Valmarecchia, Fabio Cenni è il nuovo capo della polizia municipale
(Rimini) Via libera della Giunta dell’Unione di Comuni Valmarecchia al programma di potenziamento dell’attività della Polizia municipale di Vallata e alla nomina del nuovo comandante del Corpo. A sostituire Ivano Vandi, passato alla Pm di Rimini, sarà Fabio Cenni. 48 anni, una laurea in Giurisprudenza e una lunga esperienza all’interno della Polizia municipale maturata in diversi comuni, dal 1999 in forza al comando di Santarcangelo con il ruolo di ispettore a partire dal 2008. Con il decreto di nomina firmato dal presidente dell’Unione Marcello Fattori sono state assegnate anche le funzioni di vice comandante, che restano in capo all’ispettore Paola Tinti.
Il progetto di potenziamento dell’attività della Polizia municipale di Vallata prevede in particolare un presidio del territorio più ampio grazie ad un ancora più puntuale coordinamento delle attività sia in termini di organizzazione che di procedure. L’intento delle amministrazioni comunali e dell’ente Unione è infatti garantire una presenza costante degli agenti sul territorio al fine di ridurre quella percezione di insicurezza che ha un’incidenza negativa sulla qualità della vita di tutti.
I principali obiettivi del progetto riguardano il potenziamento dei servizi nelle ore serali (i cui turni saranno assicurati per almeno quattro giorni a settimana) e l’attività di controllo dei veicoli, dalla velocità alla presenza della polizza di responsabilità civile, dall’avvenuta revisione degli stessi al contrasto all’uso del cellulare nelle forme non consentite.
La presenza degli agenti nelle ore serali permetterà non solo di monitorare e contrastare fenomeni di disturbo della quiete pubblica, ma di svolgere anche quelle funzioni di vigilanza proprie della Pm come il rilievo di incidenti stradali, il controllo dell’abusivismo commerciale e delle attività di intrattenimento, permettendo alle altre forze di polizia di dedicarsi soprattutto alle attività di contrasto di furti, rapine e più in generale di ordine e sicurezza pubblica.
Da sottolineare, inoltre, l’attenzione riservata ai controlli nei parchi anche in riferimento al corretto comportamento dei possessori di cani, con la possibilità di elevare le sanzioni previste dai regolamenti in caso di infrazione, nonché l’attività di collaborazione e di supporto della Polizia municipale ai gruppi di vicinato al fine di favorire – nei Comuni interessati dall’iniziativa – le relazioni fra le persone coinvolte da queste forme di controllo da parte delle comunità.
Fra gli obiettivi prioritari del programma di attività della Polizia municipale permane inoltre l’educazione stradale. In una logica di prevenzione basata su cultura della conoscenza e rispetto delle regole e delle persone, ogni anno sono centinaia i bambini e i ragazzi coinvolti in attività teoriche e pratiche attraverso le scuole. Un’attenzione che si estende sia ai neo-patentati che alla cosiddetta terza età, con risultati particolarmente significativi per quanto riguarda la partecipazione.
Da Daniele Amati – assessore alla Polizia Municipale – a nome della Giunta e degli assessori alla sicurezza dei Comuni, arrivano parole di apprezzamento nei confronti di Ivano Vandi sia per la dedizione che per la professionalità dimostrate nel ricoprire la carica di comandante della Polizia municipale. Al nuovo comandante Cenni e al vice Tinti va invece l’augurio di buon lavoro per l’importante compito che sono chiamati ad affrontare al servizio della comunità.
Ryanair, Federconsumatori apre le porte ai consumatori danneggiati
(Rimini) Federconsumatori Rimini incontrerà i passeggeri danneggiati da Ryanair in occasione dello sciopero dei giorni scorsi, persone che in definitva hanno atteso per ore aerei che non sono mai decollati. L’associaizone segnala in particolare il “comportamento scorretto da parte della compagnia. Molti cittadini, infatti, ci hanno segnalato come Ryanair abbia fornito informazioni fuorvianti sulla partenza dei voli, assicurando partenze che poi invece sono risultate cancellate”.
Già lo scorso anno si era verificata una situaione simile e “Federconsumatori Rimini è riuscita a tutelare con successo i consumatori di Rimini e provincia travolti dalla bufera della cancellazione dei voli Ryanair ottenendo il rimborso e gli indennizzi”.
Anche questa volta si procederà nella stessa direzione ed è per questo che per fornire indicazioni precise a tutti gli interessati, Federconsumatori Rimini organizza due aperture straordinarie dello sportello con i propri avvocati per martedì 31 luglio alle 15,30 e martedì 7 agosto sempre alle 15,30 presso la propria sede in via Caduti di Marzabotto, 30, a Rimini.
Beat village, Comune revoca patrocinio e avvia battaglia legale
Rimini) Il Comune di Rimini ha deciso oggi formalmente di revocare il patrocinio gratuito alla manifestazione Beat Village, rassegna estiva di cocnerti alla darsena che nelle ultime settimane ha raccolto numerose defezioni da aprte degli artisti in cartellone per gravi inadempienze contrattuali: non sono stati pagati. Tra essi, Renzo Arbore, Massimo Ranieri, Procol Harum, Tony Hadley e Ray Wilson, Vinicio Capossela e ultimi solo in ordine di tempo Al Bano e Romina che ieri alle 20 hanno annullato il concerto che si sarebbe dovuto svolgere solo un’ora più tardi. Loro si sarebbero esibiti gratuitamente, hanno spiegato ai fan, ma non hanno accettato il fatto che maestranze e musicisti in ogni caso non sarebbero stati retribuiti.
“Il Comune di Rimini - si legge anche nella nota di palazzo Garampi - si riserva di procedere nelle sedi opportune nei confronti degli organizzatori della manifestazione ‘Beat Village’ per il danno d’immagine procurato alla città di Rimini”.
27 luglio
Beat village, annullano anche Al Bano e Romina | Spacciatore rifugiato | Guerra agli artisti
Economia, nuova acquisizione per la Maggioli
(Rimini) Il Gruppo Maggioli ha recentemente acquisito il 70 per cento delle quote della società eLogic Srl di Bologna, affermata Digital Company, organizzata in 3 unità di business: Web Application, Cloud Services e Digital Marketing. L'obiettivo è di promuovere e amplificare la propria offerta nell'ambito dei servizi e delle consulenze legate alle tecnologie Internet (Applicationi Web, Marketing Digitale e Servizi Cloud) e di renderle complementari alle competenze, ai servizi ed ai prodotti offerti dal Gruppo.
"Siamo 'innovatori per tradizione' e questa sintetica definizione interpreta al meglio i principi e i valori che stanno alla base della nostra cultura organizzativa. Trasformiamo conoscenza e tecnologia in prodotti, servizi e soluzioni integrate per promuovere e sostenere la trasformazione digitale, l'innovazione di processo e la semplificazione della Pubblica Amministrazione, delle Libere Professioni e delle Aziende. E' in questo contesto che rientra l' acquisizione del 70% delle quote di eLogic per fornire soluzioni sempre più efficaci e innovative alle richieste dei nostri clienti" - sottolinea Paolo Maggioli, AD del Gruppo omonimo.
Il Gruppo Maggioli è oggi uno dei maggiori player italiani per la trasformazione digitale di enti pubblici, professionisti, aziende. L'offerta comprende servizi e prodotti che spaziano dalla fornitura di software gestionale alla consulenza aziendale, dall'outsourcing sistemistico all'erogazione di servizi cloud, dalla formazione ai prodotti editoriali, dal marketing digitale alle applicazioni di rete.
Gli architetti premiano la piazza sull'acqua
(Rimini) C’è il progetto Tiberio 3 tra i vincitori - su 120 candidature - del Premio internazionale “City_Brand&Tourism Landscape Award” promosso dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e da Paysage - Promozione e Sviluppo per l’Architettura del Paesaggio. Il premio che ha coinvolto l’eccellenza della progettazione nazionale e internazionale, è stato pensato con l’obiettivo di diffondere buone pratiche capaci di individuare nuove logiche integrate di pianificazione e progettazione del territorio. Il progetto Tiberio 3 per la piazza sull’Acqua e il parco archeologico si è aggiudicato il premio per la categoria City Landscape, dedicata alla riqualificazione paesaggistica degli spazi urbani, al verde nella città densa, pianificazione urbana e grandi trasformazioni territoriali. Il progetto, curato dall’architetto Maria Luisa Cipriani, è stato seguito e coordinato dall’Amministrazione Comunale di Rimini ed è stato premiato ad ex aequo al Parco Biblioteca degli Alberi di Milano Porta Nuova. La Direzione Lavori è stata condotta dagli uffici tecnici comunali in collaborazione con Anthea e recentemente ultimati.
“Un riconoscimento – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Jamil Sadegholvaad – ad un’opera di riqualificazione che ha cambiato il modo di vivere uno spazio urbano dalla forte vocazione identitaria, valorizzando ancor di più uno dei patrimoni storici della nostra città. Un intervento che piace ai turisti ma soprattutto ai riminesi e che ora raccoglie anche il riconoscimento degli esperti del settore”.
Nomadi, in centinaia all’incontro promosso dal comune
(Rimini) Centinaia di riminesi hanno partecipato riunitisi all’incontro promosso dall’amministrazione comunale nel quartiere di Villaggio 1 maggio per illustrare il piano di chiusura del campo nomadi di via Islanda. In molti, fa notare la Lega, sono “intervenuti per esternare il proprio disappunto rispetto allo smantellamento del campo di via Islanda e alla redistribuzione dei nuclei rom e sinti in una decina di unità abitative indipendenti”.
“Ancora una volta il sindaco Gnassi non si è fatto vedere”, rilevano dalla Lega. “A fare da ariete sono stati i suoi assessori che invece di ripiegare su toni più concilianti, hanno aizzato la platea con arroganza e violenza verbale contribuendo ad esasperare i toni della serata. In termini di contenuti – spiega il consigliere comunale Matteo Zoccarato – questo dibattito non ha aggiunto nulla di nuovo alla discussione. A fronte delle giuste perplessità avanzate dai riminesi presenti in sala, il silenzio dell’Amministrazione è stato assordante con il risultato che al termine della serata i cittadini se sono andati più inferociti di prima. Questo è il prodotto di due anni di bugie e sotterfugi. Questi sono i risultati conseguiti da un’Amministrazione che sulla carta ha fatto finta di coinvolgere la città nel superamento dell’emergenza del campo di via islanda ma che poi, a conti fatti, ha tirato dritto annichilendo le opposizioni”.
Nonostante il sindaco non si sia “fatto vedere” ci tiene a far pervenire le sue sottolineature del percorso che dovrebbe portare alla chiusura di via Islanda. “Il programma approvato dalla Giunta è già incardinato su un preciso binario giuridico e amministrativo - dichiara il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi -Al di là di questo, devo osservare che nel dibattito, svoltosi anche tra le forze politiche, mentre tutti si dicono d’accordo per superare il campo di via Islanda, l’unica proposta concreta e praticabile è quella rappresentata nel programma approvato dalla giunta comunale. E questo non in virtù di un auto giudizio, ma seguendo alla lettera quanto disposto dalla Ue, dall’Italia, dalla Regione e financo dal patto di Governo dell’esecutivo oggi incarica, e cioè superare la logica dei campi nomadi per arrivare a una auspicata integrazione delle popolazioni ivi residenti. Tutti individuano nella logica del campo il vulnus intorno a cui si crea ghettizzazione e, in alcuni casi, anche illegalità da una parte. Dall’altra di converso viene impedita l’integrazione e dove serve la repressione dell’illegalità e dei comportamenti devianti. Scardinare questa logica è la sola possibilità per avviare un vero percorso di integrazione e di legalità. Per questo, ad esempio, abbiamo accettato di passare dalle tre microaree ai nuclei mono familiari. Quest’ultimi rappresentano sicuramente un’opportunità per la popolazione Sinti di migliorare le loro condizioni di vita, oggi del tutto precarie in via Islanda. Dall’altra parte però deve essere chiaro che il programma rappresenta davvero un’ultima chance per gli stessi, per un percorso di integrazione che sì accompagneremo ma anche rigorosamente vigileremo sul suo pieno rispetto. A quello che consideriamo un diritto devono corrispondere dei doveri. A questo serve il contratto che stipuleremo con i capifamiglia delle singole microaree. Il legame tra diritti e doveri è inscindibile: se non si rispettano i doveri decadono i diritti. Ed è proprio per questo che rimarco con determinazione come questa debba essere considerata un’opportunità che, se non colta, non avrà altre puntate. Almeno da questa amministrazione comunale".
"Non mi sorprende più di tanto la ritrosia dei cittadini. L’unica immagine che hanno avuto davanti sinora, e da decenni, è solo quella della vergogna di via Islanda. E’ proprio questo che noi vogliamo superare. Infine mi permetto di dire questo: anche in considerazione del clima nazionale su questa e altre questioni, spesso ho colto un clima più teso alla ricerca di capri espiatori sui quali caricare ogni altro problema. Stiamo parlando di 32 persone su una popolazione residente di 150 mila. Sono convinto che se affrontiamo questo problema dandogli la giusta dimensione, approderemo a quella positiva soluzione di cui il primo beneficiario sarà la comunità di Rimini intera. Quando si governa un Paese una Regione, una Città, non basta aizzare le folle, fare proclami. Infuocare temi e problemi per cavalcare paure. Chi governa o amministra deve operare, agire su temi e problemi nell’ambito delle norme che ha a disposizione. Il resto sono chiacchiere.”
Trc, un milione per sistemare le aree attorno alle stazioni
(Rimini) L’amministrazione riminese ha approvato opere per un milione di euro (di cui 387mila regionali) per sistemare le aree circostanti le stazioni del Trc di Lagomaggio, Bellariva e Miramare. Previsti anche interventi su Lugano – Cavalieri di Vittorio Veneto.
A Lagomaggio l’intervento prevede la rimozione della pavimentazione esistente in lastre di calcestruzzo e la sostituzione di questa con un disegno sinuoso e delicato, realizzato in materiale architettonico gettato in opera. Le tonalità di quest'ultimo riprenderanno quelle della pavimentazione in betonella della parte di via che non è oggetto d'intervento e del sottopassaggio ciclopedonale; saranno toni caldi, del sabbia e del tortora.
A Bellariva il progetto prevede il collegamento di via Giacometti con l'ultimo tratto di viale Rimembranze. L'intervento consiste nella rimozione della pavimentazione esistente in piastrelle segate di quarzite e la sostituzione con asfalto albino; verrà preservata e ampliata la pavimentazione verso gli edifici in cubetti di quarzite. Verranno rimossi i montacarichi a servizio del sottopassaggio e si interverrà sulle rampe esistenti rendendole a norma per diversamente abili.
Per la stazioe di Miramare, tra viale Oliveti a mare della ferrovia fino all'incrocio con via Locatelli/via Maddalena e l’incrocio con via Londra, si prevede la pavimentazione in porfido. Le alberature esistenti su entrambi i lati del viale sono state mantenute ed integrate talvolta nelle nuove sedute, opportunamente profilate per accogliere il fusto dell'alberatura.
Poi s’interverrà su via Lugano nel tratto compreso tra il cavalcaferrovia di Via Cavalieri di Vittorio Veneto e via Ankara dove verrà scarificata l'intera sede stradale per un profondità di 11 centimetri e successivamente verrà rifatto il manto stradale. L'opera verrà completata con la messa in quota di caditoie e chiusini e con la nuova posa della segnaletica orizzontale e verticale. Sempre in corrispondenza del cavalcaferrovia verrà demolita l'attuale scala che sarà sostituita da un nuova rampa a norma per diversamente abili.
Coldiretti difende le cene nei campi: agricoltori imprenditori nel rispetto della legge
(Rimini) Agricoltori e allevatori ma anche artefici della parte bella del paesaggio e custodi dell’ambiente, di quella biodiversità che è la prima ricchezza di un territorio, e anche coattori importanti della valorizzazione turistica del territorio stesso. Questo il ruolo plurimo che le aziende agricole e agrituristiche rivestono e rivendicano con onore perché quel ruolo, che peraltro fa bene a tutta l’economia locale, quindi non solo a quella agricola, i nostri imprenditori agricoli se lo sono sudato e continuano a sudarselo.
“Negli anni – commenta il Presidente Coldiretti Rimini Giuseppe Salvioli – l’agricoltura si è evoluta e l’ha fatto lottando con fatica, l’ha fatto per restare al passo coi tempi, ma anche per anticipare i tempi garantendo all’economia tutta nuove prospettive e traiettorie di futuro, cosa che si traduce materialmente in maggiori possibilità reddituali nel pieno rispetto di norme e dell’ambiente, e questo non solo per i ‘contadini’ bensì per tutti i player dell’economia turistica al quale l’agricoltura stessa garantisce oggi ulteriore visibilità a livello nazionale ed internazionale”. Questo è stato possibile proprio grazie al forte e lungimirante impegno di Coldiretti che nella solitudine quasi totale, nei primi anni ’80, si è battuta per ottenere quella Legge di Orientamento che, di fatto, ha trasformato e dato nuova vita all’agricoltura italiana, oggi vanto del Paese, protagonista nel mondo con dati da primato sulle esportazioni e volano di quell’accoglienza turistica di qualità che tutti ci invidiano insieme alle nostre produzioni made in Italy (che tutti ci copiano, commettendo, in questo caso, effettivamente reati legati all’agropirateria… ma questa è un’altra storia…!). Ebbene, tenendo come punto fermo l’entrata in vigore della Legge di Orientamento e la successiva apertura alla ‘multifunzionalità agricola’, è chiaro ormai a (quasi) tutti che l’agricoltura non è più quella di una volta, quella che al massimo poteva trasformare l’uva in vino, il latte in formaggio e le olive in olio… fare agricoltura oggi vuole dire fare impresa, con tutti i rischi e i carichi burocratici del caso.
“Con la loro crescita costante, soprattutto qualitativa, imprese agricole e agriturismi – operando nel pieno rispetto di un quadro normativo ben strutturato, preciso e definito, tale da riconoscere loro un’identità ed un ruolo che supera la produzione primaria prevedendo peraltro specifici controlli da parte di innumerevoli soggetti deputati a tali funzioni sia sul piano fiscale ed amministrativo che lavorativo ed igienico sanitario – commenta il Direttore Coldiretti Rimini Anacleto Malara – non solo continuano ad occuparsi della salvaguardia del territorio, in particolare di quel territorio di collina e montagna notoriamente e idrogeologicamente più fragile e a rischio spopolamento, ma danno un impulso fondamentale alla valorizzazione delle produzioni agricole locali e della campagna contadina, assicurando, al contempo, anche un contributo importante e riconosciuto all’offerta turistica del territorio”.
“Offerte e animazione agrituristica, è bene ricordarlo – conclude il Presidente Coldiretti Rimini Salvioli - sono uno dei biglietti da visita dell’eccellenza turistica del nostro territorio, eccellenza che, per fortuna, è ampia perché formata da tanti tasselli e che non contempla dunque solamente riviera, spiaggia, alberghi e ristoranti. Se vogliamo, quindi, continuare ad essere ‘turisticamente appetibili’ e, anzi, alzare ancora l’asticella della nostra eccellenza, è auspicabile ragionare in ottica di sistema e non per compartimenti stagni, magari puntando forte su pacchetti turistici integrati, dal mare alla collina”.
Meeting al lavoro in attesa del segretario della Lega musulmana a Rimini
(Rimini) È una delle più grandi e rilevanti organizzazioni del mondo islamico, con sede alla Mecca, la Lega musulmana mondiale, in cui si riconoscono centinaia di milioni di fedeli. Oggi a Rimini è stata presente una delegazione composta da Abdulaziz Sarhan, direttore generale dell’Ufficio per l’Italia della Lega musulmana mondiale, sua moglie Hayat Hassan Sheehan e dall’Imam della città di Firenze Izzeddin Elzir. È la prima volta che la Lega musulmana mondiale prende contatto con il Meeting.
I tre rappresentanti si sono confrontati nella sede del Meeting di via Flaminia con la presidente della Fondazione Emilia Guarnieri, il vice direttore Marco Aluigi, la responsabile delle Pubbliche Relazioni Nicoletta Rastelli e il portavoce Eugenio Andreatta. La delegazione ha anche visitato la fiera in preparazione della visita al Meeting di Muhammad Bin Abdul Karim Al Issa, segretario generale della Lega musulmana mondiale. Al Issa sarà a Rimini il 24 agosto per partecipare al convegno “Costruttori di ponti”, assieme a Khaled Azab, direttore della Comunicazione della Biblioteca di Alessandria; Roberto Fontolan, direttore del Centro Internazionale di Comunione e Liberazione, Nicola Renzi, segretario di Stato per gli Affari esteri, gli Affari politici e la Giustizia della Repubblica di San Marino. Introdurrà l’incontro Wael Farouq, professore di Lingua e Letteratura araba all’Università Cattolica di Milano.