amarcanto canta garcia lorca
Domenica 26 gennaio (ore 17) la Stagione dei Concerti del Teatro del Mare di Riccione presenta il debutto del nuovo spettacolo musicale dell’Ensemble Amarcanto: Garcia Lorca, canti e racconti d’amore
24 01 2014 | Rimini | Enac: Bandi separati per gli aeroporti romagnoli
Rimini | Enac: Bandi separati per gli aeroporti romagnoli
Il consiglio di amministrazione di Enac ha ascoltato le richieste della Regione Emilia Romagna e ha deliberato stamani l’emissione di due bandi europei per l’affidamento della gestione degli scali di Forlì e di Rimini. Vale a dire procedure di gara separate per le due romagnole. Il bando per la gestione dello scalo di Forlì verrà pubblicato a breve, non appena ultimato dalle strutture tecniche dell’ente, a seguito delle indicazioni ricevute dal consiglio.
Un po’ più lunga la situazione per Rimini. Regione Emilia Romagna ed enti territoriali interessati ne saranno informati in un incontro che si svolgerà a Roma presso la direzione generale dell’Enac il 30 gennaio, in considerazione di quanto disposto dal tribunale fallimentare competente territorialmente. Dopo di che dall’ente dell’aviazione civile assicurano “tempi brevi per l’emanazione del relativo bando, al fine di garantire la regolarità dei collegamenti sullo scalo anche in previsione della stagione estiva considerato che, ad oggi, l’autorizzazione all’esercizio provvisorio disposta con la sentenza di fallimento del Tribunale, permette alla società Aeradria di operare solo fino a giugno 2014”.
24 01 2014 | Rimini | Cgil, nel 2013 135 aziende in crisi
Rimini | Cgil, nel 2013 135 aziende in crisi
Nel 2013 al Tribunale di Rimini sono state registrate 135 procedure concorsuali di cui 93 fallimenti, 39 concordati e 3 liquidazioni coatte amministrative. I dati sono stati presentati oggi dalla Cgil e sono cresciuti rispetto al 2012 quando erano registrate 97 procedure concorsuali di cui 90 fallimenti e 7 concordati (nel 2011 erano registrate 70 procedure di cui 64 fallimenti e 6 concordati). Le sentenze di fallimento del 2013 sono 78 (sono state 73 nel 2012 e 58 nel 2011). In alcuni casi la procedura di concordato non è andata a buon fine come è avvenuto per esempio per Aeradria, per la Spes, per la Sia srl tutte poi dichiarate fallite.
La Cgil ha anche diffuso i dati relativi alla cassa integrazione. Nel periodo gennaio-dicembre 2013 il ricorso agli ammortizzatori sociali, nel territorio di Rimini, è stato di 9,037 milioni di ore a fronte dei 9,187 milioni di ore dello stesso periodo del 2012. Per la cassa integrazione ordinaria si registra un calo di 294 mila ore, per la straordinaria un calo di 683 mila ore, per quella in deroga si registra invece un aumento di 825 mila ore.
Rimini Provincia, piccola mappa delle partecipate
Rimini Provincia, piccola mappa delle partecipate
La situazione è di quelle che si possono definire balorde. Al Senato (la Camera ha già approvato) è in discussione il disegno di legge sull’abolizione delle province (in realtà vengono solo trasformate) e ancora non si sa nulla di preciso su ciò che succederà dopo. A chi andranno determinate funzioni? Chi subentrerà negli impegni assunti a lungo termine, cioè debiti e partecipazioni?
Per una realtà come Rimini non si tratta di un esercizio teorico. La vicenda del Palacongressi è lì a documentarlo. La Provincia è uno dei tre pilastri su cui si regge l’operazione e, se da fine giugno o giù di lì l’ente non ci sarà più, è lecito e doveroso chiedersi chi subentrerà ai suoi impegni.
«Ciò che sappiamo – spiega il presidente della Provincia Stefano Vitali – è che avremo un ente di secondo grado, con un taglio di risorse drastico, ma dovrà comunque farsi carico delle strade, dell’edilizia scolastica e dell’ambiente. Ancora il ministro Del Rio non ha specificato a chi andranno le altre funzioni e le partecipazioni».
Vediamo allo stato attuale quali sono le società (per azioni o consortili) in cui la Provincia di Rimini è impegnata:
Start Romagna (trasporto pubblico): detiene una quota del 2,89% pari a un valore nominale di 721 mila euro.
Rimini Fiera spa: la quota è dell’8,92% corrispondente ad un valore nominale di oltre 3 milioni e 700 mila euro.
Rimini Congressi (la società che detiene il pacchetto di maggioranza di Rimini Fiera): la quota è di un terzo esatto pari a 16 milioni 800 mila euro.
UniRimini (la società per l’università): quota del 13% corrispondente a 132 mila euro.
Agenzia Mobilità (trasporto pubblico): qui la quota è dell’8,15% pari ad un valore nominale di 951 mila euro.
Romagna Acque (acquedotto): quota del 2,57% per un valore nominale di 9 milioni 962 mila euro.
«Ci sono situazioni particolari – spiega Vitali – come quella di UniRimini, che è società consortile, con obblighi precisi. L’ente deve versare 230 mila euro all’anno, per il 2014 siamo riusciti a fatica a mantenerlo. Sono 230 mila euro, ma se fosse una somma maggiore dovrei tagliare pesantemente a destra o a sinistra per ottemperare all’obbligo. Che succede poi?».
Ancora più di questo, viene da chiedersi chi si farà carico del mutuo con Unicredit per il Palacongressi e della relativa lettera di patronage sottoscritta a ulteriore garanzia. «Si possono fare solo delle ipotesi. – afferma Vitali – Gli impegni sono trasferiti all’ente che subentra, ma è un ente di secondo grado e ancora non si fa come sarà finanziato. Oppure, le nostre quote sono assorbite dagli altri partner, Comune e Camera di Commercio, ma francamente mi sembra improbabile. Terza ipotesi, subentra un soggetto forte, una sorta di nuova IRI, che assorbe tutte le quote e gli impegni. Quello che mi auguro è che entro un mese si sappia qualcosa in modo da cominciare un percorso. Noi a maggio scadiamo, bisogna che chi di dovere se ne renda conto».
GIORNALAIO 24.01.2014
Aeroporto, no a bando Rimini-Forlì: la Regione scrive a Enac. Arrestato per peculato l’avvocato dei deboli. Gaffe campi da calcio, un nuovo bando da 30mila euro. Niente rimborsi per il nubifragio. Fondazione Carim, i ‘laici’ minacciano ricorso
Aeroporto, oggi a Roma cda Enac su bando Rimini-Forlì. Intanto però Vitali e Gnassi hanno fatto pressione sulla Regione affinché le sorti dei due scali siano separate. “Ieri sera in consiglio comunale, il sindaco Andrea Gnassi a sua volta ha annunciato: la Regione ha chiesto all’Enac di bloccare il bando congiunto e di procedere con gare separate. La lettera è firmata dall’assessore Peri, su sollecitazione del Comune e della Provincia. Le ragioni sono piuttosto evidenti. «C’è diversità fra i due scali. Forlì è chiuso da due anni, Rimini ha fatturati e indotto immediatamente riscontrabili»”, CorriereRomagna (p.7). “Trasporto ferroviario regionale, la gara bandita dalla Regione deve essere l’occasione per rilanciare il servizio. Lo chiede l’assessore provinciale ai trasporti, Vincenzo Mirra («con particolare attenzione allo scenario dell’area riminese»)”.
L’avvocato dei deboli. “ALLE 8 di ieri mattina i carabinieri hanno bussato alla porta della sua abitazione, in via Alfieri e lei, l’avvocatessa Lidia Gabellini non ha opposto resistenza, sotto gli occhi sconvolti del marito, all’oscuro di tutto. Per la donna, un legale 38enne, nominata dal tribunale di Rimini come amministratore di sostegno di sei persone, proprio a difesa delle fasce più deboli, sono scattate le manette ai polsi con l’accusa di peculato e si sono aperte le porte del carcere di Forlì. Secondo quanto accertato dagli uomini della sezione di polizia giudiziaria dei carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore Davide Ercolani, la donna avrebbe svuotato i conti correnti di due dei suoi assistiti per un totale di circa 205mila euro”, ilRestodelCarlino (p.3).
Niente soldi per gli alluvionati di giugno. “SOLO la Provincia aveva presentato, per i danni della bomba d’acqua, un conto di 5 milioni di euro. Poi ci sono i risarcimenti richiesti da Rimini, Riccione e da altri comuni, i danni all’agricoltura, per un totale di 10 milioni, e tutti quelli presentati da residenti e aziende. Soltanto a Rimini quasi 600 persone hanno compilato il modulo per chiedere il risarcimento. Ma nonostante tutti i disagi causati dalla bomba d’acqua del 24 giugno, i riminesi probabilmente non vedranno un centesimo. Arriveranno, se va bene, alcune centinaia di migliaia di euro per i danni a strade, scuole e per gli risarcimenti richiesti dagli enti pubblici. Per i privati invece sarà durissimo, praticamente impossibile, accedere ai risarcimenti. L’alluvione che ha colpito Modena in questi giorni, i precedenti episodi di maltempo verificatisi in Emilia a novembre (che avevano coinvolto anche Rimini), potrebbero far uscire la ‘bomba d’acqua’ del 24 giugno dalla lista delle emergenze”, ilCarlino (p.10).
Gaffe campi da calcio. “Dopo la sollevazione delle società di calcio dilettantistiche, palazzo Garampi prova a metterci una pezza mettendo a bando una somma complessiva di 30mila euro per contributi a fondo perduto. E’ una svolta considerevole se si pensa che il nuovo sistema della giunta Gnassi, con la gara vinta dai Delfini per la gestione dei campi, era sorto proprio in base al principio opposto: basta contributi a pioggia alle associazioni, proviamo a cambiare il pianeta calcio giovanile dandogli un contenuto economico. In realtà accadde che la tanto desiderata partnership con gli operatori turistici non nacque, una società si assicurò la gestione di quasi tutti i campi e le altre società si trovarono come espropriate, senza margini di manovra e con prospettive economiche pressoché nulle”, LaVocediRomagna (p.18).
Faida Fondazione Carim, i laici minacciano un ricorso. “In Fondazione Carim rispuntano i malumori delle correnti. E il presidente Massimo Pasquinelli si ritrova di nuovo sotto attacco. Tutto ha avuto inizio con la richiesta, formulata a dicembre dello scorso anno da alcuni soci, di convocare d'urgenza l'assemblea per affrontare il tema del progressivo esaurimento delle risorse finanziarie a disposizione dell'istituzione, le cui casse, come è ampiamente noto, hanno risentito dell'impegno profuso per il salvataggio di Banca Carim di cui Palazzo Buonadrata resta l'azionista di maggioranza. Una richiesta sottoscritta da 27 soci, tra cui l'avvocato Roberto Ferrari (primo firmatario), gli Aureli (Alfredo e Adriano), Mauro Ioli, l'ex vice presidente della Fondazione Bruno Vernocchi, Alfonso Vasini”, NuovoQuotidiano (p.4). L’esito negativo nella risposta di Pasquinelli farebbe propendere questi soci per il ricorso legale.
I conti dell’onorevole Sarti. “Nell’ultimo mese calcolato, ottobre 2013, ha effettuato un bonifico di 3.463,59 € tramite Banca Carim, di cui possiamo vedere il documento. Il beneficiario è “Bilancio dello Stato”. Così anche nei mesi precedenti. Rimanendo all’ottobre scorso, lo stipendio netto ricevuto come deputato è di 5.213,94 €, lo stipendio netto da parlamentare M5S è di 3.260,06 €, la parte di indennità mensile restituita è di 1.953,88 €. somma ricevuta dall’on. Sarti per “rimborsi da rendicontare” è stata di 10.516,81 €, ma lei ha speso e rendicontato per 5.580,24 €, restituendo rimborsi per 1.509,71 €. Ha inoltre accantonato alcuni rimborsi “che hanno una competenza plurimensile e di cui restituirò l’eccedente alla scadenza” per un saldo totale di 10.244,38 €. Sempre rimanendo al solo mese di ottobre 2013, fra le spese sostenute e rimborsate per l’esercizio del mandato parlamentare, quella dei collaboratori per 3.586,84 €”, LaVoce (p.14).
Commercianti marciano su Roma. “IN PIAZZA a Roma perché «senza di noi, non c’è l’Italia». Sarà lo slogan che accompagnerà gli oltre cento commercianti, ristoratori e ambulanti riminesi che marceranno per le strade della capitale il 18 febbraio, per l’iniziativa lanciata da Rete Impresa Italia. «QUEL GIORNO a Roma saremo migliaia — annuncia il presidente provinciale della Confcommercio Gianni Indino — Sarà una giornata storica, perché mai tanti imprenditori avevano deciso di sfilare insieme per protestare. L’iniziativa è stata fortemente caldeggiata dalla Confcommercio di Rimini, e noi saremo presenti in massa nella capitale»”, ilCarlino (p.9).
Truffe. “UN ‘PACCO’ dietro l’altro. Continua a vendere biglietti per spettacoli inesistenti l’agenzia Alabama eventi. Sì, proprio loro, quelli che quest’estate avevano promesso di portare John Travolta a Rimini per uno spettacolo di beneficenza per le popolazioni terremotate dell’Emilia. Peccato che i mille arrivati quella sera del 26 luglio in piazza Malatesta abbiano dovuto accontentarsi del sosia del divo di Hollywood, Lele Dinero, arrivato anche lui sognando di incontrare Travolta. L’hanno fatto allora, e l’hanno rifatto con lo spettacolo Quando la moglie va in vacanza, con Massimo Ghini ed Elena Santarelli, che doveva tenersi il 4 marzo al Flaminio”, ilCarlino (p.7).
23 01 2014 | Rimini | De Meis succede ad Amati
Rimini | De Meis succede ad Amati
Fabrizio De Meis è il nuovo presidente dell’associazione sportiva Rimini Calcio. Lo ha deciso oggi il consiglio d'amministrazione prendendo atto delle dimissioni di Biagio Amati. Accanto a De Meis sono stati nominati vicepresidenti Daniele Conti e Marco Franchini.
Novità anche sul fronte calciomercato che vede arrivare a Rimini Elio Nigro, 28 anni, lo scorso anno all'Ischia. Il difensore Sereni è stato ceduto alla Spal.
23 01 2014 | Rimini | L’Inps riduce personale a discapito dei servizi. L’allarme della Cisl
Rimini | L’Inps riduce personale a discapito dei servizi. L’allarme della Cisl
La Cisl di Rimini punta i riflettori sull’Inps. Sono tra le 4 e le 5 le persone che rischiano “non di perdere il posto, bensì di non vedersi rinnovato il comando da un’altra amministrazione. Qualcuno era arrivato all’Inps anche sei anni fa”, spiega Giuseppe Bernardi della Funzione pubblica. “Ciò che sta avvenendo all’Inps è l’ennesima dimostrazione di come in questo Paese manchino completamente il buon senso, una direzione e un progetto. Di fatto se queste persone saranno trasferite questo avverrà a discapito dei servizi attualmente offerti. Tuttavia anche nel caso verranno sostituite a farne le spese saranno i cittadini perché ad andare via saranno amministrativi che ormai conoscono le proprie mansioni, mentre ad arrivare saranno persone nuove che dovranno imparare”.
Il personale dell’Inps, inoltre, fanno notare dalla Cisl, nei prossimi due anni perderà circa sette unità per via dei pensionamenti e si troverà sempre in “maggiore sofferenza per via dell’aumento del carico lavorativo”. Il sindacato chiede, quindi, comunque, “al più presto nuove assunzioni di personale”.
23 01 2014 | Rimini | Nasce il comitato Destra per Riccione
Rimini | Nasce il comitato Destra per Riccione
E’ nato nei giorni scorsi nella Perla il comitato Destra per Riccione. Ne fanno parte gli ex consiglieri comunali provenienti dall’area di Alleanza Nazionale, Luciano Achilli, Marco Corbelli (portavoce) e Manuela Tonini, assieme ad amici e simpatizzanti tra i quali gli imprenditori Giorgio Palazzini e Lino Masucci. Si richiamano a nomi, nell’ambito riccionese, quali Elias Speroni e Giancarlo Barnabè, e alla loro esperienza politica.
“Vogliamo ridare anche a Riccione una casa a tutte le donne e uomini di destra che in questo momento della nostra storia non trovano rappresentanza in altre forze politiche”, sottolinea subito Corbelli impegnato, tra l’altro, nel percorso che condurrà alla sintesi tra Fratelli d’Italia e la Fondazione Alleanza Nazionale in un unico nuovo soggetto politico nell’ambito del centrodestra italiano: il Partito della Nazione.
Visti i tempi stretti, inoltre, “il comitato dai prossimi giorni lavorerà al progetto di una lista per le prossime elezioni amministrative riccionesi con la finalità di completare l’offerta politica del centrodestra, confrontandosi con le altre iniziative in campo, consapevole che l’unità del centrodestra è condizione essenziale non negoziabile”. Anche DpR, come FI e Ncd, strizza l’occhio alle iniziative civiche.
23 01 2014 | Rimini | Sigep, tre tonnellate di gelato in vendita per solidarietà
Rimini | Sigep, 3 tonnellate di gelato in vendita per solidarietà
Il dolce e variegato mondo del gelato si arricchisce di un gusto in più, quello della solidarietà. Fino al 25 gennaio saranno circa 40 volontari del Banco di Solidarietà (capofila all’iniziativa), della Papa Giovanni XXIII, dell'Opera Sant'Antonio, che dopo aver raccolto il gelato non utilizzato nel corso del Sigep 2014 ne stanno promuovendo la distribuzione a fini di beneficienza al Centro Commerciale “I Malatesta”.
Sono 2.200 le vaschette sigillate da 1,5 kg l’una raccolte, vale a dire quasi tre tonnellate e mezza di gelato. Chi vorrà potrà acquistarne una. Con il ricavato si compreranno alimenti di prima necessità che le stesse associazioni no profit consegneranno ai più bisognosi.
22 01 2014 | Le dimissioni di Amati
In data odierna il presidente dell'A.C.Rimini, Biagio Amati, ha rassegnato le proprie dimissioni. Di seguito le sue dichiarazioni (dal sito ufficiale della società)
“Come sicuramente avrete potuto notare, in questo ultimo periodo sono rimasto in disparte senza rilasciare interviste o presenziare ad appuntamenti istituzionali. Questo perché già da tempo pensavo alle mie dimissioni dal ruolo di presidente del Rimini, che non ho presentato prima in quanto non c’erano le condizioni ideali. Non vedevo e non trovavo nessuno disposto o adatto a questo ruolo, ma ora che ritengo ci siano persone adatte a prendere il mio posto lascio volentieri la presidenza. Egoisticamente era più facile abbandonare tempo fa, ma ho sempre ragionato e pensato, prima di qualsiasi altra cosa, al bene della Rimini calcio.
In questo momento c’è un ottimo clima tra i soci, c’è una grande unione e unità di intenti.
Ho trascorso mesi insieme al nuovo Direttore Traini, senza prendere ferie e lavorando giorno e notte per allestire con passione e professionalità una buona squadra, senza disponibilità finanziarie, ma credo comunque di avere fatto un ottimo lavoro.
Ancora oggi, nonostante tutto, continuano a infuriare le polemiche, gli attacchi alla mia persona ed è quindi giunto il momento di mettermi da parte. Le mie dimissioni sono frutto di un pensiero: che forse tanto impegno e tanta passione non sono giustificati.
Rimarrò comunque sempre orgoglioso di avere fatto ripartire la Rimini calcio, che come ricorderete non aveva iscritto la squadra a nessun campionato, di averla riportata tra i professionisti e di avere mantenuto vivo il nostro settore giovanile.
Un altro punto che mi rende felice è stata la mia apertura ai tifosi all’interno del pacchetto azionario della società. Ho voluto fortemente il progetto “Amici del Rimini” e spero in futuro possa veramente aumentare e diventare un punto importante della Società.
Ringrazio tutti i collaboratori, nessuno escluso, che in questi anni hanno fatto parte della famiglia della Rimini Calcio.
Ringrazio tutti i tifosi che ci hanno sempre sostenuto nel bene e nel male.
Un grande in bocca al lupo a chi mi succederà e sempre Forza RIMINI!!!!!!!!!!!!!!!!!