Giovedì, 29 Marzo 2018 15:22

A Riccione la Tari si abbassa dell’1%

(Rimini) “Il comune di Riccione è l'unico tra i principali comuni della provincia ad avere abbassato la tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Una riduzione dell'1% rispetto al 2017 valida per tutte le categorie di utenze. Un provvedimento che avrà ripercussioni positive - afferma l'assessore al Bilancio Luigi Santi - con una riduzione sulle bollette dei riccionesi che verranno alleggerite, grazie a un allargamento della platea di contribuenti resa possibile dalla forte azione di recupero di evasione fiscale che i nostri uffici hanno avviato. Nonostante l'aumento del 2% richiesto da Hera per l'espletamento del servizio, siamo riusciti non solo ad evitare un aumento in bolletta, ma a diminuire la stessa sulla base di un circolo virtuoso che consiste nel massimo contenimento dell'imposizione fiscale. Una mossa fortemente voluta, frutto di un lavoro continuo che sta dando i suoi risultati a favore delle famiglie e delle imprese, e per il quale ringrazio la giunta e il settore Tributi guidato dalla dottoressa Farinelli."
La giunta comunale nella seduta odierna ha confermato le date di scadenza del pagamento della TARI. Confermate la prima rata al 31/05/2018 per un importo del 20%, la seconda rata al 31/08/2018 e la terza rata al 30/11/2018, entrambe per un importo dovuto del 40%.

"L'idea del 'pagare tutti per pagare meno' deve essere un caposaldo per una comunità che fa della buona convivenza comune un principio irrinunciabile - conclude l'assessore Santi - . Nei confronti della stragrande maggioranza, che fa il proprio dovere, occorre che l'amministrazione continui il suo lavoro di lotta all'evasione fiscale. Nel contempo ricordo che relativamente alle imposte comunali il comune di Riccione ha una TASI invariata rispetto allo scorso anno, così come l'IMU, che resta più bassa anche di quella applicata da altri comuni con popolazione inferiore della nostra provincia. Abbiamo inoltre eliminato l'addizionale IRPEF."
Quest'anno l'avviso recapitato nella abitazioni dei cittadini sarà accompagnato da un pieghevole che illustra i servizi del Museo del territorio " Luigi Ghirotti" , dell'Archivio storico e della Biblioteca comunale Centro della Pesa. Un'opportunità lanciata dall'amministrazione per comunicare e far conoscere ulteriormente le iniziative messe in campo da museo e biblioteca della città.

(Rimini) Oggi l’assessore del comune di Coriano Michele Morri ha rassegnato le dimissioni, dopo l’annuncio di ieri sera in consiglio comunale.
“Da due mesi, per motivi di salute, sono assente dal Consiglio Comunale e, salvo rari casi, anche dal Comune, e nei prossimi mesi dovrò dedicarne altro tempo al mio problema. Non c'è più posto per l'attività Amministrativa del Comune di Coriano”, ha detto. “Mi spiace. Non mi piace interrompere il lavoro, non mi piace lasciare quella che per me era una sfida, non mi piace lasciare i compagni di avventura”.
Morri resterà “ovviamente a disposizione e sono sicuro che chi mi sostituirà porterà avanti quanto fatto fino ad adesso sottotraccia, perché porterà molti benefici al Comune di Coriano”.
C’è spazio per il ringraziamento al sindaco Mimma Spinelli “per avermi dato fiducia illimitata. Sono stati 5 anni di lavoro intenso insieme. Ho conosciuto una persona molto determinata, politicamente una fuoriclasse, ma soprattutto una persona che pochi conoscono: non conosce fatica e dimostra sempre la massima disponibilità ad aiutare chiunque abbia bisogno senza distinzione, in particolare le donne e le persone più deboli. Ha affrontato tutto con il sorriso, senza mai cadere nel fango della polemica, immaginando figurativamente Coriano al Centro del mondo con la volontà di scuoterla dalla sua sonnolenza per darle un ruolo da protagonista e creare positività che è il terreno dove possono nascere idee, sviluppo, socialità vera e comunità. Spero che chi verrà dopo di Lei continui ad accantonare la "Politica dei quartieri", quella politica di chi scambia Coriano Paese per Coriano o di chi pensa agli interessi ed i bisogni solo della propria Frazione senza guardare all'insieme; di chi in generale pensa che i circoli chiusi, le cene e i luoghi virtuali dei social, siano ciò di cui Coriano ha bisogno a caccia di likes che valgono 0”.

Infine “un saluto a tutto il Consiglio Comunale e in bocca al lupo a Luca, Roberto, Beatrice ed Anna e un un ringraziamento a Pasquale e a tutti quelli che ho incontrato dal 2012 ad oggi, in particolare a colui che è diventato il mio preziosissimo Medico Giuseppe Arangio, in questa bellissima esperienza civica che è Progetto Comune”.

Il sindaco Spinelli lancia a Morri “un sentito grazie da me e tutta l'Amministrazione a Michele Morri per quello che ha fatto e ha significato per Coriano in questi anni.
E' indubbio che ci dispiaccia perdere una persona così importante per questa Giunta, ma siamo anche consapevoli del fatto che per Michele questa decisione sia stata sofferta ma necessaria. Da parte nostra prendiamo l'impegno di portare a termine le importanti partite che ha iniziato e che aveva accettato di continuare a seguirle anche in questo secondo mandato su nostro caloroso invito, ma siamo anche sicuri che nonostante il giusto tempo che dedicherà a se stesso ed alla famiglia resti sempre disponibile ad aiutare chiunque lo sostituirà quando se ne presenterà l’occasione. Da parte mia un enorme dispiacere, in questi 5 anni in cui abbiamo condiviso questo cammino politico ed amministrativo, ho scoperto in Michele una persona speciale dal punto di vista umano e con il quale sono certa continuerò a coltivare una sincera amicizia."

 

(Rimini) In data 4 aprile verrà riaperta al traffico carrabile via Bastioni settentrionali e da sabato 31 marzo il nuovo camminamento sospeso del progetto Tiberio 4, Porto Antico. Il nuovo camminamento pedonale consentirà il passaggio in sicurezza di persone e di biciclette a mano.
Sono in queste ore in fase di completamento le ultime lavorazioni di finitura, montaggio dell'illuminazione e pulizia.
Anche in sponda sinistra i lavori stanno proseguendo nei tempi e nelle modalità previste con la realizzazione dei sostegni delle rampe di discesa da piazza Pirinela sulle banchine. L'intervento in corso è parte del progetto "Tiberio" ed è stato finanziato parzialmente dalla Regione nell'ambito degli interventi del Por –Fesr 2014 – 2020.

(Rimini) Entra in vigore nel mese d'aprile l'ordinanza con cui il Comune di Rimini disciplina l'accesso in via Simonini nelle giornate di svolgimento delle manifestazioni, eventi fieristici o congressuali.
In queste giornate l'ordinanza dispone che sarà vietato l'accesso nella via a partire da 10 ore antecedenti il primo giorno di inizio dello svolgimento della manifestazione, fino a DUE ore successive al termine.

Un divieto da cui sono esentati i soli residenti e coloro che per motivi diversi accedono alle abitazioni dei residenti, come parenti e amici, o per motivi di lavoro. Rimane autorizzato il transito di autobus in servizio di linea, mezzi militari, mezzi della polizia, mezzi dei vigili del fuoco e di altri mezzi di soccorso, taxi, autovetture in servizio di rimessa con conducente. Esentati naturalmente anche le autovetture dei residenti in via Simonini, i mezzi che devono accedere ai cantieri ed alle nuove costruzioni di Via Simonini, i mezzi delle persone con ridotte capacità motorie, i veicoli a due ruote.
Negli orari definiti dall'ordinanza (da 10 ore antecedenti il primo giorno di inizio dello svolgimento della manifestazione, fino a DUE ore successive al termine della manifestazione) sarà il personale di Italian Exhibition Group Spa (Palacongressi) a provvedere a posizionare la segnaletica posta su piantana mobile.

Il provvedimento, dal carattere sperimentale, è stato adottato dal Comune di Rimini per dar risposta alle numerose istanze dei residenti di via Simonini che lamentavano una vera e propria invasione della strada da parte delle autovetture dei congressisti e proprio in questi giorni è in corso una campagna informativa presso tutte le abitazioni dei residenti sulle nuove modalità d'accesso introdotte.

Giovedì, 29 Marzo 2018 08:48

29 marzo

Le multe tolte all’assessore | Niente beach arena a piazzale Boscovich | Maltratta la fidanzata disabile

Mercoledì, 28 Marzo 2018 19:45

Nomina Enit, tribunale assolve Babbi e Melucci

(Rimini) Il tribunale di Roma ha sentenziato per il non luogo a procedere nei confronti di Andrea Babbi per la nomina a direttore Enit. Babbi, assieme ad altre persone tra cui Maurizio Melucci e Pier Luigi Celli, era indagato dalla Procura della Repubblica di Roma per abuso d’ufficio, falso ed omessa denuncia. Sotto la lente della Procura la nomina a direttore di Babbi, che sarebbere dovuta essere fatta con una procedura di evidenza pubblica. Non è stato così e quindi i magistrati hanno chiesto a gennaio 2017 il rinvio a giudizio di tutto il consiglio di amministrazione dell’Enit, dei sindaci revisori, del rappresentante della Corte dei Conti e di altri dirigenti.
Ai giudici le difese degli indagati hanno invece dimostrato la correttezza dell’operato dell’Ente del turismo nelle procedure per la nomina del direttore.
Nella sentenza il giudice ha dichiarato che il “fatto non sussiste” per la procedura di nomina e ha anche assolto gli indagati “per non aver commesso il fatto” per il reato di falso. Pier Luigi Celli, presidente Enit all’epoca dei fatti, e Marina Cencioni sono, invece, stati rinviati a giudizio per rivelazione di segreto d’ufficio.

(Rimini) Nel corso della notte i carabinieri di Miramare hanno arrestato un 57enne di origini foggiane, già noto alle forze dell’ordine, per maltrattamenti in famiglia, violazione di domicilio e danneggiamento.
Il provvedimento cautelare scaturisce dal perdurare di una serie di violenze da parte dell’uomo nei confronti della sua compagna, purtroppo affetta da problematiche di salute per le quali è seguita dal locale Ospedale. Nello specifico, l’uomo, dopo aver avvicinato la vittima instaurando con lei un rapporto sentimentale, l’avrebbe sottoposta a ricorrenti violenze fisiche e psicologiche, impedendole di seguire regolarmente le cure cui aveva bisogno di sottoporsi, andando spesso in contrasto anche con il personale sanitario che tentava di riportare la donna sulla giusta strada. Infatti, anche durante alcuni periodi di ricovero ospedaliero, l’uomo costringeva la vittima a subire violenze psicologiche che la portavano più volte ad interrompere le cure. Nemmeno l’intervento della famiglia della vittima, che in alcuni casi ospitava la donna, è riuscita a far migliorare le cose: infatti l’uomo si presentava presso il condominio dove questi abitavano, infastidendo i condomini. In un caso, in evidente stato di alterazione psicofisica, l’uomo ha iniziato a colpire la macchina della sorella della compagna, danneggiando le spazzole tergicristallo prima di darsi alla fuga.

Mercoledì, 28 Marzo 2018 16:46

Debutta in centro Music Inside Festival

(Rimini) Torna per la terza volta Music Inside Festival, l'appuntamento internazionale che porta a Rimini, in apertura della stagione estiva, la più creativa musica elettronica 'globale'. Novità di questa edizione è il debutto di una rassegna diffusa nella città: non più soltanto ospitato negli spazi della Fiera di Rimini - all'interno della quale anticipa l'appuntamento con il Music Inside Rimini -, ma invadendo, con i suoi suoni, anche il centro storico della città, entrando tra le mura medioevali di palazzi di grande valore architettonico. Il 29 aprile, infatti, si ballerà a Castel Sismondo, lo splendido castello Malatestiano costruito nel 1400 e nel Teatro degli Atti, ospitato all'interno di un ex convento. Il giorno torneranno protagonisti i due padiglioni della Fiera. Qui, dalle 16 alle 4, si alterneranno alcuni dei dj che, in questi anni, hanno ridefinito i confini della ricerca elettronica, da Loco Dice a DJ Koze, da Ilario Alicante a Jackmaster, da Luca Agnelli a Len Faki (Ansa).

(Rimini)  Rivedere anno dopo anno le quote per la pesca di acciughe e sardine in Adriatico in base all'analisi dello stock, è la proposta che l'eurodeputato dei Verdi Marco Affronte ha presentato alla commissione pesca del Parlamento europeo, un compromesso rispetto all'ipotesi di quote pluriennali della Commissione europea. Un nuovo studio sullo stato dello stock dei piccoli pelagici in Adriatico, elaborato da ricercatori croati e italiani, sarà pubblicato il 12 aprile, "ma di fatto - ha detto all'Ansa Affronte - questa ricerca, di cui ho preso già visione, conferma la gravissima situazione delle risorse di sardine e soprattutto delle acciughe in Adriatico, già denunciata recentemente anche in una lettera dei ricercatori del CNR di Ancona". A rischio secondo il parlamentare verde c'è tutta una filiera.
A gennaio a Rimini Affronte ha incontrato i pescatori e rappresentati sindacali del settore, "trovando pieno sostengo alla necessità di misure drastiche" per salvare le riserve ittiche e i posti di lavoro.
Non sono sufficienti i tagli proposti dalla relatrice croata Ruza Tomasic: l'eurodeputata dei conservatori suggerisce una riduzione del 3% delle quote ogni anno sulla base di quanto pescato nel 2014, "una posizione a netto vantaggio dei pescatori croati, che in quell'anno di pesca molto abbondante presero circa i due terzi del pescato e quindi continuerebbero ad avere le quote maggiori", conclude Affronte.
Una nuova riunione con i responsabili del dossier dei vari gruppi politici si svolgerà al Parlamento europeo il 25 aprile, con l'obiettivo di arrivare ad un compromesso nella sessione plenaria prima dell'estate (Ansa).  

Mercoledì, 28 Marzo 2018 15:30

Pasqua sicura, sequestrati 2 mln di prodotti

(Rimini) In occasione delle prossime festività pasquali, la Guardia di finanza di Rimini ha portato a termine un’importante attività di servizio a salvaguardia della legalità economica nel settore del mercato dei beni e servizi, finalizzata al contrasto dell’abusivismo commerciale, alla tutela dei consumatori ed orientata ad accertare la conformità e la veridicità in ordine all’apposizione sui prodotti commercializzati di una serie di indicazioni da fornire al consumatore come quelle relative al nome o ragione sociale o marchio e alla sede legale del produttore o di un importatore stabilito nell'Unione Europea, obbligatoriamente previste dalla legge.

Particolarmente rilevante è il bilancio degli interventi operati dalla Fiamme gialle in alcuni esercizi commerciali situati nel pieno centro storico di Rimini (uno dei quali in prossimità della stazione ferroviaria e gestiti entrambi da cittadini bengalesi), che ha portato al maxi sequestro amministrativo di oltre 2 milioni di prodotti (tra i quali giocattoli, collane, occhiali da sole, ventagli, braccialetti, anelli, portachiavi, orecchini, ciondoli, peluches, spinner), in prevalenza, pare, importati dalla Repubblica Popolare Cinese, ritenuti non sicuri e di cui non si può nemmeno escludere la pericolosità per la salute del consumatore e nel caso dei giocattoli, dei minori, ancora più a rischio.
Negli esercizi commerciali è stata rinvenuta tale merce di vario genere, ordinatamente riposta ed esposta sugli scaffali, pronta per essere venduta, ma priva, infatti, delle necessarie informazioni per l’acquirente, ovvero delle prescrizioni di sicurezza dettate dalle direttive comunitarie, nonché sprovvista di qualsiasi tipo di informazione sui materiali utilizzati nella fabbricazione, ciò con possibili rischi per la salute degli ignari clienti.

I responsabili gestori dei negozi sono stati segnalati alla Camera di Commercio per le violazioni alla normativa che disciplina la sicurezza dei prodotti e al Codice del Consumo, che prevedono sanzioni pecuniarie da 516 a 25.000 euro.
L’attenzione della Guardia di Finanza nello specifico settore è massima in quanto il commercio di prodotti non genuini ed insicuri non solo danneggiano il mercato sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che agiscono nel rispetto delle regole, ma possono mettere anche in pericolo la salute dei consumatori.
Dall’inizio dell’anno 2018, infatti, i prodotti intercettati e sequestrati dai Finanzieri riminesi e tolti dal mercato sono stati sinora in totale oltre 4 milioni, di cui 480.000 pezzi per contraffazione ed i restanti per carenze in materia di informazioni e prescrizioni a tutela del consumatore.