Cattolica, liberata in mare ‘Fragolina’
(Rimini) La tartaruga Fragolina è tornata in mare questa mattina. Il personale della guardia costiera di Cattolica ha, infatti, collaborato con la Fondazione cetacea di Riccione nel rimettere in libertà la tartaruga della specie Caretta Caretta, curata dalla Fondazione nel centro di recupero cetacee di Riccione. L’evento, organizzato presso i bagni 33 di Cattolica, ha visto il coinvolgimento dei numerosissimi ospiti della spiaggia, in particolare più piccoli, che hanno potuto conoscere in concreto parte dell’attività della fondazione e del corpo delle capitanerie di porto della tutela dell’ambiente marino. Fragolina è stata imbarcata sul mezzo veloce della guardia costiera con due responsabili della Fondazione Cetacea ed è stata rilasciata a circa due miglia alla largo.
Ordigno Santarcangelo, anche i bus domenica cambieranno percorso
(Rimini) Anche le linee dei bus di Start Romagna domenica dovranno limitare i loro percorsi abituali per garantire il servizio tra le 9 e le 12,30, in concomitanza, cioè, con le operazioni per la rimozione dell’ordigno bellico trovato a Santarcangelo, al confine con Rimini. “Parte di via Emilia - ricordano da Start - viene chiusa al traffico” per cui la linea 9 sarà limitata alla fermata di via Emilia Fiera (fronte Fiera), la linea 90 sarà limitata a Stazione FS Santarcangelo e la linea 166 sarà limitata alla rotonda di Marini Cupa.
Passi carrai, commissione approva proroga a ottobre
(Rimini) Ci sarà tempo fino al 31 ottobre per il pagamento del canone per le occupazioni di suolo pubblico con passi carrai. La proposta di slittamento del termine - attualmente fissato al 31 luglio - è stata discussa questa mattina in V Commissione alla presenza dell’assessore Roberta Frisoni e dovrà essere quindi votata e ratificata dal Consiglio Comunale.
“Essendo il primo anno di re-introduzione del canone – sottolinea l’assesore Frisoni – e tenendo conto dell’aggiornamento in corso delle singole posizioni individuali a seguito delle numerose e diversificate comunicazioni effettuate da cittadini e imprese, abbiamo ritenuto di agevolare le famiglie e ai titolari delle attività facendo slittare la scadenza del pagamento di tre mesi, lasciandoci alle spalle la stagione estiva”.
All’ultimo aggiornamento di metà giugno, risultano 7.882 i cartelli dei passi carrai restituiti agli uffici del Comune, circa un quarto su un totale di 32.786 autorizzazioni. Sono invece 116 i titolari di cartello esenti dal pagamento del canone, per un totale di autorizzazioni pari a 25.311. Nelle prossime settimane l’Amministrazione provvederà ad inviare a casa i bollettini di pagamento che, a seguito della delibera presentata oggi in Commissione, potranno essere pagati entro fine ottobre in un unica rata. Tutte le informazioni e la modulistica relativa ai passi carrabili e’ disponibile sul sito internet del Comune al link www.comune.rimini.it/comune-e-citta/comune/passi-carrabili.
Vaccini, Daily mail attacca Rimini. Sensoli: scorretto legare calo turismo a battaglie politiche
(Rimini) “E’ scorretto collegare l'eventuale calo di turisti inglesi a Rimini alle battaglie politiche portate avanti dal MoVimento 5 stelle contro l'obbligo vaccinale imposto dal precedente governo. A Rimini non c'è alcune emergenza, né di morbillo né di qualsiasi altra malattia. Quindi troviamo scorretto, soprattutto in un periodo particolarmente importante per il nostro turismo, che si insinuino collegamenti assolutamente inesistenti e totalmente infondati". È questo il parere di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo a un articolo pubblicato nei giorni scorsi dalla testata giornalista inglese Daily Mail e ripresa da alcuni organi di informazione. "Come ho specificato molto chiaramente al giornalista inglese che ha scritto l'articolo il MoVimento 5 Stelle è a favore dei vaccini. Siamo stati, e lo siamo ancora oggi, assolutamente contrari al metodo utilizzato prima dalla Regione Emilia-Romagna e poi dall'ex ministro della salute Lorenzin e che ha portato all'esclusione dall'iscrizione dei bambini ai servizi per educativi per l'infanzia che non avevano ancora concluso l'iter vaccinale – aggiunge Raffaella Sensoli - A Rimini non c'è nessuna emergenza legata alle vaccinazioni e non ci sono motivi di preoccupazione visto che siamo tra i territori europei con numeri di incidenza trascurabile rispetto alle realtà territoriali dove il fenomeno, invece, è presente. Rimini è una meta turistica che non ha nessun problema di natura sanitaria, abbiamo un ottimo servizio sanitario che con le mie critiche e il mio lavoro da consigliera regionale contribuisco quotidianamente a migliorare. Ecco perché cercare di gettare discredito sulla nostra città utilizzando lo strumento dei vaccini crediamo sia una manovra assolutamente scorretta che vada denunciata con forza. Per questo invitiamo i turisti inglesi a continuare a trascorrere tranquillamente le loro vacanze nella nostra città e nel nostro mare".
Selfie sui binari, 4 giovani multati
(Rimini) Si scattavano foto seduti sui binari, probabilmente sfidandosi a scansarsi poco prima che il treno passasse. Quattro giovani tra i 18 e i 21 anni, due ragazzi e due ragazze, sono stati sorpresi domenica a Misano Adriatico (Rimini) dalla Polizia municipale, a circa 500 metri dalla stazione. I quattro saranno segnalati alla Polfer e multati, come riporta la stampa locale. Poco dopo l'intervento dei vigili è passato un Frecciabianca a tutta velocità. "Ci dispiace, non pensavamo di fare niente di male", si sarebbe giustificato uno del gruppo. La segnalazione è arrivata da alcuni turisti in stazione (Ansa).
25 luglio
Gomme squarciate | Selfie sui binari | Rimini sul Daily
Malore, turista svizzera perde la vita
(Rimini) Una 83enne, svizzera, ha perso la vita oggi durante i suoi giorni di villeggiatura a Bellaria. L’anziana signora si trovava al Bagno 44 Renato, in via Cristoforo Colombo. Alle 15,30 circa è annegata a seguito di un malore. Sul posto sono arrivate l’ambulanza e l’auto medicalizzata, ma gli del 118 che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sono intervenuti anche gli uomini della capitaneria di porto per gli accertamenti di rito.
Prefettura, arrivata Campora, oggi visita da Gnassi
(Rimini) Il Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, ha ricevuto questo pomeriggio nella Residenza comunale, Alessandra Camporota, il nuovo Prefetto di Rimini. Camporota ha già ricoperto analogo incarico a Siena, Salerno e Napoli, fino al febbraio 2017, per poi diventare Capo dipartimento per le Libertà civili e l'Immigrazione.
"Rimini è una realtà territoriale unica - ha sottolineato il Sindaco Gnassi - che contemporaneamente ha caratteristiche di borgo e metropoli. Il Comune di Rimini darà il massimo sostegno, come ha sempre fatto in precedenza, al fine di garantire tutte le iniziative che tutelino la sicurezza, sia ai turisti che ai residenti".
Il prefetto Camporota, 59 anni, originaria di Campobasso, è laureata in Giurisprudenza, presso la facoltà La Sapienza di Roma e ha ricoperto molti incarichi. Componente Comitato interministeriale per i diritti umani. Responsabile di progetto"Razionalizzazione strumenti per attività connesse identificazione e gestione presenza immigrati irregolari presso i centri" . E' stata anche capo delegazione italiana al Comitato strategico del Consiglio dell'Unione europea, responsabile del progetto Pon per la realizzazione banche dati accoglienza, protezione e integrazione.
Confcommercio attacca le cene nei campi
(Rimini) “La ristorazione in tutta la provincia di Rimini, da Cattolica a Santarcangelo, da Novafeltria a Bellaria, subisce un attacco sempre più prepotente da parte di imprenditori che "stanno di fatto alterando il mercato. Un pericoloso gioco al massacro – dice Gianni Indino, presidente di Confcommercio della provincia di Rimini -, perché i soggetti in campo non sottostanno alle stesse regole e dunque non gareggiano ad armi pari. Le feste in campagna organizzate dalle aziende agricole e agrituristiche sono vere e proprie cene a cui spesso si aggiungono spettacoli e ballo, mascherando dietro l’innovazione dell’offerta turistica iniziative senza regole, in cui si balla senza autorizzazione e si somministrano alimenti e bevande in luoghi non adeguati. Il tutto a discapito di sicurezza, igiene degli alimenti, livelli minimi di servizi igienici, accessi per i disabili, “Safety e Security”, rischiando anche di mettere a repentaglio la salute degli avventori. Senza poi volersi addentrare in serie domande dal punto di vista fiscale. Qui non si mette in discussione l’appeal di queste iniziative, né si chiede che vengano impedite, ma non possiamo soprassedere su cosa sta succedendo praticamente ogni sera sulle nostre colline e sulla mancanza di regole e di controlli, ai quali invece sono costantemente sottoposti i pubblici esercizi autorizzati. Le Leggi nazionali e regionali sono state pensate per valorizzare l’agricoltura locale e il turismo enogastronomico (non certo mojito, spritz e patatine fritte…), ma vanno rispettate a cominciare dagli obblighi sull’igiene degli alimenti, come ben specificato sia dal Decreto del Fare del 2013, sia all’art. 13 della L.R. 4/2009 e successive modifiche. Ristoranti, bar, pub, discoteche, offrono prodotti altrettanto importanti per il nostro turismo, ma sono legati ad adempimenti specifici, pressanti e inderogabili. Pagano tasse per ogni cosa: suolo pubblico, raccolta rifiuti, insegne, ombre, bolli su plichi di autorizzazioni. Balzelli infiniti che loro malgrado versano ai Comuni. Se mettiamo a confronto questi due tipi di attività, sembra che facciano impresa in due Stati diversi. Per un’imprenditoria e una società sane e una concorrenza leale non si può pensare che un competitor diretto possa fare ciò che vuole su terreni, aie, campi coltivati e non, senza sottostare ad alcun regolamento o controllo. Chi vuole sviluppare questo tipo di attività è libero di farlo, ma deve rispettare le stesse regole di chi fa lo stesso mestiere in altri luoghi".
"Con che coraggio – si chiede il presidente Indino - possiamo incentivare gli imprenditori a investire nei loro locali, ad assumere personale, a continuare l’attività nonostante tasse e burocrazia? Cosa dobbiamo dire ai giovani che chiedono informazioni per aprire un nuovo ristorante? Dovremo consigliare loro di comprare un podere in campagna o un terreno agricolo e farci sopra quel che vogliono senza sottostare ad alcun vincolo? Sembra proprio questo il volere delle amministrazioni con le loro scelte. Non vorremmo che lo capissero solo quando i ristoratori del territorio inizieranno a ridare indietro le licenze di pubblici esercizi, diminuendo il personale e disinvestendo sull’attività. Abbiamo provato a fare ragionare chi dovrebbe vigilare sulla corretta applicazione delle normative ponendo le stesse regole per lo stesso mercato, ma evidentemente non ci siamo riusciti. Tutto questo nel silenzio assordante delle altre associazioni di categoria che dovrebbero tutelare i pubblici esercizi e che invece ci lasciano soli a combattere questa battaglia per certi versi scomoda. La misura però è colma e a questo punto, se non dovesse cambiare nulla, saremo nostro malgrado costretti a tutelare i diritti e interessi legittimi della categoria rappresentata presso le sedi ritenute più opportune”.
Rimozione ordigno Santarcangelo, evacuate anche aree riminesi
(Rimini) Tutto pronto per le operazioni in programma domenica 29 luglio quando sarà disinnescato, rimosso e successivamente fatto brillare l'ordigno bellico ritrovato in via del Grano (zona Gronda Est) nel territorio del comune di Santarcangelo al confine nord ovest con il comune di Rimini. Questa mattina è stata infatti siglata l'ordinanza con cui il Comune di Rimini predispone per la propria parte di territorio e competenza le azioni che guideranno le operazioni condotte congiuntamente sotto il coordinamento della Prefettura di Rimini, da Forze dell'ordine, Protezione civile e Amministrazioni comunali di Santarcangelo e Rimini che comunemente hanno definito i criteri per la messa in sicurezza e la rimozione della bomba d'aereo d'origine americana del peso di 500 libbre risalente al secondo conflitto mondiale.
Le operazioni di sgombero nelle danger zone istituite termineranno entro le ore 9. Dal quel momento sarà operativa la disposizione che vieta in maniera assoluta fino al termine delle operazioni sia la circolazione che la presenza nell'area definita denominata "Zona Rossa" avente un raggio di 1400 metri dal luogo di rinvenimento dell’ordigno. In questa zona è obbligatoria l'evacuazione totale a partire dalle ore 7 mentre dalle ore 9 tutti i residenti, operatori economici e chiunque altro non appartenente alle forze dell'ordine dovrà trovarsi al di fuori della zona rossa fino al termine delle operazioni condotte dagli artificieri, indicativamente previsto per le ore 12. Anche tutte le attività economiche e ricettive, comprese quelle agricole, dovranno essere sospese a partire dalle ore 7 fino al termine delle operazioni. Le vie interessate dal divieto assoluto nel territorio del Comune di Rimini sono Via Brisighella dal civico 2 al 38, Via Carpinello dal civico 27 al 31, Via Emilia dal civico 371 al 416, Via Emilia Vecchia dal civico 2/A al 47, Via Linaro dal civico 2 al 29, Via Melara dal civico 1 al 10, Via Meldola dal civico 1 al 53, Via Montalaccio dal civico 1 al 5, Via Montiano dal civico 14 al 15/C, Via Roncadello dal civico 3 al 12, Via Ronco dal civico 2 al 5, Via Spinello dal civico 5/L al 30, Via Teodorano dal civico 1 al civico 4, Via Tredozio dal civico 2 al civico 57, Via Variano dal civico 1 al 2, Via Verghereto dal civico 1 al civico 3, Via Villalta dal civico 1 al 25.
Accanto alla "Zona Rossa" l'ordinanza istituisce una "Zona Arancione" o danger zone 2, disegnata tra i 1400 e i 1600 metri dal luogo di rinvenimento della bomba. All'interno di questo tratto di territorio l'evacuazione non è obbligatoria. I residenti potranno rimanere in casa con le finestre chiuse e le tapparelle abbassate, ma non potranno uscire all'esterno e circolare, né a piedi o con mezzi. La circolazione è consentita solamente alle forze dell'ordine e al personale incaricato. Anche tutte le attività economiche dovranno rimanere chiuse al pubblico a partire dalle ore 7 fino al termine delle operazioni. Le vie interessate dal divieto poste nel territorio del Comune di Rimini della "Zona arancione" sono Via Bagnacavallo dal civico 1 al 15, Via Carpinello dal civico 1 al 35, Via Conventello dal civico 2 al 9, Via Emilia dal civico 305 al 369, Via Emilia Vecchia dal civico 1/A al 73, Via Galeata dal civico 9/A al 20, Via Modigliana dal civico 7/A al 11, Via Montiano dal civico 1/A al 37, Via Ronco civico 1, Via Spinello dal civico 2 al 8. La circolazione nelle strade che rientrano nelle zone rossa e arancione sarà interrotta. E le forze dell'ordine, con il supporto dei volontari della Protezione civile, ne presidieranno le chiusure. La sospensione del traffico è prevista anche per un tratto della via Emilia, mentre l'autostrada A14 non sarà interessata da alcuna restrizione. Entro un raggio di 500 metri dal punto di ritrovamento dell'ordigno sarà sospesa l'erogazione di energia elettrica, mentre i restanti servizi rimarranno in funzione.
I Comuni di Rimini e Santarcangelo hanno predisposto nei rispettivi territori centri di accoglienza e assistenza a persone non autosufficienti. A Rimini il centro di accoglienza è stato istituito presso la parrocchia di San Martino in Riparotta (Via S. Martino in Riparotta, 33) Il Centro sarà operativo a partire dalle ore 7 di domenica 29 luglio. Istituito anche un servizio di trasporto per disabili e anziani non autosufficienti e privi di assistenza familiare, residenti all'interno della zona rossa per la cui attivazione è necessario prenotarsi telefonando al numero 0541/704704. Ulteriori informazioni presso l'Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Rimini (0541/704.704 – urp@comune.rimini.it) o di Santarcangelo (0541/356.356 – urp@comune.santarcangelo.rn.it), mentre nella giornata di domenica 29 luglio sarà possibile chiedere informazioni ai numeri 329/7505127 – 329/7505103 attivi presso l'Unità di crisi. Sui siti internet www.comune.rimini.it e www.comune.santarcangelo.rn.it nonché sulle pagine social saranno a disposizione tutti gli aggiornamenti in tempo reale.