(Rimini) È tutto pronto per l’inaugurazione del nuovo centro Conad “Il lago”, in via della Fiera a Rimini. Il taglio del nastro avverrà giovedì 5 aprile alle 9 alla presenza dell’amministratore delegato di Commercianti Indipendenti Associati – Conad, Luca Panzavolta. Il nuovo spazio commerciale ospita un superstore da 2.500 metri quadri, una parafarmacia e un bar ristorante ‘Con Sapore’, tutti a marchio Conad. La gestione è affidata ai giovani imprenditori riminesi Fabio e Luca Semprini Cesari, rispettivamente di 33 e 25 anni. Il centro occupa circa 130 persone, la maggior parte delle quali di nuova assunzione: 14 addetti nel ristorante, 4 farmacisti nella parafarmacia, le rimanenti nel Superstore.

L’esterno si caratterizza per l’area verde in cui spicca il giardino verticale di fronte al palacongressi, una parete green di 1.000 mq (la seconda in Europa). La forte attenzione alla sostenibilità ambientale è testimoniata anche dagli impianti fotovoltaici (115 KW, per 1.100 metri quadri di superficie) e dal sistema di recupero dell’acqua piovana per l’irrigazione del verde. I parcheggi auto sono circa 450, di cui oltre 300 coperti, mentre l’area riservata a rimessa coperta per le biciclette è di 350 mq. La parte direzionale di 1.400 mq per oltre metà è già stata ceduta a un’importante azienda di software di Rimini che vi trasferirà a breve la sede. Nella zona residenziale adiacente è già quasi completamente venduto il primo stralcio di appartamenti (34) , mentre è già partito il cantiere per il secondo lotto di una quarantina di unità abitative.

All’interno il nuovo superstore guarda alle moderne tendenze che danno il più ampio spazio all’area freschi. Un elemento su cui punta molto Conad per lanciare il negozio sono i prodotti del territorio con una selezione di eccellenza sia sul versante dei prodotti confezionati che per formaggi e carne. Le casse del superstore sono 18, di cui 9 tradizionali, 2 “smart” con terminale per i possessori di Conad Card e 7 self service.
Alcune delle soluzioni adottate sono novità assolute per Conad sulla piazza di Rimini: le etichette digitali che vengono aggiornate in remoto, la macchina che pela e sbuccia l’ananas fresco al momento, il refrigeratore rotante di bottiglie che in pochi secondi è in grado di rinfrescare il vino fino alla temperatura ideale per il consumo, le casse self dotate di rullo trasportatore per chi ha una spesa consistente e desidera comunque battere da solo il proprio scontrino. Per chi cerca soluzioni per un pasto pronto sano e veloce sono a disposizione un corner per insalate ed estratti preparati al momento e una gastronomia con cucina a vista dove 7 chef preparano a ciclo continuo primi e secondi caldi e freddi, contorni e piatti a base di pesce.

Nel negozio trovano inoltre spazio angoli tematici: la bottega del caffè, piante e fiori, salute e benessere, pet shop, la casa del dolce e il nuovo baby shop, con tutto il necessario per l’infanzia. Completano l’offerta l’angolo dei sapori etnici, il sushi, con produzione fresca realizzata davanti al cliente e la cantina dei vini, dotata di una vasta selezione di etichette.

Gli orari di apertura: tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 20.30, la domenica dalle 8.30 alle 13.00, tranne l’8 aprile quando si andrà avanti fino alle 20,30 a orario continuato. Il giorno dell’inaugurazione sarà consegnato un omaggio a tutti i clienti (fino ad esaurimento scorte). Sabato 7 e Domenica 8 aprile il Conad Superstore Il Lago destinerà 10 centesimi, su ogni scontrino emesso in cassa, a sostegno dell’associazione Dottor Clown di Rimini, impegnata nell’ospedale della città in attività rivolte ai piccoli pazienti. Resteranno aperti i supermercati che si trovano nelle vicinanze, il Conad City in via della Fiera e il Conad in via Euterpe.

Mercoledì, 04 Aprile 2018 15:43

Vincoli aeroportuali, Coriano si oppone

(Rimini) Il comune di Coriano ha incontrato oggi le associazioni di categoria degli agricolroti per dire no ai vincoli aeroportuali. “Tali vincoli, di natura sovra ordinata, sono per il Comune di Coriano inappropriati e penalizzano lo sviluppo del territorio. Per tale ragione è stato dato corso all'opposizione. Le limitazioni non solo colpiscono immobili che nel caso dell'agricoltura incidono fortemente anche nella produttività come stalle o cantine ma gravano anche su serre, illuminazione e laghetti e specchi d'acqua o alcune coltivazioni stesse”, hanno spiegato dal Comune a Cia, Coldiretti e Confagricoltura.
Il prossimo lunedì alle 21, presso la sala del circolo Anspi di Mulazzano, si svolgerà un incontro pubblico per affrontare con i cittadini il medesimo tema e stimolare i singoli privati a fare opposizione. L’11 aprile la delibera sarà portata in Consiglio Comunale.

Mercoledì, 04 Aprile 2018 15:08

Pm10, si abbassano gli sforamenti

(Rimini) Sono stati 42 gli sforamenti ai livelli di pm10 consentiti registrati dalle centraline del territorio di Rimini da ottobre a marzo, nei mesi cioè di applicazione dell’ordinanza prevista dall’Accordo per la qualità dell'aria nel bacino padano, terminata sabato 31 marzo. Si tratta del numero di sforamenti più basso registrato per lo stesso lasso di tempo negli ultimi cinque anni; un dato, in particolare, inferiore rispetto a quello della scorsa stagione, quando i superamenti registrati furono 66 (contro i 56 del 2013/2014, 50 nel 2014/15 e infine 48 nel 2015/16).

Quest’anno, per la prima volta, le misure a tutela della qualità dell’aria hanno interessato i Comuni sopra i 30mila abitanti di tutta l’area padana, in virtù del nuovo accordo che l'Emilia-Romagna ha firmato con il Ministero dell'Ambiente insieme alle Regioni Lombardia, Piemonte e Veneto. Le limitazioni hanno riguardato come di consueto la circolazione (con il blocco per i mezzi più inquinanti nella zona a mare della statale 16 dal lunedì al venerdì), il divieto di uso di camini aperti sotto i 300 metri di altitudine, sempre per tutto il bacino padano e il divieto di uso di biomasse per riscaldamento domestico (legna, pellet, cippato, ecc.) negli impianti con efficienza energetica inferiore al 75% dopo 4 giorni di sforamento. Cinque anche quest’anno le domeniche ecologiche, con lo stop alla circolazione dei mezzi più inquinanti.

“Aldilà dei numeri - commenta l’assessore all’Ambiente Anna Montini – che valgono soprattutto a scopo di monitoraggio e che non devono sicuramente essere letti con toni trionfalistici, credo che proprio questo primo accordo ‘allargato’ al bacino padano e in particolare l’applicazione di alcune misure emergenziali aggiuntive rispetto agli anni passati, possa aver favorito un contenimento nel numero di giorni in cui si sono registrati sforamenti. E’ ovvio che la prima determinante per la qualità dell’aria siano le condizioni climatiche: la stagione autunnale e invernale che ci siamo lasciati alle spalle è stata nella media, fatta eccezione per una coda a fine febbraio e marzo contraddistinta, come ricordiamo tutti, da piogge abbondanti e nevicate che hanno certamente contribuito a tenere sotto controllo il pm10. Detto ciò, ritengo che l’aver affrontato il tema non a macchia di leopardo ma con un orizzonte più vasto rispetto a quello della sola Emilia Romagna sia stato importante anche per andare a definire in futuro strategie ancora più efficaci di contrasto all’inquinamento e soprattutto di educazione e promozione verso le best practice. L’unica azione forte ed efficace contro l’inquinamento atmosferico è quella che si sviluppa dalla collettività: i comportamenti virtuosi e sostenibili non devono essere a carico di pochi, ma un’abitudine quotidiana dell’intera comunità”.

Mercoledì, 04 Aprile 2018 15:03

Agenti in borghese contro gli abusivi

(Rimini) Scatta dal prossimo fine settimana, in netto anticipo rispetto agli anni passati, il servizio specifico predisposto dalla Polizia Municipale di Rimini a contrasto dei cosiddetti “pallinari”, fenomeno che si acuisce con l’arrivo della stagione estiva in particolare lungo i viali delle Regine. Già da questo week end cinque agenti in borghese saranno appositamente dedicati a questo servizio, con l’obiettivo di individuare, identificare e sanzionare le ‘batterie’ di giocatori delle tre carte che si appostano nei punti di maggior transito con l’obiettivo di raggirare i passanti. Il contrasto a questo fenomeno, rappresenta una delle priorità della Polizia municipale per la stagione estiva che è alle porte, con l’obiettivo di raggiungere gli stessi ottimi risultati ottenuti sul fronte della lotta all’abusivismo commercio, su cui si continuerà a mantenere alto il livello di guardia. Già dall’anno passato la Polizia Municipale ha potenziato l’attività a contrasto delle ‘squadre’ di pallinari, con buoni risultati in termini di numeri: nel 2017 infatti furono 246 le sanzioni elevate a coloro che sono stati colti mentre effettuavano e partecipavano in veste di ‘complici’ al gioco delle tre carte (in violazione all’articolo 3 del regolamento di polizia urbana), con 34 sequestri di proventi e 80 fogli di via emanati come conseguenza dei controlli. “Per la prossima stagione contiamo però non solo di aumentare i controlli e le sanzioni, ma stiamo lavorando per trovare strumenti più efficaci e risolutivi – annuncia l’assessore alla Polizia Municipale Jamil Sadegholvaad – In relazione con gli organi competenti stiamo valutando la possibilità di contestare ai pallinari non solo le violazioni al regolamento di Polizia Urbana, ma anche il reato di truffa e in certi casi estremi anche di rapina, con il conseguente arresto dei responsabili. Sono ipotesi al vaglio, ma abbiamo intenzione di tentare ogni strada possibile per provare a porre un freno ad un fenomeno odioso, che contribuisce non solo a portare degrado nelle zone a maggiore presenza turistica, ma che rappresenta una forma di illegalità alla luce del sole diventata intollerabile, che talvolta si poggia e cresce sull’ingenuità e la scarsa informazione dei cittadini e dei vacanzieri. Anche per questo è indispensabile portare avanti di pari passo una campagna informativa per far conoscere a chi viene in vacanza nella nostra città i rischi che si incorrono nello ‘sfidare la sorte’, sapendo che in questi casi a vincere è sempre chi detiene il banco”.

Mercoledì, 04 Aprile 2018 14:59

Furto alla scuola durante le vacanze

(Rimini) Vandalismi verso porte e pareti, cassaforte forzata e saccheggiata, mobili danneggiati, sensori e sistemi antiallarme strappati e gettati sul pavimento. Questo è stato lo scenario che si sono trovati di fronte questa mattina, al rientro dalle vacanze pasquali, docenti e personale scolastico dell'istituto secondario di primo grado Di Duccio, le scuole medie di Miramare. La conta del materiale sottratto e la stima dei danni sono ancora in corso ma da una prima verifica si possono quantificare almeno qualche centinaia di euro sottratti, a cui vanno aggiunti 26 tra pc portatili e tablet rubati e, soprattutto, danni alle infrastrutture per almeno tremila euro.

A scoprire per prime i danni sono state le collaboratrici scolastiche che si sono attivate avvisando il Dirigente scolastico Ornella Scaringi che ha contattato le Forze dell'Ordine.Il Comune di Rimini ha immediatamente attivato le squadre di pronto intervento di Anthea facendo tornate agibili le porte di ingresso forzate, sul fronte e il retro della scuola; è previsto che entro la giornata siano ultimati gli altri interventi di ripristino. Nessuna attività didattica ha subito modifiche, ritardi o sospensioni; un particolare non da poco, visto che proprio per domani sono previste le prove invalsi, propedeutiche ed obbligatorie per l'ammissione degli studenti all'esame di terza media. Per fortuna i computer dell'aula informatica non sono stati oggetti di furto e dalle verifiche compiute in mattinata sono tutti utilizzabili per le prove ministeriali.

"Sono sdegnato – è il commento assessore ai servizi educati del Comune di Rimini, Mattia Morolli – di fronte a questo gesto incivile e vigliacco. Proprio perchè le scuole rappresentano un fondamentale presidio di legalità e di educazione alla civile e democratica convivenza ,questo atto fa ancora più male. Ogni violenza contro l'istituzione scolastica è una offesa all'intera comunità che suscita una ferma condanna. La mia solidarietà va alle famiglie, al corpo insegnanti, al personale ata e alla dirigente scolastica Scaringi, con cui mi sono recato sul posto per verificare i danni ed incontrare alcune classi. Il mio ringraziamento va a lei, ai docenti e ai collaboratori, grazie ai quali oggi sono state minime le ripercussioni sugli studenti".

(Rimini) Nella tarda mattinata di ieri i tecnici Hera hanno riscontrato la presenza inconsueta di schiume nelle vasche di ossidazione del depuratore di Riccione, visibili anche in corrispondenza del punto di scarico all’interno del torrente Marano. Tale fenomeno è generalmente prodotto dalla presenza di acque reflue contenenti delle percentuali di cloruri (acque salmastre di origine marina o di acquari) o di oli e grassi.

Gli accertamenti preliminari eseguiti sul depuratore hanno, infatti, rilevato delle concentrazioni di cloruri in ingresso con valori superiori alla media di riferimento, che dovrebbe essere pari a 250 mg per litro. L’anomalia è stata prontamente segnalata agli enti di controllo ed è tuttora costantemente monitorata da Hera che ha già adottato tutte le misure necessarie al fine di eliminarne le cause, garantendo nello stesso tempo il trattamento depurativo.

Mercoledì, 04 Aprile 2018 14:39

Trivelle in Adriatico,8 aprile flash-mob

(Rimini) Contro le trivelle nel mar Adriatico domenica 8 aprile otto flash-mob organizzati da associazioni in Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. L'iniziativa è stata decisa "per dire no alla deriva petrolifera e ai progetti di prospezione con air gun" approvati dal ministero dell'Ambiente e in via di autorizzazione definitiva da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. Gli ambientalisti, dopo l'esito sfavorevole dei ricorsi al Consiglio di Stato, rilanciano la lotta con un evento che si terrà in contemporanea a Giulianova (Teramo), ore 17.30, lungomare Zara; a Pescara, ore 10.30, Nave di Cascella in piazza I Maggio; da Vasto (Chieti), ore 9, biciclettata da Punta Penna a Fossacesia (per mountain bike e persone con attrezzature adeguate); a Termoli, ore 17.30 in piazza Monumento, oltre che a Rimini, Ancona, San Benedetto del Tronto e Bari. In questi anni il ministero ha emanato 9 provvedimenti di Via favorevoli all'uso dell'air gun in Adriatico su 11 zone (Rimini).

Mercoledì, 04 Aprile 2018 10:26

4 aprile

Assalto alla sala giochi | Condanna per lo stupratore | Riaprono i bastioni settentrionali

Martedì, 03 Aprile 2018 16:42

Rapina con mitra in sala giochi

(Rimini) Rapina a mano armata poco dopo la mezzanotte in una sala giochi e scommesse di viale Vespucci a Rimini, dove in due hanno fatto irruzione armati di mitra. Dopo essersi fatti consegnare denaro in contante, circa duemila euro, sono fuggiti a bordo di una moto, risultata rubata. Immediato l'intervento della Polizia di Stato che, dopo un inseguimento tra le vie del lungomare, ancora affollate di turisti per il ponte pasquale, ha fermato uno dei due rapinatori. In manette è finito un pregiudicato di origini napoletane ma residente nel Riminese. Gli agenti della Questura di Rimini hanno anche trovato e sequestrato il mitra utilizzato per la rapina, un'arma finta ma senza il tappo rosso. Le indagini della polizia sono in corso per identificare il complice in fuga, probabilmente su una moto di proprietà (Ansa).

(Rimini) Nuovo passo in avanti per il Piano di Salvaguardia della Balneazione. Si interviene per regolarizzare gli scarichi fognari privati. Oggi, infatti, è stata pubblicata una nuova ordinanza di allaccio, la prima ordinanza per i residenti della zona sud di Rimini.
L’ordinanza emessa oggi dall’Amministrazione Comunale interessa 277 fabbricati di 29 vie di Miramare ed indica modi e tempi entro cui i cittadini sono invitati a regolarizzare i propri impianti, e ad eseguire gli interventi necessari per collegarsi correttamente alla rete pubblica già separata.

La nuova ordinanza definisce tempi e modi di adeguamento degli scarichi privati
L’ordinanza emessa definisce il percorso operativo che dovranno seguire i residenti interessati per poter usufruire della rete fognaria sdoppiata. Come previsto anche dalle precedenti, ciascun utente potrà provvedere autonomamente e presentare ad Hera entro il 31 agosto 2018 la richiesta di autorizzazione allo scarico delle acque bianche/nere alla fognatura comunale. In alternativa, il Comune autorizza i tecnici incaricati da Hera a effettuare un sopralluogo in area privata per verificare lo stato dell’impianto fognario di ogni utenza e redigere il “Documento di Rete Fognaria Privata”. Attraverso il “Documento Rete Fognaria Privata”, il tecnico catalogherà gli immobili sulla base delle condizioni dell’impianto: verificherà se è correttamente allacciato, se necessita di piccoli o medi interventi o se sono necessarie modifiche consistenti alla rete fognaria privata. Il sopralluogo e la redazione del documento da parte dei tecnici incaricati Hera, senza alcuna spesa per i cittadini, eviterà l’obbligo previsto dal Regolamento del Servizio Idrico di predisporre, a spese dell’utente, un progetto dettagliato di allacciamento.
Nel caso l’abitazione necessitasse di interventi per il corretto allaccio alla rete fognaria, il proprietario sarà tenuto ad eseguirli al massimo entro il 30 novembre 2018. Sarà possibile scegliere se far realizzare l’intervento ad un’impresa di fiducia oppure direttamente a Hera (che interverrà con le aziende partner già impegnate nella realizzazione degli allacci). In questo caso, la multiutility, su richiesta dell’Amministrazione Comunale, si è impegnata ad applicare al costo degli allacciamenti uno sconto in base al grado di complessità e di onerosità dei lavori. Nel caso in cui il titolare dello scarico decida di intervenire sull’impianto autonomamente, dovrà in ogni caso comunicare a Hera inizio e fine dei lavori.
Una volta terminati i lavori (anche nel caso siano eseguiti da operatori di fiducia del proprietario), i tecnici Hera eseguiranno le verifiche di regolarità che permetteranno di rilasciare l’autorizzazione finale allo scarico.

Comunicazione capillare, assemblee e canali di contatto sempre attivi
La nuova ordinanza sarà distribuita a tutti i cittadini delle vie interessate già da questa settimana. Non solo. In un’ottica di condivisione e dialogo, per fugare dubbi o rispondere a eventuali quesiti, Amministrazione Comunale ed Hera organizzeranno un incontro pubblico al quale saranno invitati a partecipare i cittadini che riceveranno l’ordinanza. Giorno, ora e luogo di incontro saranno comunicati a ciascuno nella lettera che sarà loro recapitata insieme all’ordinanza.
Per maggiori delucidazioni, Comune ed Hera ricordano che sono sempre attivi i canali di contatto a supporto dei cittadini: una mail, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e una linea telefonica, che risponde al numero 0541-908462 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30).