Mercoledì, 01 Agosto 2018 09:57

1 agosto

Pallinari in manette | Case fantasma | Saldi flop

Martedì, 31 Luglio 2018 17:46

Truffa case vacanze, 3 denunciati

(Rimini) Questa volta a cadere nella 'truffa dell'appartamento fantasma' è stata una famiglia di Milano che, pensando di aver fatto un affare prenotando una casa a Riccione per 200 euro ad agosto, è invece rimasta raggirata. È solo una delle tante false 'occasioni', più di 50, postate in Internet da tre soggetti individuati e denunciati dai carabinieri della Compagnia di Riccione. Si tratta di due romani di 24 e 27 anni ed un napoletano di 48 che, a quanto pare, arrotondano lo stipendio con le bufale delle case vacanze. I tre sono gli autori di diversi annunci di abitazioni in affitto nelle principali località turistiche a prezzi stracciati. Ad attrarre i vacanzieri, anticipi con cifre basse, tra i 150 e i 300 euro da versare tramite bonifico o ricariche Postepay. Una volta incassata la somma, di casa e truffatori neanche l'ombra. È il caso di una famiglia di 12 persone, proveniente da Milano, che, arrivati a Cattolica hanno cercato la casa e, invece, si sono trovati davanti la vera proprietaria, ignara (Ansa).

(Rimini) Conclusa la fase della verifica della documentazione amministrativa, questa mattina è entrata nel vivo la valutazione delle proposte presentate dai candidati alla progettazione del Museo Fellini, la cui apertura è prevista per il 2020, centenario della nascita del regista riminese.
A giudicare il merito dei progetti è la commissione composta da 5 esperti, di cui 3 autorevoli professionisti esterni con competenze specifiche nelle materie del cinema e delle arti visive, dell'exhibition design e del management delle istituzioni culturali, in particolare, museali. La scelta è caduta su Carmelo Marabello dell'Università di Venezia, professore di Cinema e arti contemporanee, autore di programmi televisivi, sceneggiatore e curatore di festival; su Raffaella Trocchianesi, architetto, professoressa del Politecnico di Milano, specializzata nel settore del design del patrimonio culturale, dell'allestimento museografico e delle nuove tecnologie per la narrazione e la fruizione culturale; e sul dott. Daniele Tinti, attuale coordinatore generale del Museo del cinema di Torino, già tra i redattori del primo progetto del Museo delle antichità egizie e della riorganizzazione della Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Piemonte.
A loro si affiancheranno due commissari interni all'Amministrazione Comunale: il capo del Dipartimento Città attrattiva e dinamica, il dottor Giampiero Piscaglia, e l'architetto Valentina Maggioli, funzionario dei Lavori Pubblici.
Le proposte saranno giudicate sulla base di una serie di criteri di valutazione, tra cui la pertinenza e la fruibilità dei contenuti multimediali, la funzionalità degli allestimenti, il livello di coinvolgimento e approfondimento dei percorsi di visita, la immersività e l'originalità delle tecnologie e delle installazioni. Saranno inoltre valutate l'ampiezza e la coerenza dei profili professionali che compongono il gruppo di progettazione dei concorrenti e la loro esperienza pregressa, in particolare nella progettazione multimediale e architettonica applicata ai musei. Si procederà con il metodo di valutazione del "confronto a coppie" ai sensi del Codice degli Appalti: ogni commissario confronterà, criterio per criterio, ciascuna offerta con tutte le altre, esprimendo un grado di preferenza. Il totale delle preferenze attribuite dai 5 commissari sarà poi convertito in punteggio, che, sommato a quello ottenuto dall'offerta economica, determinerà l'ordine della graduatoria.

(Rimini) Novità nel servizio di raccolta dei rifiuti per i residenti di San Giuliano. 
Da lunedì 30 luglio, infatti, è entrato in funzione il nuovo metodo di raccolta differenziata: il “porta a porta”. Il servizio è attivo per tutti i tipi di rifiuti (organico, indifferenziato, plastica e lattine, carta, vetro), che saranno raccolti secondo un calendario e delle modalità ben definite.
Il progetto coinvolge circa 1.200 utenze di San Giuliano mare, zona darsena (via Lucio Lando e via Briolini). Più dell’80% degli utenti dell’area interessata hanno già ricevuto da parte di Hera il kit con il necessario per effettuare la raccolta dei rifiuti e facilitarne la corretta separazione direttamente a casa, oltre al calendario con le giornate e gli orari di ritiro. Con il nuovo servizio tutti i rifiuti saranno ritirati esclusivamente con modalità domiciliare. Diventa, quindi, fondamentale per ogni cittadino conoscere le frequenze di raccolta di ciascun tipo di materiale e avere a disposizione i contenitori necessari per separare correttamente ed esporre i rifiuti fuori dalla propria abitazione. Al fine di consentire di prendere confidenza con il nuovo sistema di raccolta, Hera rimuoverà gradualmente i contenitori stradali e lasciando il tempo necessario per dotarsi del nuovo kit e abituarsi alla nuova metodologia.

Coloro che non hanno ancora ritirato la dotazione potranno recarsi presso il presidio organizzato presso l’Istituto Dante Alighieri in Via Coletti, 102 nei giorni venerdì 3, 10 e 17 agosto, dalle ore 8.30  alle ore 12.30.
Il sistema di raccolta “porta a porta” contribuirà ad aumentare la raccolta differenziata e recuperare quantità sempre maggiori di rifiuti riciclabili; una sfida importante che va oltre gli aspetti normativi perché contribuisce a ridurre il consumo di risorse naturali, realizzando importanti benefici per l’ambiente e per le generazioni future.
L’obiettivo da raggiungere entro il 2020 è quello del 79% di raccolta differenziata, come previsto dal Piano Regionale di Gestione Rifiuti.

(Rimini) Sono 21 le famiglie riminesi che, al termine previsto del 10 luglio 2018, non hanno presentato alcuna documentazione attestante la regolare posizione vaccinali dei propri figli, iscritti l'anno scolastico 2018/2019, nei nidi e scuole di infanzia comunali di Rimini. Si tratta di nuovi iscritti, dunque di famiglie che per il primo anno iscrivono i loro figli in asili e scuole di infanzia.
Solo loro i destinatari delle lettere di sollecito già inviate nei giorni scorsi dagli uffici scolastici del Comune di Rimini ricordando come la mancata consegna di tale documentazione, che costituisce requisito di accesso ai servizi per l'infanzia ( 0 – 6 anni ), comporta l'esclusione dalla frequenza per la rimanente parte dell'anno scolastico 2017/18.
"L'introduzione degli obblighi vaccinali – è il commento di Mattia Morolli, assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini – sta migliorando sensibilmente la copertura della popolazione scolastica riminese. Rimini ha dimostrato di poter recuperare lo storico gap regionale, avendo aumentato più di tutte le altre province il numero di studenti vaccinati. Un risultato importantissimo, a tutela di tutti gli alunni e, per primi, di quelli che per gravi motivi di salute non possono vaccinarsi, venendo ingiustamente esposti a rischi di contagio. Su questo Rimini non arretra e non arretrerà. Le lettere di richiamo stanno già dando i primi risultati, essendoci in queste 21 famiglie situazioni evidentemente molto differenti tra loro. I primi a rispondere, scusandosi e avviando gli iter, sono state proprio quelle che non avevano ancora comprese scadenze e prassi amministrative da avviare. Su questo andiamo avanti dimostrando il massimo della disponibilità e attenzione ma, al tempo stesso, la necessaria fermezza di posizione sul rispetto di quanto viene previsto dalla legge regionale e nazionale"

Martedì, 31 Luglio 2018 15:47

Truffe in strada, arrestati sei pallinari

(Rimini) Sei persone, cinque uomini e una donna, sono state tratte in arresto ieri sera dagli agenti della Polizia Municipale di Rimini impegnati nel servizio di contrasto al fenomeno dei “pallinari”. Si tratta della seconda operazione condotta dai vigili che porta così a dodici le persone fermate nel giro di due settimane mentre erano intente a raggirare turisti e passanti sui viali delle Regine della marina riminese. Anche le ultime sei persone arrestate dovranno rispondere del reato di truffa.
Così come l’operazione condotta il 13 luglio scorso, anche ieri sera gli agenti sono riusciti a cogliere i pallinari in flagranza, aspetto indispensabile per poter procedere all’arresto. La batteria è stata individuata su viale Regina Elena, all’altezza dell’incrocio con via Lagomaggio. Il personale della Polizia Municipale, che opera in borghese e che si sposta sul territorio a piedi o in bicicletta, è entrata in azione attorno alle 22.45 quando un turista portoghese di 20 anni aveva deciso di puntare 50 euro convinto di poter trovare la pallina sotto una delle tre campanelle. Pallina che però era nascosta nella mano del manovratore del gioco, ‘trucco’ di cui gli agenti della Municipale sono ben a conoscenza e che sono riusciti anche in questo caso a portare alla luce, bloccando il truffatore davanti agli occhi del giovane giocatore. Disvelata la truffa, sono scattati gli arresti per i membri della batteria: oltre all’organizzatore, altri cinque impegnati a fare i pali o i finti giocatori. Uno di questi si è presentato in compagnia di un cagnolino, per inscenare ancora meglio la parte del passante ignaro a tutti gli effetti. I fermati, tra cui una donna, sono tutti di cittadinanza rumena e di età compresa tra i 36 e i 53 anni. Un altro componente della batteria è riuscito ad allontanarsi, così come un’altra donna che aveva abbandonato il resto del gruppo poco prima dell’entrata nel vivo dell’operazione.
“L’operazione di ieri dà continuità alla strategia che abbiamo avviato in questa stagione per sradicare un fenomeno che aveva raggiunto dimensioni preoccupanti - commenta l’assessore alla Polizia Municipale Jamil Sadegholvaad – e i risultati adesso sono tangibili. Non solo perché siamo riusciti a fermare ben dodici persone, ma soprattutto perché abbiamo potuto constatare come nel giro di due settimane il numero di batterie in azione sui viali della marina sia drasticamente calato, a conferma che il salto di qualità che abbiamo fatto nel contrasto ai pallinari ha avuto un forte effetto di deterrenza. Per questo rinnovo il ringraziamento alle donne e agli uomini della Polizia Municipale per l’impegno profuso in questo difficile servizio, ripagato da risultati concreti”.

(Rimini) Da un problema è nata un'opportunità ed è così che dalla necessità di intervenire sui sottoservizi del complesso del Leon Battista Alberti fortemente deteriorata preso avvio un intervento di riqualificazione della piazzetta di via Cattaneo che dai locali dell'università arriva a via Gambalunga. Via Cattaneo rappresenta poi il naturale elemento di raccordo tra l'area di piazza Ferrari e il Leon Battista Alberti, divenendo parte integrante dell' "Anello delle nuove piazze" con cui l'amministrazione comunale ha riqualificato, con un programma pluriennale, gran parte del centro storico cittadino.
Il progetto nasce quindi dalla necessità di rifacimento dei sottoservizi fino al punto d'allaccio su via Gambalunga e dalla conseguente necessità di scavo su tutta l'area attualmente utilizzata a parcheggio. L'intervento progettato riprenderà i caratteri distintivi degli spazi pubblici limitrofi all'area di intervento utilizzando il medesimo linguaggio architettonico adottato nell'area cortilizia, sia nella scelta di materiali che nelle tessiture, coerentemente al contesto storico presente nelle immediate vicinanze. Il disegno pavimentale del percorso principale sarà dunque caratterizzato dall'utilizzo di Pietra Alberese con finitura fiammata, posata a correre con andamento trasversale al percorso e racchiusa da due fasce in Pietra di Lessinia. Il principio della continuità stilistica con il centro storico sarà adottato anche per quanto riguarda gli elementi di arredo urbano (dissuasori di sosta, cestini, aiuole, sedute, portabici).
La soluzione progettuale relativa alla realizzazione della pavimentazione è stata accertata e condivisa, nell'ambito dell'alta sorveglianza dei lavori da parte della Soprintendenza Archeologia e Belle Arti. La spesa complessiva è di 178.222,55 euro ed è finanziata con le risorse derivanti dal ribasso d'asta relativo all'intervento generale.

(Rimini) Lancia a terra il cane e lo prende a calci, alcuni passanti salvano l'animale e chiamano la polizia che identifica l'uomo e lo denuncia per maltrattamenti di animali. E' successo la notte scorsa verso l'una a Rimini, sul lungomare di San Giuliano Mare, dove gli agenti chiamati da alcuni turisti sono intervenuti per sedare una lite in corso. Alcuni passanti infatti vedendo che l'uomo, un 52enne riminese, stava malmenando il proprio cane, un esemplare di piccola taglia, portato senza guinzaglio, sono intervenuti per salvare l'animale. Sono intervenuti i poliziotti delle Volanti con i cani del Reparto cinofili. Il 52enne, alternando momenti di lucidità e di alterazione non ha saputo giustificare il proprio comportamento violento e per questo motivo il cagnolino è stato sequestrato e affidato agli operatori del canile comunale di Rimini e il proprietario denunciato per il reato di maltrattamento di animali (Ansa).

(Rimini) Quest’anno la partenza dei saldi, sabato 7 luglio, ha coinciso con gli eventi organizzati per la Notte Rosa, con SportDance e con la SuperBike a Misano. Le strutture ricettive hanno lavorato bene nei weekend, così come i ristoranti, ma nonostante tutto questo le attività commerciali hanno dato segnali di sofferenza da lunedì 9 a venerdì 13 luglio: infatti in questo periodo i commercianti hanno segnalato una “clientela costituita prevalentemente da turisti stranieri, in particolare francesi e austriaci, e provenienti dai paesi dell'Est (sono quasi spariti i turisti russi dai negozi), poche famiglie, pochi bambini ma tanti gruppi di italiani anziani, nonostante che siamo già nel pieno della stagione. Sono calati tantissimo i turisti italiani provenienti dalle grandi città della pianura padana, anche nei weekend. Gli anziani che vanno in vacanza con i comuni purtroppo non hanno delle pensioni d'oro, e - a parte un ricordino per i nipotini - la loro spesa nelle attività commerciali non è costituita da acquisti costosi”.
Secondo l'impressione dei commercianti, “sono stati timidi e a rilento gli acquisti durante la prima settimana di saldi. Tra i consumatori la voglia di acquisto a prezzi scontati si riaccende un pochino solo in concomitanza con il weekend. Ma tra i negozianti non c'è molta positività, per alcuni il lavoro deve ancora decollare. I commercianti hanno notato che l'affluenza è diminuita rispetto al 2017 e che nella clientela manca la disponibilità di spesa. Per le attività commerciali che vogliono fare una politica di qualità del prodotto è venuta a mancare quella clientela turistica che cerca prodotti di qualità”.
Le attività stagionali che lavorano su prodotti prettamente estivi, come teli da mare e costumi da bagno, dichiarano che “si sta lavorando molto a rilento e che l'inizio dei saldi il 7 luglio per loro vuole dire dover svendere i loro prodotti, nel momento in cui, invece, dovrebbero fare fatturato”.

Le imprese attive del commercio all'ingrosso e al dettaglio sono passate da 9.004 del secondo trimestre del 2017 a 8.955 nel 2018 (-0,5), secondo i dati della Camera di Commercio. In generale, “i numeri dell'intero sistema moda, sia per la piccola sia per la media e grande distribuzione, cominciano a mostrare segnali di cedimento; tutto questo è in parte determinato dal momento di profonda trasformazione che il settore sta attraversando. Cambiamento degli stili di vita, la crescita di forme alternative al commercio tradizionale stanno influenzando profondamente l'andamento delle vendite e le abitudini dei consumatori. Siamo nell'epoca degli sconti tutto l'anno, dal mid season sales al black friday, ma sempre più virtuali. Perde di valore il vero significato dei saldi, ovvero il momento dell'anno in cui gli sconti venivano percepiti dai consumatori come qualcosa di reale e concreto. Ed è proprio in virtù di questo che va rivista la normativa che regola i saldi di fine stagione: è necessario aprire una discussione su natura e modalità delle vendite promozionali. Controlli più ferrei e maggiore trasparenza nei rapporti con l'utente finale risultano tra le esigenze più sentite. Durata limitata (la legge 80/1980 prevedeva sei settimane di saldi) e spostamento in avanti dell'inizio dei saldi (almeno verso la fine della stagione, comunque dopo il 15 agosto), chiarezza e trasparenza delle modalità di svolgimento sono i punti da cui partire per avviare un necessario percorso di cambiamento, che è nell'interesse di tutti: imprese e consumatori”.
Creare occasioni di “incontro tra i clienti e i commercianti, come la Rimini Shopping Night, si è dimostrata una formula che paga. Le iniziative serali accendono anche il piacere di vivere momenti di svago a passeggio tra le vetrine dei negozi delle strade commerciali favorendo gli acquisti. Rispetto agli acquisti on line, sono tanti i vantaggi di acquistare nei negozi e non solo per il portafoglio. Il consumatore può toccare con mano la merce e può provare il capo di abbigliamento. Inoltre acquistare nei negozi si traduce in una migliore vivibilità per le strade e le piazze delle nostre città. Scegliere i negozi di vicinato è sempre un vantaggio per tutti. Questi segnali, l'assottigliarsi del mercato, il potere d'acquisto delle famiglie fermo al periodo pre-crisi e i consumi in netto calo, ci fanno capire che la ripresa per le piccole e piccolissime imprese del commercio è tutt'altro che consolidata e che al momento risulta quantomeno fuori luogo parlare”.
Il settore “continua a soffrire, non dà segnali di ripresa - afferma il presidente di Confesercenti Rimini, Fabrizio Vagnini -, ciononostante anche se con punte negative di chiusure il comparto è sostanzialmente in equilibrio. Ma si affaccia all'orizzonte il nuovo grande outlet di San Marino che aprirà la prossima estate. Come Confesercenti siamo preoccupati per questa nuova apertura a pochi chilometri da Rimini, così come per l'espansione delle altre aree commerciali previste in provincia".

(Rimini) A poco più di un mese dalla riapertura dell'anno scolastico, e approfittando della chiusura delle Scuole, la Provincia di Rimini sta eseguendo una serie di lavori di miglioramento. I lavori, finanziati per oltre un milione di euro, si concluderanno in settembre, in tempo per la riapertura delle scuole. "E' vero che le Province sono in un costante stato di anossia finanziaria, è vero che le Province, dopo lo switch istituzionale che ne ha cambiato la natura privandole di gran parte delle risorse economiche e umane, faticano a svolgere le funzioni di competenza- è il commento del presidente Andrea Gnassi. Ma va sottolineato come la Provincia di Rimini investa le risorse che ha pressoché esclusivamente sull'edilizia scolastica e sulla manutenzione stradale. Soprattutto la prima, ritenendo la scuola non solo un patrimonio di conoscenza e cultura messo a disposizione universalmente ma un presidio di civiltà che tutela valori e principi della coesione sociale”.
I lavori mirano a incrementare la sicurezza e la funzionalità delle strutture scolastiche di competenza provinciale. Accanto alla continua e costante ordinaria manutenzione, che non si interrompe nei mesi estivi (sistemazione di pavimentazioni interne ed esterne, rivestimenti, infissi interni ed esterni, sistemi oscuranti, servizi igienici, verde e quant'altro necessiti). Tra i lavori in corso d'opera (giugno-settembre) si segnalano quelli all’Alberghiero Malatesta di Rimini con ilestauro delle facciate esterne e la realizzazione dell'illuminazione esterna a led per quasi 403mila euro, al Vaturio si sta ripristinando il manto stradale dell'area esterna ad uso parcheggio con una nuova segnaletica per posti auto e ciclomotori per quasi 24mila euro, mentre 38mila euro circa saranno spesi per il rifacimento dell'impermeabilizzazione della copertura della palestra e ripristino di cornicioni, elementi di facciata e pluviali. Al liceo scientifico "Einstein" e tecnico saranno anche messi in sicurezza i sopraluce vetrati degli infissi interni, con la fornitura e posa in opera di adeguate pellicole per 10.500 euro. Al liceo "Serpieri" saranno rupulite le facciate esterne e verniciate con pittura idrorepellente per 9.800 euro, sarà sistemata anche la rete fognaria area palestra/auditorium per 13.500 euro. Alle palestre di "Belluzzi", "Itis" e "Volta" di Rimini e Riccione saranno messi in sicurezza infissi gli con sostituzione dei meccanismi di apertura ed elettrificazione per 20.688. All’alberghiero "Savioli" di Riccione sarà realizzato il quinto laboratorio di cucinaper 67.505; saranno anche rifatti i bagni del piano terra della sede centrale per 18mila euro. Al Molari di Santarcangelo di Romagna, messa in sicurezza pavimentazione aule, corridoi e scala interna per 28.277 euro, al De Gasperi di Morciano di Romagna, rifacimento impermeabilizzazione copertura piana per 27.206, al Guerra di Novafeltria, eliminazione barriere architettoniche con realizzazione di un camminamentoper 18.168 euro.
A questi interventi si aggiungono, nell'ambito dell'appalto del Servizio Energia, quelli di riqualificazione completa e adeguamento normativo di sette centrali termiche (Volta, Malatesta, Giulio Cesare, Gobetti scuola, Gobetti palestre, Belluzzi, ex Pascoli) e l'installazione di nuovi impianti di telecontrollo, termoregolazione e registrazione dei consumi termici a servizio di tutti i 48 impianti del patrimonio provinciale, oltre all'installazione, in ogni edificio, di un sistema elettronico per il monitoraggio da remoto dei consumi elettrici. La spesa complessiva ammonta a 592.245 euro.
In totale tutti i lavori previsti arriveranno a costare complessivamente 1.252.626 euro. Infine, sono in corso anche i lavori di realizzazione della nuova palestra del Valgimigli, di cui ad oggi è stata realizzata la struttura portante prefabbricata in acciaio, per un importo complessivo dell'opera 1.586.109 euro.

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