Mercoledì, 07 Dicembre 2016 09:40

7 dicembre

Rivoluzione parcheggi | Sfondano la vetrina di Chiari | Tosi a bilancio

Mercoledì, 07 Dicembre 2016 08:53

Castel Sismondo, viaggio sensoriale nella musica

(Rimini) ‘Tesea, viaggio nella musica attraverso i sensi’. Questo il progetto socio-educativo organizzato dal Centro educazione musicale infantile, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e con il patrocinio del Comune di Rimini. Appuntamento a Castel Sismondo, Ala di Isotta, da giovedì 8 a domenica 11 dicembre.
Si tratta di un percorso al buio di circa trenta minuti per grandi e piccini, “uno straordinario “viaggio” ludico sensoriale nella musica: accompagnati dal suono e da un filo-guida sarà possibile sperimentare e sperimentarsi, prendere coscienza della propria personale e unica identità, conoscere o riscoprire attraverso la musica e gli altri sensi una parte di se stessi. Sarà un viaggio personale e intimo per gli adulti, avventuroso e divertente per i bambini (età consigliata dai 6 anni). Altro non si può svelare, per non dissolvere la magia dell’esperienza sensoriale”.
È consigliata la prenotazione, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., chiamando al 333-9393072 o visitando la pagina Facebook ‘Tesea – Cemi Eventi’.

(Riccione) Buoni lavoro del valore di 10 euro per un'ora di prestazione saranno emessi dal Comune di Riccione per di ragazzi al di sotto di 25 anni e adulti sprovvisti di pensione o con problemi di inserimento e reinserimento occupazionale, individuati dai Servizi Sociali nell'ambito di un più vasto progetto di inserimento e inclusione sociale. Saranno garantite le coperture previdenziali Inps e assicurativa presso l'Inail.
Della durata di tre mesi ciascuno, i cicli di prestazioni precedenti hanno consentito ai 12 lavoratori di impegnarsi nell' attività di manutenzione del patrimonio comunale gestito da Geat : da interventi di verniciatura e sistemazione di giochi nelle scuole materne e nei parchi a lavori manutentivi nei cimiteri cittadini. Una vera e propria azione a sostegno del decoro in varie aree verdi della città.

(Rimini) Centro storico, i parcheggi passeranno dagli attuali 3.300 a 4mila già nel 2017. Questo sarà un primo step nel piano generale che guiderà il Comune di Rimini a rioganizzare la mobilità.
“Questo grazie - spiegano dal Comune - all’individuazione di nuove potenziali aree e la riconfigurazione degli stalli attuali”. Nei programmi di palazzo Garampi anche “una semplificazione dell'organizzazione della sosta tramite l'incentivazione di forme di abbonamento-pass anche per i residenti che sarà valido, con soli 50 centesimi al giorno, per tutti i parcheggi comunali e posti in strada”.

(Rimini) Sono 45 le richieste di aiuto arrivate dalla provincia di Rimini al fondo regionale di 30 milioni con cui le famiglie potranno abbattere le barriere architettoniche delle loro abitazioni e saldare le rate scadute dell’affitto, un fondo di sostegno ai servizi sociali e sociosanitari sul territorio, a partire da quelli per l’infanzia e i nuclei familiari, per contrastare la povertà e l’emarginazione. Nella seduta di ieri, infatti, la Giunta regionale ha approvato tre atti che per il 2016 assegnano ai Comuni e alle loro forme associate rispettivamente 1,6 milioni di euro del Fondo regionale per la concessione di contributi a fondo perduto destinati all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici privati, 23 milioni del Fondo sociale regionale per evitare l’esclusione sociale e i quasi 6 milioni di euro del Fondo nazionale per la morosità incolpevole stanziati dallo Stato e messi a disposizione dell’Emilia-Romagna per quest’anno.
"Liberiamo oltre 30 milioni di risorse - afferma la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega al Welfare, Elisabetta Gualmini - per interventi nel sociale. Risorse fresche che rispondono ad esigenze concrete. In primo luogo, per il secondo anno consecutivo finanziamo tutte le richieste di interventi sulle barriere architettoniche raccolte dai Comuni dell'Emilia-Romagna, con 1,6 milioni, visto che questa Giunta ha deciso di ripristinare dopo anni di silenzio il fondo regionale per un obiettivo così importante a favore di categorie disagiate. Poi- prosegue- trasferiamo ai Comuni la seconda parte dei finanziamenti legati al fondo sociale per tutte le politiche e i servizi sociali dei territori e, infine, licenziamo le risorse per la morosità incolpevole, cioè per le famiglie che rischiano uno sfratto, purtroppo ancora molto numerose in regione. In questo modo- sottolinea Gualmini- speriamo, in un momento in cui i bisogni sociali delle nostre comunità continuano ad essere tanti, di dare continuità agli interventi dei Comuni e di consolidare una strategia di welfare e protezione sociale certa e priva di interruzioni, cosi come l'Emilia-Romagna da sempre ha fatto”.
Con un milione e seicento euro in più, che va ad aggiungersi a quelli già previsti dal Piano casa (2 milioni di euro), aumentano le risorse per la concessione di contributi a fondo perduto per abbattere le barriere architettoniche in edifici privati. L’intervento consente di far fronte alla totalità dei contributi richiesti dalle 516 famiglie che hanno diritto a un contributo in base al fondo regionale istituito con la legge regionale del 2013. Tra le richieste, 394 riguardano persone totalmente invalide, 122 si riferiscono a forme di invalidità parziale.
In Emilia-Romagna, su un totale di 334 Comuni sono 167 a concorrere a determinare il fabbisogno per gli interventi. Rispetto alle singole province, le richieste di contributo arrivano: 19 da Piacenza, 52 da Parma, 65 da Reggio Emilia, 63 da Modena, 127 da Bologna, 27 da Ferrara, 60 da Ravenna, 58 da Forlì-Cesena e 45 da Rimini.
Quasi 6 milioni di euro stanziati dallo Stato (59,7 milioni di euro ripartiti per il 70% tra le Regioni in proporzione al numero dei provvedimenti di sfratto emessi dell’autorità giudiziaria al 31 dicembre 2015) e messi a disposizione dell’Emilia-Romagna per il 2016 per aiutare i cosiddetti inquilini morosi incolpevoli, ovvero persone non più in grado di pagare l’affitto di casa. Le ragioni possono essere diverse: perché hanno perso il lavoro, perché colpite da una grave malattia oppure perché vittime di un infortunio. L’aiuto consiste in un contributo pro capite, fino a un massimo di 12 mila euro, che può essere utilizzato sia per saldare le rate scadute dell’affitto sia per far fronte ad alcune mensilità future, in modo da non mettere la famiglia nelle condizioni di ricadere nella morosità. Con il provvedimento approvato dalla Giunta, le risorse vengono distribuite tra 100 Comuni emiliano-romagnoli, 39 dei quali (compresi i capoluoghi di provincia) definiti ad alta tensione abitativa e i restanti 61 ad alto disagio abitativo con più di 10 mila cittadini residenti. Ai Comuni ad alta tensione abitativa, dove nel 2015 sono stati decretati 4.377 sfratti, andranno 4,445 milioni di euro (75% delle risorse previste per il 2016). L’altro 25%, pari a 1,5 milioni di euro, andrà invece assegnato ai Comuni ad alto disagio abitativo con popolazione superiore ai 10 mila residenti dove sono stati emessi 1.168 provvedimenti di sfratto.
È di 23 milioni di euro, infine, la somma stanziata dalla Regione a favore dei Comuni e loro unioni per i servizi sociali del territorio. Di questi, 7,5 milioni integrano la programmazione 2016 e i rimanenti 15,5 faranno parte della programmazione 2017. L’obiettivo è sostenere in particolare i progetti di contrasto alla povertà estrema e all’impoverimento generato dalla crisi economica, contrastare l’esclusione sociale, favorire l’integrazione sociale degli immigrati, offrire sostegno alle famiglie.

(Rimini) Primo stop in Regione al progetto di fusione dei tre Comuni della Valconca. Nella seduta pomeridiana della Commissione bilancio e affari istituzionali, presieduta dal leghista Massimiliano Pompignoli, maggioranza e opposizione hanno votato no. Astenuti Sel e 5stelle. Atteso per il prossimo 13 dicembre il passaggio definitivo in assemblea legislativa.
Esulta la Lega Nord. “Ci auguriamo che a questo punto l’assessore Pettiti abbia preso coscienza della frettolosità con cui è stato partorito questo percorso – dichiarano il consigliere regionale Massimiliano Pompignoli e il segretario provinciale Bruno Galli – e faccia un passo indietro pubblicamente sulla fusione dei tre Comuni in Valconca”.

Martedì, 06 Dicembre 2016 10:32

Madama Butterfly, al Tiberio la prima scaligera

(Rimini) La prima della Scala al Tiberio di Rimini. Dopo due anni di stop il cinema di San Giuliano propone la diretta dell'evento di apertura della stagione scaligera: Madama Butterfly di Puccini, con la direzione orchestrale di Riccardo Chailly e la regia di Alvis Hermanis. Nei ruoli principali Maria José Siri, Annalisa Stroppa, Nicole Brandolino, Bryan Hymel e Carlos Álvarez. Appuntamento mercoledì 7 dicembre alle ore 18 (biglietti interi 12euro, ridotti 10euro).
Madama Butterfly nacque alla Scala nel febbraio 1904, e fu contestatissima: vittima certo di un agguato organizzato dai nemici del compositore e del suo editore, ma forse anche della sorpresa del pubblico di fronte a un'opera cruda e innovativa, che guardava da pari a pari agli sviluppi più recenti del teatro musicale europeo. Puccini corse ai ripari tagliando, aggiustando, e tre mesi dopo l'opera conquistò al Grande di Brescia il successo che l'avrebbe poi accompagnata sempre e in tutto il mondo. Dopo Turandot e La fanciulla del West Riccardo Chailly prosegue nel percorso di rilettura critica delle opere pucciniane proponendo per il suo secondo 7 dicembre da Direttore Principale la prima versione scaligera: un atto di riparazione verso Puccini ma soprattutto l'occasione di riscoprire, accanto alle varianti successive, una Butterfly ancora più audace nel disegno drammaturgico. La regia è di Alvis Hermanis, già apprezzato alla Scala per le nuove produzioni de Die Soldaten di Zimmermann e I due Foscari di Verdi, e il cast ruota intorno alla Cio-Cio San di Maria José Siri, soprano emergente sui maggiori palcoscenici internazionali.

Martedì, 06 Dicembre 2016 10:24

Skin dj al capodanno più lungo del mondo

Skin sarà la special guest del dj set d'atmosfera nel cantiere del Teatro Galli in ricostruzione, per il 'Capodanno più lungo del mondo' a Rimini, che vede anche Francesco Renga protagonista, al concertone di piazzale Fellini.
Skin, icona pop rock e leader degli Skunk Anansie, sarà dunque in versione dj, alla consolle di "Disco in cantiere", evento speciale da mezzanotte e mezza fino a notte fonda, tra suoni, luci e sonorità eclettiche nel cantiere del Teatro Galli in piazza Malatesta, alle spalle del suggestivo Castel Sismondo.
Uno stile eclettico il suo, intriso di indie-rock, dark disco, house ed electro pop.
Tanti i 'capodanni diffusi', con 150 eventi organizzati a Rimini, inaugurati con l'accensione simbolica delle luminarie al villaggio natalizio sul ghiaccio, fino alle iniziative del 31 in centro storico, anche con i dj Fullone di Radio Montecarlo e Giuseppe di Radio 105 o le musiche al Museo della Città fra gli affreschi del Trecento e nella Domus del Chirurgo fra i mosaici di Eutiches (Ansa).

Martedì, 06 Dicembre 2016 10:08

6 dicembre

Dissidenti nel Pd | Oasi verde per Pesaresi | Renato Zero nella squadra della Tosi

(Rimini) Lo "Shuttle Rimini – Bologna" amplia il suo servizio di collegamenti su gomma a tutti capoluoghi della Romagna. Dal primo gennaio anche Cesena e Forlì saranno raggiunte dal servizio realizzato da "Vip Srl" in collaborazione con Aeroporto G. Marconi di Bologna. I bus da 45 posti effettueranno 10 corse giornaliere di andata e ritorno, tre in più rispetto alle abituali 7 fino a oggi operative sulla tratta RN-BO, con le nuove fermate di Cesena (via Piazzale dell'Accoglienza) e di Forlì (via Beniamino Artusi, zona centro commerciale "Punta di Ferro"), entrambe posizionate immediatamente a ridosso dei caselli autostradali della A14. Le corse copriranno l'intero arco delle 24 ore, con particolare attenzione alle fasce orarie di arrivo e partenze dei voli principali in programma al Marconi.
Le tariffe variano dai 20 euro a persona con prenotazione online o acquisto in agenzia o in aeroporto, fino ai 25 euro per chi acquisterà il biglietto direttamente sul mezzo. Biglietti a 8 euro, invece, per chi ha fino a 14 anni d'età. Corsa gratis per i bambini fino a 4 anni. Sono inoltre disponibili su ogni corsa alcuni biglietti al costo promozionale di 1 euro, destinati alla prima prenotazione on line di ogni giornata. Tutti i mezzi in servizio sono classe euro 5/6 a basso consumo, basso impatto ambientale, e con collegamento WiFi a accesso gratuito per i passeggeri.
Il nuovo servizio è stato presentato oggi durante una conferenza stampa, svoltasi al Marconi di Bologna e a cui hanno partecipato: Enrico Postacchini, Presidente Aeroporto Guglielmo Marconi, Andrea Corsini, Assessore Turismo e Commercio Emilia Romagna, Christian Castorri assessore Turismo Cesena, Emanuele Burioni, Direttore APT Servizi e Roberto Benedettini, Amministratore Unico Vip Srl, Gruppo Benedettini Bus.
Di particolare significato i dati dei primi 10 mesi di attività dello "Shuttle". Da fine gennaio di quest'anno allo scorso mese di novembre hanno viaggiato tra Rimini e Bologna oltre 30 mila persone. In 16 mila hanno sono partiti da Rimini e in 14 mila, invece, dallo scalo felsineo verso la riviera. Da notare come, il 45%, dei passeggeri sia proveniente dall'estero. In 6.500 in arrivo da Paesi dell'Unione Europea i restanti 4.000 da altre destinazioni. Regno Unito, Germania, contribuiscono con più di mille viaggiatori ognuna, seguiti da Francia e Romania, entrambe a quota 800.
"I numeri del primo anno di attività dello Shuttle per la Romagna – ha commentato il Presidente dell'Aeroporto Marconi Enrico Postacchini – sono interessanti e confermano il ruolo dell'Aeroporto di Bologna quale porta d'accesso per tutta la regione, anche in un'ottica di intermodalità. Il fatto che adesso il servizio venga potenziato con l'attivazione di due nuove fermate per Forlì e Cesena è un segnale molto importante per le tante attività del territorio romagnolo che hanno scambi costanti con l'estero".
"Il bilancio del primo periodo di lavoro - ha aggiunto Roberto Benedettini, amministratore unico Vip srl - è positivo. Includere due città importanti come Cesena e Forlì significa aumentare ancora il volume di traffico dello Shuttle. L'analisi dei flussi mensili evidenzia che il richiamo dei grandi eventi della costa è importante. Per Notte Rosa o per le manifestazioni di IEG a Rimini Fiera vediamo crescere il numero delle persone in arrivo a Rimini. Per questo siamo lieti anche di essere diventati transportation partner di una manifestazione mondiale come SIGEP. Infine, è da sottolineare l'importanza del Marconi. Non è solo il più grande hub aeroportuale della regione, ma lo snodo centrale del nostro sistema integrato di trasporti."
"L'Aeroporto di Bologna in questi anni ha considerevolmente aumentato la propria capacità attrattiva, divenendo sempre più un riferimento fondamentale per i romagnoli e per tanti di coloro che la Romagna intendono visitarla. Era quindi indispensabile "avvicinare" il Marconi alla Romagna e, nel nostro caso, a Cesena, con un servizio accurato come quello garantito già da tempo dallo Shuttle che collega Rimini a Bologna – ha invece spiegato il sindaco di Cesena, Paolo Lucchi - non possiamo che esserne soddisfatti ed è facile pronosticare che, in breve tempo, lo Shuttle diventerà un'abitudine positiva per i cesenati, ma anche per i turisti che amano Cesenatico ed il resto della nostra costa".
"Il servizio shuttle collegherà tutta la macro destinazione Romagna al centro del sistema di mobilità e trasporto regionale, rappresentato dal Marconi e dalla stazione dell'alta velocità ferroviaria. È la dimostrazione di come il modello turistico Emilia Romagna, che unisce pubblico e privato sia efficace e accresca il valore della nostra destinazione soprattutto a livello internazionale", hanno comunemente concluso Andrea Corsini, Assessore Turismo e Commercio Emilia Romagna e Emanuele Burioni, Direttore APT Servizi.