Vende alimenti scaduti, 27mila euro di multa al negoziante
(Rimini) Ha raggiunto 27.208 euro il totale delle sanzioni amministrative che il personale dei distaccamenti di Viserba e Centrale della Polizia Municipale di Rimini hanno elevato nella giornata di ieri a un'attività commerciale di vendita al minuto di prodotti alimentari di Borgo Marina nel corso dell'attività di controllo messa in campo unitamente alla Polizia Di Stato. E' infatti emerso durante i controlli come i gestori avessero messo in vendita prodotti alimentari oltre la data di scadenza nonché la presenza di confezioni di alimenti senza l'etichettatura delle indicazioni obbligatorie in lingua italiana.
Oltre al sequestro della merce gli agenti, nel proseguimento dei controlli, hanno riscontrato la sussistenza di altre violazioni di natura amministrativa per la mancanza delle indicazioni obbligatarie sui prodotti ortofrutticoli e dei prezzi sugli articoli posti in mostra per la vendita. Contestata anche la mancanza nell'esercizio del cartello indicante il divieto di fumo obbligatorio per legge.
L'attività di controllo proseguirà come da programma nei prossimi giorni quando, specie con l'avvicinarsi delle feste natalizie, si potranno verificare fenomeni d'abusivismo commerciale spesso legati alla vendita di prodotti pericolosi si alimentari che non.
A questo proposito la Polizia Municipale ricorda come, a salvaguardia del consumatore, sia recentemente entrata in vigore la normativa che prescrive come il prodotto alimentare debba contenere l'etichettatura l'elenco degli ingredienti come, in particolare, alergeni, quantità, peso netto, termine minimo di conservazione, condizioni particolari di conservazione e impiego, nome del produttore o dell'importatore, pese di origine, istruzioni per l'uso, volume alcolometrico per bevande con 1.2 % di alcool, indicazioni nutrizionali.
Castel Sismondo, nominata la commissione per il museo Fellini
(Rimini) Il semiologo Paolo Fabbri, già direttore della Fondazione Fellini, i critici e storici dell'arte contemporanea Luca Beatrice e Vincenzo Trione, l'architetto Stefano Della Torre, professore di restauro architettonico al Politecnico di Milano, il critico cinematografico Mario Sesti, la giornalista Laura Delli Colli, alla guida della Fondazione Cinema per Roma, la giornalista Francesca Fabbri Fellini, nipote del regista e premio Oscar, e Sergio Metalli, tra i maggiori esperti al mondo di scenografie digitali, sono gli otto componenti del Comitato tecnico-scientifico del Museo Fellini. A loro è affidata una funzione di confronto e di consultazione a supporto dell'Amministrazione nel valutare lo sviluppo della progettazione del Museo, dalla sua fase preliminare fino all'elaborazione e alla stesura, entro la primavera prossima, del progetto esecutivo. Attraverso un percorso scandito in quattro tappe, il raggruppamento vincitore del bando di progettazione architettonica e multimediale, il cui incarico a giorni sarà formalizzato, dovrà infatti illustrare lo stato di avanzamento del progetto, recependo le indicazioni e le proposte che il Comitato riterrà utile formulare, sempre in maniera non vincolante, in ordine ad aspetti sia di contenuto che di allestimento.
27 novembre
Cento multe al giorno | Corbucci imputato | Cecchetto alla Zanzara
Politiche per la famiglia, De Vita: Lega “improvvisata e generica”, cattolici "noncuranti"
(Rimini) Parla di “occasione mancata in consiglio comunale a Rimini per promuovere politiche in favore della natalità e della famiglia”, il referente del Popolo della famiglia Sergio De Vita. Giovedì scorso, il consigliere leghista Matteo Zoccarato, “presenta - racconta De Vita - una mozione un po’ improvvisata fatta di generiche dichiarazioni, richiesta di contributi economici non meglio precisati e una campagna mediatica massiccia in favore della natalità”. Pare, va avanti De Vita, “una riproposizione a livello locale di quella stessa mancanza di idee che si è materializzata nella legge di stabilità presentata dal Governo giallo-verde, nella quale, dopo tanti proclami, per la famiglia non c’è quasi nulla se non la riproposizione del “bonus bebè”, già fatto dai precedenti governi e risultato del tutto inefficace come incentivo alla natalità”.
D’altra parte, “gli stessi cattolici presenti in Consiglio danno dimostrazione di disinteresse e noncuranza verso il tema. Addirittura, il consigliere Kristian Gianfreda di Rimini Attiva, si legge sui giornali, prima dichiara che non può che essere d’accordo con politiche a favore della famiglia, dichiarazione che mette subito in allarme l’assessore (cattolico) Gloria Lisi, poi annuncia il suo voto di astensione e infine vota contro la mozione”, ricorda De Vita.
“Possibile che nessuno dei nostri eletti si rende conto che il crollo della natalità rappresenta la prima emergenza nazionale cui porre rimedio, perché le conseguenze di un saldo nati-morti costantemente negativo sono devastanti e capaci di minare le colonne portanti dell’intero sistema sociale? Pensare di porvi rimedio attraverso l’immigrazione di persone dall’estero è una politica irresponsabile che sottovaluta i costi umani e sociali”, sottolineano dal Popolo della famiglia.
“Non è certo attraverso campagne mediatiche in favore della natalità, come propone ingenuamente il consigliere leghista Zoccarato, che il problema può essere affrontato. Occorre piuttosto mettere al centro dell’azione politica la cultura della vita, favorendo il riconoscimento della decisiva funzione sociale e lavorativa svolta dalla donna attraverso la maternità e la cura della famiglia. Per questo il Popolo della Famiglia vuole istituire il “Reddito di Maternità” e ha presentato una proposta di legge popolare che è stata depositata presso la Corte suprema di Cassazione il 9 novembre 2018, per la quale la raccolta firme inizierà in tutta Italia il 28 novembre”.
Il Reddito di maternità “è un intervento strutturale e non la solita una tantum in stile "bonus bebè”. Esso prevede dodicimila euro netti annui alla mamma che non ha altri redditi o impieghi per i primi otto anni di vita del figlio, rinnovabili alla nascita di un altro figlio, vitalizi alla nascita del quarto figlio o di un figlio disabile. La donna potrà così lavorare o restare in famiglia ad accudire i figli come propria libera scelta, per il tempo che desidera, senza che il lavoro debba essere una scelta imposta dalle circostanze e dalle necessità”.
A regime, “il Reddito di maternità costerà tre miliardi di euro all’anno. La proposta di legge indica lo stanziamento del primo triennio. Per il Popolo della Famiglia è fondamentale la sostenibilità finanziaria della proposta e per questo sono stati indicati anche i centri di spesa da cui trarre i fondi”.
Scout speed domani in azione su strade riminesi
(Rimini) E’ programmata per domani la quinta prova su strada dello Scout Speed, il nuovo sistema di cui si è dotata la Polizia municipale di Rimini per il controllo della velocità dei veicoli sulle strade cittadine. Iniziate il 18 ottobre scorso, nelle prime quattro uscite sono state oltre 400 le infrazioni rilevate, con una media superiore alle 100 infrazioni al giorno. Nel pomeriggio di domani, l'autovettura dotata della nuova strumentazione sarà particolarmente attiva sulle strade comunali a monte della statale 16. In particolare gli operatori controlleranno attraverso lo Speed Scout il rispetto dei limiti di velocità sulle più importanti strade d'accesso alla città come via Marecchiese, via Coriano e Montescudo, la via Emilia, la stessa SS 16 e la via Tolemaide. Sono queste infatti le arterie in cui in questa prima fase d'utilizzo hanno registrato non solo il maggior numero d'infrazioni ma anche le violazioni più gravi come, ad esempio su via Tolemaide, dove un autocarro è stato registrato a oltre 90 km orari anziché i 70 previsti, o sulla via Emilia dove un'autovettura sfrecciava a una velocità di oltre 130 km a fronte di un limite dei 90 km. Come si ricorderà, lo Scout Speed opera il controllo di velocità come un autovelox tradizionale ma in modo dinamico. Anziché in posizione statica, infatti, è montato a bordo di un mezzo di servizio ed è capace di analizzare e misurare la velocità dei mezzi che non solo lo precedono o lo superano ma anche che l'incontrano mentre il veicolo su cui è installato è in movimento.
Agenzia entrate, oltre 3mila le segnalazioni a Rimini
(Rimini) Così come è emerso solo la scorsa settimana sul rapporto della direzione regionale, sono numerose le segnalazioni qualificate con cui il Comune di Rimini mantiene ben saldo il rapporto l'Agenzia delle Entrate, che, primo comune in regione come è emerso dal rapporto pubblicato sul Sole 24 ore, dall'inizio dell'attività ha consentito maggiori entrate per le casse comunali di oltre due milioni di euro.
Una cifra destinata a salire, considerato che tra le 3.239 segnalazioni effettuate dagli uffici comunali all'Agenzie delle entrate, sono ancora un migliaio quelle il cui iter non si è ancora concluso ma che sicuramente avranno effetti sia in termini monetari sul bilancio comunale ma soprattutto nella riaffermazione per garantire quell'equità che rappresenta un pilastro delle nostre politiche fiscali e che priva la comunità di risorse che andrebbero investite per il bene comune.
I casi d'evasione che gli uffici hanno segnalato spaziano in tutti gli ambiti previsti, da quelle del "commercio e professioni" a quello dell' "urbanistica e territorio", dalle "proprietà edilizie e patrimonio immobiliare" a quello delle "residenze fittizie all'estero" per finire con quello della "disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva".
Non si tratta di piccole cifre, anzi. Tra i casi segnalati diversi quelli individuati e segnalati per importi elevati. E' il caso della signora di nazionalità estera che risultava sì nullatenente ma che aveva acquistato un immobile di civile abitazione del valore di 200 mila euro ed un auto di cilindrata medio/alta.
Una verifica che ha portato ad un incasso per ben 45 mila euro, così come di oltre 21 mila euro è stato l'incasso ottenuto dall'albergatrice che affittava in nero a prostitute.
Vi è poi il caso di un imprenditore riminese che ha ampliato di più di 200 mq la superficie destinata alla ristorazione senza mai aggiungerla a quella dichiarata negli studi di settore, che permesso un incasso di oltre 20 mila euro, o, per rimanere nell'ambito, quello di una società di architettura con sede all'estero ma che regolarmente opera sul territorio nazionale senza dichiarare nulla, che ha permesso un incasso di oltre 13 mila euro.
Teatro Galli, 7mila gli spettatori del primo mese. Tredici gli spettacoli
(Rimini) In trenta giorni ben tredici spettacoli tra musica, danza e prosa: il Teatro Galli si appresta a ‘festeggiare’ il primo mese di attività forte dell’amore del pubblico riminese e del grande interesse destato anche oltre i confini regionali. Dal 28 ottobre, data dell’emozionante inaugurazione con la voce di Cecilia Bartoli, ad oggi sono stati circa settemila gli spettatori che sono entrati nel rinato Teatro, tra appuntamenti speciali – da Roberto Bolle a Piovani – Sagra Musicale Malatestiana e i primi spettacoli di prosa. E saranno proprio le voci dei protagonisti a ricordare le emozioni di questo primo mese di arte e cultura al ‘Galli’, attraverso una serie di video che saranno pubblicati sui canali web e social del Comune, per ripercorrere insieme questi primi intensi trenta giorni.
Tanti contenuti di qualità per un ‘contenitore’ prezioso che ora sarà possibile scoprire in ogni dettaglio: da sabato 1° dicembre infatti partono le visite guidate al Teatro, una delle tante iniziative inserite nel cartellone del Capodanno più lungo del mondo. Le prime visite saranno nei pomeriggi di sabato 1 e domenica 2 dicembre, per poi proseguire tutto il mese nelle giornate di martedì, giovedì, sabato e domenica sia la mattina (alle 10.30 e alle 12), sia il pomeriggio (alle 15.30 e alle 17), con un’apertura eccezionale mercoledì 26 dicembre. Nelle giornate di spettacolo e di eventi particolari sono previste variazioni al calendario per consentire gli allestimenti e le prove degli artisti, ma in un mese saranno oltre una cinquantina i tour guidati nel teatro polettiano. Per prenotare la visita (al costo simbolico di 2 euro) è possibile rivolgersi all’Ufficio relazioni con il pubblico recandosi allo sportello in piazza Cavour oppure telefonando al numero 0541 704 704, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e il martedì pomeriggio dalle 14 alle 17. L’iniziativa è rivolta anche alle scuole e ai gruppi, che invece potranno prenotare la visita contattando i Musei comunali (0541 704426/28) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.
Bellaria, arrestato spacciatore di cocaina
(Rimini) Ieri sera i carabinieri di Bellaria hanno arrestato, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, un 43enne di origini comasche, da anni residente nel riminese, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. In particolare i militari, insieme alla polizia municipale nell’ambito dell’intesificato quotidiano servizio di controllo del territorio hanno intimato l’alt all’auto condotta dall’uomo per un controllo, ma alla richiesta di mostrare patente e libretto, l’uomo ha rispsoto di esserne sprovvisto: glielo avevano revocato. Mentre spiegava ciò, i carabinieri hanno notato il fatto che cercasse di disfarsi di un involucro in cellophane di colore bianco gettandolo dal finestrino della macchina. Nell’involucro, presto recuperato i militari hanno trovato una dose di cocaina da 1 grammo. Sottoposto a perquisizione, l’uomo ha consegnato altre due dosi da un grammo ciascuna che custodiva nella tasca dei pantaloni.
Anagrafe, gli elenchi di Rimini nel db nazionale: uffici chiusi per due giorni
(Rimini) Si svolgeranno nelle giornate di martedì 27 e mercoledì 28 novembre le operazioni d'emigrazione dell'intero database anagrafico del Comune di Rimini in quello dell'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR). Un’operazione, spiegano dal Comune, che comporterà obbligatoriamente la sospensione di tutti i servizi erogati dagli uffici demografici del Comune di Rimini. Oltre agli uffici di Anagrafe, Stato civile, Ufficio elettorale di via Caduti di Marzabotto saranno infatti chiuse al pubblico le delegazioni di corso d'Augusto 150, Villaggio I Maggio in via Bidente, Miramare in piazza Decio Raggi, Viserba in viale Mazzini.
Teatro, corona di sold out per la Regina
(Rimini) Una sfilza di soul out brillano nel cartellone del Teatro della regina di Cattolica. Ultimo in ordine di tempo quello per Angela Finocchiaro. “Angela è stata molto brava con quei ballerini. Non vorre dirlo per scaramanzia, ma la stagione sta andando alla stragrande. Andiamo di sol out in sold out. Abbiamo anche avuto cento abbonamenti in più rispetto all’anno scorso nelle varie fasce”, spiega la direttrice del teatro, Simonetta Salvetti. Sono 600 (più o meno) i posti, 450 gli abbonamenti in totale. “Un numero in divenire perchè è acora possibile sottoscrivere i carnet”.
L’avvio di stagione, in totale 13 spettacoli alla Regina e 7 allo Snaporaz, ha già registrato i grando numeri con il Maestro e Margherita e con il nuovo show di Angela Finocchiaro, “due spettacoli molto diversi che rispondono all’alchimia della stagione che alterna cabaret a momenti di profonda riflessione come con la bella trasposizione di un romanzo che ha segnato un’epoca ‘Il mestro e Margherita’, un’interpretazione importante che il pubblico ha colto. Anche chi non aveva letto il romanzo ha apprezzato, lasciandosi cullare dalle emozioni che lo spettacolo trasmetteva”.
Il pubblico del Teatro della regina “è preparato ed è cresciuto. Mi aspettavo che qualcuno ad un certo punto lasciasse perché non siamo più abituati a stare seduti per tre ore di fila. E invece no. I feed back all’uscita sono stati buoni, abiamo un rapporto molto diretto con gli abbonati. Ci dicono tutto, anche se hanno da criticare”.
Domani la stagione muoverà un altro passo. Alle 11 allo Snaporaz andrà in scena lo spettacolo del Teatro delle Marionette di Obraszov, che torna con uno dei suoi classici più famosi, ‘Concerto Straordinario’. “Da non perdere, sottolinea il direttore Salvetti. “Il numero di repliche per questi spettacoli è da Guinnes dei primati, un appuntamento internazionale che non si può perdere. Abbiamo dovuto aggiungere uno spettacolo al mattino per 150 ragazzi degli istituti tecnici, tra cui quelli dell’alberghiero Marco Polo di Rimini che studiano russo e che potranno quindi godere di qualche battuta in lingua”.
Per chiudere l’anno si segnala il balletto di Milano con ‘Le mille e una notte di Sheherazade’ il 15 dicembre. Sold out lo spettacolo che vede Alessandro Preziosi nei panni di Van Ghog il 9 gennaio. “Chiudiamo con un grande Branciaroli” (il 4 marzo), sottolinea Simonetta Salvetti.