GIORNALAIO 30.11.2013
Aeradria, Pizzolate chiede la testa di Santini mentre i manager programmano la ‘campagna di Russia’. Il Nuovo centrodestra si presenta a Rimini. Turismo, Melucci chiede un cambio di passo
Aeradria. “Sergio Pizzolante punta il dito dritto dritto contro il curatore fallimentare Renato Santini, sollecitando il Tribunale di Rimini a rimuoverlo quanto prima dall’incarico assegnatogli sentenziando il fallimento di Aeradria. «Una vicenda inquietante”, su cui annuncia anche interrogazione parlamentare urgente. “Per chiedere se è corretto che il grande accusatore diventi anche il gestore dell’aeroporto. Che un professionista chiamato a tutelare i creditori attacchi proprio loro. Senza dimenticare che si tratta di un professionista che ha rapporti con Bologna Congressi, partecipata di Bologna, e quindi con l’aeroporto felsineo»”, LaVocediRomagna (p.15). “Sulle parole “incriminate”il curatore Santini è intervenuto ieri con una nota. «La curatela del fallimento Aeradria –spiega - è organo tecnico e in quanto tale non intende, né ha mai inteso, esprimere valutazioni, giudizi o pareri al di fuori degli atti, scritti, di propria competenza. Espressioni a me attribuite riportate da alcuni organi locali, a maggior ragione ove relative al ceto creditorio le cui ragioni sono chiamato a tutelare, non rappresentano in alcun modo il mio parere e sono evidentemente frutto di equivoco. Ogni informazione ritenuta di pubblico interesse verrà pertanto, per il futuro, comunicata esclusivamente per iscritto»”, NuovoQuotidiano (p.3).
Intanto i manager dell’aeroporto stanno programmando un viaggio a Mosca per incontrare i tour operator e convincerli del fatto che continuare a volare sul Fellini si può. “La campagna in Russia sarà condotta inizialmente solo dal Fellini, ma non è affatto da escludere che, in una seconda fare venga chiesta la collaborazione anche dell’ATP, per una comunicazione mirata su giornali, tivù e radio”, ilRestodelCarlino (p.4).
Turismo. “Ripensare e innovare il sistema turistico regionale, cominciando a ragionare anche in questo campo in termini di area vasta. E sollecitare il Governo ad una serie di provvedimenti economici per equiparare la competitività delle nostre imprese a quelle estere. Sono le indicazioni emerse dalla Conferenza regionale sul turismo, che si è riunita al Museo Ferrari di Modena a distanza di 5 anni dall’ultima riunione. «Serve un cambio di passo - spiega l’assessore regionale al Turismo Maurizio Melucci - perché la crisi lo impone e questo settore può contribuire più di altri ad uscirne». Le riflessioni della giornata partono dai dati sulle presenze che, secondo le previsioni, chiuderanno il 2013 con una flessione del 2% per quanto riguarda il mercato nazionale e una crescita del 3% sul mercato estero. Dati nel complesso da non disprezzare, ma sicuramente migliorabili. In Emilia-Romagna, viene spiegato, arrivano ogni anno circa 48 milioni di turisti, ma rimane «il sistema a due velocità» per cui oltre l’80% si concentra sulla riviera romagnola”, LaVoce (p.3).
Gli alfaniani scendono in campo ufficialmente anche a Rimini. “Con Alfano si schiera quasi al completo lo Stato maggiore dell’ex Pdl: la capogruppo in provincia Franca Mulazzani, Pierluigi Pollini (Popolari liberali), Giudici, Giuliana Moretti, Liliana Cingolani, Mauro, mister preferenze a Rimini Nicola Marcello, Iaia, Casadei, il sindaco di Montefiore Valli Cipriani, la regina delle preferenze a Bellaria Marzia Domeniconi”, ilCarlino (p.9). Ha spiegato il deputato Sergio Pizzolante: “Noi siamo e rimaniamo all’opposizione. E in vista delle prossime scadenze elettorali cercheremo di costruire ovunque un’alternativa, con quelle forze politiche che si pongono come noi in alternativa. A oggi siamo già all’8-10% dei consensi su scala nazionale, con una potenzialità di crescita fino al 35%”, LaVoce (p.19). “Nella nuova Forza Italia è troppo forte il condizionamento di “soggetti portatori di una cultura estremista”. L'obiettivo del Nuovo Centro Destra è invece quello di creare un “partito democratico”, non il Partito Democratico, ovviamente, ma un contenitore che rappresenti tutte le anime del centrodestra. Un nuovo partito che sceglierà la propria classe politica, parlamentari inclusi, attraverso le primarie. Che alle prossime amministrative si presenterà con il proprio simbolo ma chiederà di costruire “coalizioni con le altre forze politiche o civiche” alternative al Pd. Il primo test delle primarie, però, non sarà alle amministrative del prossimo anno (non c'è tempo), ma sicuramente con le amministrative a Rimini”, NQ (p.3).
29 11 2013 | Rimini | Melucci: Romagna mai senza aeroporti
Rimini | Malucci: Romagna mai senza aeroporti
“La Romagna non può rimanere senza aeroporti”, che sono “infrastrutture strategiche per mantenere il collegamento con i mercati conquistati in questi anni come quello russo”. Per questo “la Regione farà tutto quello che e’ nelle sue competenze per mantenere gli scali operativi”. Parola dell’assessore regionale al Turismo Maurizio Melucci che oggi, nel corso della Conferenza regionale del turismo al museo Ferrari di Modena, torna a commentare il fallimento della società di gestione dell’aeroporto di Rimini Aeradria, che segue a distanza quello del Ridolfi di Forlì.
Sono state “le logiche di mercato e di concorrenza tra aeroporti” ad impedire il decollo di un sistema aeroportuale regionale, ha proseguito Melucci. “La Regione è tra le istituzioni indicate, da parte di alcuni commentatori, che ha la responsabilità di non essere stata capace di fare un sistema aeroportuale regionale. La realtà dal mio punto di vista è un'altra”.
“La Regione ci ha provato più di una volta. Ma inevitabilmente ogni prospettiva si scontrava con logiche di mercato e di concorrenza tra aeroporti. Mi pare che in molti territori vi siano competizioni tra aeroporti”, aggiunge Melucci. “Purtroppo- conclude- in questo paese è mancata per troppi anni una politica aeroportuale nazionale portando di fatto a queste situazioni di concorrenza. Il paradosso che a trarne vantaggio sono stati non tanto i territori ma soprattutto i vettori che trovano sempre offerte vantaggiose”. (Dire)
29 11 2013 | Rimini | Aeradria, Santini prende le distanze dalle interviste rilasciate: Tutto frutto di un equivoco
Rimini | Aeradria, Santini prende le distanze dalle interviste rilasciate: Tutto frutto di un equivoco
Dopo il montare delle polemiche, il commissario fallimentare di Aeradria Renato Santini prende le distanze rispetto ad alcune dichiarazioni attribuitegli dalla stampa locale (provocando la dura reazione sia di alcuni creditori sia del Nuovo Centrodestra, che ha rilevato la sua incompatibilità con il ruolo assunto). “La curatela del fallimento Aeradria è organo tecnico e in quanto tale non intende, né ha mai inteso, esprimere valutazioni, giudizi o pareri al di fuori degli atti, scritti, di propria competenza”, chiarisce subito.
“Espressioni a me attribuite - spiega poi - riportate da alcuni organi locali, a maggior ragione ove relative al ceto creditorio le cui ragioni sono chiamato a tutelare, non rappresentano in alcun modo il mio parere e sono evidentemente frutto di equivoco. Ogni informazione ritenuta di pubblico interesse verrà pertanto, per il futuro, comunicata esclusivamente per iscritto”.
29 11 2013 | Rimini | Nuova Questura, c’è l’accordo a 943mila euro di canone annuo (ma il sindaco usa il condizionale)
Rimini | Nuova Questura, c’è l’accordo a 943mila euro di canone annuo (ma il sindaco usa il condizionale)
“Incrociamo le dita”, esordisce il sindaco di Rimini Andrea Gnassi riferendo in consiglio comunale circa le novità sulla nuova Questura. “Grazie al lavoro straordinario del prefetto Claudio Palomba, anteponendo gli interessi della città agli interessi del privato e all’inadempienza del Ministero siamo arrivati nei giorni scorsi al quella che potrebbe, il condizionale è ancora d’obbligo, la svolta. Martedì in prefettura siamo arrivati alla sottoscrizione del verbale della proposta locativa alla proprietà Dama da adibire a nuova sede della Questura e della Polizia stradale di Rimini”
Il condizionale è d’obbligo e l’accordo per ora riguarda solo due blocchi del complesso di via Bassi, ma di buon auspicio sembra il fatto che “la società si è impegnata a stipulare un contratto di locazione con il Ministero a 943mila 500 euro annui per 19mila metri quadrati”, conferma anche il sindaco Gnassi.
29 11 2013 | Rimini | Nasce il nuovo centrodestra e subito chiede la sostituzione di Santini (Aeradria)
Rimini | Nasce il nuovo centrodestra e subito chiede la sostituzione di Santini (Aeradria)
Presentazione riminese questa mattina per il Nuovo centrodestra, al Caffè Pascucci di Marina centro. “A Rimini abbiamo cinque consiglieri su sette (gli altri due arriveranno), a Riccione quattro su cinque, a Cattolica e a Misano la totalità. Ne abbiamo addirittura due a Bellaria. Con noi c’è il sindaco di Montefiore (probabilmente arriverà anche quello di Saludecio, ndr). A Rimini la gran parte della classe dirigente è venuta con noi. A livello nazionale ad aderire al Nuovo Centrodestra sono stati ben 88 consiglieri regionali (il 40 per cento del totale). Faccio notare questo per rispondere a chi parla di noi come di un partitino”, attacca il deputato Sergio Pizzolante tra i fondatori della nuova formazione politica. “I sondaggi ci danno già, prima ancora di aver presentato il nostro simbolo, con uno zoccolo duro che varia tra l’8 e il 10 per cento e con una possibilità di crescita per Alfano al 35 per cento”.
Sul posizionamento del nuovo strumento e sugli equivoci che possono generare le larghe intese a livello nazionale, Pizzolante precisa subito: “Siamo un partito di centrodestra che a Rimini sta all’opposizione e che continuerà a starci in maniera chiara e limpida. Per le prossime amministrative costruiremo una coalizione con le altre forze del centro destra alternative alla sinistra e con un occhio puntato verso le esperienze civiche più interessanti e vive (e a Bellaria, per esempio, si parla già della riconferma di Ceccarelli, ndr)”.
Sotto l’aspetto pratico è per ora tutto in divenire, “ci autotassiamo e stiamo cercando una piccola sede in centro a Rimini”, e tuttavia il Nuovo centrodestra punta già ad entrare nel cuore delle vicende che affliggono la capitale della riviera, a partire dalla salvezza dell’aeroporto Fellini dopo il fallimento della società di gestione Aeradria. Il tema è caldo anche a causa di alcune dichiarazioni dal sapore politico rilasciate dal curatore fallimentare Renato Santini alla stampa locale. Pizzolante preannuncia un’interrogazione parlamentare per verificare la compatibilità di Santini con il ruolo assegnatogli dal tribunale di Rimini.
“A chi ha sostenuto che l’aeroporto era in mano alla politica - spiega Pizzolante - voglio far notare innanzitutto che le istituzioni sono democraticamente elette, che lui è un tecnico e non un capopopolo e che il suo ruolo esula da giudizi politici, ma soprattutto che è falso quanto sostenuto e cioè che l’aeroporto era in mano alla politica. Non è vero: il nuovo cda era in mano ai creditori (verso i quali non può rivolgersi nei modi che sta usando), che hanno avuto il coraggio di tramutare i crediti in azioni. Questo è bene sottolinearlo: non è stato commissariato l’aeroporto in mano ai politici, bensì l’aeroporto in mano ai creditori. E’ chiaro poi che i creditori desiderino rimetterci il meno possibile (vorrei vedere il contrario), lo vogliamo anche noi ed è chiaro che vogliamo che l’aeroporto si salvi. Il fatto poi che lo stesso Santini abbia sostenuto che il Fellini possa andare avanti come prima perché i soldi in cassa ci sono, dimostra semplicemente che gli ultimi sviluppi in seno al piano industriale a sostegno dell’istanza di concordato non erano un bluff, così come lo dimostra il fatto che lo stesso curatore ha scelto di continuare ad avvalersi della competenza del direttore generale Trapani”.
Può un accusatore, dunque, diventare il gestore? Si domanda Pizzolante. Da qui l’esigenza di una interrogazione a Montecitorio. “E’ possibile che chi sia chiamato a difendere gli interessi dei creditori possa attaccarli sui giornali? E’ possibile che un professionista che già collabora con Bologna congressi possa diventare curatore fallimentare di una società in rapporto con il Palacongressi di Rimini? Trovo ci siano delle discrepanze ed è per questo che chiederò, pur avendo molto rispetto del presidente del tribunale di Rimini, la signora Rossella Talìa, di prendere in esame la possibilità di rimuovere Santini dal ruolo assegnatogli. Il curatore deve aver chiaro che arriva qui per fare il suo lavoro e che il suo lavoro corrisponde alla salvezza dell’aeroporto”.
Pizzolante nemmeno dimentica quelle che sono le responsabilità dei soci pubblici di Aeradria. “L’aeroporto fallisce di pari passo con le linee politiche degli amministratori locali. Ha fallito l’idea che potesse funzionare una infrastruttura pubblica a gestione pubblica. Questo i politici riminesi devono capirlo. Noi chiederemo una serie di incontri istituzionali e pubblici (consigli provinciali e comunali) dove trattare l’argomento di fronte ai cittadini e insieme cambiare le linee che hanno guidato le scelte degli ultimi anni. Noi siamo pronti a collaborare per la salvezza dell’aeroporto. Sarebbe utile che in queste occasioni il sindaco e il presidente della Provincia si presentassero con umiltà rimettendo ai riminesi il proprio mandato. Questo lo chiedo non con un intento giustizialista, ma con il desiderio di un rinnovato mandato da parte degli elettori verso i loro amministratori, segno di una fiducia ritrovata tra cittadini e istituzioni”.
Dietro e intorno Pizzolante una piccola rappresentanza dei consiglieri eletti. Qualcuno vuole raccontare le ragioni dell'adesione a Ncd, come Franca Mulazzani che parla di una “scelta di coscienza”. C’è Nicola Marcello che si diletta in citazioni bibliche. “La nostra è stata una scelta difficile, quella di passare dalla porta stretta e non adagiarsi in Forza Italia, nella consapevolezza che i miei amici che sono in FI non sono i miei nemici. I miei nemici sono quelli che stanno a sinistra”, racconta Marcello appellandosi ai toni bassi tra ex Pdl. Giuliana Moretti fa notare, a vantaggio dei territori, un nuovo rapporto con Roma all’insegna della sussidiarietà, “di ascolto dal basso”. Gennaro Mauro lancia la nuova sfida all’antipolitica ed Eraldo Giudici rivendica il ruolo dei Popolari liberali nella nascita di Ncd. Per la delegazione riccionese Cosimo Iaia e Alessandro Barnabè.
Tra i riminesi di Ncd c’è anche una faccia nuova con un nome meno nuovo, ma autorevole. “Parlando con Berselli (Filippo, senatore, ndr) - racconta Filippo Zilli, venticinquenne figlio dello scomparso Oronzo - ho ritrovato la voglia di scendere in campo. E’ tempo di dare vita a un partito fatto dalla gente comune e da persone nuove. Un partito trasparente e autenticamente autorevole. So che mio padre avrebbe appoggiato la mia scelta anzi l’avrebbe condivisa. Lui oggi sarebbe qui con noi”. Il primo appuntamento pubblico a Rimini per Ncd sarà questa sera alle 20,30 all'Hotel Sporting.
29 11 2013 | Rimini | Da oggi luci accese sul Natale dello shopping
Rimini | Da oggi luci accese sul Natale dello shopping
Natale arriva in anticipo. Si accenderanno oggi alle 18 le luci che decoreranno a festa tutta la città a partire dal grande albero di Natale di piazza Cavour, per un totale di 45 chilometri di superficie coperta da 500mila punti luce nei giorni scorsi dagli operai. Il tutto in nome dello shopping. “Prende così avvio – ha detto l’assessore alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad che questa mattina ha presentato la serie d’iniziative messe in campo dall’amministrazione comunale, in collaborazione con le associazioni di categoria economiche, il percorso verso le festività natalizie e di fine anno. Un insieme d’iniziative con l’obiettivo di valorizzare al massimo le potenzialità del nostro Centro storico e i nostri borghi”.
Riflettori puntati, dunque, sul centro storico “pensato come grande centro commerciale naturale”, che si potrà raggiungere con un po’ meno ansia anche durate gli infrasettimanali grazie ai parcheggi che saranno gratuiti le prime due ore, dal 7 al 26 dicembre (Gramsci - S.Rita, ex Sartini, Tiberio, Cervi, Soleri-Brancaleoni, Bondi, Bramante, Tosi-Ceccarelli, P.zza Ferrari, Via Gambalunga, Via Tonti, Via Bastioni Settentrionali, P.tta S.Gregorio, Valturio, Rocca, Malatesta).
29 11 2013 | Rimini | Economia, i prezzi salgono dello 0,9% in un anno
Rimini | Economia, i prezzi salgono dello 0,9% in un anno
Dai dati diffusi dall’osservatorio comunale risulta che l’indice dei prezzi al consumo a novembre 2013 è pari a 107,6, con una variazione del più 0,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e con una flessione dello 0,3% rispetto al mese di ottobre 2013.
Dal bollettino dell’osservatorio si nota che rispetto a prodotti alimentari e bevande analcoliche nel mese di novembre si registra una variazione congiunturale del più 0,1%. Entrando nel dettaglio dell’analisi delle classi si evince che le flessioni congiunturali più significative sono state registrate da: “Caffè, tè e cacao” - 0.4% (su base annua -1.4%), “Pesci e prodotti ittici” -0.5% (su base annua +2.9%), “Vegetali” +0.5% (su base annua -5.8%) e “Frutta” +0.8% (su base annua -6.5%). Su base annua la divisione registra una variazione del +0.8%.
Bevande alcoliche e tabacchi. Nel mese di novembre la divisione non registra alcuna variazione congiunturale. Le classi con le maggiori variazione congiunturali sono: “Alcolici” +0.5% (su base annua +1.5%) e “Birre” +0.2% (su base annua +1.0%). Su base annua la divisione registra un tasso tendenziale pari al +1.4%.
Abbigliamento e calzature. Nel mese di novembre la divisione ha registrato una variazione congiunturale del +0.1%. La classe con la flessione congiunturale più significativa si registra per “Indumenti” +0.1% (su base annua +2.3%). Su base annua la divisione registra un tasso tendenziale del +2.1%.
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili. Nel mese di novembre non si registra alcuna variazione congiunturale. Su base annua la divisione registra un tasso tendenziale del -0.5%.
Mobili, articoli e servizi per la casa. Nel mese di novembre la divisione non registra alcuna variazione congiunturale. Le classi che hanno avuto le variazioni congiunturali più significative si registrano per: “Grandi apparecchi domestici elettrici e non” -0.5% (su base annua -0.9%), “Piccoli utensili ed accessori vari” +0.2% (su base annua +1.9%), “Beni non durevoli per la casa” -0.2% (su base annua +1.1%) e “Servizi per la pulizia e la manutenzione della casa” +0.6% (su base annua +4.7%). Su base annua la divisione registra una crescita pari al +1.6%.
Servizi sanitari e spese per la salute. Nel mese di novembre a livello di divisione si registra una variazione congiunturale del -0.2%. La classe che ha avuto la variazione congiunturale più significativa è “Prodotti farmaceutici” -0.5%. Su base annua la divisione registra una variazione tendenziale pari al -1.1%.
Trasporti. Nel mese di novembre si registra una variazione congiunturale del -0.9%. Le variazioni congiunturali più significative si registrano per le classi: “Trasporto aereo passeggeri” -9.6% (su base annua +14.5%), “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” -5.5% (su base annua -5.3%), “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto” -1.2% (su base annua -3.4%), “Automobili” +0.4% (su base annua +2%), “Motocicli e ciclomotori” +1.7% (su base annua +0.9%) e “Trasporto passeggeri su rotaia” +2.3% (su base annua +5.7%). Su base annua la divisione registra un aumento del +1.2%.
Comunicazioni. Nel mese di novembre si registra una variazione congiunturale del +0.1%. La classe che ha avuto la variazione congiunturale più significativa si registra per la classe “Servizi di telefonia e telefax” +0.2% (su base annua -8.8%). Su base annua la divisione registra un tasso tendenziale pari al -9.7%.
Ricreazione, spettacoli e cultura. Nel mese di novembre si registra una variazione congiunturale del -0.3%. Le variazioni congiunturali più significative si registrano per le classi: “Pacchetti vacanza” -3.7% (su base annua +3.5%), “Apparecchi fotografici, cinematografici e strumenti ottici” -3.1% (su base annua -4.3%), “Apparecchi per il trattamento dell’informazione” -0.6% (su base annua -6.4%), “Giochi, giocattoli e hobby” - 1.4% (su base annua +1.1%), “Giornali e periodici” -1.3% (su base annua +4.3%), “Servizi ricreativi e sportivi” -0.2% (su base annua -1.8%), “Supporti di registrazione” +8% (su base annua +20.7%) e “Apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini” -0.5% (su base annua -5.8%). Su base annua la divisione registra una variazione del +0.5%.
Istruzione. Nel mese di novembre la divisione istruzione non ha registrato alcuna variazione congiunturale. Su base annua il tasso tendenziale della divisione registra un +0.6%.
Servizi ricettivi e di ristorazione. Nel mese di novembre si registra una variazione congiunturale del -0.5%. La variazione congiunturale più significativa si registra per la classe: “Servizi di alloggio” -1.8% ( su base annua +16.8%). Su base annua il tasso tendenziale è pari +5%.
Altri beni e servizi. Nel mese di novembre non si registra alcuna variazione congiunturale. Su base annua la divisione registra una crescita pari al +0.2%.
29 11 2013 | Rimini | Fallimento Aeradria, Arlotti difende i soci pubblici
Rimini | Fallimento Aeradria, Arlotti difende i soci pubblici
Il deputato del Pd Tiziano Arlotti entra nel merito delle polemiche sul fallimento della società di gestione dell’aeroporto di Rimini e San Marino Federico Fellini. “Ho sempre detto, e lo ripeto oggi, che l'aeroporto Fellini per il territorio riminese e il suo tessuto economico vale davvero come l'aria che respiriamo. In questi anni abbiamo realizzato importanti investimenti, come la nuova Fiera e i Palacongressi, per acquisire ulteriori presenze e offrire nuove opportunità di crescita e di lavoro. L'aeroporto è e resta fondamentale per conseguire questi risultati”.
Da qui le mosse delle amministrazioni pubbliche che, “credendo fermamente in questa strategia, hanno giustamente sostenuto la struttura aeroportuale, anche con adeguate risorse, e con il concorso di tutte le componenti istituzionali coinvolte, e la condivisione di quelle politiche e delle associazioni di categoria e sindacali. Stupisce, perciò, che oggi compaiano tanti smemorati, a partire dal consigliere Mauro (Gennaro, Pdl-Ncd), che puntano il dito contro le amministrazioni che tanto hanno fatto, grazie anche ai loro solleciti, per portare il Fellini addirittura a raggiungere il milione di passeggeri e acquisire un importante ruolo a livello nazionale, tanto da venire riconosciuto fra i 31 scali di interesse nazionale”.
Arlotti ne ha anche per il curatore fallimentare Renato Santini “Stupiscono le frizioni tra curatela fallimentare e quei creditori che, comunque, negli ultimi mesi hanno messo da parte le proprie convenienze, dimostrando di volere bene al Fellini mettendo persino nuove risorse economiche. E' grazie a questo sforzo che oggi il curatore fallimentare si trova ancora nella possibilità di esercitare l'attività”.
A Santini, il deputato si appella a favore dello scalo chiedendo “di salvaguardarlo al massimo dalle azioni che metteranno certamente in atto gli scali concorrenti per acquisire clienti e collegamenti. Occorre che il bando venga emesso senza sforare i termini di legge. Sarà fondamentale che la gara ponga vincoli seri in merito ai requisiti dei candidati alla gestione del Fellini, sia per ciò che riguarda il piano industriale, sia per le garanzie che i candidati devono dare sugli investimenti e la proposta commerciale”.
29 11 2013 | Rimini | Da appartamento della mala a casa per i senzatetto, parte nel 2014 il progetto House first
Rimini | Da appartamento della mala a casa per i senzatetto, parte nel 2014 il progetto House first
Dalle disponibilità della criminalità organizzata a quelle dei senza tetto. E’ quanto accadrà a Rimini su proposta dell’assessore al patrimonio Gian Luca Brasini che ha illustrato il progetto questa mattina in quinta commissione consiliare (che ne ha approvato l’intenzione all’unanimità).
“L’amministrazione comunale ha richiesto di acquisire un immobile nella zona di Marina centro oggetto di confisca e ora gestito dalla Agenzia nazionale per la gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”, spiegano dal Comune. “Su questo immobile la Direzione servizi educativi e Protezione sociale ha pensato ad un progetto di cosiddetto Housing First, in contrasto alla condizione di marginalità in cui vivono persone senza fissa dimora”.
Il progetto partirà nei primi mesi del 2014 (in collaborazione con realtà riminesi del terzo settore che già operano nell’ambito) e prevede “una progressiva de-istituzionalizzazione delle persone che vivono in una condizione di marginalità - ha spiegato il vicesindaco e assessore al Welfare e protezione sociale Gloria Lisi - attraverso l’inserimento in abitazioni autonome, e che deve essere affiancato ad un intenso lavoro di accompagnamento sociale e di sostegno psicologico. Questo progetto si inserisce nel percorso che come amministrazione abbiamo avviato contro l’esclusione sociale e si sposa perfettamente con il nostro modo di concepire il welfare. La persona è al centro ed è un soggetto attivo, a cui mettiamo a disposizione gli strumenti per poter abbandonare la propria condizione di marginalità”.
GIORNALAIO 29.11.2013
Aeradria, i debiti di RdR e le accuse in consiglio comunale. Mariotti: Bologna e la svalutazione programmata della Romagna
Aeroporto e Asl unica, LaVocediRomagna (p.3) intervista Bonfiglio Mariotti. Il succo: la Romagna è oggetto di “svalutazione programmata” da parte di Bologna. “Tutto viene deciso a Bologna - risponde Mariotti -, senza che i politici romagnoli, quelli che comandano, tutti del PD, si oppongano ad alcunché, senza che sappiano giocare una partita trasparente e di elaborazione di un disegno territoriale che coniughi i bisogni primari dei loro cittadini. Dalla viabilità su ruota alla farsa dei treni ad alta velocità e dei marciapiedi della stazione di Rimini che non consentono la fermata del treno privato Italo. E il sistema aeroportuale incentrato sugli interessi di Bologna che ha costretto al fallimento Forlì e adesso Rimini. E sì che il riminese Melucci è assessore al turismo regionale! E mentre a Rimini si svolge un’udienza in tribunale per cercare di salvare l’aeroporto, il sindaco di Forlì, insieme a Vasco Errani dove sono quel giorno? A parlare con il ministro dei trasporti Lupi”.
Aeradria, fallimento Riviera di Rimini promotions. “Dopo il fallimento di Rdr (Riviera di Rimini Promotions), la banca passa già all’incasso. Temendo di non rientrare più del finanziamento erogato agli albergatori per l’acquisto dei pacchetti volo (molti dei quali rimasero invenduti, ndr) , la banca “Romagna est” ha chiesto la restituzione del prestito in tempi brevi. In ballo c’è un finanziamento di un milione e mezzo di euro, un debito che gli albergatori si trascinano da cinque anni, da quando cioè si assunsero l’impegno con le fidejussioni bancarie per ripianare il buco dalla mancata vendita dei pacchetti volo acquistati a Aeradria. L’Aia, l’associazione albergatori di Rimini, è già corsa ai ripari. “Abbiamo chiesto un mutuo per ripianare il debito in tempi stretti “ fa sapere la presidente Patrizia Rinaldis, spiegando che l’associazione si era impegnata per 300mila euro. Anche l’Aia di Misano e quella di Cattolica versano nelle stesse condizioni, per un debito di 180mila euro ciascuna”, LaVoce (p.11). “L’inchiesta su Aeradria che ha portato al fallimento della Spa pubblica non è fatta di soli atti e interrogatori. Ma anche di esposizioni bancarie personali. Soldi, dunque. Milioni di euro che adesso gli istituti di credito vogliono indietro. Come nel caso di Riviera di Rimini Promotions, società fallita il 18 novembre scorso con un buco di 7,5 milioni, per cui la Procura potrebbe aprire un fascicolo per bancarotta fraudolenta. Ebbene, secondo indiscrezioni, in settimana, sarebbe arrivata sul tavolo del curatore fallimentare Giancarlo Ferruccini una lettera della banca Romagna Est con cui si pretende, a breve, la restituzione di un prestito da 1,5 milioni di euro”, NuovoQuotidiano (p.2).
Aeradria, in consiglio comunale a Rimini Pdl e 5Stelle chiedono le dimissioni del sindaco Andrea Gnassi (che, ovviamente, non ci pensa proprio), LaVoce (p.13). “Anche Gnassi ha caratterizzato la sua replica addossando la colpa dell’aumento di capitale alla giunta Ravaioli, in questo non rispondendo alla stringente domanda di Mauro sul perché avesse firmato la famosa lettera di patronage per i contributi di comarketing, finita nelle carte dell’inchiesta penale”.
Aeradria, i creditori mettono all’angolo il curatore fallimentare. “Nel nuovo Piano di concordato, loro ci avevano creduto. Ora temono di rimanere con un pugno di mosche in mano. Parliamo di alcuni dei principali creditori di Aeradria, la Pesaresi Costruzioni e la Cooperativa Braccianti Riminesi. La nuova pista dell'aeroporto “Federico Fellini” è stata realizzata da loro. Lavori realizzati tra il 2010 e il 2011, da due delle maggiori imprese locali del settore edile. Per quei lavori, vantano ancora un credito di oltre due milioni di euro da Aeradria (1,4 milioni la Pesaresi, 700mila euro la Cbr). In base al Piano bocciato dal Tribunale, convertendo parte del loro credito in azioni, avrebbero recuperato oltre il 50% di quanto vantato. “Ora che fine faranno i nostri soldi?” si chiede Alessandro Pesaresi, amministratore delegato dell'azienda presieduta dallo zio Ulisse. A creare incertezza le informazioni finora uscite sui giornali. Il timore è che con la gara europea e l'individuazione di nuovi investitori i vecchi creditori potranno vedersi restituito assai poco di quanto vantato. Quanto meno c'è incertezza, e rabbia. Perché non è piaciuto per nulla il “debutto” del curatore fallimentare nominato dal Tribunale, l'ex commissario giudiziale Renato Santini. “Sono rimasto esterrefatto per certe dichiarazioni di Santini” sbotta l'ad della Pesaresi Spa”, NQ (p.3).