Free park, operazione anti spaccio: 11 arresti
(Rimini) Dalle prime ore dell'alba i Carabinieri della compagnia di Rimini stanno dando esecuzione a 11 misure cautelari, di cui 5 di custodia in carcere e 6 di divieto di dimora in Emilia-Romagna, a carico di altrettanti soggetti ritenuti responsabili di una fiorente attività di spaccio al dettaglio di marijuana nei parchi pubblici della città romagnola. L'operazione è stata denominata 'Free park'. Durante le indagini, durate circa un anno, i militari dell'Arma hanno documentato oltre 500 cessioni di stupefacente, effettuato 27 arresti in flagranza di reato e sequestrato quasi 2 kg di marijuana. Lo riferisce l’Ansa.
“Desidero esprimere, a nome dell'intera comunità riminese, il più sincero ringraziamento per i risultati dell'operazione 'Free Park', condotta in un arco temporale annuale dai Carabinieri di Rimini per il contrasto all'attività di spaccio di sostanze stupefacenti nell'area del Parco Cervi”, è il commento del sindaco di Rimini Andrea Gnassi. “Rinnovo il ringraziamento verso l'Arma per quanto ha fatto, grazie a indagini continuate nel tempo e a operazioni mirate, tese a garantire la fruibilità di un pezzo di città che, grazie agli interventi di riqualificazione da parte del pubblico, sta sempre più assumendo un ruolo centrale nel programma di ricucitura tra mare e centro. Colgo questa occasione per esprimere la gratitudine della comunità riminese nei confronti del Comando provinciale di Rimini e del suo comandante, Giuseppe Sportelli, per l'attività di contrasto al crimine e ai controlli anti degrado condotta per l'intero periodo estivo, quello più intenso e affollato per il territorio riminese. I numeri contenuti nel bilancio presentato dall'Arma nei giorni scorsi dimostrano, più di ogni altro discorso o opinione, l'efficacia e la concretezza di un impegno teso a incrementare la sicurezza e la sua percezione da parte dei cittadini e degli ospiti di Rimini”. Un'attività “preziosa, a servizio della comunità locale, portata avanti con professionalità, radicamento e conoscenza del territorio, abnegazione, in sinergia e nella piena collaborazione delle altre forze dell'ordine, della Prefettura e delle istituzioni pubbliche, entro la sede del Comitato provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza”.
Cattolica, una stagione da re per il teatro della Regina
(Rimini) Riondino, Preziosi, Finocchiaro, Cucciari: ennesima stagione al top per il Teatro della regina di Cattolica. Ben venti appuntamenti di prosa, musica, danza e comicità distribuiti tra il palco del Teatro della Regina e il Salone Snaporaz tra il 6 novembre e 2018 e il 12 aprile 2019, di cui sei audio descritti per non vedenti e ipovedenti, che offriranno lo spunto per entrare nel magico mondo del teatro da porte tanto diverse quanto ammalianti. La nuova stagione teatrale si realizza grazie alla collaborazione tra l’Ufficio Cinema Teatro del Comune di Cattolica e il Circuito Multidisciplinare ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna. Un connubio propizio che quest’anno offrirà tra l’altro al pubblico di Cattolica il privilegio di vedere all’opera il Teatro delle Marionette di Obraszov, il più importante al mondo nell’arte dello spettacolo di marionette.
Ad aprire il sipario il 6 novembre, nel primo appuntamento del cartellone della prosa, sarà una delle più strazianti vicende d’amore che la letteratura abbia conosciuto: Il maestro e Margherita con Michele Riondino, il primo dei grandi ritratti della narrativa e dell’arte europee presenti in stagione. A fargli da controcanto, il Teseo di una stralunata e liberante Angela Finocchiaro in Ho perso il filo, moderna rilettura del tema del labirinto (20 novembre) per avvicinarsi quindi all’immaginario floreale del nuovo spettacolo della Compagnia Pippo Delbono, La gioia (4 dicembre), opera straordinaria in cui la diversa umanità del circo dipinge il coraggio di credere nella ricerca della gioia infinita. L’anno nuovo si aprirà il 9 gennaio con Alessandro Preziosi che darà vita alla drammatica umanità di Vincent Van Gogh; il viaggio tra
Gli intramontabili della letteratura continuerà con Daniele Pecci, volto de Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello (1 febbraio) e con Franco Branciaroli che ci racconterà la storia del generoso galeotto Jean Valjean nell’immensa epopea de I Miserabili di Victor Hugo (4 marzo). L’intero cartellone di prosa verrà audiodescritto per non vedenti e ipo-vedenti, rinnovando l’attenzione all’accessibilità dei servizi culturali.
Il cartellone rinnova l’immancabile tradizione del comico partendo dalla sottile e solare ironia di Teresa Mannino in Sento la terra girare (25 marzo) per continuare con volti di primissimo piano come la Perfetta Geppi Cucciari (7 febbraio) e il delirante e visionario Paolo Migone nel suo commovente abbraccio ai padri della musica classica (22 marzo).
Da sempre Cattolica dedica ampio spazio agli appuntamenti con la DANZA e in questa stagione lo fa aprendo sulle punte con Il Balletto di Milano in Le mille e una notte di Sheherazade” (15 dicembre), due atti proposti dai giovanissimi Federico Mella e Alessandro Torrielli in cui la travolgente narrazione d’amore rivivrà sullo sfondo delle notti arabe con le atmosfere suggestive delle vie e dei mercati della Medina. Di tutt’altro, ma non meno intenso sapore, l’appuntamento con la Compagnia eVolution Dance Theater, una emozionante fusione tra danza, arte, acrobazia, magia e illusione che ha affascinato il pubblico di tutta Italia, Germania, Brasile, Colombia, Israele, Grecia, Hong Kong, Macao, Cina (19 gennaio).
Tra le proposte di musica, imperdibile il racconto senza tempo de Il Piccolo Principe (15 febbraio) di Antoine De Saint-Exupery riletto da Catherine Spaak su musiche dal vivo di Luis Bacalov, Philip Glass, Michael Nyman ed Erik Satie interpretate dal flauto Massimo Mercelli e dal pianoforte Corrado De Bernart così come lo spettacolo di artisti quali Cristina Donà, Rita Marcotulli, Enzo Pietropaoli, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Saverio Lanza e Cristiano Calcagnile in Amore che vieni, amore che vai. Fabrizio De Andrè, le donne e altre storie (5 aprile).
Sul versante teatro contemporaneo la corposa proposta del Salone Snaporaz aprirà con le Marionette di Obraszov il 28 novembre in Concerto straordinario, un gala di brani in cui le marionette fanno la parodia di artisti dei generi più diversi: cantanti, ballerini, musicisti e prestigiatori. Lo spettacolo ha debuttato nel 1946 ed è stato presentato in oltre 40 Paesi, motivo per cui è stato inserito nel Guinness dei Primati per il maggiore numero di spettatori al mondo, e che riscuote ancora oggi grande successo. Con Harleking (6 dicembre) la coreografa Ginevra Panzetti e il performer Enrico Ticconi interpretano un moderno Arlecchino della Commedia dell’arte, servo furbo e ipnotico mosso dalle inclinazioni più animali e un’inappagabile fame. Al progetto Teatro e salute mentale della Regione Emilia Romagna si deve Humanitas (17 gennaio) del gruppo L’Albatro/Teatro dei Venti, spettacolo tratto da Ingmar Bergman a 40 anni dalla legge Basaglia. Il progetto si realizza grazie al protocollo di intesa sottoscritto dagli Assessorati regionali Cultura, Politiche Giovanili e Politiche per la Legalità e Politiche per la Salute che hanno costruito un terreno comune per la valorizzazione del Teatro, elemento di benessere psichico e soprattutto di crescita individuale e collettiva. Anche lo Snaporaz accoglierà i classici come l’Andromaca di Euripide nell’interpretazione di Massimiliano Civica e I Sacchi di Sabbia (19 febbraio) o Il Vampiro, un topos del gotico con Silvio Castiglioni (14 marzo). Si proseguirà una finestra sul tema attualissimo della donna e della femminilità, in scena due coreografe e performer, l’italiana Francesca Penzo e l’israeliana Tamar Grosz in Esemplari femminili (27 marzo).
A chiudere in bellezza un progetto inedito che, confermando la natura di palco sperimentale dello Snaporaz vede anche quest’anno un lavoro creato ad hoc che verrà allestito e debutterà in anteprima a Cattolica per poi circuitare su territorio nazionale: la rivisitazione di un successo cinematografico planetario quale il film di Ridley Scott Thelma e Louise attraverso la voce e la recitazione di Angela Baraldi e Francesca Mazza e il pianoforte di Rita Marcotulli (12 aprile).
Infine, a completare il cartellone, i consueti appuntamenti con il teatro ragazzi: oltre ai matineé del Teatro della Regina riservati alle scuole, le domenicali del Salone Snaporaz dedicate alle famiglie che si apriranno con le magiche bolle di Michele Cafaggi (13 gennaio) e proseguiranno con uno spettacolo sull’accettazione del diverso, Il fiore azzurro della Compagnia Burambò (27 gennaio), con Il piccolo clown (10 febbraio) nella straordinaria interpretazione di Nicolò Saccardo, un bambino di soli sette anni, con il padre Klaus e si chiuderanno con l’intramontabile fiaba di Hänsel e Gretel del Teatro delle Briciole (24 febbraio).
Cinema Astoria, avanza la riqualificazione
(Rimini) Sono in fase avanzata i lavori per la ristrutturazione del foyer dell’ex cinema teatro Astoria, uno dei contenitori culturali della città che si prepara a tornare come luogo di incontro, creatività ed arte. Anthea ha completato le opere strutturali e impiantistiche che hanno interessato il foyer (primo piano e piano terra), i camminamenti e lo spazio esterno della struttura di via Euterpe, un progetto approvato dalla Giunta per un importo complessivo di circa 150mila euro che consentirà di riconsegnare alla città spazi polivalenti adatti per attività teatrali sperimentali e di avanguardia, legate ai linguaggi delle arti contemporanee e per co-working per progetti artistici.
Nello specifico si è intervenuti con il rifacimento degli impianti di illuminazione e di riscaldamento, con la revisione dei soffitti e dei controsoffitti, con il rifacimento delle pavimentazioni del ballatoio al piano superiore. Per il 2019 è previsto inoltre il rifacimento totale della copertura e il recupero funzionale della sala cinematografica più piccola al piano interrato.
Sport, inaugurata la casa del volley con il presidente del Coni Malagò
(Rimini) Nel fine settimana dedicato allo sport giovanile, la città saluta l’apertura di un nuovo moderno impianto dedicato ad una delle discipline più amate e praticate, la pallavolo. Ha aperto questa mattina la nuova casa del volley, la struttura in via Bidente – zona Villaggio I maggio – realizzata per diventare il polo di un movimento sportivo che a Rimini conta un migliaio di tesserati e che è in continua crescita.
La struttura, di dimensioni di circa 49 x 33 metri, è dotata di un campo per il gioco del volley omologabile per la serie B. Il costo complessivo dell’intervento è di circa 1.390.000 euro e ha ottenuto un finanziamento di circa 700.000 euro per bando sport e periferie del Coni. Ed è stato proprio il presidente del Coni Giovanni Malagò - che ieri sera in una spettacolare cerimonia all’invaso del Ponte di Tiberio ha dato il via al Trofeo Coni – Kinder + sport, le ‘olimpiadi’ italiane under 14 - a tenere a battesimo oggi la struttura. “Invidio Rimini per le sue ciclabili, la cura del verde e strutture come questa, meravigliosa, che inauguriamo oggi – ha commentato il numero uno del Coni - È il frutto dell'affidabilità e credibilità reciproca, nostra e dell'Amministrazione di Rimini. Più di 1.800 domande erano pervenute per avere finanziamenti sul bando sport e periferie e, di queste, solo il 10% aveva le carte in regola. Di queste alcune si sono dovute arrendere per lungaggini e problemi burocratici interni. A Rimini invece tutto è andato al meglio, rispetto dei tempi e del budget e in un anno e mezzo di lavori abbiamo finito la struttura. Affidabilità dimostrata anche dall'organizzazione dei campionati italiani under 14, che stanno avendo grande successo”.
La nuova casa del volley nasce in una zona di Rimini, quella di Villaggio I maggio, che negli ultimi anni si è sviluppata in maniera considerevole: questa struttura, insieme alla palestra della nuova scuola elementare, garantisce una risposta anche alle esigenze di servizi di un importante quartiere della città. “In questo quartiere si concretizza l’idea di una città che supera le fratture, inglobando gradualmente le periferie al centro, al mare, al resto della città – ha commentato il sindaco Andrea Gnassi - Ieri la nuova scuola, oggi la palestra, domani la nuova ciclabile che partirà proprio da qui; questo quadrante di città sta diventando un modello di crescita e sviluppo dove il cittadino, le relazioni, la socialità sono al centro. Ce ne fossero, di periferie come queste, peccato che il Governo non lo abbia capito e ci stia bloccando la stessa riqualificazione nella zona di Rimini nord. Qui invece Comune e CONI hanno dimostrato efficienza, velocità, spirito di collaborazione e visione del futuro, consegnano una palestra che ha solo un colore, quello del suo parquet aperto, libero e fruibile da tutti i cittadini”.
“Una palestra come questa è l'orgoglio di tutta una città – ha aggiunto l’assessore allo Sport Gian Luca Brasini - l'obiettivo realizzabile è quello nel futuro prossimo di farla diventare un vero e proprio centro federale. La scelta coraggiosa, che ha premiato, è stata quella di puntare su un impianto dedicato ad una sola disciplina: la pallavolo è lo sport indoor con più tesserati ed il maggior margine di crescita, maschile e femminile. A Rimini sono mille i tesserati con questo impianto aumenterà la portata del movimento. Un impianto progettato per avere più allenamenti in contemporanea, garantendo fino al 20% di risparmio di tempo nei cambi di campo e nella logistica dei turni di allenamento, rispetto alle strutture polifunzionali. Da oggi garantiamo in questa struttura il massimo dei servizi sia per lo sport dilettantistico sia per quello di alto livello”.
21 settembre
Dieci no vax | Spaccate a Marina centro | Dafne hackerata
Piano salute, finanziamenti a Casa Madiba
(Rimini) Approvato dalla quinta Commissione consiliare di Rimini a maggioranza, con astensione della minoranza, lo schema di Accordo di programma per l'approvazione del Piano di zona per la salute e il benessere sociale triennio 2018-2020 (comprensivo del Programma attuativo 2018) dell’ambito distrettuale di Rimini. Si tratta di un insieme di 177 tra progetti, azioni e servizi, per un importo complessivo in ambito distrettuale di 54 milioni di euro. Tra gli ambiti di azione gli anziani e la disabilità, famiglie e minori, povertà e disagio sociale, dipendenze.
Tra aree di finanziamento diretto del Comune di Rimini, gli anziani e i disabili rappresentano quelle più significative. Le risorse per gli anziani passano dai 12 milioni e 800 mila euro del 2014 ai 13 milioni e 600 mila euro del 2018, quelle per disabili da 9 milioni e 300 mila euro del 2014 ai 9 milioni e 800 mila euro del 2018. Oltre ad interventi strutturali, come ad esempio quelli sulle rette delle case di riposo o dei centri diurni, si aggiungono nuovi interventi, come la Casa Residenza aperta al territorio, con interventi a sostegno della domiciliarità.
Il progetto, presentato dall'ASP Valloni Marecchia, consiste in un'attività svolta dal personale qualificato dell'ASP distrettuale che operano nelle Case Residenza di Rimini e Verucchio. Attraverso l'organizzazione di incontri di gruppo rivolti a famigliari di persone che vivono a domicilio, con l'obiettivo di supportare, in sinergia con il servizio sociale territoriale, le famiglie e trasmettere conoscenze per qualificare e rendere più efficace l'intervento assistenziale a domicilio. Un'azione di integrazione e avvicinamento dei servizi accreditati di casa residenza alle persone che vivono a domicilio.
Per quanto riguarda invece le altre aree è da segnalare Madi Marecchia, è un progetto che mira a coinvolgere la comunità cittadina intorno allo spazio di Casa Madiba. Un percorso partecipato per coinvolgere il quartiere e i suoi abitanti attraverso esperienze di formazione come l'orto sociale, laboratori creativi per le famiglie, all'attivazione e capacitazione della comunità.
Club house è invece un progetto che rientra nell'area della prossimità e domiciliarità rivolto a persone con disagio o disabilità mentale e ai loro familiari. Propone la metodologia proveniente dagli usa e già applicata in Italia della Club House, una casa in cui le persone con problemi di salute mentale vengono supportate nella organizzazione e gestione del quotidiano con l'obiettivo di un raggiungimento dell'autonomia e con ciò evitando l'istituzionalizzazione.
Ride for children, in monociclo da Rimini a Trento
(Rimini) Partirà lunedì 15 ottobre la nuova avventura di Denis Meluzzi e Giorgia Olivieri, che saranno protagonisti di un tour da Rimini a Trento rispettivamente in monociclo e mountain bike per raccogliere i fondi per gli ospedali delle due città. Il progetto “Ride for children” è stato presentato questa mattina all’assessore allo Sport Gian Luca Brasini: nello specifico l’obiettivo è di sostenere AROP Rimini - centro oncoematologico pediatrico - e la LILT (lega italiana lotta tumori) di Trento. Si partirà il 15 ottobre dal centro oncoematologico dell’Infermi, per fare poi tappa a Lido di Spina, Ferrara, Peschiera e infine a Trento, tratti da 90 a120 km ciascuno. Un veicolo di "Marche & Bike" seguirà la coppia durante tutto il percorso prestando assistenza tecnica e nelle piazze si opererà per la raccolta fondi. A tale scopo è stata ideata e realizzata una maglietta dedicata all'iniziativa con la foto di Denis e Giorgia e il logo dei due ospedali che sarà distribuita con un’offerta minima di 10 euro.
Vaccini a scuola, scende a 10 il numero degli irregolari
(Rimini) Sono state consegnate questa mattina dagli agenti della Polizia municipale le 10 lettere ad altrettante famiglie riminesi che, da verifiche effettuate, stanno mandando i propri figli nelle scuole dell'infanzia e ai nidi pur non essendo in regola con gli adempimenti previsti dalla normativa vigente. Partiranno nei prossimi giorni anche le lettere indirizzate dall'assessore ai servizi educativi Mattia Morolli alle scuole per l'infanzia parificate riminesi. Si tratta del richiamo alla convenzione firmata tra Comune di Rimini e istituti privati, che riguarda anche il rispetto della normativa vigente sugli obblighi vaccinali. Qualora dalle verifiche, che il Comune di Rimini chiederà di effettuare all'Ufficio scolastico regionale competente, risultassero scuole inadempienti con gli obblighi di legge previsti, alle stesse non saranno più concessi contributi economici di nessun tipo.
"Grazie a questa costante azione di controllo e monitoraggio - è il commento dell'assessore ai servizi educativi, Mattia Morolli - i renitenti agli obblighi vaccinali sono già scesi dai 36 di inizio settembre a 10. A questi, come ampiamente anticipato, sono indirizzate le ultime lettere di diffida, in seguito alle quali scatteranno i provvedimenti disciplinari previsti e la segnalazione alle autorità competenti. Si tratta già di un recupero importante che è il frutto di un lavoro intenso e della sensibilità crescente registrato dalle famiglier riminesi".
Scm, un milione per la fonderia di Villa Verucchio
(Rimini) Si è svolto oggi presso la sede Confindustria Rimini il secondo incontro tra Scm Fonderie Srl (società che gestisce le Fonderie di Rimini e di Villa Verucchio), le organizzazioni sindacali di categoria e le rappresentanze sindacali uniche (rsu) degli stabilimenti per affrontare il grave stato di crisi delle Fonderie. L'Azienda ha confermato che, ove si pervenisse ad una soluzione condivisa, gli esuberi saranno ridotti a 100 lavoratori, con una sensibile riduzione rispetto al piano originario di 121. L’azienda ha anche ribadito che, in caso di accordo la procedura in corso verrà limitata ai soli lavoratori volontari, con incentivi e interventi sociali oggetto di prossime trattative con i sindacati. Inoltre, tutti i lavoratori che raggiungeranno un accordo, rimarranno comunque regolarmente impiegati fino alla primavera del 2019.
Nulla di nuovo, quindi, rispetto alla precedente proposta, che ha fatto un po’ storcere il naso ai sidnacati, in realtà. Se non fosse che “accogliendo le richieste dei rappresentati dei lavoratori”, Scm Fonderie ha poi presentato “un piano di rilancio per la fonderia di Villa Verucchio con investimenti per circa 1 milione di euro nel prossimo anno. Lo stabilimento riassorbirà i 21 lavoratori in esubero e si predisporrà all'incremento dei volumi di almeno 500-600 tonnellate/anno con una produzione giornaliera prevista in crescita del 10%. Verrà inoltre avviato un parziale rinnovamento del layout della fabbrica, ed una migliore organizzazione di alcune aree produttive, che permetteranno il miglioramento delle condizioni di lavoro e della sicurezza degli addetti”.
Santarcangelo, tutta la città impegnata nella fiera di San Michele
(Rimini) Sabato 29 settembre Santarcangelo si sveglierà con la Gara di canto per uccelli che aprirà ufficialmente la 646a edizione della prima fiera invernale della città. Sabato 29 e domenica 30 settembre torna infatti la Fiera di San Michele, che riempirà piazze e borghi, parchi e contrade, con tantissimi eventi dedicati alla tradizione della fattoria romagnola – dagli animali alla vendemmia – agli usi e costumi tipici del territorio – dal dialetto all’artigianato – tra cui non potranno mancare le iniziative sulla cipolla dell’acqua e le celebrazioni per il patrono San Michele.
Parteciperanno alla grande manifestazione autunnale, musei, biblioteca, pro loco, associazioni e aziende che proporranno proprio percorsi alla scoperta di Santarcangelo, della Valmarecchia e delle loro tradizioni legate al mondo agricolo. Ma la scoperta del territorio passa anche dal palato: per questo durante la due giorni della fiera, i partecipanti troveranno numerosi stand dedicati al buon cibo e vino di Romagna. Tante, infine, le iniziative per i più piccoli: dal mercatino dei bambini in via Arrigo Faini alle giostrine in piazza Marini, dalle esposizioni ai laboratori ludici per conoscere gli animali e la vita della fattoria.