimini. I nuovi campi - che saranno completati con la posa e la sistemazione del verde ai bordi degli spazi di gioco - sono al parco John Lennon di Viserba e in via Gradizza a Corpolò e vanno ad aumentare l’offerta di spazi per la pratica sportiva outdoor, sempre più richiesti e utilizzati dai cittadini.  

Il programma di riqualificazione e potenziamento dell’impiantistica sportiva prevede altri interventi al via nelle prossime settimane, a partire dalla realizzazione del nuovo manto in sintetico dello stadio Romeo neri, i cui lavori partiranno al termine della stagione. Sempre nella zona dello stadio, è in programma la realizzazione di un nuovo playground, posizionato dietro alla tribuna ospite del “Neri”.  

Sul fronte indoor, a giugno terminato l’anno scolastico è in programma la realizzazione del campo da pallavolo per la scuola di Duccio a Miramare. Infine, sono in procinto di partire i lavori, a carico dei privati, per i due nuovi campi da padel nell’area ex Waldorf.  

(Rimini) In questi giorni si stanno avviando alla conclusione i lavori per la realizzazione della seconda area fitness nel tratto 1 del Parco del Mare, all’altezza del bagno 26. Un’altra palestra a cielo aperto con varie tipologie di panche che hanno caratteristiche adatte all’attività sportiva di preparazione, come ad esempio lo stretching. Tra queste anche una panchina per gli addominali, con i colori iconici dell’arcobaleno. Entro il mese di giugno arriverà anche la terza isola fitness di questo tratto, che sarà collocata nell’area dei giardini adiacente al nuovo parcheggio dei motorini.

In working progress anche le altre aree fitness previste nei tratti 2 e 3, come quella con la panchina di colore rosa, dedicata alle donne che sarà realizzata all’altezza del bagno 51. Un’isola fitness ‘for ladies’, oppure per ‘beginners’, dove si potranno trovare attrezzature più accessibili, come attrezzi e parallele più bassi per esercizi di ginnastica con caratteristiche meno performanti rispetto agli altri. Spazi fitness ‘funzionali’, cioè dotati di attrezzature utilizzabili da un'ampia fascia di utenza di sportivi, dal livello base al livello medio. 
Le altre aree previste sono tipo “calisthenics”, cioè dotate di attrezzature adatte anche ad una fascia di sportivi più allenati. Isole in cui si potranno quindi trovare attrezzi come jumping box, parallele, pull up, spalliere, anelli e tanto altro per consentire una molteplicità di allenamenti. Tutte fanno parte delle otto aree dedicate al wellness e alla salute previste nei primi quattro tratti del Parco del Mare sud (tre nel tratto 1, due nel tratto 2, una nel tratto 3 e infine due nel tratto 8), tutte liberamente accessibili che avranno diverse dimensioni (57 mq quelle piccole, 85 mq + 20mq di area a verde quelle più grandi) e diverse caratteristiche per rispondere alle più svariate esigenze.

All’interno di ciascuna isola fitness, sono stati allestiti dei pannelli che oltre a descrivere gli attrezzi posizionati in quell’area, contengono dei ‘QR code’ che consentono il collegamento ad una applicazione utile per utilizzare correttamente gli attrezzi con spiegazioni e contenuti multimediali degli esercizi fisici da fare per quel particolare allenamento.

A queste aree si aggiungerà - a partire dal primo giugno - anche quella per gli amanti dell’allenamento funzionale “Rimini Waterfront Gym”, che sorgerà nel cuore di Maria Centro, nell’area verde di via Beccadelli adiacente al parco giochi per bambini di Piazzale Fellini.
Si tratta di un mini box apribile, una palestra a cielo aperto per l’allenamento fisico funzionale. Il progetto “Rimini Waterfront Gym” nasce da un’idea di Xenios USA®, azienda leader nella progettazione di attrezzature per l’allenamento fitness, col desiderio di ampliare la propria offerta rispondendo alle esigenze sempre nuove degli amanti del fitness.

Come noto la filosofia del Parco del Mare si basa sul ‘seawellness’ e sul miglioramento complessivo della vivibilità degli spazi urbani. Un progetto di trasformazione, che sta rivoluzionando i sedici chilometri di waterfront, liberandolo dal traffico delle auto e che è caratterizzato da nuovi servizi dedicati a cittadini e turisti. Tra le nuove funzioni che caratterizzeranno il Parco del Mare ci sono infatti le ‘palestre a cielo aperto’, isole dedicate al fitness e all’attività motoria, che offriranno nuove possibilità di praticare attività fisica outdoor in spazi strutturati.

“Questo progetto - ricordano Roberta Frisoni e Mattia Morolli, assessori alla mobilità e ai lavori Pubblici - nasce dalla collaborazione con il Piano strategico e con il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Università di Bologna - Campus di Rimini. Si arricchisce anche dell'esperienza maturata nella scorsa estate, grazie alla prima postazione dedicata al fitness inaugurata sul lungomare Tintori. L’obiettivo principale, che prevede anche il coinvolgimento dell’Azienda sanitaria locale, è quello di aumentare l’offerta di spazi dedicati allo sport e allo stesso tempo sviluppare l’attività di ricerca nel campo della salute, della prevenzione, degli stili di vita sani. In particolare, l’ambito delle Scienze Motorie si appoggerà alle isole fitness per sviluppare programmi di attività outdoor con diverse finalità e rivolte alla più ampia platea di utilizzatori.”

(Rimini) Papa Francesco ha nominato il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, presidente della Conferenza episcopale italiana. A dare l'annuncio ai vescovi "è stato il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, che ha dato lettura della comunicazione del papa", spiega l'Ansa.

«Intendo esprimere a nome della Comunità Papa Giovanni XXIII le nostre felicitazioni per la nomina del Cardinal Matteo Maria Zuppi quale presidente della Conferenza Episcopale Italiana. A lui, Pastore premuroso verso tutti, in particolare gli ultimi, uomo che ha concretamente lavorato per la Pace, assicuriamo la nostra collaborazione. Un ringraziamento al Cardinal Bassetti per la paterna guida della Chiesa italiana in questi anni». È quanto dichiara Giovanni Paolo Ramonda, Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, in merito alla nomina del nuovo presidente della Cei.

(Rimini) L'incredibile aggressione dell'altra sera da parte di una baby gang con le maschere da clown è l'ennesima prova di questa deriva che dobbiamo trovare il modo di fermare. Sicurezza e degrado sono diventati un problema serio per Riccione. Non capisco perché con quello che è successo non si voglia immediatamente correre ai ripari". È molto preoccupata Daniela Angelini, candidata sindaco per il centro sinistra a Riccione,  e torna sul tema sicurezza.

"Leggendo la cronaca sembra di leggere la sceneggiatura di un film: un commando formato da 30 giovani che aggredisce dei ragazzini per pochi spiccioli con indosso delle maschere in una zona centrale della città: io sono molto preoccupata e al tempo stesso determinata a voler porre fine a questa palese mancanza amministrativa. Cose da non credere, comprendo la rabbia della mamma del ragazzino aggredito. Riccione deve cambiare passo e mettere in atto subito azioni di prevenzione a questi fatti. Cosa stiamo aspettando? Sono mesi che diciamo che il problema delle baby-gang deve essere affrontato. Non è possibile che ci siano bande di giovani che imperversano nella nostra città e l'amministrazione non abbia pensato a misure di sicurezza. Per me il quadro è davvero preoccupante e non è la prima volta che lo dico". Per Daniela Angelini serve una presa di coscienza seria e serve investire energie e risorse.

"Non ci deve essere l'effetto sorpresa. È fondamentale prevenire le aggressioni. Lo stiamo dicendo da mesi. È un fenomeno che deve essere affrontato. Non è colpa di nessuno, ma chi gestisce la sicurezza in questa città deve prendersi la responsabilità di quello che sta succedendo. Non sono fatti che avvengono in periferia, ma nel centro della nostra città. Sono persone che vengono da fuori città? Allora servono con urgenza presidi nei luoghi caldi e controlli alla Stazione".

Per Angelini, "nessuno ha la bacchetta magica, ma non si può stare a guardare senza fare niente. Ripeto: è successo in Piazzale Roma, non in periferia. È a rischio anche la nostra immagine turistica. Bisogna attrezzarsi con interventi immediati: chiediamo subito di aumentare i presidi delle forze dell'ordine. Sappiamo che quelle che ci sono stanno facendo il massimo. Fondamentale quindi attivare un tavolo con le categorie economiche e aumentare il numero delle risorse umane della Polizia Locale durante il periodo estivo. Chiedere a gran voce più forze dell'ordine a livello nazionale e creare insieme agli operatori dei presidi civici. Ma parallelamente serve una presa di coscienza da parte della città che deve investire energie e risorse. Ci sono bandi e accordi di programma in Regione che sostengono i Comuni su queste politiche, ma a Riccione negli ultimi anni non sono stati richiesti e credo si possano vedere i risultati. Questa estate vanno attivate azioni di controllo con progetti di sicurezza urbana per il contrasto al degrado e alla microcriminalità. Potenziare la vigilanza in zone centrali anche con l'utilizzo dello Street Tutor".

Su questo tema il 4 giugno Daniela Angelini ha organizzato un incontro pubblico con l'ex Questore di Rimini Oreste Capocasa. "Ho raccolto la disponibilità del dottor Capocasa a ragionare su come affrontare il tema sicurezza. Io voglio andare oltre ai proclami e agli slogan da campagna elettorale, ma entrare nelle questioni con proposte concrete e fattibili. Questo tema è troppo importante per la città. Mettiamoci tutti intorno ad un tavolo e discutiamo di soluzioni".

Martedì, 24 Maggio 2022 12:25

Riccione, Confesercenti incontra Angelini

(Rimini) Prosegue il confronto di Confesercenti Riccione con i candidati a sindaco della Perla Verde alle prossime elezioni amministrative. Ieri pomeriggio il presidente Fabrizio Vagnini, insieme alla presidente nazionale di Assocamping Confesercenti, Monica Saielli, e ai componenti della presidenza, ha incontrato la candidata Daniela Angelini.

Numerosi i temi approfonditi. "Prioritaria per noi è la riqualificazione degli assi commerciali naturali - riferisce Vagnini -, per ridare linfa al commercio che in questi anni ha sofferto molto. A questo tema è strettamente connesso quello della viabilità e dei parcheggi. Abbiamo esaminato anche la zona sud, in particolare la riqualificazione della zona dei campeggi". 

Altro argomento al centro dell'incontro è stata l'urbanistica. "Il Piano strutturale comunale è scaduto, il Piano urbanistico generale è da redigere entro il 2024. Abbiamo discusso di rigenerazione urbana e sottolineato l'esigenza di superare il consumo del territorio; di un piano condiviso di energia green e l'importanza di puntare sulle comunità energetiche, anche grazie ai fondi del Pnrr, per contrastare gli aumenti dei costi dell'energia subiti negli ultimi periodi a causa della situazione internazionale".

(Rimini) Il 18 maggio la camera dei deputati ha definitivamente approvato la conversione in legge del decreto-legge 21 marzo 2022, ‘Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina’. Il 20 maggio la legge di conversione è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Tra le modifiche introdotte, "viene abrogata con effetto immediato la normativa entrata in vigore il 31 luglio 2021 che disponeva sensibili agevolazioni economiche sulla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle aree e per l’eliminazione del prezzo massimo di cessione e del canone massimo di locazione per l’edilizia residenziale pubblica", spiegano dal comune di Rimini.

La nuova disposizione "modifica sostanzialmente in senso peggiorativo per i cittadini titolari del diritto di superficie nelle aree peep e nei Piani di edilizia convenzionata le modalità di calcolo dei corrispettivi per la cessione in proprietà delle aree già concesse in diritto di superficie, di fatto eliminando i tetti massimi di 5.000 euro e di 10.000 euro fissati dal decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108 per il riscatto delle aree e ripristinando – a distanza di meno di un anno – i valori di riscatto antecedenti se non addirittura più alti". Da palazzo Garampi parlano addirittura di "un autentico ed evidente corpo estraneo rispetto al decreto-legge recante misure per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina", che "soprattutto ha la diretta conseguenza che i residenti nei peep che volessero acquistare la piena proprietà e/o liberarla dai vincoli di alienabilità dovrebbero versare cifre superiori ai tetti massimi di 5.000 e di 10.000 euro fissati appena 10 mesi fa".

Per questo il comune si sta muovendo "in queste ore, insieme ad altri Comuni, affinché con un nuovo provvedimento si disponga almeno un periodo transitorio che faccia salve tutte le domande presentate entro il 20 maggio, data della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del ‘ribaltone’. L’amministrazione comunale di Rimini fa altresì appello a tutte le forze politiche e a tutti i parlamentari eletti su questo territorio affinché anch’essi diano il proprio contributo per riportare la questione alla sua sostanziale linearità e giustizia verso tanti cittadini”.

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