(Rimini) “Il Comune di Rimini si opporrà in ogni modo e in ogni sede a che la ‘vergogna’ della nuova Questura finisca a tarallucci e vino”. Così il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, sulle notizie diffuse oggi secondo cui i parlamentari leghisti avrebbero raggiunto un accorod per trasferire la questura a piazzale Bonaccini, lasciando in cognelatore a tempo indeterminato lo stabile di via Bassi. “Lo ripeto chiaro e forte per coloro i quali non avessero inteso: quel casino è stato provocato dallo Stato italiano e da un privato, e non saranno i riminesi a pagarne il conto salato. La soluzione del problema è l’obiettivo prioritario del patto firmato un anno fa con il Ministro dell’Interno, con iniziative precise e step progressivi. Mi pare non ci sia scritto da nessuna parte che il provvisorio diventi permanente, nella più pura tradizione italiana. La nuova Questura è il bubbone da estirpare, e lo Stato- che l’ha creato - si è formalmente impegnato a eliminarlo. Pacta sunt servanda. Non si pensi che il Comune di Rimini, davanti all’ipotesi di trasformare il temporaneo in definitivo, se ne stia buono e zitto, osservando una gigantesca piaga di 30 mila metri quadri, richiesta dal Ministero dell’Interno e abbandonata per sempre nel cuore della città al degrado, ai pericoli per cittadini e magari anche bambini. Non siamo stati buoni e zitti con il privato Damerini, procedendo con denunce, richieste di danni e revoche di piani particolareggiati; e, se sarà il caso, procederemo allo stesso modo verso tutti coloro- politici e funzionari ministeriali - che in questi anni hanno provocato un grave danno a Rimini, alle forze dell’ordine, alla credibilità stessa di uno Stato che ormai con allegra frequenza si rimangia accordi e contratti da esso stesso sottoscritti. I responsabili, tutti, saranno chiamati a rendere conto e a pagare il male da loro provocato, per superficialità, inadeguatezza, spregio di qualsivoglia senso istituzionale”.
Appello al sottosegretario. “Mi rivolgo infine, istituzionalmente, al sottosegretario di Forlì della Lega, partito che con tutto il centrodestra era al Governo quando si è costruita e abbandonata la nuova sede della Questura e che in seguito ha contribuito enormemente ad alimentarne la condizione vergognosa. Egregio onorevole Morrone, quando discute di cose di Rimini faccia il sottosegretario e non l’esponente di partito. Per noi non c’è tema politico sulla questura. I danni alla città ai cittadini e alle forze dell’ordine sono stati causati dall’ atteggiamento di un privato e dello Stato centrale, chiunque abbia governato in questi due decenni. Per difendere il diritto di Rimini ad avere sicurezza e questura abbiamo denunciato lo scandalo, fatto azioni forti e trasferte costanti a Roma per incalzare il governo, senza distinzione di segno o colore. Non abbiamo guardato in faccia nessuno, né partiti amici né avversari”.

Se le aggrada, dia corso a un’altra delle parti fondamentali del patto siglato un anno fa dal Viminale e cioè il passaggio di categoria della questura di Rimini, da C a B,con relativo implementazione permanente degli organici. Per il resto, gentile Onorevole, faccia in modo che non si abbia l’impressione che Lei voglia danneggiare Rimini e i riminesi per una questione politica o peggio per relazioni territoriali. Hanno già tentato di farlo in passato altri suoi colleghi parlamentari e/o esponenti non solo leghisti che nulla avevano a che fare e che nulla conoscevano di questo territorio, con conseguenze tragicomiche. Mi limito a ricordare, a Lei che è sottosegretario, i grandi numeri riminesi e le relative esigenze: la Cittadella della sicurezza serve alla città e alla comunità provinciale e serve- se lo avesse dimenticato- anche per dare dignità e spazi congrui alla Guardia di Finanza che si vede costretta ad operare, seppur brillantemente, in una logistica non adeguata alla complessità riminese. La stessa Cittadella, secondo i patti, darà beneficio alla polizia stradale . Non permetteremo che tutto ciò svanisca perché a qualcuno non interessa Rimini.
Caro Onorevole, tutti la ringrazieremo quando la ‘vergogna’ nuova Questura troverà soluzione secondo contratto, ovvero senza scorciatoie ‘provvisorie’. Ma se ciò non accadrà, stia pur certo che faremo valere le nostre ragioni e i nostri diritti“.

Giovedì, 20 Dicembre 2018 12:52

Effetto Galli, il bis di Mecozzi

(Rimini) L’entusiasmo per il rinato Teatro Galli non accenna ad esaurirsi. Dopo il successo di pubblico e di critica dei tre prestigiosi eventi inaugurali, dei concerti della Sagra Malatestiana e delle prime proposte di prosa, la città continua a dimostrare un affetto sincero verso il ritrovato Teatro dei riminesi. E se il 2018 sarà ricordato come l’anno della rinascita, con due mesi intensi e sold out in successione, anche il 2019 è destinato a iniziare sotto i migliori auspici.
In risposta alla grandissima richiesta da parte del pubblico riminese, a gennaio si aggiungono due nuove date alla programmazione. Si comincia con la Carmen, la tradizionale opera lirica di Capodanno nel nuovo allestimento dell’Associazione Coro Lirico città di Rimini Amintore Galli in scena martedì 1, giovedì 3 e sabato 5 gennaio: sold out nella prima settimana di prevendita con oltre duemila biglietti venduti, con tanti appassionati provenienti anche da Bologna, Ravenna, Milano e Firenze, è stata aggiunta una quarta replica venerdì 4 gennaio.
Biglietti esauriti in fretta anche per il debutto al Teatro Galli di Federico Mecozzi, talento della nostra terra che ha spiccato il volo e che a Rimini presenterà in anteprima il suo primo album da solista: un concerto, quello di sabato 26 gennaio, che sarà replicato anche il giorno successivo, domenica 27 gennaio, sempre alle 21.

Per quanto riguarda la nuova data della Carmen, la prevendita aprirà domani venerdì 21 dicembre dalle 11, con le modalità precedenti (biglietteria in Piazza Cavour 31 - orario continuato dal lunedì alla domenica dalle 11 alle 19, tel. 340 1344816, online sul portale vivaticket.it). Nel frattempo sono già a Rimini tutti gli artisti del cast per le prove, mentre fervono al Teatro Galli gli allestimenti delle scenografie. L’Opera, prodotta dall’associazione Coro Lirico città di Rimini Amintore Galli con il patrocinio e il contributo del Comune di Rimini, avrà la regia di Paolo Panizza e sarà diretta dal Maestro concertatore Massimo Taddia, con la Astral Music Symphony Orchestra delle Marche e il Coro Lirico città di Rimini Amintore Galli preparato dal M° Matteo Salvemini. L’opera, nella versione originale francese, sarà sottotitolata in italiano”.
“Desidero esprimere a nome di tutta la nostra associazione culturale – dice Claudia Corbelli presidente del Coro Lirico Amintore Galli - un profondo ringraziamento a tutti coloro che, attraverso quest’entusiasmo e questa partecipazione, hanno dimostrato che l’amore per la grande musica e per l’opera in particolare è ancora vivo più che mai nella nostra città e che il nostro lavoro di questi anni è stato apprezzato e condiviso”.
Apre domani venerdì 21 anche la prevendita per la seconda data di Federico Mecozzi, che al Galli presenterà "Awakening", disco composto da 11 tracce anticipato dal singolo Birthday (in radio dal 16 novembre scorso). I biglietti si possono acquistare al Teatro Galli (dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 14.00 il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17.30; on line www.teatrogalli.it).

(Rimini) Entra nel vivo la procedura per la cessione temporanea dei diritti di pubblicazione a mezzo stampa di una nuova edizione del Libro dei sogni di Federico Fellini, il diario dove il regista riminese, su consiglio di Ernst Bernhard, il fondatore del movimento junghiano in Italia, ha trascritto e illustrato quasi quotidianamente, dal 1960 al 1990, i suoi sogni, anticipando figure, motivi e situazioni di molti suoi film.
Nei prossimi giorni gli editori che hanno risposto all'avviso di interesse pubblicato sul sito del Comune di Rimini dal 28 settembre al 29 ottobre scorsi, riceveranno la lettera di invito a presentare, entro il 31 gennaio 2019, il progetto che intendono realizzare e sul quale saranno giudicati da una commissione appositamente costituita.

Risulteranno decisivi ai fini dell'aggiudicazione l'autorevolezza della curatela e dei contributi critici, l'impegno a pubblicare l'opera in più edizioni, ad assicurarne una adeguata tiratura e distribuzione nonché a promuoverla nei principali festival del cinema e fiere dell'editoria.
Per il 20 gennaio 2020, anniversario del centenario della nascita di Fellini, una nuova edizione rilegata del Libro dei sogni, dopo la prima pubblicata da Rizzoli nel 2007 ora fuori catalogo, sarà dunque in commercio con un diverso apparato critico e una tiratura minima di 1500 esemplari.

 

(Rimini) Oggi il Consiglio Comunale di Cattolica discuterà e voterà il Bilancio di previsione. “Noi siamo qui, ancora una volta, a chiedere trasparenza, equità e una gestione della cosa pubblica che non faccia precipitare il Comune e i suoi cittadini nel baratro dell’indebitamento”, sottolinea la Cgil, che ha in previsione un volantinaggio prima che l’assemblea si riunisca.
“Anche quest’anno abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di discutere le linee di Bilancio e di essere ascoltati in merito alle nostre proposte. Abbiamo avuto un incontro il 16 novembre, pressoché inutile dal momento che non ci sono stati forniti elementi sufficienti di conoscenza per un proficuo confronto. Si erano impegnati per una successiva convocazione che però non è mai avvenuta. Altroché bilancio partecipato e governo del cambiamento”.
Di fronte a “richieste stringenti e concrete sulla tassazione locale, sui servizi, sugli investimenti, sull’evasione, fin dall’insediamento della nuova Giunta ci sentiamo ripetere che approfondiranno, vedranno, ci convocheranno e poi tutto finisce lì. Una cosa l’hanno fatta subito per marcare la differenza con la precedente Amministrazione e cioè annullare l’accordo sottoscritto con il Sindacato per la cancellazione dell’Addizionale Irpef dal gennaio 2017. Questa è una richiesta che come Sindacato avanziamo in tutti i tavoli di confronto con i Comuni, perché il gettito dell’Addizionale Irpef grava su lavoratori dipendenti e pensionati che vi contribuiscono per l’84%. La cifra equivalente al gettito dell’addizionale, pari a 490.000 euro, i nuovi amministratori avevano detto che l’avrebbero utilizzata per una sorta di reddito di cittadinanza cattolichino che però non è mai stato realizzato, anche perché, come abbiamo giudicato allora, improbabile e confuso”.
Intanto “l’indebitamento del Comune continua a crescere, la spesa corrente è aumentata e non si capisce quali e quanti investimenti si intendono fare per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Cattolica. Ad esempio verso le politiche sociali, la messa in sicurezza degli edifici pubblici, l’ambiente, la sicurezza, lo sviluppo del territorio”.

(Rimini) Sono 103 i profughi arrivati oggi dalla Libia all'aeroporto militare di Pratica di Mare. Tra questi 51 saranno accolti nelle case della Papa Giovanni XXIII, la Comunità fondata da don Oreste Benzi, il sacerdote che per primo aprì una casa famiglia in Italia nel 1973. Il volo è partito da Tripoli ed è atterrato alle ore 14 allo scalo militare presso Roma. Il corridoio umanitario è stato gestito dal Governo Italiano con la mediazione e collaborazione della Comunità di don Benzi. «Con questo corridoio umanitario abbiamo salvato interi nuclei familiari: donne, uomini e bambini provenienti da Sudan, Etiopia, Eritrea e Yemen strappate dalle prigioni libiche. Adesso saranno accolti nelle nostre case dove potranno ricevere il sostegno necessario per superare i traumi subiti ed iniziare una nuova vita». Questo il commento di Giovanni Paolo Ramonda, Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII.
I rifugiati saranno ospitati in Romagna (12 a Rimini, 5 in provincia di Ravenna) ed in Toscana (34 in provincia di Massa-Carrara) presso alcune delle 201 case famiglia dell'associazione, che già accolgono 1.283 persone di tutte le età e provenienze. «Lavoreremo per l'integrazione di queste famiglie, inserendo i bimbi a scuola e cercando un lavoro per loro. Non è semplice, ma non si può parlare di vera accoglienza senza una reale integrazione».

Mercoledì, 19 Dicembre 2018 14:49

Senzatetto vince e offre cena al tartufo

(Rimini) Ha vinto 2.700 euro scommettendo sulle partite di calcio e ha offerto un pranzo a base di tartufo a altri 50 senzatetto come lui. Protagonista, a Rimini, Zelingo Fedrighetti, 74 anni, da più di dieci alla Capanna di Betlemme, realtà solidale della Papa Giovanni XXIII che offre un'abitazione a chi si trova in condizioni di disagio.
"Ho acquistato un chilo di tartufi - racconta al Resto del Carlino - sei chili di tagliolini e gli straccetti di vitello: eravamo in cinquanta, ci voleva un bel po' di roba". E gli ospiti hanno gradito: "Nei piatti non è rimasto niente - spiega - sono molto contento di averlo fatto. E' stato un bel momento di allegria dividere questa vincita con gli altri" (Ansa).

(Rimini) I parlamentari italiani hanno raggiunto un accordo per rinviare di altri 15 anni l’applicazione della direttiva europea Bolkestein alle concessioni demaniali agli operatori balneari. Per il senatore 5Stelle Marco Croatti, si tratta di “un accordo che, nelle intenzioni del governo, è il primo passo di un percorso che afronterà in maniera risolutiva questa questione. Colpevolmente ignorata dagli esecutivi precedenti. E sfociata in una situazione di grave incertezza per il settore e per tutti gli operatori. Con evidenti ripercussioni sugli investimenti e conseguentemente sulla qualità e la competitività del nostro prodotto turistico”.

L’obiettivo “è restituire serenità ad un settore che impiega migliaia di piccole imprese a gestione soprattutto familiare. Prendo atto di questa iniziativa ministeriale e auspico un futuro percorso di approfondimento e di studio che ci porterà ad una proposta di legge più articolata e completa sul tema delle concessioni. Da parte mia ho cercato da subito, con un approccio più condiviso e organico, di afrontare il tema della Bolkestein agli ambulanti, proponendo uno specifico documento, il DDL 811, col quale ho contribuito assieme ai colleghi della Lega a trovare una soluzione condivisa sul settore del commercio al dettaglio, ingiustamente interessato da questa direttiva”.

Croatti ritiene “che un percorso di questo tipo possa afrontare davvero in modo risolutivo questioni complicate come quelle interessate da questa direttiva. Sui balneari è stata scelta una linea ministeriale e mi auguro che realmente sia un primo passo utile al futuro del comparto. In un settore fortemente competitivo come quello turistico abbiamo l’obbligo di rimuovere tutti quegli ostacoli che impediscano di liberare il potenziale e l’energia che il nostro territorio è in grado di esprimere”.

(Rimini) La riqualificazione del tratto del Lungomare Spadazzi di Miramare è tra i 37 progetti che la Regione Emilia Romagna finanzierà attraverso il nuovo bando per la rigenerazione urbana il cui esito è stato presentato oggi in conferenza stampa a Bologna dal presidente Stefano Bonaccini e dall’assessore Raffaele Donini. Al bando – che mette a disposizione 36,5 milioni per aprire cantieri per 100 milioni di euro mirati al riuso degli spazi e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente – il Comune di Rimini ha candidato la strategia generale per la Rigenerazione Urbana relativa all'attuazione del Parco del mare sud, con l’obiettivo di dare nuova forma e nuove funzioni al tratto tra l’arenile e gli alberghi attraverso mobilità attiva e verde pubblico.

Sui 112 interventi ritenuti ammissibili a finanziamento, il Comune di Rimini si è posizionato quarto in graduatoria dietro solo a Parma, Bologna e Ravenna e ha ottenuto il massimo del contributo richiesto, un co-finanzamento pari a 1,5 milioni, metà del valore complessivo dell’opera. “Un’ottima notizia e una bella soddisfazione, considerando che il nostro progetto si è posizionato tra i primi posti in graduatoria; un riconoscimento del lavoro che stiamo portando avanti sulla rigenerazione urbana del nostro waterfront e sul valore strategico che un’opera complessa e articolata come il parco del mare ha non solo per la città ma per il territorio regionale – sottolinea l’assessore alla pianificazione territoriale Roberta Frisoni – Stiamo parlando di un intervento su un settore specifico del lungomare Spadazzi, per cucire la parte più a monte di Miramare al suo waterfront. Saranno inserite nuove funzioni grazie ad una rivisitazione della mobilità in ottica sostenibile, piste ciclabili e pedonali, e con interventi di verde pubblico capaci di dare un nuovo assetto e soprattutto nuovi servizi all’area. Il progetto inoltre sarà anche l’occasione per portare avanti attività di partecipazione e coinvolgimento con associazioni, comitati, cittadini”

Gli interventi - che seguiranno le linee di indirizzo progettuali delineate dallo studio Miralles Tagliabue - si concentrano sullo spazio del lungomare più a ridosso degli alberghi e ai collegamenti con via Oliveti, con la creazione di aree verdi per il passeggio, la sosta, zone per l’attività fisica e servizi integrativi a quelli oggi offerti lungo l’arenile. Le opere si inseriscono in una strategia generale sull'area e si integrano a quelle già previsti sul lungomare Spadazzi all'interno dei finanziamenti del POR-FESR per il Parco del Mare Sud, così come agli altri interventi sulle infrastrutture stradali finanziati dai fondi FSC e a quelli valorizzazione e riqualificazione in programma presso la stazione e le fermate del Metromare.

(Rimini) E’ fresca di stampa la nuova mappa turistica della città di Rimini. Ricca di grafiche e illustrazioni, di itinerari tematici e angoli nascosti, il nuovo pieghevole di Rimini, dal formato tascabile, racconta la città in tante mappe e raccoglie più di 100 punti tutti da scoprire per chi viene a esplorare Rimini, ma anche per chi già la conosce e vuole solo riscoprirla.
"Una città che si rigenera ha bisogno di trovare strumenti nuovi per raccontarsi e per affermarsi. Rimini è una città con una identità unica perché città di mare e città d’arte allo stesso tempo. Soprattutto siamo una città vera, con un clima che si percepisce e che vogliamo disseminare riprendendoci la nostra storia e facendoci scoprire sempre più non solo come capitale conosciuta e riconosciuta delle vacanze balneari, ma anche come grande culla d’arte italiana, uno spaccato di storia riassunta in un quadrilatero di poche migliaia di metri quadrati che racchiude gioielli come Castel Sismondo e Piazza Malatesta, il Teatro Galli, il Ponte di Tiberio, l’arco d’Augusto, il Tempio Malatestiano e la Domus del chirurgo. Un’offerta integrata e unica per essere sempre più competitivi”, commenta il sindaco Andrea Gnassi.
Dagli angoli più nascosti, ai percorsi storico-artistici, dalla Rimini felliniana alla Rimini sott’acqua, dalla capitale delle vacanze balneari, alla città da scoprire in sella alla bicicletta, fino agli angoli più suggestivi per farsi un selfie. Sfogliando la guida si può trovare una città divertente, solare, genuina, ma anche una Rimini insolita, ‘altra e alta’, come quella vista dalle colline dell’entroterra. Una mappa pratica ed essenziale, colorata e pensata per un pubblico interessato ad esplorare nuove realtà e a conoscere un luogo attraverso le abitudini e i suggerimenti dei locali.

Oltre alla planimetria del centro cittadino con le miniature di ogni singolo monumento, la guida propone 3 itinerari (romano, dal medioevo al rinascimento, felliniano), la mappa della bicipolitana, il tour sott’acqua alla scoperta dei relitti che sono un vero e proprio paradiso per i sub, o quello sottoterra nelle grotte di Onferno, alcuni spunti per le escursioni nell’entroterra e anche una guida sintetica per far scoprire l'anima della città. Nella mappa sono presenti anche i nuovi luoghi ‘wedding destination’, i punti suggeriti per farsi un selfie, i quartieri del mare, i consigli per lo shopping e la ‘playlist’, mese per mese, degli eventi da non perdere.
La nuova guida della città è stampata, su carta riciclata, in 200mila copie ed è disponibile in lingua italiana, inglese, francese, tedesca e russa. Nella versione online è disponibile anche in cinese. La guida è scaricabile dal sito www.riminiturismo.it e sarà disponibile a partire da gennaio in versione cartacea negli Iat - Ufficio informazioni turistiche, all’Urp e negli Iat diffusi. Chi è interessato ad averne delle copie può contattare l’assessorato al turismo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., mentre sul sito è possibile consultare online anche tutti gli itinerari in versione geo-referenziata. La guida sarà distribuita anche in occasione delle più importanti fiere e workshop - nazionali e internazionali – alle quali partecipano Apt Servizi Emilia Romagna e Destinazione Turistica Romagna. L’art direction e la grafica è a cura di Stefano Tonti, le mappe e le icone di Ilaria Montanari, il coordinamento e i testi dell’Assessorato al Turismo.

(Rimini) Rette sostenibili, supporto handicap e piattaforma informatica condivisa tra gli obiettivi della convenzione approvata tra Comune e scuole dell'infanzia paritarie. Un sistema fortemente integrato per il quale vengono garantite le risorse necessarie (individuate per il 2018/2019 in 400 mila euro) per il mantenimento di rette sostenibili, delle coperture assistenziali ed educative per gli studenti con disabilità individuati dai tavoli tecnici, la razionalizzare del sistema di iscrizione e la loro gestione attraverso la piattaforma informatica comune. Oltre ai 400 mila euro garantiti dalla convenzione, le spese assistenziali per studenti con bisogni speciali potranno usufruire anche di parte dei 370 mila euro dedicati dal Comune di Rimini per il sostegno all'handicap.
"Il sistema riminese pubblico e privato – sottolinea Mattia Morolli, assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini – garantiscono una copertura omogenea e di qualità alle famiglie. Una integrazione didattica, sociale e informatica. Per favorire una gestione più efficace dell'offerta all'interno del sistema integrato, occorre evitare le doppie ammissioni. Per questa ragione, nel caso di ammissione a una scuola dell'infanzia privata viene a decadere l'eventuale domanda di iscrizione a quella comunale. Non possono, dunque, coesistere situazioni di iscrizioni nelle strutture di privati convenzionati e permanenza nelle liste d'attesa comunali. Ciò permetterà anche di snellire le liste di attesa e ottimizzare la copertura, garantendo inoltre la libertà di scelta da parte delle famiglie riminesi"

Pagina 898 di 1906