Smaltimento rifiuti, Confcommercio punta il dito su Hera
(Rimini) “E’ come pagare 40 euro per mangiare un panino”. La frase di un socio Confcommercio della Provincia di Rimini è “emblematica su come sia visto il servizio di raccolta dei rifiuti svolto da Hera Spa sul territorio riminese”, secondo l’associazione di categoria che oggi lancia l’attacco alla multiutility. “Numerose e varie le segnalazioni giunte dalle imprese associate alla sede di Confcommercio provinciale per lamentare disservizi o inefficienze nel servizio di raccolta rifiuti e di pulizia delle strade”.
Nella zona mare, “dove ancora sono presenti cassonetti in strada per i cittadini e nelle aree private dei pubblici esercizi (vedi foto allegate), si lamenta soprattutto un servizio “costoso e non efficace”, con particolare riferimento ai mancati passaggi per lo svuotamento dei cassonetti, giudicato “inefficace” dai gestori dei locali, soprattutto quando avviene il lunedì, ovvero dopo un fine settimana di intenso lavoro e relativo accumulo di materiali di scarto. Una raccolta dei rifiuti commissionata a terzi che, secondo i commercianti della zona mare: “Non passano puntualmente e quando lo fanno sono maleducati e operano con camion maleodoranti ai quali probabilmente nessuno ha dato mai una pulita prima di metterli in strada”.
Nel centro storico, zona in cui è in vigore la raccolta differenziata porta a porta, “due sono le maggiori criticità lamentate. Una riguarda la raccolta stessa della differenziata che costringe il commerciante a lasciare la sua attività e i clienti che sta servendo per “servire” l’addetto alla raccolta, portando fuori dall’esercizio i cumuli di carta e plastica. La seconda riguarda invece la mancata pulizia delle strade del centro storico: “Ho già chiamato due volte per segnalare che da molti mesi le strade non vengono pulite come invece accadeva in passato – sottolinea un altro socio commerciante -. E’ davvero tanto che non vediamo nessuno e invece una bella pulita sarebbe più che necessaria”.
D’altro canto “non si può dimenticare la voragine di mancati pagamenti delle tasse sui rifiuti che si amplia ogni volta che una nuova attività apre e chiude nel giro di qualche mese, lasciando scoperte pendenze” che ricadono inevitabilmente su cittadini e attività virtuose. “Il costo della tassa sui rifiuti – commenta il presidente di Confcommercio della Provincia di Rimini, Gianni Indino -.continua ad aumentare di anno in anno, a fronte di un servizio che, come abbiamo registrato, non migliora di pari passo. A Roma hanno avviato una class action contro i gestori proprio sull’argomento e non vorremmo certo dover arrivare a tanto. D’altro canto, molti avventurieri aprono e chiudono attività lasciando voragini di mancati incassi per il Comune. Chi paga dopo? Pagano imprese e cittadini? Urgono soluzioni e iniziative. Una cauzione da versare nel primo anno di esercizio per tastare il polso sulle reali possibilità di chi apre? Una responsabilità solidale da parte del proprietario dei muri? Qualcosa va studiata e anche in questa occasione come associazione siamo pronti a sederci al tavolo per discuterne insieme agli organi preposti”.
Ricorda, infine, Confcommercio che Hera "sul nostro territorio gestisce i servizi in deroga dal 14 marzo 2011 (convenzioni ex AMIA spa ed ex GEAT spa) e dunque sulla provincia opera da quella data in regime di prorogatio contrattuale",come fa notare anche una delibera della Autorità Nazionale Anticorruzione che evidenzia il cospicuo ricorso a procedure non ad evidenza pubblica.
Nuova Questura, a fine ottobre incontro decisivo con Minniti
(Rimini) Il trasferimento della sede della Questura di Rimini sarà al centro dell’incontro in programma a Roma l’ultima settimana di ottobre tra il sindaco Andrea Gnassi e il ministro dell’Interno Marco Minniti. L’incontro servirà per fare il punto sull’immobile di via Bassi, alla luce delle importanti novità maturate nel corso dell’estate. La vicenda, che pare vicina ad una svolta decisiva, sta proseguendo su due fronti: da una parte l’ipotesi del progetto Inail (consentito da una disposizione di legge inserita nella Legge di Bilancio 2017) di acquistare il complesso immobiliare ex DAMA da destinare dopo i necessari interventi di adeguamento a ‘cittadella della sicurezza’; dall’altra l’individuazione dell’ex scuola Einaudi in Corso d’Augusto quale sede temporanea della Questura, in attesa del trasferimento nella sede riadattata di via Ugo Bassi. Una soluzione ‘ponte’ che ha ricevuto nei mesi scorsi anche il parere favorevole del Dipartimento di Pubblica Sicurezza.
L’incontro con il ministro sarà l’occasione per affrontare anche il tema più volte sollevato del passaggio di categoria della Questura riminese, un innalzamento dalla fascia C alla fascia B che porterebbe ad avere incrementi strutturali e permanenti di mezzi e di organico per la Polizia, aspetto decisivo per una realtà come Rimini per cui l’attuale classificazione risulta inadeguata alle caratteristiche e alle specificità del territorio. In tale senso si era espresso nelle scorse settimane anche il consiglio comunale che, con uno specifico ordine del giorno votato all’unanimità circa l’impegno a portare all’attenzione del ministero degli interni questa istanza, ha chiesto all’amministrazione di attivarsi allo scopo.
Ecomondo, scolari a scuola di green economy
(Rimini) Al via la terza edizione di Intrap(p)rendere Green, progetto che insegna ai preadolescenti i comportamenti di sostenibilità ambientale e che vivrà uno dei suoi momenti fondamentali ad Ecomondo (Fiera di Rimini, 7 – 10 novembre).
Quest’anno saranno protagoniste le scuole medie di Santarcangelo di Romagna (T. Franchini, classe II A) e di Rimini (E.Fermi, classe IIB), ciascuna con un mandato, inerente il Natale. Così, mentre la scuola media Fermi (Rimini) sarà impegnata nella produzione di addobbi natalizi per la galleria commerciale Conad di Viserba, i ragazzi della scuola Franchini(Santarcangelo) realizzeranno ninnoli e addobbi per la “panchina del bacio sotto il vischio”.
I ragazzi si mettono al lavoro già a settembre con novità frutto del riuso creativo di plastica, carta, legno, provenienti dalla raccolta differenziata: studiano la carta e la plastica, il riciclo (scienze e matematica); intervistano le aziende di settore, i commercianti, scoprono il commercio (lettere); programmano, progettano, lavorano il cartone, la carta, la plastica (tecnologia, laboratorio di manualità), sbagliano, ricominciano, raggiungono i risultati desiderati. A novembre, in occasione di Ecomondo, visitano la manifestazione fieristica per incontrare il Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclaggio ed il recupero degli imballaggi in plastica Corepla e imparare in presa diretta, da giganti del settore, il ciclo della plastica.
Rientrati in aula, proseguono nel laboratorio e preparano un caffè scientifico rivolto ai propri genitori, durante il quale consegneranno i manufatti realizzati. Una targa, realizzata con materiali di riuso, racconterà la storia di quegli oggetti, responsabilizzando i giovani autori. Una bella pagina di responsabilità sociale grazie alla quale la comunità dà forza ai valori del riciclo e della sostenibilità.
Fondazione: con i giovani, nonostante le difficoltà
(Rimini) Con ‘Invito a palazzo’ e ‘Guide per un giorno’ la Fondazione Carim, nonostante le difficoltà note, reclama una “intesificazione" del rapporto con le scuole e quindi i giovani del territorio”.
Di recente, le notizie sulla riduzione della partecipazione in Unirimini, eppure, “il successo di ‘Invito a Palazzo’, iniziativa promossa a livello nazionale dall’Associazione Bancaria Italiana” ha permesso “a tanti curiosi e appassionati di accedere a Palazzi storici cittadini tradizionalmente chiusi al pubblico perché sede di uffici di Banche e Fondazioni”.
A Rimini, l’iniziativa ha avuto “un’ulteriore applicazione, istituendo il progetto ‘Guide per un giorno’, con gli stessi studenti del Liceo ‘Giulio Cesare – Valgimigli’ e ‘Serpieri’ che dopo aver condiviso con la Fondazione le conoscenze da trasferire, grazie alla disponibilità di Alessandro Giovanardi (curatore delle iniziative culturali della Fondazione, ndr) sono diventati ottime guide a loro volta. Ben 220 le adesioni, con tante richieste rimaste inevase per l’esaurimento dei posti disponibili, tanto che l’iniziativa sarà riproposta in Primavera”.
Ora arriva anche anche la possibilità, segnalano dalla Fondazione, per molte scuole del territorio, di accedere alla seconda tranche di finanziamenti nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa giovanile che le fondazioni bancarie italiane, fra le quali la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, hanno istituito insieme all’impresa sociale Con i Bambini con una dotazione di 120 milioni di euro per tre anni.
Dopo le realtà che hanno avuto accesso alla prima tranche di fondi nel quadro del Bando Prima Infanzia (0-6 anni), ora sono state selezionate le 260 idee progettuali (fra le oltre 800 pervenute da tutta Italia) che potranno aspirare ai fondi del Bando Adolescenza (11-17 anni), i cui risultati definitivi saranno pubblicati nei primi mesi del 2018. Una cinquantina di realtà della Provincia, fra cui molte scuole, sono in lizza per aggiudicarsi porzioni del finanziamento, destinato ad azioni di grande efficacia in presenza di disagi purtroppo diffusi.
Rimini e la mozione Visco
Cattolica, i sindacati: C’è l’accordo per il gruppo Ferretti
(Rimini) È stata sottoscritta il 18 ottobre 2017 a Forlì l’ipotesi di accordo aziendale di II livello del Gruppo Ferretti, che conta 1.100 addetti in sei stabilimenti (circa 250 nello stabilimento di Cattolica). L’intesa è arrivata dopo oltre 6 mesi di negoziato difficile e complesso, nel corso del quale sono state proclamate 10 ore di sciopero, con adesioni quasi totali e blocco della produzione in tutti gli stabilimenti. Soddisfatte le segreterie nazionali di FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, che hanno sottoscritto l’accordo insieme ai sindacati dei territori interessati ed alle Rsu del Gruppo Ferretti: “Si tratta di un accordo atteso ed importante - dichiarano – che ha il merito di recepire molte delle nostre proposte e porre una grandissima attenzione alle esigenze dei lavoratori. Siamo passati da una mera comunicazione delle scelte aziendali ad una vera condivisione, e questo ci consentirà di ottenere ancora più benefici per i lavoratori, e ribadire che al centro di tutte le scelte c’è sempre la persona. Tra le misure più importanti – spiegano - c’è l’istituzione di un tavolo per la partecipazione alle scelte aziendali, con lo scopo di creare spazi di condivisione paritarie tra le parti, la riduzione da 8 ore a 6 ore e 50 minuti dell'orario di lavoro per i turnisti e maggiori tutele per i futuri assunti. L'accordo stabilisce che il premio di risultato sia pari a 3.400 euro l’anno per il prossimo triennio 2018-2020 e contiene l’impegno dell’azienda ad assumere 90 nuove figure nell'ambito di un processo di internalizzazione di alcune lavorazioni. Ora l’ipotesi di accordo sarà illustrata nelle assemblee e sottoposta al voto dei lavoratori. Nel complesso questo contratto integrativo aziendale ha nel benessere organizzativo e nella partecipazione i due pilastri principali e ha il merito di aprire la stagione dell’istituto del welfare, da gestire poi a livello territoriale. Seppur dopo molti mesi – concludono i sindacati - Ferretti ha dimostrato di essere una realtà moderna e attenta alle esigenze dei lavoratori”.
20 ottobre
Ispettore suicida | Ladro martellatore | Rimini culturale
Rapina in gioielleria, Confcommercio: Più tutele e più pattuglie
(Rimini) Sgomento e grande solidarietà sono i sentimenti che pervadono soci e dirigenti di Confcommercio e di Federpreziosi della Provincia di Rimini per la cruenta rapina avvenuta questa mattina in una nota gioielleria di viale Vespucci.
“Siamo vicini a Marchini in questo momento difficile, in cui è stato vittima di un ennesimo reato violento durante l’esercizio della propria attività – dice Onelio Banchetti, presidente provinciale di Federpreziosi -. Un fatto avvenuto in pieno giorno, che fa capire una volta di più come le telecamere di videosorveglianza interne ai negozi non siano sufficienti a fare da deterrente ai rapinatori. Gente senza scrupoli e senza niente da perdere non ha paura di essere vista in faccia. Siamo consapevoli che le forze dell’ordine facciano del loro meglio e anche di più, ma come commercianti vorremmo più tutele e più pattuglie fisse su tutto il territorio”.
“Esprimo senso di vicinanza all’amico Marchini per questo grave episodio di cui è stato vittima. Mi auguro di poterlo incontrare molto presto sul posto di lavoro per discutere, anche in maniera vivace, delle problematiche di Marina Centro. Detto questo, il problema della sicurezza sul nostro territorio sta diventando un’emergenza. Sono cose che sappiano noi, sa l’amministrazione e conoscono le forze dell’ordine. Ma come venire fuori da questa spirale senza le necessarie risorse? Si può fare ben poco. Uomini e donne dei vari corpi sono sotto pressione, lavorano senza soste e a ritmi serratissimi, facendo straordinari che difficilmente vengono retribuiti, con mezzi scarsi e in stato non certo ottimale. E’ un panorama desolante. Dobbiamo batterci tutti insieme, indistintamente, per sensibilizzare il governo e il ministero degli Interni a riconsiderare Rimini, attribuendo alla città mezzi, uomini e risorse economiche per fare fronte a questa emergenza”.
Rimini cambia, Gnassi presenta a 200 operatori turistici i motori culturali
(Rimini) Duecento operatori turistici del territorio alla scoperta della Rimini che cambia. Si è svolta questa mattina una giornata informativa e formativa nell’ambito del progetto di marketing interno ‘Raccontiamo la Rimini che cambia’ organizzato dall’Assessorato al Turismo del Comune di Rimini, in collaborazione con Rimini Reservation.
Albergatori, operatori dell’informazione, accoglienza turistica e media relation della città sono stati accompagnati fra i cantieri culturali del centro storico per vedere e toccare con mano le trasformazioni in corso che stanno riqualificando e cambiando il volto della città e dei suoi attrattori turistici.
In occasione dell’imminente apertura della sala cinematografica del Fulgor, arredata su progetto dello scenografo premio oscar Dante Ferretti, l’amministrazione comunale ha organizzato una giornata di speciali anteprime rivolta agli operatori dell’accoglienza alberghiera e al personale di APT Servizi e degli IAT, incentrata su alcuni dei cantieri culturali cittadini presenti nel cuore della città, tesi a valorizzare, con interventi architettonici e di allestimento considerevoli, edifici monumentali emblematici della storia e dell’identità non solo balneare di Rimini.
Collocati nelle vicinanze di piazza Cavour, palcoscenico della vita sociale e amministrativa della città, il Cinema Fulgor, il Teatro Galli e Castel Sismondo sono stati visti nelle fasi cruciali del loro cambiamento e raccontati direttamente dai responsabili che stanno curando la varie tappe che li porteranno alla loro restituzione alla città e ai suoi cittadini e turisti. Il tutto in una narrazione che ha fatto rivivere, grazie anche alla potenzialità del multimediale del Visitor Center e delle testimonianze archeologiche in situ, la lunga storia di Rimini, dal periodo della fondazione romana (268 a.C.,) fino ai giorni nostri.
A dare il benvenuto a tutti i partecipanti e a illustrare la visione d’insieme dell’intero progetto, il Sindaco Andrea Gnassi, insieme a Giampiero Piscaglia, dirigente del settore Cultura e a Marco Leonetti responsabile della Cineteca di Rimini. Terminato questo momento introduttivo i partecipanti, divisi in 4 gruppi accompagnati da una guida d’arte, hanno proseguito il loro percorso incontrando nelle varie tappe l’ingegnere Massimo Totti per il Teatro Galli, l’ingegnere Chiara Fravisini per la Piazza delle Arti a Castel Sismondo, Manuela Messori di Rimini Reservation al Visitor Center.
La giornata è stata l’occasione per presentare le nuove proposte di visite guidate e pacchetti turistici predisposti da Rimini Reservation e per raccogliere idee e contenuti in vista della prossima stagione turistica. Visto l’alto numero di adesioni e di richieste la giornata formativa verrà replicata nel mese di novembre per dare la possibilità a tutti gli operatori turistici del territorio di vedere i lavori in corso, alcuni dei quali in fase avanzata di realizzazione.
“Una giornata davvero interessante e formativa, che dovrebbe quasi essere obbligatoria per ogni riminese – ha commentato uno dei partecipanti all’educational tour, Antonio Carasso, dell’Hotel Panoramic di Viserba - Credo che attraverso questi nuovi motori culturali la città possa davvero fare una sterzata importante per la destagionalizzazione del nostro prodotto turistico. Con il Museo Fellini in particolare credo potremo portare a Rimini una fetta di turisti importante in quei mesi che vanno da marzo a maggio e soprattutto tra ottobre e novembre. E’ una risorsa importantissima che porterà frutti”.
“Lo aspettavamo da anni – sottolinea Lorena Montebelli, vicepresidente dell’associazione Albergatori – Da sempre noi albergatori invitiamo il turista a non fermarsi solo al mare, che rappresenta comunque il nostro plus, ma a scoprire anche il resto che la città può offrire. Una città piena di cultura, che è stata un po’ troppo nascosta. Oggi finalmente abbiamo la possibilità di riscoprirla. Speriamo che i cantieri termino presto per mostrare ai nostri turisti tutto quanto di bello c’è a Rimini”.
“Noi operatori turistici dobbiamo approfondire la conoscenza del nostro centro storico - è il commento di Davide Turci, albergatore di Miramare – E’ importante approfittare di questa straordinaria opportunità; dobbiamo essere bravi a credere e investire su questo prodotto, dobbiamo lavorare per contribuire ad accrescere la nostra offerta anche oltre la stagione estiva”.
“Sono davvero contento di questa iniziativa formativa- è il commento finale del sindaco Andrea Gnassi-. Conoscere la Rimini che cambia significa consolidare lo spirito di appartenenza di ogni riminese e, per gli operatori turistici, cominciare a pensare alle iniziative di valorizzazione e di ‘commercializzazione’ di un pezzo di città sinora marginale a causa di un suo utilizzo non in linea con caratteristiche e funzioni. Nel 2018 Rimini potrà contare su questo inedito polo culturale e storico, interamente riqualificato, dal teatro, al castello, al Fulgor, alla piazza malatesta, all’invaso del Ponte di Tiberio: è un patrimonio di grande bellezza e di eccezionale attrattività che consentirà alla nostra città di uscire definitivamente dalla ‘monocultura’ del mare. Questa è una nuova opportunità che va colta in primis dagli operatori che, anche con i loro canali e i loro strumenti di comunicazione e di contatto con il cliente, possono rappresentare in tutta la sua importanza questo tesoro. Il senso dell’iniziativa odierna va in questa direzione”.
Spot, il palas per i Ringo
(Rimini) C’è il palacongressi di Rimini sullo sfondo del nuovo spot pubblicitario dei biscotti Ringo. L’edificio disegnato, dall'archistar tedesco Volkwing Marg, dello Studio GMP di Amburgo, è inquadrato nei primi fotogrammi. Di fronte al cuore architettonico dell'edificio, la grande conchiglia in vetro che sovrasta l'ingresso principale del Palas, un gruppo di ragazzi gioca a basket nel parco quando la palla finisce addosso a una ragazza. Lei, sorprendendo tutti, la raccoglie e realizza uno straordinario canestro.
Le immagini dello spot comunicano gli elementi di modernità e bellezza strutturale dell'edificio coniugandole con il suo inserimento in un grande contesto di "verde" pubblico, frequentato da ragazze e ragazzi che vivono insieme un momento di amicizia e di sport. E la qualità strutturale, la bellezza delle linee architettoniche, la loro semplicità e funzionalità, sono così ancora una volta protagonisti di un video di una grande azienda. Così come accaduto per la campagna di una casa automobilistica tedesca che aveva utilizzato gli interni del Palas per i suoi video con Valentino Rossi, in qualità di testimonial del marchio.
La nuova campagna pubblicitaria di "Ringo" in onda su tutte le principali emittenti televisive italiane e diffusa su web e social media, è stata realizzata da Nadler Larimer & Martinelli con diversi soggetti da 20'', che mostrano il piacere di conoscersi, condividere, confrontarsi attraverso lo sport. Firmano la creatività Elisabetta Vignolle e Lorenzo Ponzecchi come art director e Antonino Munafò e Elisa Di Gangi come copywriter. Direzione creativa: Dario Primache. Casa di produzione: Brw Filmland. Regia di Gigi Piola. Montaggio e postproduzione: TEX. Colonna sonora: "Hey Everybody" dei 5 Seconds of Summer.