Marketing live, arriva a Riccione Massimiliano Rosolino
(Rimini) Arriva a Riccione dal 29 al 31 Marzo 2019 la terza edizione di Funnel Marketing Live l'evento rivolto a imprenditori, professionisti, startupper, ecommerce e marketers che vogliono acquisire il Sistema di Marketing più efficace del momento.
Funnel Marketing Live è il più grande appuntamento in Europa sul Funnel e attira ogni anno centinaia di partecipanti. Grazie al successo e alla grande partecipazione, Funnel Marketing Live ha scelto una nuova location; dopo le prime due edizioni a Rimini sarà, infatti, il PalaRiccione ad ospitare i tanti speaker di questa edizione. A condurre le giornate anche quest'anno l'attore Germano Lanzoni, diventato famoso in tutta Italia interpretando il personaggio de "Il Milanese Imbruttito”. Tra i nomi di rilievo del Funnel Marketing Live personaggi del calibro del campione olimpionico di nuoto Massimiliano Rosolino. A Riccione Rosolino spiegherà come un atleta riesca a trasferire la sua esperienza sportiva nel mondo della vendita.
"Quest'anno abbiamo voluto tra noi un Campione sportivo perché riteniamo che il 'mindset' che hanno i professionisti dello sport sia lo stesso che dovrebbe applicare un imprenditore che vuole ottenere risultati – spiega Michele Tampieri, organizzatore insieme ad Alessandro Bentivoglio di Funnel Marketing Live - Costanza, allenamento, preparazione e miglioramento continuo sono i processi che compiono i campioni dello sport. Gli stessi concetti li vogliamo portare nel business e marketing per far capire che la tecnica conta solo in parte. Massimiliano ha aderito al progetto dopo avere letto il mio libro 'Funnel Marketing Formula' ed è rimasto folgorato da questo modo diverso di pensare al marketing. Inoltre, Rosolino è molto attento al Personal Branding che cura con estrema attenzione sui canali social più importanti del momento (Facebook e Instagram). Al Funnel Marketing Live, condividerà il suo percorso da 0 a Campione Olimpionico (nonché ballerino in "Ballando con le stelle"), spiegando la mentalità che occorre avere per ottenere successo".
All'evento riccionese sarà in diretta dagli Stati Uniti anche John Parkes, responsabile del traffico della piattaforma più usata al mondo, Clickfunnels che gestisce 500mila dollari al mese di budget pubblicitario. Tra le grandi Superstar presenti Il Re della Vendita Ottavio Alvarez, autore del libro "L'Arte della Vendita" che, grazie a un profondo studio delle dinamiche psicologiche e relazionali, ha creato un sistema perfetto di vendita.
Con il suo "Sistema Quoziente Carisma" arriverà sul palco del Palariccione anche Golia Pezzulla l'esperto in Carisma e Leadership specializzato nell'aumentare la capacità di ispirare gli altri.
Non poteva mancare Massimiliano Sechi che ha organizzato oltre 1000 eventi di Life & Business Coaching. Suoi i numeri da record, con oltre 140 mila persone che hanno seguito i suoi corsi. Sarà poi Luciano Zambito, uno dei principali esperti in Italia sui BOT (robot) e la loro applicazione al business, a svelare come si possano utilizzare i ChatBots per aziende. Altro importante Coach Business che parteciperà all'evento è Roberto Castaldo. Direttore della Business School di una importante azienda italiana che fattura oltre 1 miliardo all'anno, Castaldo porterà la sua esperienza di manager di successo.
Provincia, presidente Santi risponde a sindaci critici su bilancio
(Rimini) Nei giorni scorsi i sindaci di Riccione Renata Tosi, Montefiore Vallì Cipriani, e Cattolica Mariano Gennari, hanno posto alcune critiche al bilancio della provincia presentato nelle scorse settimane dal presidente Riziero Santi. Il presidente parlava di nuove possibilità di investimento, dopo anni di difficoltà per l’ente. I tre sindaci dissentivano sui toni ottimisti di Santi, che oggi invia alle redazioni una sua risposta.
“Il Bilancio della Provincia è stato inviato in tempo a tutti i Comuni affinché ne prendessero visione e potessero fare le loro considerazioni e proposte. Molti Sindaci lo hanno fatto e hanno portato il loro contributo nel corso dell'Assemblea che ha preceduto l'approvazione in Consiglio provinciale. Tanti gli apprezzamenti, sia di metodo che di merito, per lo sforzo di mettere insieme ingenti risorse per scuole e strade e di dichiarare, in maniera trasparente, uno per uno, i criteri seguiti e tutti gli interventi in programma. I Sindaci Renata Tosi, Mariano Gennari e Wally Cipriani non hanno partecipato all'Assemblea ma hanno fatto pervenire le loro osservazioni per iscritto nei giorni precedenti. Osservazioni alle quali ho risposto io stesso dopo poche ore per iscritto (risposta che qui si allega) e anche attraverso incontri personali che ho avuto con la collega Tosi nel suo ufficio e con il collega Gennari in Provincia. Il confronto con costoro ha avuto evidentemente un esito ampiamente positivo perché delle diverse osservazioni ricevute in prima istanza alla fine è rimasta in campo solo quella relativa alla dismissione delle partecipate, peraltro concentrando l'attenzione unicamente su quelle del Trasporto Pubblico. Sono certo che i colleghi in questione, se avessero partecipato, come hanno fatto gli altri, all'Assemblea dei Sindaci che ha preceduto il Consiglio provinciale avrebbero potuto comprendere ancora meglio i contenuti del Bilancio 2019 e del Documento Unico di Programmazione e avrebbero così potuto chiarire le lacune e apprezzare il lavoro di programmazione svolto. Avrebbero potuto vedere anche come - in realtà - le dismissioni delle partecipate "non utili" sono già in corso, come indica la legge. Per quanto riguarda invece Pmr e Start Romagna si tratta di partecipate che operano nel settore strategico del Trasporto Pubblico Locale, che costituisce una delle funzioni in capo alle Province. Infatti sul trasporto pubblico sia la legge nazionale che la legge regionale attribuiscono a Comuni e Province la funzione di "pianificazione dei servizi di trasporto in ambito provinciale". Preciso anche che nel settore fieristico la Provincia di Rimini ha già razionalizzato le partecipazioni conferendo le azioni detenute in Italian Exhibition Group e Società del Palazzo dei Congressi in Rimini Congressi Srl. Anche il mantenimento delle partecipazioni nelle società Caar e Romagna Acque è motivato dalla funzione specifica attribuita dalla legge 56/2014 alle Province di "cura dello sviluppo strategico del territorio e gestione di servizi in forma associata". Per quanto riguarda la raccomandazione di "una pianificazione che tenga conto della vulnerabilità sismica e statica degli edifici" direi che non fatico a farla mia. Un'attenta lettura dei documenti di bilancio avrebbe tuttavia fatto emergere il dato 21milioni e 600mila di investimenti programmati per le scuole di proprietà della Provincia, di cui oltre 12milioni nel 2019, quasi tutti per la sicurezza sismica. Svendere invece i "gioielli di famiglia" come mi si chiede di fare non sarebbe sufficiente nemmeno per garantire un intervento e avrebbe l'unico esito di impoverire l'Ente per sempre. Non è ciò che voglio. Non è ciò che vogliono la stragrande maggioranza dei Sindaci, del Consiglio provinciale e dei cittadini della nostra comunità provinciale. Per concludere, il mio profilo istituzionale è fuori discussione, invito i colleghi a garantire la massima attenzione e partecipazione alla gestione dell'Ente partecipando ai lavori degli organismi istituzionali. Le polemiche politiche non hanno respiro e non sono utili alla soluzione dei problemi."
Esclusi da incentivi e appalti: le nuove misure del comune contro gli evasori
(Rimini) Niente incentivi, esclusione dagli appalti e diniego o revoca delle autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico a chi non è in regola col pagamento dei tributi. Si va a definire il pacchetto di misure a contrasto dell'evasione fiscale. Questa mattina la I e la V commissione consigliare in seduta congiunta hanno espresso parere favorevole (favorevole la maggioranza, astenuta la minoranza) a tre ordini del giorno distinti ma accomunati da un unico scopo: fronteggiare le situazioni di conclamata e perdurante evasione dei tributi locali attraverso mirate modifiche ai regolamenti comunali vigenti. "Nel biennio 2017-2018 grazie alla strategia di tax compliance e al potenziamento dei controlli l'Amministrazione Comunale è riuscita a recuperare ben dieci milioni di euro di Tari non corrisposta, oltre ad emettere migliaia di atti le cui procedure di riscossione sono ancora in corso – evidenzia l'assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – Ora passiamo alla seconda fase di azione, andando a disincentivare i 'furbetti', coloro che credono di poter aggirare le regole senza conseguenze. Si tratta di un blocco di azioni che vede il coinvolgimento e il lavoro sinergico di vari uffici dell'Amministrazione. Misure che vanno ad integrarsi con la già attenta e sempre più intensa attività di controllo condotta insieme ad Asl, all'ispettorato del Lavoro e agli altri enti preposti, che ci permetterà di intervenire con verifiche puntuali sulle attività che sono già nella nostra 'back list'. A questo si aggiunge il recente protocollo di intesa firmato con la Guardia di Finanza che va nella direzione di incrociare le banche dati per un'azione ispettiva sempre più mirata. Stiamo quindi mettendo in campo ogni possibile strumento a nostra disposizione per concorrere ad una sempre maggiore equità fiscale tra i contribuenti e per recuperare risorse che spettano alla comunità”.
Nel dettaglio, la prima modifica discussa e votata in Commissione riguarda le previste riduzioni della tariffa sui rifiuti per le attività produttive, commerciali o di servizi che oltre ad effettuare correttamente la raccolta differenziata, si sono impegnate a predisporre schermature dell'area in cui sono collocati i contenitori dei rifiuti. Queste riduzioni – di cui nel 2018 hanno usufruito oltre 400 utenti non domestici, a cui quest'anno se ne aggiungono altri 200 – vanno dal 6% al 45% a seconda delle superficie interessata, di eventuali interventi tecnici sostenuti per potenziare e agevolare lo smaltimento dei rifiuti o che si tratti di operatori dei grande comparto – saranno concesse solo ai contribuenti in regola col pagamento dei tributi negli anni precedenti a quello per cui si richiede l'agevolazione.
La seconda misura prevede invece la modifica al regolamento per l'applicazione del Canone per l'occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche (Cosap): in sintesi chi intende fare domanda di occupazione di suolo pubblico dovrà allegare una dichiarazione sostitutiva che attesti di essere in regola con il pagamento della TARI. La verifica del mancato o parziale pagamento della tassa rifiuti da parte degli uffici comporterà il diniego, la sospensione, la revoca del titolo abilitativo. La concessione rilasciata sulla base di una falsa dichiarazione sostitutiva, oltre alle relative conseguenze penali, prevederà una contestazione dell'originaria abusività della sua occupazione con applicazione della indennità, maggiorata di sanzioni ed interessi.
Terzo punto riguarda invece la modifica del Regolamento Comunale per la Gestione delle Entrate Tributarie e l'esclusione dalla partecipazione alle procedure d'appalto indette dall'Amministrazione comunale per gli operatori economici che hanno commesso violazioni gravi rispetto agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse il cui accertamento compete al Comune. Nessun operatore economico potrà ottenere l'affidamento di lavori, servizi e forniture, senza la preventiva verifica di questo requisito. Si introducono inoltre incentivi per il personale impiegato nel recupero dell'evasione fiscale, il cui fondo non potrà superare il 5% del maggior gettito accertato e riscosso di Imu e Tari.
Recupero San Francesco, la proposta di Gioenzo Renzi
(Rimini) Oggi sulla stampa locale, la notizia che l’amministrazione Gnassi bis ha intenzione recuperare l’ex convento di San Francesco a Rimini, tra la curia e il mercato coperto, attualmente in totale abbandono e in condizione quindi di degrado, dopo essere stato distrutto settant’anni fa dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Non si conoscono i tempi e i dettagli dell’operazione, resa nota dall’assessore per il centro storico Jamil Sadegholvaad, ma si sa che ci sarebbe l’intenzione, almeno, di ripulire il giarnino entro l’estate per permettere la realizzazione all’interno di spettacoli e altre iniziative culturali o turistiche. Anche il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Gioenzo Renzi, ha una sua proposta, che è stata discussa ieri mattina in commissione. La proposta prevede anche un apliamento della bibliotega Gambalunga.
“Ho ricordato l’importanza storica del Convento di San Francesco risalente al 1257, dove si insediò nel 1400 la prima Biblioteca pubblica d’Italia per volontà della famiglia Malatesta, da Carlo a Sigismondo, che la arricchirino di moltisssimi volumi come testimonia Roberto Valturio”, spiega Renzi. “La Biblioteca dei Francescani e Malatesti (1400) era la più antica Biblioteca pubblica d’Italia, a cui seguirono dopo due secoli l’Ambrosiana di Milano (1609), l’Angelica di Roma (1614) e la Gambalunga di Rimini (1619).
Nel 2006 era stato approvato il recupero filologico dell’ex Convento con destinazione a Biblioteca dell’Università, progetto poi abbandonato e perseguito nell’ambito della ricostruzione dell’ex Palazzo Lettimi insieme agli alloggi per studenti”.
Il consigliere dell’opposizione, “dinnanzi alla reiterata necessità di nuovi spazi della Biblioteca Gambalunga, ho chiesto di riprendere il progetto di recupero dell’ex Convento di San Francesco con una superficie di mq.2.260 vicino alla Biblioteca Gambalunga. Dell’originario Convento di San Francesco rimane il lato verso il mare con una parte del piano terra e del primo piano. Mentre la parte del Convento di proprietà della Curia Vescovile è stata ricostruita negli anni ‘70, la restante parte di proprietà del Comune, per insipienza delle nostre Amministrazioni Comunali, è rimasta un rudere con i resti archeologici nascosti tra le erbacce e i topi dietro il muro di Via IV Novembre”.
Al riguardo, Renzi ha chiesto un sopralluogo dei Consiglieri Comunali “affinchè si rendano conto della situazione. Purtroppo, per il recupero dell’ex Convento di San Francesco, gli Assessori ai Lavori Pubblici (Sadegholvaad) e alla Cultura ( Piscaglia) hanno dichiarato in Commissione che l’Amministrazione Comunale “non ha un pensiero sul che fare”, al di là del taglio delle erbacce. A maggior ragione, nella continuità, sostengo la mia proposta di ridare vita alla prima Biblioteca pubblica d’Italia, una particolarità per Rimini, o di ricreare quegli stupendi spazi espositivi, che avevano ospitato negli anni 30, la Pinacoteca e il Museo Archeologico. Altrimenti, con l’Amministrazione Comunale “che non ha un pensiero” non si rimuoveranno per altri decenni le rovine e il degrado di fianco al Tempio Malatestiano”.
Elezioni a Misano, la Lega con Veronica Pontis
(Rimini) «Veronica Pontis, alla pari del suo progetto, ci entusiasma. La sua discesa in campo in vista delle prossime amministrative rappresenta un’opportunità storica per questo Comune». Sono Jacopo Morrone, segretario della Romagna, e Bruno Galli, segretario provinciale a ufficializzare l’appoggio della Lega alla candidata sindaco di Misano.
«Misano può cambiare marcia e ingranare la quinta. Per farlo, Veronica è la persona più adatta e in lei riponiamo la massima fiducia. Siamo certi che la Pontis sarà il Sindaco di tutti. Noi faremo la nostra parte, impegnandoci al massimo per la coalizione e il programma di governo. La Lega – spiegano i leghisti - è pronta a mettersi in gioco per mandare a casa la sinistra e gettare le fondamenta di un’Amministrazione per la prima volta al servizio dei cittadini e non viceversa. Lo faremo con i fatti e non con le parole. Per decenni questo Comune si è tarpato le ali sul fronte del turismo, dell’economia e del rilancio del territorio.»
«Veronica è la prima candidata donna nella storia politica di Misano e questo ci riempie di orgoglio - afferma il responsabile di sezione della Lega Marco Sensoli - il suo è un progetto inspirato dalla voglia di cambiamento e dalla volontà di mettersi in gioco per il bene di questa città».
Provincia: Riccione, Cattolica e Montefiore chiedono dismissione Start
(Rimini) “Il bilancio di previsione della provincia di Rimini, per il triennio 2019/2021, è molto distante dal punto di svolta dichiarato recentemente dal presidente Riziero Santi”. Lo sottolineano Renata Tosi, sindaco di Riccione, Mariano Gennari, sindaco di Cattolica, e Vallì Cipriani, sindaco Montefiore Conca. “C'è ancora molta strada da percorrere per arrivare al traguardo prefisso”, sottolineano i tre che parlano di “una programmazione triennale dalle forti lacune, a cominciare dalla necessaria opera di razionalizzazione delle società partecipate”.
Partecipate. “La legge Madia chiede agli Enti di dismettere le partecipate non utili ai fini istituzionali dell'ente o quelle che duplicano un servizio già effettuato da altre. In quest'ottica il percorso di dismissione andrebbe indirizzato a più società, di cui alcune palesemente in conflitto tra loro poiché erogano direttamente un servizio quando l'ente ne dovrebbe solo controllare il corretto svolgimento, è il caso di Pmr e Start Romagna”. Con la razionalizzazione delle partecipate “si renderebbero invece disponibili ulteriori risorse, in parte straordinaria, da impiegare per interventi sulle scuole e sulle manutenzioni stradali per i prossimi anni”.
Relativamente al piano dei lavori pubblici “chiediamo una pianificazione che tenga conto della vulnerabilità sismica e statica degli edifici con una meticolosa programmazione degli investimenti nelle scuole a maggiore rischio del territorio. In questa direzione la dismissione della partecipate aprirebbe un canale di finanziamento per realizzare urgenti interventi di adeguamento sismico in numerosi istituti, primo fra tutti l'Istituto Savioli – Volta, posticipato invece al 2020 nel piano triennale della Provincia. Confidiamo in un'azione politica propositiva della Provincia che tenga convintamente in considerazione tutte le voci delle amministrazioni locali senza alcun preconcetto o colore politico”.
Rincari gas, Filctem Cgil: accuse ingiuste a lavoratori e società
(Rimini) La Filctem Cgil di Rimini, federazione che organizza i lavoratori del settore gas-acqua, ed i dipendenti del gruppo Sgr, ritengono “totalmente ingiuste le invettive che sono state lanciate in questi giorni nei loro confronti dagli utenti che protestano contro il “caro” gas”. Gli operatori “che ogni giorno intervengono per guasti e lavori fuori e dentro le case dei cittadini, infatti, devono affrontare indicibili aggressioni verbali anche da parte di persone che, pur avendo ricevuto una normale bolletta del gas, per solidarietà con chi ha sollevato la protesta ritengono di dover infierire sui lavoratori rei soltanto di essere dipendenti dell’Sgr”.
E, nella stessa assemblea pubblica dello scorso venerdì, “più volte abbiamo udito dal pubblico giudizi che svalutano il lavoro giornaliero delle lavoratrici e dei lavoratori del call-center di Sgr, tra l’altro uno dei pochi mantenuti all’interno di una grande azienda e non esternalizzato. Un servizio che intendiamo difendere e bene ha fatto anche l’azienda a prendere le parti dei lavoratori che certo non meritano gli insulti degli utenti. Riteniamo intollerabile che la rabbia dei cittadini ricada sulle lavoratrici e sui lavoratori, rabbia che dovrebbe essere invece civilmente trasformata in un confronto con l’azienda come proposto dalle associazioni dei consumatori che hanno raccolto la protesta degli utenti”.
Imparano a prendersi cura del compagno epilettico: domani Mattarella li nomina Alfieri
(Rimini) Il 13 marzo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegnerà l'attestato Alfieri della Repubblica agli alunni della 4°D classe della scuola primaria "Annika Brandi" per essersi distinti come "costruttori di Comunità", modelli positivi di cittadinanza. Questa mattina il vice sindaco Laura Galli, a nome dell'amministrazione, ha incontrato gli scolari assieme alla dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo n. 1 Liliana Gagliano e alla insegnante Elena Cecchini. Alla vigilia dell'incontro con il Presidente Mattarella, gli alunni hanno ripercorso in classe i valori della Costituzione Italiana, emozionati per l'imminente viaggio a Roma.
Dallo scorso anno in classe è appeso un cartello in cui, in caso di emergenza, è assegnato un incarico per ogni alunno. L'emergenza è un compagno che soffre di epilessia, mentre gli incarichi prevedono cosa fare per aiutarlo se si verifica una crisi a scuola. Così c'è chi prende il farmaco dal secondo cassetto, chi avverte i bidelli e gli insegnanti delle classi accanto, chi prende dall'armadietto il cuscino e il telefono dell'insegnante dalla cattedra. Senza panico.
Gli alunni nei mesi scorsi hanno ricevuto il premio " 6 con noi" dell'Associazione Aice consegnato dal Ministro dell'Istruzione Marco Bussetti ed un altro importante riconoscimento dall'Istituto Scudi di San Martino a Firenze. "E' stato motivo di grande orgoglio - ha commentato il vice sindaco Laura Galli - aver incontrato questi alunni che con grande lucidità, compostezza e affetto per il proprio compagno di classe, hanno appreso, grazie alla guida della loro maestra, l'importanza di aiutarsi l'un l'altro. Senza perdere tempo e secondi vitali, in caso di emergenza, tutti gli studenti fanno la propria parte, gestendo autonomamente il ruolo affidato loro di soccorso all'amico. Una lezione di vita, un esempio di reciprocità che arriva dai banchi di scuola: sapersi relazionare con il cuore. Negli occhi di questi ragazzi ho visto lucidità e consapevolezza per l'incontro che avranno domani al Quirinale con il Capo dello Stato. Uno sguardo vivo e attento a riprova della maturità che questa esperienza di aiuto al compagno di classe ha prodotto in loro stessi. Ogni alunno ha dei superpoteri come un eroe forte e imbattibile: questa è la rappresentazione che si sono dati in un grande cartellone colorato. Un esempio di investimento nel futuro che la scuola ha regalato loro con coraggio e umiltà".
Confesercenti a fine stagione: saldi poco brillanti
(Rimini) Ufficialmente chiuso il periodo dei saldi, iniziati il 5 gennaio e proseguiti sino al 5 marzo, Confesercenti della provincia di Rimini traccia un bilancio tra luci e ombre. I dati riminesi sono in linea con quelli rilevati dall'indagine a campione condotta in questi giorni dall'associazione a livello regionale tra le imprese commerciali: appena il 10,7% dei negozianti ha registrato un incremento delle vendite rispetto ai saldi invernali 2018, mentre il 44,7% dichiara una diminuzione. Bene invece il primo week-end (5 e 6 gennaio), con un 25,5% dei commercianti che avevano avuto un aumento e solamente il 29,4% un calo.
Lo sconto medio è stato del 50%, per il 16,5% delle imprese superiore a quello dello scorso anno. Il valore medio dello scontrino è stato di 102,1 euro, invariato per il 55,3% delle imprese e diminuito invece per il 35%. L'andamento non troppo brillante dei saldi si aggiunge alle dinamiche negative delle vendite registrata nel corso del 2018, che ha visto una diminuzione nel commercio al dettaglio del 2%
Complessivamente il 51% delle imprese si sono dichiarate non soddisfatte dell'andamento generale dei saldi. Solamente il 10,7% lascerebbero l'attuale normativa così com’è.
I saldi invernali continuano comunque a rappresentare il 24,7% del fatturato totale dei negozi di abbigliamento, calzature e accessori. "I saldi, pur continuando a rappresentare un'occasione importante per il commercio locale, non 'raddrizzano' una stagione difficile – commenta Fabrizio Vagnini, presidente provinciale Confesercenti Rimini -, in cui i negozianti devono fare i conti con la concorrenza dell'online, degli outlet e con una capacità di spesa non ancora tornata ai livelli precrisi. Ribadiamo la necessità di una modifica dell'attuale normativa, che tenga conto delle peculiarità dell'area riminese e consenta di anticipare i saldi invernali al 2 gennaio, per sfruttare l'attrattività del Capodanno e della serie di iniziative collegate".
Educazione alimentare: menu etnici per i bimbi delle scuole riminesi
(Rimini) Sono circa 2.250 i bambini coinvolti nei nuovi progetti di educazione alimentare nelle scuole d'infanzia e primarie di Rimini. L'iniziativa nasce da una collaborazione tra l'Amministrazione Comunale e Elior, che si occupa della ristorazione nelle scuole del territorio.
Da qualche settimana, ai bambini delle scuole di infanzia e primaria vengono proposti degli speciali menu benessere, ognuno dedicato ad un caratteristico colore degli alimenti:bianco, arancio, verde, rosso o blu. L'obiettivo è quello di valorizzare gli alimenti di stagione e farli apprezzare in maniera giocosa e allegra durante l'ora del pasto scolastico. Inoltre si vuole trasmettere ai bambini l'importanza di adottare scelte equilibrate a tavola, seguendo un regime alimentare che contiene almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno.
La dietista di Elior accompagnerà poi i piccoli in un viaggio culinario per conoscere i piatti tipici sia delle altre regioni italiane sia degli altri popoli.Si partirà dal Marocco, per far assaporare ai piccoli i tipici alimenti del Nord Africa: risotto allo zafferano, tacchino al curry e spinaci. La cucina marocchina è una delle più apprezzate al mondo per la sua capacità di unire sapori, aromi e colori; questo grazie all'interazione con altre culture e nazioni nel corso dei secoli.
La seconda tappa prevede un menu spagnolo che porterà nei refettori di Rimini il piatto iberico più conosciuto al mondo: la paella. Originaria della città di Valencia, questa prelibatezza ha subito nel corso del tempo una serie di rivisitazioni e aggiunte che l'hanno resa uno dei piatti più amati della cucina internazionale.
L'ultima tappa di questo straordinario viaggio dei sapori è la Sicilia. Il menu siciliano si concentrerà sul pesce: spaghetti ai sapori di mare con mollica di pane, sgombro alla palermitana e insalata con le noci.
"Il momento della mensa - afferma Mattia Morolli, assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini – rientra a tutti gli effetti nel percorso didattico delle nostre scuole. Questi percorsi di educazione alimentari sono una delle novità che abbiamo voluto lanciare insieme ad Elior per coinvolgere e sensibilizzare i bambini sulle abitudini corrette e sane".