Elezioni a Bellaria, il Pd apre a Bucci
(Rimini) L’assemblea degli iscritti del Partito Democratico di Bellaria Igea Marina si è riunita e ha discusso e approvato la linea politica per le prossime elezioni amministrative. “Il Partito - spiegano dalla segretaria comunale - si impegnerà per costruire un fronte di alleanze largo che riunisca tutte le forze che si oppongono a questa amministrazione, se necessario rinunciando a proporre un proprio candidato sindaco”. il Pd di Bellaria, soprattutto, “conferma la disponibilità e vede con favore un confronto aperto” con la lista che sostiene la candidatura di Gabrile Bucci, già in campo, “e le altre forze politiche per definire un programma che abbia al centro gli interessi della comunità locale e non il primato di un partito politico, disposti ad appoggiare un candidato sindaco che coaguli attorno alla sua persona forze politiche e liste civiche su questo nuovo progetto”.
Addizionale Irpef, prima e quinta commissione approvato aumento
(Rimini) La I e V commissione, riunite in seduta congiunta, hanno espresso parere favorevole alla variazione di bilancio e alle modifiche al regolamento per l'applicazione dell'addizionale Irpef. La manovra prevede un allineamento dell'aliquota - ferma da 12 anni allo 0-0,3 per cento– agli altri capoluoghi dell'Emilia Romagna, mantenendo una soglia di esenzione totale che tuteli le fasce più deboli e con un'applicazione progressiva, in relazione all'aumentare del reddito imponibile. La proposta di delibera prevede un incremento del gettito Irpef di 4,8 milioni di euro che saranno destinati ad investimenti in opere pubbliche strategiche e rilevanti per la città. In particolare gli investimenti riguardano il "Progetto per la riqualificazione urbana e ambientale e il recupero delle vocazioni identitarie dei luoghi dell'area turistica di Rimini Nord" per 3,7 milioni di euro, primo stralcio dei lavori inseriti nel bando Periferie. Un'altra parte consistente è destinata all'edilizia scolastica, con il previstoampliamento della scuola elementare di Gaiofana e interventi su altre strutture scolastiche per 500 mila euro. Seicentomila euro saranno invece destinati alla parte corrente (trasporto pubblico locale e rimborsi Tari, tra gli altri). "Ad oggi non sappiamo se potremo fare affidamento o meno sul finanziamento del Bando Periferie, frutto di una convenzione tra Stato e Comuni che resta ancora avvolto da dubbi e meccanismi farraginosi. Avremmo potuto scegliere l'immobilismo, avremmo potuto decidere di non decidere e congelare tutto e prendere tempo, come ben ci insegnano a Palazzo Ghigi. Noi però una certezza l'abbiamo: quella di voler investire su quel quadrante nord della città, così come non possiamo rinviarelavori come l'ampliamento della scuola Gaiofana e gli adeguamenti ad altre scuole della città. Per questo abbiamo voluto garantire i finanziamenti con le nostre risorse, senza attendere segnali dall'alto. Ciò non toglie che saremmo ben lieti di fare altre considerazioni a fronte di un eventuale sblocco delle risorse promesse". "Ricordo – aggiunge Brasini – che a fronte anche della destinazione, prevista dalla legge, degli oneri di urbanizzazione agli interventi manutentivi confermiamo un bilancio in pieno equilibrio, grazie ad un utilizzo accorto di tutte le diverse leve a disposizione". I gruppi di maggioranza hanno annunciato la presentazione di un emendamento che, mantenendo lo stesso saldo di gettito, potrebbe riconfigurare le fasce di applicazione delle aliquote.
Insultato perché assume ragazzo nero per fare le pizze
Cocaina, arrestati cinque insospettabili spacciatori albanesi
(Rimini) I carabinieridi Cattolica hanno arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti cinque albanesi, di età tra i 21 e i 28 anni. I militari li definiscono “insospettabili”, mai prima di queste indagini sottoposti a controlli da parte delel forze dell’ordine. Vivono a Rimini dal settembre del 2018. Da allora a turno, ogni due settimane, rientravano in Albania per depositare denaro guadagnato vendendo in riviera fino a 50 dosi di cocaina al giorno. Attivi in particolare sul lungomare di Rimini, sono riusciti a mettersi in tasca in solo due giorni anche 9mila euro.
Rimini yacht, condannati i complici di Lolli
(Rimini) Il tribunale di Bologna ha condannato dodici persone per la bancarotta nel 2010 di Rimini Yacht, la società fondata da Giulio Lolli, attualmente in carcere in Libia. La condanna più pesnate è stata inflitta al broker nautico Gianluca Giovannini, tre anni e quattro mesi per la moglie mentre Graziella Zanotti. I due devono anche pagare pagare 4,4 milioni. Pene tra i due e i quattro anni per gli altri imputati,condannati a pagare cifre dai 49mila euro ai 2,9 milioni.
Statale 16, Riccione mette a bando le opere compensative per la A14
(Rimini) Partite le procedure per la realizzazione delle opere complementari della viabilità connesse alla terza corsia A14. Dopo l'incontro in Municipio del 13 marzo con Antonio Tosi, responsabile della Società Autostrade- Direzione Generale Nuove Opere, è possibile tracciare la tabella di marcia che, nel corso dell'anno, porterà alla consegna di fine lavori consistenti nel comune di Riccione in nuove opere viarie.
La prossima settimana è prevista la pubblicazione del bando di gara, entro maggio verrà conclusa la procedura di acquisizione delle aree interessate dai lavori tramite esproprio. La procedura con i privati è stata già avviata da mesi, dopo aver seguito il percorso obbligato di pubblicazione sull'albo pretorio comunale per un lasso di tempo in cui gli uffici hanno garantito ogni consultazione o informazione ai cittadini interessati.
A luglio sono in programma indagini archeologiche ed eventuali interventi di bonifiche belliche per arrivare, trascorsi i 9 mesi necessari dall'indizione del bando di gara, alla consegna dei lavori a fine anno. Una tempistica definita con il responsabile di Società Autostrade per giungere, in stretto affiancamento con l'amministrazione comunale, all'avvio degli interventi suddivisi in tre tipologie.
Una strada di collegamento, lunga 700 metri, tra l'esistente rotatoria di via Udine, già realizzata durante i lavori della terza corsia, e una nuova rotatoria che verrà costruita in corrispondenza di viale Venezia.
Un nuovo tratto di collegamento, lungo 2,6 km, tra via Berlinguer, in corrispondenza di via Ascoli Piceno, e via Tavoleto fino alla nuova galleria Scacciano. Un percorso ciclopedonale, lungo 1300 mt e largo 2.00 mt, nel tratto compresso tra l'abitato di Scacciano e la palestra comunale di via Abruzzi dove si connetterà alla pista ciclabile esistente.
Questa mattina, sempre nell'ambito del progetto di ampliamento a tre corsie della A14, si è compiuto un ulteriore passo sostanziale per individuare e procedere alla piantumazione di 1000 piante in una superficie di circa 1 ettaro distribuita al Parco delle rose, in via tre Baci, zona Colle dei Pini. Si tratta degli oneri di mitigazione previsti a carico di Società Autostrade nei confronti dei Comuni coinvolti, con interventi di forestazione a compensazione dei lavori svolti alla terza corsia. Un impegno che vede il coinvolgimento anche della Regione che, dopo aver presentato le prescrizioni nella valutazione di impatto ambientale, svolge un ruolo di coordinatore nelle fasi di definizione degli interventi. Le nuove piante individuate sono querce, roverelle,carpini neri e frassini, tipiche dell'ambiente collinare. Geat provvederà alle piantumazioni, previste al massimo dopo l'estate, e alla manutenzione.
Stupri Miramare, Comune Rimini parte civile in processo a Butungu
(Rimini) Con un referto approvato nell'ultima seduta, la Giunta Comunale ha deciso di confermare la costituzione del Comune di Rimini come parte civile nel processo in corso che vede come imputato Guerlin Butungu, condannato in primo e secondo grado di giudizio per le violenze compiute ai danni di tre persone nell'agosto del 2017. Sentenza verso la quale Butungu ha deciso di presentare ricorso alla Corte di Cassazione di Bologna. Così come nelle precedenti fasi del procedimento, la Giunta ha deciso di confermare nel ruolo di patrocinatore legale l'avvocato Ghinelli.
"Il Comune di Rimini resta fermo nella volontà di andare fino in fondo ad una vicenda che ha ferito e turbato la nostra comunità per la ferocia e la violenza – sottolinea il vicesindaco Gloria Lisi – affinchè chi è colpevole sconti una la giusta pena. Può apparire scontato, ma anche recentemente sono balzati alla cronaca nazionale alcuni casi di violenze efferate che in considerazione dell'applicazione di attenuanti di vario tipo hanno visto pene decisamente ridimensionate per i colpevoli, offendendo la dignità delle vittime e aggiungendo dolore al dolore delle famiglie. I giudici fanno il loro dovere, applicano la legge: ed è per questo che ritengo indispensabile che la politica si assuma delle responsabilità e agisca garantendo quello che dovrebbe essere alla base di ogni sistema giudiziario: la certezza della pena. Il 'bollettino di guerra' quotidiano fa rabbrividire: le violenze sessuali, gli abusi psicologici e fisici ai danni in particolare delle donne sono all'ordine del giorno. E' un'emergenza e va affrontata non puntando il dito contro quella sentenza o quel giudice, ma andando ad intervenire su quelle attenuanti generiche che altro non fanno che aumentare il senso di impunità per chi si macchia di certi reati e il senso di insicurezza per le vittime. Quelle 'attenuanti generiche' adattabili alla bisogna, che spesso vengono illustrate nelle sentenze attraverso parole che possono risultare fuorvianti, che non fanno che accendere la rabbia e aumentare l'amarezza. Prima di ogni altro strumento, prima di ogni altro provvedimento di 'difesa', serve una pena certa. E la politica deve muoversi in questa direzione".
Bilancio, si alza l’Irpef ma si abbassa la tari
(Rimini) Cala la tariffa sui rifiuti, cresce il recupero dell'evasione e la raccolta differenziata. La commissione bilancio del comune di Rimini ha espresso parere favorevole questa mattina alla definizione delle tariffe 2019 della Tari. La tariffa mantiene la stessa impostazione già approvata per il 2018, confermando le esenzioni, le agevolazioni e le detrazioni già introdotte e garantendo l'eliminazione di sperequazioni tra le diverse categorie. Il primo elemento rilevante che emerge dal Piano economico finanziario approvato da Atersir - che prevede un costo di gestione del servizio pari a circa 41,7 milioni di euro – è la riduzione tariffaria rispetto all'anno 2018, pari al 0,3%. "Una riduzione – spiega l'assessore al Bilancio Gian Luca Brasini - resa possibile grazie all'importante attività di recupero evasione messa in campo nel biennio 2017-2018 che attraverso una strategia di tax compliance e con il potenziamento delle verifiche ha portato al recupero di 10 milioni di euro. Grazie a questa attività siamo riusciti a limare le tariffe senza andare a toccare nessuna delle esenzioni, detrazioni ed agevolazioni già introdotte. Questo pur a fronte dell'obbligo di legge che ci impone di accantonare somme importanti a garanzia di crediti di dubbia inesigibilità (2,9 milioni), cifra che evidentemente incide sul Piano finanziario. Proseguiremo quindi con forza nel percorso avviato a contrasto dell'evasione, che comporta non solo un aumento delle entrate ma persegue l'obiettivo dell'equità fiscale, uno dei principi del bilancio dell'ente". A determinare la riduzione delle tariffe anche l'aumento della quota di raccolta differenziata: nei primi undici mesi del 2018 ha raggiunto una media del 67,9%, con il dato di novembre che ha superato il 71%. Un aumento dovuto ad un costante aggiornamento del servizio da parte del gestore che per i prossimi mesi prevede l'avvio di nuovi progetti in continuità con quanto fatto finora per favorire una corretta differenziazione del rifiuto, dalla riorganizzazione e potenziamento dei servizi a monte della Statale, dal porta a porta alla sostituzione dei contenitori stradali. Il piano economico finanziario approvato da Atersir prevede infatti ulteriori progetti per circa 960mila euro.
Elezioni a Santarcangelo, Bussetti a cena da Zaghini per Samorani
(Rimini) Il ministro dell’istruzione, il leghista Marco Bussetti, sarà domani a Santarcangelo a sostegno della candidatura di Domenico Samorani per la lista di centrodestra alle prossime elezioni amministrative. L’incontro pubblico, a cui seguirà la cena, si svolgerà alle ore 20,30 al ristorante Zaghini. Nel corso della serata interverranno, oltre al ministro, il sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone, il candidato sindaco Domenico Samorani e il segretario provinciale della Lega Bruno Galli.
“Con la scuola si costruisce l’Italia di domani – dichiara Morrone - questo Governo ha dimostrato, con provvedimenti chiari ed efficaci, di voler dare risposte concrete al mondo dell’istruzione. Questo perché crediamo che sia proprio a partire dai nostri ragazzi che dipenda il futuro di questo Paese”.
Rialzo Irpef, presidio dei sindacati il 19 marzo
(Rimini) Il 19 marzo alle 17 in piazza Cavour, i sindacati manifesteranno contro l’intenzione del comune di Rimini di alzare l’addizionale Irpef, entro la fine di questo mese. In merito ai chiarimenti offerti dall’amministrazione in relazione a un comunicato sidnacale non gradito, Cgil, Cisl e Uil dichiarano: “Era da attenderselo. L’amministrazione Comunale di Rimini sentendosi sotto attacco sul fronte dell’aumento dell’addizionale Irpef colpisce a destra e manca e a testa bassa, mettendo in piazza, come ora usa fare, soprattutto sui social media, mail, telefonate e messaggi vari”.
Le organizzazioni, però, vogliono “continuare a discutere nel merito delle questioni, e il merito è che l’Amministrazione Comunale non ha e non ha mai avuto interesse a mantenere positive relazioni sindacali, non ha e non ha mai avuto, al di là delle formalità, alcun interesse reale a confrontarsi con le organizzazioni sindacali su alcuna voce del Bilancio comunale, dagli investimenti, al reperimento delle risorse, ai temi ambientali, del lavoro, dello sviluppo, dell’inclusione sociale, dei problemi delle fasce più deboli della popolazione. Purtroppo, l’euforia della disintermediazione non ha lasciato indenne neppure il nostro territorio”.
E’ una “questione di merito”, il fatto che “quando c’è bisogno di reperire risorse non si vada ad attingere alla solita platea dei lavoratori dipendenti e dei pensionati. E’ più facile chiedere 1 euro a mille persone povere piuttosto che mille euro a una persona ricca, è più facile, lo sappiamo, ma non è giusto. Lo abbiamo ripetuto: è una scelta iniqua, ed è per questo che non siamo d’accordo con l’aumento dell’Addizionale Irpef. Governare è un esercizio difficile e quando si prende la strada più corta per risolvere i problemi è facile sbagliare. Chiedere soldi ai lavoratori dipendenti e ai pensionati su cui già grava il 74% del gettito Irpef, a nostro parere è sbagliato. Proposte alternative le abbiamo avanzate, da una ancor più efficace lotta all’evasione, all’aumento della tassa di soggiorno proporzionata alla tipologia di albergo, un’entrata alla quale concorrerebbero i turisti che già usufruiscono di tanti servizi pagati dai cittadini del territorio”.
Qui pro quo. “Abbiamo scritto nel titolo del comunicato precedente “non siamo il bancomat del Sindaco”. Ma davvero il Sindaco ha pensato che volessimo accusarlo di intascare egli stesso i soldi dell’Irpef come si percepisce nella nota del Comune? Se fosse così farebbe bene il Sindaco a denunciarci. Se non è così, da una nota ufficiale del Comune capoluogo ci aspetteremmo risposte rispettose e non stizzose battute”.