Martedì, 27 Novembre 2018 16:42

Fiera, Ieg ha ottenuto la quotazione in borsa

(Rimini) Italian Exhibition Group ha ottenuto oggi da Borsa Italiana il provvedimento di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana. Presentata anche la domanda di ammissione alle negoziazioni delle azioni.
L’offerta di vendita e sottoscrizione, riservata esclusivamente ad investitori qualificati in Italia e istituzionali esteri, avrà ad oggetto 9.192.349 azioni, prive del valore nominale, rivenienti da un aumento di capitale per massime 3 milioni di azioni e dalla vendita da parte di Rimini Congressi S.r.l. e Salini Impregilo S.p.A. (per complessive 5.392.349 azioni). Ulteriori 800.000 azioni rivenienti dall’aumento di capitale saranno oggetto di un’opzione per la sottoscrizione, al prezzo di offerta, concessa da parte dell’emittente ai coordinatori dell’offerta. Il periodo di offerta inizierà domani, 28 novembre 2018, e terminerà il 4 dicembre 2018 alle 12. L’intervallo di prezzo è compreso tra un minimo di 3,70 euro e un massimo di 4,20 euro per azione. I proventi dell’aumento di capitale saranno destinati a finanziare la strategia di crescita del Gruppo.
Le azioni oggetto dell’offerta saranno rivenienti, rispettivamente, da un aumento di capitale deliberato dall’assemblea straordinaria della Società in data 17 ottobre 2018 (l’“Aumento di Capitale”) e dalla vendita da parte di Rimini Congressi S.r.l. e Salini Impregilo S.p.A. (gli “Azionisti Venditori”). È inoltre prevista la concessione, da parte della Società ad Intermonte SIM S.p.A. e ad Equita SIM S.p.A. (i “Coordinatori dell’Offerta”), anche in nome e per conto dei membri del consorzio di collocamento e garanzia, di un’opzione per la sottoscrizione, al Prezzo di Offerta (come di seguito definito), di una tranche riservata dell’Aumento di Capitale, che potrà essere esercitata, in tutto o in parte, fino al trentesimo giorno successivo alla data di avvio delle negoziazioni delle Azioni sul MTA (la “Greenshoe”).

Nell’ambito degli accordi stipulati per l’Offerta, la Società e gli Azionisti Venditori assumeranno nei confronti dei Coordinatori dell’Offerta, anche in nome e per conto dei membri del consorzio di collocamento e garanzia, impegni di lock-up fino a 180 giorni decorrenti dalla data di avvio delle negoziazioni. Gli Azionisti Venditori assumeranno tali impegni anche nei confronti della Società. Taluni azionisti di minoranza, rappresentanti complessivamente il 27,82% del capitale sociale della Società, hanno assunto analoghi impegni nei confronti della Società e dei Coordinatori dell’Offerta.
Il prezzo di offerta delle Azioni nell’ambito dell’Offerta (il “Prezzo di Offerta”) sarà determinato dalla Società e dagli Azionisti Venditori, d’intesa con i Coordinatori dell’Offerta, al termine del periodo di raccolta degli ordini, secondo il meccanismo dell’Open Price. Detta determinazione terrà conto tra l’altro: (i) delle condizioni del mercato mobiliare domestico ed internazionale; (ii) della quantità e qualità delle manifestazioni di interesse ricevute dagli Investitori Istituzionali nell’ambito del Collocamento Istituzionale; e (iii) dei risultati e delle prospettive della Società.

Nel contesto della Quotazione, la Società ha predisposto un Documento di Registrazione, una Nota Informativa sugli strumenti finanziari e una Nota di Sintesi, che congiuntamente costituiscono il prospetto informativo (il “Prospetto Informativo”), depositato presso la CONSOB per l’approvazione alla pubblicazione. Il Collocamento Istituzionale sarà effettuato sulla base di un documento di offerta in lingua inglese (c.d. “Offering Circular”), contenente dati ed informazioni coerenti con quelli forniti nel Prospetto Informativo.
L’inizio delle negoziazioni delle Azioni sul MTA sarà stabilito da Borsa Italiana con successivo avviso, subordinatamente al rilascio da parte della CONSOB dell’approvazione alla pubblicazione del Prospetto Informativo e alla verifica da parte di Borsa Italiana della costituzione del flottante sufficiente. Qualora, ad esito delle verifiche di Borsa Italiana, non dovessero essere integralmente soddisfatti i requisiti di capitalizzazione e diffusione tra il pubblico richiesti per la qualifica di STAR, la Società intende comunque proseguire nel proprio obiettivo di quotazione sul MTA.

Martedì, 27 Novembre 2018 15:14

Truffa venditori Rolex, tradito da video

(Rimini) Enrico Di Donato, residente a Rimini, è stato arrestato dalla polizia di Savona con l'accusa di aver truffato numerosi privati che vendevano online orologi preziosi.
Secondo quanto ricostruito dalla squadra mobile, monitorava le inserzioni online relative ai Rolex e proponeva ai proprietari delle permute con orologi di valore maggiore che però, al momento dello scambio, sostituiva con dei falsi. Processato per direttissima, ha patteggiato 10 mesi con la condizionale e l'obbligo di dimora a Rimini. Fatale l'ultima truffa a un savonese che aveva messo in vendita un Rolex Date Just. Il truffatore si è presentato con un nome falso e ha proposto la permuta con un Submariner di valore superiore ma il venditore, insospettito, ha trovato su YouTube un video in cui veniva raccontata una truffa simile. Ha avvisato la polizia che ha seguito lo scambio cogliendo in flagrante l'uomo dopo la sostituzione con un falso dell'orologio controllato da un gioielliere (Ansa).

(Rimini) Sono 76.994 i chili di alimenti raccolti in provincia di Rimini in occasione della Colletta alimentare di sabato scorso. La 22esima edizione ha proposto nuovamente un gesto corale di responsabilità. Organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus in circa 13.000 supermercati in Italia, sabato 24 novembre si è vista la risposta festosa di oltre 5 milioni di persone, accolte da 150.000 volontari, con un’età media di 36 anni. Si tratta di scolaresche, giovani, anziani e intere famiglie, a cui va il più sentito ringraziamento per aver reso possibile la riuscita di questo evento straordinario.
La Colletta ha prodotto un risultato di cibo donato equivalente a 16,7 milioni di pasti*, con una crescita dell’1,8% rispetto al 2017, includendo il contributo di donazioni on-line, modalità introdotta per la prima volta. Quanto raccolto verrà distribuito nei prossimi mesi alle oltre 8.000 strutture caritative: i loro volontari, gli stessi che sabato vestivano le “pettorine gialle”, sostenuti dai volontari del Banco Alimentare, incontrano e aiutano quotidianamente oltre 1 milione e mezzo di persone in povertà assoluta. “È sotto gli occhi di tutti che il volontario delle associazioni oggi, in Italia, conosce direttamente i volti e il bisogno di chi è in povertà e condivide con lui non risposte risolutive, ma un cammino alla ricerca di condizioni migliori” ha dichiarato il Presidente della Fondazione Banco Alimentare Andrea Giussani. Il Banco Alimentare e tutti i suoi compagni di viaggio raccolgono il messaggio di speranza della Colletta, un gesto educativo con cui ognuno di noi può rispondere al bisogno con un immediato ed umile impegno. La realtà di evidente sofferenza e il “grido di speranza del povero” (cit. Papa Francesco) ci richiamano ad una domanda sul senso della nostra vita, degna di essere vissuta se risponde non solo ad una necessità materiale, ma soprattutto al desiderio di non essere soli e di poter sperimentare da subito una speranza anche per sé.
La risposta del popolo della Colletta e la perdurante situazione di emergenza, arriva alla vigilia del Trentennale del Banco Alimentare, un anniversario che sprona tutti a moltiplicare le forze, per trovare modalità di risposta concrete e sostenibili alla lotta alla povertà e allo spreco. Con questo obiettivo vedranno la luce nei prossimi mesi altre iniziative di “moderna” solidarietà e recupero di cibo, che necessitano della collaborazione fattiva degli attori della filiera alimentare e del mondo imprenditoriale.

 

Martedì, 27 Novembre 2018 13:51

Riccione, 350 alberi piantati nel 2018

(Rimini) “Si può lavorare per una città, in cui il verde sia importante come le strade, per questo ogni iniziativa di mano pubblica o privata, di singoli o associazioni, viene stimolata e incentivata - afferma l'assessore all'ambiente Lea Ermeti - . La prossima primavera procederemo con un intervento di forestazione e di piantumazione di una trentina di nuove alberature, di cui 15 nuovi lecci e 15 aceri campestri ,proseguendo nella strada intrapresa di riqualificazione della città anche con interventi al patrimonio arboreo. Oggi stesso provvederò a convocare le associazioni ambientaliste per condividere l'individuazione dell'area. A queste trenta ne verranno aggiunte una quarantina con il progetto Green Christmas. La presenza di alberature, oltre ad essere apprezzata da cittadini e turisti per la protezione dalla calura estiva, svolge una preziosa opera di pulizia nei confronti di polveri, fumi e batteri, mitiga il clima urbano, nel complesso migliora la qualità della vita. La filosofia green sposata da questa amministrazione si spiega anche con la scelta di mitigare, attraverso un inverdimento verticale di essenze arboree, l'impatto del paesaggio urbano e ambientale intaccato dal cemento del muro del Trc. Investire sul verde significa da un lato avere vantaggi in termini di qualità dell'aria o di difesa idrogeologica del territorio, dall'altro ridurre il rumore da traffico, penso alla barriera verde che sorgerà i prossimi anni al parco degli Olivetani lungo viale Einaudi. Aggiungo che i benefici, avranno buone ripercussioni oltre che sul benessere, anche in termini turistici e di competitività, una città più verde ci guadagna in salute e in turismo".
Nuove piante che andranno ad integrare il patrimonio verde cittadino costituito da 15.600 alberature stradali, di cui 3500 di pini domestici e 2800 platani, 15000 alberature nei parchi, 35.400 metri di siepi , 23.000 piante a fioriture stagionali.

Dal 2014 al 2018 sono stati piantati a Riccione circa 1300 alberi, migliaia di arbusti perenni, decine di migliaia di fioriture. Solo nel 2018 sono stati piantati circa 350 nuovi alberi tra il parco degli Olivetani ( di cui una settantina nel 2017), viale D'Annunzio, la scuola di via Bergamo e il muro del Trc. In questa direzione il lavoro di Amministrazione e di Geat non è solo quello di potenziare il verde cittadino ma di realizzare gradualmente le condizioni ottimali di vita delle piante.
"In passato per lunghi periodi sono state effettuate intense piantagioni per ottenere un effetto immediato di verde nei centri abitati - conclude Ermeti - senza considerare che le numerose piante, una volta cresciute, avrebbero reso fragile la vita di interi viali alberati costringendo interventi manutentivi esosi e frequenti. Correggere questi errori con potature, diradamenti di piante, sostituzione di alberi significa non solo valorizzare il nostro patrimonio verde ma mettere le piante in condizioni di vivere meglio e più a lungo in tutta sicurezza per i cittadini. Si tratta di un impegno con la città che, giorno dopo giorno, vogliamo rispettare con la realizzazione di nuove arre verdi, piste ciclabili e quartieri sempre più green".

Martedì, 27 Novembre 2018 13:49

Sport, primi allenamenti alla Casa del volley

(Rimini) Dopo l'inaugurazione avvenuta a fine settembre alla presenza del Presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha preso il via con i primi allenamenti di ieri pomeriggio anche l'attività agonistica della Casa del volley di via Bidente. Quello nato al Villaggio Primo maggio è il polo dedicato esclusivamente alla pallavolo, un movimento sportivo che a Rimini conta il maggiore numero di tesserati indoor – più di mille e duecento – e che è in continua crescita sia a livello maschile che femminile. Le squadre agonistiche sono sei, si va dal campionato di serie B2 Femminile all'under 16 di eccellenza. Una struttura pensata sia per gli allenamenti che per le partite dei campionati che prenderanno il via proprio a dicembre; è progettata per avere più allenamenti in contemporanea, garantendo fino al 20% di risparmio di tempo nei cambi di campo e nella logistica dei turni di allenamento, rispetto alle strutture polifunzionali. Una palestra aperta tutti i giorni della settimana, fino alle 22, con il week end dedicato alle partite. Con questa struttura saranno garantiti il massimo dei servizi sia per lo sport dilettantistico sia per quello agonistico di alto livello. "Un spazio unico – commenta Gianluca Brasini, assessore allo sport del Comune di Rimini - destinato a diventare non solo un polo sportivo di eccellenza per l'agonismo, ma anche un importante polo di socializzazione ed educazione allo sport. Un salto di qualità di grande livello per lo sport riminese, una struttura che per la sua dotazione e funzionalità si candida a diventare centro federale"

Martedì, 27 Novembre 2018 13:48

Stazione, vandalizzati tre treni nella notte

(Rimini) Vandali in azione la scorsa notte nello scalo ferroviario della stazione di Rimini. Presi di mira tre treni regionali in sosta, pronti per le prime corse pendolari del mattino. Danni alle porte di salita, a quelle intercomunicanti e ai finestrini, per un totale di 13 vetri frantumati.
Al danno economico per Trenitalia – sostituzione dei vetri e fermo tecnico in officina – si aggiunge quello provocato ai passeggeri delle corse in partenza alle 5.20 per Milano, alle 6.11 per Ravenna e alle 6.58 per Bologna. Per evitare la cancellazione delle corse, i primi due treni sono partiti con circa 30 minuti di ritardo per la messa in sicurezza tramite pellicolatura dei vetri danneggiati.
Sul treno per Bologna la necessità di chiudere completamente le vetture danneggiate ha invece più che dimezzato il numero dei posti disponibili. Una volta giunti a destinazione i treni sono stati inviati in officina per le riparazioni. Non ci saranno ulteriori ripercussioni né sul servizio odierno né su quello di domani.
Sempre la notte scorsa, una persona non autorizzata è stata individuata dalle guardie giurate in servizio all'interno dello scalo e consegnata alla Polizia Ferroviaria.

(Rimini) “Nonostante le novità rivendicate dalla Regione i disagi all'ospedale di Novafeltria restano e riguardano soprattutto la carenza di personale medico denunciato anche dai cittadini. Siamo soddisfatti del fatto che sia stato introdotto il servizio dell'elisoccorso ma se poi non viene potenziato adeguatamente il servizio a terra di emergenza-urgenza si rischia di mandare in fumo tutti gli sforzi fatti". È questo il commento di Raffaella Sensoli, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, sulla risposta fornita questa mattina dall'assessore regionale alle Sanità, Sergio Venturi, a un question time presentato dalla stessa consigliera M5S sull'ospedale di Novafeltria. "Venturi in aula ha spiegato che l'ospedale corrisponde già agli standard previsti dal decreto Balduzzi, elencando una serie di servizi e le ultime assunzioni fatte dal 2017 in poi – spiega Raffaella Sensoli - Una situazione che però si scontra con quanto lamentato dai cittadini come l'eccessivo accentramento sul Pronto soccorso di Rimini dei pazienti che si rivolgono al Punto di Primo Intervento di Novafeltria e il mancato adeguamento del personale medico nei due reparti di Chirurgia e Medicina. L'assessore ha parlato di due assunzioni di infermieri e due di tecnici, numeri che non possono essere esibiti per la loro esiguità, per rispondere alla necessità di adeguamento della carenza di organico dell'ospedale. Su questi punti Venturi non ci ha dato adeguate spiegazioni elencando qualche cifra e sbandierando la novità dell'avvio del servizio di elisoccorso notturno. L'elisoccorso però, vale la pena ricordarlo, non fa interventi presso il luogo dove si trova il paziente e non può trasportare donne in stato di gravidanza, ma presso un punto definito. Occorre, dunque, che ci sia un servizio di emergenza-urgenza a terra in grado di supportare adeguatamente l'elisoccorso, servizio che non è stato potenziato e sul quale l'assessore non ha risposto. Quello che chiediamo con forza è che ciò che il MoVimento 5 Stelle ha ottenuto facendo approvare a marzo del 2015 la risoluzione che grazie a un nostro emendamento chiedeva per l'ospedale di Novafeltria il riconoscimento di ospedale in zona disagiata secondo quanto previsto dal decreto Balduzzi non venga disatteso, introducendo delle reali politiche di potenziamento della struttura, dando esecuzione anche all'impegno dato alla giunta con un apposito emendamento proposto dal M5S ed approvato dalla commissione salute sul potenziamento per il Servizio di Emergenza Urgenza" conclude Raffaella Sensoli.

Martedì, 27 Novembre 2018 13:40

Erosione costa, Lega sollecita interventi

(Rimini) In un question time rivolto all’assessore regionale Gazzolo e discusso in mattinata, il consigliere regionale della Lega Nord, Massimiliano Pompignoli, torna sull’emergenza erosione e chiede la “sperimentazione di barriere permeabili sommerse atte ad arginare definitivamente il fenomeno erosivo i cui effetti si ripercuotono negativamente sulle migliaia di attività e sull’indotto che gravita attorno al turismo balneare”. “Le continue azioni di ripascimento susseguitesi in questi anni e finanziate dalla Regione Emilia Romagna, non hanno fatto altro che mitigare i danni innescati dall'erosione costiera. Di fronte a un fenomeno gravissimo la cui natura è cronica, ci vogliono azioni strutturali in grado di concorrere ad una soluzione definitiva del problema e non palliativi.”

Nel rispondere alle sollecitazioni di Pompignoli l'assessore Gazzolo ha chiarito la natura della strategia regionale volta alla difesa della costa e ha parlato di tre linee d’azione: «i ripascimenti, gli interventi su scogliere e barriere soffolte e altre sperimentazioni di sistemi innovativi». “La risposta dall’Ass.re mi soddisfa solo parzialmente” – spiega Pompignoli – “se è vero che questa Giunta ha confermato la volontà di andare oltre le semplici azioni di ripascimento mettendo in atto interventi strutturali e di lungo periodo, è altrettanto vero che la Lega aveva sollecitato l’adozione di tecniche più innovative già lo scorso anno, con l’approvazione di un ordine del giorno collegato alla legga di stabilità. A questo punto, preso atto dell’ennesimo impegno assunto da questo esecutivo, vigileremo affinché le parole non restino tali nella speranza che il nostro litorale trovi ‘pace’”.

Martedì, 27 Novembre 2018 13:37

Sant’Amato successo per il musical in duomo

(Rimini) Sabato 24 novembre nella Basilica cattedrale di Rimini (Duomo) è andata in scena l'opera musicale "Santo Amato, il pellegrino delle stelle". L'atmosfera era quella delle grandi occasioni per un evento speciale: il racconto in musica per voci, coro, attori, figuranti e orchestra della vita di Santo Amato Ronconi da Saludecio, canonizzato da Papa Francesco il 23 novembre 2014. Lo spettacolo, voluto e proposto dalla Diocesi di Rimini attraverso il suo Vescovo Monsignor Lambiasi e dal Comune di Saludecio, è stato realizzato con le energie delle persone del paese che formando il comitato Opera Paese, hanno lavorato per mesi con mille difficoltà ma con grande entusiasmo per la realizzazione del progetto. Alle 20.30 si sono aperte le porte Duomo, che nell'arco di una ventina di minuti si è letteralmente riempito. All'arrivo di Monsignor Lambiasi, dopo le parole del rettore Don Giuseppe Tognacci si è dato inizio all'opera preceduta da una breve introduzione dell'autore musicale Fabio Masini. Il pubblico si è immerso gradualmente in una piccola-grande storia dove la musica, con le parole semplici di Silvia Bernardi autrice del testo poetico, ha preso per mano gli spettatori calandoli nel racconto di Fratel Amato, terziario francescano del 1200 vissuto a Saludecio e pellegrino per ben quattro volte e mezzo a Santiago di Compostela.

La storia musicale è stata interpretata sul palco da 12 vocalist giovanissimi diretti e preparati dalla direttrice di coro Irene Placci Califano, un'orchestra sinfonica diretta dal maestro Daniele Rossi, il mezzo soprano Paola Lorenzi nel ruolo di Chiara, sorella di Amato, poi tutti gli attori, i figuranti del paese come in una sorta di presepe sulla vita del Santo. La musica, insieme a parole e gesti semplici e simbolici, ha coinvolto ed emozionato il pubblico che ha ascoltato con estrema attenzione e ha premiato autori ed esecutori dell'opera con una grande standig ovation finale. Il Cammino del pellegrino Amato, raccontato da questa opera musicale che ha ricevuto il patrocinio di tre grandi istituzioni, la Diocesi di Rimini, la Diocesi di Santiago di Compostela e il Conservatorio "Gioachino Rossini" di Pesaro, non si fermerà a Rimini. Il Comitato opera paese sta infatti progettando di portare questa narrazione musicale in altre città italiane e anche a Santiago di Compostela nel 2021 in occasione dell'anno compostelliano. La rappresentazione di "Santo Amato" il pellegrino delle stelle alla Basilica di San Giacomo Maggiore avrà due grandi significati: prima di tutto, come sostiene l'arcivescovo Julian Barrio di Santiago, raccontando il pellegrino Santo Amato, parlerà di tutti i pellegrini che da sempre arrivano a Santiago per pregare sulla tomba dell'Apostolo Giacomo, e poi farà idealmente concludere il quinto viaggio a Fratel Amato, che insieme a tutti i pellegrini jacobei ha contribuito alla costruzione dell'Europa con i suoi principi morali e sociali, la sua cultura la sua musica e la sua arte.

 

(Rimini) I furbetti del cassonetto sono avvisati: abbandonare rifiuti sul suolo pubblico o in aree ad uso pubblico, d’ora in poi costerà molto caro ai trasgressori. Così come lasciare a terra le deiezioni dei propri animali d’affezione. L’accertamento del non corretto o mancato conferimento dei rifiuti nei contenitori predisposti da Hera e la mancata raccolta delle deiezioni animali mediante gli appositi sacchetti, con relative sanzioni (multe) a chi è in difetto, sono i compiti in capo ai 9 agenti-accertatori che il Comune di San Clemente ha messo in campo per combattere un sempre più preoccupante stato di degrado ambientale.

Degrado dovuto in larga parte all’incuria e all’inosservanza delle regole da parte di molti cittadini. I 9 agenti-accertatori, riconoscibili dall’apposito cartellino identificativo, vigileranno sull’intero territorio amministrativo con l’obiettivo di prevenire, scoraggiare e multare - ad effetto immediato - quanti saranno sorpresi in palese violazione delle normative.
“La convenzione stipulata dall’Amministrazione locale con Accademia Kronos Sezione di Rimini - spiega la Sindaca Mirna Cecchini - prevede funzioni in tema di vigilanza e prevenzione al degrado ambientale. E più nello specifico, abbandono di rifiuti urbani su suolo pubblico e abbandono delle deiezioni animali in aree ad uso pubblico. Da molti mesi riceviamo continue segnalazioni da parte dei nostri residenti. Situazioni verificate e prontamente risolte costringendoci però a reiterati interventi di ripulitura e ripristino del decoro urbano. Non è più possibile tollerare simili comportamenti: d’ora in poi chi sarà trovato in palese violazione delle regole verrà multato all’istante. Accanto ai cassonetti Hera troviamo ormai di tutto: vecchi materassi, sedili delle auto, giocattoli in plastica, mobili. Ogni oggetto non più utilizzato - lo ricordo - va smaltito in maniera adeguata e non lasciato dove capita. Il Centro Ambientale di Casarola è a disposizione della collettività proprio per evitare che le nostre strade si trasformino in discariche improvvisate e maleodoranti. Chiediamo, anzi pretendiamo, maggior rispetto e maggior senso civico”.
Le sanzioni amministrative previste vanno da un minimo di 83 euro ad un massimo di 500 euro per l’abbandono dei rifiuti urbani (non pericolosi) su suolo pubblico o in aree ad uso pubblico; da un minimo di 52 euro ad un massimo di 312 euro per l’abbandono su suolo pubblico o in spazi ad uso pubblico delle deiezioni animali.

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