Riccione: arrivati 19mila metri cubi di sabbia per il ripascimento
(Rimini) Sono iniziati questa mattina, dalla zona sud di Riccione ai confini con Misano Adriatico, i lavori di ripascimento dell’arenile. Con l’apporto di circa 19.000 metri cubi di nuova sabbia si avrà la possibilità di avere a disposizione una spiaggia più ampia per i turisti e gli operatori balneari.
Dai primi camion verranno sbancati 4.000 metri cubi, cui faranno seguito, negli step successivi, quantitativi diversi, pari a ulteriori 3 - 4.000 e 5.000 metri cubi. Si tratta di un massiccia iniezione di sabbia per la zona sud, frequentemente soggetta a fenomeni erosivi. I restanti 6-7.000 metri di sabbia fungeranno da scorta per essere impiegati in eventuali interventi di ricarica o di emergenza degli stabilimenti balneari durante l’estate.
“A seguito del proficuo incontro avuto le scorse settimane con i responsabili dei Servizi tecnici di difesa della costa della Regione – afferma l’assessore al demanio Andrea Dionigi Palazzi – quest’anno abbiamo il doppio della sabbia utilizzata per la difesa della costa rispetto allo scorso anno. Entro Pasqua la spiaggia verrà rimpinguata e allungata, così da garantire la migliore fruizione possibile con l’arrivo delle temperature più miti e della bella stagione. Medesima attenzione per la zona nord del porto canale che verrà interessata dai lavori di stesura della sabbia prelevata dal sabbiodotto all’imboccatura del porto canale e adeguatamente ridistribuita. In questo modo anche le zone più soggette ai fenomeni di mareggiata saranno preventivamente rafforzate, a favore delle attività economiche interessate quali bar, ristoranti, alberghi e bagnini. Mi piace sottolineare che è iniziato un percorso programmatico, con monitoraggi periodici e interventi inseriti in una logica più ampia, attraverso cospicui lavori di riqualificazione: a fine estate sono previsti interventi sui sacchi di sabbia delle barriere sommerse e, durante tutto l’anno, prosegue e si amplia il progetto dei moduli sommersi Wmesh”.
Gassman regista al teatro Galli con ‘Fronte del porto’
(Rimini) Dopo una prima prova di successo con ‘Qualcuno volò sul nido del cuculo’, Alessandro Gassmann riveste i panni del regista per dirigere un altro adattamento cinematografico “dall'intensa carica emotiva e sociale”, sottolineano dal Comune di Rimini. ‘Fronte del porto’ andrà in scena al teatro Galli venerdì 8 e sabato 9 febbraio alle 21 e domenica 10 febbraio alle 16. “Gassman sceglie ancora una volta come protagonista Daniele Russo, affiancato sul palco da altri dieci attori, per un testo che, rispetto all’originale firmato da Budd Schulberg (autore anche della sceneggiatura del film di Elias Kazan con Marlon Brando) cambia luoghi e tempi dell’azione: dagli Stati Uniti degli anni Cinquanta ci si sposta nella Napoli degli anni Ottanta, dove la camorra era organizzata e presente tra gli operai del porto industriale”.
La riscrittura dell’opera è stata affidata a Enrico Ianniello che, come spiega, fonde “le suggestioni del testo originale con quelle dei poliziotteschi napoletani, per giocare dal punto di vista formale con le musiche di quei film, con i colori sgargianti della moda casual degli anni Ottanta, con i riferimenti culturali di quell’epoca (giusto per citarne uno: l’oro alle olimpiadi di Mosca di Patrizio Oliva, sicuramente un modello per il nostro protagonista), e con una lingua napoletana che in quei film si va italianizzando per darsi una veste di dignitosa comprensibilità nazionale senza perdere il proprio carattere e il proprio bagaglio espressivo. Era quella, inoltre, un’epoca in cui la città stava cambiando pelle nella sua organizzazione criminale; gli anni del terremoto, gli anni di Cutolo. Anni in cui il porto era sempre di più al centro di interessi diversi, legali e illegali”.
Spiega il regista: “Credo che in questo momento in questo paese non ci sia storia più urgente da raccontare di Fronte del Porto. Una comunità di onesti lavoratori sottopagati e vessati dalla malavita organizzata, trova attraverso il coraggio di un uomo, la forza di rialzare la testa e fare un passo verso la legalità , la giustizia, la libertà”. Nello spettacolo si ricostruisce “la vita del porto, le vite degli operai, i loro aguzzini, attaccandoci ai suoni, ai rumori, ai profumi ed alla lingua di questa città. Cerco sempre di ricostruire mondi credibili nei miei spettacoli, pensando ad ogni tipo di pubblico, nella convinzione che ora come non mai il teatro debba essere arte popolare, di difficile esecuzione, ma di semplice fruizione. In Daniele Russo ho trovato un interprete ideale e credibile per raccontare i limiti ed i difetti umani di protagonisti imperfetti, ma proprio per questo emozionanti”.
5 febbraio
Muore la complice del killer | Parcheggiatori alle strette | Centro per l’impiego, tra scatoloni e polemiche
Turismo, Ttg torna dal 9 all’11 ottobre
(Rimini) Da mercoledì 9 a venerdì 11 ottobre 2019. Ecco le date ufficiali della prossima edizione di Ttg Travel Experience che Italian Exhibition Group (IEG) organizzerà al quartiere fieristico di Rimini in contemporanea a SIA Hospitality Design e SUN Beach&Outdoor Style. Occasione dell’annuncio l’incontro svoltosi questa mattina nella sede milanese di Iegtra il Sen. Gian Marco Centinaio, Ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo e il CEO di IEG Ugo Ravanelli. Presenti anche il Direttore Fiere Italia Patrizia Cecchi e la Group Brand Manager Gloria Armiri.
Un appuntamento, quello di stamane, utile per condividere i contenuti business che TTG proporrà a ottobre, periodo strategico e funzionale all’offerta della proposta turistica 2020 in Italia e nel mondo. E’ stata definita una strategia di continuità tra Ministero e IEG sul mercato del turismo organizzato, attraverso le tre manifestazioni, con la possibilità di avviare un percorso comune per la realizzazione di progetti verticali condivisi proprio sul tema. E’ stato inoltre stabilito che alla fiera di Rimini si svolgerà la riunione fra assessori regionali e il Ministro che includerà un incontro aperto con gli operatori. A tema nella mattinata anche il lavoro comune sull’enogastronomia di qualità legata al turismo, binomio imbattibile e determinante per la crescita del settore.
Il Ministro nel rimarcare l’importanza della presenza di IEG in Cina come organizzatore delle fiere di settore di Shanghai (SWTF) e Chengdu (TTM) ha spiegato che il Ministero sta valutando l’opportunità di creare una forma di collaborazione congiunta, coinvolgendo ENIT. Centinaio ha sottolineato come il TTG di Rimini - la cui l’ultima edizione di TTG ha registrato la presenza di 73.821 presenze professionali e 2.850 espositori: “rappresenti in Italia e nel mondo un brand fortemente riconosciuto, garanzia e sinonimo di turismo di qualità”.
Migranti, nuova provocazione di Eron
(Rimini) Una nuova provocazione dello street artist Eron sul dramma delle migrazioni è comparsa oggi a Rimini. Una segnaletica a tema è comparsa oggi sui palazzi storici di piazza Cavour. L’autore stesso ha postato le foto su Facebook. Non si tratta della prima mossa dell’artista sulla questione. Nel 2016 aveva dipinto volti di donne e bambini sulla fiancata divelta di un relitto arrugginito nel cortile del Palazzo della Enciclopedia italiana Treccani, a Roma. L’esibizione aveva come titolo ‘Soul of the Sea’. Lo scorso dicembre, in occasione della consegna del Sigismondo d’oro da parte del comune di Rimini, ha mandato un migrante a ritirare il suo.
Ha difeso i trattati europei: laurea ad honorem per Mario Draghi
(Rimini) Il presidente della Banca centrale europea riceverà la laurea ad honorem in giurisprudenza per il ruolo svolto nella difesa dei principi e dei valori dei Trattati dell'Unione Europea. Venerdì 22 febbraio, alle 16,30, nell'Aula Magna di Santa Lucia (Via Castiglione, 36 – Bologna), sarà quindi laureato dall’università di Bologna. Alla cerimonia saranno presenti il rettore Francesco Ubertini, il Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche Michele Caianiello e il professor Giovanni Luchetti che pronuncerà la laudatio.
La proposta di conferire a Mario Draghi una Laurea ad Honorem in Giurisprudenza si fonda sul riconoscimento del ruolo svolto da un lato nella difesa dei principi e dei valori dei Trattati dell'Unione Europea e dall'altro nella promozione della disciplina giuridica di un'Unione bancaria europea attenta alla protezione dell'interesse pubblico e dei risparmiatori. Economista, accademico, banchiere e dirigente pubblico, Mario Draghi – nato a Roma nel 1947 – si è formato in Italia, con una laurea in economia all'Università Sapienza di Roma, e si è poi specializzato al Massachussetts Institute of Technology di Boston, negli Stati Uniti. Dal 1975 è stato professore universitario negli atenei di Trento, di Padova, di Venezia e di Firenze. Nel 1991 è nominato Direttore Generale del Ministero del Tesoro; il 29 dicembre 2005 diventa il nono Governatore della Banca d'Italia, e nel 2006 è Presidente del Financial Stability Board fino al 2011. Nel 2011 succede a Jean-Claude Trichet nella carica di Presidente della Banca Centrale Europea e dal giugno 2013 è Presidente del Gruppo dei governatori e dei capi della vigilanza (GHOS) presso la Banca dei regolamenti internazionali.
Parcheggiatori abusivi, il comune li vuole arrestare
(Rimini) Nonostante la precipitosa fuga, non è riuscito a sfuggire agli operatori della Polizia municipale il parcheggiatore abusivo fermato nel corso di uno specifico servizio di contrasto effettuato nel pomeriggio di sabato corso nel parcheggio Tiberio. Bloccato dagli agenti, è stato immediatamente contravvenuto applicando le nuove disposizioni entrate in vigore nel dicembre scorso che hanno inasprito le sanzioni applicate anche per chi, come il soggetto identificato, svolge questa attività illecita.
Ammonta così a 771 euro la sanzione amministrativa pecuniaria per la violazione di quanto disposto dall'articolo 7 del Codice della strada, modificato dal recente decreto sicurezza, per coloro che esercitano l'attività di parcheggiatore senza averne l'autorizzazione ma che potranno addirittura finire in carcere se il soggetto risulterà recidivo, ovvero già sanzionato per la medesima violazione, o impieghi nell'attività illecita minori. In questo caso si applicherà, oltre alla confisca delle somme percepite, la pena dell'arresto da sei mesi a un anno e dell'ammenda da 2.000 a 7.000 euro.
Così come avvenuto costantemente nel corso del 2018, già dalle prossime settimane continuerà costantemente l'azione di contrasto di questa attività illecita da parte degli operatori della Polizia municipale riminese, contando che l'inasprimento della pena con l'introduzione della sanzione penale accanto a quella pecuniaria amministrativa ne renda ancor più efficace i risultati.
Marina centro, sequestrati hashish e marijuana
(Rimini) Ingannava l'occhio umano ma non è sfuggito al fiuto di Ziko, il cane antidroga dell'Unità operativa cinofila di Riccione, che prima ha segnalato al suo conduttore la presenza di droga addosso ad un giovane marocchino residente a Sassuolo e poi, successivamente, un involucro di stoffa che, nascosto tra la vegetazione pubblica posta tra via Giovanni XXIII e via dei Mille, conteneva al suo interno quasi 13 grammi di marijuana. Sono i maggiori risultati dell'attività a contrasto dello spaccio di stupefacenti che nel pomeriggio di sabato scorso, su disposizione del sostituto procuratore Paolo Gengarelli, ha visto impegnati in un'azione congiunta nella zona di Borgo Marina gli operatori della Polizia municipale di Rimini e Riccione, sotto il coordinamento dell'ispettore Vincenzo Reale.
Oltre ai 13 grammi di marijuana sono stati sequestrati anche 5 grammi di hashish rinvenuti addosso al ragazzo che sarà segnalato direttamente alla Prefettura di residenza per l'applicazione delle sanzioni previste dalla normativa.
4 febbraio
Stalker e baby sitter | Pubblicità in ‘nero’ | Ho perso tutto
Lotta alla corruzione, il comune sposta i dirigenti
(Rimini) Rotazione del 30% dei dirigenti e del 16% delle posizioni organizzative, lo spacchettamento dei procedimenti di appalto in modo da avere un controllo incrociato, il monitoraggio della frequenza degli accessi agli uffici comunali e un costante controllo per il rispetto del codice di comportamento dei dipendenti. Sono alcune delle azioni messe in campo nell’ultimo anno a prevenzione dei comportamenti irregolari nella pubblica amministrazione e riproposte nel piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2019-2021 approvato ieri dalla Giunta. Il piano prende in esame il complesso dell’attività gestita dal Comune ed evidenzia le azioni specifiche e le misure da proseguire o implementare, in continuità col percorso avviato già negli anni scorsi.
Un piano di azioni mirate che negli ultimi mesi si è tradotto in particolare nella revisione dell’assetto organizzativo generale dell’Ente e nella rotazione di alcuni incarichi dirigenziali: nel corso del 2018 si è determinata la rotazione di ben 6 dirigenti sui 20 in servizio pari al 30% degli incarichi dirigenziali. Sempre nel corso del 2018, a seguito della riorganizzazione generale dell’Ente, si è determinato un nuovo assetto delle strutture di rango non dirigenziale, con la rotazione degli incarichi di posizione organizzativa risulta pari al 19,35% delle posizioni totali (6 unità su 31).
Il piano - elaborato dal Responsabile anticorruzione dell’Ente con la collaborazione e il coinvolgimento dell’intera struttura organizzativa, così come dei contributi, osservazioni e proposte di cittadini e associazioni - prevede “contromisure centralizzate” (azioni cioè traversali ai vari settori) e “contromisure decentrate” (di competenza delle diverse aree).
Ad esempio, nella delicata materia di appalti, si è messo a punto uno ‘spacchettamento’ dei procedimenti: in concreto un appalto pubblico non è mai gestito unicamente da una struttura, ma viene preso in carico nelle varie fasi da uffici diversi – ad esempio l’ufficio contratti a supporto dell’ufficio lavori pubblici che pubblica un bando per l’affidamento della realizzazione di un’opera – in modo che la stessa procedura sia di competenza di una pluralità di soggetti, con conseguente riduzione dei rischi derivanti dal fenomeno corruttivo.
Altra misura che continua è quella relativa al controllo e alla registrazione di tutti gli accessi del pubblico a quegli uffici più esposti al rischio, ad esempio quelli che sono interessati da appalti e gare o quelli che si occupano del rilascio di contributi. E’ in atto un meccanismo attraverso cui si traccia il flusso di presenze di pubblico, registrando nome di chi si reca all’ufficio, quanto tempo si trattiene e il motivo per cui ci si rivolge, consentendo così di accertare situazioni insolite e meritevoli di approfondimenti, come persone che frequentano certi uffici con troppa assiduità e verificarne il motivo.
Tra le azioni inoltre si prosegue con la digitalizzazione dei procedimenti dell’Ente e in particolare degli archivi delle pratiche edilizie, impegnativo processo avviato nel 2017 e che andrà a completamento nei prossimi mesi, e il monitoraggio del comportamento corretto del personale (controlli a campione di almeno il 20% delle certificazioni di malattia; la rilevazione delle presenze in tempo reale e segnalazione delle anomalie riscontrate ai dirigenti responsabili).