SanPa ricorda Gian Marco Moratti
(Rimini) “Non sei più con noi, ma continui ad insegnarci come restare, come aiutare chi arriva, come abbracciare chi se ne va, come pensare al futuro, come vivere una vita piena”. E’ stata questa la frase con cui la Comunità San Patrignano ha voluto ricordare oggi il suo grande amico Gian Marco Moratti ad un anno dalla sua scomparsa, al termine della messa in suo ricordo. A gremire l’auditorium di San Patrignano, oltre alla famiglia, l’intera comunità con i suoi 1.300 ragazzi, che hanno seguito la cerimonia officiata da Don Fiorenzo: “San Patrignano non è un luogo, ma un’opportunità per essere se stessi, essere uomini. Questo è ciò che ha fatto Gian Marco, impegnandosi per trovare e riscoprire la sua umanità”.
Interramento elettrodotto, il Comune di Riccione terrà d’occhio ogni fase
(Rimini) E’ partito il conto alla rovescia per l'interramento degli elettrodotti presenti sul nostro territorio comunale nell'ambito dell'Anello 132 kV Rimini – Riccione. La società elettrica proprietaria degli impianti in alcuni incontri pubblici sta illustrando ai cittadini il cronoprogramma che nei prossimi mesi vedrà il progetto preliminare seguire l'iter ministeriale, per poi approdare alla fase esecutiva, alla gara e all'inizio dei lavori stimato tra la fine del 2020 e i primi mesi del 2021. “Siamo soddisfatti di questo primo importante passaggio con Terna - spiega l’assessore del comune di Riccione, Lea Ermeti - avviato attraverso la condivisione con la città e i cittadini direttamente interessati all'interramento degli elettrodotti. Ho chiesto personalmente, ad ogni fase di avanzamento dell'iter necessario, un monitoraggio che verrà affiancato da cartografie e ubicazioni dei sottoservizi di proprietà sia privata che di altri enti messi a disposizione di Terna. L'amministrazione darà la massima collaborazione tramite gli uffici preposti in modo da accelerare e vigilare affinchè siano rispettati i termini e i tempi a salvaguardia dei cittadini che da tanti anni chiedono una soluzione”.
Abusivi in spiaggia, la municipale li insegue con il quad
(Rimini) Si amplia la dotazione tecnologica al servizio di contrasto all'abusivismo commerciale specie sull'arenile. Il comando di polizia municipale ha infatti provveduto in questi giorni all'acquisto di due quad, adatti per le proprie caratteristiche tecniche a muoversi in ambienti accidentati o difficile come appunto l'arenile. “Con la dotazione di questi nuovi mezzi, che si affiancheranno a quelli già in servizio non ultime le mountain bike, sarà così possibile per gli agenti della Polizia municipale ampliare le aree di controllo muovendosi con maggiore velocità e agilità a seconda delle necessità del servizio”, spiegano dal Comune.
I mezzi entreranno in funzione da subito, man a mano che, con l'avvicinarsi della stagione estiva, l'attività di contrasto della Polizia municipale dalla filiera che a monte alimenta il fenomeno si trasferirà sul campo per un'azione quotidiana e via via più incisiva. Come lo scorso anno sarà un nucleo speciale, formato da una ventina gli operatori della Pm che saranno impegnati in più turni e che ha portato al termine della stagione 2018 a più di mille sequestri amministrativi e a 888 rinvenimenti di merci, riducendo pressoché a zero, il fenomeno delle vendite stanziali nei 'mercatini' non autorizzati che fino a qualche anno fa, specie nella zona sud della città, hanno occupato porzioni di arenile. “Un risultato frutto di un cambiamento di strategia nell'azione di contrasto adottata dalla Polizia municipale in collaborazione con le altre forze dell'ordine, che ha portato, con un incremento annuo, costante dai 197 sequestri amministrativi del 2013 ai risultati attuali, consentendo di tenere sotto controllo le articolazioni più evidenti (occupazione della spiaggia, vendita capi fasulli) di un fenomeno che, con l'applicazione della nuova strategia coordinata, si conferma decisamente e sensibilmente ridimensionato, nei numeri e nei fatti, rispetto a qualche anno fa”.
Il Nucleo Operativo Antiabusivismo Commerciale continuerà ad operare dal mese di maggio con modalità flessibili su tre turni operativi dalle ore 7 alle ore 24 così come avvenuto negli ultimi anni. "Una modalità operativa – ha commentato l'assessore alla Sicurezza e alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad – che ha saputo regalarci ottimi riscontri su cui però è necessario tener alta la guardia. Ed è anche per questo che – liungi dal pensare che sia per sempre battuto - continueremo nell'affinare le modalità di contrasto a questo fenomeno anche continuando ad investire sugli uomini e sulla tecnologia impegnati in questa difficile battaglia". I nuovi quad Kymco acquistati, e che saranno forniti nei colori e con la dotazione istituzionale, hanno una cilindrata di 450 cc. e, dotati di sospensioni a ruote indipendenti, possono trasportare due persone.
Cultura, Piscaglia accetta la nomina ad assessore
(Rimini) E’ Giampiero Piscaglia il nuovo assessore alla Cultura del Comune di Rimini. Nella mattinata di oggi il sindaco Andrea Gnassi ha attribuito al dottor Piscaglia la delega alla Cultura, sino al 31 gennaio assunta da Massimo Pulini. “Una nomina - spiegano dal Comune - nel segno della continuità di un tracciato che l'amministrazione comunale di Rimini ha intrapreso fin dal suo insediamento e che ha visto proprio in Giampiero Piscaglia uno fautori nella sua qualità di dirigente del dipartimento ‘Città dinamica e attrattiva’. Ruolo che ha mantenuto fino al 31 dicembre scorso quando, col collocamento a riposo, ha esaurito la sua esperienza professionale quarantennale, tutta all'interno del settore della cultura in cui era entrato per concorso nel 1980, di dirigente comunale”.
A tre mesi dall'inaugurazione del teatro Amintore Galli e nell'anno della progettazione del nuovo museo internazionale dedicato a Federico Fellini, il Comune di Rimini con la nomina ad assessore di Giampiero Piscaglia “non disperde il patrimonio tecnico, di professionalità e di competenza di uno dei propri protagonisti di quell'impegno, ma rafforza, con un nuovo ruolo e nuovi compiti, il percorso di cambiamento in atto della città per dare funzione e ruolo propulsore e nuova a Rimini, rigenerando intorno ai luoghi del'identità e agli spazi della cultura e delle relazioni un modello di sviluppo capace di produrre nuova ricchezza, occupazione, benessere”.
Sarti e i rimborsi, Tibusche pensa a querela
(Rimini) Una querela per calunnia o una richiesta civile di risarcimento danni nei confronti di Giulia Sarti. Sono le due azioni che sta valutando Andrea Tibusche Bogdan, l'ex fidanzato della deputata M5s che ieri, dopo la notizia della richiesta di archiviazione da parte della Procura di Rimini della sua denuncia per appropriazione indebita, si è autosospesa dal Movimento e ha lasciato la presidenza della commissione Giustizia di Montecitorio. "Mi riservo di incontrare il mio assistito, che al momento è fuori dall'Italia", dice il legale di Bogdan, avvocato Mario Scarpa, spiegando che si stanno valutando le due azioni e che al momento queste potrebbero essere indirizzate unicamente nei confronti di lei e non di altri esponenti del M5s. Intanto a Rimini si attende la decisione del Gip sulla richiesta di archiviazione del fascicolo a carico di Bogdan (Ansa).
Sarti e i rimborsi, Casalino: si è nascosta dietro il mio nome
(Rimini) "Sarti si è probabilmente coperta dietro il mio nome con l'allora compagno, se avessi saputo di questi ammanchi o di giri strani l'avrei immediatamente riferito al Capo politico e ai Probiviri. Io non tutelo i parlamentari, ma il Movimento, come sanno tutti". Lo afferma in una nota Rocco Casalino, commentando quanto emerso dalla vicenda della parlamentare M5s Giulia Sarti.
Una querela per calunnia o una richiesta civile di risarcimento danni nei confronti di Giulia Sarti. Sono le due azioni che sta valutando Andrea Tibusche Bogdan, l'ex fidanzato della deputata M5s che ieri, dopo la notizia della richiesta di archiviazione da parte della Procura di Rimini della sua denuncia per appropriazione indebita, si è autosospesa dal Movimento e ha lasciato la presidenza della commissione Giustizia di Montecitorio.
"A seguito delle notizie riportate sulla stampa in merito alla richiesta di archiviazione per la querela da me sporta nei confronti di Andrea Tibusche Bogdan, annuncio le mie dimissioni da presidente della Commissione giustizia della Camera e, a tutela del M5S, mi autosospendo". Così, in una nota, Giulia Sarti, portavoce 5S e presidente della Commissione Giustizia. "Preciso che né Ilaria Loquenzi né Rocco Casalino mi hanno spinto a denunciare nessuno, ma si sono limitati a starmi vicino nell'affrontare una situazione personale e delicata".
Per la Procura di Rimini la deputata M5s Giulia Sarti non fu 'derubata' dall'ex fidanzato Andrea Tibusche Bogdan, 32enne consulente informatico di origini romene. Come riporta la stampa locale è stata infatti depositata la richiesta di archiviazione del fascicolo, per appropriazione indebita, nato dalle denuncia della presidente della commissione Giustizia della Camera alla squadra mobile di Rimini, con una particolareggiata querela in cui si ipotizzava la responsabilità di Bogdan su mancati bonifici al fondo per il micro credito. La vicenda era emersa dopo che il nome di Sarti era spuntato nell'elenco delle 'Iene' di deputati M5s che da eletti non avevano restituito gli stipendi al fondo. Sette i bonifici partiti dal conto della Sarti, destinati a quello del Mef, che però risultavano annullati. Quando fu interrogato dal pm Davide Ercolani, un anno fa, Bogdan spiegò che se aveva agito, sul conto corrente online della deputata, lo aveva fatto con la consapevolezza di lei e avendone le password. Inoltre consegnò alla Procura una chat in cui Sarti gli annunciava la querela per togliersi dall'imbarazzo delle restituzioni 'fantasma'. Per il procuratore capo, Elisabetta Melotti e il pm Ercolani, che hanno firmato la richiesta di archiviazione, dunque non vi furono reati. Ora sarà il Gip a decidere e al momento non ci sono opposizioni alla richiesta (Ansa).
Fellini e Picasso una mostra a Parigi
(Rimini) Sono 19 i disegni dell'Archivio Federico Fellini che la Cineteca del Comune di Rimini ha deciso di prestare in occasione della mostra 'Quand Fellini révait de Picasso', in programma dal 3 aprile al 28 luglio all'interno dell'edificio progettato da Frank Gehry (l'architetto del Guggenheim di Bilbao e della casa danzante di Praga), sede della Cinémathèque française di Parigi, che con più di 40.000 film e migliaia di documenti e oggetti legati al cinema è il più grande archivio del mondo sulla cinematografia.
La mostra prende spunto dalla profonda ammirazione che Fellini nutriva per Pablo Picasso: il pittore spagnolo, che il regista incontrò almeno una volta nella realtà durante il Festival di Cannes del 1961, è apparso per quattro volte nei sogni di Fellini, che li rappresentò in disegno tra il '61 e il '90 su richiesta del suo analista junghiano. La mostra proporrà brani di film, manifesti, foto vintage, costumi barocchi, una sessantina di opere di Picasso e una ventina di disegni di Fellini (Ansa).
27 febbraio
Giulia Sarti si è dimessa | “Toninelli blocca le rotatorie” | 360 pensioni giallo-verdi
Riminiwellness, dal 30 maggio in fiera. Tutte le novità
(Rimini) La 14esima edizione di Riminiwellness si preannuncia ricca di novità, di eventi unici, di tendenze da provare e, allo stesso tempo, sempre più internazionale e professionale. La più grande kermesse internazionale dedicata a fitness, benessere, business, sport, cultura fisica e sana alimentazione, organizzata da Italian Exhibition Group, è in programma dal 30 maggio al 2 giugno alla fiera di Rimini e lungo tutta la Riviera romagnola.
Produttori di macchine per l'attività fisica, palestre, trainers, scuole e associazioni di categoria, cultori del fisico, le SPA del relax, le scienze riabilitative, ma anche i mondi del turismo e del design: saranno tutti protagonisti di questo grande evento che racchiude sotto lo stesso tetto le maggiori aziende dell'universo wellness.
Una manifestazione divenuta negli anni appuntamento leader di riferimento, atteso come momento di debutto e presentazione al mercato di tutte le novità del settore, provenienti dai cinque continenti, grazie a un osservatorio dinamico e strategico che monitora costantemente le tendenze della filiera.
Sempre più in crescita l'anima internazionale di Riminiwellness, dove secondo sono attesi gruppi di visitatori da circa 80 Paesi; in particolare, i mercati più rappresentati saranno quelli diSud-Est Europa, Sud America, Medio Oriente.
Il successo riscosso ogni anno da questo evento globale è da ricondurre alle due grandi anime di Riminiwellness, per il grande pubblico e per gli operatori che, edizione dopo edizione, dimostrano di saper convivere in maniera armonica, potenziando da un canto le opportunità esperienziali, da cui il claim "YOUnique experience" e, dall'altro, di internazionalizzazione della kermesse, focalizzando la formazione professionale come momento imprescindibile per gli operatori del settore.
A maggio ampio spazio verrà infatti dedicato a quest'ultimo ambito, in cui la manifestazione può contare su partner italiani e internazionali notevoli, tra i più qualificati del settore: Europe Active, CONI, Università italiane, Assosport, ANIF- Eurowellness. Con ben 25 sale dedicate a convegni e seminari, i momenti di formazione rivolti a gestori, trainer e corpo docente del mondo fitness saranno molteplici.
Al popolo del benessere, Italian Exhibition Group è pronta a regalare un'edizione indimenticabile all'insegna del divertimento, offrendo ai visitatori una vasta gamma di corsi "fatti su misura" tra i quali ognuno potrà scegliere il più adatto per sé. Gli amanti del fitness troveranno, infatti, un'offerta ancora più personalizzata e discipline nuovissime, frutto della contaminazione tra attività diverse.
Dunque, anche quest'anno la kermesse sarà suddivisa nelle sue tradizionali sezioni: WPRO, rivolta ad aziende e professionisti; WFUN, per il pubblico active di appassionati; Food Well Expo, l'area dedicata all'alimentazione sana, Rimini Steel, destinata alla cultura fisica e Riabilitec, focalizzata sulle tecnologie innovative di rieducazione motoria.
Turismo, cibo ed emozioni, Confcommercio a convegno
(Rimini) Riflessioni e spunti sul turismo che è e su quello che verrà. Nel convegno “Riviera, scelta di gusto. Food, beverage & emotions propulsori per il turismo” organizzato da Confcommercio della provincia di Rimini in collaborazione con Fipe, Silb e il patrocinio di Regione Emilia Romagna e Provincia di Rimini, i numerosi ed eterogenei relatori intervenuti al Palacongressi di Rimini hanno tracciato il quadro ad una folta platea, proponendo la visione di come il comparto dei servizi, dai pubblici esercizi all’intrattenimento, dai negozi ai parchi divertimento, fino ai servizi di spiaggia, siano fondamentali per l’offerta turistica e possano diventare sempre più attrattivi per un territorio che si propone come meta di vacanza. Nei saluti introduttivi il presidente di Fipe della provincia di Rimini, Gaetano Callà, ha proposto un focus sulle radici del turismo romagnolo con il grande lavoro svolto dagli imprenditori sostenuti dalle istituzioni nell’aprire mercati che oggi ci paiono scontati quali quello tedesco e del nord Europa. A Gianni Indino, presidente di Confcommercio della provincia di Rimini, il compito di guidare tutti gli ospiti nel dibattito complice il forfait del direttore Comunicazione e Immagine di Confcommercio Sergio De Luca, costretto a Roma dall’influenza. Un ruolo svolto da autentico anchorman, che gli ha comunque permesso di ribadire che: “siamo in tanti a creare la cosiddetta movida, che sul solo territorio riminese supera il miliardo e 100mila Euro di fatturato, con 9.000 imprese attive e circa 42.000 occupati. Dobbiamo e dovete avere fiducia nel mondo dell’intrattenimento e mi riferisco anche a quel mondo della notte che aggiunge e non toglie (e da solo vale il 4% del Pil italiano). I motivi predominanti del successo del nostro territorio sono sempre stati il sorriso, l’accoglienza, la disponibilità. Queste doti possono essere tramandate, ma dobbiamo essere pronti a costruirle con i luoghi dedicati alla formazione dei ragazzi che possono acquisire l’umanità e l’animo della disponibilità all’accoglienza. Imparare a sorridere non è facile: dobbiamo dotare i nostri giovani delle competenze e insegnare loro l’arte del sorriso”.
Poi si sono susseguiti sul palco gli ospiti: l’istrionico Piero Chiambretti ha raccontato con accorata passione la genesi dei suoi 5 ristoranti a Torino, di come “la diversificazione, ovvero creare offerta per tutti i gusti e le possibilità, è stato il suo punto di riferimento e anche quello che fa grande la Riviera di Rimini”, mentre il dj e producer Andrea Damante ha sottolineato come “la Riviera rimane modello per il divertimento notturno. Mi piace venire a suonare qui perché i locali sono belli, al passo con le tecnologie e ben frequentati”. Sul tema dell’intrattenimento da ballo e spettacolo, il presidente del Silb – Fipe nazionale, Maurizio Pasca, ha voluto porre l’attenzione sulle difficoltà del settore “tra cui spicca una tassazione fortissima ben superiore ai competitor internazionali e su cui è necessario intervenire per valorizzare il ruolo di propulsore turistico del comparto, che da sempre rappresenta un traino per interi territori”. Lo chef Mariano Guardianelli di Abocar Due Cucine nel raccontare al pubblico la sua esperienza, ha posto l’accento sulla qualità “che non significa solo essere o diventare stellati, ma che deve essere vissuta come un investimento da tutti i ristoratori. Scelta e cura delle materie prime di stagione, trattarle adeguatamente pensando alla soddisfazione del cliente significa creare un comparto del food capace di fare destinazione turistica”.
Dalla ricerca statistica dell’Ufficio Studi Fipe presentata dal direttore Luciano Sbraga è emerso come i cittadini dei Paesi dell’Est siano innamorati del nostro territorio, della nostra cucina e dei servizi che la costa romagnola sa offrire. Questo un mercato su cui porre l’accento. Inoltre, abbiamo registrato che la proposta di ristorazione della provincia di Rimini secondo Tripadvisor è risultata la più elevata in Italia e anche in Emilia Romagna, regione più apprezzata per il food. I sentiment che portano Rimini in vetta sono l’atmosfera insieme all’ottimo rapporto qualità/prezzo”. La professoressa Patrizia Battilani del CAST (Centro di Studi Avanzati sul Turismo) dell’Università di Bologna – Campus di Rimini, ha regalato alcuni spunti interessanti sullo “shopping nelle città turistiche. Percorsi che vanno messi in atto per non lasciare indietro una parte fondamentale del turismo che appare in forte crescita in varie parti del mondo, sia quello legato alla moda, sia quello legato ai souvenir: dai festival interamente dedicati dello shopping in voga in Turchia e nei Paesi asiatici, fino alle idee che arrivano dal distretto londinese o di quello degli orologi di Lucerna, fino alle griffe milanesi che sempre più spesso aggiungono una parte food alle esperienze della vendita in boutique”.
Dal sindaco di Rimini Andrea Gnassi, presente anche nella veste di presidente di Visit Romagna, la consapevolezza di aver tracciato “linee di sviluppo turistico sugli hub, ovvero gli elementi centrali. Dall’arte al food, dalla cultura, al divertimento, ai servizi: la riqualificazione è partita – ha detto agli imprenditori in sala – con opportuni strumenti urbanistici e non. Una partita che l’amministrazione è pronta a giocare insieme ai privati per costruire una Riviera sempre più competitiva anche sui mercati internazionali in questo mondo che muta a grande velocità anche nel modo di vivere una vacanza”. L’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, ha spiegato alla sala il nuovo strumento con cui la Regione “dà slancio alla riqualificazione urbana sostenendo gli interventi pubblici e accompagnandola ad incentivi per le attività imprenditoriali legate al turismo. Anche sollecitati da Confcommercio - ha continuato l’assessore Corsini - abbiamo capito che queste risorse, ovvero 25 milioni Euro per la costa romagnola, dovevano essere una leva finanziaria non solo per il settore ricettivo, ma anche per le altre componenti della filiera turistica come le imprese legate all’intrattenimento. Un’opportunità per alzare l’asticella dell’intero sistema”.
Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dopo aver sottolineato come l’Emilia Romagna abbia fatto “delle sue eccellenze delle leve turistiche” ha detto che la Regione “è pronta ad accompagnare la costa nel suo progetto di aumento e qualificazione dell’offerta turistica”. Poi ha puntato il suo intervento sulle infrastrutture, soprattutto quelle legate alla mobilità: “Abbiamo investito per aumentare le tratte ferroviarie, vogliamo sbloccare la Cispadana e lo mettere mano allo snodo autostradale di Bologna per far sì che la Riviera sia sempre più comodamente raggiungibile. Saremo al fianco dell’aeroporto di Rimini, non con soldi a fondo perduto, ma supportandolo nei suoi progetti di rilancio e consolidamento”. Al presidente nazionale di Fipe – Confcommercio, Lino Enrico Stoppani, sono state affidate le conclusioni su temi nazionali: “Il nostro massimo impegno a Roma sarà concentrato per disinnescare nuovamente le clausole di salvaguardia evitando l’anno prossimo un enorme aumento dell’Iva e la reintroduzione di uno strumento simile ai voucher per un costo e una flessibilità del lavoro che sia d’aiuto alle imprese”.