Palacongressi, settembre ricco: si parte con Erickson
(Rimini) Dopo la pausa estiva, al palacongressi di Rimini l'attività convegnistica riprende a pieno regime. Si apre questo fine settimana (7-8 settembre) con un evento nel segno di cultura, educazione e formazione professionale, rivolta in particolare ai docenti. Le "Edizioni - Centro Studi Erickson" scelgono ancora una volta Rimini per la due giorni di 2mila seminaristi, pronti a seguire il workshop di Camillo Bortolato "Insegnerò al volo - matematica e italiano". Una "premiere" destinata ad aprire un settembre con in programma nove tra eventi e convegni che incrementeranno non poco gli arrivi nel capoluogo della riviera.
Altri dati dimostrano concretamente flessibilità e duttilità delle strutture e dei servizi offerti dal centro congressuale di Italian Exhibithion Group, nonché il posizionamento raggiunto dalla destinazione Rimini all'interno dei differenti segmenti del mercato congressuale. 4 tra convention e road show aziendali, 6 mila partecipanti ai raduni nazionali delle associazioni italiane degli alcolisti anonimi e dei loro familiari (14-18 settembre). Senza dimenticare i 1.500 partecipanti del seminario formativo di Mik Cosentino, "Liberati dalle catene". Appuntamenti che richiedono allestimenti, spazi, accoglienza, servizi tecnologici e di ristorazione mirati su esigenze estremamente diverse. Intanto, per il secondo anno consecutivo, torna a Rimini (21-23 settembre), la più importante manifestazione del nostro Paese dedicata alla riproduzione musicale col top di tecnologia e qualità: "Sintonie High-End Video Exhibition". Saranno 24 le sale del Palas trattate acusticamente da esperti e ingegneri del suono a trasformarsi in luoghi dove ascoltare, nella più assoluta perfezione acustica, impianti stereo da sogno. Un evento con un'area espositiva di oltre 4mila mq, un settore riservato agli impianti di riproduzione per auto e 40 stand dove scoprire tutte le novità del settore in arrivo dai più apprezzati marchi mondiali. Serata conclusiva riservata alla musica live e concerto di un nome storico della canzone italiana: Nada. Un live set acustico in duo con il chitarrista Andrea Mucciarelli.
A Cattolica si festeggiano i 100 anni di nonno Antonio
(Rimini) Grande festa ieri in via Torrente per Antonio Ciuffoli, cittadino di Cattolica che ha raggiunto l'importante “traguardo anagrafico” dei 100 anni. Nato il 5 settembre del 1918 a Saludecio, Antonio è stato festeggiato dalla famiglia, amici e dall'Amministrazione Comunale con la presenza del Vicesindaco Valeria Antonioli a porgere gli auguri a nome di tutta la comunità. Accanto a lui i due figli Giovanni e Carlo con le rispettive mogli Paola e Teresa. Tre i nipoti, Cinzia, Mattia e Marco ed un pronipote Niccolò.
Il "nonnino" di Cattolica, raccontano i familiari, è cresciuto accanto al fratello maggiore, poiché i genitori sono venuti a mancare quando ancora era piccolo. È stato un alpino ed ha lavorato come muratore. Per una decina di anni è stato in Svizzera prima di rientrare agli inizi degli anni '60. Nella vita accanto a lui la moglie Emma che lo ha lasciato nel 2004. In ultimo il tempo libero tra amici, circolo , mangiate e giocate a carte. Un lungo cammino per Antonio Ciuffoli, ricco di esperienza, saggezza e ricordi.
Sanità, l’algoritmo riminese che taglia le liste d’attesa
(Rimini) Dall’incontro tra la riminese ArzaMed e Clinica mobile,il centro medico punto di riferimento sui circuiti internazionali del MotoGp e del Mondiale Superbike, è scaturito lo sviluppo di un algoritmo capace di ottimizzare l’organizzazione della gestione dei pazienti. “Questa tecnologia - spiegano da Arzamed - fa sua l’esperienza “estrema” di Clinica Mobile sui circuiti nazionali ed internazionali nel Motomondiale, ovvero tanti pazienti da trattare in pochissimo tempo con risorse e spazi limitati, uscendo dal contesto puramente agonistico e migliorando l’organizzazione dei servizi per ogni paziente. L’applicazione interamente cloud permetterà di gestire il flusso di appuntamenti medici in maniera ottimizzata in base a tre variabili: tempo, spazio e risorse. Le tre variabili verranno calcolate automaticamente e dinamicamente dall’algoritmo rispetto al flusso di informazioni inserite, modificando real time la pianificazione degli appuntamenti”.
I risultati attesi “sono calcolati sullo storico di utilizzo del software medico da parte di 500 operatori sanitari, attivi in 16 regioni italiane ed in Svizzera”. In termini pratici tutto ciò significa “- 32% dei tempi di attesa per l’accettazione dei pazienti; - 43% di appuntamenti mancati / no show; - 25% di appuntamenti disdetti, - 30% costi di gestione; - 18% del costi personale front desk; - 20% tempo impiegato al telefono”. E le stime, sottolineano gli ideatori, sono “arrotondate per difetto”.
Gli obiettivi del progetto, spiega Andrea Pari, amministratore delegato ArzaMed, “sono quelli di migliorare il percorso di cura e prevenzione dei pazienti attraverso l'automazione della gestione organizzativa, clinica e relazionale dei centri medici. Riduzione delle tempistiche di attesa e intervento ed accesso alle informazioni mediche anche in mobilità sono due delle prerogative a cui stiamo lavorando. I primi test, effettuati sulla versione Alpha dell’applicazione, hanno prodotto risultati al di sopra delle aspettative. Entro febbraio 2019, una versione Beta sarà resa disponibile ad un gruppo eterogeneo composto da studi medici specialistici, poliambulatori, equipe multidisciplinari, psicologi e fisioterapisti”.
Polveri sottili, laboratorio mobile Arpa al Ceis
(Rimini) Da martedì il laboratorio mobile per il controllo della qualità dell’aria di Arpae Rimini, è posizionato vicino il Ceis, Centro educativo italo svizzero, in via Vezia. “Per questioni relative alla rappresentatività dei dati rilevati per il parametro ozono, questo primo monitoraggio avrà una durata di circa 5 settimane”, spiegano dall’agenzia per l’ambiente, annunciando che seguirà tra novembre e dicembre 2018 un secondo periodo di monitoraggio della durata di circa 4 settimane.
Il Laboratorio Mobile è attrezzato per la determinazione dei parametri relativi a polveri(pm10), ossidi di azoto, ozono, monossido di carbonio e idrocarburi aromatici.
“Queste attività di monitoraggio rientrano tra quelle che, ad oggi, Arpae ha pianificato sulla base delle richieste avanzate dai singoli Comuni della Provincia. I monitoraggi sono effettuati per soddisfare particolari esigenze conoscitive o al fine di approfondire il quadro di informazioni già esistente, relativamente alla qualità dell’aria sull’intero territorio Provinciale. I risultati ottenuti integrano i dati rilevati giornalmente tramite la rete regionale della qualità dell’aria. Questa rete, per la Provincia di Rimini, è costituita da 5 centraline fisse e, appunto, dal Laboratorio Mobile; 2 centraline fisse sono posizionate nel Comune di Rimini mentre le rimanenti si trovano a San Leo, Verucchio e San Clemente. Il Laboratorio Mobile, invece, viene periodicamente posizionato sul territorio dei Comuni della nostra Provincia sulla base della pianificazione concordata richiamata sopra”.
I dati rilevati giornalmente dalla Rete fissa “sono inseriti in appositi Bollettini pubblicati on-line sul sito web di Arpae RN entro le ore 10,00 del successivo giorno lavorativo. I dati rilevati con il laboratorio mobile, invece, vengono utilizzati per la predisposizione di specifici Report per la Provincia di Rimini e i Comuni interessati. Quindi, vengono pubblicati on-line sulla pagina web "Report ambientali - Aria”. Su quest’ultima pagina web sono, anche, pubblicati i Report mensili ed annuali prodotti finora relativamente ai monitoraggi effettuati dalle centraline facenti parte della Rete fissa della Provincia. Inoltre, sempre sul sito web di Arpae è pubblicato un Bollettino giornaliero complessivo dei dati rilevati da tutta la Rete Regionale. Per ogni giorno di monitoraggio, questo bollettino viene prodotto nella sua forma definitiva entro le ore 12.00 del successivo giorno lavorativo.
Nel periodo che va dal 01 di aprile fino al 30 di settembre di ogni anno oltre al bollettino richiamato sopra viene prodotto, con le stesse modalità, un bollettino specifico solo per il parametro Ozono che contiene i dati delle centraline di tutta la Regione”.
Motogp, comune e provincia rinnovano contributo per 3 anni
(Rimini) Con 16 voti favorevoli, 7 astenuti e 1 contrario il Consiglio Comunale ha dato il via libera nella seduta di ieri sera alla convenzione tra Comune e Provincia per la concessione del contributo per l’organizzazione del Gran Premio di San Marino e la Riviera di Rimini dalla stagione agonistica 2019 al 2023. Stesso iter sempre ieri anche in consiglio provinciale. L’approvazione della convenzione, che coinvolge anche gli altri Comuni della costa (Bellaria, Cattolica, Misano Adriatico, Riccione) oltre a Provincia e Regione, arriva a seguito dell’accordo che le istituzioni, il Misano World Circuit e la Repubblica di San Marino hanno siglato con Dorna Sports SL per il rinnovo per ulteriori tre anni dell’organizzazione della prova del Campionato del Mondo MotoGP al circuito “Marco Simoncelli”.
Coriano, vandali al castello: arriva il coprifuoco
(Rimini) Il verificarsi reiterato di episodi di vandalismo e di mancanza di senso civico, vedi danneggiamento dell'edificio, arrampicate, bivacchi, distacco e lancio di mattoni, versamento di liquidi, al castello malatestiano di Coriano ha reso necessaria una nuova ordinanza che protegga il monumento dai comportamenti “posti in essere da giovani che arrecano minacce alla sicurezza urbana e l'incolumità pubblica, oltre che danneggiamento di beni facenti parte del patrimonio storico , artistico e culturale”, spiega il vicesindaco Gianluca Ugolini, che ieri, insieme agli assessori Anna Pazzaglia e Giulia Santoni, ha fatto visita ai residenti all'interno delle mura. Scopo è stato appunto quello di illustrare l'ordinanza per la tutela e conservazione che regolamenta l'accesso pubblico all'area delle mura di cinta.
“Ciò si è reso necessario - spiegano dal comune - per contrastare questi gesti. L'accesso all'area del Castello è consentita da maggio a ottobre dalle ore 9 alle ore 22, mentre negli altri mesi sarà possibile accedere all'interno fino alle ore 20. Inoltre vige sempre il divieto di accesso con qualsiasi veicolo (eccetto mezzi autorizzati), il divieto di bivaccare, arrampicarsi sulle mura, abbandonare rifiuti, danneggiare il luogo con scritte e disegni, procurare disturbo con urla , schiammazzi e musica ad alto volume e di soffermarsi nei pressi delle abitazioni”. La permanenza all'interno delle mura e del castello Malatestiano è consentita solo per il tempo strettamente necessario alla visita del luogo storico.
“A sostegno di questa ordinanza - spiega il vicesindaco Ugolini - è stato apposto anche un cartello informativo sui divieti, in modo che tutti ne siano sicuramente e puntualmente informati. Chi viola tali indicazioni verrà presto individuato e sanzionato, infatti la zona è già sotto controllo da un sistema di videosorveglianza collegato alla Polizia Municipale. Il rispetto del patrimonio pubblico e delle persone che le vivono e le curano è uno degli elementi fondanti del vivere civile”.
6 settembre
Rapinatori in manette | Nomadi proprietari a Spadarolo | Appello ai parlamentari
Lungomare nord, Gnassi ai parlamentari: pensate alla città, non alla poltrona
(Rimini) “E’ una rapina, non ci sono altre parole. Con un blitz nel caldo di ferragosto il governo ha tolto un miliardo e sei a 96 città per riqualificare le periferie, per riqualificare i quartieri. Per noi vuol dire lungomare nord da Torre Pedrera a Rivabella, 18 milioni che dalla sera alla mattina con un blitz sono stati cancellati”. Così il sindaco di Rimini Andrea Gnassi al rientro dalla giornata romana di ieri, quando insieme all’Anci e ad altri sindaci ha preso parte alla commissione della camera dei deputati che sta analizzando il decreto milleproroghe e in particolare l’emendamento che ha congelato i fondi per il bando periferie. “Una cosa inaudita, non si era mai vista una cosa di questot tipo. Io insieme ad altri cento sindaci sono andato con la faccia che rappresenta la comunità, la patria, a firmare a palazzo Chigi con il governo una convenzione, un contratto. Non è che quei fondi erano scritti sull’acqua”, sottolinea Gnassi. “Andremo avanti, sarà battaglia dura con ricorsi legali, ricorsi giuridici, ricorsi alla Corte dei conti, diffida al governo, esposto al presidente della Repubblica. Non eslcudo anche un atto provocatorio: visto che Rimini applica l’imposta municipale unica, l’imu, ai suoi cittadini; visto che come previsto dalla legge poi dà i soldi a Roma, 12 milioni all’anno; visto cho sospendono i finaziamenti ai comuni per due anni, noi sospendiamo il trasferimento delle risorse a Roma. Ci commissarieranno? Ci manderanno a casa? Non lo so. Ma qui quello che non si è mai visto è accaduto. Cambia il colore del governo e dai una ciabattata in faccia ai cittadini. Non esiste: prima vengono le città e i progetti partecipati. Non può venire prima il partito, il livore, la vendetta”.
Torna anche l’appello ai parlamentari. “C’è qualcuno dei palamentari locali che dovrà dimostrare di aver a cuore non la propria casacca, la propria poltrona pagata diecimila euro, ma gli interessi di Torre Pedrera, Visebella, Viserba, Rivabella”. Il sindaco si riferisce alla votazione del decreto milleproroghe con l’emendamento alla Camera. “Potranno dire: ci siamo sbagliati”.
Misano, Forza Italia si mobilita contro centro commerciale
(Rimini) “Da sempre contro il nuovo centro commerciale”. Così il consigliere comunale Antonio Mignani capogruppo della lista ‘Per Misano’ ed esponente di Forza Italia. “La netta opposizione al centro commerciale è del tutto evidente e documentata dai programmi elettorali sopra richirunati ed iniziata quindi in tempi non sospetti”.
Il consigliere Antonio Mignani, ricordano da forza Italia, ha infatti “votato contro alla Proposta di Delibera n.54 del 26 marzo 2015 con la quale è stato presentato l'Accordo territoriale per l'attuazione del polo funzionale Area Commerciale di Misano Adriatico, ed in quella occasione è stato messo in evidenza che l'intervento su quell'area ha forte ricaduta sulle attività commerciali esistenti”.
Per il consigliere azzurro è chiaro “che non saranno soltanto insediamenti non presenti nel territorio ma anche insediamenti direttamente concorrente con le attività in essere”. Per questo Forza Italia riconosce “legittima” la protesta e sosterrà le iniziative in contrasto.
A Riccione exploit dei matrimoni civili, a settembre 22
(Rimini) Settembre mese di punta a Riccione dove celebrare matrimoni e trascorrere alcune giornate di vacanze assieme ai familiari e amici. Quest'anno nel solo mese di settembre 22 coppie hanno scelto di pronunciare il fatidico si con rito civile a Riccione scegliendo in prevalenza le sedi esterne di Villa Mussolini, Villa Lodi Fe e il Castello degli Agolanti. Sabato prossimo sono in programma 3 matrimoni, il 22 settembre 4, ne sono stati celebrati 3 il primo settembre. Uno questa mattina in Municipio, lui di Riccione, lei pugliese. Era invece londinese la coppia che nei giorni scorsi ha scelto la spiaggia del bagno 7, di proprietà comunale, ristrutturata e riqualificata a disposizione di coloro che intendono sposarsi con rito civile vicino al mare. Un'altra coppia lo scorso giugno è arrivata dalla Norvegia, accompagnata da interprete, per sposarsi a villa Mussolini.
Non solo romanticismo ma anche suggestioni storiche per vivere la città di Riccione in spazi unici e prestigiosi attorno alle quali ruota lo sviluppo di un nuovo prodotto turistico legato a Riccione Wedding, marchio di destinazione turistica che, con Promohotels e Associazione Albergatori, propone l'organizzazione dell'intera filiera turistica commerciale con i servizi che vi ruotano attorno.
Complessivamente dall'inizio dell'anno a fine settembre saranno 77 le celebrazioni a Riccione, di queste gran parte sono lombarde provenienti dalle province di Milano o Varese, da Bologna e varie città dell'Emilia Romagna. Numeri importanti e positivi considerato che nell'arco di tutto il 2017 sono stati 75 i matrimoni officiati con rito civile. Rimane dunque sospeso il calcolo riferito al periodo ottobre- dicembre 2018 che comunque già ben evidenzia l'incremento dei matrimoni a Riccione, specie nelle esterne che rispetto agli anni precedenti registrano un aumento, in particolare a villa Mussolini e villa Lodi Fè. Buona anche location spiaggia, legata naturalmente alla variabile del meteo. Sono state inoltre avviate le procedure per destinare anche la storica imbarcazione Saviolina a luogo deputato alla celebrazione di matrimoni.
Tracciando l'identitikit dei futuri sposi, questi vengono spesso in vacanza a Riccione, sono appassionati della città e conoscono bene le sedi comunali adibite ai matrimoni. Non scelgono le proprie città d'origine con cerimonie comuni, ma desiderano luoghi unici, con storie da raccontare in grado di suscitare emozioni per la loro valenza culturale. Fondamentale l'organizzazione della cerimonia: una coppia di turisti svizzeri ha fissato alla prossima primavera la data delle nozze e chiesto agli operatori di Promohotels la predisposizione di tutti i servizi, dal catering ai trasporti e l'ospitalità. Tra le richieste: l' organizzazione di una gita in barca per gli invitati.
"Ospitalità e promozione del territorio: sono due chiavi di volta – afferma l'assessore al turismo Stefano Caldari - per le quali stiamo fortemente lavorando anche sulle opportunità e promozioni del marchio Wedding a Riccione. Intercettare con proposte alternative, grazie al ruolo attivo degli operatori turistici, una domanda crescente attenta al bello e alla varietà di offerte da parte di strutture ricettive, a partire da alberghi e ristoranti costituisce un punto di forza e un'opportunità che non intendiamo sottovalutare ma al contrario rilanciare con crescente forza. Porre le condizioni per far vivere e creare dei bei ricordi ai nostri turisti da una parte, consentire dall'altro agli operatori di lavorare tutto l'anno anche con il contributo di questo segmento in considerevole espansione, come dimostrano i numeri, sono fatti concreti che avvalorano il grande interesse al movimento turistico legato ai matrimoni a Riccione".