Mercoledì, 27 Febbraio 2019 13:12

Fellini e Picasso una mostra a Parigi

(Rimini) Sono 19 i disegni dell'Archivio Federico Fellini che la Cineteca del Comune di Rimini ha deciso di prestare in occasione della mostra 'Quand Fellini révait de Picasso', in programma dal 3 aprile al 28 luglio all'interno dell'edificio progettato da Frank Gehry (l'architetto del Guggenheim di Bilbao e della casa danzante di Praga), sede della Cinémathèque française di Parigi, che con più di 40.000 film e migliaia di documenti e oggetti legati al cinema è il più grande archivio del mondo sulla cinematografia.
La mostra prende spunto dalla profonda ammirazione che Fellini nutriva per Pablo Picasso: il pittore spagnolo, che il regista incontrò almeno una volta nella realtà durante il Festival di Cannes del 1961, è apparso per quattro volte nei sogni di Fellini, che li rappresentò in disegno tra il '61 e il '90 su richiesta del suo analista junghiano. La mostra proporrà brani di film, manifesti, foto vintage, costumi barocchi, una sessantina di opere di Picasso e una ventina di disegni di Fellini (Ansa).

Mercoledì, 27 Febbraio 2019 13:09

27 febbraio

Giulia Sarti si è dimessa | “Toninelli blocca le rotatorie” | 360 pensioni giallo-verdi

(Rimini) La 14esima edizione di Riminiwellness si preannuncia ricca di novità, di eventi unici, di tendenze da provare e, allo stesso tempo, sempre più internazionale e professionale. La più grande kermesse internazionale dedicata a fitness, benessere, business, sport, cultura fisica e sana alimentazione, organizzata da Italian Exhibition Group, è in programma dal 30 maggio al 2 giugno alla fiera di Rimini e lungo tutta la Riviera romagnola.
Produttori di macchine per l'attività fisica, palestre, trainers, scuole e associazioni di categoria, cultori del fisico, le SPA del relax, le scienze riabilitative, ma anche i mondi del turismo e del design: saranno tutti protagonisti di questo grande evento che racchiude sotto lo stesso tetto le maggiori aziende dell'universo wellness.
 
Una manifestazione divenuta negli anni appuntamento leader di riferimento, atteso come momento di debutto e presentazione al mercato di tutte le novità del settore, provenienti dai cinque continenti, grazie a un osservatorio dinamico e strategico che monitora costantemente le tendenze della filiera.
Sempre più in crescita l'anima internazionale di Riminiwellness, dove secondo sono attesi gruppi di visitatori da circa 80 Paesi; in particolare, i mercati più rappresentati saranno quelli diSud-Est Europa, Sud America, Medio Oriente.
 
Il successo riscosso ogni anno da questo evento globale è da ricondurre alle due grandi anime di Riminiwellness, per il grande pubblico e per gli operatori che, edizione dopo edizione, dimostrano di saper convivere in maniera armonica, potenziando da un canto le opportunità esperienziali, da cui il claim "YOUnique experience" e, dall'altro, di internazionalizzazione della kermesse, focalizzando la formazione professionale come momento imprescindibile per gli operatori del settore.
A maggio ampio spazio verrà infatti dedicato a quest'ultimo ambito, in cui la manifestazione può contare su partner italiani e internazionali notevoli, tra i più qualificati del settore: Europe Active, CONI, Università italiane, Assosport, ANIF- Eurowellness. Con ben 25 sale dedicate a convegni e seminari, i momenti di formazione rivolti a gestori, trainer e corpo docente del mondo fitness saranno molteplici.
 
Al popolo del benessere, Italian Exhibition Group è pronta a regalare un'edizione indimenticabile all'insegna del divertimento, offrendo ai visitatori una vasta gamma di corsi "fatti su misura" tra i quali ognuno potrà scegliere il più adatto per sé. Gli amanti del fitness troveranno, infatti, un'offerta ancora più personalizzata e discipline nuovissime, frutto della contaminazione tra attività diverse.  
Dunque, anche quest'anno la kermesse sarà suddivisa nelle sue tradizionali sezioni: WPRO, rivolta ad aziende e professionisti; WFUN, per il pubblico active di appassionati; Food Well Expo, l'area dedicata all'alimentazione sana, Rimini Steel, destinata alla cultura fisica e Riabilitec, focalizzata sulle tecnologie innovative di rieducazione motoria.

(Rimini) Riflessioni e spunti sul turismo che è e su quello che verrà. Nel convegno “Riviera, scelta di gusto. Food, beverage & emotions propulsori per il turismo” organizzato da Confcommercio della provincia di Rimini in collaborazione con Fipe, Silb e il patrocinio di Regione Emilia Romagna e Provincia di Rimini, i numerosi ed eterogenei relatori intervenuti al Palacongressi di Rimini hanno tracciato il quadro ad una folta platea, proponendo la visione di come il comparto dei servizi, dai pubblici esercizi all’intrattenimento, dai negozi ai parchi divertimento, fino ai servizi di spiaggia, siano fondamentali per l’offerta turistica e possano diventare sempre più attrattivi per un territorio che si propone come meta di vacanza. Nei saluti introduttivi il presidente di Fipe della provincia di Rimini, Gaetano Callà, ha proposto un focus sulle radici del turismo romagnolo con il grande lavoro svolto dagli imprenditori sostenuti dalle istituzioni nell’aprire mercati che oggi ci paiono scontati quali quello tedesco e del nord Europa. A Gianni Indino, presidente di Confcommercio della provincia di Rimini, il compito di guidare tutti gli ospiti nel dibattito complice il forfait del direttore Comunicazione e Immagine di Confcommercio Sergio De Luca, costretto a Roma dall’influenza. Un ruolo svolto da autentico anchorman, che gli ha comunque permesso di ribadire che: “siamo in tanti a creare la cosiddetta movida, che sul solo territorio riminese supera il miliardo e 100mila Euro di fatturato, con 9.000 imprese attive e circa 42.000 occupati. Dobbiamo e dovete avere fiducia nel mondo dell’intrattenimento e mi riferisco anche a quel mondo della notte che aggiunge e non toglie (e da solo vale il 4% del Pil italiano). I motivi predominanti del successo del nostro territorio sono sempre stati il sorriso, l’accoglienza, la disponibilità. Queste doti possono essere tramandate, ma dobbiamo essere pronti a costruirle con i luoghi dedicati alla formazione dei ragazzi che possono acquisire l’umanità e l’animo della disponibilità all’accoglienza. Imparare a sorridere non è facile: dobbiamo dotare i nostri giovani delle competenze e insegnare loro l’arte del sorriso”.

Poi si sono susseguiti sul palco gli ospiti: l’istrionico Piero Chiambretti ha raccontato con accorata passione la genesi dei suoi 5 ristoranti a Torino, di come “la diversificazione, ovvero creare offerta per tutti i gusti e le possibilità, è stato il suo punto di riferimento e anche quello che fa grande la Riviera di Rimini”, mentre il dj e producer Andrea Damante ha sottolineato come “la Riviera rimane modello per il divertimento notturno. Mi piace venire a suonare qui perché i locali sono belli, al passo con le tecnologie e ben frequentati”. Sul tema dell’intrattenimento da ballo e spettacolo, il presidente del Silb – Fipe nazionale, Maurizio Pasca, ha voluto porre l’attenzione sulle difficoltà del settore “tra cui spicca una tassazione fortissima ben superiore ai competitor internazionali e su cui è necessario intervenire per valorizzare il ruolo di propulsore turistico del comparto, che da sempre rappresenta un traino per interi territori”. Lo chef Mariano Guardianelli di Abocar Due Cucine nel raccontare al pubblico la sua esperienza, ha posto l’accento sulla qualità “che non significa solo essere o diventare stellati, ma che deve essere vissuta come un investimento da tutti i ristoratori. Scelta e cura delle materie prime di stagione, trattarle adeguatamente pensando alla soddisfazione del cliente significa creare un comparto del food capace di fare destinazione turistica”.

Dalla ricerca statistica dell’Ufficio Studi Fipe presentata dal direttore Luciano Sbraga è emerso come i cittadini dei Paesi dell’Est siano innamorati del nostro territorio, della nostra cucina e dei servizi che la costa romagnola sa offrire. Questo un mercato su cui porre l’accento. Inoltre, abbiamo registrato che la proposta di ristorazione della provincia di Rimini secondo Tripadvisor è risultata la più elevata in Italia e anche in Emilia Romagna, regione più apprezzata per il food. I sentiment che portano Rimini in vetta sono l’atmosfera insieme all’ottimo rapporto qualità/prezzo”. La professoressa Patrizia Battilani del CAST (Centro di Studi Avanzati sul Turismo) dell’Università di Bologna – Campus di Rimini, ha regalato alcuni spunti interessanti sullo “shopping nelle città turistiche. Percorsi che vanno messi in atto per non lasciare indietro una parte fondamentale del turismo che appare in forte crescita in varie parti del mondo, sia quello legato alla moda, sia quello legato ai souvenir: dai festival interamente dedicati dello shopping in voga in Turchia e nei Paesi asiatici, fino alle idee che arrivano dal distretto londinese o di quello degli orologi di Lucerna, fino alle griffe milanesi che sempre più spesso aggiungono una parte food alle esperienze della vendita in boutique”.

Dal sindaco di Rimini Andrea Gnassi, presente anche nella veste di presidente di Visit Romagna, la consapevolezza di aver tracciato “linee di sviluppo turistico sugli hub, ovvero gli elementi centrali. Dall’arte al food, dalla cultura, al divertimento, ai servizi: la riqualificazione è partita – ha detto agli imprenditori in sala – con opportuni strumenti urbanistici e non. Una partita che l’amministrazione è pronta a giocare insieme ai privati per costruire una Riviera sempre più competitiva anche sui mercati internazionali in questo mondo che muta a grande velocità anche nel modo di vivere una vacanza”. L’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, ha spiegato alla sala il nuovo strumento con cui la Regione “dà slancio alla riqualificazione urbana sostenendo gli interventi pubblici e accompagnandola ad incentivi per le attività imprenditoriali legate al turismo. Anche sollecitati da Confcommercio - ha continuato l’assessore Corsini - abbiamo capito che queste risorse, ovvero 25 milioni Euro per la costa romagnola, dovevano essere una leva finanziaria non solo per il settore ricettivo, ma anche per le altre componenti della filiera turistica come le imprese legate all’intrattenimento. Un’opportunità per alzare l’asticella dell’intero sistema”.

Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dopo aver sottolineato come l’Emilia Romagna abbia fatto “delle sue eccellenze delle leve turistiche” ha detto che la Regione “è pronta ad accompagnare la costa nel suo progetto di aumento e qualificazione dell’offerta turistica”. Poi ha puntato il suo intervento sulle infrastrutture, soprattutto quelle legate alla mobilità: “Abbiamo investito per aumentare le tratte ferroviarie, vogliamo sbloccare la Cispadana e lo mettere mano allo snodo autostradale di Bologna per far sì che la Riviera sia sempre più comodamente raggiungibile. Saremo al fianco dell’aeroporto di Rimini, non con soldi a fondo perduto, ma supportandolo nei suoi progetti di rilancio e consolidamento”. Al presidente nazionale di Fipe – Confcommercio, Lino Enrico Stoppani, sono state affidate le conclusioni su temi nazionali: “Il nostro massimo impegno a Roma sarà concentrato per disinnescare nuovamente le clausole di salvaguardia evitando l’anno prossimo un enorme aumento dell’Iva e la reintroduzione di uno strumento simile ai voucher per un costo e una flessibilità del lavoro che sia d’aiuto alle imprese”.

(Rimini) Hanno preso avvio i lavori di riprofilatura e riorganizzazione della via Circonvallazione occidentale. Un intervento che, parte di quello più generale per la realizzazione del Museo Fellini e di Castel Sismondo giunto al quarto stralcio, si inserisce nel progetto di riorganizzazione della viabilità a servizio del centro storico e più in generale di una migliore fluidità della circolazione sull'intero territorio comunale. Con la fine lavori di questo intervento prevista ad inizio estate, infatti, sarà così possibile procedere alla prima fase sperimentale dell'inversione del senso di marcia di via Bastioni settentrionali consentendo ai flussi di traffico urbano provenienti dal mare di raggiungere, dalla rotatoria di via Roma all'altezza di "Navigare Necesse", l'Arco d'Augusto lungo tutta la circonvallazione storica che cinge la città. Una soluzione che avvicinerà, rendendolo possibile attraverso una diversa distribuzione dei flussi di traffico, l'inibizione del traffico veicolare sul Ponte di Tiberio, vero e proprio obiettivo strategico del Piano urbano della mobilità sostenibile e del Psc, che, oltre alla pedonalizzazione del Ponte di Tiberio, tra i propri obiettivi hanno quelle dell'allontanamento dal centro storico del "traffico di attraversamento", dirottato sulle circonvallazioni più esterne, e della fluidificazione del traffico sulla direttrice viaria portante Via Matteotti – Via dei Mille – Via Roma e sulla Strada Statale 16 così come avvenuto con la realizzazione delle nuove rotatorie degli interventi di miglioramento funzionale di quelle esistenti nel quadro del progetto del cosiddetto "Fila Dritto".
 
In particolare l'intervento iniziato nei giorni scorsi sarà preceduto dalla riprofilatura del tratto di Via Circonvallazione occidentale, con la realizzazione di un nuovo marciapiede alberato, illuminazione pubblica, stalli moto e parcheggi per auto. Con il III stralcio dell'intervento che sarà realizzato da giugno a dicembre 2019 sarà poi riqualificata tutta l'area del settore ovest di Castel Sismondo valorizzando l'antico fossato e le mura della fortezza sismondea esterne alla Corte del Soccorso. I lavori, che saranno svolti in collaborazione con la Soprintendenza dopo aver ottenuto l'approvazione del progetto, interesseranno il tratto che va dall'attraversamento pedonale nei pressi della rotatoria all'incrocio con la via Valturio all'attraversamento pedonale in prossimità dell'incrocio con via Fracassi.

(Rimini) Recuperare e valorizzare il patrimonio ecclesiastico, promuovere la conoscenza dei luoghi e delle comunità con itinerari culturali mirati e accessibili a tutti per far crescere in Italia e all’estero il turismo religioso,parte integrante delle tradizioni e delle eccellenze dell’Emilia-Romagna. Lo prevede il protocollo d’intesa tra la Conferenza delle Regioni e la Conferenza Episcopale Italiana in materia di turismo religioso e valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici, la cui attuazione e i cui obiettivi a livello locale sono stati i temi al centro dell’incontro  che si è svolto ieri nella sede della Regione  tra  gli assessori regionali, Andrea Corsini (Turismo), Massimo Mezzetti (Cultura), e monsignor Carlo Mazza, in rappresentanza della Conferenza episcopale dell’Emilia-Romagna.
 
“Si tratta di un accordo- affermano Corsini e Mezzetti- che rafforza la collaborazione tra la Regione e la Conferenza episcopale, ponendo le basi per la sempre più efficace valorizzazione di un patrimonio di straordinaria importanza e per un ulteriore sviluppo del turismo religioso che ha come obiettivo non tanto e non solo il mero dato quantitativo, ma la qualità interiore di una esperienza culturale e spirituale capace di nutrire l’anima”. Nel corso della Cabina regionale turismo e cultura sono stati condivisi i termini e le finalità dell’accordo e si è deciso di rendere operativo, da subito, il Tavolo di confronto regionale che già si sta occupando dei Cammini religiosi.  
Il tavolo, che opererà su diversi temi, ha il compito di definire progetti, finalità e modalità di lavoro per raggiungere gli obiettivi dell’accordo. A questo scopo alle riunioni potranno essere invitati anche i rappresentanti di altri enti pubblici e privati, anche stranieri.

Martedì, 26 Febbraio 2019 14:50

Mignani (Fi) su Sarti: “Uno ora vale altro”

(Rimini) “Siamo garantisti e attendiamo l'ultima parola che spetta al giudice per le indagini preliminari, ma la situazione pare ormai delineata: l'accusa stessa sostiene che non sia stato commesso alcun reato e a quanto pare l'Onorevole non si è opposta alla richiesta del pubblico ministero”. Così Giulio Mignani, commissario Forza Italia Provincia di Rimini, in merito alla richiesta di archiviazione di Bogdan Tibusche, ex fidanzato del deputato del movimento 5Stelle, Giulia Sarti, da lei denunciato per appropriazione indebita aggravata nel momento in cui la trasmissione Le Iene si accorse che lei era tra i deputati pentastellati che avevano omesso di versare parte dello stipendio nel fondo per il microcredito. “A meno di colpi di scena si può dire che l'onorevole non fu raggirata e che sua sia stata la responsabilità della mancata restituzione di parte dello stipendio, scoperta e strombazzata in tv da Le Iene. Malafede? Leggerezza? Disattenzione?". 

"Vedremo cosa diranno le carte: nel frattempo possiamo già parlare di una brutta pagina politica, in un momento in cui le stelle, se sono 5, cadono più in fretta delle altre. Non è infatti per il Movimento un caso isolato. Siamo alla millesima giravolta compiuta da chi si diceva superiore agli altri. Una volta effettuata una straordinaria operazione di marketing, che aveva lo sopo di convincere l'elettorato che l'onestà esiste in natura solo se a marchio 5 Stelle, sono cominciate in serie le magagne”. La “svista” di Giulia Sarti “(che non ha rubato nulla, che ha però trattenuto quello che aveva promesso di restituire) è solo l'ultima figuraccia di un Movimento che ha cambiato idea su tutto. Dalla Tap, all'immunità parlamentare, dagli avvisi di garanzia che non sono più così gravi, alle alleanze con i partiti che prima sono il male assoluto, poi un male necessario e poi non sono nemmeno così male. Dagli F35 che prima sono costosi giocattoli, poi strumento militare necessario, all'Ilva che prima delle elezioni chiude e poi, ovviamente, non chiude più. E poi ci sono le consultazioni online, sempre più rare, il limite al doppio mandato sempre più in discussione, e qui termino un elenco che sarebbe interminabile”.

Il perchè di tutto ciò? “Sta nella natura umana, italica per lo più, che emerge in mancanza di un'accurata selezione della classe dirigente. Massimo Gramellini ha dipinto la situazione in due parole: "Se fai la pesca a strascico in Italia, tiri su l'Italia, non la Svezia”. Eccoci qui, ad un anticipatissimo crepuscolo degli idoli: dove uno valeva uno, e ora uno vale l’altro". Chi dice che tutti sono uguali quasi sempre vive nella malcelata convinzione di essere più uguale degli altri. Figuriamoci, allora, chi diceva di essere superiore”.

 

Martedì, 26 Febbraio 2019 13:06

Sarti (M5s) denunciò l'ex, Pm 'archiviare'

(Rimini) Per la Procura di Rimini la deputata M5s Giulia Sarti non fu 'derubata' dall'ex fidanzato Andrea Tibusche Bogdan, 32enne consulente informatico di origini romene. Come riporta la stampa locale è stata infatti depositata la richiesta di archiviazione del fascicolo, per appropriazione indebita, nato dalle denuncia della presidente della commissione Giustizia della Camera alla squadra mobile di Rimini, con una particolareggiata querela in cui si ipotizzava la responsabilità di Bogdan su mancati bonifici al fondo per il micro credito. La vicenda era emersa dopo che il nome di Sarti era spuntato nell'elenco delle 'Iene' di deputati M5s che da eletti non avevano restituito gli stipendi al fondo. Sette i bonifici partiti dal conto della Sarti, destinati a quello del Mef, che però risultavano annullati. Quando fu interrogato dal pm Davide Ercolani, un anno fa, Bogdan spiegò che se aveva agito, sul conto corrente online della deputata, lo aveva fatto con la consapevolezza di lei e avendone le password (Ansa).

Martedì, 26 Febbraio 2019 09:28

26 febbraio

Insulti sessisti al vicesindaco | Sarti non è stata truffata | Periferie, in arrivo la convenzione per Rimini nord

(Rimini) “Sono pronte le nuove convenzioni per consentire a 96 tra comuni e città metropolitane di mettere in cantiere investimenti per oltre 1,5 miliardi di euro. Le relative lettere sono in partenza dalla Presidenza del consiglio”. Lo rende noto ils enatore 5Stelle Marco Croatti, viserbese. "E' un'ottima notizia - spiega Croatti - perché così sblocchiamo quei bandi periferie che aspettavano l'entrata in vigore del nuovo meccanismo di riparto delle risorse, che adesso verranno erogate solo dopo una rendicontazione dello stato di avanzamento dei lavori. Una misura che garantirà certezza e trasparenza nella spesa delle risorse stesse. Tra questi il Comune di Rimini, per il progetto di riqualificazione del lungomare di Rimini Nord”.
Croatti parla di “passo importante che consentirà l’avvio di quei cantieri che ridisegneranno la cartolina del litorale della zona nord della nostra città. Una importante realtà turistica da troppi anni colpevolmente dimenticata. Con operatori in grande affanno per la difficoltà nel proporre una competitiva offerta turistica che includa una cartolina urbana di qualità. Al contrario di quanto possono esibire competitor di riqualificate realtà turistiche vicine. Confidiamo ora che i cantieri possano partire rapidamente. Anche quelli per l’allargamento di viale Domeniconi, viale Serpieri, viale Caprara e viale Mazzini, già finanziati dal Fondo sviluppo e coesione con delibera Cipe del 2016”.

Pagina 863 di 1906