Statale 16, arrivata convenzione rotonde. Gnassi: giorno importante
(Rimini) “Una giornata importante, quella odierna, per l'intero territorio della provincia di Rimini”. Così il presidente della provincia e sindaco di Rimini, Andrea Gnassi commenta l’arrivo all'amministrazione provinciale e ai Comuni di Rimini, Riccione, Coriano e Misano della convenzione “che dispone i rispettivi compiti e ruoli tra i citati Enti locali, Anas e Autostrade per l'Italia per la realizzazione delle opere viarie” di quella che Gnassi ora chiaa “nuova Statale 16”. Si tratta, per l’esattezza, spiega “delle opere di completamento sulla viabilità connessa alla costruzione della terza corsia autostradale, nel tratto compreso tra gli svincoli di Rimini Nord e Cattolica, articolate in 10 specifici interventi: percorso ciclopedonale zona Covignano; attraversamento ciclopedonale SS16- via Covignano; attraversamento ciclopedonale SS16- intersezione via Grottarossa e SS16; attraversamento ciclopedonale SS16- via Coriano; rotatoria intersezione SS16-SS72; rotatoria intersezione SS16-SP 41 ‘Montescudo/Coriano’; viabilità di collegamento via venezia- via Udine; viabilità di collegamento via Berlinguer- via Tavoleto; percorso ciclopedonale zona Scacciano;completamento viabilità di servizio dell’Autodromo”.
A Gnassi e a tutti i sindaci interessati toccherà ora firmare la convenzione, “facendo finalmente entrare nella fase concreta un progetto e un programma di interventi che il territorio attende da 10 anni almeno. Ricordo infatti che è del 2000 il primo accordo sui cosiddetti buchi neri della SS 16. Risale al 2011, da parte dei Comuni interessati, la prima individuazione degli interventi di completamento alla realizzazione della 3za corsia dell'Autostrada presentati a Società Autostrade il 5 dicembre di quell'anno in occasione dell'iniziativa Cantieri Aperti. Dopo un percorso burocratico ministeriale lungo e travagliato e la richiesta di interventi migliorativi da parte di Provincia e Comuni, si arriva ora alla convenzione che disciplina gli impegni delle parti contraenti per la concretizzazione di un intervento molto atteso, non solo riguardante il potenziamento e il decongestionamento dell'Autostrada ma anche la fluidificazione e la messa in sicurezza dell'asse viario strategico della SS16. Dopo la sottoscrizione della convenzione, dovrà arrivare la pubblicazione per quanto concerne gli espropri previsti. Un altro passaggio fondamentale è rappresentato dall'appalto dei lavori, che dovrà avvenire in tempi rapidi, auspicando che si possa arrivare ad un affidamento in house”.
Se tutto “non subirà ulteriori intoppi”, i primi cantieri “potranno partire nella seconda metà del 2019. E' chiaro che il lavoro della Regione, della Provincia, dei Comuni, dei parlamentari eletti localmente e che si sono da subito riconosciuti nella strategicità delle opere, lungo tutto questo arco di tempo, ha consentito il miglioramento del progetto iniziale e di dare impulso affinché tutti i passaggi procedurali fossero espletati. Si tratta adesso di arrivare all'apertura dei cantieri: il territorio riminese, le sue imprese, non possono attendere davvero un minuto di più”.
Anniversario don Ugolini giovedì a Sant’Agostino
(Rimini) Cadrà giovedì 4 ottobre il nono anniversaio della morte di don Giancarlo Ugolini, padre della comunità riminese di Comunione e liberazione. Il sacerdote sarà ricordato alle 21 nella chiesa di Sant’Agostino, dove sarà celebrata una santa messa. La liturgia eucaristica sarà presieduta da don Beniamino Bosello, la cui amicizia con don Giancarlo nacque negli anni in cui condivisero uno stretto rapporto con don Luigi Giussani, fin dall’inizio dell’esperienza di Comunione e Liberazione.
“La vera grandezza di don Giancarlo – come disse don Julián Carrón ai suoi funerali – è stata quella di essere stato figlio, di avere accettato di essere generato dal carisma donato a don Giussani”. La comunità cliellina riminese, “nel desiderio di imitarlo oggi in questa stessa figliolanza, che scopriamo sempre più come un contributo alla vita della Chiesa e dell’intera società civile”, invita alla concelebrazione eucaristica tutta la città di Rimini.
3 ottobre
Tredici rapine per i fidanzatini | Armeggia con bombola, ustionato | Economia in crescita
Più lampioni per il centro storico, deciso oggi in Prefettura
(Rimini) Presieduto dal prefetto, si è tenuto oggi l’incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, nel corso del quale è stata analizzata la complessiva situazione inerente alcune aree del centro di Rimini. “Attenzione - spiegano dalla Prefettura - è stata dedicata all’ultimo fatto avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria: la natura della presunta aggressione, la cui dinamica risulta essere diversa rispetto a quella riportata attraverso i media, certamente non esclude l’impegno delle forze dell’ordine e il massimo sforzo investigativo per prevenire e contrastare qualsiasi atto di illegalità o violenza che possa essere commessa anche in zone della città, che - pur essendo meritevoli di interventi con illuminazione e con soluzioni di tipo strutturale - non possono essere definite zone a rischio”.
Anche grazie a tutti gli elementi forniti dalle Forze dell’Ordine, è stato possibile riscontrare che “non si registrano criticità nell’area della stazione ferroviaria, ma che comunque si è ritenuto di aggiornare le attività di controllo del territorio da parte delle pattuglie delle forze di polizia e del reparto prevenzione crimine della Polizia di Stato che collaboreranno con gli equipaggi dell’Esercito Italiano già impiegate nell’operazione “Strade Sicure” presso il locale scalo ferroviario”.
Il prefetto ha rilevato che “i risultati raggiunti nei mesi scorsi dalle Forze dell’Ordine nella quotidiana attività finalizzata a garantire la sicurezza dei cittadini e l’ordinato svolgimento degli eventi organizzati in provincia, confermano l’andamento positivo della linea d’azione già intrapresa e che va, quindi, proseguita con la stessa determinazione e professionalità dimostrate, anche in questa parte dell’anno solare, in vista poi degli impegni connessi con le festività natalizie”.
I partecipanti hanno quindi condiviso la “necessità di effettuare un costante aggiornamento del “sistema” di prevenzione dei reati, sistema da modulare di volta in volta sulla scorta delle contingenti situazioni cittadine e delle circostanze rilevate e/o segnalate. Sempre nell’ambito di una dimensione preventiva, è emersa inoltre l’importanza decisiva che può rivestire l’attività finalizzata a garantire maggiore sicurezza di alcuni spazi della città con interventi di riqualificazione, anche al fine di recuperare aree e siti potenzialmente a rischio degrado. In tale ambito si inquadra anche l’impegno assunto dall’Assessore alla Sicurezza del Comune di Rimini in ordine all’implementazione del sistema di pubblica illuminazione”.
Lungomare e collina, posizionate 28 telecamere per la sicurezza
(Rimini) Sono stati i luoghi della fascia collinare e del lungomare (Covignano, Gaiofana, Viserba, Miramare, Ina Casa, Orsoleto) quelli cui i tecnici comunali hanno dato priorità, nel provvedere a posizionare le 28 nuove telecamere che, insieme a quelle già in funzione, amplieranno esponenzialmente la capacità di controllo delle forze dell'ordine sull'intero territorio comunale. Una priorità che consentirà entro il mese di ottobre, di poter contare sulla nuova dotazione tecnologica che sarà utilizzabile, una volta completato il posizionamento e configurate le singole postazioni dai tecnici del Sistema informativo, non solo dalla Centrale operativa della Polizia municipale di Rimini ma anche da Polizia di Stato e Carabinieri, costituendo così un lavoro sinergico per implementare e migliorare il monitoraggio dei luoghi della città.
I nuovi 'occhi' posizionati nelle periferie, in centro, nella zona mare, presidieranno i punti fondamentali di accesso e uscita dalla città più delicati , tenendo conto delle esigenze delle forze di polizia e dei cittadini. Tra i luoghi individuati per il posizionamento piazzale Ruffi a Covignano, Gaiofana, Marina Centro, Viserba, il sottopasso di via Oliveti a Miramare, Largo Bordoni e via Cappelli all' Ina Casa, ma anche zone della città più centrali come parco Cervi e via Ravegnani.
Il nuovo sistema di videosorveglianza è seguito da gruppo di coordinamento che coinvolge diverse strutture del Comune di Rimini – dalla Polizia municipale, ai lavori pubblici, al sistema informatico.
"E' con soddisfazione – ha commentato l'assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – che ci accingiamo a concludere un intervento che sarà capace d'innalzare il livello della sicurezza e del controllo del territorio della nostra città. Una nuova dotazione tecnologica che, accanto a quella già operante, non dubito dia dei frutti importanti sia come deterrenza che come strumento fondamentale d'indagine al servizio di tutte le forze di polizia che, grazie a questa tecnologia, potranno accrescere l'efficacia della propria azione."
Presi Bonnie e Clyde, all'attivo 13 rapine
(Rimini) Due giovani fidanzati, lui 20 e lei 21 anni, accusati di 13 episodi tra furti, rapine e spaccate commessi tra settembre 2017 e gennaio di quest’anno nelle zone di Cattolica, Riccione e Miramare di Rimini sono stati arrestati. Dopo un anno di indagini, i carabinieri della compagnia di Riccione e della tenenza di Cattolica hanno individuato i due ‘Bonnie e Clyde’ della Riviera: lui di Cattolica, finito in carcere su ordine del gip Vinicio Cantarini, lei di Coriano con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Il primo ‘colpo’ è di settembre, una donna borseggiata ad una fermata di autobus a Cattolica. Il più violento a Miramare, il 30 gennaio, quando per rapinarlo avrebbero colpito al capo un tabaccaio, con il calcio di una pistola. L’arma non è stata trovata dai carabinieri, né in casa del ragazzo né in casa della fidanzata, in entrambe le abitazioni invece i militari hanno ritrovato indumenti indossato dai due. Lei risponde di furti e rapine, lui anche di lesioni e danneggiamento (Ansa).
Il Galli “brilla” in acustica, superate le prove del suono
(Rimini) “E’ un teatro che brilla”. Non si parla di luci, ma di suoni e di note: la definizione è di Lamberto Tronchin, l’ingegnere incaricato dal Comune di Rimini di seguire la direzione lavori per l’acustica nell’ambito del percorso che ha portato alla ricostruzione del Teatro Galli. Un commento che arriva a seguito della prova del suono realizzata sabato pomeriggio all’interno del teatro polettiano: una prova acustica realizzata a sala vuota, che ha visto la partecipazione e il coinvolgimento del Coro Galli di Rimini, della Banda città di Rimini e di un ensemble d’archi. Pur realizzata in condizioni ancora provvisorie e non nella configurazione ‘definitiva’, la prova ha dato ottimi risultati in termini di ‘tempo di riverberazione’, indicatore fondamentale nell’acustica di una sala dedicata alla musica e all’arte. “Pur non essendo ancora nella configurazione definitiva, sono contento dell’esito di questa prova – spiega Tronchin – Non ci sono problemi, i tempi di riverberazione sono molto buoni e c’è una bella ‘coda’ sonora, una coda brillante. E’ un teatro che brilla”. La prova di sabato scorso è stata preceduta da altri test e altre prove seguiranno prima di domenica 28 ottobre, giorno del debutto del rinato teatro.
Continua quindi la marcia di avvicinamento alla riapertura del sipario del Teatro Galli, che si alzerà per la prima volta dopo 75 anni il 28 ottobre, tra ventisei giorni, con La Cenerentola di Cecilia Bartoli, opera in versione semiscenica che ha strappato nove minuti e mezzo di standing ovation al Festival KKL di Lucerna a metà settembre. Il primo evento di una inaugurazione lunga due mesi e che vedrà sul palcoscenico riminese anche la star della danza mondiale, Roberto Bolle (3 novembre) e Valery Gergiev con Simon Boccanegra (10 e 11 dicembre). Tre eventi che fanno parte di un calendario fitto di appuntamenti, che si arricchisce di giorno in giorno, pensato per dare a tutti la possibilità di sedersi a teatro e riabbracciare un pezzo di storia e della cultura della città.
La prevendita per gli eventi inaugurali scatterà sabato 6 ottobre alle 10 alla biglietteria del Teatro Novelli, dalle 12 anche on line (previa registrazione e pagando tramite carta di credito). Sul sito internet del Teatro (www.teatrogalli.it) sono disponibili tutte le informazioni sulla prevendita e i prezzi dei biglietti.
Santarcangelo, aumentano le riduzioni delle rette scolastiche per i secondi figli
(Rimini) Dopo i preliminari di seduta, con la risposta alle interrogazioni e le comunicazioni all’assemblea, il Consiglio comunale di ieri sera si è aperto con la ratifica della delibera di Giunta 88 del 10 agosto 2018, relativa alla modifica delle tariffe per la frequentazione dei nidi d’infanzia. Grazie ai 74mila euro di fondi ministeriali ricevuti in seguito al decreto della ‘Buona Scuola’, ha spiegato il vice sindaco e assessore al Bilancio, Emanuele Zangoli, è stato possibile “aumentare dal 30 al 50% la riduzione sulla retta per i figli a partire dal secondo, innalzare da 5mila a 7mila euro la soglia Isee per richiedere la quota sociale di 50 euro, ridurre di 20 euro mensili la quota fissa della retta per le prime cinque fasce di reddito, ridurre del 50 per cento la quota stessa per i giorni di effettiva assenza del bambino”. La delibera, già esecutiva per l’anno educativo 2018/2019 e valida anche per il successivo, è stata approvata dal Consiglio all’unanimità.
Con il successivo punto all’ordine del giorno, il vice sindaco Zangoli ha illustrato una variazione al bilancio dell’anno in corso, che “a fronte di maggiori entrate, in particolare quelle straordinarie, come gli oneri di urbanizzazione, consente un incremento della spesa senza ricorrere all’accensione di nuovi mutui. Tra gli stanziamenti previsti nella variazione, l’impegno di 15mila euro per finanziare una ricerca scientifica sul terzo settore condotta dall’Aiccon (Associazione Italiana per la promozione della Cultura della Cooperazione e del Non profit), centro studi promosso dall’Università di Bologna – Polo di Forlì, che nei prossimi mesi darà vita a una conferenza dedicata. Tra le maggiori entrate si contano invece due contributi della Destinazione turistica Romagna per il Festival del Teatro (50mila euro) e per lo Iat (15mila euro), che si rinnovano negli anni dimostrando la capacità dell’ente di continuare a intercettare risorse esterne. A queste si aggiungono le maggiori entrate derivanti dal recupero del gettito pregresso (Tari, Imu, tributi sul commercio e sanzioni legate all’edilizia), un contributo del Comune di Poggio Torriana per la formazione degli insegnanti da parte della Cet e un incremento dei trasferimenti erariali. A somma zero invece gli introiti derivanti dalle nuove carte d’identità elettroniche, interamente trasferiti allo Stato. Tra i lavori pubblici inseriti nel Piano triennale, finanziati per la maggior parte grazie agli oneri di urbanizzazione senza ricorso all’indebitamento, fa eccezione l’intervento di efficientamento energetico della scuola Saffi, realizzato grazie a un contributo regionale pari a 400mila euro, integrati con 50mila euro dall’Amministrazione comunale”.
Con un intervento dedicato nello specifico agli interventi previsti nel Piano triennale, l’assessore alla Pianificazione urbanistica e Lavori Pubblici, Filippo Sacchetti, ha spiegato che “l’aumento degli oneri concessori non deriva da un’edificazione massiccia del territorio, bensì da poche realtà aziendali di rilievo che stanno scegliendo Santarcangelo come sede per insediare o ampliare il proprio quartier generale. Una ripresa economica, dunque, che grazie ai recenti strumenti urbanistici, in particolare il nuovo Rue e il Poc1, si fonda sulla qualità delle proposte invece che sulla quantità degli interventi, potendo contare sull’arrivo di imprese provenienti da fuori Santarcangelo per investire. Le risorse così incamerate vanno a finanziare un Piano triennale dei lavori pubblici, ridotto nel corso degli anni per rispondere a strategie concrete e realistiche, che arriva quasi a piena realizzazione nel 2018. Tra gli interventi più importanti, quello per il completamento dell’ambito urbanistico di via Alessandrini, in accordo con il privato che si è fatto carico di riqualificare immobili mai completati dagli anni ’80; la realizzazione della rotatoria in via Togliatti, utile sia a mettere in sicurezza l’incrocio con via della Resistenza sia a creare una serie di collegamenti ciclopedonali tra strutture sportive e scolastiche della zona, nonché tra queste e il centro città; il rifacimento del ponticello di via Zanni, nuovo passaggio di un rinnovamento progressivo dei ponti di Santarcangelo che prevede anche un monitoraggio costante degli stessi”.
La variazione al bilancio dell’ente è stata approvata con i voti favorevoli della maggioranza (Partito Democratico e Sinistra Unita per Santarcangelo) e il voto contrario della minoranza (Movimento 5 Stelle, Forza Italia, Progetto Civico, Una Mano per Santarcangelo e il consigliere Montevecchi).
Il vice sindaco Zangoli ha introdotto anche i due punti successivi all’ordine del giorno. Il bilancio consolidato 2017 – risultante dalla somma dei documenti contabili di quattro soggetti particolarmente eterogenei, ovvero il Comune, la società “La Marecchia srl” che gestisce la farmacia comunale di San Martino dei Mulini, la fondazione Focus e la società per azioni Romagna Acque – è stato approvato con il voto favorevole di Pd e Sinistra Unita, il voto contrario di M5S, FI, Progetto Civico e del consigliere Montevecchi, mentre il gruppo Una Mano per Santarcangelo si è astenuto. A seguire la nomina del nuovo Collegio dei revisori dei conti: dopo aver ringraziato i revisori uscenti, che hanno concluso il loro incarico il 30 settembre, il vice sindaco Zangoli ha sottoposto al Consiglio la ratifica della nomina proposta dalla Prefettura con il sistema del sorteggio: il nuovo Collegio dei revisori è stato quindi approvato con i voti favorevoli della maggioranza (Pd e Sinistra Unita) e l’astensione della minoranza (M5S, FI, Progetto Civico, Una Mano per Santarcangelo e Montevecchi).
Dopo la precisazione del presidente del Consiglio in merito al punto 6 dell’ordine del giorno originario – la ratifica della fusione tra Lepida Spa e Cup 2000, ritirato dall’Amministrazione comunale d’intesa con altri Comuni della Provincia per alcuni approfondimenti – il Consiglio è proseguito con l’ordine del giorno sul contenuto dello spettacolo “Multitud”, presentato a più riprese nel Festival del Teatro in Piazza Santarcangelo 2018, proposto dal consigliere di Forza Italia Walter Vicario. L’odg è stato respinto dall’assemblea con il voto contrario della maggioranza (Pd e Sinistra Unita) e di Una Mano per Santarcangelo, mentre hanno votato a favore M5S, FI e Progetto Civico.
Riccione d’inverno, novità nel bando per le spiagge
(Rimini) Arrivano quest'anno alcune nel bando del comune di Riccione, in pubblicazione entro la settimana, rivolte agli operatori turistici, per aderire alle manifestazioni d'interesse nell'ambito di ‘Riccione d’Inverno' 2018-2019. “Gli operatori - spiegano dal comune - avranno il permesso di mantenere aperte le proprie attività, con cupole geodetiche pressurizzate, strutture a pannellature mobili a completamento della chiusura delle cupole per la durata di 120 giorni, come lo scorso anno, ma in maniera anche non consecutiva. Sarà possibile, in altre parole, specificare il periodo d'inizio e fine o per l'arco di tutti i 120 giorni o in periodi spezzati, a condizione di rimuovere le strutture alla cessazione dell'attività anche nell'intervallo di tempo dei periodi non consecutivi ma rientranti comunque nei 120 giorni complessivi”.
Un'altra novità riguarda la “possibilità di presentare all'amministrazione proposte, sempre rivolte al periodo invernale, che consentano di mantenere gazebo, senza somministrazione, giochi per bambini e camminamenti, a condizione che il privato si impegni a renderle operative e utilizzabili con una manutenzione accurata nel periodo 29 ottobre 2018 - 26 maggio 2019 così da presentare un servizio ulteriore ai turisti nella stagione invernale e primaverile”. La data di inizio fissata al 29 ottobre, “non è casuale ma segue a stretto giro la fine della stagione balneare che cade per disposizione regionale il 28 ottobre”, precisano dal comune. Sarà inoltre possibile, “specificando il periodo circoscritto”, mettere a disposizione da parte dei bagnini “dei lettini per l'elioterapia. Un'occasione significativa per meglio contestualizzare e partecipare alle opportunità e innovazioni apportate dal bando”.
Novità anche tra i requisiti di partecipazione. “Quest'anno è stata infine inserita una importante e imprescindibile condizione: l'obbligo della regolare posizione amministrativa sullo stato della concessione dell'operatore riferita sia ai pagamenti del canone demaniale e della relativa imposta regionale, sia ai pagamenti richiesti dall'ufficio tributi alla data di presentazione della manifestazione d'interesse che sarà motivo di esclusione”. Un altro elemento da sottolineare consiste nella “integrazione al bando di un allegato tecnico in cui sono già inserite le modalità in caso di ammissibilità della candidatura per snellire e semplificare le procedure di rilascio delle autorizzazioni. “Dopo l'ottima esperienza dello scorso anno - dichiara l'assessore al demanio Andrea Dionigi Palazzi - siamo pronti a rilanciare l'indagine per manifestazioni d'interesse che andrà a illuminare e dare vita alla spiaggia di Riccione anche durante i mesi invernali. Dalla presenza di igloo, alla riproposizione della spiaggia dentro cupole riscaldate o con servizi esterni, lo scorso anno diversi imprenditori balneari hanno dimostrato di accettare questa sfida. L'invito a partecipare al bando è aperto a tutti coloro che siano interessati ad offrire un servizio aggiuntivo ai turisti che va oltre la stagione estiva. Una sfida importante che riteniamo, quest'anno, possa essere confermata e accolta da un numero crescente di operatori. Noi diamo gli strumenti attuativi per concretizzare queste proposte, spetterà al privato accoglierle. L'apertura da parte dell'amministrazione sarà massima per raggiungere e ottimizzare l'obiettivo, come sottolineato in diverse occasioni, di far si che Riccione sia appetibile sempre con idee nuove e accattivanti".
Blocco diesel euro4, Spina: accordo prevede uso fino al 2020
(Rimini) “Forza Italia esprime la propria totale contrarietà all'ordinanza del 27 settembre con cui il Sindaco, sulla base dell'accordo di programma interregionale (che lasciava ampia discrezionalità in proposito), ha sostanzialmente vietato la circolazione stradale agli autoveicoli diesel euro 4, introducendo poi - all'art. 7- tutta una serie di deroghe ed eccezioni che di fatto rappresentano una sonora presa in giro delle finalità del provvedimento”. Così Carlo Rufo Spina, coordinatore comunale di Forza Italia interviene sulla nuova iniziativa inserita nel piano antismog regionale, recepito dal Comune di Rimini, che inserisce i diesel euro 4 tra i mezzi a cui è vietata la circolazione. “Il comune ha infatti deciso di penalizzare, come sempre, i cittadini residenti e lavoratori pubblici e privati, lasciando salve tutta una serie di categorie di favore, organiche agli interessi dell'amministrazione che rappresentano in realtà i mezzi più inquinanti, che quindi rimarranno in circolazione. In base all'accordo interregionale gli autoveicoli euro 4 potevano essere lasciati in circolazione fino ad ottobre 2020”.