(Rimini) Ormai periodicamente e puntualmente il Vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi, procede con nuove nomine e avvicendamenti per aiutare la vita pastorale della comunità cristiana riminese. Dal 31 agosto, don Alessandro Zavattini si inserisce nella zona pastorale di Savignano, risiedendo nella Fraternità sacerdotale di S. Lucia. È nominato ‘parroco in solido’ delle parrocchie di S. Lucia, Natività di Maria (Castelvecchio) e S. Giovanni in Compito. Offrirà il suo contributo nella pastorale giovanile della zona e collaborerà nella pastorale della Parrocchia di S. Giovanni in Compito.

Avvicendamenti si segnalano anche in alcuni settori pastorali diocesani per il triennio 2018-2021. A seguito della rinuncia di don Antonio Moro, per esempio, è nominato direttore dell'Ufficio di Pastorale Sociale don Pierpaolo Conti, parroco di S. Paterniano di Villa Verucchio. Per la Pastorale Universitaria, è nominato direttore Maurizio Mussoni e capellano universitario don Stefano Vari. Alla Pastorale della Salute, a seguito del cambio di destinazione pastorale di don Giuseppe Arcangeli, viene nominato direttore don Mirco Mignani.

Direttore della Casa del Clero viene nominato don Luigi Ricci a seguito della rinuncia di don Sergio Matteini. Responsabile del Progetto culturale è nominata Mirna Ambrogiani. Alla Consulta per la Pastorale Scolastica, a seguito della rinuncia di Stefano Olivieri, viene nominato Segretario Daniele Celli.

Sabato, 01 Settembre 2018 10:15

1 settembre

Venduta | Cameriere pedofilo | A Rimini due eritrei della Diciotti

(Rimini) La questura di Roma ha emesso il decreto di espulsione nei confronti del 37enne del Bangladesh accusato di violenza sessuale nei confronti di una turista danese, episodio avvenuto a Rimini nella notte tra domenica e lunedì. Il provvedimento avrà effetto al termine dell'iter processuale a suo carico. Lo straniero, venditore di rose, era stato individuato e fermato dai carabinieri (ANSA).

(Rimini) Con l’avvio della stagione agonistica si diradano le nubi sulla vicenda Cattolica Calcio. La società ha aperto ufficialmente la campagna abbonamenti e regna l’ottimismo dopo il risultato raggiunto di preservare l’iscrizione al campionato 2018/2019.
In merito ai lavori di manutenzione dello stadio comunale “Giorgio Calbi” si è espresso Francesco Lavorato, in qualità di Direttore Generale della Limonta Sport Spa. “Grazie all’esercizio provvisorio concesso dal Tribunale di Rimini alla Giovane Cattolica – spiega Lavorato - l’ATI può assicurare l’impegno assunto con il cronoprogramma presentato in sede di gara. Questo ci impegna a garantire la continuità agonistica senza alcuna interferenza ed interruzione dei lavori durante la stagione agonistica. La durata degli interventi è prevista in 120 giorni a decorrere dall’inizio dei lavori come già assicurato in fase di gara”.
Il sindaco Mariano Gennari è soddisfatto dei risvolti positivi che ha assunto la vicenda ed aggiunge che “è stato un mese di intenso e di duro lavoro durante il quale tutti abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo per il bene della città. Adesso, la campagna abbonamenti, l’attività agonistica e le iscrizioni alla scuola calcio sono partite ed è il momento di stringerci tutti attorno alla società per darle un aiuto concreto. Domenica sarò io stesso presente allo stadio a fare il tifo e mi piacerebbe trovare al mio fianco tutta la città per essere il dodicesimo uomo in campo a sostegno della squadra”.

Venerdì, 31 Agosto 2018 17:16

Motogp, due mostre a Rimini

(Rimini) Saranno inaugurate domani alle ore 18 le mostre con cui la Città di Rimini si appresta a festeggiare la nuova edizione del Gran premio di San Marino e della Riviera di Rimini in programma dal 7 al 9 settembre a Misano. Due mostre dal grande impatto scenico ed emotivo quelle che, negli spazi della Far Fabbrica Arte Rimini di piazza Cavour, accoglieranno gli appassionati che, come ogni anno, affolleranno la riviera di Rimini per lo straordinario evento sportivo.
Accanto a "I Colori del Motomondiale", in cui sono esposte le scintillanti show bikes ufficiali 2018 dei maggiori team della Motogp capaci di illuminare spazi e pubblico con il proprio fascino e i propri colori folgoranti, quest'anno, nell'ottantesimo anniversario della nascita, una mostra dedicata a "Renzo Pasolini, l'Uomo, il Pilota, il Mito, a local Hero" curata e voluta insieme al Comune di Rimini dal Motoclub che dalla nascita porta il suo nome.
Sarà l'occasione per la prima volta di raccontare la storia di un campione vero che a cavallo tra gli anni '60 e '70 ha saputo illuminare con la sua classe, coraggio, tenacia, ma anche infinita umanità lo sport del motociclismo. Epiche le sue sfide coi grandi protagonisti delle piste di quello che allora veniva chiamato Continental Circus, da Agostini, Provini, Hailwood, a Jarno Saarinen con cui la sorte ne accumunò il destino nella tragedia di Monza.

Un uomo, un pilota, un campione a cui la Città di Rimini ha sempre sentito di dover molto e che con questo momento, e gli appuntamenti collaterali in programma capaci d'approfondirne il personaggio, rende onore. Renzo Pasolini, con la sua vita, le sue imprese, ha infatti saputo, in questa terra che ha sempre legato passione e motore, rappresentare lo spirito più genuino di quella che oggi è conosciuta universalmente come la "Terra dei Motori", "The Riders' Land".
La mostra che prende il suo nome, "Renzo Pasolini, l'Uomo, il Pilota, il Mito, a local Hero", avrà proprio questo compito, quello di raccontarne la storia più vera e nascosta anche grazie agli appuntamenti in programma, due eventi eccezionali guidati dal giornalista Marco Masetti e da Boris Casadio: il primo giovedì 6 settembre negli spazi della Cineteca comunale alle ore 21, dove sarà presentato "Il Paso, Renzo Pasolini re senza corona", il libro appena pubblicato da Minerva edizioni di Arturo Rizzoli (presenti oltre all'autore diversi campioni emergenti del Motoclub "Renzo Pasolini" come Marco Bezzecchi, attuale leader mondiale di Moto3, e Kevin Zannoni, attuale leader del Campionato Italiano Velocità Moto3) e un secondo, sabato 8 in piazza Cavour, quando sempre Marco Masetti condurrà, con la partecipazione e il ricordo della moglie e del figlio, il racconto su Pasolini uomo e pilota.
In mostra, oltre a decine e decine di foto che come in un racconto avranno il compito di narrare la storia agonistica e umana di Renzo Pasolini, anche tre motociclette con cui divise corse dall'alterna fortuna, le Benelli GP, sia nella cilindrata 350 che 500 e l'Aermacchi Harley Davidson RR 250, la moto della riscossa che, tramontati i quattro tempi, avrebbe avuto il compito, come successe negli anni a seguire con altri piloti, di portarlo finalmente al Titolo mondiale. Tra queste moto-simbolo, non poteva mancare però anche la moto che il gruppo Cagiva dedicò a Renzo Pasolini, la "Paso", voluta dai Castiglioni ma ideata dal riminese Massimo Tamburini già fondatore della Bimota.

Negli stessi spazi della Far, con "I colori del motomondiale" si rinnova il connubio tra il Comune di Rimini, Drudi Performance e MotoGP. Un'esposizione, curata insieme al designer Aldo Drudi, divenuta un appuntamento tradizionale e irrinunciabile del calendario di eventi collaterali al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, uno dei più attesi dal pubblico, dove sarà possibile ammirare da vivo, fotografare e sfiorare le show bikes ufficiali 2018 dei maggiori team della Motogp, nonché i caschi e le tute dei campioni, studiati e disegnati dall'arte straordinaria di Drudi e realizzati da fabbriche altamente specializzate simbolo stesso di una tecnologia tutta italiana che ha saputo sposarsi con un'artigianalità e un ingegno unico al mondo.
Una mostra che nata a Rimini cinque anni fa è stata capace per tutto il maggio scorso di riempire le sale del Museo nazionale scienza e tecnologia di Milano richiamando decine di migliaia di visitatori e ora torna nella sua città natale. Con le moto e i caschi in esposizione anche i bozzetti preparatori originali con cui Drudi è giunto alla realizzazione delle sue opere.
Le mostre, realizzate e promosse nella cornice degli eventi ufficiali del MotoGP the Riders' Land Experience, saranno aperte al pubblico negli spazi della Far dall' 1 al 9 settembre dalle 10,30 alle 13 e dalle 16 alle 23.
Un tributo a un grande e indimenticabile campione che avrà un secondo atto a al Misano World Circuit quando, dal 5 al 7 ottobre, in occasione del Misano Classic Weekend, gara dedicata alle moto storiche, quando avrà luogo "Renzo Pasolini, dal 1938 moto e leggende del motociclismo", dove il percorso espositivo mostrerà non solo le moto guidate da Pasolini ma tutte quelle guidate dai suoi storici avversari.

“Il fatto che alla domanda: “ma a Rimini oltre al Turismo avete anche industrie?” la risposta 8 volte su 10 sia “Si ad esempio c’è l’Scm” è indicativo dello stretto legame tra l’Scm il territorio di Rimini e la sua comunità”, spiega il presidente della Provincia e sindaco di Rimini, Andrea Gnassi. “Non si tratta della sola presenza fisica degli stabilimenti ma anche della condivisione dei momenti di crescita e sviluppo dell’industria così come dei momenti di difficoltà come quelli superati di recente grazie alla responsabilità di tutte le componenti aziendali”.
In questi giorni la proprietà dell’Scm ha dichiarato una sofferenza per un segmento della produzione aziendale (fonderia) con una ipotesi di esuberi di oltre 100 unità. “E’ un fatto che desta forte preoccupazione soprattutto pensando ai lavoratori e alle loro famiglie che sono la nostra prima preoccupazione. Si apre ora una fase di trattativa tra azienda e sindacati che seguiremo, come abbiamo fatto con altre crisi aziendali; confidiamo che anche in questo ulteriore momento di difficoltà dell’Scm il legame tra territorio comunità e impresa di cui ho parlato prima faccia nuovamente scattare la responsabilità di tutte le componenti aziendali per una soluzione condivisa e positiva per tutte le parti in causa”.

(Rimini) La Chiesa Italiana di fronte alla drammatica situazione dei profughi della nave della Marina Militare Diciotti" e al prolungarsi del braccio di ferro politico, ha dato la sua disponibilità per sbloccare la condizione. Sono stati così accolti 100 migranti. Si tratta in particolare di 92 uomini e 8 donne, tra cui 4 coppie, tutti eritrei.
La Caritas italiana, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana, sta coordinando la prima accoglienza e il trasferimento alle Diocesi dei 100 migranti della Nave Diciotti presi in carico dalla Cei perché, come ha dichiarato il presidnete Gualtiero Bassett, “non potevamo assistere da spettatori a quanto accadeva o limitarci alle parole, agli appelli, ai proclami che lasciano il tempo che trovano".
Tra la ventina di Diocesi (da nord a sud) che si sono offerte ad accogliere un piccolo numero di migranti, c'è anche la Diocesi di Rimini, che si è resa disponibile con una comunicazione formale alla Cei per l'accoglienza di due profughi della nave Diciotti.

"È un segno – ha detto il Vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi – semplice, positivo e concreto di comunione da parte della nostra comunità cristiana, una risposta umana e cristiana all'appello di Papa Francesco che, più volte e con passione e tenacia, ha chiesto di «aprire le porte ai nostri fratelli immigrati»".
L'intera operazione sarà coperta integralmente dai fondi 8xMille messi a disposizione dalla Conferenza Episcopale Italiana, e si pone in continuità con un programma consolidato di accoglienza diffusa con cui la Chiesa Italiana, e anche la Diocesi di Rimini, ha accolto negli ultimi tre anni oltre 26mila migranti, spesso in famiglie e parrocchie, con il progetto "Protetto. Rifugiato a casa mia" e con i corridoi umanitari.
"Le storie che ci stanno raccontando, le sofferenze di queste vite, questi volti, ci interpellano. Chi di noi – commenta il direttore della Caritas Diocesana, Mario Galasso – non sogna un po' di sollievo, pace e serenità? Pensiamo a queste persone, a questi 100 migranti eritrei a quanto hanno già troppo sofferto nel deserto, nelle carceri dei paesi di passaggio e, infine, in mare: abbiamo la responsabilità di fornirgli un punto di approdo dove possano ritrovare la speranza di un futuro possibile".
Dalla Caritas si ribadisce: “Adesso è il momento di spegnere i riflettori, abbassare i toni e tornare a dimostrare l'umanità degli italiani e dei riminesi. Per questo la Diocesi di Rimini si è resa disponibile all'accoglienza di due profughi, che potrebbero sbarcare a Rimini già nelle prossime settimane”. Si cerchi di “leggere le migrazioni come «segno dei tempi» – prosegue Galasso – consapevoli che dobbiamo cambiare il nostro sguardo con uno più profondo, capace di andare oltre letture superficiali, uno sguardo capace di guardare «più lontano» e cerchi di individuare il perché del fenomeno e i suoi drammatici risvolti sulla vita di tante persone innocenti".

(Rimini) Con l'approvazione del progetto esecutivo il Comune di Rimini conclude la parte di propria competenza relativa alla progettazione dell'intervento per la riqualificazione urbana e ambientale e per il recupero delle vocazioni identitarie dei luoghi dell'area turistica di Rimini Nord, finanziato per 18 milioni di euro dal cosiddetto Bando delle periferie, con convenzione sottoscritta il 9 gennaio scorso approvata con decreto del Presidente del Consiglio e registrata dalla Corte dei Conti il 26 marzo 2018.
Si tratta di un intervento che si inserisce in un progetto complesso di riqualificazione che vede intrecciarsi i lavori del PSBO relativi alla salvaguardia della balneazione, con interventi sulla mobilità e sulla qualità urbana studiati nei dettagli: è un progetto per il lungomare nord all'insegna della sostenibilità ambientale e di una ridefinizione dello spazio pubblico a misura di persona con verde, percorsi pedonali e ciclabili, arredi urbani fruibili e capaci di trasmettere il calore e l'accoglienza tipici del nostro territorio, con soluzioni innovative che trovano un equilibrio anche con le esigenze di accessibilità veicolare.

La Giunta comunale ha infatti approvato, in linea con quanto previsto nella Convenzione, nell'ultima seduta i sei stralci del progetto complessivo.
Il "Progetto per la riqualificazione urbana e ambientale e per il recupero delle vocazioni identitarie dei luoghi dell'area turistica di Rimini nord" ha un costo complessivo di 18 milioni di euro (18.032.040 euro) e favorirà la rigenerazione urbana, lo sviluppo e l'accessibilità di un'area strategica della città attraverso tre interventi.
Il primo intervento riguarda la riqualificazione urbana e ambientale dei lungomari da Torre Pedrera a Rivabella, con la creazione di un'ampia passeggiata continua di 6,3 km, l'inserimento di percorsi pedonali e ciclabili, la creazione di spazi di aggregazione, nuovi arredi e illuminazione. I tratti di lungomare avranno poi elementi architettonici che richiameranno la vocazione identitaria delle singole località, per una fruizione ottimale dello spazio naturalistico costituito dall'arenile e dal mare.
Il secondo intervento ha come obiettivo il potenziamento dell'asse viario Mazzini, Caprara, Serpieri e Domeniconi. L'intervento interessa una vasta area del territorio comunale da Viale Fenice a Via Polazzi e prevede l'allargamento della sede stradale, la realizzazione di marciapiedi e la costruzione di un sottopasso ferroviario in prossimità di via Lamarmora per il collegamento con la viabilità esistente. Sarà sperimentata una circolazione a stanze, con l'obiettivo di alleggerire il traffico e saranno creati oltre cento posti auto in un'area in prossimità del polo scolastico, tra piazzale Zavattini e la rotatoria di via Missirini.
Il terzo intervento riguarda infine la realizzazione di nuovi parcheggi a monte, per assicurare un'adeguata risposta ai bisogni di posteggio presenti nell'area che accresceranno con la realizzazione del nuovo lungomare. A Torre Pedrera è già stata individuata un'area da 230 posti con accesso da via Gaza ed è inoltre previsto l'ampliamento del parcheggio di via Foglino.

Con l'approvazione dei progetti esecutivi per stralci (oltre ai 4 lungomari di Torre Pedrera, Viserbella, Viserba, Rivabella, la sistemazione dell'area mercatale di via Apollonia e il progetto per la costruzione del nuovo sottopasso ferroviario di Viserba) la Giunta ha formalizzato la programmazione dell'esecuzione dei lavori in sinergia con gli interventi su sistema fognario, nonché il coordinamento degli stessi per la realizzazione del sottopasso di Viserba con RFI che oltre alla realizzazione del sottopasso carrabile prevede anche la soppressione del passaggio a raso con la realizzazione di un altro sottopasso ciclo pedonale. Si tratta di progetti in forte stato d'avanzamento le cui gare sono programmate già nei prossimi mesi autunnali. Su Torre Pedrera, poi, è in corso un confronto sinergico con gli operatori di spiaggia per la realizzazione di un progetto complementare che interessa l'arenile e con l'obiettivo di realizzare un nuovo lungomare capace di estendersi e coniugarsi alla spiaggia.
"Dopo la firma della convenzione dello scorso gennaio – è la dichiarazione dell'Amministrazione comunale - il Comune di Rimini ha espletato ogni passaggio, ogni procedura prevista da quello che è e rimane un vero e proprio contratto tra Stato, istituzioni, enti locali e collettività riminese. Siamo convinti che quanto sancito da quella firma, rafforzata da un decreto del presidente del Consiglio dei Ministri e ratificato dalla Corte dei Conti, sia inviolabile ed una sua soppressione o modifica sia completamente fuori dal perimetro legale, tanto più – come nel nostro caso – nei confronti di enti come il nostro che si sono impegnati per esaudire alla lettera i termini dell'accordo siglato con lo Stato solennemente alla presenza dell'allora Presidente del Consiglio. Forti di queste ragioni rinnoviamo la richiesta che venga modificato quanto votato a sorpresa con un emendamento al decreto Milleproroghe agli inizi d'agosto dal Senato confermando i fondi assolutamente necessari per la riqualificazione strategica di una parte importantissima della nostra città come Rimini Nord. Una richiesta a cui, oltre ai cittadini riminesi, chiediamo si associno tutti i parlamentari che il nostro territorio ha espresso, facendo sentire forte la volontà dell'intera collettività che vede nella realizzazione di questi interventi un'opportunità che non può essere persa, pena una prospettiva di stagnazione che può durare nel tempo. L'Amministrazione comunale di Rimini è più che mai decisa, qualora le decisioni di sospensione dei finanziamenti fossero confermate nelle sedi decisionali nazionali, di non limitarsi alla protesta, che pur ha espresso ed esprimerà, ma di valutare la possibilità d'agire in tutte le sedi, anche quelle legali per la tutela di quello che è un vero e proprio contratto con tutta la comunità riminese".

Venerdì, 31 Agosto 2018 16:34

Terremoto, scossa al largo del San Bartolo

(Rimini) Una scossa di terremoto con epicentro in mare, a poca distanza da Rimini, è stata registrata alle 15,03 di oggi, venerdì 31 agosto. La segnalazione arriva dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che parla di magnitudo 3,7. Precisamente l’epicentro è stato rilevato al largo di Gabicce e del promontorio San Bartolo, a una profondità di 34 chilometri. La scossa è stata avvertita sul litorale riminese e in quello marchigiano, fino ad Ancona.

(Rimini) "Danger! No-Go-Area, Attenzione presenza di immigrati violenti, zona a rischio di violenza sessuale". E' il messaggio, firmato Forza Nuova e apparso nella notte a Rimini, dove alcuni militanti hanno delimitato con nastro bianco e rosso il parco Viale Regina e gli accessi alla spiaggia tra Rivazzurra e Miramare, luoghi di violenze sessuali dei giorni scorsi, quando un venditore di rose del Bangladesh ha aggredito una turista danese, e dell'estate 2017. "Quella che fino a pochi anni fa sembrava una consuetudine di lontane metropoli europee, oggi è la triste realtà di numerose zone di tutto il territorio nazionale - dice il coordinatore regionale Mirco Ottaviani - Intere aree completamente sottratte al controllo delle autorità e in cui è del tutto preclusa ai nostri connazionali addirittura la fruizione degli spazi e dei servizi pubblici" (Ansa).

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