(Rimini) La sindaca di Riccione Daniela Angelini ha proclamato il lutto cittadino per giovedì 13 ottobre, giornata dei funerali di Maria Aluigi, Romina Bannini, Alfredo Barbieri, Francesca Conti, Rossella De Luca, Massimo Pironi e Valentina Ubaldi. L'atto sindacale firmato dalla prima cittadina dispone la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche, la chiusura al pubblico di tutti gli uffici comunali a partire dalle 14 e l'esposizione delle bandiere a mezz'asta in tutte le sedi comunali. Negozi chiusi durante i funerali, minuto di silenzio nelle scuole

La sindaca Daniela Angelini, "ritenendo di interpretare il comune sentimento della popolazione", invita "tutti i cittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali, produttive ed i titolari di attività private di ogni genere a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute opportune". Inoltre, "invita i titolari delle attività commerciali, pubblici esercizi e le attività aperte al pubblico a sospendere la propria attività durante la celebrazione dei funerali". Infine, gli istituti scolastici vengono invitati "a osservare un minuto di silenzio prima dell'inizio delle lezioni".

Camera ardente: anticipato l'orario di chiusura nella giornata di gioved. ì Funerali: cancelli dello stadio aperti dalle 13,30. Viene modificato l'orario di apertura della camera ardente che sarà allestita al PlayHall di viale Carpi. La camera ardente verrà aperta domani, mercoledì 12 ottobre, dalle 15 alle 22. Nella giornata di giovedì 13 ottobre, sarà aperta dalle 7 alle 11. L'orario di chiusura viene anticipato di due ore (non più alle 13 dunque) per consentire il trasferimento delle salme allo stadio Italo Nicoletti di via Forlimpopoli, dove si svolgeranno i funerali a partire dalle 14,30. Gli ingressi dello stadio saranno aperti dalle 13,30.

I partecipanti al picchetto d'onore nella camera ardente - che saranno organizzati in turni da quindici minuti ciascuno - possono comunicare la propria adesione e disponibilità di orario al numero di telefono 0541608404.

Martedì, 11 Ottobre 2022 16:11

Coronavirus, 281 positivi

(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.901.635 casi di positività, 3.258 in più rispetto a ieri, su un totale di 26.625 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 13.288 molecolari e 13.337 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 12,2%.

Ricoveri. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 28 (-1 rispetto a ieri, pari al -3,4%), l'età media è di 67,7 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 934 (+9 rispetto a ieri, +1%), età media 75,8 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Reggio Emilia (invariato rispetto a ieri); 5 a Modena (+1); 10 a Bologna (-1); 1 a Imola (invariato); 3 a Ferrara (invariato); 2 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (-1); 2 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Piacenza e Parma (come ieri).

Contag. L'età media dei nuovi positivi di oggi è di 52,8 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 941 nuovi casi (su un totale dall'inizio dell'epidemia di 387.390) seguita da Modena (561 su 289.024); poi Piacenza (309 su 98.765), Rimini (281 su 178.611), Ravenna (258 su 180.202) e Reggio Emilia (201 su 215.394); quindi Cesena (192 su 107.219), Parma (180 su 161.297), Ferrara (129 su 136.378) e Forlì (124 su 88.785); infine il Circondario Imolese, con 82 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 58.570.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 40.613 (+1.355). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 39.651 (+1.347), il 97,6% del totale dei casi attivi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Le persone complessivamente guarite sono 1.891 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.842.930.

Purtroppo, si registrano 12 decessi, alcuni dei quali riferiti ai giorni scorsi: 2 a Piacenza (una donna di 81 e un uomo di 94 anni); 2 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 98 e un uomo di 88 anni); 7 in provincia di Bologna (quattro donne delle quali una di 80, due di 90 e una di 94 anni e tre uomini di 76, 89 e 90 anni); 1 in provincia di Ferrara (un uomo di 77 anni). Non si registrano decessi in provincia di Parma, Modena, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e nel Circondario imolese. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 18.092.

(Rimini) Federbalneari Italia, l'associazione che rappresenta il comparto balneare italiano, dedicherà due giornate del suo programma al Ttg, 12 e 13 ottobre, ad alcuni dei temi chiavi del sistema turistico del Demanio marittimo, lacuale e fluviale alle prese con la norma che riguarda le concessioni delle spiagge, in attesa dell'insediamento del nuovo Governo. Nel meeting del 12 ottobre, Federbalneari Italia intende ribadire al futuro Governo la sua posizione, in vista del prossimo passaggio di consegne, per far comprendere le ragioni di una norma che Federbalneari reputa disallineata con il quadro turistico nazionale, alla luce della grave crisi economica.

Con l'obiettivo di difendere la forza imprenditoriale, perno della blue economy, Federbalneari Italia, il 13 ottobre, ha organizzato una seconda giornata con RINA - prima società di certificazione al mondo - per definire insieme gli standard qualitativi delle imprese balneari. Federbalneari Italia sarà presente al SUN Padiglione B4 della Fiera di Rimini per ascoltare le imprese del settore.

(Rimini) «Sempre più concreto il sostegno alla cultura e al turismo della Regione Emilia-Romagna che destina alla città di Rimini 1,5 milioni di euro per finanziare un progetto di riqualificazione del complesso costituito dal Palazzo dell'Arengo e dal Palazzo del Podestà».  Emma Petitti, presidente dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, commenta positivamente il nuovo finanziamento appena annunciato.

«Le opere in particolare riguardano il Part Palazzi Arte Rimini, e con questo intervento si porterà a compimento la valorizzazione degli edifici storici, attraverso una serie di interventi coordinati, finalizzati al completamento del percorso espositivo del museo, con il miglioramento funzionale, impiantistico ed estetico dei due palazzi. Al riminese vengono destinati anche 84.500 euro per completare la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza della viabilità a Maiolo.

Sono tutti segni tangibili della direzione in cui la Regione intende andare sostenendo e valorizzando il patrimonio artistico del territorio e la sua offerta turistica. Tali finanziamenti si inseriscono nell'ambito di 2,4 milioni di euro che la Regione Emilia-Romagna ha destinato insieme ad altri interventi a Lagosanto (Fe) per una scuola e a San Prospero (Mo) per una pista ciclabile», conclude Petitti.

Martedì, 11 Ottobre 2022 16:01

Asl, i nuovi direttori per Rimini

(Rimini) La Asl prosegue nel suo programma di copertura dei posti apicali. A Rimini sono otto i nuovi direttori nominati dalla Direzione a capo di altrettante strutture complesse: il dottor Fabio Mascella per la Medicina Interna e Reumatologia, il dottor Marco Di Marco per la Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, il dottor Giuseppe Melucci per la Prevenzione Oncologica, il dottor Claudio Callegarini per la Neurologia, il dottor Francesco Sartini per il Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura, la dottoressa Antonella Dappozzo per le Cure Primarie,il dottor Teo Vignoli per le Dipendenze Patologiche e il dottor Raffaele De Lorenzi per l’Igiene degli Alimenti e Nutrizione

La squadra di professionisti è stata presentata ufficialmente questa mattina, nel corso di una conferenza stampa che si svolta nella sede di via Coriano, alla presenza del direttore generale dell’Asl Romagna Tiziano Carradori, del direttore sanitario dell’Asl Romagna Mattia Altini, del direttore del Presidio ospedaliero di Rimini Francesca Raggi e del direttore del Distretto di Rimini Mirco Tamagnani.

(Rimini) Al Settebello riparto gli appuntamenti "Fuori programma". Si tratta di una serie di mercoledì dedicati al cinema d'autore con la proiezione di pellicole restaurate dalla Cineteca di Bologna. Domani 12 ottobre alle 21 è in scaletta Psycho il capolavoro del macabro di Alfred Hitchcock (1960, Usa, 109') che vede Anthony Perkins nei panni del tormentato Norman Bates, tassidermista e voyeur, la cui vecchia casa buia e il motel adiacente non sono esattamente il posto dove trascorrere una serata tranquilla. Nessuno lo sa meglio di Marion Crane (Janet Leigh), la sfortunata cliente il cui viaggio termina nella famigerata scena della doccia, 45 secondi fra i più celebri della storia del cinema.

Il programma prosegue mercoledì 26 ottobre con Videodrome di David Cronenberg (1983, Canada, 90'). Max Renn possiede una rete televisiva che cerca una sua collocazione nell'etere offrendo, come lui afferma, alla gente ciò che vuole vedere, cioè sesso e violenza. Quando un tecnico gli mostra una brevissima emissione di una sconosciuta emittente denominata Videodrome Max ne resta colpito.

Il 9 novembre sarà la volta di Casco D'oro (1952, Francia, 96'), uno dei più bei film di Becker, ambientato nella Parigi di fine Ottocento fra lotte di bande rivali e balli popolari. Casco d'oro è la storia di due amanti senza speranza. Il programma prosegue il 23 novembre con Fino all'ultimo respiro di Jean-Luc Godard (1960, Francia, 89'), e si conclude il 14 dicembre con Cantando sotto la pioggia di Stanley Donen (1952, Usa, 103')

I "Fuori programma" del Settebello fino a qualche anno fa erano diventati un appuntamento atteso e imperdibile per i cultori del cinema, e si tenevano il lunedì. Con la ripartenza cambia il giorno, il mercoledì, ma non la qualità della rassegna dedicata a titoli d'autore in collaborazione con la Cineteca di Bologna. Il prezzo per tutte le proiezioni è di 5 euro.

Martedì, 11 Ottobre 2022 14:11

Riccione winter, torna il mare d'inverno

(Rimini) Al via anche per la stagione 2022-2023, "Riccione Winter". La Giunta continua anche quest'anno a promuovere le azioni di sostegno ai pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande (bar e ristoranti) e alle strutture ricettive dando loro la possibilità di ampliare o creare nuovi spazi sull' area pubblica.

"Abbiamo confermato la possibilità di occupare lo spazio pubblico gratuitamente ai titolari dei pubblici esercizi. Una misura che vuole supportare in questa fase difficile le attività economiche – ha dichiarato Daniela Angelini, sindaca di Riccione – All'interno di "Riccione Winter" abbiamo inoltre confermato "Riccione Mare d'Inverno" iniziativa rivolta ai pubblici esercizi e agli stabilimenti balneari che si trovano sulla spiaggia. Anche in questo caso l'obiettivo è quello di dare la possibilità ai bar e ristoranti sulla spiaggia, in collaborazione con gli operatori balneari, di ampliare l'area dove mettere i tavoli e le sedie. Sarà una iniziativa temporanea in attesa del nuovo regolamento".

L'amministrazione conferma, dunque, ai titolari di pubblici esercizi di somministrazione e alle strutture ricettive, ampliamenti di superficie anche di suolo pubblico, in deroga al limite della superficie espressa nella licenza/Scia o nel provvedimento di concessione demaniale, su un'area attigua a quella concessa abitualmente o, qualora ciò non sia possibile, potrà essere eccezionalmente consentita l'occupazione di area "nelle immediate vicinanze" anche in concessione ad altro titolare (accordo tra le parti in carta semplice sui termini dell'utilizzo).

Ai titolari dei pubblici esercizi e alle strutture ricettive è consentita inoltre la posa temporanea di tavolini, sedute, ombrelloni, pedane, tettoie aperte o paraventi facilmente smontabili e amovibili, di manufatti ornamentali, elementi ombreggianti o altre strutture leggere di copertura, prive di parti in muratura o strutture stabilmente ancorate al suolo facilmente smontabili e/o retrattili da utilizzare esclusivamente per il riparo dagli agenti atmosferici nonché chiusure verticali in vetro non stabilmente infisse al suolo e facilmente rimovibili. Al termine della manifestazione "Riccione Winter" tutte le attrezzature e strutture amovibili dovranno essere completamente rimosse con ripristino dello stato e dei luoghi.

Tutte queste attività di somministrazione alimenti e bevande (compresi i gazebo adibiti a questa attività siti sul Lungomare della Repubblica e strutture ricettive) saranno esonerate per tutto il periodo della manifestazione, dunque fino al 31 maggio 2022, dal pagamento del Canone Unico Patrimoniale (che ha sostituito Tosap e Cosap dall'aprile 2021), mentre il canone demaniale, per la parte ampliata, non può essere esentato così come disposto dall'art. 16 del Regolamento di esecuzione del Codice della Navigazione.

Come aderire. Per i pubblici esercizi non situati sul demanio e per le strutture ricettive, occorre compilare in ogni campo la modulistica pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Riccione (homepage o pagina dedicata al Servizio SUAP), allegare copia del documento di identità del richiedente, insieme ad una planimetria dell'area oggetto di occupazione completa di dimensioni e descrizione delle attrezzature e trasmetterla agli indirizzi presenti sulla modulistica stessa.

Per i pubblici esercizi situati sul demanio, occorre aderire all'iniziativa "Riccione Mare d'Inverno 2022-2023" utilizzando l'apposita modulistica pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Riccione.

 

Martedì, 11 Ottobre 2022 10:35

Gdf, 3mila controlli nell'estate 2022

(Rimini) Nell'estate del post covid, quella del 2022, la guardia di finanza di Rimini ha messo in atto un piano straordinario di controllo economico. Tra i settori operativi “rafforzati, la lotta all’abusivismo commerciale, alle truffe del carburante, alla contraffazione, al “caporalato”, ai prodotti non sicuri e ai traffici di droga, in parte destinata a rifornire le località di villeggiatura grazie anche al rafforzamento di ulteriori 80 militari da altri Reparti per un dispositivo complessivo di circa 200 militari che si sono diuturnamente alternati nei servizi.
Circa 600 gli interventi in materia di scontrini e ricevute fiscali, scaturiti anche da segnalazioni pervenute al numero di pubblica utilità “117”, nel corso dei quali sono stati verbalizzati oltre 100 operatori economici verbalizzati per l’omessa registrazione di corrispettivi o la mancata comunicazione degli incassi giornalieri anche se regolarmente annotati nel misuratore fiscale. 

Inoltre dal mese di luglio, a seguito dell’entrata in vigore della sanzione per la mancata accettazione di pagamenti elettronici, le Fiamme Gialle riminesi hanno rilevato 30 segnalazioni con il riscontro di 15 violazioni. Gli oltre 200 posti di controllo in materia di trasporto delle merci e di prodotti sottoposti ad accise, pianificati privilegiando i principali snodi stradali, hanno interessato circa 2 mila persone e 1.000 autovetture, a seguito dei quali sono state rilevate oltre 50 violazioni stradali, in alcuni casi anche con il ritiro della patente di guida. Il fiuto dei cani antidroga ha portato alla verbalizzazione di 21 persone per detenzione illegale di circa un centinaio di dosi di hashish e marijuana. 

Nel settore della lotta alla contraffazione a tutela della sicurezza prodotti e contrasto all’abusivismo commerciale, una decina di interventi hanno portato al sequestro di quasi 30 mila prodotti contraffatti o carenti degli standard di sicurezza europei: 2 persone denunciate e 5 verbalizzate in via amministrativa. Lotta al “caporalato”: 40 lavoratori in “nero” o “irregolari” scoperti a seguito di controlli nei confronti di imprese operanti anche nel settore della ristorazione e ricettivo con complessive sanzioni a 20 datori di lavoro fino ad un massimo di 140 mila euro e segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per la sospensione. Sequestrati, infine, oltre 20 mila grammi convenzionali di liquidi contenenti nicotina e privi dei contrassegni di Stato presso 4 esercizi commerciali con la segnalazione di una persona all’Autorità Giudiziaria e 2 all’Agenzia delle Dogane e Monopoli: sanzioni amministrative complessive per circa 10 mila euro.

Martedì, 11 Ottobre 2022 09:57

11 ottobre

Giovedì i funerali | Eolico off shore, via alle osservazioni | Riminese in fuga da Leopoli

Lunedì, 10 Ottobre 2022 18:38

Focchi cavaliere del lavoro

(Rimini) Tra i 25 cavalieri dell'ordine al merito del lavoro del 2022 figura anche l'industriale riminese Maurizio Focchi. L'onorificenza è destinata ai cittadini italiani, anche residenti all’estero, “che si siano resi singolarmente benemeriti”, segnalandosi “nell’agricoltura, nel commercio, nell’artigianato, nell’attività creditizia e assicurativa”. I cavalieri sono stati nominati il 2 giugno scorso, ma la cerimonia per le consegne si è svolta oggi al Quirinale. Ad accompagnare Focchi, il prefetto di Rimini Giuseppe Forlenza.

"Il dott. Focchi, peraltro, oltre ai numerosi traguardi conseguiti in Italia e in campo internazionale sul piano imprenditoriale, spicca anche per i significativi obiettivi perseguiti nel campo sociale, coniugando vocazione manageriale e sensibilità verso alcuni settori socio-umanitari", spiegano dalla prefettura. "Propensione, quest’ultima rientrante tra quelle di particolare attenzione in quanto rivolta all’impegno a favorire il dialogo e la coesione sociale, l’associazionismo, la solidarietà e il volontariato". 

"Articolata e complessa" è la fase istruttoria per il menzionato conferimento ed è interamente curata dalla Prefettura che esprime un proprio motivato parere, suffragato da una dettagliata relazione indirizzata al Ministero dello Sviluppo Economico. Relazione fondata sull’accertamento dei requisiti previsti (legge 15 maggio 1968, n.194) e che in particolare è volto a verificare "la specchiata condotta vivile e morale, l’aver operato nel settore per il quale la decorazione è proposta, in via continuativa e per almeno vent’anni con autonoma responsabilità, l'aver adempiuto agli obblighi tributari, l’aver soddisfatto ogni obbligo previdenziale e assistenziale nei confronti dei lavoratori, il non aver svolto né in Italia, né all’estero attività economiche e commerciali lesive dell’economia nazionale".

Ciascuna di queste “voci”, dettagliatamente curata in fase istruttoria prefettizia, ha richiesto più livelli di informazione e di acquisizione documentale, tenuto anche conto della circostanza che i candidati in possesso dei requisiti devono essersi resi “particolarmente” benemeriti per aver promosso un incremento notevole dell’economia nazionale e per aver contribuito al progresso economico e sociale dei lavoratori e allo sviluppo della cooperazione, anche operando in aree o in campi di attività economicamente depressi. 

“Essere imprenditori di successo”, ha affermato il Presidente Mattarella, “ richiede di essere consapevoli del contesto in cui si opera”, aggiungendo che “con il lavoro vostro e dei collaboratori che vi affiancano, avete generato opportunità e benessere” e che “la qualità del nostro modello di vita è largamente plasmata dal valore sociale delle imprese, elemento fortemente sottolineato dalla nostra Costituzione”. Il Prefetto, al termine della cerimonia, ha avuto modo di congratularsi personalmente con il dott. Maurizio Focchi, invitandolo in Prefettura per una ulteriore sottolineatura, anche in sede locale, della rilevanza del riconoscimento attribuitogli dalla massima carica dello Stato e dell’importanza dell’operato di un’azienda che si pone come faro tra i punti di riferimento imprenditoriale del territorio.

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