ritratto di barbara seidenfeld
Un quadro, tre storie
Rimini, Museo della Città, Sala del Giudizio
Sabato 8 febbraio 2014 - ore 17,30
Conversazione a tre voci
attorno al quadro di Giovanni Sesto Menghi
donato da Grazia De Paulis al Museo della Città
GRAZIA DE PAULIS insegnante
Io le conoscevo bene, ricordo di Barbara Seidenfeld e Margherita Zoebeli
PATRIZIA DOGLIANI docente di Storia Contemporanea all’Università degli Studi di Bologna
Barbara Seidenfeld, “Barbara e l’arte della metamorfosi”
PIER GIORGIO PASINI storico dell’arte
Giovanni Sesto Menghi, ritrattista
05 02 2014 | Rimini | Turismo, Confartigianato: Ora che il distretto c’è, si proceda con la riqualificazione
Rimini | Turismo, Confartigianato: Ora che il distretto c’è si proceda con la riqualificazione
Ora che il distretto turistico c’è, che ci si dia una mossa. L’input arriva dalla neonata rete di imprese artigianali e ricettive Made in Rimini Holidays nell’ambito di Confartigianato. “Considerato che tale riconoscimento consente al nostro Distretto di cominciare immediatamente ad operare, in quanto ‘rete turistica’ siamo disponibili ad attivarci per ogni necessaria e opportuna collaborazione con gli enti locali, la Camera di Commercio, le pubbliche istituzioni e le articolazioni territoriali dello Stato allo scopo di rendere operative le politiche d'impresa e territoriali previste nella normativa dei distretti”, spiegano gli imprenditori in una nota.
La costituzione del distretto garantirà, ricorda Made in Rimini, “condizioni per la riqualificazione e il rilancio dell'offerta turistica, sia a livello nazionale che internazionale, agevolazioni amministrative e fiscali, zone a burocrazia zero, condizioni del credito più vicino alle esigenze reali del sistema produttivo locale”.
L’associazione ricorda anche come “il distretto romagnolo ha assunto l'impegno di assicurare alcuni importanti interventi infrastrutturali per la qualità delle nostre aree turistiche quali e cioè la riqualificazione dei fronte mare (cosiddetti waterfront), la sensibile riduzione del traffico veicolare ed incremento di aree verdi e ciclabili e attuare conseguenti interventi di rimodulazione delle direttrici di traffico urbano, l’ampliamento della disponibilità di parcheggi, anche interrati nelle aree a ridosso del lungomare e a maggiori collegamenti con i parcheggi decentrati, i collegamenti ferroviari e aeroportuali”.
05 02 2014 | Rimini | Bulletti: Gestione ‘privata’ per il patrimonio Fellini
Rimini | Bulletti: Gestione ‘privata’ per il patrimonio Fellini
La notizia è del Financial Times. Il vicepresidente della Provincia di Rimini, Carlo Bulletti, ne rilancia l’anticipazione. “La Corte dei Conti ha citato per danni Standard&Poor's, chiedendo un risarcimento di 234 miliardi di euro, per il declassamento del 2011 che ha posto l'Italia ad un passo dal livello spazzatura”, annuncia Bulletti. Perché? “Secondo l’organismo di giustizia amministrativa, l’agenzia di rating avrebbe omesso di considerare la ricchezza immateriale italiana, vale a dire “il patrimonio storico, artistico e letterario accumulato nel corso della storia del paese”, dando quindi un giudizio gravemente deficitario che ha provocato crollo di credibilità sui mercati internazionali e danni finanziari enormi all’Italia”.
Bulletti è stuzzicato da un particolare non trascurabile della vicenda. “La Corte dei Conti, anticipa il ‘Financial Times’, avrebbe esemplificato il suo ragionamento, citando tra le eccellenze colpevolmente ‘dimenticate’ da Standard&Poor’s, non solo opere d’arte, monumenti, edifici ma anche il patrimonio filmografico migliore, a partire dai capolavori di Federico Fellini. Esemplare il titolo che sovrasta l’articolo del FT ‘Italy accuses S&P of not getting ‘la dolce vita’. Conseguente l’astronomica richiesta di rimborso per l’errore”. Ovviamente l’agenzia di rating ha già fatto sapere di ritenere risibile la citazione.
Tutta questa vicenda, anche se non si sa come andrà a finire, deve far riflette, secondo Bulletti, circa “il rapporto tra il maestro e il nostro territorio, davanti all’ennesima, clamorosa riprova della ‘potenza’ universale del nome Fellini. L’invito è di pensare in grande e di non continuare ad avvilupparsi nei corto circuiti locali che sinora hanno creato più problemi che opportunità al ‘dispiegamento libero’ di quella forza. Pensare in grande vuol certamente dire la ristrutturazione del Fulgor in corso e la sua trasformazione in Casa del Cinema permanente dedicata a Fellini. Ma pensare in grande vuol dire, a mio parere, riconsiderare il discorso del coinvolgimento dei privati, e non solo dei privati locali, nella conservazione dei materiali e nella valorizzazione del rilievo territoriale dato a Rimini da Federico Fellini. Questi compiti e ruoli non possono essere, perché così non sono in tutto il mondo, adempiuti in via esclusiva dall’Ente pubblico. Per mille motivi, non solo riguardanti le risorse da metterci. Per questo credo che in futuro, una volta completati i contenitori felliniani, si dovrà tornare a ragionare anche di una Fondazione Fellini o qualcosa di analogo, che faccia tesoro dei guai dell’esperienza precedente, principalmente dovuti a un’architettura societaria impropria”.
GIORNALAIO 05.02.2014
Palas, la rata del 2013 non è stata pagata: trattativa con Unicredit. Aeradria, da oggi via ai nuovi interrogatori. Riviera, Bray mette la firma sul distretto turistico
Aeradria, “da oggi il sostituto procuratore Gemma Gualdi comincerà ad ascoltare i membri del consiglio di amministrazione di Riviera di Rimini, dichiarata a sua volta fallita il 18 novembre. Tra gli aspetti da chiarire c’è la questione della vendita del marchio Rimini-go (portale di prenotazione di pacchetti di soggiorno) dalla srl ad Air per 1,9 milioni di euro. Ma quello che interessa gli investigatori (l’inchiesta è affidata al Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Rimini) è anche capire chi prendeva le decisioni strategiche e impartiva le direttive riguardo alle operazioni più spregiudicate che riguardavano il trittico di società comunicanti Aeradria, Air e Riviera di Rimini, una specie di “mostro” a tre teste, secondo l’accusa”, CorriereRomagna (p.7).
Fiera, ieri in commissione la proposta di privatizzazione e il nuovo piano finanziario per il palas (LaVocediRomagna, p.13), ma la maggioranza ha preferito litigare su Acquarena (LaVoce, p.12). “Fra i banchi della commissione infatti era nata una discussione sui contenuti della variante già adottata dal consiglio comunale anni fa, che dà alla Fiera la possibilità di costruire 3 palazzine per 10mila mq di residenziale davanti all’attuale Palacongressi, operazione mai andata in porto per mancanza di mercato. In buona sostanza, Zerbini ha voluto mettere il freno alla variante della variante, che ufficialmente ancora non è stata presentata. Ma Galvani ha obiettato che in una riunione di maggioranza la settimana scorsa ‘si sono fatti dei numeri’: quanti metri quadrati di residenziale, quanti di piscina, quanti di direzionale-commerciale. Questi ultimi sarebbero destinati a un mega-Conad (in sostituzione dell’attuale Ape in zona Riconciliazione), che però trova la contrarietà del mini-Conad davanti a Santo Spirito… Insomma, fra piscina e Conad, un bel rebus tutto interno alla sinistra e alle coop rosse, con il terzo incomodo rappresentato dalla CNA, contrarissima ad Acquarena perché favorevole all’ampliamento del Garden. Come se non bastasse, ieri in aula ha fatto sentire la sua voce stentorea Giovanni Pironi (Pd), il consigliere che un anno fa disse attaccando Gnassi la famosa frase ‘io non faccio il bamboccio per nessuno’, quando il partito si era spaccato nella decisione sulla variante al piano particolareggiato di via Borghi, a Santa Giustina, poi bocciata. ‘Il mattone deve essere uguale per tutti’”.
“Rimini Holding, la società che gestisce il carrozzone delle partecipate pubbliche del Comune, si sta muovendo per salvare la Rimini congressi srl: la rata 2013 del mutuo da 3 milioni e 600mila non è stata pagata e ora si chiede ai soci un aumento di capitale da 950mila euro. In vista di una trattativa con Unicredit”, Corriere (p.10).
Tornando alla piscina. “IL ‘TUFFO’ non può più essere rimandato. Il Garden si butterà comunque nell’impresa di realizzare una nuova piscina olimpionica, di 50 metri. «Con o senza Acquarena, noi l’impianto lo faremo comunque», assicura il medico Ermanno Pasini, presidente della società sportiva Garden. Pasini, hanno senso due piscine una a nemmeno un chilometro dall’altra? «Facciamo una premessa, perché molti qui a Rimini sembrano che se lo siano dimenticato. Da anni il Garden ha in programma questo progetto, che fa bene non soltanto al nostro centro sportivo ma a tutta la città, perché può rilanciarci nel turismo sportivo. Se il Comune ritiene vi sia necessità di fare una nuova piscina di 25 metri, vada avanti». E voi andrete avanti comunque? «Assolutamente sì. Guardi, lo dico senza polemiche, anche se ne ho sentite tante in questi giorni... Ribadisco: andremo avanti col nostro progetto, che è quello di realizzare una piscina olimpionica, da 50 metri. E’ un progetto che abbiamo nel cassetto dagli anni in cui l’assessore allo Sport era Donatella Turci. Non ci fermeremo di fronte ad Acquarena»”, ilRestodelCarlino (p.4).
Riviera, “nasce il distretto turistico della costa emiliano- romagnola. Ne fanno parte i comuni di Cattolica, Misano, Riccione, Rimini, Bellaria Igea Marina, Savignano sul Rubicone, Gatteo, San Mauro Pascoli, Cesenatico, Cervia, Ravenna, Comacchio, Codigoro e Goro, pari a circa 110 chilometri di costa. La firma ufficiale è arrivata ieri da parte del ministro del Turismo Massimo Bray”, Corriere (p.6).
Asl, è andata a vuoto il tentativo di vendita del dispensario, Corriere (p.8).
04 02 2014 | Rimini | Truffatore a 77 anni finisce ai Casetti
Rimini | Truffatore a 77 anni finisce ai Casetti
Truffatore e ricettatore è finito ai Casetti a quasi 80 anni. La squadra mobile di Rimini ha infatti arrestato ieri un uomo di 77 anni nei confronti del quale pendeva un ordine di carcerazione emesso della procura generale presso la corte di appello di Milano, essendo passata in giudicato anche l’ultima sentenza che lo ha riconosciuto colpevole.
L’uomo dovrà espiare la pena residua di cinque anni e undici mesi di reclusione, quale cumulo di pene concorrenti per associazione a delinquere, truffa, evasione, nonché per ricettazione, per fatti avvenuti tra il 2003 e il 2005 per i quali sono già divenute irrevocabili le sentenze di condanna emesse dalla corte di appello di Bologna e la corte di appello di Milano.
04 02 2013 | Rimini | Calcio, esonerato Montalti
Rimini | Calcio, esonerato Montalti
Esonerato dalla società oggi l’allenatore in seconda del Rimini Maurizio Montalti per motivi disciplinari. “Nonostante questo, la società ringrazia il tecnico per l'impegno profuso e gli augura per il futuro le migliori fortune professionali”. L'incarico di vice allenatore della prima squadra a questo punto, già dall’allenamento di domani, passa nelle mani del tecnico della formazione Berretti, Omar Manuelli.
04 02 2014 | Rimini | Inchiesta Aeradria, nuovi interrogatori per il pm Gualdi
Rimini | Inchiesta Aeradria, nuovi interrogatori per il pm Gualdi
Dopo la richiesta di proroga di sei mesi per il temine delle indagini sul fallimento di Aeradria, la società di gestione dell’aeroporto di Rimini, la procura si appresta a dare il via a una nuova serie di interrogatori da qui a giugno. In attesa anche del prossimo 28 febbraio, quando la Corte d’appello di Bologna dovrà pronunciarsi sul ricorso presentato dall’ex cda contro la decisione del fallimento presa dai giudici del tribunale di Rimini.
Nel mirino del pubblico ministero Gemma Gualdi questa volta ci sarebbero i membri del cda di Riviera di Rimini promotions, chiamati a sfilarle davanti a partire già da domani. L’ipotesi di reato su cui la procura e le fiamme gialle stanno indagando sono quelle di bancarotta fraudolenta e ricorso abusivo al credito.
La società di gestione dello scalo di Miramare è stata dichiarata fallita dal tribunale, lo ricordiamo, lo scorso 26 novembre così come RdR e Air (Airport infrastrutture Rimini, per il 51 per cento di proprietà di Aeradria), due società ad essa collegate e fallite qualche tempo prima. Per quanto riguarda Rdr, sono attualmente iscritti nel registro degli indagati, con l'accusa di bancarotta, l'amministratore delegato della società, Massimo Vannucci, anche vicepresidente di Aeradria, e il presidente Eliana Baldelli. Da chiarire sarà la circostanza della vendita del marchio RiminiGo (portale web per la vendita di pacchetti di soggiorno) da Rdr ad Air per un importo di 1,9 milioni che sarebbe avvenuta, secondo gli inquirenti, allo scopo di sanare i debiti di Rdr.
04 02 2014 | Rimini | Vende falso Rosai, denunciato
Rimini | Vende falso Rosai, denunciato
Per aver messo in vendita un quadro contraffatto, un dipinto su tela raffigurante 'Lo Zappatore' e falsamente attribuito a Ottone Rosai, un riminese è stato denunciato dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Bologna. L'opera, che sarà sottoposta a perizia per stabilirne epoca e autore, era in vendita on line per 25mila euro. Il proprietario non ha fornito indicazioni sulla provenienza ed è accusato di ricettazione e contraffazione di opere d'arte, il quadro sequestrato. (Ansa)
04 02 2014 | Rimini | Turismo, è nato il distretto emiliano-romagnolo
Rimini | Turismo, è nato il distretto emiliano-romagnolo
Il ministro del Turismo Massimo Bray ha firmato la costituzione del distretto turistico della costa emiliano romagnola. Ne fanno parte i comuni di Cattolica, Misano, Riccione, Rimini, Bellaria Igea Marina, Savignano sul Rubicone, Gatteo, S. Mauro Pascoli, Cesenatico, Cervia, Ravenna, Comacchio, Codigoro e Goro. Si contano circa 110 chilometri di costa in cui le imprese fruiranno di particolari agevolazioni fiscali, amministrative, finanziarie e per la ricerca e sviluppo. Il distretto turistico costituirà una “Zona a burocrazia zero”, con conseguente applicazione delle speciali procedure di semplificazione amministrativa previste per tali aree.
“Siamo consapevoli - dichiara l’assessore regionale al Turismo Maurizio Melucci - che con la costituzione ufficiale del distretto si apre oggi una nuova fase che dovrà concretizzare in azioni gli obiettivi che la legge costitutiva dei distretti si propone. Per questo lavoro sarà importantissima la collaborazione del mondo imprenditoriale e sindacale unitamente agli organi decentrati dello Stato. Con il distretto abbiamo la possibilità di proporre iniziative di semplificazione e accesso al credito che possono rappresentare anche esperienze pilota su base nazionale. E’ una sfida importante che può contribuire positivamente al rilancio di tutto il comparto turistico”.
Quello della costa emiliano-romagnola è uno dei più importanti distretti turistici d’Europa con circa 40 milioni di presenze annuali realizzate grazie a una straordinaria offerta ricettiva (3.172 alberghi, 104.500 alloggi privati, 51 campeggi per un totale di 685mila posti letto), balneare (1426 stabilimenti balneari, 18 porti turistici con 5537 posti barca), del tempo libero (16 i parchi di divertimento), enogastronomica (2250 tra ristoranti, trattorie e pizzerie e 3700 tra bar, caffetterie, birrerie, enoteche). L’obiettivo del nuovo distretto è quello di riqualificare e rilanciare l’offerta.
04 02 2014 | Rimini | Foibe, il giorno del ricordo
Rimini | Foibe, il giorno del ricordo
In occasione del giorno della memoria, dedicato alla memoria delle vittime delle foibe (nella seconda guerra mondiale, l’esodo ed eccidio giuliano–dalmata, delle vicende del confine orientale), che ricorre il 10 febbraio, giovedì a Rimini si svolgerà un’iniziativa rivolta agli studenti. Alle 10 nel Teatro degli Atti di via Cairoli sarà proprio il tema “Il confine orientale. Storia di un conflitto, storie di profughi” al centro dell’incontro per le classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado, condotto da Costantino Di Sante storico, direttore Istituto Storico della Resistenza di Pesaro, e con la partecipazione di Paolo Zaghini, presidente Istituto Storico della Resistenza di Rimini, e Monica Paliaga, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Rimini.
Alle 21 nella Cineteca Comunale di via Gambalunga, invece, il secondo incontro su “Il ricordo e il dibattito sull’Esodo ieri e oggi”, con Costantino Di Sante, che commenta la visione di una puntata della trasmissione televisiva “Mixer” degli anni ‘90 dedicata alla questione giuliano-dalmata con interviste a politici e intellettuali, e Francesco Succi, dell’Istituto Storico della Resistenza di Rimini, con la partecipazione dei rappresentanti locali dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Associazione Amici e Discendenti degli Esuli Giuliani, Istriani, Fiumani e Dalmati, Unione degli Istriani.