Mercoledì, 14 Novembre 2018 14:26

Redditi bassi, la Lega vede il futuro nero

(Rimini) “I numeri al ribasso sul reddito medio dei riminesi non fanno ben sperare per il futuro delle nuove generazioni”.
A commentare il report della Cisl sul reddito medio dei cittadini riminesi nel 2017 è il segretario prov.le della Lega Bruno Galli che lancia l’allarme e parla di “situazione disastrosa. Peggio di noi, in Regione, non c’è nessuno, tantomeno su scala romagnola.”
“Quello che più spaventa è che rispetto al 2016 il reddito dei riminesi ha subito un’ulteriore contrazione del 6% facendoci toccare il fondo su scala regionale” – spiega Galli – “per non parlare degli under 35 il cui reddito è diminuito addirittura del - 15,6 %. Numeri alla mano, ci troviamo di fronte a una vera e propria emergenza reddituale ed occupazionale che inevitabilmente si ripercuote sul sistema economico locale. Con questi presupposti, gli equilibri socio economici della nostra provincia si fanno sempre più precari e a rimetterci è la qualità della vita e il potere d’acquisto delle nostre famiglie”.
Per il leghista Galli sono mancate “politiche lungimiranti di promozione, inserimento e valorizzazione dell’offerta occupazionale riminese con il risultato che oggi, dopo anni di sonnolenza delle Istituzioni locali targate Pd, i nostri lavoratori sono quelli più svantaggiati nelle dichiarazioni dei redditi. L’assenza di una strategia condivisa tra mercato del lavoro, Enti locali e imprese ha fatto dei riminesi i peggiori della classe e ipotecato il futuro delle nuove generazioni”. Il segretario prov.le della Lega di Rimini, infine, punta il dito contro l’Amministrazione Gnassi che “non ha mosso un dito di fronte ai dati allarmanti del 2016 lasciando scivolare i riminesi nel baratro della povertà e dell’insicurezza. Consiglio al Sindaco Gnassi di centellinare le pubbliche auto-celebrazioni e i ricevimenti in grande stile perché se il futuro che attende i riminesi è tale e quale al loro portafogli, non credo ci sia molto per cui festeggiare.”

Mercoledì, 14 Novembre 2018 14:22

Porto, in febbraio la pulizia dei fondali

(Rimini) La Giunta ha approvato il primo stralcio del progetto esecutivo per il dragaggio del porto. Un primo intervento dal costo di 121.000 euro, che si avvale a parziale copertura del contributo della Regione per 50.000 euro, a cui farà seguito un secondo con un medesimo importo già approvato dalla Giunta nella fase di fattibilità tecnica ed economica.
Con questo intervento, i cui lavori saranno eseguiti tra il febbraio e il marzo del prossimo anno, si procederà al dragaggio dell'area del porto canale compresa tra lo scalo di alaggio e la darsenetta del Club Nautico Rimini al fine di riportare la quota dei fondali a circa -5 metri. L'esatta definizione dell'area e della quota del fondale verrà effettuata in seguito al rilievo che sarà eseguito prima dei lavori dall'impresa che si aggiudicherà l'appalto. Il dragaggio sarà eseguito con draga a refluizione o con un idoneo mezzo meccanico marittimo. I lavori si sono resi necessari per la riduzione della profondità dell'acqua dovuto al continuo apporto di materiali sabbiosi nell'area del porto canale.

Mercoledì, 14 Novembre 2018 14:20

Pediatria oncologica, ritorna la pet therapy

(Rimini) Stamattina si è tenuto l’appuntamento più atteso dai pazienti e staff dell’Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infermi di Rimini: Giotto ed Eddie, cuccioli della Dog Galaxy, sono tornati in corsia per giocare coi loro piccoli amici, aiutandoli ad affrontare le terapie con meno stress. Il percorso di pet therapy avrà cadenza settimanale grazie al successo dell’iniziativa #NoveColli4Children, che ha visto il comitato organizzatore della Granfondo più antica del mondo donare 10.000 euro allo IOR, poi raddoppiati grazie al contributo di Sportful. In questo modo i ragazzi dell’Oncoematologia Pediatrica hanno potuto riabbracciare i loro “medici” preferiti: quelli a quattro zampe.
«Attraverso il contatto con il cucciolo il paziente può rilassarsi e distogliere l’attenzione dalle terapie, affrontando meglio i suoi aspetti più dolorosi – afferma la dott.ssa Samanta Nucci, psiconcologa IOR in servizio presso l’Ospedale Infermi –. Inoltre la pet therapy aiuta a sviluppare un approccio più partecipativo e collaborativo nei confronti dei trattamenti, che così risultano più efficaci. La risposta è stata tale che uno dei nostri pazienti ha addirittura protestato quando l’abbiamo dimesso per tornare a casa: sapendo che i suoi amici a quattro zampe torneranno presto in reparto non voleva assolutamente mancare.»
Le operatrici della Dog Galaxy Ramona e Chiara hanno mostrato ai ragazzi i tricks che i cuccioli della pet therapy sono in grado di fare, invitando anche i pazienti a partecipare ad alcuni di questi simpatici esercizi: era inoltre presente Alice Pasini, veterinaria con abilitazione IAA (interventi assistiti con animali) deputata non solo ad assicurare il rispetto delle norme igienico-sanitarie, ma anche a valutare eventuali segnali di stress dei cani, per garantire la massima sicurezza. «L’idoneità dei quattro cuccioli che parteciperanno al progetto, già riconosciuta a monte, viene tenuta costantemente monitorata nel corso degli interventi – spiega la veterinaria – gli incontri prevedono momenti referenziali, in cui si prende l’animale come soggetto dell’attenzione senza effettivamente coinvolgerlo fisicamente; momenti osservativi nei quali l’animale è presente ma non si ha ancora un’interazione diretta con esso; e momenti di relazione diretta tra bambino e cane.»
Sono una cinquantina i bimbi e adolescenti in carico al servizio, e circa 30 i nuovi casi che si presentano ogni anno a quello che è il reparto di riferimento per i problemi oncologici pediatrici in Romagna. Il progetto di pet therapy è solo l’ultimo di una serie di iniziative che lo IOR ha realizzato a favore dell’Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infermi di Rimini: pochi giorni fa è stato infatti celebrato il successo della campagna di raccolta fondi “Schiacciamo il Cancro!”, in collaborazione con la trasmissione di Teleromagna “Panorama Basket” e con le squadre di pallacanestro del territorio, che ha portato all’acquisto di una strumentazione fondamentale affinché il percorso di cura possa procedere nella maniera meno dolorosa e stressante possibile. Si tratta dell’Ecuvein VIVO 500S, macchinario che aiuterà il personale sanitario a distinguere le vene per effettuare prelievi più precisi e, in alcuni casi, evitare l’intervento chirurgico in anestesia generale per il posizionamento di un catetere venoso centrale.

(Rimini) E’ una parte sconosciuta della storia della città quella che, giorno dopo giorno, sta emergendo dalle indagini archeologiche per la valorizzazione di Porta Galliana, punto privilegiato di passaggio dalla Rimini malatestiana alla marina, per secoli interrata fino a quasi la sua sommità. Quello che emerge dalle ricerche nell'area antistante la porta medievale coordinate dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, volute dal Comune di Rimini ed eseguite grazie ad HERA SPA che si avvale della ditta specializzata adArte di Rimini, sono rinvenimenti così significativi di consentire di trovare risposte all'organizzazione di questo bastione difensivo strategico della città medioevale.
Dagli scavi eseguiti dagli archeologi di adArte sono emersi infatti i resti del cosiddetto "ponte morto" nonché i muri di contenimento del fossato. Il "ponte morto" è infatti una struttura difensiva di grande importanza che si protrae all'interno del fossato per portarsi, a partire dal muro di contenimento verso l'ingresso dell'avancorpo della porta che veniva raggiunto con un altro ponte in legno mobile funzionante come un vero e proprio ponte levatoio. Si tratta di strutture difensive di grande interesse e valore storico perché permettono di comprendere appieno non solo il funzionamento dei sistemi difensivi dell'area in epoca malatestiana, ma anche di restituire agli storici e ai progettisti le linee guida su cui incardinare il futuro intervento di riqualificazione e valorizzazione dell'area che farà seguito alle indagini. Sarà infatti proprio sulla base di ciò che sta emergendo dall'intervento in questa fase che sarà sviluppato il progetto esecutivo per la valorizzazione di tutta l'area della porta tre – quattrocentesca, parte dell'intervento più generale di valorizzazione dell'intera area del bacino del ponte di Tiberio di cui costituisce il 5° stralcio.

Mercoledì, 14 Novembre 2018 13:52

Riccione, il bar del comune cambia gestore

(Rimini) Verrà indetto una evidenza pubblica per la concessione dell'area adibita a bar- ristoro all'interno del Municipio.
La concessione in uso sarà connessa alla presentazione di un progetto sulla gestione dell'attività di ristoro per offrire un servizio qualificato sia ai clienti del Comune, sia per i cittadini che frequentino gli uffici comunali e i dipendenti. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro le ore 13.00 del 3 dicembre 2018.
L'amministrazione ringrazia per la fattiva collaborazione l'Associazione Amici del Savioli per l'esperienza del progetto " Bar in Comune" che ha coinvolto dal punto di vista gestionale e organizzativo allievi con disabilità all'attività lavorativa e relazionale dell'attività di bar.

 

Mercoledì, 14 Novembre 2018 13:47

No tax area, dieci imprese si candidano

(Rimini) Sono dieci le imprese ed attività economiche che hanno presentato domanda al Comune di Rimini per ricevere i contributi economici previsti dal bando "No tax area". Si tratta di risorse attraverso le quali, in sostanza, il Comune di Rimini restituisce all'impresa gli importi maturati e pagati a titolo di TARI, ICP e COSAP e - novità 2018 - contribuisce anche spese di avviamento dell'impresa. Rientrano in questa categoria, ad esempio: acquisto di beni strumentali funzionali all'attività come hardware informatico, attrezzature, programmi informatici, realizzazione del sito aziendale, attrezzature e macchinari.
"Sono numeri che, seppure in leggera crescita – commenta l'Amministrazione comunale di Rimini – rispetto l'anno scorso, quando furono sei in tutto le aziende beneficiarie dei contributi, lasciano spazio a più di una riflessione. Quello della no tax area è uno strumento, arrivato al suo terzo anno di applicazione, pensato e costruito insieme alle Associazioni di categoria, proprio per venire incontro il più possibile ad esigenze concrete da parte delle imprese riminesi. Con l'obiettivo della Valorizzazione del Centro Storico e dei Borghi; della Promozione dello sviluppo occupazionale; del Sostegno all'imprenditoria giovanile. Grazie al loro contributo si sono perfezionate delle misure e inserite delle novità nell'anno in corso, come ad esempio quelle del rimborso per alcune spese di avviamento dell'impresa. Una misura pensata per piccoli artigiani o start up che non sono soggette a imposizioni fisse, una categoria in crescita che testimonia il forte dinamismo del tessuto imprenditoriale riminese. Eppure, se l'anno scorso erano state sei le imprese beneficiarie, quest'anno si arriverà con tutta evidenza a dieci. Una crescita che ancora non può essere giudicata soddisfacente: rimangono ancora poche le imprese a fare domanda. Nonostante la completa disponibilità dell'Amministrazione e la messa a disposizione di risorse vere e concrete, resta una diffidenza difficile da comprendere, evidentemente, ancora più paradossale alla luce delle richieste di 'aiuto e sostegno' alle attività commerciali e economiche che vengono periodicamente dai responsabili delle associazioni e dei comitati d'area. La domanda neanche tanto provocatoria è: il sostegno si vuole davvero o lo si agita solamente per fini di visibilità personale? Come amministrazione comunale continueremo ad avanzare azioni e iniziative come la no tax area o il sostegno ai Consorzi fidi, auspicando però un'adesione più corposa nei fatti. E non solo a parole".

Mercoledì, 14 Novembre 2018 13:37

Scuole paritarie, nuovi fondi per Riccione

(Rimini) Nuove risorse economiche per le scuole per l'infanzia paritarie ( materne comunali e private) per i bambini in età 0-6 anni. Dall'incontro del 13 novembre con i dirigenti delle scuole paritarie private, il sindaco Renata Tosi e l'assessore ai servizi educativi Alessandra Battarra hanno comunicato la volontà dell'amministrazione di distribuire e suddividere, secondo un criterio oggettivo del numero di bambini iscritti e residenti, il finanziamento di 163.000 euro assegnato dalla Regione al Comune di Riccione, pur mantenendo la convenzione già in vigore con le stesse.
In altre parole la somma stanziata dalla Regione, a sostegno dell'offerta pedagogica di un sistema pluralistico integrato, non sarà assorbita dall'amministrazione a compensazione del contributo economico già erogato alle scuole paritarie per effetto della convezione, ma verrà calibrato e assegnato ugualmente in modo da favorire la qualificazione del sistema educativo complessivo della fascia d'età fino ai 6 anni. Il contributo regionale verrà investito per la formazione degli insegnanti e per sostenere le attività scolastiche e gli interventi di progettazione educativa con il coinvolgimento delle famiglie.
"La Giunta e la Maggioranza colgono ogni occasione e opportunità per garantire un'offerta educativa complessiva che rispetti la libertà di scelta delle famiglie. Alla stregua delle scuole pubbliche - dichiara l'assessore ai servizi educativi Alessandra Battarra - le paritarie svolgono un servizio analogo e di integrazione per far fronte e dare risposte a tutte le domande. Continueremo ad essere presenti in tutto il sistema dei servizi 0-6, sia comunale che privato, per il ruolo essenziale che ricopre per la crescita e lo sviluppo dei nostri bambini".

(Rimini) Anche quest'anno Rimini aderisce alla campagna di sensibilizzazione "Facciamo luce sul tumore al pancreas", che accende i riflettori su una malattia ancora troppo poco conosciuta. E' questo il motivo per cui, nella serata del 15 novembre, alcune rotatorie della città si illumineranno di luce viola, il colore scelto per sensibilizzare e attirare l'attenzione su questo importante tema e sulla necessità di investire nell'informazione per le campagne di prevenzione. Saranno quattro le rotatorie che si coloreranno di viola e cioè quella posta in via Flaminia Conca; quella all'incrocio tra via Dante e via Roma; quella di fronte chiesa di San Nicolò ed in fine quella all'incrocio tra Via Tripoli e Via XX Settembre. Un'azione di sensibilizzazione importante che si unisce a quella di tanti privati tra cui l'hotel simbolo di Rimini Grand Hotel e l'hotel i-Suite. L'iniziativa, che sui social è identificata con l'hashtag #wpcditalia, è promossa dall'Associazione Nastro Viola Onlus, con la collaborazione dell'associazione riminese di volontariato Oltre la Ricerca, della Fondazione Nadia Valsecchi e dell'Associazione My Everest Onlus. La campagna "Facciamo luce sul tumore al pancreas" è arrivata in Italia nel 2016 e ha riscosso un successo sempre crescente: grazie al tam tam di pazienti e familiari e all'impegno di istituzioni pubbliche e private. L'anno scorso sono stati ben 80 i comuni che hanno aderito all'iniziativa che nel mondo coinvolge palazzi, monumenti, edifici, piazze, luoghi simbolici e suggestivi come le Cascate del Niagara o l'Opera House di Sidney. La campagna di sensibilizzazione nasce con l'obiettivo di portare l'attenzione pubblica su una patologia che in Italia, ogni anno, colpisce oltre 13mila persone. L'idea è quella che, con gesti anche semplici, si possa modificare la storia naturale di questo "killer silenzioso" che ancora, a cinque anni dalla diagnosi, ha una mortalità stimata del 90% e che, nonostante questo, riceve soltanto il 2% dei fondi europei destinati alla ricerca.

Mercoledì, 14 Novembre 2018 09:24

14 novembre

Diocesi, debito ridotto | Scomparsa in zona Infermi | I riminesi dichiarano poco

Martedì, 13 Novembre 2018 18:52

Smog, tornano le domeniche ecologiche

(Rimini) Tornano domenica 18 novembre le "domeniche ecologiche" previste tra le misure previste dal Piano Aria Integrato Regionale e dal Nuovo Accordo di Bacino Padano per il miglioramento della qualità dell’aria. Questa domenica, quindi, su tutta la zona urbana a mare della statale 16, sarà limitata la circolazione dalle ore 8,30 alle ore 18,30 nelle modalità previste ordinariamente durante la settimana per gli autoveicoli e veicoli commerciali a benzina Euro 0 ed Euro 1, gli autoveicoli e veicoli commerciali diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3, i ciclomotori e motocicli Euro 0. Come si ricorderà le modifiche introdotte dalla normativa regionale, poi recepite anche da Comune di Rimini con propria ordinanza, hanno raddoppiato il numero delle domeniche ecologiche che diventano due al mese. Oltre a quelle trascorse del 7 ottobre, del 4 e, tra breve, del 18 novembre, le prossime 'domeniche ecologiche' in calendario, saranno il 13 e 20 gennaio 2019, il 3, 10 e 17 febbraio 2019, il 3 e 17 marzo 2019, considerata la consueta sospensione nel periodo dal 1° dicembre al 6 gennaio.
Si ricorda inoltre che dalle limitazioni, oltre alla SS16 e alle strade di confine, sono esclusi i tratti della viabilità urbana che consentono l'accesso ai parcheggi scambiatori e alle strutture di ricovero e cura come, ad esempio, l'intero tratto da via Losanna a via Emilia, meglio conosciuto come "Fila Dritto". Si ricorda altresì che l'ordinanza prevede l'esclusione dai provvedimenti di limitazione per gli autoveicoli con almeno 2 persone a bordo se omologate a 2 o 3 posti, incluso ciclomotori e motoveicoli; gli autoveicoli elettrici e ibridi; i ciclomotori e motocicli elettrici; gli autoveicoli alimentati a Gas metano o GPL; gli autoveicoli immatricolati come autoveicoli per trasporti specifici ed autoveicoli per usi speciali.

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