Riccione, Tari non versata: sospese undici attività
(Rimini) Dal 26 febbraio è stata avviata la procedura di sospensione della licenza per 9 attività economiche che non hanno provveduto al pagamento della Tari. Dalla prossima settimana la sospensione partirà per ulteriori 2 attività, per complessive 11. Ne dà notizia il comune di Riccione.
“Il lavoro di recupero dei tributi svolto con accertamenti fiscali messi in campo dagli uffici ai tributi e alle attività produttive - afferma l’assessore al bilancio Luigi Santi - non si ferma nei confronti di chi ha la malsana abitudine di saltare il pagamento delle imposte o di chiudere partite Iva per eluderne il versamento delle stesse. Il regolamento è partito lo scorso settembre e, da allora, trascorsi pochi mesi abbiamo constatato chiaramente che sta nell’interesse degli operatori economici corrispondere gli importi dovuti, senza contare che c’è la possibilità di rateizzare i versamenti e che abbiamo istituito un fondo di 250.000 euro per le fasce più deboli. L’evasione Tari, diminuita nel 2018 di oltre 1 milione di euro rispetto al 2017, è dovuta per gran parte alle aziende. L’attività di recupero resa possibile dal nuovo regolamento ha permesso di intervenire in modo efficace e mirato concedendo alle imprese dilazioni nei pagamenti. Decoro ed equità fiscale sono due pilastri dell’amministrazione - chiude Santi - coadiuvati da una nostra società partecipata, il lavoro di riscossione viene svolto direttamente dai nostri uffici. Allo stesso tempo il contrasto all’evasione va di pari passo con una sana programmazione all’insegna delle celerità e del risparmio. Da quest’anno l’utilizzo della Pec, obbligatoria per tutte le attività economiche, consente una notifica veloce e immediata dell’avvenuto ricevimento, e un utile risparmio per le casse comunali”.
28 febbraio
I 5stelle scaricano Giulia | L’assessore Piscaglia | Elettrodotto, presentati i lavori
Sarti e i rimborsi, Di Maio: dimissioni atto doveroso
(Rimini) Le dimissioni della deputata dalla presidenza della Commissione Giustizia della Camera sono un "atto doveroso", dice il vicepremier dopo l'annuncio della parlamentare M5s per la richiesta di archiviazione della sua denuncia ai danni dell'ex fidanzato. Di Maio spiega che per quanto riguarda l'espulsione dal Movimento si dovrà attendere la valutazione dei probiviri. "Credo - aggiunge Di Maio - che l'espulsione sia doverosa" (Ansa).
Pensioni, Morrone (Lega): non l’avranno mafiosi e terroristi
(Rimini) “No alla pensione ai condannati per mafia o terrorismo che siano latitanti”. Si tratta di una misura “qualificante”, contenuta in un emendamento approvato sia in commissione Lavoro, sia in Aula, inserita nel testo di conversione in legge del decreto sul Reddito di cittadinanza e Quota 100, licenziato oggi dal Senato, che approderà a breve alla Camera. “Grande soddisfazione per questo nuovo e importante traguardo raggiunto” è stata espressa dal sottosegretario alla Giustizia, Jacopo Morrone.
SanPa ricorda Gian Marco Moratti
(Rimini) “Non sei più con noi, ma continui ad insegnarci come restare, come aiutare chi arriva, come abbracciare chi se ne va, come pensare al futuro, come vivere una vita piena”. E’ stata questa la frase con cui la Comunità San Patrignano ha voluto ricordare oggi il suo grande amico Gian Marco Moratti ad un anno dalla sua scomparsa, al termine della messa in suo ricordo. A gremire l’auditorium di San Patrignano, oltre alla famiglia, l’intera comunità con i suoi 1.300 ragazzi, che hanno seguito la cerimonia officiata da Don Fiorenzo: “San Patrignano non è un luogo, ma un’opportunità per essere se stessi, essere uomini. Questo è ciò che ha fatto Gian Marco, impegnandosi per trovare e riscoprire la sua umanità”.
Interramento elettrodotto, il Comune di Riccione terrà d’occhio ogni fase
(Rimini) E’ partito il conto alla rovescia per l'interramento degli elettrodotti presenti sul nostro territorio comunale nell'ambito dell'Anello 132 kV Rimini – Riccione. La società elettrica proprietaria degli impianti in alcuni incontri pubblici sta illustrando ai cittadini il cronoprogramma che nei prossimi mesi vedrà il progetto preliminare seguire l'iter ministeriale, per poi approdare alla fase esecutiva, alla gara e all'inizio dei lavori stimato tra la fine del 2020 e i primi mesi del 2021. “Siamo soddisfatti di questo primo importante passaggio con Terna - spiega l’assessore del comune di Riccione, Lea Ermeti - avviato attraverso la condivisione con la città e i cittadini direttamente interessati all'interramento degli elettrodotti. Ho chiesto personalmente, ad ogni fase di avanzamento dell'iter necessario, un monitoraggio che verrà affiancato da cartografie e ubicazioni dei sottoservizi di proprietà sia privata che di altri enti messi a disposizione di Terna. L'amministrazione darà la massima collaborazione tramite gli uffici preposti in modo da accelerare e vigilare affinchè siano rispettati i termini e i tempi a salvaguardia dei cittadini che da tanti anni chiedono una soluzione”.
Abusivi in spiaggia, la municipale li insegue con il quad
(Rimini) Si amplia la dotazione tecnologica al servizio di contrasto all'abusivismo commerciale specie sull'arenile. Il comando di polizia municipale ha infatti provveduto in questi giorni all'acquisto di due quad, adatti per le proprie caratteristiche tecniche a muoversi in ambienti accidentati o difficile come appunto l'arenile. “Con la dotazione di questi nuovi mezzi, che si affiancheranno a quelli già in servizio non ultime le mountain bike, sarà così possibile per gli agenti della Polizia municipale ampliare le aree di controllo muovendosi con maggiore velocità e agilità a seconda delle necessità del servizio”, spiegano dal Comune.
I mezzi entreranno in funzione da subito, man a mano che, con l'avvicinarsi della stagione estiva, l'attività di contrasto della Polizia municipale dalla filiera che a monte alimenta il fenomeno si trasferirà sul campo per un'azione quotidiana e via via più incisiva. Come lo scorso anno sarà un nucleo speciale, formato da una ventina gli operatori della Pm che saranno impegnati in più turni e che ha portato al termine della stagione 2018 a più di mille sequestri amministrativi e a 888 rinvenimenti di merci, riducendo pressoché a zero, il fenomeno delle vendite stanziali nei 'mercatini' non autorizzati che fino a qualche anno fa, specie nella zona sud della città, hanno occupato porzioni di arenile. “Un risultato frutto di un cambiamento di strategia nell'azione di contrasto adottata dalla Polizia municipale in collaborazione con le altre forze dell'ordine, che ha portato, con un incremento annuo, costante dai 197 sequestri amministrativi del 2013 ai risultati attuali, consentendo di tenere sotto controllo le articolazioni più evidenti (occupazione della spiaggia, vendita capi fasulli) di un fenomeno che, con l'applicazione della nuova strategia coordinata, si conferma decisamente e sensibilmente ridimensionato, nei numeri e nei fatti, rispetto a qualche anno fa”.
Il Nucleo Operativo Antiabusivismo Commerciale continuerà ad operare dal mese di maggio con modalità flessibili su tre turni operativi dalle ore 7 alle ore 24 così come avvenuto negli ultimi anni. "Una modalità operativa – ha commentato l'assessore alla Sicurezza e alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad – che ha saputo regalarci ottimi riscontri su cui però è necessario tener alta la guardia. Ed è anche per questo che – liungi dal pensare che sia per sempre battuto - continueremo nell'affinare le modalità di contrasto a questo fenomeno anche continuando ad investire sugli uomini e sulla tecnologia impegnati in questa difficile battaglia". I nuovi quad Kymco acquistati, e che saranno forniti nei colori e con la dotazione istituzionale, hanno una cilindrata di 450 cc. e, dotati di sospensioni a ruote indipendenti, possono trasportare due persone.
Cultura, Piscaglia accetta la nomina ad assessore
(Rimini) E’ Giampiero Piscaglia il nuovo assessore alla Cultura del Comune di Rimini. Nella mattinata di oggi il sindaco Andrea Gnassi ha attribuito al dottor Piscaglia la delega alla Cultura, sino al 31 gennaio assunta da Massimo Pulini. “Una nomina - spiegano dal Comune - nel segno della continuità di un tracciato che l'amministrazione comunale di Rimini ha intrapreso fin dal suo insediamento e che ha visto proprio in Giampiero Piscaglia uno fautori nella sua qualità di dirigente del dipartimento ‘Città dinamica e attrattiva’. Ruolo che ha mantenuto fino al 31 dicembre scorso quando, col collocamento a riposo, ha esaurito la sua esperienza professionale quarantennale, tutta all'interno del settore della cultura in cui era entrato per concorso nel 1980, di dirigente comunale”.
A tre mesi dall'inaugurazione del teatro Amintore Galli e nell'anno della progettazione del nuovo museo internazionale dedicato a Federico Fellini, il Comune di Rimini con la nomina ad assessore di Giampiero Piscaglia “non disperde il patrimonio tecnico, di professionalità e di competenza di uno dei propri protagonisti di quell'impegno, ma rafforza, con un nuovo ruolo e nuovi compiti, il percorso di cambiamento in atto della città per dare funzione e ruolo propulsore e nuova a Rimini, rigenerando intorno ai luoghi del'identità e agli spazi della cultura e delle relazioni un modello di sviluppo capace di produrre nuova ricchezza, occupazione, benessere”.
Sarti e i rimborsi, Tibusche pensa a querela
(Rimini) Una querela per calunnia o una richiesta civile di risarcimento danni nei confronti di Giulia Sarti. Sono le due azioni che sta valutando Andrea Tibusche Bogdan, l'ex fidanzato della deputata M5s che ieri, dopo la notizia della richiesta di archiviazione da parte della Procura di Rimini della sua denuncia per appropriazione indebita, si è autosospesa dal Movimento e ha lasciato la presidenza della commissione Giustizia di Montecitorio. "Mi riservo di incontrare il mio assistito, che al momento è fuori dall'Italia", dice il legale di Bogdan, avvocato Mario Scarpa, spiegando che si stanno valutando le due azioni e che al momento queste potrebbero essere indirizzate unicamente nei confronti di lei e non di altri esponenti del M5s. Intanto a Rimini si attende la decisione del Gip sulla richiesta di archiviazione del fascicolo a carico di Bogdan (Ansa).
Sarti e i rimborsi, Casalino: si è nascosta dietro il mio nome
(Rimini) "Sarti si è probabilmente coperta dietro il mio nome con l'allora compagno, se avessi saputo di questi ammanchi o di giri strani l'avrei immediatamente riferito al Capo politico e ai Probiviri. Io non tutelo i parlamentari, ma il Movimento, come sanno tutti". Lo afferma in una nota Rocco Casalino, commentando quanto emerso dalla vicenda della parlamentare M5s Giulia Sarti.
Una querela per calunnia o una richiesta civile di risarcimento danni nei confronti di Giulia Sarti. Sono le due azioni che sta valutando Andrea Tibusche Bogdan, l'ex fidanzato della deputata M5s che ieri, dopo la notizia della richiesta di archiviazione da parte della Procura di Rimini della sua denuncia per appropriazione indebita, si è autosospesa dal Movimento e ha lasciato la presidenza della commissione Giustizia di Montecitorio.
"A seguito delle notizie riportate sulla stampa in merito alla richiesta di archiviazione per la querela da me sporta nei confronti di Andrea Tibusche Bogdan, annuncio le mie dimissioni da presidente della Commissione giustizia della Camera e, a tutela del M5S, mi autosospendo". Così, in una nota, Giulia Sarti, portavoce 5S e presidente della Commissione Giustizia. "Preciso che né Ilaria Loquenzi né Rocco Casalino mi hanno spinto a denunciare nessuno, ma si sono limitati a starmi vicino nell'affrontare una situazione personale e delicata".
Per la Procura di Rimini la deputata M5s Giulia Sarti non fu 'derubata' dall'ex fidanzato Andrea Tibusche Bogdan, 32enne consulente informatico di origini romene. Come riporta la stampa locale è stata infatti depositata la richiesta di archiviazione del fascicolo, per appropriazione indebita, nato dalle denuncia della presidente della commissione Giustizia della Camera alla squadra mobile di Rimini, con una particolareggiata querela in cui si ipotizzava la responsabilità di Bogdan su mancati bonifici al fondo per il micro credito. La vicenda era emersa dopo che il nome di Sarti era spuntato nell'elenco delle 'Iene' di deputati M5s che da eletti non avevano restituito gli stipendi al fondo. Sette i bonifici partiti dal conto della Sarti, destinati a quello del Mef, che però risultavano annullati. Quando fu interrogato dal pm Davide Ercolani, un anno fa, Bogdan spiegò che se aveva agito, sul conto corrente online della deputata, lo aveva fatto con la consapevolezza di lei e avendone le password. Inoltre consegnò alla Procura una chat in cui Sarti gli annunciava la querela per togliersi dall'imbarazzo delle restituzioni 'fantasma'. Per il procuratore capo, Elisabetta Melotti e il pm Ercolani, che hanno firmato la richiesta di archiviazione, dunque non vi furono reati. Ora sarà il Gip a decidere e al momento non ci sono opposizioni alla richiesta (Ansa).