Molesta e rapina 15enne, arrestato
(Rimini) Un 32enne pugliese residente a Melfi è stato arrestato ieri pomeriggio a Rimini dalla polizia di Stato per violenza sessuale, rapina ed estorsione ai danni di un 15enne. L'uomo aveva molestato un minorenne che andava in bicicletta sul lungomare. Poi lo avrebbe aggredito e rapinato del cellulare. Non contento, infine, avrebbe ricattato la vittima per la restituzione del telefono, trovando però all'appuntamento gli agenti della squadra mobile e delle volanti ad attenderlo. Il ragazzino infatti ha dato l'allarme, chiedendo l'aiuto di alcuni passanti che hanno chiamato la polizia. L'uomo, che ha precedenti per rapina e droga, si trova ora in carcere(ANSA).
Senza glutine e lattosio, la fiera vola. Dal prossimo anno un nuovo salone: Foodnova
(Rimini) Si sono concluse oggi con successo la settima edizione di Gluten Free Expo, salone internazionale dedicato al mercato e ai prodotti senza glutine e la seconda edizione di Lactose Free Expo, dedicato ai prodotti e al mercato senza lattosio organizzati da Exmedia Srl, società del gruppo IEG - Italian Exhibition Group.
Le manifestazioni hanno registrato una grande affluenza di utenti professionali, buyers internazionali e pubblico, oltre che un’ampia soddisfazione da parte delle aziende italiane e internazionali presenti.
Questa edizione ha visto il lancio di Foodnova, il network delle nuove esigenze alimentari che, dal prossimo anno, racchiuderà quattro manifestazioni ben distinte: Gluten Free Expo e Lactose Free Expo e le due new entries, Expo Veg, salone dedicato alla scelta alimentare vegetariana e vegana ed Ethnic Food Expo, salone dedicato ai prodotti alimentari etnici.
Foodnova, con i suoi i quattro saloni, debutterà a Fiera di Rimini dal 16 al 19 novembre 2019.
L’edizione 2018 ha coinvolto anche il segmento retail con i brand leader della GDO, Coop, Despar e Bennet attraverso l’esposizione in un’area dedicata dei loro prodotti free from e i business meeting tra i loro category buyer e gli espositori.
Inoltre, gli espositori hanno usufruito anche del programma incoming di buyers organizzato da IEG attraverso il suo network internazionale con il supporto strategico di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. I paesi coinvolti sono: Spagna, Germania, Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Regno Unito, Romania, Israele, Canada e Sudafrica. Alle delegazioni ufficiali, si sono aggiunti numerosi visitatori professionali provenienti da tutta Europa, oltre che da Usa, Sud Est Asiatico e EAU.
L’esito positivo di Gluten Free Expo e Lactose Free Expo 2018 conferma i due eventi come un appuntamento di business irrinunciabile nel panorama fieristico internazionale per le aziende che lanciano nuovi prodotti, per gli operatori della distribuzione, che possono arricchire il loro portfolio e per i consumatori che si informano sulle novità di prodotto che troveranno, sia nel segmento retail, che nel segmento fuori casa.
Ricchissimo il palinsesto eventi di Gluten Free Expo e Lactose Free Expo in collaborazione con la prestigiosa scuola di cucina Cast Alimenti e FIC – Federazione Italiana Cuochi, già partner consolidati delle fiere food & beverage di IEG, oltre che alle rinnovate collaborazioni con la rivista Pizza e Pasta Italiana e l’Associazione Conpait – Confederazione Pasticceri Italiani.
È la conferma che negli ultimi anni è cresciuta l’attenzione da parte dei professionisti Ho.Re.Ca. nel proporre ai consumatori un’offerta senza glutine e senza lattosio sempre più ampia, sicura e di qualità, come è emerso anche dal talk show inaugurale dedicato all’evoluzione del mercato free from nel settore Ho.Re.Ca.
Il prossimo appuntamento di IEG dedicato al settore food & beverage sarà la 40° edizione di Sigep, salone internazionale della gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè in programma dal 19 al 23 gennaio 2019 a Fiera di Rimini.
Sport, il comune pubblica il bando per le associazioni dilettantistiche
(Rimini) E’ in pubblicazione sul sito del Comune di Rimini il nuovo bando per la selezione dei soggetti a cui assegnare aiuti economici per lo svolgimento di attività sportiva dilettantistica. Con il progetto "Borsa di sport", l'Amministrazione comunale rinnova anche per la stagione sportiva 2018/2019, il sostegno alla pratica sportiva dilettantistica. A favore dei giovani riminesi, appartenenti a nuclei familiari con situazione economica disagiata, mediante assegnazione di benefici economici a rimborso, parziale o integrale, del costo che essi sosterranno per lo svolgimento dell'attività sportiva. Per tale progetto il Comune di Rimini ha stanziato la somma complessiva di 40.000 euro che finanzieranno nel limite massimo di 250 euro, fino al suo esaurimento, i soggetti ammessi in graduatoria.
Possono presentare domanda di ammissione le persone fisiche che, alla data di presentazione della domanda, siano maggiorenni ed appartengano ad un nucleo familiare che abbia un Isee non superiore ai 12.000 euro. E' inoltre previsto dal bando che sarà possibile presentare la richiesta per un solo minore appartenente ad un nucleo familiare avente fino a tre figli fiscalmente a carico e per un massimo di due minori per quelli aventi 4 o più figli fiscalmente a carico. Tutte le informazioni integrali, nonché la domanda e i moduli necessari sono pubblicati su http://www.comune.rimini.it/comune-e-citta/comune/sport/progetti/2018/borsa-di-sport-edizione-2018-2019
Morosi, ma non colpevoli, l’amministrazione ci mette un aiutino
(Rimini) Non riuscire a pagare le spese di affitto per gravi difficoltà economiche e rischiare di perdere la propria casa per sfratto. È la cosiddetta morosità "incolpevole" dovuta, ad esempio, alla
perdita del lavoro, a una grave malattia, alla separazione dal coniuge, a un decesso in famiglia, a un bimbo che ha bisogno di attenzioni speciali. Un aiuto concreto alle famiglie per il quale, al Comune di Rimini – classificato come ad "alta tensione abitativa", ovvero dove si riscontra una grande richiesta di alloggi e dove l'ammontare degli affitti è più alto -sono state destinate risorse regionali del Fondo nazionale per la morosità incolpevole per più di 273 mila euro. L'aiuto alle famiglie in difficoltà e che hanno ricevuto un avviso di sfratto consiste in un contributo pro capite, fino a un massimo di12 mila euro, per stipulare un nuovo contratto di locazione o per prendere tempo e pagare una parte delle spese pregresse, oppure come deposito cauzionale per una nuova casa.
Potranno accedere ai contributi le famiglie in particolari casistiche di disagio economico – come la perdita del lavoro - o chi si trova in difficoltà economiche oggettive, tali da non riuscire più a sostenere la spesa per l'affitto. Per ottenere l'aiuto, sono naturalmente previste alcune precondizioni, tra cui una soglia massima di reddito ed avere un contratto regolare di affitto. Le risorse del fondo possono intervenire, in particolare: 1) quando lo sfratto non è ancora convalidato; la famiglia ha ricevuto la citazione in Tribunale ed è ancora nella possibilità di saldare il debito ed estinguere il procedimento; 2) quando lo sfratto è in esecuzione: in accordo con il proprietario dell'immobile la famiglia può ottenere risorse per pagare l'affitto per il periodo di sospensione dell'esecuzione dello sfratto; 3) infine il Fondo può finanziare nuovi contratti di locazione pagando il deposito cauzionale del nuovo alloggio e, nel caso si tratti di un contratto "Concordato" a questa misura si può aggiungere anche un contributo per il pagamento dell'affitto sino ad una somma complessiva di 12 mila euro. Sono risorse che si sommano agli 80 mila euro ancora disponibili dall'avviso pubblico già emesso nel 2017, quando le7 le pratiche accolte sono state 53 per estinzioni di procedure sfratti, depositi cauzionali per stipula nuovi contratti, contributi affitto. Il totale disponibile attualmente supera dunque i 350 mila euro.
"Risorse che serviranno per un aiuto concreto – è il commento di Gloria Lisi, assessore alla protezione sociale del Comune di Rimini – su un tema così delicato come quello della casa. Si sommano a quelli già messi a disposizione sulle povertà, e sono mirati a particolari casistiche. Un aiuto per ridare autonomia alle famiglie e ripartire con un nuovo progetto di vita"
Classifica Italia Oggi, Sensoli: Rimini maglia nera
"I dati che hanno portato Rimini e Ravenna a contendersi la maglia nera nella classifica relativa alla dimensione 'criminalità' la dicono lunga sugli effetti che anni di politiche sbagliate da parte del PD stanno avendo sulle nostre città". A sottolinearlo sono Raffaella Sensoli e Andrea Bertani, consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, riguardo all'indagine sulla qualità della vita curata dall'Università La Sapienza di Roma e dal quotidiano "Italia Oggi" e pubblicata nei giorni scorsi. "Questi risultati sono il frutto di una serie di scelte non fatte, sul fronte della sicurezza, e di scelte fatte nel campo delle politiche economiche di gestione del territorio – spiegano i due consiglieri del M5S - Riempire le città e la Riviera di grandi centri commerciali, strizzare l'occhio alle lobbies del gioco d'azzardo, abbandonare lidi e quartieri un po' più distanti dai centri ancora in parte fedeli al solito partito, penalizzare la piccola e piccolissima impresa, restare immobili (e auguriamoci non conniventi) rispetto a strategie di offerta turistica che puntano su prezzi stracciatissimi, palesemente fuori mercato e tali da uccidere qualsiasi leale concorrenza: tutto questo contribuisce a trasformare un'area in cui con il lavoro, la serietà, i sacrifici e la fatica si è creata ricchezza e qualità della vita in una terra in cui vari tipi di criminalità sono da tempo presenti. A questo quadro si aggiungono le vicende sulla presenza del caporalato in settori chiave della nostra economia come l'agricoltura e la logistica, quelli sulla progressiva riduzione del numero delle nuove imprese e delle chiusure di quelle esistenti. È quindi il modello sociale che ha in mente il PD per la Regione e per la Riviera ad essere sbagliato e a creare insicurezza – aggiungono Raffaella Sensoli ed Andrea Bertani - perché uccide il principale motore della nostra economia e della qualità nelle nostre comunità, cioè la piccola impresa, le piccole realtà, l'insieme di iniziative locali. Se tagliare gli alberi in montagna favorisce le frane, così far morire tante piccole imprese fa franare il tessuto economico e sociale della Riviera. Non si tratta oggi solo di rimpiangere la 'Romagna di prima' ma di ricostruire un tessuto di impegno, laboriosità, onestà, tranquillità. E per questo serve mettere il nostro territorio prima degli interessi di partito, di qualche candidato o di qualche impresa amica" concludono Sensoli e Bertani.
A scuola come negli Usa, armadietti alla media Fermi
(Rimini) “Tutto nasce da una lettera arrivata questa estate sulla scrivania del mio ufficio”. Così l’assessore Mattia Morolli racconta di come si sia arrivati a installare degli armadietti per gli studenti alle medie Fermi. “Un giovane studente delle scuole medie Fermi mi scriveva per propormi una piccola ma grande novità per la propria classe; mettere degli armadietti in stile college americano, in cui poter lasciare oggetti personali, libri, quaderni e, perché no, personalizzare con qualche foto. Un'idea diventata realtà proprio questa settimana, quando insieme al direttore dei servizi educativi del Comune di Rimini, alla direttrice didattica e alle insegnanti abbiamo consegnato, in una classe terza delle scuole medie Fermi di Viserba, diciotto armadietti per gli studenti”.
Quello “che mi ha colpito è stato lo spirito propositivo con cui questi ragazzi si sono posti nei confronti delle Istituzioni e della scuola, qualcosa di profondamente diverso dal rancore e dalla superficialità con cui troppo spesso altri coetanei si sfogano sui social e nelle arene mediatiche. Il patto è chiaro da subito: il Comune accetta la loro proposta, acquista e monta gli armadietti, gli studenti si impegnano a custodirli e mantenerli sempre in ordine e funzionanti. Un patto educativo senza troppi formalismi fondato sul rispetto e fiducia reciproca”.
No sarà ancora la scuola senza zaino, “ma si tratta di una delle tante piccole sperimentazioni che intendiamo svolgere nelle scuole riminesi per modernizzarle e migliorarle, partendo dall'autonomia e dalla responsabilizzazione dei ragazzi”.
Riccione, Carboni allo Spazio Tondelli con Ghirri
(Rimini) Giovedì sera lo Spazio Tondelli sarà il palcoscenico di un appuntamento molto speciale nell'ambito della rassegna delle conversazioni d'arte Il classico nel contemporaneo promossa dalla Galleria Villa Franceschi.
Il tema di quest'anno è Protagonisti in arte. Icone nel tempo e l'incontro evento-unico quello tra Luca Carboni e l'arte di Luigi Ghirri.
Un sentimento profondo lega da sempre il musicista bolognese a Riccione e al suo mare. La nostalgia di giornate brumose e quella dolce malinconia che le accompagna lo invitano a ritornare in questi luoghi in un giorno d'autunno, per confidare al pubblico romagnolo la storia di un incontro, quello con il grande fotografo emiliano.
Luigi Ghirri era una persona silenziosa, aveva occhi abituati ad ascoltare. A chi gli chiedeva cosa fosse la fotografia rispondeva citando Giordano Bruno: le immagini sono enigmi che si risolvono col cuore. Non esiste frase migliore, forse, per definire le canzoni di Luca Carboni.
Quella tra Luca Carboni e Luigi Ghirri è la storia di una collaborazione trasformata poi in amicizia.
Sul palco del Tondelli Carboni converserà con Simone Bruscia, direttore di Riccione Teatro. Sarà un dialogo semplice e spontaneo, il racconto di un viaggio unico e irripetibile, fatto di aneddoti e riflessioni, luoghi e visioni, scandito da note, appunti e sguardi, città, canzoni e paesaggi, che offrono linfa a una ricerca incessante in cui musica, fotografia e arte visiva si incrociano, si intrecciano, in un dialogo continuo.
Gdf blocca famiglia di usurai, sequestri per 650mila euro
(Rimini) I militari della Guardia di finanza di Rimini, stanno dando esecuzione ad un provvedimento di sequestro “per equivalente” emesso dal giudice epr le indagini preliminari presso il tribunale di Rimini nei confronti dei tre componenti di una famiglia riminese, “ritenuti responsabili - spiegano le fiamme gialle - di aver concesso abusivamente ad imprenditori in difficoltà economiche prestiti finanziari per diverse centinaia di migliaia di euro, applicando tassi usurari, in alcuni casi fino al 120%”.
Le investigazioni svolte dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Rimini, “sono scaturite dalla denuncia di un professionista che aveva ricevuto in prestito una somma di circa 300 mila euro con promessa di restituzione, in pochi anni, di denaro per 420 mila. In particolare le attenzioni dei finanzieri riminesi si sono concentrate sulla figura di E.G. (75 anni), il quale apparentemente nullatenente e con un reddito di pensione modesto, svolgeva abitualmente l’attività di finanziamento illecito a persone ed imprese a tassi usurari, per importi di rilievo, avvalendosi del contributo sia di persone appartenenti alla propria famiglia (il figlio e la nuora), sia di soggetti terzi”.
Grazie agli accertamenti bancari ed alla “collaborazione di buona parte delle vittime”, i militari sono riusciti a “far luce e ricostruire numerosi altri casi di prestiti usurari, con tassi fino al 120%, concessi dagli indagati nei confronti di ulteriori 7 imprenditori e/o professionisti in difficoltà, per cifre complessivamente pari a circa 900 mila euro, per le quali gli interessi richiesti ad ottenuti erano risultati superiori ai 650 mila euro”. Al termine delle indagini, il gip Vinicio Cantarini, “condividendo le ricostruzioni investigative effettuate dei militari della Guardia di finanza e accogliendo le richieste formulate dal sostituto procuratore, Luca Bertuzzi, ha emesso nei confronti dei tre principali indagati un provvedimento di sequestro per equivalente, pari all’illecito profitto”. Il provvedimento è in corso di esecuzione da parte dei militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Rimini.
Sport, manutenzioni in programma per le palestre pubbliche
(Rimini) Sono in procinto di partire gli interventi manutentivi su quattro impianti sportivi comunali. Con una propria determinazione il Settore Edilizia pubblica del Comune di Rimini ha infatti dato incarico ad Anthea, in qualità di affidataria del servizio di gestione e manutenzione del patrimonio edilizio del Comune di Rimini, per la realizzazione di interventi per 257.377 euro.
Con questa disponibilità si potrà quindi intervenire sulla Palestra Carim, sulla palestra del Volley, sul pattinodromo di via Aleardi e sulla Palestra Rinaldi presso la scuola primaria Flavia Casadei, tutti interventi proposti dall'Assessorato allo sport e concordati in collaborazione con le società sportive interessate.
Con i lavori previsti nella Palestra Carim sarà possibile l'adeguamento della struttura che, al termine dell'intervento per l'abbattimento delle barriere architettoniche per l'accessibilità alla struttura e l'adeguamento dei locali spogliatoio, potrà così ospitare anche le competizioni riservate a portatori di disabilità. In previsione dell'imminente apertura al pubblico della nuova Palestra del Volley è prevista sulla nuova struttura la dotazione di attrezzature specifiche al suo funzionamento nonché una serie di altri piccoli interventi per migliorare la funzionalità della struttura.
Sia per il pattinodromo di via Aleardi, sia per la palestra Rinaldi presso la scuola primaria Flavia Casadei gli interventi previsti saranno dedicati al fondo delle strutture per ridare nuova funzionalità a questi luoghi di sport.
Bidello predatore: ti faccio diventare famoso, così adescava i ragazzini
(Rimini) Avvicinava ragazzini millantando conoscenze nel mondo dello spettacolo e promettendo di aiutarli a diventare popolari sui social network con i video musicali. Con loro avviava un dialogo via chat, di contenuto via via sempre più esplicito e spinto. Fino agli abusi sessuali, in un paio di casi, dopo averli invitati nel suo appartamento. Sono le accuse che la squadra mobile di Forlì e il servizio centrale operativo della Polizia di Stato, coordinate dal pm Lucia Spirito, muovono nei confronti di un bidello riminese di 35 anni, arrestato e finito in custodia cautelare in carcere, su decisione del gip del tribunale forlivese, per violenza sessuale su minori, adescamento e maltrattamenti in famiglia. Per questi ultimi due reati è indagata a piede libero anche la moglie, di 34 anni.
L'inchiesta è partita nel mese di marzo dopo che i genitori di un giovane riminese avevano trovato messaggi preoccupanti sul telefonino del figlio. È quindi emerso che l'arrestato avvicinava adolescenti maschi, tra i 14 e i 17 anni, perlopiù in centri commerciali della Romagna, o in altri locali pubblici dove venivano organizzati incontri e spettacoli con noti dj, youtuber o influencer. Il bidello dimostrava di essere esperto dell'argomento e si vantava di conoscenze nel settore. Così cercava di convincere i ragazzini ad affidarsi a lui per avere successo sul web. Tentando anche, grazie alla lettura dei 'tarocchi' e sostenendo di avere poteri magici, di legarli emotivamente a sé. Poi, con messaggini, video e alla fine anche con contatti diretti, portava il rapporto coi minori sul piano sessuale.
Due gli episodi di violenza appurati e una decina gli adescamenti, ma potrebbero essere stati molti di più. Gli investigatori hanno precisato che non risultano moventi economici del comportamento del 35enne. Ciò che è emerso invece è l'appetito sessuale di un "predatore" tanto "camaleontico", quanto "insospettabile". Una persona che, per dare maggiore credibilità ai suoi contatti con i minorenni "da portare al successo", a volte incontrava anche i genitori dei ragazzi in compagnia della moglie, a quanto pare a conoscenza delle reali intenzioni del marito, e dei suoi quattro figli piccoli. Una famiglia peraltro costretta a vivere, a Rimini, in condizioni di estremo disagio (Ansa).