05 03 2014 | Rimini | Il cinema Astoria torna al Comune
Rimini | Il cinema Astoria torna al Comune
L’ex Cinema Astoria torna in possesso dell’amministrazione comunale a seguito del provvedimento d’urgenza del Tribunale di Rimini che ha disposto alla società “Cinema Astoria – Jolly Sas” il rilascio immediato dell’immobile, "che ora - spiega il sindaco Andrea Gnassi - diventerà un tassello prezioso per il rilancio e la valorizzazione dei contenitori culturali della nostra città".
A convincere il giudice, spiegano dal Comune, è stata l’intenzione di palazzo Garampi di trasformare l’ex Cinema Astoria in un luogo di interesse pubblico, togliendolo dal degrado. "Abbiamo preso in mano la situazione e ci siamo assunti una responsabilità decidendo di percorrere tutti i procedimenti giuridici e legali possibili per anticipare i tempi e rientrare in possesso di un bene che doveva tornare a disposizione della collettività. Oggi dunque riconquistiamo uno spazio importante, che abbiamo intenzione di far rivivere creando nuove opportunità per i giovani, per trasformarlo in un laboratorio di creatività".
05 03 2014 | Rimini | Turismo, presentata la 51esima edizione di Ttg Incontri
Rimini | Turismo, presentata la 51esima edizione di Ttg Incontri
Si svolgerà a Rimini Fiera dal 9 all'11 ottobre la prossima edizione di Ttg Incontri. La 51esima edizione del salone internazionale b2b del turismo in Italia con il più alto numero di espositori e di destinazioni rappresentate (130 Paesi del mondo) è stata presentata oggi con una lunga lista di novità.
La prima è che il contingente buyer (oltre 1.000 operatori turistici provenienti da 60 Paesi del mondo) che ogni anno partecipa alla manifestazione per incontrare l’offerta turistica italiana, si arricchisce quest’anno di 200 buyer internazionali interessati a entrare in contatto con l’offerta turistica di tutta l’area del Mediterraneo per commercializzarla sui propri mercati di riferimento.
Per il primo anno, inoltre, in contemporanea con Ttg Incontri, si svolgeranno Sia Guest, il salone dell’hospitality di Rimini Fiera, che metterà in contatto i fornitori dell’industria alberghiera con le strutture ricettive, e Tbdi: l'evento che farà incontrare alcuni tra i più influenti travel blogger e vblogger nazionali e internazionali con le imprese del turismo, i territori italiani e le destinazioni internazionali.
Saranno 15 i padiglioni occupati da Ttg, suddivisi per aree geografiche e tematiche: 3 padiglioni per l’Italia (con tre isole dedicate a particolari segmenti dell'offerta del territorio nazionale: Wine&Food, Spa&Wellness e Turismo culturale); 1 intero padiglione per le Americhe, 1 per l'Europa e 1 per Asia/Africa; 4 padiglioni per il Global Village; 4 padiglioni Ibe per presentare l'offerta turistica su gomma, 1 padiglione dedicato ai Ttg Forum e ai temi dell’innovazione delle Start Up del turismo. Infine, Ttg sarà anche il luogo dell’innovazione con uno spazio dedicato alle startup.
Aeroporti italiani, entrano i privati. E a Rimini?
Aeroporti italiani, entrano i privati. E a Rimini?
I più volte invocati fondi di investimento stranieri (per l’aeroporto, ma anche per Fiera e Palacongressi) non sono un’illusione o un fantasma. A volte si materializzano. E’ notizia di questi giorni che il gruppo che fa capo al finanziere armeno-argentino Eugenio Eurnekian ha comprato il 33,4 per cento delle azioni dell’aeroporto di Firenze, cui seguirà una Opa sull’intero capitale con un esborso di oltre 80 milioni. Il gruppo Corporacion America ha annunciato una Opa anche sull’aeroporto di Pisa ed il suo nome circola anche fra i probabili acquirenti di una quota consistente dell’aeroporto di Ancona. Il nuovo presidente dello scalo marchigiano, Giovanni Belluzzi (già consigliere d’amministrazione di Unicredit), ha annunciato per la settimana il piano industriale e in quell’occasione dovrebbe fare il nome dell’investitore. Belluzzi ha detto di aver contattato almeno cinque tra fondi di investimento specializzati e immobiliari. Fra questi ci sono certamente l’argentino Hope Funds e probabilmente anche il magnate Eurnekian che già in un recente passato aveva manifestato interesse per l’aeroporto di Ancona.
La riflessione che viene spontanea è che quando c’è un management all’altezza della situazione l’ingresso dei privati con il portafoglio ben fornito non è una chimera.
Rimini in questo momento è dolorosamente ferma al palo. Da una parte, c’è un tenue filo di speranza legato al pronunciamento della Corte d’appello di Bologna: dovesse revocare la sentenza di fallimento per Rimini si aprirebbero i giochi per un rilancio e per l’ingresso di un importante investitore. Dall’altra, si è ancora in attesa del bando di Enac per la ricerca di una nuova società di gestione che subentri alla fallita Aeradria. Dopo l’emissione del bando, ci vorranno mesi prima di arrivare ad una definizione. Intanto l’aeroporto di Rimini cerca di sopravvivere fino a ottobre con la “colletta” fra gli imprenditori commerciali interessati al mantenimento dei voli su Miramare.
Non sono tempi felici per gli aeroporti. Lo stesso aeroporto di Ancona, che lo studio di Eurafrica (la società incaricata dalla Provincia di studiare gli scenari futuri) indicava come virtuoso rispetto ai difetti di gestione di Aeradria, non se la passa proprio bene. Nei mesi scorsi la proprietà (l’80 per cento delle azioni è in mano alla Regione) ha insediato un nuovo consiglio d’amministrazione, dopo aver cacciato il direttore generale accusato di peculato per l’uso personale della carta di credito aziendale. Con la nuova gestione è emerso che Aerdorica ha un indebitamento di 37 milioni (quello di Aeradria era stato valutato di 52 milioni) ed un debito corrente di 6/7 milioni. Fra i debiti, anche il mancato pagamento di imposte, Ici, Tarsu e contributi Inps. Anche a traffico passeggeri le cose non vanno molto bene, visto che nel 2013 è sceso dell’11 per cento, assestandosi a 503.400 unità. Rimini, da parte sua aveva chiuso il 2013 con 562.000 passeggeri. Ancona va invece forte nel traffico cargo: è il decimo aeroporto italiano per volume di traffico, e su questo segmento punterà ancora di più il nuovo piano industriale.
Resta da capire come mai i consulenti della Provincia, pagati profumatamente, abbiano preso come modello di confronto lo scalo di Ancona la cui precedente gestione – quella a cui faceva riferimento lo studio di Eurafrica - era tutt’altro che virtuosa.
chiude il 16 a san marino la mostra dedicata a leonardo da vinci
Chiuderà i battenti il 16 marzo la grande mostra concepita e organizzata dal Centro Studi Leonardo3 di Milano, con l’organizzazione di Convention & Visitors Bureau della Repubblica di San Marino. La mostra si presenta con un allestimento che coinvolge differenti location nel centro storico di San Marino Città per consentire una fruizione diffusa ad alto impatto spettacolare. L'evento cattura lo spettatore in una vera e propria esperienza interattiva in 3D consentendogli di immergersi nell'universo di Leonardo in modo attivo ed educativo allo stesso tempo. Il Mondo di Leonardo Viale J.F. Kennedy, 17 - 47890 San Marino (Repubblica di San Marino) - Tel. 0549/888031 Fax. 0549/888029 Cell. 335733053 - E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
05 03 2014 | San Leo | Arlotti interroga Renzi sul crollo della rupe
San Leo | Arlotti interroga Renzi sul crollo della rupe
Il deputato Pd riminese Tiziano Arlotti ha scritto al presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi, al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini e a quello della Tutela del territorio Gian Luca Galletti, ed è intervenuto ieri alla Camera per sollecitare l'attenzione sul crollo di una porzione della rupe verificatosi nei giorni scorsi. Già nel 2006 e nel 2008 ingenti crolli avevano reso necessari lavori di somma urgenza per un totale di oltre un milione e mezzo di euro.
"L'evento del 27 febbraio - ha ricordato il deputato - ha visto il distaccamento di una massa stimata pari a quasi 450 mila metri cubi di roccia. È chiaro che le quantità dei crolli passati sono state di gran lunga inferiori e quindi oggi saranno necessarie risorse di molto superiori. In questi giorni verranno attivati i georadar che consentiranno di fare una diagnosi puntuale, a cui dovranno seguire adeguati interventi per consolidare la rupe e mettere in sicurezza San Leo".
Arlotti ha ricordato anche come si sia reso necessario lo sgombero di una decina di alloggi, della Caserma dei Carabinieri e il trasferimento delle scuole d'infanzia e primarie, chiedendo che i ministeri interessati intervengano con urgenza.
05 03 2014 | Rimini | Maltempo, neve nell'entroterra
Rimini | Maltempo, neve nell'entroterra
Questa mattina la zona di Senatello, nel Comune di Casteldelci, è stata ricoperta da otto centimetri di neve. Per liberare dal manto nevoso i tratti di strada provinciale sono usciti i mezzi spalaneve dei "terzisti". Quello di Casteldelci - spiega una nota della Provincia di Rimini - è però un caso isolato.
Nel resto della provincia di Rimini non sono segnalati particolari problemi, idrografici e di viabilità. I fiumi principali sono tutti sotto controllo. (Ansa)
l'imperatore di beethoven al lettimi
Lezione/ascolto sul Concerto "Imperatore" di L.v. Beethoven
Sabato 8 marzo 2014 - ore 15.30
Auditorium dell'Istituto Lettimi
via Cairoli, 44 - Rimini
05 03 2014 | Rimini | Inchiesta Meeting, la Fondazione restituisce i contributi alla Provincia
Rimini | Inchiesta Meeting, la Fondazione restituisce i contributi alla Provincia
La Giunta provinciale di Rimini ha approvato oggi la proposta della Fondazione Meeting per l'amicizia fra i popoli di riversare all’Agenzia di marketing turistico ‘Riviera di Rimini’ le somme ricevute a titolo di contributo per le annualità 2010 e 2011. Somme non dovute secondo le indagini preliminari, da parte della Procura della Repubblica di Rimini, nei confronti del presidente della Fondazione, del legale rappresentante, del direttore generale e del responsabile amministrativo, "per aver ‘artatamente rappresentato un deficit di bilancio della Fondazione al fine di ottenere contributi pubblici’". Le indagini si sono concluse con la richiesta di rinvio a giudizio. Il 13 gennaio 2014 l’Agenzia di Marketing ha ricevuto notifica dell’avviso di fissazione dell’udienza preliminare (fissata al 13 marzo).
Dalla Provincia ribadiscono che i contributi al Meeting sono stati concessi "a un evento di primaria importanza nel panorama nazionale e internazionale che, sia per i temi trattati e le personalità intervenute che per la notevole affluenza di pubblico e il forte interesse che suscita presso i mass media, ha un forte impatto sul territorio riminese".
La richiesta di restituire i finanziamenti è arrivata in Provincia il 14 febbraio 2014 da parte dei difensori degli imputati. Si parla di 40mila euro per il 2010 e di 40mila euro per il 2011, oltre al 10% dell’intero importo (eventuale quantificazione del danno morale, generalmente quantificato nel 10% del danno patrimoniale) per un importo complessivo di 88mila euro. "La Giunta provinciale, sentito il conforme orientamento sia della Camera di Commercio che della Regione Emilia Romagna per la restituzione di analogo contributo corrisposto, ha espresso formalmente il proprio parere favorevole all’accettazione della proposta".
a rimini lo spettacolo dedicato a marco pantani
La stagione teatrale di Rimini 2013/2014 ospita (Turni A, B e C in abbonamento) venerdì 7 e sabato 8 marzo (ore 21) e domenica 9 marzo (ore 15.30) lo spettacolo Pantani del Teatro delle Albe, ideato da Marco Martinelli e Ermanna Montanari , con Alessandro Argnani, Luigi Dadina, Roberto Magnani, Michela Marangoni, Ermanna Montanari, Francesco Mormino, Laura Redaelli e Simone Zanchini (fisarmonica e composizione musiche) per la regia di Marco Martinelli. L’ideazione dello spazio scenico è di Alessandro Panzavolta-Orthographe , il montaggio ed elaborazione video di Alessandro e Francesco Tedde – Black Box Film tecnico, luci e video di Francesco Catacchio
GIORNALAIO 05.03.2014
Asl Romagna, Des Dorides pigliatutto (e intanto fioccano i casi di malasanità). Emendatori racconta il suo sogno americano e la sua simpatia per Grillo. Da San Giuliano la nuova colletta salva aeroporto. Il comune non mette più soldi nel palas. La nuova questura non aprirà a luglio
Una nuova colletta per l'aeroporto. "E’ quella organizzata da alcuni commercianti ed esercenti del centro storico e del borgo San Giuliano. Alcuni dei promotori, come Enrica Mancini della Trattoria La Marianna e Monica Grassetti dell’agenzia viaggi Lilliput, sono gli stessi che a novembre organizzarono la petizione affinché venisse concesso il concordato ad Aeradria. Dopo la raccolta firme, ora scatterà la raccolta dei soldi", ilRestodelCarlino (p.8).
Palas. "Il Comune chiude i rubinetti al palazzo dei congressi. L’amministrazione, tramite la controllata Rimini Holding, è in grado di destinare alla società che gestisce l’Astronave 950mila euro per il 2014 e al massimo 970mila euro nel 2015 «ma non sarebbe in grado di effettuare ulteriori versamenti negli anni successivi». «Nel bilancio di previsione 2013-2015 di Holding - si legge nel bilancio di previsione della Spa -, era stato previsto, a carico di ciascuno dei tre soci, un onere per l’aumento del capitale sociale (in caso di almeno tre esercizi in perdita consecutivi come per Rimini Congressi): 0 euro nel 2013, 750mila nel 2014; 1.220.000 euro (la rata di ammortamento annuale - circa 3.660.000 - suddivisa in parti uguali fra i tre soci) per l’anno 2015». E qui sorge il problema: La Provincia - secondo ciò che sta scritto nella relazione - pare che non sia in grado di coprire la sua quota, a meno che non vada in porto un’importante operazione immobiliare. Così crescerebbe la (doppia) rata per il Comune a quota 950mila euro", CorriereRomagna (p.7).
Asl Romagna. "Il nuovo direttore generale dell’Azienda sanitaria di Romagna, Andrea Des Dorides, ha intenzione di far saltare il tavolo delle trattative ‘politiche’ per quanto riguarda le nomine del direttore amministrativo e del direttore sanitario dell’Auslona… In soldoni, dall’1 aprile prossimo dovranno fare le valigie gli attuali direttori amministrativi e sanitari delle quattro ormai ex Ausl romagnole, quindi se ne vanno otto dirigenti (chi è di ruolo torna al suo posto in azienda) per lasciare il posto ad altri due. Già, ma chi saranno il nuovo direttore amministrativo e il nuovo direttore sanitario dell’Auslona? Mesi fa si erano sprecate le ricostruzioni che volevano la forlivese vicina al sindaco Roberto Balzani, Giulietta Chiesa, in pole position per la direzione amministrativa, mentre quella sanitaria - dicevano i rumors - doveva essere affidata a Marcello Tonini, già dg di Rimini. Un’ipotesi che aveva fatto sobbalzare sulla sedia il sindaco di Cesena Paolo Lucchi. Alla città sul Savio sarebbe comunque stata garantita la sede legale della nuova Auslona e la presidenza della Conferenza socio-sanitaria. Le cose però non sembrano destinate a seguire questo schema. Anzi. Des Dorides, raccontano fonti qualificate interne all’Auslona, sta pensando di indicare come direttore amministrativo Savino Iacoviello, che dal 2004 ad oggi ha ricoperto quell’incarico all’Ausl di Ravenna. Una nomina, questa, gradita all’ex dg di Rimini e Ravenna Tiziano Carradori, ora direttore generale di sanità e politiche sociali in Regione, il quale potrebbe così contare su una persona a lui non invisa nella stanza dei bottoni dell’Auslona, così da facilitare anche i rapporti con Des Dorides. Per quanto riguarda invece la direzione sanitaria, il dg si sta orientando sulla figura di Gianbattista Spagnoli, dal 2005 direttore sanitario dell’Ausl di Imola", LaVocediRomagna (p.3).
Sanità. La storia della 40enne riminese operata di carcinoma al seno destro e curata con la radioterapia a quello sinistro arriva su Rai Uno alla Vita in diretta (Corriere, p.3), mentre spunta fuori un altro caso, questa volta non proprio di malasanità, quanto di sanità 'ingessata'. "DUE ANNI per un intervento alle vene varicose di una gamba. Una patologia che impedisce a Renata Pressi, 63 anni, parrucchiera riminese di stare in piedi, camminare, quindi di lavorare. La signora Renata racconta una storia che, all’inizio, facciamo fatica a credere. «Sono già stata operata nel 2012 per lo stesso problema ma non si è risolto, purtroppo, nulla — afferma Renata —. Adesso è esploso un dolore che mi impedisce di camminare. Sono andata a fare una visita al policlinico Valturio, con il dottor Gessaroli, che è anche il primario della Chirurgia vascolare di Rimini. Ho fatto questa visita privatamente, 180.19 euro, perché avevo urgenza e negli ospedali c’era troppo da attendere anche per la sola visita — spiega —. Dopo il consulto Gessaroli mi ha detto che per fare l’intervento al ‘moncone sapenico al ginocchio sinistro’, con la sanità pubblica erano necessari due anni. Ma che se volevo, privatamente pagando 3.500 euro, mi operava anche la mattina dopo. Quello che dico è: va bene attendere, ma due anni sono un tempo assurdo. Non riesco a camminare, non riesco a lavorare e devo aspettare due anni oppure spendere migliaia di euro? Ma che razza di situazione è? Sto già facendo punture per il dolore che non accenna a diminuire: sono costretta ad andare in Pronto soccorso perché non so come fare»", ilCarlino (p.4).
Slitta l'apertura della nuova questura. "Si allontana la possibilità di inaugurare la nuova questura per l’inizio di luglio. Dopo tanti anni di attesa sembrava che la situazione si fosse sbloccata, dato che a fine 2013 c’è stata anche la firma della Damas, la società realizzatrice e proprietaria dell’edificio. E l’estate 2014 era stata indicata come termine per il taglio del nastro. Ad oggi, però, non sono stati ancora affidati i lavori di ristrutturazione, indispensabili dopo dieci anni di abbandono. Dato che i locali di corso d’Augusto non sono più ritenuti a norma, si erano valutate anche soluzioni alternative, come la possibilità di sistemare una parte degli uffici della questura nell’edificio che ospitava l’ex Inpdap, davanti alla caserma dei carabinieri. Ma l’ipotesi è rimasta in sospeso proprio perché la partita per lo stabile di via Ugo Bassi sembrava chiusa", Corriere (p.8).
Il direttore della Voce, Stefano Andrini, intervista l'imprenditore riminese Giordano Emendatori, (p.5), sulla Mec3, che ha recentemente venduto a un fondo d'investimento statunitense, e sulle sue simpatie grilline.
Davide Brullo su LaVoce (p.11) critica la decisione del comune di Rimini di aver stralciato dal bando di concorso per al selezione di un esperto di Federico Fellini il punto in cui si chiede una pubblicazione scientifica con a tema il regista riminese.
Lavoro. "Il posto fisso, che miraggio: nel 2013, tra le 78mila persone avviate al lavoro in provincia di Rimini, solo il 6% ha firmato il contratto a tempo indeterminato. Il resto? Tutti precari, e 14 su 100 sono lavoratori a “chiamata”. Gli altri, solo contratti a tempo determinato. E a farne le spese sono per lo più i giovani: solo uno su cinque ha meno di 25 anni. «Non recuperiamo l’occupazione senza ossigeno alle imprese: necessario oggi più che mai il rilancio», si appella l’assessore provinciale al lavoro Meris Soldati", Corriere(p.3).
Omicidio a Como. "Spunta un terzo uomo nell’inchiesta sull’omicidio di Lidia Nusdorfi, la donna uccisa a coltellate sabato scorso in stazione a Mozzate (Como) dall’ex convivente albanese reo confesso Dritan Demiraj. All’appuntamento con la morte infatti il 29enne non sarebbe andato soltanto in compagnia della nuova fidanzata (una 37enne italiana all’oscuro dei suoi propositi criminali), ma anche di un misterioso terzo uomo, probabilmente suo connazionale", Corriere (p.5).
Sindacati. "Cgil, è tempo di congresso. Comincia oggi l’appuntamento della Camera del Lavoro che si terrà nella sede di Rimini fino a domani. In vista la rielezione del segretario generale territoriale, carica ora ricoperta da Graziano Urbinati, che, essendo al suo primo mandato, dovrebbe essere riconfermato. La votazione ci sarà domani. La platea congressuale sarà composta da 192 delegati di cui 86 donne", Corriere (p.6).
Il Comune di Bellaria offre corsi di burlesche. "IL COMUNE offre lezioni di spogliarello. L’amministrazione di Bellaria si è attrezzata per migliorare la vita intima del gentil sesso. Varando corsi di burlesque - gli spogliarelli in chiave ironica - in occasione della Festa della donna. Spalmata su due giorni, venerdì e sabato. s’intitola ‘Anima e corpo’ la kermesse che Comune e associazioni di categoria organizzano al Palacongressi. Sono decine i corsi dedicati alle signore, totalmente gratuiti", ilCarlino (p.5).
Lutto in casa Pd. "HA RICOSTRUITO Rimini, dopo essere scampato per puro miracolo ai bombardamenti. «Potevi esserci anch’io, in quel rifugio», raccontava spesso Giordano Gentilini. Fu una fortuna, per lui, non arrivarci mai in quel rifugio, devastato dalle bombe e con decine di morti. Quell’esperienza ha segnato profondamente tutta la vita di Gentilini, spentosi domenica all’età di 88 anni. La notizia è stata data dai familiari soltanto ieri, perché Giordano voleva così. Non amava il clamore, non cercava vetrine. Nonostante lui, in vetrina, ci sia stato per tantissimi anni. In consiglio comunale ininterrottamente dal 1951 al 1985, assessore e vice sindaco, braccio destro di Ceccaroni, Gentilini è stato uno dei protagonisti assoluti della ricostruzione di Rimini. Numerosi gli incarichi ricevuti, durante la sua vita politica. È stato, tra l’altro, il presidente della Fiera, dell’Atam, del Ceis, dell’istituto ‘Valloni’. Della fiera è stato uno dei padri, convinto, lui che sapeva gettare lo sguardo lontano, che Rimini avesse bisogno di una struttura del genere per essere non solo una città di mare. La sua vita politica è stata in continuo fermento. Prima iscritto al Psi, poi al Psiup, infine al Pci quando quest’ultimo si è sciolto. E’ stato lui, tra l’altro, a dare una ‘casa’ ai ragazzi della Sinistra giovanile di Rimini, forgiando tanti esponenti della classe politica cittadina", ilCarlino (p.8).
Inchiesta Maugeri. "Associazione a delinquere e corruzione: sono le accuse per le quali il gup del tribunale di Milano ha rinviato a giudizio Nicola Sanese, il riminese ex segretario generale della Regione Lombardia, braccio destro di Roberto Formigoni che “guida” una lista di dieci indagati per le tangenti che l’accusa ipotizza siano state pagate dalla Fondazione Maugeri. Secondo l’accusa, la Fondazione Maugeri per anni sarebbe stata favorita, così come l’ospedale San Raffaele, da delibere della giunta regionale per un totale di circa 200 milioni di euro di rimborsi per prestazioni sanitarie", Corriere (p.6).
Segnaliamo, inoltre, l'elogio di Italia Oggi all'assessore comunale al bilancio di Rimini, Gian Luca Brasini.