Molo Cattolica, i tecnici della Regione non convincono Confesercenti
(Rimini) "Non siamo tranquilli - dice Fabrizio Vagnini, presidente di Confesercenti Rimini, in merito all’incontro che si è svolto ieri a Misano con a tema l’allungamento del molo di Cattolica - i tecnici hanno cercato di spiegare che non ci saranno effetti sull'erosione, ma al di là della teoria, l'esperienza ci dice che ogni opera che viene messa in mare provoca una reazione erosiva". L'incontro si è tenuto mercoledì a Misano, la Confesercenti insieme ad altre associazioni di categorie, ai bagnini di Riccione e di Misano, ha incontrato gli assessori regionali Andrea Corsini (Turismo) e Paola Gazzolo (Difesa della costa). "Anche se i tecnici regionali hanno cercato di darci delle rassicurazioni in base agli studi eseguiti - prosegue Vagnini -, spendendo parole sugli effetti dell'erosione che affermano saranno minimi, sicuramente un'opera in mare non toglie erosione ma la aggiunge. Dove colpirà è difficile dirlo, se nelle immediate vicinanze, e quindi sull'arenile di Cattolica, oppure a nord a Misano e a Riccione". Per la difesa della costa la Regione ha stanziato 3 milioni di euro, e garantito un monitoraggio di 10 anni. Per il 12 gennaio è stato convocato in Regione un tavolo a cui parteciperanno i sindaci dei comuni della costa. "Il problema erosione c'è, va quindi fatto qualcosa di più concreto per la difesa della spiaggia: insieme alle altre categorie chiediamo di non essere più solo spettatori ma protagonisti partecipando a ulteriori tavoli convocati a cadenze fisse dalla Regione, ogni 6 mesi, per fare il punto e il resoconto delle azioni messe in campo".
Concerto degli auguri al palas di Riccione
(Rimini) Sono state 1400 persone, tante anche da fuori regione, che hanno gremito ieri sera la Sala Concordia del Palazzo dei Congressi per assistere al Concerto degli auguri che in questa edizione aveva per protagonisti due grandissimi interpreti della musica italiana Gino Paoli e Danilo Rea. La serata, presentata dalla riccionese Debora Grossi, si è aperta con il saluto e gli auguri alla città del sindaco di Riccione Renata Tosi e dell'assessore Stefano Caldari.
La magia di questo appuntamento davvero speciale è iniziata sulle note di Una furtiva lagrima da L'elisir d'amore di Gaetano Donizetti, per intraprendere un viaggio poetico e toccante sulle note di Fabrizio De Andrè, Umberto Bindi, Charles Trenet e ovviamente i brani intramontabili di Gino Paoli, riarrangiati dall'immenso talento e virtuosismo di Danilo Rea al pianoforte. Il tutto accompagnato da un'atmosfera sospesa e da un pubblico emozionato e incantato dalla grazia, fino alla standing ovation finale dell'intera platea per un'indimenticabile Senza fine.
Sciopero della fame a Castelfrigo, delegazione riminese a Castelnuovo
(Rimini) Nono giorno dello sciopero della fame davanti alla Castelfrigo di Castelnuovo Rangone (Modena). Tre operai (un cinese, un albanese, e un ivoriano) e un sindacalista italiano della Flai-Cgil hanno messo in atto questa forma di sciopero contro i 127 licenziamenti decisi dai prestanome di due false cooperative utilizzate dalla Castelfrigo per macellare la carne suina.
Questa mattina una delegazione della FLAI CGIL di Rimini, capeggiata dal Segretario Mauro Rossi, è andata a Castelnuovo Rangone a portare solidarietà ai lavoratori in lotta.
"Bene - a parlare è il segretario regionale della Flai Cgil Umberto Franciosi - tutti gli attestati di solidarietà, la preoccupazione per le sorti dei lavoratori in sciopero ad oltranza da dal 17 ottobre 2017 e, tra questi, tre in sciopero della fame dal 19 dicembre più il segretario generale della Flai Cgil di Modena Marco Bottura, che giungono da tutte le istituzioni e forze politiche. Bene le dichiarazioni, che stiamo sentendo da ormai troppo tempo, d'istituire a livello regionale tavoli di confronto per contrastare le illegalità delle false cooperative. Ricordo che un Tavolo di confronto del genere fu già attivato in provincia di Modena, dopo la prima vertenza Castelfrigo del febbraio 2016, il quale doveva trovare soluzioni per risolvere le medesime condizioni di illegalità e irregolarità nel sistema degli appalti che da anni stiamo denunciando. Quel Tavolo provinciale, però, produsse scarsi risultati pratici e generiche dichiarazioni. Mancano ancora dichiarazioni chiare e nette su come vengono prodotte queste illegalità, cioè tramite appalti spesso di dubbia legittimità, non solo a false cooperative, ma anche ad Srl. Manca, come nel caso della Castelfrigo, un chiaro segnale di condanna e censura nei confronti di questo genere di committenza, anch'essa corresponsabile come le false cooperative appaltatrici. Bene, se alcune imprese, si faranno avanti per cercare di collocare gli espulsi delle cooperative appaltatrici della Castelfrigo, ma permane sempre l'assordante silenzio di chi, queste imprese, dovrebbe rappresentarle, cioè le associazioni d'impresa sul tema degli appalti di dubbia legittimità. La mobilitazione dei lavoratori continuerà fino a quando non ci saranno soluzioni concrete e dignitose per quanto riguarda la loro collocazione lavorativa, all'interno della Castelfrigo ed, eventualmente, nelle altre imprese del distretto alimentare".
Defunti, crescono le cremazioni (40%)
(Rimini) Durante l'anno 2017 oltre il 40% delle famiglie riminesi ha scelto l'istituto della cremazione per dar riposo ai propri cari. Un dato in crescita che conferma il trend dopo l'apertura del nuovo tempio crematorio a Rimini, avvenuta a primavera 2016. Negli ultimi 12 mesi sono state 2.100 le cremazioni effettuate dal Nuovo Tempio Crematorio di Rimini, che dall'aprile dello scorso anno è al servizio di tutti i Comuni del territorio della Provincia di Rimini e della Repubblica di San Marino. Nel 2017 il numero di cremazioni per i residenti in città è stato di 794 su un totale di decessi di 1977, mentre nel 2016 furono 678, circa il 35% del totale dei 1844 decessi avvenuti.
Si ricorda che il tempio crematorio è stato realizzato dal concessionario Templum srl di Bologna e gestito dalla Ser.Cim. sempre di Bologna, che si è aggiudicato il bando per la progettazione, l'esecuzione e la gestione dell'opera per la durata di 30 anni, con un investimento complessivo di circa 3 milioni. Il servizio del nuovo Tempio crematorio comprende anche la Sala del Commiato, lo spazio dedicato a coloro che, decidendo di non avvalersi del rito religioso, desiderano raccogliersi in ricordo dei propri cari in un luogo adeguato. La struttura è dotata di un'area per la dispersioni delle ceneri. Sui servizi e le tariffe – consultabili sul sito internet www.ser-cim.it/rimini/ – sono state applicate le agevolazioni offerte dal concessionario in sede di gara, pari al 3 o al 5% rispetto alle tariffe ministeriali.
Nell'ambito dell'edilizia cimiteriale, mentre sono in corso o in procinto di aver inizio i lavori su diversi cimiteri cittadini a iniziare da quello Civico e monumentale per proseguire coi cimiteri di Sant'Aquilina, Santa Giustina, San Martino Monte l'Abate, sono stati recentemente inseriti in fase d'approvazione del Bilancio preventivo 2018 e relativo piano triennale delle opere pubbliche i progetti per i cimiteri di Corpolò, San Lorenzo in Correggiano.
Erosione, Regione approva odg Lega
(Rimini) Una settimana fa il consiglio regionale ha approvato all'unanimità un ordine del giorno collegato alla legge di stabilità regionale 2018 e presentato dal consigliere della Lega Massimiliano Pompignoli che impegna la giunta Bonaccini “a valutare, sulla base di proposte progettuali sorrette da studi specifici o di tipo sperimentale, le migliori soluzioni tecniche proposte anche innovative finalizzate a ridurre l’esposizione a rischio dei litorali e l’aumento del livello di sicurezza degli arenili e dei territori retrostanti, e quindi di meglio garantire l’integrità dei lidi romagnoli affetti dal fenomeno dell’erosione costiera”.
L’erosione costiera “è un fenomeno in continua evoluzione che rischia di mettere a repentaglio le migliaia di attività e l’indotto che gravita attorno al turismo balneare le continue azioni di ripascimento susseguitesi in questi anni hanno di fatto mitigato i danni innescati dal fenomeno erosivo senza tuttavia concorrere ad una soluzione definitiva del problema”.
“È necessario fare di più”, spiega Pompignoli. Il consigliere “sull’urgenza di sperimentare tecniche innovative per contrastare l’evoluzione del sistema ambientale litoraneo”, ha sottolineato “la necessità di vagliare azioni più incisive che permettano di stabilizzare il delicato equilibrio costiero. Le periodiche azioni di ripascimento condotte e finanziate in questi anni dalla Regione Emilia Romagna non sono più sufficienti – chiosano i vertici della Lega – dobbiamo lavorare per valutare l’opportunità di adottare metodi innovativi in grado di contrastare definitivamente il fenomeno erosivo”.
“Mi ha insegnato tutto”, Silver Succi ricorda il signor Marchesi
(Rimini) La scomparsa di Gualtiero Marchesi ha scosso anche la ‘brigata’ del Ristorante Quartopiano Suite Restaurant di Rimini, dove lo chef Silver Succi ogni giorno entra in cucina facendo tesoro di ciò che anche Gualtiero Marchesi gli ha trasmesso nell’esperienza di condivisione e collaborazione.
“Un personale e affettuoso ultimo saluto – afferma Succi – a chi mi ha trasmesso insegnamenti di cucina e di vita. Ho avuto l’onore di poter imparare i segreti del mestiere da colui che ha creato l’alta ristorazione italiana. Non sarò mai abbastanza grato al signor Marchesi – perché così voleva essere chiamato, senza fronzoli – un grande uomo, instancabile appassionato del proprio lavoro, al quale ha saputo donare alto valore e rispetto. A lui vorrei dedicare un grande evento, per omaggiare la sua eredità umana e gastronomica, un evento al quale stiamo già lavorando e che si svolgerà nei prossimi mesi a Rimini”.
Notte di Capodanno, si entra gratis ai musei
(Rimini) San Silvestro al museo. L’invito a piccoli e grandi da parte del comune di Rimini è quello di salutare il passaggio dal vecchio al nuovo anno domenica 31 dicembre 2017 dalle 22 (prenotazione tel. 0541.704415; 0541.793851)in compagnia di Ulisse e i suoi comagni di viaggio e con la tombolata dei Romani. Sempre alle 22 la sala del Giudizio ospiterà la musica del trio d’archi Ma-trio-ska, con musiche da film, valzer viennesi e i più famosi temi della musica classica. A conclusione un tradizionale brindisi. Anche il sito della Domus del Chirurgo, in piazza Ferrari, partecipa alla festa: dalle ore 22 risuoneranno le note di autore di Filippo Malatesta accompagnato dai raffinati arrangiamenti del quartetto d'archi Eos.
Per favorire l’incontro con il patrimonio riminese il Museo della Città “Luigi Tonini” e la Domus del Chirurgo riserveranno l’ingresso gratuito nella serata del 31 dicembre (dalle ore 21), come tradizione il 6 gennaio, il 7 gennaio (prima domenica del mese) e nella giornata di mercoledì (27 dicembre e 3 gennaio). Inoltre il Museo della Città, la Domus, la FAR e Teatro Galli rimarranno aperti tutti i giorni nel periodo compreso fra il 24 dicembre e il 7 gennaio con il seguente orario: 24 e 26, 1, 6 e 7 gennaio, 10-19 25 dicembre 15-19 31 dicembre 10-19 e apertura straordinaria dalle ore 21,00 fino a notte fonda Feriali: Museo e Domus 9,30-13 / 16-19; FAR e Teatro Galli 10-13 / 16-19.
Sarà l’occasione per ammirare mosaici e affreschi, ceramiche e bronzi, dipinti e sculture, epigrafi e monete, arazzi e oreficerie, ma anche le mostre allestite in queste settimane: Affreschi romani ad Ariminum. Per la riscoperta di un patrimonio (7 dicembre 2017- 11 febbraio 2018); La seconda soglia (7 dicembre 2017 - 7 gennaio 2018); Luigi Pasquini (1897-1977); FAR | fabbrica arte rimini (piazza Cavour) NINO MIGLIORI "Lumen. La Cappella dei Pianeti e dello Zodiaco nel Tempio Malatestiano" (dal 16 dicembre 2017); Teatro Galli (piazza Cavour), I migliori album della nostra vita. Storie in figurina di miti, campioni e bidoni dello sport, promossa dal Museo della Figurina di Modena e curata da Leo Turrini (19 dicembre 2017-14 gennaio 2018).
28 dicembre
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Molo di Cattolica, rassicurazioni da parte dei tecnici regionali
(Rimini) Dal Comune di Cattolica segnalano come oggi i tecnici presenti nella sala Bianchini di Misano Adriatico, “unanimi hanno saputo rassicurare le associazioni e categorie presenti all’incontro”, nel merito del progetto di raddoppio del molo di levante. Gli Assessori Regionali Paola Gazzolo e Andrea Corsini, rispondendo ad una sollecitazione dalle associazioni di categoria di Misano e Riccione, hanno indetto e presieduto la riunione in presenza dei rappresentanti dei Comuni di Cattolica, Misano e Riccione. La riunione era stata promossa per fornire un quadro più chiaro in merito ai possibili effetti sul nostro litorale, derivanti dal prolungamento del molo.
Durante la riunione, “i tecnici hanno riportato e spiegato le risultanze delle campagne di monitoraggio già effettuate, oltre ad aspetti scientifici e di metodo riguardanti gli studi sui movimenti delle sedimentazioni costiere. È stato evidenziato che in questi anni, si sono potuti riscontrare solo minimi effetti e solo nelle vicinanze del molo, sottolineando che in conseguenza dei lavori di completamento, si attendono processi di erosione e deposizione solo locali che non modificheranno il bilancio sedimentario complessivo”.
Rassicurate le associazioni, l'accento dei presenti è stato posto sulla necessità di studiare un progetto strategico, complessivo e condiviso a difesa della costa, che permetta di preservare un bene primario per la nostra economia locale, la spiaggia. Esigenza condivisa da tutti. Nulla osta alla messa in sicurezza del porto Regionale di Cattolica, a breve anche quest'aspetto che tanto preoccupava gli operatori che con il porto ci lavorano e vivono, sarà risolto con il completamento delle opere già previste nel lontano 2009, il prolungamento del molo di levante.
Centonovant’anni della banda di Rimini, pubblicato volume celebrativo
(Rimini) “Nasce la Banda musicale cittadina, composta da trenta buoni suonatori di strumenti diversi”, così Carlo Tonini annota nel 1828 nella sua opera “Compendio della storia di Rimini”. Da allora sono passati 190 anni, oggi raccontati dalla pubblicazione che prende il titolo di “Filarmonica Città di Rimini, La Banda musicale di Rimini dal 1828 ad oggi” oggi anticipata alla stampa ma che sarà presentata ufficialmente in occasione del Gran concerto di fine anno in programma sabato 30 dicembre al Teatro Novelli.
Un volume è di 192 pagine, a cura di Paolo Zaghini e con testi di Alessandro Agnoletti, Marco Bizzocchi, Gianluca Calbucci, Fabio Giambi, Pietro Leoni, corredato da un centinaio di foto, curato nella grafica e l’impaginazione dall’agenzia Colpo d’Occhio, che è stato possibile concretizzare con l’apporto di un insieme diverso di contributi, dal Comune di Rimini alla Banca Malatestiana, la Regione Emilia Romagna, Romagna acque – Società delle fonti, Anbima ER, Assonanza, Corriere Romagna e tanti altri.
La banda musicale “città di Rimini ‘ è una delle più antiche istituzioni culturali del riminese e della Romagna e il volume “La banda musicale città di Rimini dal 1828 ad oggi” ricostruisce le vicende dell’ensemble musicale lunghe quasi due secoli. Lo fa collegandole alla storia politica, culturale e sociale della città. La ricerca è durata quasi due anni negli archivi riminesi, regionali e nazionali. I ricercatori (Alessandro Agnoletti, Marco Bizzocchi, Gianluca Calbucci, Fabio Giambi coordinati da Paolo Zaghini, in stretto contatto con il presidente della Filarmonica dott. Pietro Leoni e l’organizzatore della Banda Riccardo Sabbatini, nei loro testi hanno dato vita ad una fantastica cavalcata lungo i decenni degli ultimi due secoli della storia riminese dove i successi, le crisi, i colpi di scena della vita della banda si sono strettamente intrecciati con la vita di Rimini.